SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA METODO DI STUDIO
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- Severino Fusco
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1 SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA METODO DI STUDIO Quotidianamente gli insegnanti operano per fornire ai propri studenti strumenti e strategie per acquisire un efficace metodo di studio al fine di aiutarli a razionalizzare il tempo e le energie dedicate all impegno scolastico e ad interiorizzare al meglio le nuove conoscenze affrontate a scuola. Nell anno scolastico 2007/2008, i docenti della scuola primaria e secondaria di questo istituto hanno prodotto un documento per offrire agli alunni una serie di consigli chiari e concreti su come affrontare le attività di studio in classe e a casa e un breve Memorandum destinato ai genitori i quali, ovviamente coinvolti in questo processo, organizzano il pomeriggio e individuano i luoghi destinati allo studio, accompagnando e sostenendo così i figli nel lavoro a casa. Nella speranza di offrire uno strumento utile, questo documento viene distribuito ogni anno agli alunni e ai genitori a partire dal terzo anno della scuola primaria fino all ultimo di quella secondaria di primo grado.
2 Vuoi migliorare il tuo modo di studiare? Qui di seguito ti suggeriamo alcune regole. Prova a seguirle : sicuramente ti aiuteranno ad acquisire un metodo che ti permetterà di rendere più efficace il tuo studio in classe e a casa. REGOLE STRATEGIE Innanzitutto concentrati, presta attenzione. In classe: ascolta attentamente le spiegazioni senza lasciarti distrarre. ricordati che stare attenti in classe significa studiare a casa con più facilità e impiegando minor tempo. A casa: spegni il televisore o la radio, ripulisci il tavolo dal materiale che non c entra con l attività dello studio o con l esecuzione del compito. Non pretendere di fare mille cose contemporaneamente: guardare la TV, ascoltare musica, tracannare bibite, ingoiare panini e patatine, nello stesso tempo svolgere il tema o risolvere il problema o imparare la poesia a memoria. Prima di iniziare decidi come procedere: materie che affronterai per prime, esercizi che svolgerai in un secondo momento. A seconda di quello che devi studiare scegli ed utilizza le strategie a te più efficaci. Te ne suggeriamo alcune qui a fianco. Per ricordare quello che hai studiato: è necessario rivederlo e ripeterlo più volte nel tempo. Infine dormi a sufficienza? La scarsità di sonno non provoca solamente vuoti di memoria, ma anche ansia, irritabilità, difficoltà di concentrazione. In media uno studente della tua età ha bisogno di dormire dalle otto alle nove ore con regolarità. Leggere con attenzione per capire. Leggere più volte o rileggere. Richiamare conoscenze precedenti. Sottolineare parti importanti. Farsi domande per controllare di aver capito. Chiedersi il significato delle parole. Cercare il significato sul vocabolario o chiedere. Dividere il testo in parti o sequenze. Utilizzare figure, didascalie, cartine, schemi, grafici. Riassumere. Schematizzare. Scrivere parole chiave. Ripetere più volte. Riferire ad altri quanto studiato. Eseguire esercizi orali e scritti.
3 RICORDIAMOCI CHE I NOSTRI FIGLI PER IMPARARE A STUDIARE HANNO BISOGNO DI: dedicare allo studio un tempo prestabilito predisporre uno spazio ordinato per procedere nel lavoro non distrarsi e non essere disturbati dormire a sufficienza: dalle 8 alle 9 ore con regolarità sapere che gli adulti danno il giusto valore allo studio imparare, un po alla volta, a fare da soli essere consapevoli che solo studiando si impara a studiare sapere che lo studio richiede impegno e costanza accettare la fatica richiesta dallo studio
4 SCUOLA DELL INFANZIA AUTONOMIA La scuola dell infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell identità, dell autonomia e delle competenze. La conquista dell autonomia è una tappa fondamentale poiché tale competenza pone le basi per tutte le future conquiste sia nella vita quotidiana che in ambito scolastico. Nel 2007 le insegnanti della scuola dell infanzia hanno stilato il Protocollo per lo sviluppo dell autonomia. Si tratta di un decalogo di comportamenti virtuosi da mettere in atto quotidianamente nella pratica didattica. Essendo consapevoli inoltre che la famiglia rappresenta il contesto più influente per lo sviluppo dei bambini e che tutte le azioni promosse in ambito scolastico risultano vane o poco efficaci se non sono condivise, sostenute e valorizzate dalla famiglia hanno redatto un Memorandum per i genitori : questo documento viene consegnato ogni anno durante la prima assemblea a tutti i genitori e contiene semplici consigli per sostenere ulteriormente i bambini nelle piccole conquiste quotidiane.
5 RICORDIAMOCI CHE I BAMBINI E LE BAMBINE PER CRESCERE HANNO BISOGNO DI: Avere il tempo per sperimentare il fare da solo/a nelle attività quotidiane. Sentire che l adulto dà valore a quello che il bambino e la bambina sono capaci di fare da soli. Sentire che l adulto ha fiducia che lui/lei possano riuscire. Percepire che i genitori sono contenti quando lui/lei fanno senza il loro aiuto e si separano serenamente da loro. Incontrare quotidianamente degli ostacoli superabili con un piccolo sforzo. Avere dei limiti sanciti da dei NO e dei SI chiari e fermi. Avere uno spazio proprio dove dormire, giocare, stare da solo per brevi momenti. Sapere che anche gli adulti hanno spazi loro ai quali non possono accedere. IL BAMBINO E LA BAMBINA COMPRENDONO I FATTI, NON LE PAROLE DIAMO LORO IL PERMESSO DI CRESCERE ATTRAVERSO COMPORTAMENTI COERENTI.
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