Fornitura di tre autoambulanze di soccorso CAPITOLATO SPECIALE IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

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1 CROCE ROSSA ITALIANA Ente di diritto pubblico sotto la vigilanza del Ministero della Salute COMITATO PROVINCIALE DI TERNI Viale Trieste n Terni (TR) Tel. 0744/ Fax 0744/ motorizzazioneterni@criterni.it COTTIMO FIDUCIARIO Fornitura di tre autoambulanze di soccorso CAPITOLATO SPECIALE IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO - Visto il D.Lgs. 163 del ; - Visto l Ordinaza Presidenziale n 34 del con la quale, tra l altro, viene individuato il Responsabile del Procedimento per l acquisizione di n 3 autoambulanze di soccorso per le esigenze del Comitato Provinciale C.R.I. di Terni il cui importo complessivo non è superiore ad Euro ,00; PREDISPONE Art. 1 - Il seguente Capitolato Speciale per la fornitura di n. 3 Autoambulanza di Soccorso Art. 2 CARATTERISTICHE TECNICHE DELL AUTOMEZZO Autoambulanza Fiat Ducato 35 M H2 2.3 Multijet 16v 120 CV 6M. Con sospensioni adeguate al trasporto di persone, ambulanzabile - tetto alto 1. Dimensioni Veicolo: lunghezza massima 5650 mm e passo 3450 mm. 2. Peso complessivo: a pieno carico ( tara e portata ) l ambulanza non supera i 35 quintali 3. Motorizzazione: Turbodiesel ad iniezione diretta common- rail Conforme alla normativa ecologica EURO 4 4. Potenza Motore: 88 KW ( 120 CV ). 5. Trazione: anteriore 6. Airbag: Frontali e laterali anteriori + window bag per i due posti di seduta cabina di guida. 7. Cambio manuale: sei marce + retromarcia. 8. Servosterzo: a cremagliera con idroguida. 9. Sistema frenante: con ABS con EBD e MBA- Sistema di assistenza alla frenata. 1

2 Art. 3 Vetrature 10. Climatizzazione: Vedi specifiche. 11. Cristalli atermici 12. Chiusura: centralizzata con telecomando e alzacristalli elettrici 13. Fari: Fendinebbia e retronebbia. 14. Tergicristalli: Elettrici a più velocità. 15. Batteria principale: versione potenziata da 110Ah. 16. Alternatore maggiorato: da 180 Ah 17. Batteria ausiliaria: versione potenziata da 92 Ah del tipo senza manutenzione completamente sigillata, con sistema separato per le utenze sanitarie dotata di partitore di carica e stacca batteria per isolare l impianto ausiliario. 18. Inverter alternato a 12V cc e capace di fornire 220 V c.a. a 50Hz, con una potenza in uscita da 1000W. L inverter deve essere collegato ad un caricabatterie automatico che entra in funzione nel momento in cui viene inserita la spina di rete nella presa esterna al veicolo e di comando remoto in cabina di guida per l alimentazione delle prese 220V c.a. con ambulanza in movimento. 19. La realizzazione dell autoambulanza deve essere conforme in tutte le sue caratteristiche alla normativa vigente, segnatamente a quanto disposto dal D.M. n. 553 del 17/12/1987. e della Normativa Europea EN 1789/2005; 20. Porta scorrevole sulla fiancata destra con vano libero di larghezza pari a 1244 mm e altezza pari a 1745 mm, dotata di idonee manilie per apertura/ chiusura e di un sistema di sicurezza che consente di aprire dall interno senza chiave e dall esterno con chiave. 21. Porta posteriore a due battenti con altezza e larghezza massime in relazione alla struttura del veicolo e più precisamente larghezza 1567 mm altezza 1789 mm. Con apertura a 180 per entrambi i battenti con sistema di ritenuta che ne impedisce leventuale chiusura accidentale, dotata di un sistema di sicurezza che consente di aprire dall interno senza chiave e dall esterno con chiave. 22. Tutte le parti del veicolo devono essere adeguatamente protette mediante un trattamento anticorrosivo al fine di prevenire eventuali ossidazioni di lembi e preservare il mezzo da future anomalie,ripristinando di fatto la protezione originale della carrozzeria. 23. Nel compartimento sanitario deve essere prevista una finestra su ogni fiancata apribile solamente dall interno con ante scorrevoli intersecanti. Una delle due finestre è accessibile dall interno Tutti i vetri del vano sanitario devono essere temperati ed opacizzati per 3/4 dell altezza con due strisce trasparenti intercalate nell area opacizzata. Art. 4 CABINA DI GUIDA 24. Nella cabina di Guida devono essere previsti 2 posti separati muniti di poggiatesta e cinture di sicurezza a tre punti con arrotolatore automatico, e conformi a tutte le norme in vigore per l omologazione degli autoveicoli della categoria M 1 o M Il sedile di guida deve essere regolabile sia in altezza sia in profondità. 26. Nella cabina di guida devono essere previsti due ganci portabiti appicati sui montanti delle porte, sopra l ancoraggio della cintura di sicurezza, uno per lato. 2

