SPECIFICA TECNICA. Sezione 0. Sezione A SERVIZI DI ASSISTENZA SPECIALISTICA. Sezione B Sezione C SERVIZI DI INTERVENTI PROGETTUALI. Sezione D ALLEGATI
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- Alina Casagrande
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1 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 1 DI 55 Specifiche Tecniche per i Servizi di Manutenzione dell'hardware, del corrispondente software di base e di gestione delle licenze software, Servizi di assistenza specialistica, Servizi in outtasking con team di gestione sistemisticooperativa ed Interventi progettuali SEZIONI Sezione 0 Sezione A Sezione B Sezione C TITOLO INTRODUZIONE - PROFILO SOCIETARIO - MODALITÀ DEL TRATTAMENTO DEI DATI - IL CENTRO ELABORAZIONE DATI DI ITALFERR -REFERENTI DELLE ATTIVITÀ DELL AFFIDATARIO SERVIZI DI MANUTENZIONE DELL'HARDWARE E DEL CORRISPONDENTE SOFTWARE DI BASE E DI GESTIONE DELLE LICENZE SOFTWARE SERVIZI DI ASSISTENZA SPECIALISTICA SERVIZI IN OUTTASKING CON TEAM DI GESTIONE SISTEMISTICO-OPERATIVA Sezione D Sezione E SERVIZI DI INTERVENTI PROGETTUALI ALLEGATI D 21/10/2008 Emissione Esecutiva C 08/08/2008 Emissione Esecutiva B 11/07/2008 Emissione Esecutiva G. Mennini G. Vitaletti F. Sablone Rev. Data Descrizione Redazione Verifica Approvazione
2 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 2 DI 55 INDICE SEZIONE Introduzione Profilo Societario Modalità del trattamento dei dati Il Centro Elaborazione Dati di Italferr Tempo di attivazione del servizio... 6 SEZIONE A SERVIZI DI MANUTENZIONE DELL'HARDWARE E DEL CORRISPONDENTE SOFTWARE DI BASE E DI GESTIONE DELLE LICENZE SOFTWARE...7 A.1 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ DI SEZIONE A... 7 A.1.1 Manutenzione preventiva dell Hardware e del corrispondente software di base... 7 A.1.2 Manutenzione dell Hardware e del corrispondente software di base... 8 A.1.3 Servizio di rinnovo delle licenze d uso dei software di base... 9 A.1.4 Servizio di fornitura di nuovi software di base... 9 A.2 OGGETTO DEL SERVIZIO... 9 A.2.1 Tipologie oggetto di servizio... 9 A.2.2 Ubicazione delle apparecchiature A.3 MODALITÀ OPERATIVE DI SEZIONE A A.3.1 Modalità operative della Manutenzione preventiva A.3.2 Modalità operative della Manutenzione A Gestore delle attività di manutenzione A Livelli di servizio per l hardware e i corrispondenti sistemi operativi installati A Livelli di servizio per gli apparati di rete A Livelli di servizio per gli apparati speciali A.3.3 Modalità operative del servizio di rinnovo delle licenze d uso dei software di base A.3.4 Modalità operative del servizio di fornitura di nuovi software di base A.4 INSERIMENTO DI APPARECCHIATURE NEL CONTRATTO DI MANUTENZIONE A.5 RECESSO DI APPARECCHIATURE DAL CONTRATTO DI MANUTENZIONE A.6 RECESSO DAL SERVIZIO DI RINNOVO DELLE LICENZE SOFTWARE A.7 ARTICOLAZIONE DEI CANONI MENSILI DI MANUTENZIONE A.7.1 Canone della Manutenzione preventiva A.7.2 Canone della Manutenzione A.8 CORRISPETTIVO PER IL SERVIZIO DI FORNITURA DI NUOVI SOFTWARE DI BASE A.9 CORRISPETTIVO PER IL SERVIZIO DI RINNOVO DELLE LICENZE D USO DEI SOFTWARE DI BASE A.10 LOGISTICA DI SEZIONE A SEZIONE B SERVIZI DI ASSISTENZA SPECIALISTICA...19 B.1 DESCRIZIONE SINTETICA DEI SISTEMI OGGETTO DI ASSISTENZA E DELLE CORRISPONDENTI ATTIVITÀ.19 B.1.1 Database ORACLE B.1.2 Sistemi di desktop e system management...19 B.1.3 Sistemi di sicurezza: Firewall B.1.4 Sistemi di reporting aziendale B.1.5 Sistema LAN B.1.6 Sistemi di sicurezza: Sistema di autenticazione forte e firma digitale B.1.7 Sistemi di sicurezza: Sistema IDS/IPS B.1.8 Sistemi Storage e di Back-up B.1.9 Sistemi antivirus e antispam B.1.10 Sistemi di virtualizzazione... 22
3 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 3 DI 55 B.1.11 Sistemi di distribuzione centralizzata delle applicazioni B.1.12 Sistemi di archiving B.1.13 Sistemi di autenticazione/autorizzazione e posta elettronica aziendale B.1.14 Sistemi SAP B.2 MODALITÀ OPERATIVE RELATIVE ALLA FORNITURA DI SERVIZI DI SEZIONE B B.2.1 Riferimenti per il dimensionamento delle attività B.3 LOGISTICA DI SEZIONE B B.4 GRADIMENTO E AVVICENDAMENTO DELLE RISORSE MESSE A DISPOSIZIONE DALL AFFIDATARIO B.5 FIGURE PROFESSIONALI DI SEZIONE B B.5.1 Data base administration riferimento FP B.5.2 Esperto sistemi di desktop e system management - riferimento FP B.5.3 Esperto apparati firewall - riferimento FP B.5.4 Esperto reporting aziendale- riferimento FP B.5.5 Esperto apparati di rete - riferimento FP B.5.6 Esperto sistemi autenticazione forte e firma digitale FP B.5.7 Esperto apparati Intrusion Detection & Prevention - riferimento FP B.5.8 Esperto sistemi Storage e di Back-up - riferimento FP B.5.9 Esperto sistemi antivirus e antispam- riferimento FP B.5.10 Esperto sistemi di virtualizzazione - riferimento FP B.5.11 Esperto sistemi di distribuzione centralizzata delle applicazioni - riferimento FP B.5.12 Esperto sistemi di archiving - riferimento FP B.5.13 Sistemista - riferimento FP B.5.14 SAP System Adimistrator - riferimento FP SEZIONE C SERVIZI IN OUTTASKING CON TEAM DI GESTIONE SISTEMISTICO-OPERATIVA...42 SEZIONE D C.1 BREVE DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ C.1.1 Modalità generali di erogazione dei servizi del TGSO C Gestione Operativa del TGSO C Gestione Sistemistica del TGSO C Ulteriori attività del TGSO C Orario del Servizio C.2 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ DI SEZIONE C C.2.1 Supporto all esercizio degli ambienti SAP C.2.2 Supporto all esercizio degli ulteriori sistemi di sezione C C Supporto all esercizio degli ambienti Web (IIS,.NET) C Supporto all esercizio della sistemistica con particolare attenzione agli ambienti di virtualizzazione46 C Supporto all esercizio dei database Oracle e SQL e dei sistemi di Desktop e System Management 47 SERVIZI DI INTERVENTI PROGETTUALI (IP)...48 D.1 BREVE DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ D.1.1 Esempi di IP D IP di Disaster Recovery D IP di System e Network Management (SNMP) D IP Spegnimento automatico del CED D IP Rilevazione e controllo assorbimento energetico al CED D IP Migrazione del sistema di posta a Exchange D.1.2 Modalità generali di erogazione dei servizi IP D Pianificazione e gestione dell IP D Riferimenti per il dimensionamento delle attività D Gradimento e avvicendamento delle risorse messe a disposizione dall Affidatario D Figure professionali di sezione D... 52
4 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 4 DI 55 SEZIONE E ALLEGATI...55 E.1 ALLEGATO 1 - REQUISITI PER IL GESTORE DELLE ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE E.2 ALLEGATO 2 ELENCO DELL HARDWARE OGGETTO DELLA MANUTENZIONE E.3 ALLEGATO 3 - ELENCO DEGLI APPARATI DI RETE E.4 ALLEGATO 4 - ELENCO DEGLI APPARATI SPECIALI E.5 ALLEGATO 5 - ELENCO DELLE LICENZE SOFTWARE DA GESTIRE E.6 ALLEGATO 6 - CONFIGURAZIONI PERSONALIZZATE E.7 ALLEGATO 7 - PRODUTTORI E TIPOLOGIE DI SOFTWARE OGGETTO DEL SERVIZIO DI FORNITURA E.8 ALLEGATO 8 DOCUMENTO PROGRAMMATICO DELLA SICUREZZA (IN SOLA CONSULTAZIONE)... 55
