PENITENZIALE. XVII Convegno Nazionale del RnS

Transcript

1 PENITENZIALE XVII Convegno Nazionale del RnS Padre Emiliano Tardif Dal libro del Profeta Isaia: "Dice il Signore: al tempo della misericordia ti ho ascoltato, nel giorno della salvezza ti ho aiutato, ti ho formato e posto come alleanza per il popolo per far risorgere il paese, per farti rioccupare l' redità devastata, per dire ai prigionieri: "Uscite", e a quanti sono nelle tenebre: "Venite fuori". Essi pascoleranno lungo tutte le strade e su ogni altura troveranno pascoli. Non soffriranno né fame né sete, e non li colpirà né l' arsura né il sole perché colui che ha pietà di loro li guiderà, li condurrà alle sorgenti di acqua. Io trasformerò i monti in strade e le mie vie saranno elevate. Ecco, questi vengono da lontano ed ecco, quelli vengono da mezzogiorno e da occidente e quelli dalla regione di Sinim. Giubilate, o cieli. Rallegrati o terra, gridate di gioia o monti perché il Signore consola il suo popolo ed ha pietà dei suoi miseri. Sion ha detto: "Il Signore mi ha abbandonato, il Signore mi ha dimenticato. Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio del suo seno? Anche se ci fosse una donna che si dimenticasse, io invece non mi dimenticherò mai. Ecco ti ho disegnato sulle palme delle mie mani, le tue mura sono sempre davanti a me, i tuoi costruttori accorrono, i tuoi distruttori ed i tuoi devastatori si allontanano da te. Alza gli occhi e guarda, tutti costoro si radunano, vengono da te come è vero che io vivo, oracolo del Signore, ti vestirai di tutti loro come di ornamento e te ne ornerai come una sposa". Parola di Dio. Fratelli e sorelle, il Vangelo che abbiamo appena ascoltato è uno dei passi più chiari della Bibbia per aiutarci a comprendere che il ministero di guarigione accompagna il ministero di evangelizzazione, e che Gesù conferma la sua parola con segni. Nel profeta Isaia al cap. 44 leggiamo: "Io confermo la parola dei miei servi". E noi vediamo che Gesù' disse al paralitico come prima cosa: "I tuoi peccati ti sono perdonati. Il Primo motivo per il quale Gesù è venuto è quello di liberarci dal peccato, però lì vi erano alcuni farisei che cominciarono a mormorare e dissero: "Chi è costui che può perdonare i peccati dato che è solo Dio che può perdonare i peccati?". Allora Gesù ebbe una parola illuminante per aiutarci a vedere che il ministero della guarigione è nel cuore del Vangelo ed accompagna la Parola di Dio e viene a dare credibilità. Allora Gesù ebbe a dire loro: "Che cosa è più facile, dire a costui che "I tuoi peccati ti sono perdonati" o dirgli "Alzati, prendi il tuo lettuccio e vattene a casa tua"?

2 E allora Gesù disse: " Affinché gli uomini sappiano che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati " Alzati, prendi il tuo lettuccio e vattene alla tua casa. "E il paralitico si alzò e cominciò a camminare perché non per la sola compassione di Gesù, ma per dimostrare agli uomini che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati. E noi, fratelli, sappiamo che la morte è entrata nel mondo a causa del peccato, così come lo dice San Paolo. Nella Genesi Dio disse ad Adamo: "Morirai di morte: la morte è castigo del peccato originale." Le malattie preparano alla morte. Gesù è venuto a liberarci dal peccato, e lo fa perdonandoci, e ci da i segni del suo potere per perdonare i nostri peccati guarendo gli infermi e resuscitando i morti, e il suo grande segno della vittoria sul peccato sta nella sua Resurrezione: egli è resuscitato per non morire mai più. Lui è il primogenito fra i morti, e ci da la sicurezza che noi un giorno tutti quanti resusciteremo: ma la grande tragedia sta nel fatto che non tutti resusciteranno per la stessa sorte, così come ci conferma il Profeta Daniele: "Alcuni resusciteranno per la loro eterna salvezza, altri resusciteranno per la loro condanna eterna". Ora fratelli domandatevi: "Se il Signore viene a prendermi ora, dove passerò io l' eternità?" Questa è una domanda molto importante. L' unico che può rispondere a questa domanda, caro fratello sei tu, tu e Dio. Perché Dio può conoscere i segreti intimi del cuore: però la lieta novella è che Gesù non è venuto a condannare il mondo ma a perdonarlo. Lui non vuole la morte del peccatore, ma che si penta e viva. San Paolo nella II Lettera ai Corinzi al cap. 5, ver. 17 e segg. ci dice: "Uno che è in Cristo è una creatura nuova. Tutto questo però viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé mediante Cristo". Al ver. 20 dice: "Noi fungiamo quindi da ambasciatori per Cristo. Come se Dio esortasse per mezzo nostro. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Fratelli io vedo una cosa molto importante: come questo ministero della riconciliazione viene prima del ministero di guarigione: questa è la pastorale di Gesù. Prima egli perdonò il paralitico e dopo gli disse: "Alzati e cammina", e guarendolo Gesù dava il segno che aveva davvero il potere di perdonare i peccati. Questo pomeriggio noi avremo il ministero della riconciliazione e molti doneranno al Signore i propri errori, i propri peccati, ed il Signore ci perdonerà: Gesù dopo qui ci darà quei segni che ha il potere di

