UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA. FACOLTA DI PSICOLOGIA 1 Psicologia dello sviluppo e dell educazione TESI DI LAUREA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA. FACOLTA DI PSICOLOGIA 1 Psicologia dello sviluppo e dell educazione TESI DI LAUREA"

Transcript

1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTA DI PSICOLOGIA 1 Psicologia dello sviluppo e dell educazione TESI DI LAUREA Proporre le castità agli adolescenti? Significato della castità in età adolescenziale LAUREANDA Moretti Michela Matricola RELATORE Romano Forleo CORRELATORE Chiara Simonelli Anno accademico Sessione Estiva

2 A ME STESSA ai miei dolcissimi GENITORI che mi hanno dato la possibilità di studiare, grazie mille, vi amo tanto..a mia SORELLA per i suoi preziosi consigli..a LUCA per essermi stato vicino, per avermi confortata e compresa in questi miei momenti particolari, grazie di esistere..a TATIANA amica preziosa e rara, che mi ha saputa capire..a VINCENZO, LINA, ADELFA e DORES, i miei carissimi nonni, che non hanno potuto assistere a tutto ciò, ma che da lassù mi proteggono e mi aiutano in ogni scelta di vita!!!

3 RINGRAZIAMENTI Vorrei esprimere i miei più sentiti ringraziamenti al Professore Romano Forleo per avermi sostenuto nell elaborazione del presente lavoro. Un ringraziamento particolare per la Dottoressa Meldolesi, ginecologa, dalla quale ho ricevuto dei consigli preziosi per la stesura di tale elaborato. Inoltre il mio pensiero è rivolto alla Dottoressa Marta Podda per i suoi preziosi suggerimenti. Grazie di cuore a Luca, Gianluca, Tatiana, Catia, Luca P., Chiara, Carla, Rosy ed altre persone significative che hanno contribuito alla realizzazione dell elaborato.

4 INTRODUZIONE Il presente lavoro è per me un punto di arrivo fondamentale. L interesse per tale argomento è sempre stato grande, mi ha sempre incuriosita, sapere il modo di pensare degli adolescenti riguardo la verginità, un valore di così grande importanza. Mi rendo conto, di quanto sia azzardato, parlare di questo argomento così anacronistico e, soprattutto, proprio parlarne agli adolescenti, ma la tentazione ha prevalso. Come un reperto archeologico di civiltà scomparse, anche la castità appare oggi, come residuo di un passato ormai trascorso. Il termine appare quanto mai antico, evocando tutt al più il voto con cui i religiosi rinunciano ad ogni relazione sessuale o addirittura le cinture di castità con cui, in tempi remoti, ci si assicurava della fedeltà coniugale femminile. Il concetto di castità sembra soprattutto debitore di una visione sessuofobica, nettamente opposta all odierna esaltazione del piacere sessuale. Con tale lavoro, invece, verrà dimostrato che la castità non castiga la sessualità amorosa, ma ne esalta la sua espressività. La castità, impedisce la confusione con l altro, favorendo invece la salvaguardia della sua differenza e quindi la possibilità della vera comunione. Riscoperto con lucidità il prezioso valore della castità in vista della relazione amorosa, si vedrà come la castità sia vitale per tutti senza eccezione. La castità è un atteggiamento che scavalca l ambito specifico della sessualità per riguardare ogni altra forma di rapporto con le cose della vita. Questo è tutto ciò che si è tentato di spiegare nel primo capitolo, cercando di rendere chiaro a tutti il vero significato della castità. Nel secondo capitolo, si è cercato di delineare un quadro degli atteggiamenti e comportamenti sessuali degli adolescenti, dell affettività, con attenzione al primo

5 rapporto sessuale e alle differenze esistenti tra i due sessi riguardo al loro modo di agire la sessualità. Si è trattato anche l argomento della prevenzione proprio in virtù del diffondersi delle malattie sessualmente trasmesse e di come i giovani si sentono vicini o no a tale problema. Quali mezzi utilizzano per proteggersi e se in pratica essi siano efficaci. Abbiamo anche parlato della Peer Education un programma di prevenzione, dedicato e progettato proprio per i più giovani e soprattutto condotto proprio da loro. Infine nel terzo capitolo vi è un inchiesta con la quale si è voluto indagare i comportamenti degli adolescenti in campo sessuale e soprattutto, cosa pensano riguardo la verginità e da quali fonti deriva tale parere.

