Il Festival dell Eccellenza al Femminile presenta FuoriFestival Programma di primavera

Transcript

1 Il Festival dell Eccellenza al Femminile presenta FuoriFestival Programma di primavera MERCOLEDì 6 MARZO Evento per l inaugurazione dell Associazione Festival dell Eccellenza al femminile SPETTACOLO PASSI AFFRETTATI. Testo e regia di Dacia Maraini ore Luogo: Biblioteca Berio, Sala Chierici ( via del Seminario 16) Ingresso libero su prenotazione.

2 Lo spettacolo racconta la violenza sulle donne e fa parte di un progetto di educazione ai sentimenti, rivolto in particolare ai giovani "maschi",lettura scenica di 8 storie vere provenienti da tutto il mondo e da diversi contesti sociali che hanno come tema la violenza sulle donne. Il progetto è patrocinato da Amnesty International, tradotto in molte lingue e rappresentato in oltre 20 paesi europei. Il progetto è costruito in fasi, dove nella prima fase viene somministrato un questionario che deve essere compilato e consegnato alla fine dello spettacolo. Ore Compilazione del questionario e dibattito Ore Presentazione Associazione del Festival dell Eccellenza al Femminile La nascente Associazione presenterà il ciclo di incontri FuoriFestival, le iniziative, i progetti per la primavera Intervengono i soci dell Associazione e i rappresentanti delle altre associazioni femminili di Genova ( Amnesty International,UDI) SABATO 16 MARZO INCONTRO/INTERVISTA EXIT. Donne e uomini. Drammaturgia per un conflitto. Con FAUSTO PARAVIDINO a seguire Presentazione del Bando del PREMIO IPAZIA ALLA NUOVA DRAMMATURGIA Luogo: Museo Biblioteca dell Attore, Villetta Serra, Viale IV Novembre 3, Ore E stato invitato uno tra i più giovani e conosciuti drammaturghi Fausto Paravidino, acclamato a livello internazionale, per trattare di Drammaturgia e conflitto tra i generi; a parlarcene sarà lui in persona intervistato da Silvana Zanovello critica teatrale e Franco Vazzoler, Doc. di Critica Giornalistica L attenzione si sposta sulla scena della sua ultima opera teatrale EXIT con cui è in tournee in tutta Italia. Paravidino giovanissimo è un prodigio internazionale della drammaturgia, in EXIT scrive come se parlassero dentro di lui la coscienza della storia, la famiglia e la società, in lui si manifesta uno dei prodigi che rendono il Teatro, al di la della ragione e della logica, massimo interprete dell animo umano e dei suoi conflitti. Qui il Teatro diventa anche strumento per leggere il rapporto e il conflitto tra i sessi, le generazioni e i generi.. A seguire il Comitato di Critici e studiosi presenterà il Bando della Prima Edizione PREMIO IPAZIA ALLA NUOVA DRAMMATURGIA. Il Premio nasce in occasione dell edizione 2012 del Festival dell Eccellenza al Femminile, e ha la finalità di mettere in contatto gli esperti di settore con giovani attori e drammaturghi per favorire nuove opportunità di lavoro. Il Premio si inserisce nella vocazione del Festival di mettere in risalto l Eccellenza al Femminile in campo culturale,

3 economico, etico, scientifico e di contribuire alla lotta per la difesa dei diritti delle donne e della loro immagine. Ogni anno gli autori e le autrici, saranno chiamati ad affrontare nei loro testi tematiche legate al mondo femminile: conflitto uomini/donne è il tema proposto per questa prima edizione. In concomitanza con il Premio il Festival dell eccellenza al femminile e lancia il concorso: CATTIVI SOGGETTI destinato a tutti coloro che vogliano cimentarsi con l ideazione di soggetti che possano diventare testi teatrali, in linea con il tema del bando La giuria del premio selezionerà un vincitore a settimana che vedrà pubblicata la sua opera sul quotidiano online e sulla sezione del sito dedicata la premio. Gli autori che concorrono al Premio e utilizzeranno uno dei soggetti vincitori avranno una menzione speciale. Il Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia è gentilmente offerto dalla gioielleria Gismondi APRILE-MAGGIO SABATO 6 APRILE, SABATO 20 APRILE, SABATO 4 MAGGIO, SABATO 11 MAGGIO SEMINARIO DI SCRITTURA TEATRALE Luogo: Sede del Festival dell Eccellenza al Femminile, via al Ponte Calvi 6 int 1 (accanto a piazza Fossatello) Orario : a cura di Patrizia Monaco, drammaturga Autrice teatrale e radiofonica, consigliera del Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea oltre al suo lavoro sul campo collabora da diversi anni con diverse scuole di recitazione e istituzioni pubbliche (scuole dell obbligo, biblioteche e istituti di cultura all'estero, Dublino e Istanbul) tenendo corsi di scrittura per la scena. La drammaturgia è un'arte e come tale ha le sue regole. Lo scopo del corso è di fornire questi strumenti teorici, vedere come sono stati usati nelle grandi opere teatrali e imparare ad usarli con tecniche laboratoriali. Percorso didattico: dopo una breve introduzione teorica si entrerà in contatto con la propria creatività individuale e ci si avvarrà della dimensione stimolante del gruppo. Gli incontri saranno incentrati sulle peculiari caratteristiche della scrittura per la scena e in quali generi si può attualmente proporre: monologo, atto unico o corto teatrale, copione di durata normale, teatro di narrazione. Si analizzerà la struttura dei testi smontandoli nelle loro componenti. Si arriverà alla conoscenza delle problematiche inerenti alla costruzione di un testo funzionale alla resa interpretativa.