5 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 5 DI 55 SEZIONE Introduzione Scopo di questo documento è definire le informazioni ed i riferimenti tecnici necessari per la fornitura dei Servizi di manutenzione hardware - software e assistenza all esercizio del landscape centralizzato. Nel corpo della specifica, ai termini di cui appresso, viene attribuito il significato riportato a fianco di ciascuno di essi: - Affidatario:, la società o associazione o consorzio o G.E.I.E. cui verrà aggiudicato l Accordo Quadro messo a gara; - Sistema o Apparecchiatura, l insieme delle componenti hardware e del relativo software di base che costituiscono il sistema informatico oggetto dei servizi di manutenzione richiesti. 0.2 Profilo Societario La Italferr S.p.A. (di seguito indicata come Italferr) è la società di Ingegneria del Gruppo FS - Ferrovie dello Stato S.p.A. Ha 22 sedi operative, 53 cantieri diffusi su tutto il territorio nazionale e filiali in America Latina, Romania, Serbia, Francia, Algeria e Arabia. Gli uffici centrali sono siti in Roma, via Marsala 53 Le attività di cui si occupa sono studi, progettazione, direzione e supervisione lavori per investimenti infrastrutturali a guida vincolata (ferrovie, metropolitane, ecc.). Tali attività sono svolte prevalentemente su commesse pluriennali. I lavoratori occupati sono circa Modalità del trattamento dei dati Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza, nel rispetto della normativa vigente. Al momento della sottoscrizione dell Accordo Quadro verrà consegnato all Affidatario lo schema di incarico per il trattamento dei dati riservati, che dovrà essere sottoscritto da ciascuna risorsa dell Affidatario impiegata durante il periodo di validità dell Accordo Quadro. L Affidatario è comunque tenuto ad attenersi, durante lo svolgimento dei servizi a quanto previsto nel Documento Programmatico della sicurezza di Italferr (Allegato 8). 0.4 Il Centro Elaborazione Dati di Italferr Italferr è dotata di un centro elaborazione dati, situato presso la sede di via Marsala, 53 ed articolato nelle due zone di seguito descritte. - I ospitano la maggior parte dei Server della sede centrale (i server situati in queste sale sono riportati in Allegato 2 - Elenco dell hardware oggetto di manutenzione 2.1 Elenco dei server ; con ubicazione ). Sulle macchine ospitate nei sono allocati tutti i servizi principali di Italferr; in particolare nella sala A attualmente vengono gestiti gli applicativi Legacy, la Posta, i servizi condivisi etc. mentre nella sala B sono contenute tutte le attrezzature necessarie per le attività di Italferr svolte su applicativi SAP. Parte delle applicazioni sono gestite in ambiente virtuale VMWARE.
6 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 6 DI 55 SALA RETI - Nella SALA RETI vengono attestate tutte le connessioni provenienti dall esterno e poi smistate verso i. Per motivi di riservatezza non si allega la piantina sull ubicazione e la dislocazione di suddetti Locali. Tutte le necessarie informazioni saranno fornite all Affidatario contestualmente alla sottoscrizione delle opportune dichiarazioni di riservatezza. 0.5 Tempo di attivazione del servizio L attività di passaggio iniziale delle conoscenze relative alle peculiarità dell ambiente tecnologico di Italferr (sezione A) e quella di predisposizione dei servizi (sezioni B,C e D) determinano il Tempo Iniziale di allestimento del servizio. Tutte le attività citate sono totalmente a carico dell'affidatario. A far data dalla sottoscrizione dell Accordo Quadro per le attività di sezione A Servizi di manutenzione dell'hardware e del corrispondente software di base e di gestione delle licenze software, l Affidatario, entro i termini offerti di cui all Allegato 4 dell Accordo Quadro e comunque non oltre i 30 gg naturali, dovrà prendere in carico il servizio. L Affidatario dovrà, pertanto, produrre un verbale di presa in carico del servizio, da sottoporre all approvazione di Italferr, che contenga almeno: 1. nomina del gestore delle attività di manutenzione; 2. descrizione dell approccio metodologico adottato; 3. descrizione delle attività intraprese per il passaggio delle conoscenze; 4. piano per il rinnovo delle licenze software; 5. calendario delle manutenzioni programmate (CMP) ; 6. proposta dei Piani di Esercizio dei sistemi oggetto del presente appalto (allegato 6); 7. eventuali richieste di subappalto (attività da subappaltare e società subappaltatrici). A far data dalla sottoscrizione dell Accordo Quadro per le attività di sezione B Servizi di assistenza specialistica l Affidatario, entro i termini offerti di cui all Allegato 4 dell Accordo Quadro e comunque non oltre i 30 gg naturali, dovrà prendere in carico il servizio. L Affidatario dovrà, pertanto, produrre un verbale di presa in carico del servizio, da sottoporre all approvazione di Italferr, che contenga almeno: 1. descrizione della struttura a disposizione per l attività. 2. eventuali richieste di subappalto (attività da subappaltare e società subappaltatrici). A far data dalla sottoscrizione dell Accordo Quadro per le attività di sezione C Servizi in outtasking con Team di Gestione Sistemistico-Operativa, l Affidatario, entro i termini offerti di cui all Allegato 4 dell Accordo Quadro e comunque non oltre i 30 gg naturali, dovrà prendere in carico il servizio. L Affidatario dovrà, pertanto, produrre un verbale di presa in carico del servizio, da sottoporre all approvazione di Italferr, che contenga almeno: 1. la nomina delle risorse previste nel TGSO; 2. descrizione dell approccio metodologico adottato per la formazione del Team; 3. descrizione delle attività intraprese per il passaggio delle conoscenze; 4. riferimenti telefonici od altro per il servizio in orario ; 5. eventuali richieste di subappalto (attività da subappaltare e società subappaltatrici). A far data dalla sottoscrizione dell Accordo Quadro per le attività di sezione D Servizi di Interventi Progettuali (IP), l Affidatario, entro i termini offerti di cui all Allegato 4 dell Accordo Quadro e comunque non oltre i 30 gg naturali, dovrà prendere in carico il servizio. L Affidatario dovrà, pertanto, produrre un verbale di presa in carico del servizio, da sottoporre all approvazione di Italferr, che contenga almeno 1. nomina del Project Manager responsabile dell attività; 2. descrizione della struttura a disposizione per l attività; 3. descrizione dell approccio metodologico previsto per gli Interventi Progettuali; 4. eventuali richieste di subappalto (attività da subappaltare e società subappaltatrici).