6 INDICE INTRODUZIONE >> 7 CAPITOLO 1 LA CASTITA 1.1 Il concetto di castità >> Castità e continenza >> Castità a difesa della persona >> Castità e pudore >> Castità e piacere >> Castità e virtù morali >> Educare ed educarsi alla castità >> La castità come virtù dell amore >> La castità pre-matrimoniale con particolare riferimento alla coppia di fidanzati >> La castità nel matrimonio >>34 CAPITOLO 2 SESSUALITA E PREVENZIONE IN ADOLESCENZA 2.1 L identità sessuale >> Il primo rapporto sessuale >>47

7 2.2.1 La differenze nei due sessi >> Affettività e sessualità in adolescenza >> L AIDS e il comportamento sessuale degli adolescenti >> Adolescenti e prevenzione >> Le variabili che incidono sui comportamenti a rischio >>80 2. La Peer Education >>83 CAPITOLO 3 DESCRIZIONE INCHIESTA 3.1 Obiettivi >> Metodo >> Il questionario >> Il campione >> L elaborazione dei dati >>98 3. Risultati >>99 CONCLUSIONI >>113 APPENDICE 1 : Questionario >>117 APPENDICE 2 : Tabelle >>120 BIBLIOGRAFIA >>123

8 CAPITOLO 1 LA CASTITA

9 1.1 IL CONCETTO DI CASTITA La castità è spesso considerata come una privazione. Essere casto sarebbe come dire essere a parte, non come gli altri, un vivere senza piacere, senza gusto, in margine alla bellezza, in margine all amore. La parola stessa rimane oscura, non circola nel grande pubblico, nessuno la usa, non i giornalisti, non i politici e neppure gli psicologi. Per ritrovarla, bisogna andare lontano, avvicinarsi agli autori spirituali. Di solito la castità viene confusa con la continenza. La castità sarebbe l astenersi dai rapporti sessuali e di conseguenza sarebbe riservata solo alle persone di Chiesa. Nel pensiero comune, queste persone sarebbero piuttosto inibite, senza rilievo, con qualcosa in meno, cioè il sesso. È opinione diffusa che la chiesa abbia manifestato nel corso della sua storia non un semplice misconoscimento, ma una vera svalutazione, se non addirittura un disprezzo del corpo, e che sia stata particolarmente repressiva nei confronti di quella dimensione di ogni persona umana che è rappresentata dalla sessualità. Si accusa la chiesa di disprezzare la carne e di considerarla come il luogo per eccellenza del peccato; ma, non è questo che emerge da una lettura onesta e attenta dell Evangelo. La si accusa di avere moltiplicato arbitrariamente i divieti e di avere misconosciuto il valore positivo del piacere e il suo ruolo strutturante nella realizzazione della personalità 1. Contrariamente a ciò che molto spesso si pensa sull argomento castità, proprio perché la sessualità di una persona non si riduce alla genitalità, intesa come funzionamento degli organi genitali, la castità non è soltanto un modo di rapportarsi alla genitalità. La castità è da intendere in modo molto più ampio. Come prima cosa va detto che riguarda ogni essere umano, sposato o no. E un atteggiamento 1 Mensior J.P., Percorsi di crescita umana e cristiana, Edizioni Qiqajon, Biella, 2001

10 fondamentale che permette di vivere la sessualità in modo liberante per sé e per gli altri 2. L aggettivo <<casto>> deriva dal latino castus, che significa irreprensibile, leale, virtuoso, onesto, disinteressato, illibato, pudico, pio, innocente, santo, sacro, religioso, fedele, purgato, inviolabile, corretto. Questa ricchezza di vocaboli chiarisce molto meglio di altre definizioni, il termine castità. La molteplicità dei significati è tale che trascende la sfera sessuale e concerne tutta la persona umana. Se, poi, è lecito supporre che castus a sua volta derivi dal greco Kaos (mancare), nel senso di mancare di malizia, di malvagità, di concupiscenza, allora la castità diventa una virtù profondamente umana, che si oppone all avidità, al possesso, alla violenza 3. È un valore che umanizza, personalizza e libera, consentendo al singolo di rendersi disponibile agli altri e di riacquistare la propria verità. Con la castità non si rinuncia alla pulsione sessuale, ma la si orienta verso il bene dell altro, nei confronti del quale ci si pone in relazione di verità, rispetto e servizio. È un valore che rende liberi e disponibili; è una virtù che trasforma i desideri e le eccitazioni in emozioni e atti di affetto e donazione. La castità è il modo più autentico con cui l uomo possa vivere la propria corporeità. La castità sembra legata alla sessualità, ma noi scopriamo che essa riguarda tutte le dimensioni della nostra esistenza. In questo senso è evidente che la persona umana non ha un corpo, ma è un corpo, e come tale ogni suo atto deve avere per fine ultimo la donazione. Il culmine dell amore umano è la donazione reciproca nel matrimonio; è nel vivere e costruire insieme che si realizza la fusione totale corpo spirito di due persone. È in quest ottica che si giustifica la continenza nella vita prematrimoniale e l esclusività del linguaggio 2 Mensior J.P., Percorsi di crescita umana e cristiana, Edizioni Qiqajon, Biella, 2001, p 49 3 Forleo R.- Forleo P., SAPORE DI FUTURO tutto ciò che una ragazza deve sapere dai 14 ai 20 anni, Edizioni Paoline, Milano, 1990