4 Si proporranno esercizi di riconoscimento e sperimentazione delle caratteristiche delle scritture per la rappresentazione teatrale: la costruzione della storia, dei dialoghi, dei personaggi e l elaborazione di note sceniche e registiche. Obiettivo Composizione di un testo, individuale o collettivo, da proporre per una messa in scena. Durata del corso: 2 mesi a cadenza quindicinale di 3 ore ciascuno. 4 incontri in tutto Partecipanti: min 6 max 12 VENERDì 12 APRILE INCONTRO organizzato con la collaborazione di AIDDA EFFETTO D. SE LA LEADERSHIP È AL FEMMINILE: STORIE SPECIALI DI DONNE NORMALI con Luciana D Ambrosio Marri e Marcella Mallen autrici dell omonimo libro Luogo: Sala Colombo, Confindustria Genova, 3 piano Via San Vincenzo 2 Ore Liberiamoci dallo stereotipo della donna-leader di successo con tailleur attillato grigio antracite e tacchi a spillo e le storie raccontate in questo libro lo dimostrano. Sono storie di donne normali, ma anche un po' "speciali". Non sono manager necessariamente molto famose (almeno per ora), ma sono figure che si sono preparate a lavorare studiando, con impegno e passione, senza sacrificare se stesse e la propria autenticità. Un libro utile alle persone curiose per capire meglio cosa spinge alcune donne ad accettare fatiche supplementari per raggiungere obiettivi difficili, lottando contro pregiudizi e luoghi comuni; alle giovani che ricercano modelli non convenzionali in grado di rafforzare il loro impegno quotidiano; alle donne di qualsiasi età che hanno già operato scelte di vita personale e professionale; ai direttori del personale e manager HR che si occupano anche delle politiche orientate alla valorizzazione delle differenze di genere e di diversity management; a chi studia e si interessa al tema della leadership, non solo femminile, e al suo sviluppo all'interno delle imprese. Luciana d Ambrosio Marri (Roma, 1957), sociologa, dopo una pluriennale esperienza in azienda, da 25 anni, è consulente di management, in particolare svolge attività di selezione, valutazione, formazione, coaching e sviluppo delle risorse umane per il mondo dell impresa, pubbliche amministrazioni e scuole di management. Si occupa, inoltre, di Diversity Management e di tematiche di genere, temi sui quali ha pubblicato diversi lavori. Marcella Mallen è dal 2007 è alla guida di Manageritalia Roma, associazione di rappresentanza e di valorizzazione delle alte professionalità del Terziario, e dal 2011 è presidente del CFMT Centro Formazione Management del Terziario, la Scuola per il