7 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 7 DI 55 SEZIONE A Servizi di manutenzione dell'hardware e del corrispondente software di base e di gestione delle licenze software A.1 Descrizione delle attività di sezione A Le attività di Sezione A si articolano in: Manutenzione dell Hardware e del corrispondente software di base, intesa come: - manutenzione preventiva, - manutenzione. Gestione delle licenze software, intesa come: - rinnovo, per conto di Italferr, delle licenze d uso dei software di base ad uso del landscape centralizzato; - fornitura di nuovi software di base. A.1.1 Manutenzione preventiva dell Hardware e del corrispondente software di base L'Affidatario si impegna a proporre, concordare con Italferr ed eseguire interventi (regolazioni, controlli, sostituzioni) finalizzati all ottimizzazione ed all aggiornamento delle apparecchiature. In particolare gli interventi minimi richiesti consistono in: a. verifica dello stato fisico dell Hardware (ad esempio: stato di efficienza dei dischi, stato di efficienza delle porte di switch, stato di conservazione dei nastri, ecc.), b. verifica della configurazione del software in esercizio ed eventuale segnalazione di necessità di upgrade e/o sostituzioni, c. verifica del corretto funzionamento della configurazione globale del landscape e segnalazione di eventuale necessità di tuning sulle apparecchiature che compongono il landscape. Rientra in questa tipologia di servizio la gestione delle apparecchiature in garanzia, rilasciata dalla casa distributrice; per queste apparecchiature l Affidatario dovrà gestire: a. la chiamata alla società fornitrice in caso di guasto, blocco o altro inconveniente all apparecchiatura in garanzia; b. il controllo che il ripristino del pieno funzionamento sia effettuato secondo i tempi e le modalità previste dal contratto di garanzia; c. il passaggio dell apparecchiatura, allo scadere del periodo di garanzia, nel trattamento di manutenzione delle apparecchiature senza garanzia. Per gli apparati di rete e gli apparati speciali il servizio di manutenzione preventiva dovrà inoltre assicurare: a. la tempestiva consegna ed installazione, su richiesta di Italferr, di tutte le patch del firmware; b. l assistenza tecnica necessaria al buon funzionamento della configurazione installata ed in particolare, in caso di cattivo funzionamento di uno o più componenti, la sostituzione della componente malfunzionante, intendendo come malfunzionamento ogni difformità del prodotto dalla relativa documentazione. Il servizio di manutenzione preventiva sarà effettuato sulla configurazione al momento installata, anche nel caso in cui esista una più recente versione del firmware che Italferr abbia deciso di non installare ed abbia continuato ad utilizzare la versione precedente. Entro 30 giorni naturali dall affidamento delle attività tramite appositi contratti applicativi l Affidatario dovrà produrre il Calendario delle Manutenzioni Programmate (CMP) per l approvazione da parte di Italferr, ad eccezione del primo CMP già previsto nel verbale di presa in carico di cui al paragrafo 0.5. Il calendario dovrà essere redatto su un arco temporale di un anno e costituirà parte integrante di tutte le attivazioni contrattuali.
8 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 8 DI 55 Trimestralmente, l Affidatario dovrà produrre un prospetto riepilogativo sullo stato di ogni singola apparecchiatura in manutenzione del landscape nella sua globalità. Per le apparecchiature in garanzia, si riporta negli allegati 2, 3, 4 la data di scadenza della garanzia stessa. Si sottolinea che Italferr si impegna ad acquisire nuove apparecchiature con garanzia di durata almeno triennale. Tutte le apparecchiature di cui agli allegati 2, 3 e 4 sono da considerarsi in manutenzione preventiva. L elenco delle apparecchiature potrà subire piccole variazioni dovute all aggiornamento della consistenza hardware. A.1.2 Manutenzione dell Hardware e del corrispondente software di base Il servizio di manutenzione deve essere erogato applicando a ciascuna delle apparecchiature uno dei livelli di servizio descritti nei successivi punti A.3.2.2, A.3.2.3, A La manutenzione consiste in: a. riparazione di guasto, blocco o altro inconveniente che dovesse verificarsi, b. messa a disposizione di tutte le parti di ricambio in sostituzione, c. esecuzione delle prove e dei controlli necessari a garantire il ripristino del pieno funzionamento delle apparecchiature. L'attività è finalizzata alla risoluzione di malfunzionamenti sull'hardware e sul corrispondente software di base, intendendosi per malfunzionamento qualsiasi anomalia o guasto dei prodotti che, direttamente o indirettamente, provochi l interruzione o la non completa disponibilità del servizio all utenza. I servizi di manutenzione devono essere estesi a tutte le apparecchiature riportate in dettaglio negli allegati 2, 3 e 4 che non siano in garanzia (valendo per quest ultime la sola manutenzione preventiva). Italferr si riserva tuttavia la facoltà di richiedere la manutenzione anche per talune apparecchiature in garanzia, al fine di elevarne il livello di servizio atteso. In tal caso produrrà una apposita segnalazione all Affidatario, con un preavviso di almeno 21 giorni naturali. L elenco delle apparecchiature potrà subire piccole variazioni dovute all aggiornamento della consistenza hardware. Qualora il ripristino della normale funzionalità delle apparecchiature non intervenga entro il termine designato per ciascuna apparecchiatura, Italferr applicherà le penali disciplinate nell Accordo Quadro, salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno. Eventuali parti di ricambio necessarie per rispristinare l'operatività delle apparecchiature dovranno essere fornite dall Affidatario senza alcun onere aggiuntivo per Italferr; le parti sostituite dovranno essere ritirate dall Affidatario, che ne acquisisce la proprietà, fatta eccezione per le memorie di massa per le quali Italferr provvederà in proprio alla distruzione della memoria sostituita, conservandone la proprietà. Ove il ripristino del malfunzionamento e/o del fermo delle apparecchiature richieda