11 carnale all interno del matrimonio. La castità giovanile difende l amore dall abitudine, dalla strumentalizzazione, dall edonismo puro ed egoistico. La castità prematrimoniale è virtù e dono di sé; si rende manifesta nella continenza e nella rinuncia temporanea; in ultima analisi, diventa la salvaguardia per l amore. In questo senso, la motivazione religiosa della castità come dono offerto da Dio perché l uomo comprenda meglio il suo disegno, arricchisce e completa la motivazione umana. È un bene per tutti, anche i più lontani dalla fede. Nell epoca del consumismo, chiunque, soffocato dalla secolarizzazione, disorientato dal mito della propria onnipotenza, può comprendere la bellezza di questo progetto. L uomo ha bisogno di castità, cioè di ritrovare in sé la qualità e la verità delle sue relazioni con il mondo, con gli altri, in particolare con la persona amata e, attraverso questa, con Dio. Il concetto di castità ha perso in parte la sua pregnanza, essendo spesso ridotto, nell accezione comune, alla consacrazione nel voto di celibato o verginità. La castità sarebbe, allora, il modo di vivere la sessualità delle persone consacrate e, quindi, la totale astensione dall uso genitale della stessa. Visto in quest ottica così riduttiva, non vi è niente di più falso. Infatti secondo la visione cristiana, la castità non significa affatto né rifiuto né disistima della sessualità umana: significa piuttosto energia spirituale, che sa difendere l amore dai pericoli dell egoismo e dell aggressività e sa promuoverlo verso la sua piena realizzazione. In realtà, la castità dovrebbe essere definita come il retto ordine all amore 4. In tal senso la castità non è tanto l assenza di uso della sessualità genitale, quanto la capacità umana di riportare la sessualità, sia generica che genitale, all interno di un rapporto di autentico amore per la persona. L uso della genitalità che si inserisce in una donazione totale, senza menzogna, e che è frutto e segno della donazione delle 4 Bresciani C. - Catena R.- Ronchi L.- Sacrestani Mottinelli M., Ragazza ragazzo primavera dell amore, Centro editoriale dehoniano, Bologna, 2002

12 persone in tutte le loro dimensioni di vita, non esclusa quella temporale, deve essere visto come un uso casto della sessualità. Dove c è amore, vero, autentico e pieno, per la persona nella sua totalità, lì c è castità; dove esso manca, anche se ci si astiene dall uso della sessualità genitale, lì non c è castità intesa come virtù Castità e continenza Bisogna fare una netta distinzione tra castità e continenza. Si può essere continenti senza essere casti. Tale è la situazione di quella persona che si astiene da qualsiasi uso della sessualità (generica o genitale) non per rispetto e amore della persona, quanto per paura delle conseguenze eventuali cui la sessualità può portare, come per esempio il legame personale da vivere. Qualsiasi progetto egoistico, sia che usi la sessualità, sia che se ne astenga, non sarà comunque casto. In quest ottica, la castità non ha nulla a che fare con la paura della sessualità o il suo non apprezzamento come bene della persona umana e del rapporto tra le persone. Se essa può richiedere in alcune occasioni di disciplinare e controllare il proprio desiderio sessuale, non blocca mai l affettività, anzi proprio la richiesta di questa disciplina, se compresa e vissuta correttamente, è un momento di possibile e ulteriore sviluppo e crescita dell affettività stessa nella profondità personale delle sue molteplici espressioni. La castità è la valorizzazione piena della sessualità all interno dell unico rapporto che le dà significato e pienezza: quello di amore personale totale, secondo la sua maturità e le modalità in cui questo amore personale si esprime Castità a difesa della dignità della persona La castità sta quindi a difesa della dignità delle persone che si mettono in relazione, e si oppone a qualsiasi loro strumentalizzazione in funzione del puro e semplice piacere sessuale, o di altri interessi che portano a vedere la persona umana come strumentale al loro raggiungimento. Nella sessualità, come in ogni altra attività umana, non bisogna mai perdere di vista il fatto che il valore ultimo e supremo è la persona umana nella sua interezza. La