3 27. Nella zona centrale della cabina di guida ( cruscotto ) deve essere prevista la predisposizione di un vano, nella stessa tonalità di colore del cruscotto, per l alloggiamento di due apparati ricetrasmittenti (C.R.I. e 118) All interno del suddetto vano deve essere previsto un cablaggio dedicato consistente in cavi di alimentazione elettrica 12 v cc di opportuna dimensione sotto fusibile e direttamente collegati alla batteria ( escludento l opzione sottochiave ) e idonei cavi di massa. 28. In posizione di facile accessibilità agli operatori nella cabina di guida, ed in particolare da parte dell autista, deve essere prevista l installazione di una pulsantiera per il comando dei sistemi di illumunazione e acustici del veicolo. Detta pulsantiera deve essere dotata di interruttori del tipo illuminato e indicati On con segnalazione acustica o luminosa di avvenuta accensione comprensivi di scritte identificative per ogni interruttore. 29. In posizione idonea all interno della cabina di guida deve essere prevista l installazione di un faretto leggimappe orientabile da installare nel sottotetto. 30. Estintore da 3 kg. a norma CE con adeguato sistema di fissaggio lato passeggero. Art. 5 ALLESTIMENTO ESTERNO fari stroboscopici/led, di colore blu opportunamente collocati nei quattro angoli del tetto, alloggiati anteriormente sul supporto anteriore in VTR e posteriormente sullo spoiler dedicato ai sistemi di illuminazione posteriore. 32. Sirena bitonale elettronica installata in posizione esterna al veicolo, sul supporto anteriore in VTR 33. Supporti per l alloggiamento anteriore e posteriore (spoiler) dei fari lampeggianti, delle illuminazione e dei segnalatori supplementari costituito da un manufatto in VTR fari di illuminazione bianca installati nella parte superiore dello spoiler posteriore per illuminare la zona del veicolo dove avviene il caricamento e lo scaricamento della barella. L ancenzione dei fari deve essere sincronizzata con l apertura delle porte posteriori. 35. Luci supplementari di emergenza, di color arancio, sincronizzate con l apertura delle porte posteriori ed eslutibili tramite apposito interruttore posto nei pressi delle porte posteriori. 36. Segnalatore acustico di retromarcia. 37. Terzo stop. 38. La via d accesso laterale al comparto sanitario deve essere dotata di pedana di salita a scomparsa sincrona con l apertura del portellone laterale, situata al di sotto del suddetto portellone. Tutti gli angoli della pedana devono essere arrotondati e sul perimetro della stessa deve essere presente una fascia di sicurezza passiva in gomma o materiale similare. 39. Pedana posteriore, nella zona sottostante lo sportello destro, ottenuta ove necessario con la modifica del paraurti posteriore, e dotata di rivestimento in alluminio antiscivolo. 40. Profilati in alluminio antisdrucciolo di dimensioni opportune in corrispondenza degli accessi alla cellula sanitaria e del paraurti posteriore. 41. Il portellone laterale deve essere dotato di maniglioni che assicurino una più agevole apertura dello stesso. 42. Antenna supplementare, montata nella parte anteriore del tetto, con predisposizione radio VHF ( Mhz) con schermatura metallica e massa, comprensiva della stesura del cavo antenna senza interruzioni e alimentazione da 12V cc fino al raggiungimento del vano predisposto per gli apparati ricetrasmittenti. 3

4 43. Le autoambulanze devono essere di colore bianco con fascia di pellicola retroriflettente vinilica autoadesiva di tipo 3M o di qualità equivalente, di colore rosso di altezza cm. 20 applicata lungo le fiancate e la parte posteriore nonché la parte interna delle ante della porta posteriore. 44. Scritta AMBULANZA sul cofano anteriore, che deve essere rovesciata in immagine speculare con caratteri di dimensioni min. 6x60 cm. e di colore rosso su fondo bianco. 45. Simbolo della C.R.I. su entrambe le porte anteriori, su tutte le finestre (laterali e posteriori) del vano sanitario, anteriormente e sul padiglione esterno veicolo deve essere riportata la croce identificativa da elicottero come previsto dalle normative C.R.I. ed identificativo radio. 