un tempo superiore al termine designato per il corrispondente livello di servizio, ovvero comporti il trasferimento delle apparecchiature, in luogo diverso dai locali Italferr l Affidatario, previa nulla osta da parte di Italferr, dovrà provvedere, a propria cura e spese e per l'intero periodo del ripristino, alla sostituzione delle apparecchiature stesse con altre aventi le medesime caratteristiche tecniche e funzionali, ferma restando l applicazione delle penali disciplinate nel contratto, sino al momento della sostituzione delle apparecchiature. L Affidatario dovrà adoperarsi, per quanto possibile, per il recupero degli archivi presenti sulle apparecchiature da sostituire. Per ogni intervento di manutenzione, sia preventiva che, dovrà essere redatta dall'affidatario una apposita nota di ripristino, in formato cartaceo ed elettronico, nella quale dovranno essere registrati l ora della chiamata e quella dell'avvenuto ripristino, nonché le prestazioni effettuate. La nota dovrà essere sottoscritta per approvazione dai Sistemi Informativi di Italferr. Sia per la manutenzione che per quella preventiva, l Affidatario dovrà garantire che vengano utilizzate parti di ricambio originali, prodotte dallo stesso costruttore delle apparecchiature o, in
9 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 9 DI 55 subordine e con l approvazione di Italferr, parti non originali ma comunque di primaria qualità e nuove di fabbrica. A tal proposito si chiarisce fin d ora che le parti di ricambio fornite dovranno essere dotate di garanzia originale del produttore, che non è consentito l uso di parti sprovviste di suddetta garanzia o del certificato di originalità del produttore. Italferr si riserva di effettuare controlli a campione presso i produttori per verificare l originalità dei pezzi. In caso di inadempienza da parte dell Affidatario alle obbligazioni precedentemente descritte, Italferr applicherà le misure e le penali disciplinate nell Accordo Quadro. A.1.3 Servizio di rinnovo delle licenze d uso dei software di base. Il servizio consiste nel rinnovo, per conto di Italferr, delle licenze d uso dei software di base ad uso del landscape centralizzato. I software di base, per i quali l Affidatario dovrà gestire il rinnovo delle licenze, sono riportati nel dettaglio in Allegato 5 - Elenco delle licenze software da gestire ; detti software riguardano principalmente: il sistema di Back-up, Il sistema di Archiving i sistemi antivirus e antispam centralizzati, i software di servizio. Ogniqualvolta si renderà necessario rinnovare le licenze d uso di uno dei software riportati in allegato 5, Italferr effettuerà una apposito contratto applicativo all Affidatario, che provvederà ad effettuare il rinnovo della manutenzione delle licenze richieste. A.1.4 Servizio di fornitura di nuovi software di base Italferr potrà richiedere all Affidatario di fornire nuovi software di base; dette forniture saranno comunque contenute entro un importo complessivo non eccedente il valore di ,00 (Euro centomila/00), e valorizzate in base ai prezzi di listino dei software stessi, vigenti alla data di ciascun contratto applicativo. In allegato 7 sono riportati i produttori e le corrispondenti tipologie di software, in riferimento ai quali verrà attivato il servizio. Nell allegato 7 è riportato inoltre, a puro titolo indicativo, la stima percentuale di acquisto per ciascun produttore in relazione all importo complessivo di ,00 (Euro centomila/00). A.2 Oggetto del servizio Oggetto dei servizi di sezione A sono i server, gli apparati storage, gli apparati di rete, gli apparati speciali e le licenze d uso dei software di cui Italferr è dotata. Si forniscono di seguito informazioni sull oggetto dei servizi. A.2.1 Tipologie oggetto di servizio Le tipologie oggetto di manutenzione sono quelle di seguito riportate: a. Server, apparati di storage e accessori. L'elenco dettagliato è riportato in Allegato 2 - "Elenco dell hardware oggetto di manutenzione". Detto elenco è articolato nelle seguenti voci: descrizione, ubicazione, software di base,
10 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 10 DI 55 configurazione (può essere oppure di tipo personalizzato; in quest ultimo caso le informazioni di dettaglio sulla configurazione sono riportate in Allegato 6 Configurazioni personalizzate ), tipo di manutenzione ( preventiva, oppure ), scadenza della garanzia (se l apparecchiatura è in garanzia). b. Apparati di rete. L'elenco dettagliato è riportato in Allegato 3 - "Elenco degli apparati di rete". Detto elenco è articolato nelle seguenti voci: descrizione, ubicazione, componenti aggiuntivi/note, tipo di manutenzione ( preventiva, oppure ), scadenza della garanzia (se l apparecchiatura è in garanzia). c. Apparati speciali. Questi ultimi sono caratterizzati dalla specificità degli interventi di manutenzione, che devono essere effettuati da personale certificato dalla casa costruttrice di ciascun apparato speciale. L'elenco dettagliato è riportato in Allegato 4 - "Elenco degli apparati speciali". Detto elenco è articolato nelle seguenti voci: descrizione, ubicazione, software di base (ove previsto), tipo di manutenzione ( preventiva, oppure ), scadenza della garanzia (se l apparecchiatura è in garanzia). d. Licenze software. L'elenco dettagliato delle licenze software da gestire è riportato in Allegato 5 - Elenco delle licenze software da gestire. Detto elenco è articolato nelle seguenti voci: numero, codice modulo, quantità, sistema operativo, scadenza, Il numero delle apparecchiature, suddivise nelle tipologie di cui ai punti (a), (b) e (c), e delle licenze software di cui al punto (d) è riportato nella tabella seguente. Tipologie N Apparecchiature Server e relativo SW di base 149 Apparati storage 22 Accessori 48 Apparati di rete 102 Apparati speciali 15 Totale Apparecchiature 336 Tipologie di Software di cui gestire le 24 licenze di manutenzione A.2.2 Ubicazione delle apparecchiature Tutte le apparecchiature oggetto di manutenzione sono situate nella sede di Italferr di via Marsala, l ubicazione delle singole apparecchiature di cui al punto A.2.1 è riportata negli allegati 2,3 e 4.