5 Management che si pone come luogo di scambio e confronto di conoscenze ed esperienze manageriali. SABATO 13 APRILE PREMIO IPAZIA ALLA NUOVA DRAMMATURGIA presenta: INCONTRO - Uomini e donne, la drammaturgia del conflitto. Luogo : Università La Sapienza, Piazzale della Repubblica, Roma Ore 10 Incontro plenario all Università di Roma La Sapienza Presentazione del Bando del Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia. In collaborazione con il Cendic (Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea), Con Lorenzo Salveti, direttore dell Accademia Nazionale d Arte Drammatica Silvio D Amico, Rocco Familiari scrittore e poeta, Gianfranco Bartalotta, docente di Scienze della Formazione presso Roma Tre e critico teatrale, Ettore Zocaro, critico teatrale e gli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione e dell Accademia. LUNEDì 22 APRILE MARTEDì 23 APRILE Il Festival dell Eccellenza al Femminile festeggia nella Giornata Internazionale del Libro TANTI AUGURI CARO WILLIAM! IL COMPLEANNO DI WILLIAM SHAKESPERAE Luoghi: palazzi storici, Università di Genova, Biblioteca Universitaria, sede del Festival dell Eccellenza al Femminile, circolo ARCI Belleville in via di definizione. Due giornate di eventi, letture, incontri e cibo a W. Shakespeare e M. de Cervantes morti entrambi il giorno 23 aprile Incontri tematici, tavole rotonde con i docenti di Lettere e Lingue, letture teatrali, italiani e stranieri. STAFFETTA LETTERARIA aperta al pubblico ovvero lettura integrale dell opera La Commedia degli errori di W. Shakespeare, che avrà luogo il 23 aprile dalla mattina ore 11 al tardo pomeriggio ore 18 nella sede del Festival dell Eccellenza al Femminile, scaricando il testo e prenotandosi in anticipo online

6 NOVITA ASSOLUTA SPETTACOLO INCONTRO A VALLADOLID traduzione e adattamento di Masolino D Amico dal racconto dell autore inglese Anthony Burgess. Regia di Consuelo Barilari. Nel mese di marzo saranno scelti i due attori che daranno vita ai due storici personaggi. Ambientato in una radio, come fosse un dramma radiofonico la piece racconta l incontro forse immaginario di W. Shakespeare in viaggio in Spagna con il suo grande contemporaneo Miguel de Cervantes. Molti ipotizzano che i due massimi scrittori della letteratura e del teatro mondiale si siano incontrati davvero. Un dialogo svela segreti non solo letterari che il grande William non aveva mai confidato. Incontri e tavola rotonda di approfondimento sulla figura di Cervantes con i relatori dell Istituto Cervantes di Roma. GIOVEDì 24 APRILE INCONTRO LE DONNE E LA RESISTENZA DIIMENTICATA Guerra alle donne. Partigiane, Vittime di stupro, amanti del nemico Con Michela Ponzani, autrice dell omonimo libro Einaudi Luogo: Sala Consiliare Provincia di Genova, Largo Lanfranco 1 Ore Incontro per celebrare La Resistenza dal punto di vista della Storia delle donne. Momento di incontro, riflessione, approfondimento e confronto tra le donne e i grandi temi della Storia.

7 Proiezione dei video tratti dal programma La mia guerra condotto nel 1990 da Enza Sampò, con la partecipazione di donne della resistenza, studiose, storiche e scrittrici. In collaborazione con ILSREC (Istituto Ligure per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea) e la sezione storica di UDI. Per secoli bottino degli eserciti invasori, tra il 1940 e il 1945 le donne si ribellano alla cultura di guerra che usa lo stupro per umiliare il nemico sconfitto. Attraverso le lettere private del fondo Rai - La mia guerra e dell'archivio della memoria delle donne di Bologna, il libro di Michela Ponzani ricostruisce la resistenza delle donne che vollero combattere la «guerra totale». Dietro la retorica del martire antifascista, la lotta armata al nazismo e al fascismo di Salò è per le partigiane un momento attraversato da tormenti interiori, da incertezze e paure. Ma è anche una guerra privata per l'emancipazione femminile, una sfida ai pregiudizi della società italiana e degli stessi compagni di banda. Oltre questo piccolo esercito che sceglie con coscienza la lotta antifascista, il libro ricostruisce le tattiche di sopravvivenza delle vittime della «guerra ai civili»: sole con i mariti inviati al fronte, dispersi o deportati, le donne rompono il muro del silenzio sugli stupri di massa, commessi dalle truppe occupanti tedesche e dai marocchini nel Basso Lazio. Ma la guerra è fatta anche di «contatti tra nemici»: molte donne s'innamorano del «tedesco invasore», da cui avranno anche dei figli. Considerate nel dopoguerra le «amanti del nemico», la loro storia sarà cancellata dalla memoria nazionale in nome del mito dell'eroina e madre, simbolo della nuova Italia democratica. Michela Ponzani (Roma 1978) ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia contemporanea all'università di Firenze. Già borsista della Fondazione Luigi Einaudi di Torino, attualmente collabora con l'istituto storico germanico di Roma. seguirà un programma FuoriFestival estate arrivederci!!