3 perdonare i peccati sempre, perché lui continua a dare i segni per il mondo intero, segni che danno credibilità a ciò che proclamiamo. Come siamo fortunati, fratelli, di vivere in questi giorni meravigliosi, nel quale lo Spirito Santo sta rinnovando i carismi nella Chiesa, e uno dei carismi che il Signore rinnova dappertutto è il ministero di guarigione che accompagna il ministero della evangelizzazione in una maniera meravigliosa. Oggi, cari fratelli vediamo che Gesù sta moltiplicando i segni ed i prodigi per risvegliare la fede di coloro che dormono, per fortificare la fede di coloro che credono e per dire a noi oggi quello che un giorno disse ai farisei affinché gli uomini di oggi, noi sappiamo che il figlio dell' uomo ha il potere di perdonare i peccati. Oggi Gesù sanerà molti paralitici, guarisce sordi, Gesù sana i ciechi. Il 20 novembre trascorso, nella capitale del Paraguay, Asuncion, abbiamo tenuti un grande incontro carismatico nel centro sportivo dove erano raccolte persone. Durante la Messa di guarigione, nel momento in cui i Ministri dell' Eucarestia stavano distribuendo la Comunione, vi era un uomo di 51 anni, totalmente cieco da 25 anni in seguito ad un incidente stradale. Ecco, nel momento in cui stava passando il Ministro dell' Eucarestia quell' uomo, come racconta nella sua testimonianza, ha sentito un forte calore agli occhi e dopo incominciò a vedere, come se fosse tutto annebbiato: dopo alcuni momenti cominciò a vedere chiaramente. Lo stesso Gesù che anni fa aveva guarito il cieco di Gerico, ha guarito in quella data il cieco di Asuncion. E da lì io proclamo, fratelli che Gesù è vivo, e che è presente nell' Eucarestia, e che lui ha sempre lo stesso potere e la stessa compassione per coloro che soffrono, ha sempre lo stesso potere per perdonare i peccati e lo Spirito Santo, questo pomeriggio ci Spinge al pentimento, Diceva Gesù nel Vangelo secondo San Giovanni al cap 26, ver. 8: "Quando verrà lo Spirito Santo convincerà il mondo del peccato." Lo Spirito Santo abita in noi come nel suo tempio, ed è lui che ci spinge a pentirci quando abbiamo peccato, ed è lo Spirito Santo che ci spinge a pentirci ed a confessarci. Il peccato contro lo Spirito Santo è non accettare di pentirsi. Alcuni si inquietano quando leggono quello che disse Gesù, cioè che il peccato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato né in questo mondo né nell' altro, ed alcuni pensano che questo sia bestemmiare lo Spirito Santo: assolutamente, il peccato contro lo Spirito Santo non sta nel bestemmiarlo, è il non accettare di pentirci, perché è lo Spirito Santo che ci spinge a pentirci. Se io non accetto di pentirmi, io non posso essere perdonato in questo mondo, perché senza pentimento non c' è perdono. Né posso essere perdonato nell' altro mondo perché dopo la morte non c' è più possibilità di pentirsi. Perciò è importante che noi tutti invochiamo lo Spirito Santo e diciamo: "Vieni, Spirito Santo, vieni ad illuminarmi affinché io possa scoprire quali sono i miei peccati ed i miei errori, perché è molto pericoloso non accettare il pentimento".