13 persona umana va vista sempre come fine e mai come mezzo 5, secondo la concezione Kantiana: se vissuta in questo contesto la sessualità ha pieno valore in una visione cristiana della vita. Non è solo il piacere sessuale che può portare ad un uso strumentale della persona, ma anche il denaro, per esempio, come avviene nella prostituzione o nelle varie forme di pornografia e come avviene nell uso della sessualità volto alla manifestazione del proprio potere o della propria superiorità sull altra persona Castità e pudore Il sentimento di pudore deve essere visto come la coscienza morale dell eros 6 quanto porta non a temere la sessualità, ma a diffondere la propria interiorità, che può essere violata, o non colta, se lo sguardo dell altro si sofferma solo al corpo o ad alcuni aspetti esteriori della persona. In questo senso il pudore è una spinta originaria verso la castità. Di fronte al pericolo di essere percepiti solo come un corpo o come sessualità, il pudore non nega il corpo o la sessualità, ma li sottrae a uno sguardo che rifugge dal cogliere la persona nella sua totalità. È per questo che il pudore coniugale, per esempio, non sottrae il proprio corpo o la propria sessualità allo sguardo del coniuge, se non quando il coniuge si collochi in un approccio distante dall amore. Il pudore preserva la persona in vista del suo donarsi, difende il suo significato di essere dono per farsi dono, e quindi è un fenomeno non solo squisitamente umano, ma orientamento al vero senso cristiano del rapporto interpersonale. Esso va distinto dalla vergogna, che è sentimento destato da qualcosa di disdicevole moralmente o socialmente e non è legato solo alle condizioni culturali esterne. Il suo riferimento è al valore della persona che deve essere difesa nella sua integralità, sia nell uso della sessualità genitale, sia quando essa non è esercitata. Il pudore, dunque, è la necessaria premessa della etero-sessualità normale. Non rappresenta un freno all esperienza sessuale piena nella totale donazione delle 5 Bresciani C. - Catena R.- Ronchi L.- Sacrestani Mottinelli M., Ragazza ragazzo primavera dell amore, Centro editoriale dehoniano, Bologna, 2002, p.77, in 6 Bresciani C. - Catena R.- Ronchi L.- Sacrestani Mottinelli M., Ragazza ragazzo primavera dell amore, Centro editoriale dehoniano, Bologna, 2002, p. 77

14 persone, ma filtro di essa in quanto coscienza dell amore Castità e piacere La castità non si oppone neanche al piacere sessuale o al piacere sensibile, ma solo a quella ricerca e godimento di esso che prescinde dal tipo di relazione che si stabilisce con la persona propria o altrui. In una relazione di amore autentico e totale per la persona, quale il matrimonio, il piacere sessuale deve essere visto come casto, e quindi buono, come dono dato da Dio onde favorire la reciproca unione e donazione della coppia matrimoniale e sostenerla nei vari gravi compiti che la vita riserva. Il piacere sessuale, infatti, contribuisce molto a tenere unite nella donazione reciproca le persone e a superare le difficoltà che ogni rapporto intimo e totale tra due persone diverse per personalità, gusti e orientamenti inevitabilmente comporta. Vi è mancanza di castità nel momento in cui il gusto del piacere sessuale viene separato dall impegno relazionale matrimoniale. Da qui risulta la diversa realizzazione della castità nel matrimonio e nel fidanzamento. Se nel matrimonio la castità non si oppone al godimento della sessualità genitale nel rapporto di donazione d amore, il fidanzamento invece non è il tempo per vivere la dimensione genitale del rapporto, proprio per quanto finora si è detto. Ciò non significa che nella castità dei fidanzati non ci sia nessuno spazio etico per il piacere, significa invece che esso è da riferirsi alla sessualità generica: al piacere di essere insieme, fisicamente vicini, all attrazione reciproca, al dialogo in profondità, al piacere dell emotività. I fidanzati non vivono la sessualità, con il piacere che le è connesso, non vivono lo scambio genitale, ma vivono intensamente la gioia del loro rapporto, il piacere delle loro rispettive corporeità, nell attesa del dono totale che non può essere anticipato in un contesto che non è ancora di totale donazione. Imparare a vivere correttamente il rapporto di sessualità generica renderà possibile vivere in pienezza anche la castità matrimoniale e la continenza, quando richiesto dalle necessità del rapporto coniugale Castità e virtù morali Un pre-requisito per una vera e autentica castità è la virtù della pazienza nel rapporto

