AGESCI CAMPO DEL CENTENARIO

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1 PIANO DI SICUREZZA AGESCI CAMPO DEL CENTENARIO 28 lug 8 ago 2007 DIREZIONE GENERALE AGESCI Comitato di Zona di Pordenone ASSISTENZA SANITARIA CROCE ROSSA ITALIANA ORGANIZZAZIONE SANITARIA E TECNICA GRUPPO VVdSS MANIAGO GRUPPO VVdSS SPILIMBERGO GRUPPO PIONIERI MANIAGO COLLEGAMENTO RADIO COMITATO LOCALE MANIAGO 1

2 PIANO DI SICUREZZA per la MANIFESTAZIONE CAMPO DEL CENTENARIO, organizzato dall AGESCI PREMESSA La manifestazione, si svolge in Val Cellina nel periodo che va dal 28 luglio al 8 agosto 2007 e vedrà coinvolti circa 800 bambini e ragazzi (dagli 8 ai 20 anni) della provincia di Pordenone in diversi siti della valle. Le patologie possibili, sono quelle legate agli eventi di massa per la presenza di molte persone. In una manifestazione del genere le patologie che più probabilmente si possono presentare sono: Piccola traumatologia, patologie minori di tipo distorsivo delle articolazioni degli arti inferiori. Ferite e scottature Altre patologie mediche ma probabilmente con bassa incidenza. Maxi-emergenze, definite come situazioni coinvolgenti più di 10 pazienti contemporaneamente La patologie maggiori non traumatiche ipotizzabili sono ristrette alla stessa incidenza probabilistica quotidiana non essendo la manifestazione caratterizzata da particolari personali coinvolgimenti emotivi. Altre possibilità di rischio sono: Rischio ambientale in caso di rovesci temporaleschi, anche improvvisi con la presenza di lampi e forte vento. Rischio aggressioni Rischio attentati e/o gesti dimostrativi Programma DOM 29 LUG 2007 CERIMONIA DI APERTURA DEL CAMPO OSTELLO GIOVENTU CLAUT LUN 30 LUG 2007 ATTIVITA DI CAMPO ANDREIS-CLAUT-CIMOLAIS MAR 31 LUG 2007 ATTIVITA DI CAMPO ANDREIS-CLAUT-CIMOLAIS MER 01 AGO 2007 ATTIVITA DI CAMPO ANDREIS-CLAUT-CIMOLAIS GIO 02 AGO 2007 ATTIVITA DI CAMPO ANDREIS-CLAUT-CIMOLAIS VEN 03 AGO 2007 ATTIVITA DI CAMPO ANDREIS-CLAUT-CIMOLAIS SAB 04 AGO 2007 CENTANNI: UN MONDO UNA PROMESSA PIAN FONTANA DI CIMOLAIS DOM 05 AGO 2007 ATTIVITA DI CAMPO ANDREIS-CLAUT-CIMOLAIS LUN 06 AGO 2007 ATTIVITA DI CAMPO ANDREIS-CLAUT-CIMOLAIS MAR 07 AGO 2007 ATTIVITA DI CAMPO ANDREIS-CLAUT-CIMOLAIS MER 08 AGO 2007 CHIUSURA DEL CAMPO ANDREIS-CLAUT-CIMOLAIS 2

3 Nell allegato 1 si può vedere la dislocazione dei siti di presenza dei gruppi Enti di soccorso sanitario coinvolti Partecipano alla realizzazione dell assistenza sanitaria, fatte salve le proprie competenze:, VVdSS del gruppo di Spilimbergo e del gruppo di Maniago ed Infermieri Professionali, Medici ed Infermierei Professionali facenti capo dell AGESCI e Medici Rianimatori facenti capo alla CRI Ospedale di riferimento Ospedale di Spilimbergo Ospedale di Maniago Ospedale di Pordenone 3

4 PIANO MAXI Nel caso si verificasse un incidente di qualsiasi tipo, con un numero superiore a 15 persone, si metteranno in atto delle procedure specifiche che prevedono: ricognizione valutazione del tipo di intervento individuazione dei potenziali rischi stima del numero dei feriti stime delle condizioni dei feriti e dell accessibilità degli stessi applicazione del protocollo START, identificazione con codice colore. In tale caso verrà applicato il seguente protocollo: Verrà allertata la C.O. 118 di Pordenone con la quale il medico dell'equipe sanitaria, presente sulla scena, terrà i contatti per il coordinamento dei soccorsi. Questo sarà definito Medico Triagista. Il Medico Triagista manterrà la responsabilità della maxi-emergenza fino a comunicazione diversa da parte del Medico della C.O. 118, che potrà assumersi tale compito o designare un Medico diverso. La zona dell'emergenza verrà presidiata dalle Forze dell'ordine, e verrà creata una zona riservata all'ingresso/uscita dei mezzi di soccorso. Il Personale Sanitario inizierà ad effettuare le procedure di triage dei feriti applicando i nastri colorati in base al sistema START (Simple Triage and Rapid Treatment). Qualsiasi ricovero verrà disposto dal medico triagista. Nessun mezzo di soccorso effettuerà spostamenti verso qualunque destinazione se non previa autorizzazione concordata con la C.O Il Medico Triagista si muoverà dalla zona solo ad emergenza terminata. 4