46. Tutte le ambulanze dovranno recare la scritta Croce Rossa Italiana (lunghezza 2350 mm. circa) applicata su entrambe le fiancate del mezzo ad una distanza di circa 5 cm. dal bordo superiore della fiancata, di materiale riflettente di qualità uguale a quello utilizzato per le fasce laterali. Il carattere deve essere di tipo Futura bold (stampatello) ed avere dimensioni H. 135 mm. Il cololre di tutte le scritte e degli emblemi deve essere rosso PANTONE (come da Livrea mezzi C.R.I.). Art. 6 IMPIANTO ELETTRICO 48. Impianto elettrico a 12 V cc realizzato secondo le norme vigenti e opportunamente canalizzato con cavi autoestinguenti atossici e di adeguata sezione per supportare l utenza alimentata in tutta sicurezza. L unita di potenza dovrà essere collocata in zona facilmente accessibile; ogni utenza e ogni linea a 220V c.a dovranno essere opportunamente e coordinatamente protette da interruttori magnetotermici riarmabili e fusibili di tipo termico. 49. Sul lato esterno sx del mezzo, in prossimità della porta dell autista, deve essere installata una presa esterna di tipo ermetico per collegamento a rete esterna 220V c.a. per alimentazione delle batterie (principale e ausiliaria), munita di messa a terra, e di protezione magnetotermica differenziale di sicurezza; la presa esterna dovrà essere dotata di un sistema inibitore di avviamento motore se la presa innestata è collegata alla rete esterna a 220Vc.a. 50. All interno del vano sanitario in prossimità del sistema di fissaggio delle attrezzature elettromedicali e nella parte anteriore del veicolo dovranno essere installate n 3 prese di alimentazione a tensione 12V cc da 6A cadauna, di cui una in prossimità della zona posteriore. 51. L illuminazione del vano sanitario dovrà essere realizzata mediante n 4 plafoniere da 36w cad. in modo da non creare zone di ombra nel vano sanitario tale da garantire un livello di intensità luminosa minima di 300 Lux nell area del paziente, con possibilitò di abbassare il livello nell area del paziente ad almeno 150 Lux e 50 Lux nell area cicostante. Il sistema di illuminazione deve comprendere anche una luce di cortesia (1 plafoniera) che si accende quando una delle porte del vano sanitario viene aperta. 52. Nella zona centrale della parete sx del vano sanitario, in posizione privilegiata per l operatore seduto sulla sedia testa barella, deve essere posizionata la pulsantiera di controllo delle utenze del vano sanitario con interruttori per il comando dei servizi attivi sul veicolo, illuminazione, aspiratore, ventilatore,inverter, ecc. La centralina deve essere dotata di interruttori di tipo illuminato e indicanti on con segnalazione luminosa di accensione e di scritte identificative per ogni interruttore. 53. In prossimità del fissaggio delle attrezzature elettromedicali devono essere installate n 2 prese per alimentazione per tensione 220 V c.a, facilmente distinguibili nelle quali non è possibile inserire la spina 12 V c.c. le prese saranno singolarmente protette mediante protezione magnetotermica e/o fusibili di appropriata capacità.ogni utenza e 4

5 ogni linea a 220 V ca sarà protetta da interruttori magnetotermici riarmabili come specificato al p.to 48. Art. 7 IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE 54. L impianto di climatizzazione deve essere composto da due gruppi refrigeranti evaporatori distinti e separati a funzionamento indipendente,uno per cabina di guida e l altro per il vano sanitario, dotati di comandi manuali indipendenti. 55. Nella parte posteriore del tetto del vano sanitario deve essere installato un impianto di aereazione che consente circa 60 ricambi di aria ogni ora a veicolo fermo; tale impianto deve essere dotato di un motore che aziona la ventola, del tipo a tre velocità per immissione di aria e tre velocità per espulsione dell aria, comandato da un commutatore posizionato sulla pulsantiera del vano sanitario. Art. 8 ALLESTIMENTO INTERNO 56. Il compartimento sanitario (pareti, soffitto, portiere,) deve essere rivestito in materiale inodore, autoestinguente, omologato e certificato; il materiale deve esser rinforzato, coibentato, insonorizzato ed avere caratteristiche tali da non essere intaccato se sottoposto a disinfezione e facilmente lavabile. 57. Idonea pavimentazione del vano sanitario, di colore chiaro ad alta resistenza meccanica ignifuco, imputridente e antiscivolo pure se bagnato. La pavimentazione deve essere priva di ogni fessura o giunzioni e completo di batticalcagno sul perimetro del vano sanitario che faciliti le operazioni di pulizia e disinfezione ed eviti il ristagno dei liquidi. 58. La parte del piano calpestio sotto la porta posteriore e sotto la porta scorrevole dovrà essere coperta con lamina di alluminio antiscivolo,sagomata ad angolo, con il bordo all interno del vano sanitario di almeno 10 cm di profondità e per tutta la larghezza del pavimento. 59. Divisione della cabina di guida mediante parete divisora inamovibile corredata con lunotto con 2 ante scorrevoli per comunicare con la cabina di guida in vetro di sicurezza temperato di dimensioni non inferiori a 0,2 mq e manigliette con ferma vetro. 