15 personale: quella pazienza che porta ad accogliere i tempi della persona e quindi della propria e altrui sessualità, quella pazienza che porta a non affrettare i tempi e quindi a saltare le tappe della maturazione dell amore con una sessualità non ancora integrata nell amore autentico. Non si può dimenticare che accettare e capire i tempi della sessualità non può essere scisso dall accettare e capire la persona. Un altra virtù è certamente l umiltà: non intesa come atteggiamento depressivo nei confronti della realtà, quanto accostamento rispettoso e cosciente della grandezza dell altro e di sé. L umiltà è un comportamento che si oppone a un atteggiamento di conquista, di potere e di devastazione della ricchezza propria e altrui. La castità fa parte della maturità globale della persona e le virtù morali ne sono la manifestazione. 1.2 EDUCARSI ED EDUCARE ALLA CASTITA Educarsi alla castità equivale quindi ad educarsi all amore per la persona. Ciò implica che bisogna educarsi a controllare e trattenere i propri desideri e le proprie pulsioni sessuali, quando questi si manifestano come spinta a strumentalizzare la persona. La persona deve saper controllare i propri istinti e le proprie pulsioni sessuali, non come orgoglio narcisistico di un auto-possesso fine a se stesso, che non sarebbe altro che una manifestazione di superiorità rispetto alla dimensione affettivo-sessuale della propria vita e quindi di chiusura orgogliosa di una persona che pensa di non aver bisogno di nessuno, perché può stare senza gli altri, ma al contrario, come presupposto per una relazione di autentico amore. Per amare bisogna imparare a mettere da parte se stessi, in modo tale da non imporre in modo tassativo sé agli altri. Lasciare da parte sé stessi implica inevitabilmente il saper superare i propri desideri sessuali, non perché in sé necessariamente cattivi, ma perché porterebbero, se espressi o vissuti in quel momento o in quelle circostanze, ad essere irrispettosi della dignità o della volontà dell altro. Non si può educare alla castità puntando su una concezione negativa della sessualità, ma aiutando a capire e rispettare i valori della persona umana che devono dirigerne qualsiasi espressione. Educare significa offrire valori attraenti e capaci di dare significato pieno all esperienza personale umana della sessualità. I valori religiosi e la prospettiva di rapporto di comunione personale rivelata da Dio, devono inserirsi

16 nella vita concreta che ogni persona si trova a vivere per un educazione positiva alla castità pre-matrimoniale. Il trattenersi dall uso della genitalità prima e fuori del matrimonio e da un orientamento consumistico nella ricerca del solo piacere sessuale, anche generico, non può essere guidato dalla paura di possibili conseguenze negative, né da orgoglio di super-uomo, ossia superiore a queste cose; deve essere, invece, frutto di una piena valorizzazione di quella ricchezza della sessualità che si espleta soltanto in una relazione di totale e definitiva donazione nel corpo, nel tempo e nello spirito delle due persone, e tutto ciò all interno di una situazione istituzionale da considerare come alleanza di amore irrevocabile quale è quella matrimoniale. La definizione di un itinerario educativo deve tenere presente la natura del valore cui si vuole educare. In questo caso c è un aspetto caratteristico e peculiare, che dice la natura di castità e verginità: la totalità. Totalità nel senso del riferimento di questi due atteggiamenti virtuosi alla globalità della vita del soggetto, a tutta la persona, sia perché connesse con un istinto profondamente radicato nella natura umana, e a sua volta centrale nell equilibrio biopsichico dell individuo stesso; totalità nel senso di centralità nei confronti della sessualità: castità e virginità, infatti, fanno emergere il vero significato della sessualità, realizzandola nella sua finalità autentica. Su diversi piani, biologico, psicologico, etico, spirituale, cristiano, castità e verginità dicono qualcosa o esprimono la connessione con qualcosa che per natura sua si pone al centro della vita umana, di ogni vita umana. Ma totalità vuol dire anche un altra attenzione ben specifica, addirittura tecnica, sul piano dell itinerario educativo: è l attenzione al rapporto tra la totalità dell oggetto, o del valore in questione, e la totalità del soggetto e delle sue strutture intrapsichiche. In altre parole è la legge della totalità che così afferma: solo un coinvolgimento unitario intrapsichico delle facoltà tipicamente umane, cuore, mente, volontà, ognuna secondo la propria specificità, consente di attingere la totalità dell oggetto, ovvero della verità, bellezza, bontà di un ideale e di riconoscervi la propria identità LA CASTITA COME VIRTU DELL AMORE Se la si vede in quest ottica, apparirà molto chiaro a tutti come la castità sia da considerare una virtù che promuove tutti gli individui impegnati nella relazione, 7 Cencini A., Il fascino sempre nuovo della verginità, Edizione Paoline, Milano, 1997