4 Alcuni parlano della cecità spirituale, e questo è il castigo più grande che Dio possa dare ad un cristiano: l' abusare della grazia di Dio ed il non accettare di pentirsi, diventando spiritualmente ciechi. Già non interessa più il peccato, come disse il Papa: "Il mondo di oggi ha perduto il senso del peccato". Sono molti oggi quelli che abusano della grazia di Dio e perdono il senso del peccato: perciò il salmista dice: "Signore non privarmi del tuo Santo Spirito". E' chiaro che lo Spirito Santo come Spirito di vita non può esserci tolto, però lui può ritirarsi dalla sua missione di Spirito santificatore. Perciò chiediamo al Signore che non ci privi mai del suo Santo Spirito, e che ci aiuti a scoprire la cattiveria del peccato. Alcuni si abituano al peccato e già non hanno il desiderio di confessarsi. Se voi avete un forte mal di denti, non è vero che lascerete ciò che state facendo per andare dal dentista e farvi curare? Alcuni hanno gravi peccati nella loro anima e dicono che non hanno il tempo per andare a confessarsi: sarà perché il peccato che portano con sé non gli duole, non gli fa più male. Allora chiediamo al Signore che ci illumini, che ci aiuti a conoscere e comprendere la grande cattiveria del peccato. Diceva Gesù alla Beata Suor Faustina, in un colloquio: "Se voi non credete alla mia parola, credete perlomeno alle mie piaghe, contemplando Gesù Crocifisso". Noi possiamo vedere nello stesso fatto, la grande cattiveria del peccato che è costato la morte di Gesù sulla Croce, e la grande misericordia di Dio che ha offerto il suo figlio Gesù per perdonarci. Se voi volete sapere quello che Dio pensa del peccato, ritornate a leggere la Passione di Gesù Cristo, ritornate a meditare le parole del Profeta Isaia, che parlando del Messia diceva: "Lui ha preso su di sé tutte la nostre sofferenze e per le sue sante piaghe noi siamo guariti". Gesù continua a guarire e perdonare per il potere delle sue Sante Piaghe: questi due Ministeri della conversione, del pentimento e della guarigione camminano uniti nella Chiesa e Gesù continua ad aiutare la nostra poca fede, moltiplicando i segni della sua misericordia, perché gli uomini sappiano che Lui ha sempre il potere di perdonare i nostri peccati. Nel gennaio trascorso, stavamo pregando in Managua, capitale del Nicaragua, e c' erano persone: Gesù ha manifestato la sua gloria, guarendo una bambina di otto anni di età, che non aveva mai camminato in vita sua. Durante la preghiera degli ammalati, la mamma portava fra le braccia questa bambina, quando la bambina cominciò a muoversi e desiderava che fosse messa per terra.