60. Vano superiore sopra la cabina di guida per l alloggiamento di attrezzatura, chiudibile con sportello, preferibilmente rialzabile con aste a gas. 61. Sulla parete divisoria, tra la porta scorrevole laterale e il sedile contromarcia si dovrà ricavare uno alloggiamento di dimensioni idonee all installazione di una sedia portantina. 62. Sulla parete divisoria deve essere installato un sedile ribaltabile contromarcia, in linea con la barella in posizione centale di larghezza minima 450 mm con schienalino con imbottitura minima 50 mm, poggiatesta e cintura di sicurezza addominale con arrotolatore automatico. 63. In corrispondenza degli accessi laterali e posteriori del vano sanitario, in posizione comoda devono essere installate delle maniglie di sostegno per facilitare l accesso al bordo del mezzo. 64. Il plafone centrale (tetto) deve essere dotato di n 2 maniglioni di sostegno della lunghezza di circa1300 mm e contenente un un vano per l installazione dell areatore come specificato al p.to 55 e un vano incassato per due portaflebo con ganci di sicurezza per il sostegno delle sacche. 65. I sedili del compartimento sanitario devono essere solidamente ancorati al pianale del veicolo come previsto dalla normativa vigente, dalle specifiche tecniche imposte dal 5

6 costruttore dei sedili e dalla normativa EN1789. Pertanto gli ancoraggi dei sedili e dei sistemi di trattenuta degli ocupanti devono resistere ad accellerazioni di 10 g con direzione longitudinale al veicolo (nei due versi) e di 10 g con direzione trasversale (nei due versi). Tutti i sedili devono essere rivestiti con materiale lavabile,ignifugo di classe 1 autoestinguente. 66. Tutti i rivestimenti delle pareti e degli arredi debbono garantire la sicurezza passiva, assenti di spigoli vivi e sporgenze contuntendi come per altro previsto dalla normativa EN Tutte le pareti del vano sanitario debbono essere dotate di opportuni rinforzi e/o supporti aventi il duplice scopo di evitare vibrazioni delle resine e garantire opportuni punti di fissaggio delle apparecchiature medicali e dei loro rack di contenimento, atti a garantire una tenuta a 10 g come previsto dalla norma EN Nel vano sanitario, vicino ad una porta in zona facilmente accessibile, deve essere installato n 1 estintore a polvere da almeno Kg 3. Art. 9 ARREDAMENTO LATO DESTRO 69. Sulla parete destra del vano sanitario, in prossimità del portellone laterale deve essere installata una poltrona frontemarcia di larghezza minima 450 mm con schienale alto con imbottitura di circa 50 mm, poggiatesta integrato, cintura di sicurezza addominale con arrotolatore automatico e braccioli recrinabili. Detta poltrona dovrà essere dotata di apposito meccanismo di rotazione che consente di disporla a parete con un ingombro che non superi la profondità del passaruota dopo averla ripiegata ed avere la possibilità di essere bloccata sia in posizione aperta che chiusa. 70. Sulla parete destra, in direzione trasversale nel senzo della barella deve essre installato un sedile ribaltabile laterale, di larghezza minima 450 mm con schienalino con imbottitura di circa 50 mm, poggiatesta e cintura di sicurezza addominale con arrotolatore automatico. 71. Sulla parete destra deve esserci un accesso con portellone scorrevole che funga anche da uscita di emergenza per la barella nell ipotesi di inagibilità contingente della normale apertura posteriore. Il portellone deve essere a perfetta chiusura, impermeabile ad acqua e polvere e dotato di chiusura di sicurezza. Art. 10 ARREDAMENTO LATO SINISTRO 72. Sulla parete sinistra, partendo dalla paratia divisoria, deve essere ricavato un mobile predisposto per il contenimento del materiale di consumo di circa 80 cm di altezza e una profondità di circa 32 cm dotato di piano di appoggio e un area libera, nel caso di fissaggio di attrezzature elettromedicali nella parte sovrastante. Cassetti dotati di guide scorrevoli ad estrazione totale, e provvisti di bloccaggio di sicurezza contro le aperture accidentali mediante pulsante con frontalini di colore diverso rispetto al resto dei rivestimenti. 73. Di seguito al mobile del punto prcedente deve essere ricavato un mobile, di dimensioni anologhe al precedente, dotato di bordino anticaduta. Nella parte alta del mobile deve essere installata la pulsantiera di comando del vano sanitario e al di sotto devono essere previsti 3 ulteriori cassetti. 74. Tutti i mobili del comparto sanitario possono essere in parte a vista ed in parte a chiusura sempre con sistemi che evitino al materiale di fuoriuscire, e devono essere 6