11 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 11 DI 55 A.3 Modalità operative di sezione A A.3.1 Modalità operative della Manutenzione preventiva Le attività relative ai servizi di manutenzione preventiva saranno affidate con contratti applicativi trimestrali, emesse dalla U.O. Sistemi Informativi di Italferr. A valle della stipula dell Accordo Quadro, si darà immediato corso alla prima richiesta di prestazioni. Le attività caratteristiche che compongono il servizio sono riportate di seguito. A fronte di un guasto o blocco o altro inconveniente su una apparecchiatura in garanzia, l Affidatario dovrà: a. Prendere in carico immediatamente la malfunzione segnalata dal personale Italferr al Gestore delle attività di manutenzione, dallo stesso Gestore delle attività di manutenzione o dai sistemi automatici di rilevamento guasti. b. Attivare tempestivamente l intervento in garanzia a cura del fornitore che ha rilasciato la garanzia, in modo da non compromettere i vincoli temporali previsti dalla garanzia stessa. c. Controllare che il ripristino del pieno funzionamento sia effettuato secondo i tempi e le modalità previste dal contratto di garanzia. d. Redigere, al termine di ogni intervento, un rapporto informativo, contenente: la chiamata da parte di Italferr (giorno e ora), il tempo di intervento (giorno e ora), il tempo di ripristino della normale operatività (giorno e ora), la descrizione dettagliata dell intervento effettuato. Per quanto attiene agli interventi (regolazioni, controlli, sostituzioni) finalizzati all ottimizzazione ed all aggiornamento delle apparecchiature e in accordo con il CMP, il Gestore delle attività di manutenzione proporrà, entro la prima decade di ogni mese, un calendario degli interventi da effettuare nel mese successivo. Il calendario sarà approvato da Italferr entro la seconda decade del mese di presentazione. Il gestore delle attività di manutenzione gestirà l effettuazione delle attività programmate, a cura dell Affidatario. Ogni mese, infine, il Gestore delle attività di manutenzione verificherà se nel mese seguente sia prevista la scadenza della garanzia di una apparecchiatura; in caso che ciò sia previsto, il Gestore delle attività di manutenzione lo comunicherà ad Italferr. L apparecchiatura interessata dalla scadenza della garanzia entrerà in manutenzione già dal primo giorno del mese in cui è prevista la scadenza della garanzia. Il canone di manutenzione sarà calcolato per l intero mese in cui l evento di scadenza della garanzia accade. A.3.2 Modalità operative della Manutenzione Le attività relative ai servizi di manutenzione saranno affidate con contratti applicativi trimestrali, emesse dalla U.O. Sistemi Informativi di Italferr. A valle della stipula dell Accordo Quadro, si darà immediato corso alla prima richiesta di prestazioni. Con cadenza trimestrale, 15 giorni naturali prima del termine del trimestre in corso, (contestualmente alla richiesta di prestazioni per il 1 trimestre di fornitura) Italferr fornirà all Affidatario un elenco per ciascuna delle 3 tipologie di apparecchiature di cui al punto A.2. In questi elenchi saranno riportate tutte le apparecchiature oggetto di manutenzione, con l indicazione del Livello di Servizio richiesto per ciascuna apparecchiatura per il trimestre successivo. In base a questi elenchi
12 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 12 DI 55 l Affidatario predisporrà il servizio ed il canone globale mensile di spesa, calcolato secondo quanto esposto nel successivo paragrafo A.7; questo canone rimarrà invariato per tutto il trimestre successivo a meno di inserimenti e/o recessi di apparecchiature. Le attività caratteristiche che compongono il servizio sono riportate di seguito. A fronte di un guasto o blocco o altro inconveniente su una apparecchiatura non in garanzia, l Affidatario dovrà: a. Prendere in carico immediatamente la malfunzione segnalata dal personale Italferr al Gestore delle attività di manutenzione, dallo stesso Gestore delle attività di manutenzione o dai sistemi automatici di rilevamento guasti. b. Identificare la causa della malfunzione segnalata. c. Sottoporre la soluzione all'approvazione di Italferr. d. Approntare i necessari interventi di risoluzione. e. Redigere, al termine di ogni intervento, un rapporto informativo, contenente: la chiamata da parte di Italferr (giorno e ora), il tempo di intervento (giorno e ora), il tempo di ripristino della normale operatività (giorno e ora), la descrizione dettagliata dell intervento effettuato. Le azioni di cui ai punti da (a) ad (e) seguiranno i tempi previsti per il livello di servizio corrispondente all apparecchiatura interessata dall intervento di manutenzione. Sia per un intervento di manutenzione che per un intervento di manutenzione preventiva, il rapporto di conclusione dell'intervento dovrà essere sottoscritto per approvazione dai Sistemi Informativi di Italferr. In mancanza di questa sottoscrizione da parte di Italferr, l esecuzione dell'intervento sarà considerato non-accettata da Italferr e potranno essere applicate tutte le clausole di penale previste dall Accordo Quadro per la mancata effettuazione del servizio. Qualunque danno derivante da imperizia del personale che effettua gli interventi di manutenzione, sia preventiva che, sarà ascritto all Affidatario. Italferr notificherà per iscritto, al referente di contratto dell Affidatario, i danni subiti e la corrispondente valutazione economica, che l Affidatario è tenuto a rifondere immediatamente. A Gestore delle attività di manutenzione Per lo svolgimento delle attività di manutenzione, sia preventiva che, l'affidatario dovrà assicurare la disponibilità di almeno una risorsa che svolga il ruolo di Gestore delle attività di manutenzione. Questa risorsa, presente stabilmente e continuativamente presso la sede di Italferr di Roma via Marsala 53, coerentemente con l orario di lavoro e le abituali attività lavorative in essere presso Italferr (9:00 ore 18:00 ore). Il Gestore delle attività di manutenzione sarà addetto principalmente alle seguenti attività: a. apertura e chiusura di tutti gli interventi di manutenzione, sia preventiva che ; b. gestione degli interventi programmati di Manutenzione Preventiva; c. redazione del rapporto di conclusione degli interventi di Manutenzione, sia preventiva che ; d. provvedere al rinnovo delle licenze dei software di base e fornire una situazione periodica, con cadenza trimestrale, delle licenze software e delle rispettive date di scadenza, e. implementare e mantenere aggiornato apposito database delle risorse HW e SW oggetto del presente contratto (CMDB) La descrizione dei requisiti cui la figura di Gestore delle attività di manutenzione deve soddisfare è riportata in Allegato 1 - Requisiti per il Gestore delle attività di manutenzione. Italferr si riserva di esprimere il mancato gradimento della risorsa predisposta dall'affidatario come Gestore delle attività di manutenzione. Italferr potrà chiedere, motivandola, la sostituzione della risorsa. L'Affidatario è tenuto alla sostituzione entro i termini offerti dall Affidatario di cui all Allegato 2 dell Accordo Quadro e comunque non oltre i