5 La mamma scese la bambina che era invalida, paralitica per la poliomielite ricevuta ai primi mesi di nascita, e la bambina incominciò a camminare da sola, e fu un grido di gioia fra la gente che cominciò ad applaudire. Noi dicevamo: "Portate qui questa bambina, vediamo che cosa Gesù ha fatto": La mamma si avvicinò all' altare con la bambina che camminava normalmente e ci raccontò la testimonianza con molta emozione e con tanta gioia. Io presi la bambina fra le braccia e la feci vedere alla moltitudine. Dopo la scesi e le dissi: "Continua a camminare davanti all' altare perché si possa vedere la gloria di Dio". La bambina camminava ed era felice: successe proprio quello che succedeva nel Vangelo: ogni volta che Gesù guariva gli ammalati, dicono gli evangelisti, tutti lodavano il Signore. Oggi il Signore continua a manifestare la sua gloria, e lo Spirito Santo, convincendoci del peccato, ci invita a pentirci: così il Signore ci da la gioia, la pace e perciò non c' è motivo di nascondere niente al Signore: fratello, offri al Signore tutto il tuo sacco perché Lui vuole perdonare tutto e vuole riempire il tuo cuore di pace, di amore e di allegria. Qualcuno può dire "si, però il Padre ci sta dicendo delle cose che noi sappiamo già". Vi era una volta un sacerdote, in Canada che stava predicando il Padre e la gente rideva: quella gente gli diceva: "Padre, tu predichi bene, ma dici sempre la stessa cosa". Allora il sacerdote rispose loro: "Bene, cambiate voi i peccati ed io cambierò la mia predica!!". Fratelli, cambiate i vostri peccati, smettete di peccare e non ci sarà più bisogno di parlare del peccato. Cercate di vivere una vita santa nei frutti dello Spirito Santo e nel frattempo ascoltate bene quello che vi dice San Paolo: "Tutto proviene da Dio, perché ci ha riconciliato con sé mediante Cristo e ci ha incaricato del ministero della Riconciliazione. Perciò noi siamo ambasciatori di Cristo, come se Dio vi esortasse per mezzo nostro. Nel nome di Cristo vi supplichiamo, lasciatevi riconciliare con Dio". Diciamo la nostra preghiera comunitaria per tutti i fratelli che sono ammalati, sia per i presenti che per i tanti ammalati che sono nelle nostre case: sono tante le testimonianze di coloro che hanno ricevuto il ministero della guarigione pur non essendo presenti, ma avendo qualcuno che essendo presente stava pregando per loro. Due anni fa, a Milano, una signorina stava pregando per la sua mamma che stava ammalata a letto a casa. Una parola di conoscenza ricevuta diceva che c' era qualcuno che stava pregando per la mamma ammalata a casa e che il Signore in quel momento la stava visitando e la stava guarendo. Il giorno dopo, una signorina diede la sua testimonianza, e diceva che sua madre era a letto inferma da tre mesi e che durante il ministero di guarigione lei era stata guarita e si era alzata dal letto: quando la figlia ritornò dal ritiro, chi le aprì la porta fu proprio la mamma. Gesù è presente dappertutto. Durante il ministero di guarigione, cerchiamo di restare in raccoglimento, di conservare molta pace: Signore Gesù, siamo riuniti nel tuo Nome, e sappiamo che tu sei presente in mezzo a noi per mezzo del tuo spirito. Tu hai detto: "Vengano a me tutti coloro che sono affaticati ed afflitti, ed io li consolerò". Guarda, o Signore Gesù, tutti gli ammalati che sono venuti qui per partecipare a questo convegno.

6 Alcuni hanno fatto grandi sacrifici per arrivare fino a qui, perché hanno fiducia in Te, e sanno che Tu sei la Resurrezione e la Vita, sanno che Tu sei la salute degli ammalati. Tu hai detto: "Chiedete e vi sarà dato". Signore Gesù, noi ti supplichiamo, abbia compassione di tutti coloro che soffrono in questa assemblea. Passa in mezzo a noi, e metti la tua mano di buon pastore su ognuno dei nostri ammalati: benedicili. o Signore, e per i meriti della Tua Passione, incomincia a guarire molti di loro. Tu che, come ci dice il Profeta, hai preso su di Te tutte le nostre malattie, e per le Tue Sante Piaghe noi siamo guariti, non guardare ai nostri peccati bensì alla fede della tua Chiesa, comincia a guarire quelli che soffrono fisicamente. Guarisci coloro che sono feriti nel loro cuore, e per quelli che Tu oggi non guarirai, perché nel Tuo piano Provvidenziale hai qualcosa di differente per loro, noi ti chiediamo che dia loro forza, affinché non disperino mai, e che sappiano offrire le loro sofferenze, unendole alle Tue sofferenze sulla Croce, per dare loro un valore redentivo. Ti chiediamo, Signore Gesù, che tu guarisca Signore Gesù, che Tu guarisca coloro che soffrono nella loro anima a causa del peccato, donando loro un profondo pentimento per i loro peccati, e donando loro il Tuo perdono. Tutto questo, Signore Gesù, te lo chiediamo per intercessione della Vergine Maria, la Madre della Chiesa. Siamo così sicuri della Tua presenza viva in mezzo a noi, del tuo potere e della tua grande compassione per coloro che soffrono, che prima di conoscere il risultato della nostra preghiera, noi in fede ti diciamo: "Grazie Gesù, per quello che stai facendo adesso, Lode e Gloria a Te, o Signore. (Vorrei invitare tutti coloro che cantano e pregano Iddio in lingue, a farlo adesso). Segue il canto e la preghiera in lingue dell' Assemblea. Durante la preghiera di Guarigione il Signore fa avere le seguenti parole di conoscenza, proclamate all' Assemblea: - Il Signore visita e guarisce 5 persone ammalate di cancro; - Il Signore guarisce 5 persone sofferenti di sordità nella Sala principale e nelle altre sale 6 persone. - Il Signore guarisce molte persone che avevano problemi allo stomaco, ulcere in particolare vi è una persona che soffriva di ernia allo stomaco e Gesù sta guarendo. La sua guarigione sarà confermata dal proprio medico. - Il Signore guarisce molti ciechi, alcuni dalla vista molto annebbiata. - Il Signore guarisce molti sofferenti alla colonna vertebrale. - Il Signore continua a guarire due coppie che hanno problemi di sterilità una coppie sposata da nove anni, e una da quattro anni e mezzo.