7 realizzati in mateiale ignifugo o autoestinguente con accesso tale da essere facilmente lavabili ed ispezionabili. 75. Sulla parete sinistra tra il passaruota e l area della zona finestra posteriore deve essere previsto un rack per contenere n 3 bombole (2 ossigeno 1 aria medicale) per una dotazione fino a 4000 litri a 200 atmosfere. Detto rack, deve essere dotato di apertura a scorrimento laterale per il cambio delle bombole e dotato di sistemi di ritenuta delle bombole in posizione operativa tale da garantire una resistenza ad accellerazioni di 10 g con direzione longitudinale al veicolo (nei due versi) e di 10 g con direzione trasversale (nei due versi). Il vano che contiene le bombole deve garantire una facile accessibiità, visibilità sostituibilità e protezione delle bombole. Nella parte posteriore del vano porta bombole deve essere previsto uno sportello d ispezione e accesso alle valvole e ai manometri delle bombole per una corretta manovra degli stessi. 76. Qualora non fosse possibile installare la bombola di aria medicale nel rak citato al punto 75, la stessa dovrà essere installata in posizione verticale nell angolo posteriore sinistro del veicolo, vicino alle bombole di ossigeno. In tal caso dovrà essere previsto uno sportello di protezione a tutt altezza dotato di uno sportello d ispezione e accesso alle valvole e ai manometri delle bombole per una corretta manovra degli stessi. 77. Sulla parete sinistra al di sotto del vano portabombole e all interno a tutta lunghezza deve essere prevista l installazione di apposito sistema di fissaggio della tavola spinale che risulta estraibile dalla parte posteriore del mezzo e opportunamente protetta. Art. 11 IMPIANTO DI OSSIGENO MEDICALE 78. L impianto di ossigenoterapia deve essere realizzato con tubazioni ad alta resistenza e conforme alla normativa europea vigente. N. 2 bombole da minimo lt. 7 con riduttore di pressione e manometro. N. 1 bombola di aria medicale. N. 1 manometro di lettura bassa pressione. N. 1 presa ad innesto rapido per aria medicale a norma UNI 9507 N. 1 scambiatore automatico. N. 1 manometro di lettura bassa pressione. N. 1 rubinetto apertura/chiusura in bassa pressione. N. 2 prese ad innesto rapido a norma UNI 9507 con n. 1 flussometro ed umidificatore. N. 1 punto erogazione ossigeno a caduta dal tetto. N. 1 presa vuoto con aspiratore fisso, completo di tutti i componenti necessari al corretto funzionamento e con le seguenti caratteristiche: alimentazione 12 V cc; semplice da pulire e disinfettare ; silenzioso. Caretteristiche funzionali: possibilità di regolazione del vuoto almeno tra 0 e 500 mmhg controllabile e mezzo manometro da 0 a 760 mmhg; aspirazione massima da raggiungere in non più di 30 secondi; flusso in aspirazione alla massima depressione da oltre 30 litri/min; motore a doppio pistone; recipiente trasparente per la raccolta dei secreti monouso da 1000 ml e valvola antiriflusso. Fornito completo di manometro, regolatore di pressione e filtro antibatterico. Art. 12 DOTAZIONI MEDICALI E SANITARIE 7

8 79. Supporto portabarella traslabile a destra e sinistra dotato di fermi e bloccaggi di sicurezza compatibili con la barella primaria e vano sottostante per lo stivaggio di una spinale o barella a cucchiaio. 80. N. 1 sfigmomanometro aneroide, grande quadrante da parete, con braccioli in velcro completo di cestello porta bracciolo VISO. 81. Barella primaria auto caricante con le seguenti caratteristiche: sistema di aggancio conforme alla EN 1865; lega leggera ad alta resistenza, con carello, dotato di due ruote fisse e due ruote girevoli a 360 munite di freno, braccioli laterali ribaltabili e/o a scomparsa; di lunghezza non inferiore a 190 cm larghezza non inferiore a 53 cm, e portata di 150 kg; che non superi i 40 kg di peso; stabilmente e adeguatamente ancorata anche contro il ribaltamento e dotata di cinture di sicurazza; sezione di testa regolabile, inclinazione dello schienale da 0 a 75 ; posizione Fowler; con dispositivi paracolpi per le gambe dell operatore; con asta portaflebo a scomparsa; con dispositivo porta bombola di ossigeno; completa di materassino realizzato in materiale robusto, termosaldato, resistente ai batteri, alla muffa e allo sporco, facile da pulire, lavabile, impermeabile all acqua. Il materassino deve essere facilmente adattabile alle diverse configurazioni della barella, ma sufficentemente rigido per permettere rianimazioni cardiopolmonari. (optional) 82. Barella a cucchiaio in lega leggera ad alta resistenza, a norma EN 1789, con cinture e impugnature integrate nella struttura e dotata di fermacapo, regolabile in lunghezza per adattarsi a tutte le altezze dei pazienti. 