17 arricchendoli di sentimenti di profonda delicatezza e tenerezza reciproca. Spetta alla virtù della castità riportare la sessualità nell ordine dell amore per la persona. Nello stesso tempo essa difende la sessualità da ogni impoverimento e degradazione di significato umano. Impedisce che venga vissuta in modo falso, che ne venga falsificato il valore umano e cristiano. Se tutto ciò avvenisse, sarebbero tutte le persone che ne risulterebbero falsificate. Sempre là dove la sessualità è impoverita, ne risulta impoverita la persona e di conseguenza tutte le relazioni che essa stessa stabilisce. Al di là della gratificazione emotiva più o meno duratura, è infatti, in genere molto limitata nel tempo, che può dare una sensazione esaltante, resta una sessualità che non dà tutto quello che potrebbe dare alla maturità della persona e del rapporto tra le persone, neppure in termini di rapporto gratificante. La castità, poiché stabilisce una distanza, permette di coltivare la felicità dell incontro, grazie alla libertà di essere se stessi. L apprendimento di questa libertà dura per tutta la vita, e la virtù della castità, per svilupparsi pienamente, avrà bisogno del sostegno efficace delle grandi virtù, proprie del pensiero filosofico e che il pensiero cristiano ha largamente fatte sue. La temperanza, la fortezza, la giustizia e la prudenza sono le quattro virtù cardinali. La temperanza ci aiuta a procurarci solamente i beni che ci sono necessari per vivere bene, secondo la nostra dignità umana, e a non sovraccaricarci di un sovrappiù che finirebbe col soffocarci. La temperanza si applica a tutti i campi in cui è possibile possedere, a cominciare dai bisogni basilari del corpo, fino ai bisogni intellettuali e spirituali, o anche ai valori politici o sociali. La virtù della fortezza ci rende fermi per proteggerci dai pericoli che ci minacciano, al fine di rifiutare le situazioni, i comportamenti che potrebbero a lungo andare condurci in un vicolo senza via di uscita. La fortezza ci dà la resistenza necessaria per rifiutare quello che potrebbe umiliarci e che potrebbe portarci verso un annullamento umano. La virtù della giustizia ci apre all umiltà, per considerare se stessi e gli altri al loro giusto posto, con il rispetto al quale ciascuno ha diritto. La virtù della prudenza, ci dà la possibilità di scegliere ciò che per noi e per gli altri è

18 buono in una data situazione. Essa ci porta a scegliere in verità, e poi a confermare il nostro comportamento alla decisione presa in coscienza. La castità dà la sua vera misura quando le diverse virtù prendono concretamente il loro posto nelle nostre vite. In questa atmosfera in cui ciascuna di esse ha il suo ruolo da svolgere, la castità appare come uno spazio di libertà. Essere casto è voler essere povero, vale a dire non incatenato, libero, e dunque capace di relazioni conviviali, amorevoli, solidali le cose della vita allora prendono un sapore nuovo LA CASTITA PRE-MATRIMONIALE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA COPPIA DI FIDANZATI In ogni stato di vita, la castità, non si riduce ad un puro e semplice atteggiamento esteriore, deve infatti, far parte del cuore delle persone, in quanto per commettere un adulterio non è necessario commettere l atto praticamente, ma basta semplicemente desiderare un altra persona che questa persona ha già commesso un adulterio con lei nel suo cuore. Poiché la castità ha il compito di promuovere in pienezza il significato umano della sessualità, essa è una virtù che ogni persona deve acquisire. In modo particolare sarà compito delle persone che si orientano al matrimonio, e non solo di loro, crescere così da imparare a inserire la sessualità, con tutta la sua ricchezza, nel rapporto personale, sottraendola da qualsiasi prospettiva egoistica di puro e semplice godimento o di sfruttamento dell altro a proprio favore. Non sarà possibile educare ed educarsi alla castità pre-matrimoniale senza un educazione degli affetti e dei sentimenti, prima ancora che dei gesti e delle espressioni solitarie o interpersonali. Una via utile per educare è rendere consapevole e attento il ragazzo/a ai sentimenti e agli affetti dell altro/a, e a considerare le cose dalla prospettiva dell altro. Con gli adolescenti, a volte, potrà essere utile, provare a fare l inversione dei ruoli, per spingerli a mettersi nei panni dell altro. Questo li renderà capaci di provare empatia verso l altro. Essa è un precursore fondamentale della capacità di un amore vero, autentico e decentrato da se stessi. Si sviluppa così la capacità di sentire con 8 Licheri L.- Marroncle J., LA CASTITA Fondamento della relazione d amore, Edizioni San Paolo, 2003

19 l altro e per l altro e, di conseguenza, la possibilità di non rispondere ai propri impulsi, bensì di rapportare questi all effetto che provocano sull altro. In questo modo il ragazzo e la ragazza possono avere i primi strumenti per imparare a controllare i propri impulsi, senza cadere in forme repressive o di colpa psicologica. Si vanno infatti orientando nella prospettiva di una capacità di amare che sta crescendo. Si stanno così educando alla castità. Altro momento importante per l educazione alla castità è la rinuncia, che non è solo negativa nel senso di fare a meno di qualcosa, ma al contrario è positiva, in quanto vi è una scelta superiore, anche se meno gratificante dal punto di vista sensibile. Occorre che ognuno si educhi a rinunciare con prontezza a tutto ciò che allontana da un sano equilibrio nella gestione dei propri sentimenti e affetti; quindi anche la rinuncia ad alcuni gesti che porterebbero a situazioni difficilmente gestibili. La scelta maturata della castità mette al primo posto il dono di sé nell amore, l uguaglianza profonda tra l uomo e la donna, l accoglimento della loro differenza e il rispetto della dignità del loro corpo, in cui è in gioco un impegno di tutto l essere. Al giorno d oggi, in cui il sesso sembra avere un ruolo determinante nella relazione di coppia, i giovani pongono spesso la domanda sullo spazio e la possibilità dell espressione genitale all interno del loro rapporto. Tale espressione, può avere due manifestazioni: il rapporto genitale vero e proprio e lo << scambio >> genitale senza giungere al rapporto. - Rapporti sessuali completi tra fidanzati Attualmente, molti ragazzi/e rivendicano il diritto al rapporto sessuale vero e proprio pre-matrimoniale, specie se sentono di avere una volontà ferma verso il matrimonio e sono legati da un affetto sincero. A loro sembra proprio necessario il completamento sessuale che pare connaturale allo sviluppo del loro affetto. La posizione della Chiesa è decisamente contraria al rapporto sessuale pre-matrimoniale ed il motivo non è da trovare in una concezione negativa della sessualità, bensì, nel significato di cosa sia un rapporto interpersonale veramente creativo e di quale sia il giusto ruolo della sessualità/corporeità in esso. La sessualità genitale è comunque sempre un coinvolgimento della persona nella sua totalità, il dono della persona nel suo corpo è sempre un dono totale se vuole essere