7 L' anno prossimo torneranno qui con il loro bimbo tra le braccia: questo è stato confermato al XVIII Convegno Nazionale del '95. - Il Signore guarisce alcune persone che potevano camminare con l' ausilio di stampelle: 4 persone nella Sala principale ed una persona nella sala accanto. Quelle persone che sentono nelle loro gambe una nuova energia, fanno un atto di fede e si alzano per cominciare a dare i primi passi. Ovunque essi siano, sentono nel loro cuore un grande desiderio di alzarsi ed in questo momento il Signore dice: "Alzati, cammina". Una signora del Pad.G si alza, mentre nella sala principale due persone si stanno alzando dai propri posti e, lasciate le stampelle, cominciano a dare i primi passi da sole. Una sorella, a causa della sclerosi multipla, non camminava da venti anni: ora sta iniziando a camminare. - Il Signore guarisce alcuni fratelli che soffrivano di asma: la guarigione totale avverrà nello spazio di alcuni giorni. - Il Signore guarisce alcuni che avevano problemi alle reni. Questo non è facile da verificare adesso, e presto se ne accorgeranno e daranno Grazie al Signore. - Il Signore guarisce alcune persone che soffrivano di insonnia. Queste sono molte, ed in questo momento stanno ricevendo una guarigione interiore delle ferite emozionali che avevano nel cuore, radice del loro problema: da questa sera potranno incominciare a dormire bene. Essi faranno testimonianza. - Il Signore guarisce un uomo di 47 anni che aveva un tumore cancerogeno al cervello, tumore che stava infettando il suo organismo, ed i cui medici stavano pianificando un operazione molto delicata perché il tumore è molto profondo. Costui non sarà operato perché il Signore Gesù sta iniziando a guarirlo. Il tumore inizierà a scomparire un poco alla volta e nel giro di due mesi sarà scomparso totalmente. - Il Signore guarisce molti bambini. Vi sono delle mamme che hanno portato i loro bambini qui ammalati e già da domani avranno la gioia di vedere che cominceranno stare meglio. Uno di questi bambini ha sei anni, era quasi sordo e non sentiva quasi completamente, ma il Signore Gesù lo sta guarendo e già da domani sentirà perfettamente. Signore Gesù, ti ringraziamo. - Un bimbo, che sta nel seno di sua madre è molto ammalato. La sua mamma, in stato di attesa da quattro mesi, ha commesso l' errore di assumere una medicina che faceva male, ed era stata consigliata dal proprio dottore di andare ad abortire presso una clinica perché il bambino sarebbe nato deforme. Ma essendo cristiana, non ha accettato di uccidere il suo bambino: ella ha fatto un passo nella fede. Adesso il Signore Gesù ha guarito il tuo bambino nel tuo seno. Grazie Signore Gesù. - Vi sono guarigioni che si vedono un po' alla volta, altre in maniera più rapida. - Il Signore guarisce delle persone sofferenti di artrosi agli omeri ed alle ginocchia. - Vi sono, durante la preghiera, molte guarigioni interiori: molte persone, ferite nel loro cuore ricevono una guarigione che cambierà la loro vita, ritrovando così la gioia, la pace.

8 Noi andiamo a terminare la nostra preghiera di guarigione, ma Gesù non ha terminato di guarire. Diamo grazie al Signore per tutto quello che sta facendo ora e per quello che farà per tutti noi. Grazie, Signore Gesù. Rimini, 23 aprile 1994.