83. Tavola spinale rigida radiotrasparente, in materiale idrorepellente, facilmente lavabile e disinfettabile, leggera, costruita senza salduture e/o giunzioni completa di cinture di fissaggio e di fermacapo di facile fissabilità alla tavola e munito di sitema di regolazione e fissaggio di fermacapo in modo multiassiale atto a garantire una perfetta immobilizzazione del capo; munito di cinghie a velcro per l immobilizzazione del capo stesso. NOTE: l Ambulanza dovrà essere corredata di tutte le certificazioni richieste. L allestitore deve prevedere, in offerta, la fornitura di idonee piastre di supporto per strumenti elettromedicali. Si richiede di fornire il prezzo totale di ogni singolo presidio, al fine di offrirci la possibilità di poter escludere, o meno, - poiché già in nostro possesso -, i presidi di cui ai punti 81,82,83. Art. 13 MODALITA E TERMINI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA La gara sarà espletata nella forma del cottimo fiduciario e si svolgerà secondo i criteri di aggiudicazione nei confronti della ditta che presenterà l offerta economicamente più vantaggiosa. Non saranno prese in considerazione offerte condizionate, o espresse in modo indeterminato. Le stesse dovranno essere unitarie ed espresse in Euro ( ). Si procederà all aggiudicazione della presente trattativa anche in presenza di un'unica offerta, purché valida. Il requisito per la partecipazione è di essere in possesso di certificazioni di qualità (es. UNI ISO ) o essere iscritti al Registro delle Imprese presso la CCIAA ed esercitare attività di trasformazione automezzi da almeno cinque anni. E inoltre richiesto, quale requisito di partecipazione, il certificato di conformità alla normativa EN 1789 per l ambulanza oggetto dell offerta. Le Ditte, singole o associate anche temporaneamente e appositamente, che intendono partecipare alla gara, dovranno far pervenire al Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana di Terni, Viale Trieste, Terni entro e non oltre le ore 13,00 del giorno Venerdì 28 Novembre 2008, a pena di esclusione, esclusivamente a mezzo del servizio postale (raccomandata, servizio posta celere) un plico sigillato (con ceralacca) e controfirmato in modo leggibile su tutti i 8

9 lembi di chiusura, recante, oltre alla esatta denominazione e indirizzo della Ditta concorrente, il numero di codice fiscale o di partita IVA e la dicitura OFFERTA PER FORNITURA DI TRE AUTOAMBULANZE DI SOCCORSO. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, per cui l Amministrazione non assumerà responsabilità alcuna qualora per qualsiasi motivo il plico medesimo non venga recapitato in tempo utile o pervenga non integro. Oltre il predetto termine non sarà valida nessun altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva alla precedente. Il plico dovrà contenere due buste: 1) La prima busta, recante la dicitura DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, chiusa anche se non sigillata che avrà al suo interno: a) dichiarazione in carta semplice, in lingue italiana, datata e sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta concorrente o, in caso di associazione temporanea, congiuntamente dai legali rappresentanti delle Ditte associate, attestante che la ditta concorrente ha preso visione del presente capitolato speciale, e si impegna ad osservarlo in ogni sua parte, obbligandosi ad effettuare la fornitura alle condizioni previste nello stesso. 2) La seconda busta sigillata anche solo con nastro adesivo e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, dovrà riportare la esatta denominazione e indirizzo della Ditta concorrente, e vi dovrà essere apposta la dicitura OFFERTA ECONOMICA ; tale busta dovrà contenere l offerta economica, redatta in carta bollata, datata e sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta concorrente o, in caso di associazione di imprese, congiuntamente da tutti i legali rappresentanti delle Ditte associate. Essa dovrà riportare anche la dizione che i prezzi verranno mantenuti invariati per tutto il periodo di validità delle offerte stesse. L offerta non dovrà contenere riserva alcuna né condizioni diverse da quelle previste nel capitolato speciale e nella lettera di invito. Nel caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifra e quello indicato in lettere verrà ritenuto valido quello più vantaggioso per l Amministrazione. Nel caso di parità di prezzo tra diverse offerte si procederà tramite sorteggio tra le Ditte interessate. Art. 14 AMMISSIONE ALLA GARA Le operazioni di