20 sessualità vera, cioè umana: è un affidarsi totalmente all altro, che comporta e richiede un contesto di piena accettazione e di totale impegno. La sessualità genitale esprime il dono reciproco e totale delle persone e la loro disponibilità a una fecondità che non può essere delimitata perché le oltrepassa. Solo nel dono totale di sé, il dono sessuale acquista il suo vero significato e valore. Il senso della sessualità genitale è l amore totale, come dono di sé e non solo come sentimento o affetto per l altro. È da tener presente che i gesti del corpo e della sessualità possiedono un loro significato proprio. Il rapporto sessuale ha, quindi, il suo contesto naturale e pieno solo all interno del matrimonio. Il rapporto pre-matrimoniale sarebbe porre il segno di una donazione totale, senza che ci sia ancora realmente tale donazione. Questo equivale a dire che il no ai rapporti pre-matrimoniali non è motivato dalla mancanza di affetto e di sentimenti positivi tra i due, ma perché c è mancanza di impegno totale nella realtà del rapporto effettivamente esistente. Quindi i rapporti pre-matrimoniali sarebbero da considerare tutt altro che una << prova d amore>>. Ciò è rilevato anche dalla mancanza di responsabilità verso le eventuali conseguenze dell atto sessuale, magari richiesto semplicemente per verificare la compatibilità fisica tra i due. Come già detto, oggi c è molta fretta di ricorrere all uso della genitalità e di rivendicarlo come un diritto, ma se ne dimenticano molto spesso e con facilità gli effetti psicologici e il fatto che c è anche un blocco che proviene dall eccessiva gratificazione e che non permette di vivere poi con equilibrio la sessualità nell insieme dei rapporti che si stabiliscono. Non bisogna neanche trascurare il fatto che a volte, la fretta nasconde una volontà di non farsi vedere e vedere i problemi e le incertezze presenti. - Rapporti sessuali non completi tra fidanzati Poiché la sessualità genitale completa non può essere vissuta nel fidanzamento, in quanto non vera verso la persona, almeno secondo quanto afferma la Chiesa, qualcuno sostiene che però sia possibile la gratificazione sessuale mediante altri gesti, incapaci di per sé di generare un figlio.

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

Tra il dire e l educare c è di mezzo il web. Come può la comunicazione educare alla cultura dell incontro?

Tra il dire e l educare c è di mezzo il web. Come può la comunicazione educare alla cultura dell incontro? Tra il dire e l educare c è di mezzo il web. Come può la comunicazione educare alla cultura dell incontro? Marco Deriu docente di Teoria e tecnica delle comunicazioni di massa, Università Cattolica per

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo L utopia dell educazione L educazione è un mezzo prezioso e indispensabile che

Dettagli

LA COPPIA TRA GENERATIVITÀ E GENITORIALITÀ

LA COPPIA TRA GENERATIVITÀ E GENITORIALITÀ LA COPPIA TRA GENERATIVITÀ E GENITORIALITÀ www.lezione-online.it 1 PREFAZIONE Da sempre la letteratura psicologica, pedagogica e scientifica propone modelli che sovente, negli anni, perdono di valore e

Dettagli

SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO

SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO Anno scolastico 2014-2015 1 PREMESSA La SCUOLA CATTOLICA svolge la sua missione educativa

Dettagli

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

G I OC ON F A PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA

G I OC ON F A PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA G I OC ON F A PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA La proposta educativa La proposta Psicomotoria educativa rivolta a bambini dai 2 ai 6 anni, tende ad una armonica formazione della personalità vista come

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

Le funzioni educative del consultorio familiare

Le funzioni educative del consultorio familiare Le funzioni educative del consultorio familiare Consultori familiari Legge quadro n. 405/1975: ai consultori è affidata la funzione di aiutare la famiglia ad affrontare nel modo migliore i propri stadi

