Indice. Divisione del lavoro e stratificazione sociale: 23. Le «leggi di movimento» del capitalismo, p. 36

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1 Prefazione v I. L economia e i sistemi economici 3 La scienza economica: 1. Le qualità del buon economista: rigore logico e sensibilità pratica, p La nascita dell economia politica, p L economia politica come scienza sociale, p L economia come scienza del comportamento razionale, p Le leggi economiche cambiano nel tempo, o sono immutabili?, p L economista studia una realtà in continuo mutamento, p I principali rami della scienza economica, p. 12 I sistemi economici: 8. Il feudalesimo, p La transizione dal feudalesimo al capitalismo, p Il capitalismo, p. 16 Le trasformazioni strutturali nel processo di sviluppo: 11. Le innovazioni nella produzione, p L aumento della popolazione, p I settori economici, p Gli indicatori di sviluppo equo e sostenibile, p. 23 II. La divisione del lavoro 25 La teoria smithiana della divisione del lavoro: 15. Divisione orizzontale e verticale del lavoro, p I fattori che determinano la «ricchezza delle nazioni», p Divisione del lavoro e produttività, p Divisione del lavoro e allargamento dei mercati, p Divisione del lavoro e ricchezza delle nazioni, p Gli effetti negativi della divisione del lavoro, p o Marx su alienazione e sfruttamento, p Divisione del lavoro per settori economici e per funzioni lavorative, p I differenziali retributivi, p o Adam Smith sui differenziali retributivi, p. 35 Divisione del lavoro e stratificazione sociale: 23. Le «leggi di movimento» del capitalismo, p. 36 Cambiamenti tecnologici e cambiamenti sociali: 24. La divisione scientifica del lavoro, p Babbage: la divisione del

2 364 lavoro favorisce la sostituzione del lavoro non qualificato con le macchine, p Le utopie e la realtà, p. 40 Le relazioni tra settori economici: 27. Il funzionamento del sistema economico come processo circolare, p Le tavole input-output, p. 45 III. La teoria del valore Mercato e concorrenza, p La concorrenza tra i capitalisti, p Il valore di scambio, p Valore d uso e valore di scambio, p Prezzo di mercato e prezzo naturale, p Prezzo naturale e costo di produzione, p Il lavoro come misura del valore, p Salario, p Rendita, p Lavoro contenuto e saggio del profitto, p I limiti della teoria del valore-lavoro contenuto, p o I difetti della teoria del valore-lavoro e la soluzione di Sraffa, p. 67 IV. La teoria marginalista del consumatore L utilità marginale, p Il comportamento del consumatore: esempio numerico, p L utilità marginale e totale, p I bisogni e i beni economici, p Le curve d indifferenza, p Le rette di bilancio, p L equilibrio del consumatore, p Variazioni dell equilibrio: la curva di Engel, p Variazioni dell equilibrio: la curva di domanda, p o Limiti delle curve di domanda, p Alcune critiche alla teoria marginalista della domanda, p o Da Bentham a Pareto, p. 96 V. La teoria marginalista dell impresa 99 Il produttore-consumatore: 50. La disutilità, p L equilibrio del produttore-consumatore, p. 101 L impresa e i «fattori di produzione»: 52. L impresa, p I «fattori di produzione»: capitale, lavoro, terra, p La produttività marginale del capitale e del lavoro, p La combinazione di equilibrio tra capitale e lavoro, p Isoquanti, p Equilibrio del produttore, p. 113 L equilibrio dell impresa e dell industria: 58. L impresa in concorrenza perfetta: ricavi e costi, p o Le critiche alle «leggi dei rendimenti», p L equilibrio dell impresa in concorrenza, p Rappresentazione grafica, p o La relazione tra costo medio e costo marginale, p L equilibrio dell industria nel breve e lungo periodo, p. 124 VI. Le forme di mercato La condizione di concorrenza, p Curve collettive di domanda e di offerta, p Le elasticità, p o Elasticità incrociate, elasticità-reddito, p o L analisi dell equilibrio economico generale, p L impresa monopolistica, p. 137