ammissione alla gara si svolgeranno il giorno Mercoledì 10 Dicembre 2008 alle ore 13,00 presso la sede del Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana di Terni, Viale Trieste, Terni. Saranno ammessi a presenziare all apertura dei plichi i legali rappresentanti delle ditte concorrenti o persone all uopo delegate. Art. 15 ESCLUSIONE DALLA GARA Costituisce causa di esclusione l inosservanza di una soltanto delle seguenti prescrizioni: modalità e termine di presentazione del plico di cui all art. 13; mancanza della specifica dicitura, di cui all art. 13, nella parte esterna del plico; assenza ed incompletezza della documentazione e delle dichiarazioni richieste all art. 13; La mancanza della sottoscrizione dell offerta da parte del legale rappresentante della ditta comporterà inoltre la sua conseguente nullità. Art. 16 COMMISSIONE TECNICA E MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE. 9

10 Vista la complessità dell'intero procedimento per l'espletamento della gara, il Comitato Provinciale nominerà, con formale atto deliberativo, una Commissione Tecnica per la verifica e la valutazione tecnica delle offerte presentate. Quindi, le Ditte partecipanti dovranno obbligatoriamente fornire tutte le informazioni e documenti che la Commissione ritiene necessario acquisire, permettendogli di visitare le strutture di referenza. La fornitura oggetto del presente Capitolato verrà aggiudicata in base a quanto disposto dall'art. 83 D.Lgs. 163/06, comma 1 lettera g ), e cioè a favore della Ditta che avrà effettuato l offerta economicamente più vantaggiosa valutata in base ai seguenti elementi, ai quali saranno attribuiti i sotto elencati punteggi massimi: A) PREZZO Max. Punti 50 calcolati con il criterio inversamente proporzionale B) QUALITA Max. Punti 45 attribuiti in base ai seguenti criteri di valutazione: 1) caratteristiche estetiche, funzionali e strutturali dell allestimento Max. Punti 25 2) caratteristiche estetiche e funzionali delle attrezzature sanitarie Max. Punti 20 Le offerte che non raggiungano un punteggio qualitativo (lettera B) almeno pari a 28 punti saranno escluse. L aggiudicazione della fornitura avverrà a favore della Ditta che avrà presentato l offerta economicamente più vantaggiosa e cioè a favore della ditta che avrà conseguito il punteggio complessivamente più alto (A+B). Art. 17 MODALITA E TERMINI DI CONSEGNA La ditta si impegna alla fornitura di ( tre ambulanze di soccorso ) entro 60 ( sessanta ) giorni dalla data di comunicazione della avvenuta aggiudicazione. Il mezzo consegnato si intende provvisto delle dotazioni accessorie richieste fra le quali il triangolo di emergenza, del sistema di identificazione e della documentazione di legge per la regolare circolazione su strada. Collaudo: il collaudo della fornitura sarà effettuato da apposita Commissione nominata dal Comitato Provinciale C.R.I. di Terni che attesterà l idoneità, l efficienza e la conformità di quanto consegnato rispetto a quanto richiesto con la redazione di apposito Verbale di Consegna firmato da entrambe le parti contestualmente alla consegna di tutta la fornitura oggetto del Capitolato. Il Comitato Provinciale C.R.I. di Terni si riserva, a suo insindacabile giudizio di procedere all acquisizione in tutto o in parte del materiale richiesto senza che la Ditta prescelta possa avanzare diritti di sorta. Art. 18 GARANZIA Specificare i termini di garanzia del veicolo, dell allestimento e delle attrezzature, rete di assistenza e ricambi. Art

11 VERIFICHE E CONTROLLI PENALITA PER INADEMPIMENTO. La fornitura che al collaudo sia risultata difettosa o, in qualunque modo, non conforme ai requisiti tecnici prescritti ed alle caratteristiche richieste, sarà rifiutata. La fornitura che, pur non corrispondendo interamente per qualità alle condizioni stabilite, sia tuttavia ritenuta idonea al soddisfacimento delle esigenze della C.R.I può essere accettata, con una adeguata riduzione del prezzo se di inferiore qualità. Se la fornitura presenta, all atto del collaudo vizi o difetti di poca entità, riparabili in breve tempo, saranno comunicati alla Ditta gli interventi di riparazione o di completamento da eseguire, assegnando al fornitore un termine per compierli. Il Comitato Provinciale effettuerà tutti gli accertamenti ed i controlli che ritiene opportuni per assicurarsi che da parte della Ditta aggiudicataria siano osservate scrupolosamente le norme stabilite nel presente capitolato per la fornitura oggetto di gara. Art. 20 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER EVENTUALI INADEMPIENZE Nei casi più gravi di non osservanza degli