13 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 13 DI giorni naturali dalla richiesta, con una risorsa di analogo livello, profilo ed esperienza. Per la risorsa entrante l Affidatario dovrà assicurare il trasferimento del know-how per tutto quello che riguarda Italferr, le attività per essa già svolte e le attività ancora da svolgere al momento della sostituzione; dovrà inoltre garantire 14 giorni naturali di affiancamento fra la risorsa entrante e quella uscente. In caso di indisponibilità della risorsa per dimissioni, o in caso di avvicendamento delle risorse deciso dall Affidatario, ferma restando la necessità del gradimento da parte di Italferr, questi dovrà assicurare per la risorsa entrante il trasferimento del know-how per tutto quello che riguarda l Italferr e le attività per essa già svolte e ancora da svolgere al momento della sostituzione; l Affidatario dovrà garantire 14 giorni naturali di affiancamento fra la risorsa entrante e quella uscente. In caso di indisponibilità della risorsa per cause di forza maggiore, l Affidatario, ferma restando la necessità del gradimento da parte di Italferr, dovrà assicurare per la risorsa entrante il trasferimento del know-how per tutto quello che riguarda l Italferr e le attività per essa già svolte e ancora da svolgere al momento della sostituzione; la risorsa dovrà essere sostituita con una risorsa analoga per livello, profilo ed esperienze. Durante i periodi di ferie, o di assenza per altro motivo, il Gestore delle attività di manutenzione, dovrà essere sostituito con altra risorsa dell Affidatario, analoga per livello, profilo ed esperienze al fine di assicurare la continuità del servizio. Le prestazioni del Gestore delle attività di manutenzione si ritengono comprese e compensate nel canone di manutenzione preventiva. A Livelli di servizio per l hardware e i corrispondenti sistemi operativi installati. Per gli apparati riportati in: Allegato Elenco dei server, Allegato Elenco degli apparati storage, Allegato Elenco degli accessori, sono stabiliti i seguenti 3 livelli di servizio: LIVELLO A: intervento e risoluzione on-site, entro 4 ore dalla chiamata di Italferr. L'assistenza dovrà essere fornita 24 ore al giorno per 7 giorni a settimana, per tutta la durata dell Accordo Quadro. LIVELLO B: intervento on-site, entro 4 ore dalla chiamata di Italferr. L'assistenza dovrà essere fornita dalle ore alle ore 18.00, dal lunedì al venerdì (esclusi i giorni festivi nazionali), per tutta la durata dell Accordo Quadro. LIVELLO C: intervento on-site entro il giorno lavorativo successivo (Next Business Day) alla chiamata di Italferr. L'assistenza dovrà essere fornita durante il normale orario lavorativo (dalle alle 18.00, dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi nazionali), per tutta la durata dell Accordo Quadro. L apertura di tutti gli interventi di manutenzione, sia preventiva che potrà avvenire anche in maniera automatica mediante l utilizzo degli strumenti che l Affidatario riterrà piu opportuni e della cui istallazione, configurazione e gestione si farà pieno carico senza che nulla sia dovuto per tale servizio da parte di Italferr. Ciascuna apparecchiatura sarà associata, nell elenco trasmesso trimestralmente da Italferr all Affidatario, ad un livello di servizio della manutenzione (A, B, C), richiesto per l'apparecchiatura stessa. Per una apparecchiatura ancora in garanzia (rilasciata dal produttore con un determinato livello di servizio), Italferr potrà richiedere di attivare la manutenzione secondo un livello di servizio superiore (ad esempio corrispondente a B o ad A) a quello previsto dalla garanzia (che ad esempio potrebbe essere di tipo C o B). In tal caso per l apparecchiatura verrà attivata la manutenzione, e riconosciuto il corrispondente canone di spesa, in aggiunta alla sola manutenzione preventiva.
14 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 14 DI 55 A Livelli di servizio per gli apparati di rete. Per gli apparati riportati in Allegato 3 - Elenco degli apparati di rete, sono stabiliti i seguenti 3 livelli di servizio. LIVELLO A: intervento e risoluzione on-site, entro 4 ore dalla chiamata di Italferr. L'assistenza dovrà essere fornita 24 ore al giorno per 7 giorni a settimana, per tutta la durata dell Accordo Quadro. LIVELLO B: intervento on-site, entro 4 ore dalla chiamata di Italferr. L'assistenza dovrà essere fornita dalle alle 18.00, dal lunedì al venerdì (esclusi i giorni festivi nazionali) per tutta la durata dell Accordo Quadro. LIVELLO C: intervento on-site entro il giorno lavorativo successivo (Next Business Day) alla chiamata di Italferr. L'assistenza dovrà essere fornita durante il normale orario lavorativo (dalle alle 18.00, dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi nazionali), per tutta la durata dell Accordo Quadro. Ciascuna apparecchiatura sarà associata, nell elenco trasmesso trimestralmente da Italferr all Affidatario, ad un livello di servizio della manutenzione (A, B, C), richiesto per l'apparecchiatura stessa. Per una apparecchiatura ancora in garanzia (rilasciata dal produttore con un determinato livello di servizio), Italferr potrà richiedere di attivare la manutenzione secondo un livello di servizio superiore (ad esempio corrispondente a B o ad A) a quello previsto dalla garanzia (che ad esempio potrebbe essere di tipo C o B). In tal caso per l apparecchiatura verrà attivata la manutenzione, e riconosciuto il corrispondente canone di spesa, in aggiunta alla sola manutenzione preventiva. A Livelli di servizio per gli apparati speciali. Per gli apparati riportati in Allegato 4 - Elenco degli apparati speciali, sono stabiliti i seguenti 3 livelli di servizio. LIVELLO A: intervento e risoluzione on-site, entro 4 ore dalla chiamata di Italferr. L'assistenza dovrà essere fornita 24 ore al giorno per 7 giorni a settimana, per tutta la durata dell Accordo Quadro. LIVELLO B: intervento on-site, entro 4 ore dalla chiamata di Italferr. L'assistenza dovrà essere fornita dalle alle 18.00, dal lunedì al venerdì (esclusi i giorni festivi nazionali), per tutta la durata dell Accordo Quadro. LIVELLO C: intervento on-site entro il giorno lavorativo successivo (Next Business Day) alla chiamata di Italferr. L'assistenza dovrà essere fornita durante il normale orario lavorativo (dalle 9.00 alle 18.00, dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi nazionali). Ciascuna apparecchiatura sarà associata, nell elenco trasmesso trimestralmente da Italferr all Affidatario, ad un livello di servizio della manutenzione (A, B, C), richiesto per l'apparecchiatura stessa. Per una apparecchiatura ancora in garanzia (rilasciata dal produttore con un determinato livello di servizio), Italferr potrà richiedere di attivare la manutenzione secondo un livello di servizio superiore (ad esempio corrispondente a B o ad A) a quello previsto dalla garanzia (che ad esempio potrebbe essere di tipo C o B). In tal caso per l apparecchiatura verrà attivata la manutenzione, e riconosciuto il corrispondente canone di spesa, in aggiunta alla sola manutenzione preventiva. Per gli apparati speciali, per tutti i livelli di servizio, dovranno essere garantiti anche i seguenti servizi: Software Subscription, Aggiornamenti firmware e software upgrade, Software upgrade, come specificato per ogni apparecchiatura in allegato 4. Questi interventi si ritengono inclusi e compensati dal canone globale di manutenzione, qualunque sia il livello di servizio richiesto. A.3.3 Modalità operative del servizio di rinnovo delle licenze d uso dei software di base.