3 Ricavo marginale ed equilibrio dell impresa monopolistica, p o Rappresentazione grafica, p La concorrenza monopolistica, p o L equilibrio dell impresa in concorrenza e in monopolio: una trattazione matematica, p. 142 Dalla teoria marginalista alla concezione classica della concorrenza: 68. La concezione classica e marginalista della concorrenza, p Andamento dei costi e concezione classica della concorrenza, p. 145 La teoria classica dell oligopolio: 70. Barriere all entrata e oligopolio, p Settori economici e forme di mercato, p Il prezzo di equilibrio in oligopolio, p Il grado normale di utilizzo degli impianti, p Prezzo oligopolistico e prezzo concorrenziale, p o Il grafico del «break-even point», p La guerra dei prezzi, p La curva di domanda ad angolo, p Il principio del costo pieno, p o Alcuni sviluppi recenti della teoria dell impresa, p o Le politiche antimonopolistiche, p. 172 VII. Produzione e occupazione: la teoria keynesiana La concezione keynesiana del flusso circolare del reddito, p Il concetto di reddito nazionale e il conto delle risorse e degli impieghi, p Flusso circolare del reddito e contabilità nazionale, p Consumi e risparmi, p Un esempio numerico, p Distribuzione del reddito e consumi, p Ricchezza e consumi, p Gli investimenti, p Le decisioni d investimento degli imprenditori, p La redditività degli investimenti, p L efficienza marginale del capitale, p L ammontare degli investimenti nel sistema economico, p o Le aspettative, p Il reddito di equilibrio, p Il moltiplicatore, p Una rappresentazione grafica dell equilibrio del reddito, p La curva IS, p L acceleratore, p Il modello di Harrod, p o Convergenza tra tasso di crescita naturale e tasso di crescita garantito, p. 211 VIII. Moneta e finanza Le funzioni della moneta, p Le origini del sistema monetario moderno, p Le origini delle banche, p Lo sviluppo del sistema bancario moderno, p Il funzionamento delle banche, p o Il sistema bancario italiano, p o La banca centrale, p La creazione di moneta bancaria e il moltiplicatore dei depositi bancari, p La piramide del credito e la base monetaria, p Il controllo della liquidità, p. 230 I mercati finanziari: 104. Le obbligazioni e le azioni, p Prezzo di mercato delle obbligazioni e tasso d interesse, p o Scadenza delle obbligazioni e tasso d interesse, p o Rischio e tasso d interesse; alcuni tipi di prestiti obbligazionari, p. 236

4 366 Le teorie della moneta: 106. La teoria quantitativa, p L equazione degli scambi, p Le critiche di Keynes alla teoria quantitativa, p La teoria keynesiana della domanda di moneta, p o La curva di preferenza per la liquidità, p L equilibrio del mercato monetario, p o L influenza sul tasso d interesse di variazioni nell offerta di moneta e nel reddito, p o L instabilità della domanda di moneta e l influenza dei fattori monetari su quelli reali, p La curva LM, p. 252 IX. Moneta e occupazione La concezione classica, neoclassica e keynesiana, p Lo schema IS-LM, p Rappresentazione grafica, p La necessità dell intervento pubblico nell economia, p o La sintesi neoclassica, il monetarismo e la teoria post-keynesiana, p Il settore pubblico dell economia, p La presenza dello Stato nell economia, p o Fallimenti del mercato, esternalità, beni pubblici, p Il bilancio pubblico, p o Moltiplicatore del bilancio in pareggio, p Disavanzo e debito pubblico, p La politica economica, p La politica economica nello schema IS-LM, p o Il dibattito di politica economica, p. 283 X. Lavoro, disoccupazione e inflazione 288 Mercato del lavoro: 122. La teoria marginalista, p Rappresentazione grafica, p Il tasso naturale di disoccupazione, p Le critiche di Keynes alla teoria marginalista, p o La concorrenza imperfetta, p o Equilibrio in concorrenza imperfetta, p o Il modello NAIRU, p. 296 Disoccupazione e inflazione: 126. Le teorie della disoccupazione, p Il problema dell inflazione, p La teoria quantitativa dell inflazione, p Inflazione da domanda e inflazione da costi, p La curva di Phillips, p Il dibattito sulla curva di Phillips, p o La politica dei redditi, p. 306 XI. Le relazioni economiche internazionali Bilancia dei pagamenti e bilancia commerciale, p Il saldo della bilancia dei pagamenti e il conto finanziario, p Il tasso di cambio, p Svalutazione e saldo della bilancia commerciale, p o L efficacia della svalutazione: la condizione di Marshall-Lerner, p Le imprese multinazionali, p o Le teorie sullo sviluppo delle imprese multinazionali, p o Il dibattito sugli effetti positivi e negativi delle imprese multinazionali, p La teoria del commercio internazionale, p o Il dibattito teorico moderno sul commercio internazionale, p. 323

5 367 Equilibrio macroeconomico in mercato aperto: 138. Una generalizzazione del moltiplicatore, p. 326 XII. Sistemi monetari e aree valutarie: l Unione europea e l euro 330 Il sistema monetario internazionale: 139. Il sistema aureo, p o Hume: il riequilibrio automatico del sistema aureo, p Gli accordi di Bretton Woods e il dollaro, p La crisi del sistema di Bretton Woods: cambi fluttuanti e aree valutarie, p La crisi petrolifera e i mercati finanziari internazionali, p. 339 L Unione europea: 143. Dal protezionismo alle aree di libero scambio, p La nascita dell Unione europea, p Il Sistema monetario europeo, p Dal Trattato di Maastricht al Trattato di Lisbona, p o Criteri di convergenza fissati dal Trattato di Maastricht, p Il patto di stabilità e crescita, p Le politiche europee e il semestre europeo, p I principali organismi economici internazionali, p. 353 Bibliografia 357