obblighi di cui al presente capitolato il Comitato Provinciale si riserva di procedere alla risoluzione del presente contratto. Art. 21 SPESE ACCESSORIE Le spese di registrazione, di immatricolazione dell automezzo ed ogni altra spesa accessoria, inerenti e conseguenti la presente fornitura, sono a completo carico della Ditta aggiudicataria, ad eccezione di quelle a carico della C.R.I. per legge. Art. 22 FALLIMENTO, LIQUIDAZIONE, AMMISSIONE A PROCEDURE CONCORSUALI, MORTE In caso di cessazione dell attività o di fallimento della Ditta aggiudicataria, i contratti si intendono risolti di diritto. In caso di morte dell aggiudicatario, ove persona fisica, il Comitato Provinciale potrà, a suo insindacabile giudizio, consentire che le obbligazioni derivanti dal contratto siano assunte solidamente dagli eredi o da ritenersi immediatamente risolto il contratto. Art. 23 CONTROVERSIE E ARBITRATO Per eventuali controversie che potessero insorgere tra le parti contraenti in ordine alla gara, si fa preciso richiamo al contenuto degli artt. 42 e seguenti del D.P.R n. 1063, e art.16 della Legge N 741 del , con facoltà della parte attrice di escludere la competenza arbitrale e proporre domanda davanti al giudice ordinario, nel qual caso il Foro competente è esclusivamente quello di Terni. Art. 24 Ai sensi delle vigenti norme sulla privacy, si informa che i dati forniti dalle imprese sono dal Comitato Provinciale trattati per le finalità connesse alla gara di cui al presente capitolato e per 11

12 l eventuale e successiva aggiudicazione. Titolare del trattamento dei dati in questione è il Presidente del Comitato Provinciale. Terni, Lì IL Responsabile del procedimento ( 1 Mar. L.gt. Turchetti Marcello) DOTAZIONI OPZIONALI (da quotare a parte) -Differenza per la stessa fornitura con veicolo base 146 CV -Airbag conducente (cod. 500) -Airbag passeggero (cod. 502) -Bloccaporte e alzacristalli elettrici (cod. 428) -Sensori di parcheggio (cod. 508) -Specchi esterni elettrici riscaldati (cod. 041) -Telecomando di chiusura porte (cod. 008) -Realizzazione ed applicazione di marchi personalizzati -Mensola portaoggetti su ciecatura posteriore sinistra, imbottita esternamente -Barra per alloggiamento collari cervicali, arrotondata, alloggiata sotto pensile sinistro -Mensola portaoggetti su ciecatura posteriore destra, imbottita esternamente quale poggiatesta per divanetto su cassapanca -Porta scorrevole elettricamente, per l accesso diretto tra la cabina guida e il vano sanitario. Dotata di dispositivo antischiacchaimento. Autochiudente a norma del DDL 553. Sedile contromarcia traslante, allineabile con la barella principale, alloggiato, quando inutilizzato, davanti a preformatura laterale. -Mensola portaguanti a 3 vani portascatole -Struttura portaradio a 2 vani in materiale plastico preformato, sagomata e raccordata sotto al cruscotto del mezzo. -Set tendine parasole del tipo autoavvolgente su 2 vetrature laterali e vetrature dei portelloni posteriori del vano sanitario -Invertitore di corrente 12/220 volt ad autoesclusione elettronica, potenza massima erogata 1000 Watt, a conformità CE -Termoventilatore elettrico alimentato a 220 volt, attivabile solo con veicolo fermo connesso a tensione di rete esterna (stufetta). -Presa elettrica addizionale Schuko 220 Volt, con luce di presenza tensione -Presa elettrica addizionale Jack 12 Volt -Coppia di luci stroboscopiche a led Hella HWL montate nella mascherina anteriore del veicolo -Trave di segnalazione acustico-visiva Federal P8000 dotata di: 2 luci stroboscopiche 2 luci flash Luci bianche anteriori Luci bianche laterali Possibile inserimento sirena multitonale (vedi sotto) -Sirena elettronica Federal AS320/2, suono bitonale Italia + doppia tonalità America, con altoparlante di segnalazione acustica Federal AL257, alloggiato esternamente. 12

13 -Predisposizione per montaggio radio R/T supplementare con antenna universale schermata -Riscaldatore motore DeFa, 600W, funzionante con presa esterna inserita, con regolazione della temperatura -Sedia portantina a 4 ruote -Barella atraumatica a cucchiaio, radiotrasparente - Asse spinale ferno mod colore bleu, asse spinale pediatrico mod. ferno -Aspiratore portatile Laerdal LSU2000, con unità di ricarica originale -Aspiratore portatile OB 2012 FA con vaso riutilizzabile da 1000cc -Aspiratore portatile OB 2012 FA con vaso riutilizzabile da 1000cc e con unità di ricarica -Frigorifero portatile OB Tropicool con termostato e relativo impianto di alimentazione -Set da scasso Spencer Force 1 -Forbici di Robin Spencer Match 3 - Ventilatore polmonare Spencer kompac 170 / o SIEM 13