15 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 15 DI 55 La U.O. Sistemi Informativi di Italferr emetterà un contratto applicativo per le licenze d uso che intende rinnovare. Entro i termini offerti dall Affidatario di cui all allegato 2 dell Accordo Quadro e comunque non oltre 30 giorni naturali dalla ricezione del contratto applicativo, l Affidatario provvederà a: a. effettuare il rinnovo annuale del servizio di manutenzione richiesto, b. effettuare eventuali operazioni di installazioni di file di estensione della licenza forniti dal produttore, c. dare opportuna informativa scritta ai Sistemi Informativi di Italferr del rinnovo effettuato. Per le licenze che al momento di sottoscrizione del contratto risulteranno scadute, Italferr chiederà il rinnovo della manutenzione a partire dalla data di scadenza riportata in allegato 5. A.3.4 Modalità operative del servizio di fornitura di nuovi software di base Per quanto riguarda la fornitura di licenze software per Italferr da parte dell Affidatario, l iter operativo sarà così disciplinato: a. La U.O. Sistemi Informativi di Italferr emetterà un contratto applicativo all Affidatario indicante il software da acquisire, il produttore ed il corrispettivo di spesa, calcolato secondo quanto espresso nel successivo punto A.8; b. entro i termini offerti dall Affidatario di cui all allegato 2 dell Accordo Quadro e comunque non oltre 30 giorni naturali dalla richiesta, l Affidatario provvederà a rendere disponibile il software richiesto. Le modalità di installazione, avvio in esercizio e quant altro di interesse per l acquisizione di uno specifico software, saranno disciplinate nell ambito della corrispondente richiesta di acquisizione di cui al punto (a). Le richieste di fornitura di software di base potranno essere effettuate fino alla concorrenza di un importo totale di prezzi di listino pari a ,00 (Euro centomila/00). A.4 Inserimento di apparecchiature nel contratto di manutenzione Ogni tipo di apparecchiatura acquisita ex-novo da Italferr sarà inserita nel contratto di manutenzione, inoltre potranno essere inserite negli elenchi di manutenzione apparecchiature di proprietà Italferr in esercizio c/o sedi periferiche al momento della stipula dell Accordo Quadro. Tali apparecchiature sono di caratteristiche analoghe a quelle riportate negli allegati 2,3 e 4. Italferr comunicherà al Referente di Contratto dell Affidatario l inserimento di una nuova apparecchiatura con 30 giorni naturali di preavviso. Tale inserimento comporterà, dal 30-esimo giorno successivo al momento della segnalazione, l aggiunta del canone di manutenzione relativo alla nuova apparecchiatura, al canone globale di manutenzione mensile. A.5 Recesso di apparecchiature dal contratto di manutenzione Per ogni tipo di apparecchiatura, la cui manutenzione è disciplinata dalla presente specifica tecnica, è previsto il recesso dal servizio di manutenzione, o della sola manutenzione preventiva per le apparecchiature in garanzia, in ogni momento del periodo di efficacia del contratto. Il recesso deve essere formalizzato, mediante apposita comunicazione al Referente di Contatto dell Affidatario, da parte di Italferr, con 30 giorni naturali di preavviso. Ciò comporterà, dal 30-esimo giorno successivo alla segnalazione, la detrazione dei canoni di spesa per la manutenzione per la manutenzione, relativi alla apparecchiatura dismessa, dal canone globale mensile.
16 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 16 DI 55 A.6 Recesso dal servizio di rinnovo delle licenze software Per ogni manutenzione di licenza software, la cui gestione è disciplinata dalla presente specifica tecnica, è previsto il recesso dal servizio di gestione, contestualmente con la scadenza del servizio di manutenzione stesso. Il recesso sarà formalizzato, mediante apposita comunicazione al Referente di Contratto dell Affidatario, da parte di Italferr, con 30 giorni naturali di preavviso. A.7 Articolazione dei canoni mensili di manutenzione A.7.1 Canone della Manutenzione preventiva Il Canone mensile per la manutenzione preventiva (C MP ) è ottenuto come prodotto di Q (canone mensile per la manutenzione preventiva della singola apparecchiatura), di cui all allegato 4 dell Accordo Quadro, per il numero delle apparecchiature incluse nel servizio di manutenzione preventiva (tutte le apparecchiature di cui al punto A.2, allegati 2, 3 e 4, più tutte le apparecchiature acquisite ex-novo nel periodo di validità dell Accordo Quadro, più tutte le apparecchiature di proprietà Italferr rientrate dalle sedi periferiche, meno tutte le apparecchiature di cui sia stato richiesto il recesso dalla manutenzione nel periodo di validità dell Accordo Quadro). A.7.2 Canone della Manutenzione Il Canone mensile per la manutenzione (C MC ) sarà così calcolato. Per ciascuna apparecchiatura di cui al precedente paragrafo A.2, sono possibili diversi canoni di manutenzione, in corrispondenza a ciascuno dei 3 livelli di servizio A, B, C, stabiliti nei precedenti punti A.3.2.2, A.3.2.3, A Il calcolo di C MC sarà effettuato come di seguito: ove: C MC = C Hardware n + C apparati _ rete + C apparati _ speciali C hardware = C i, livelloa + C j, livellob + 1 m 1 1 p C k, livelloc Essendo: - C i, livelloa il canone mensile per l i-esima apparecchiatura di tipologia Hardware definita di livello A nell elenco allegato al contratto applicativo; - n: il numero totale delle apparecchiature di tipologia Hardware dell elenco allegato al contratto applicativo, per le quali è richiesto un Livello di Servizio A; - C j, livellob il canone mensile per la j-esima apparecchiatura di tipologia Hardware definita di livello B nell elenco allegato al contratto applicativo; - m: il numero totale delle apparecchiature di tipologia Hardware dell elenco allegato al contratto applicativo, per le quali è richiesto un Livello di Servizio B; - C l, livelloc il canone mensile per la k-esima apparecchiatura di tipologia Hardware definita di livello C nell elenco allegato al contratto applicativo; - p: il numero totale delle apparecchiature di tipologia Hardware dell elenco allegato al contratto applicativo, per le quali è richiesto un Livello di Servizio C.
17 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 17 DI 55 n' C apparati _ rete = C' i, livelloa + C' j, livellob + 1 m' 1 p' 1 C' k, livelloc Essendo: - C, i livelloa il canone mensile per l i-esima apparecchiatura di tipologia apparati di rete, definita di livello A nell elenco allegato al contratto applicativo; - n : il numero totale delle apparecchiature di tipologia apparati di rete dell elenco allegato al contratto applicativo, per le quali è richiesto un Livello di Servizio A; - C, j livellob il canone mensile per la j-esima apparecchiatura di tipologia apparati di rete definita di livello B nell elenco allegato al contratto applicativo; - m : il numero totale delle apparecchiature di tipologia apparati di rete dell elenco allegato al contratto applicativo, per le quali è richiesto un Livello di Servizio B; - C, l livelloc il canone mensile per la k-esima apparecchiatura di di tipologia apparati di rete definita di livello C nell elenco allegato al contratto applicativo; - p : il numero totale delle apparecchiature di tipologia apparati di rete dell elenco allegato al contratto applicativo, per le quali è richiesto un Livello di Servizio C. n'' C apparati _ speciali = C' ' i, livelloa + C' ' j, livellob + 1 m'' 1 p '' 1 C' ' k, livelloc Essendo: - C, i livelloa il canone mensile per l i-esima apparecchiatura di tipologia apparati speciali, definita di livello A nell elenco allegato al contratto applicativo; - n : il numero totale delle apparecchiature di tipologia apparati speciali dell elenco allegato al contratto applicativo, per le quali è richiesto un Livello di Servizio A; - C, j livellob il canone mensile per la j-esima apparecchiatura di tipologia apparati speciali definita di livello B nell elenco allegato al contratto applicativo; - m : il numero totale delle apparecchiature di tipologia apparati speciali dell elenco allegato al contratto applicativo, per le quali è richiesto un Livello di Servizio B; - C, l livelloc il canone mensile per la k-esima apparecchiatura di di tipologia apparati speciali definita di livello C nell elenco allegato al contratto applicativo; - p : il numero totale delle apparecchiature di tipologia apparati speciali dell elenco allegato al contratto applicativo, per le quali è richiesto un Livello di Servizio C. A.8 Corrispettivo per il servizio di fornitura di nuovi software di base. Il corrispettivo per ogni fornitura di software di base, effettuato per conto di Italferr, sarà determinato dal prezzo di listino di detto software vigente alla data del contratto applicativo per la percentuale di sconto, indicata dall Affidatario in fase di offerta, per il produttore corrispondente. A.9 Corrispettivo per il servizio di rinnovo delle licenze d uso dei software di base. Il corrispettivo dei contratti applicativi per il rinnovo annuale delle licenze d uso dei software di base, sarà calcolato moltiplicando l importo annuale unitario per singola licenza, indicato nell Allegato 4 dell Accordo Quadro, per il numero di licenze di cui si sarà richiesto il rinnovo.