5 NUMERI UTILI Servizio Sanitario d'emergenza Tel. 118 Vigili del Fuoco Tel. 115 Maniago Tel Udine (EMERTI) Tel Responsabile Sanitario CRI I.P. Zomero Luca Tel Responsabile del Servizio CRI Rosso Nicola Tel Stazione Carabinieri Maniago Tel (dalle ore 8 alle 22) Postazione Medica Località Cellino Tel

6 DISPOSIZIONI DI SERVIZIO dal 28 luglio al 8 agosto: Cellino (Claut) tel Ambulanza CRI PN33402 dislocata presso la sede logistica della manifestazione a Cellino (Claut) in un appartamento in uso dal 28 luglio all 8 agosto dove si troverà il personale medico ed infermieristico e dove verranno allestiti un ambulatorio ed una astanteria momentanea. La presenza del personale CRI sarà dalle ore 8.00 alle di ogni giorno. Sabato 4 agosto: Pian Fontana di Cimolais Il giorno 4 agosto il clou della manifestazione sarà in Pian Fontana (Cimolais) dove dalle 8.00 circa e fino alle circa confluiranno circa persone per la celebrazione eucaristica, il pranzo e giochi comunitari. 6

7 INTERVENTO DI SOCCORSO L Ambulanza potrà muoversi solo dopo aver ricevuto l autorizzazione del responsabile seguendo i percorsi indicati nel piano di sicurezza Infortunato va portato al riparo e lontano dalla folla. INTERVENTI DELL ELICOTTERO Gestione dell operatore 118 TRASPORTO I feriti in codice BIANCO (1) non dovranno essere ospedalizzati con ambulanza, ma trasferiti presso il PMA, salvo diversa indicazione del responsabile. I feriti in codice VERDE (2), Giallo (3) o ROSSO (4) dovranno essere trasportati presso gli ospedali concordati tra responsabile e C.O Dopo il trasporto rientrare immediatamente e comunicare l avvenuto rientro. GRANDE EMERGENZA Quando vi è un numero di feriti che richiede l intervento di ambulanze in numero maggiori di quelle presenti sarà il responsabile CRI della manifestazione a porre in atto le misure necessarie ed allertare le strutture preposte. TERMINE DEL SERVIZIO L ambulanza dovrà lasciare la postazione solo dopo aver ricevuto l ordine dal Responsabile servizio. In caso di intervento indicare il nominativo radio indicare il numero esatto di feriti indicare il codice di gravità indicare la patologia e la situazione COD. BIANCO NON URGENTE NON RICHIEDE OSPEDALIZZAZIONE COD. VERDE URGENTE CONDIZIONI STABILI, RICHIEDE L OSPEDALIZZAZIONE COD. GIALLO A RISCHIO CONDIZIONI CRITICHE COD. ROSSO EMERGENZA FUNZIONI VITALI SERIAMENTE COMPROMESSE 7

8 START Di norma la gestione di una emergenza Maxi con personale medico infermieristico verrà gestita seguendo le linee guida dettate dal protocollo START. Di seguito i princìpi del protocollo START che sono già di conoscenza del personale VV.d.S.. Si ricorda quindi, il solo protocollo generale. ROSSO = URGENZA PRIMARIA = TRATTAMENTO IMMEDIATO GIALLO = URGENZA SECONDARIA = TRATTAMENTO DILAZIONATO VERDE = NON URGENTE = TRATT. MINIMO/NESSUN TRATTAMENTO NERO = DECEDUTI O NON CURABILI 8

9 (Simple Triage And Rapid Treatment) (Selezione Semplice e Trattamento Rapido) CAMMINA? SI NO VERD (allontanarlo o utilizzarlo come aiutante) RESPIRA più di 30 atti respiratori/min. o evidente Dispnea meno di 30 atti respiratori/min. NO ROSS ROSS POLSO RADIALE O NERO (CON MEDICO) SI (P.A.S. maggiore di 80) NO (P.A.S. minore di 80) SI PAZIENTE RISPONDE A ORDINI SEMPLICI? (es. apre e chiude gli occhi) NO * trattare emorragie ROSS * posizione antishock GIALLO ROSS (P.A.S. = Pressione Arteriosa Sistolica) 9