18 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 18 DI 55 A.10 Logistica di sezione A I servizi saranno svolti presso la sede di Italferr di Roma, Via Marsala 53. I servizi saranno erogati completamente in lingua italiana, senza alcuna eccezione.
19 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 19 DI 55 SEZIONE B Servizi di assistenza specialistica B.1 Descrizione sintetica dei sistemi oggetto di assistenza e delle corrispondenti attività Si riportano di seguito i sistemi e le corrispondenti attività sulle quali è richiesta la fornitura di servizi di assistenza erogata da figure specializzate, i cui requisiti sono descritti nel successivo punto B.5. B.1.1 Database ORACLE. Italferr è dotata al suo interno di tre database Oracle versione 7.3.4, di due database Oracle (di cui uno installato in modalità cluster su due nodi e gestito mediante il tool ORACLE FAIL SAFE). Tutti i database sono installati su piattaforma Windows. Le attività previste sono le seguenti: installazione e migrazione di versione; controllo batch di gestione ordinaria ed eventuale implementazione o modifica; verifica delle performance e tuning; procedure di backup e restore. Per le attività suddette l Affidatario dovrà impiegare figure professionali che abbiano i requisiti descritti per il riferimento FP1. B.1.2 Sistemi di desktop e system management. Italferr è dotata di alcuni applicativi UNICENTER, Desktop Management e Network System Management, distribuiti su tre server. Tutta la gestione di Desktop Management è stata centralizzata presso la sede di Roma, Via Marsala, 53. L architettura è così strutturata : Software delivery - 2 Local Server (Roma), 24 Staging Server e circa 2000 Client (sul territorio nazionale), il tutto aggiornato alla versione 4.0 SP1; Asset Management - 1 Domain database (Roma), 25 Sector, 2 Engine e circa 1700 PDL (sul territorio nazionale) aggiornato alla versione 4.0 SP1; Remote Control 1 Server Managed Console (Roma) aggiornato alla versione 6.0 SP1. Network System Management COR (Roma) aggiornato alla versione R11.0. E previsto nel corso dell anno 2009 l upgrade dell infrastruttura di Desktop Management alla versione R11.2, e dell infrastruttura di System Management alla versione R11.1, entrambe su piattaforma Microsoft e DB Microsoft SQL. Le attività previste sono le seguenti: aggiornamento di Patches e hot-fix su tutti gli applicativi, creazione di pacchetti ad hoc per SDO, creazioni di Query ad hoc su AMO, controllo delle performance, gestione reportistica SDO/AMO/NSM, configurazione agent NSM su SQL e ORACLE, configurazione cluster, gestione del componente Portale di AMO, gestione del componente Portale si NSM configurazione e gestione del DTS.
20 SPECIFICA TECNICA CODIFICA C REV D 20 DI 55 Per le attività suddette l Affidatario dovrà impiegare figure professionali che abbiano i requisiti descritti per il riferimento FP2. B.1.3 Sistemi di sicurezza: Firewall. Italferr è dotata di Firewall per la protezione della rete interna (Firewall di primo livello, Firewall di secondo livello e firewall periferici). Sono in dotazione firewall Checkpoint (NGX R65) su piattaforma Secure Platform (Server IBM) e Nokia IPSO (IP350 e IP530); inoltre sono in dotazione sulle sedi periferiche firewall Netscreen (SSG20 e SSG140). Inoltre è prevista la sostituzione entro l anno 2009 dei firewall centrali (Checkpoint Secure Platform su piattaforma IBM) con apparati adeguatamente configurati e performanti. Le attività previste sono le seguenti: aggiornamento dei sistemi, controllo del loro corretto funzionamento, progettazione ed implementazione di eventuali variazioni all architettura di rete, a fronte di specifiche necessità. Per le attività suddette l Affidatario dovrà impiegare figure professionali che abbiano i requisiti descritti per il riferimento FP3. B.1.4 Sistemi di reporting aziendale. Italferr e dotata di un sistema di reporting, query e analisi sviluppato sulla suite BusinessObjects Enterprise XI rel.2. L accesso ai report puo avvenire dall interno delle applicazioni oppure attraverso il portale proprietario del sistema di reportistica che si basa su Apache Tomcat 5.0. Le attività previste sono le seguenti: aggiornamento dei sistemi, controllo del loro corretto funzionamento, verifica delle performance e tuning progettazione ed implementazione di eventuali variazioni all architettura, a fronte di specifiche necessità. Per le attività suddette l Affidatario dovrà impiegare figure professionali che abbiano i requisiti descritti per il riferimento FP4. B.1.5 Sistema LAN. La rete LAN della sede centrale di Roma è composta da un centro stella, situato al CED, e da una serie si switch di piano. Il centro stella attualmente è composto da apparati Enterasys (Matrix E.7 con schede di tipo 7 e 6) di cui, entro l anno 2008, è prevista la sostituzione con apparati Cisco. Gli switch di piano sono apparati Cisco (generalmente Cisco 3750) oppure Enterasys (Matrix E1). Gli switch che realizzano le DMZ sono Cisco. Italferr è inoltre dotata di alcuni Bilanciatori Hardware (6) integrati nell infrastruttura di rete di tipo Nortel Alteon Application Switch Nel corso dell anno 2009 è anche previsto l inserimento di apparati in grado di realizzare una infrastruttura Wi-Fi (appliance) per coprire le sale riunioni e per far collegare i consulenti con i propri portatili (inizialmente sono previsti circa 20 Access Point) Italferr è dotata inoltre di un sistema in grado di ricevere fino a 60 chiamate dial-up contemporanee da utenze remote (Sistema MAX 6000 della Lucent). Le attività previste sono le seguenti: Eventuale aggiornamento dei firmware delle apparecchiature, controllo del corretto funzionamento, progettazione ed implementazione di eventuali variazioni all architettura di rete, a fronte di specifiche necessità.
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