10 Protocollo CESIRA Il personale VV.d.S. che in una qualsiasi manifestazione sia chiamato a gestire una emergenza MAXI attuerà, se non vi è personale medico infermieristico che deciderà il contrario, l applicazione del TRIAGE secondo il protocollo CESIRA sino a quando non gerarchicamente rilevati da personale con qualifica superiore che propenda per altro protocollo. Di seguito i princìpi del protocollo CESIRA che sono già di conoscenza del personale VV.d.S.. Si ricorda quindi, il solo protocollo generale con la classificazione dei codici colore. Fasi del protocollo C.E.S.I.R.A.: CAMMINA? SI ==> non urgenze tutti i feriti in grado di camminare devono (verde) essere inviati in punti di raccolta sicuri COSCIENZA? NO ==> urgenze Metterlo in P.L.S. primarie EMORRAGIA? SI ==> (rosso) Fermarla possibilmente con medicazioni compressive SHOCK? Si sente il polso radiale? NO ==> (rosso) Metterlo in posizione antishock INSUFFICIENZA RESPIRATORIA: SI ==> (rosso) - più di 30 atti respiratori al minuto - respirazione evidentemente difficoltosa; Metterlo semiseduto ROTTURE OSSEE: fratture di ogni genere SI ==> urgenze non spostarlo se non necessario secondarie immobilizzarlo in un secondo tempo (giallo) (comunque, prima del trasporto) ALTRO: avvelenamenti, ustioni, ferite, SI ==> (giallo) colpi di calore, ipotermia, congelamenti verranno soccorsi in un secondo tempo Per quanto riguarda l esposizione ad agenti chimici, biologici, nucleari si ricorda che il personale VV.d.S. non ha formazione specifica tantomeno dispositivi di protezione individuale e collettivi adeguati quindi l intervento sarà limitato all attesa in luogo sicuro degli infortunati/pazienti decontaminati. Si ricorda comunque il codice colore valido anche per il protocollo start. Contaminazioni Nucleari biologiche e chimiche Arancione 1 0

11 Uniforme del personale VV.d.SS. - Pionieri Di norma il personale VV.d.S-Pionieri indosserà l uniforme di protezione civile di componente in forma completa. Il suo utilizzo è normato dal regolamento nazionale di componente. Si rimanda il personale a visionarne il contenuto sul corretto e decoroso utilizzo proprio nel regolamento nazionale di componente vigente. Il personale VV.d.S.-Pionieri, altresì, utilizzerà nell espletamento di qualsiasi servizio tutti i dispositivi di protezione individuali e collettivi idonei alla preservazione della propria salute e di quella degli infortunati/pazienti su cui sarà chiamato ad intervenire. Dotazione che sarà opportuno che il personale abbia sempre al seguito sono almeno 4 paia di guanti in lattice, mascherina monouso pocket mask. In attività operativa quali manifestazioni di massa il personale utilizzerà ulteriormente la pettorina con croce rossa su sfondo bianco. Se prevista, il personale medico infermieristico utilizzerà la pettorina con dicitura medico o con dicitura infermiere. 1 1

12 UTILIZZO DELLA RADIO C.R.I. La radio C.R.I. viene considerata l unico mezzo di collegamento utilizzabile con le strutture superiori e di coordinamento del personale di Croce Rossa. Il suo utilizzo è determinato dalle vigenti regolamentazioni e dai vigenti protocolli provinciali, regionali e nazionali. Il personale V.d.S. preposto alle radiocomunicazioni saprà e si atterrà a quanto segue: comunicherà alla Centrale Operativa la partenza per il servizio; comunicherà alla C.O. l arrivo sul luogo del servizio; durante il servizio comunicherà alla C.O. qualsiasi informazione di interesse per il servizio stesso e qualsiasi trasferimento del mezzo; a fine servizio comunicherà il rientro del mezzo dal luogo dove si è svolto il servizio; comunicherà il fine servizio al rientro presso la sede di partenza o comunque presso la destinazione finale del mezzo. 1 2

13 DISPOSIZIONE OPERATIVA dal 28/7 al 8/8/2007 NOMINATIVO LOCALITA' SELETTIVA TIPOB Postazione Medica Ambulanza PN33402 Cellino DISPOSIZIONE OPERATIVA Sabato 4 Agosto NOMINATIVO LOCALITA' SELETTIVA Posto Medico Avanzato Pian Fontana Cell. VdS TIPO A AMBULANZA CRI PN Chiude corteo PN33402 SQUADRA CRI Segue Corteo Cell. VdS SQUADRA CRI Segue Corteo Cell. VdS Il presente piano di emergenza è stato consegnato ad ogni caposquadra e spiegato collegialmente a tutto il personale ad ogni inizio di serata dal responsabile sanitario CRI della manifestazione. 1 3

14 Letto ed approvato L ORGANIZZAZIONE IL COMMISSARIO COMITATO LOCALE CRI DI MANIAGO IL RESPONSABILE CRI DELLA MANIFESTAZIONE 1 4

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