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE

PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE Esiste l immagine del disabile intellettivo come persona adulta nella mia mente? Quali sono i maggiori ostacoli che i famigliari/ operatori incontrano nella costruzione di un

Dettagli

Il mondo dell affettività e della sessualità. Per genitori e ragazzi

Il mondo dell affettività e della sessualità. Per genitori e ragazzi Il mondo dell affettività e della sessualità Per genitori e ragazzi Monica Crivelli IL MONDO DELL AFFETTIVITÀ E DELLA SESSUALITÀ Per genitori e ragazzi Manuale www.booksprintedizioni.it Copyright 2015

Dettagli

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato

Dettagli

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Accettazione della malattia diabetica e la famiglia Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Malattia cronica Condizione patologica che dura tutta la vita Medico deviazione da una norma biologica. Oggettività

Dettagli

Rifocalizzare il lavoro educativo con la disabilità l attenzione alla sociomorfogenesi

Rifocalizzare il lavoro educativo con la disabilità l attenzione alla sociomorfogenesi Rifocalizzare il lavoro educativo con la disabilità (abstract) Da LA FORMAZIONE COME STRATEGIA PER L EVOLUZIONE DEI SERVIZI PER I DISABILI Provincia di Milano 2004 A cura dello Studio Dedalo Rifocalizzare

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

L UOMO L ORGANIZZAZIONE

L UOMO L ORGANIZZAZIONE UNITÀ DIDATTICA 1 L UOMO E L ORGANIZZAZIONE A.A 2007 / 2008 1 PREMESSA Per poter applicare con profitto le norme ISO 9000 è necessario disporre di un bagaglio di conoscenze legate all organizzazione aziendale

Dettagli

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente). QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO SALUTE ED. ALL AFFETTIVITÀ ALLA SESSUALITÀ E ALLA RELAZIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO SALUTE ED. ALL AFFETTIVITÀ ALLA SESSUALITÀ E ALLA RELAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO SALUTE ED. ALL AFFETTIVITÀ ALLA SESSUALITÀ E ALLA RELAZIONE A. S. 2013-2014 1 CARATTERISTICHE DEL PROGETTO 1. Titolo del progetto Educazione Salute Educazione

Dettagli

FARE O ESSERE VOLONTARI?

FARE O ESSERE VOLONTARI? Corso di formazione FARE O ESSERE VOLONTARI? Il volontariato come manifestazione dell essere e dell operare a favore dell altro Caritas Ambrosiana Salone Mons. Bicchierai via San Bernardino 4 20122 Milano

Dettagli

L adozione di un bambino già grande e l arrivo dell adolescenza Marco Chistolini Adolescenza adottiva L adozione è una condizione esistenziale che ha tratti comuni e profonde differenze. Questo assunto

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI Scuola dell infanzia Programmazione Religione Cattolica Anno scolastico 2013 2014 Insegnante:BINACO MARIA CRISTINA Motivazione dell itinerario annuale Il percorso per l I.R.C.

Dettagli

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI Allegato 4 - Manerbio META EDUCATIVA: autonomia in ambito scolastico (classe 4/5 scuola primaria) DIMENSIONI CRITERI INDICATORI GESTIONALE OPERATIVA Uso degli strumenti Conoscere gli strumenti necessari

Dettagli

IL PERCORSO DI COACHING

IL PERCORSO DI COACHING IL PERCORSO DI COACHING UNA RISORSA PER IL CAMBIAMENTO PROFESSIONALE E IL POTENZIAMENTO PERSONALE Non c èc nulla che spaventi di più l uomo che prendere coscienza dell immensit immensità di cosa è capace

Dettagli

La Convenzione Onu sui diritti dell infanzia La Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità Recepimento e pratica in Lombardia

La Convenzione Onu sui diritti dell infanzia La Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità Recepimento e pratica in Lombardia La Convenzione Onu sui diritti dell infanzia La Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità Recepimento e pratica in Lombardia Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità Preambolo,

Dettagli

Le caratteristiche dell adolescenza. Problematiche tipiche del contesto attuale

Le caratteristiche dell adolescenza. Problematiche tipiche del contesto attuale Le caratteristiche dell adolescenza Problematiche tipiche del contesto attuale Le mete da raggiungere L obiettivo è la maturità: Fisica (corpo e capacità di generare) Mentale (generalizzazione e astrazione)

Dettagli

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,

Dettagli

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO

UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO Benedetta Baquè Psicologa - Psicoterapeuta I BISOGNI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI Ogni bambino ha diritto a crescere in una famiglia, la propria o se questa non

Dettagli

PERCORSO EDUCATIVO ALL AFFETTIVITA E ALLA SESSUALITA

PERCORSO EDUCATIVO ALL AFFETTIVITA E ALLA SESSUALITA PERCORSO EDUCATIVO ALL AFFETTIVITA E ALLA SESSUALITA Dott.ssa Daniela Panacci Dott.ssa Karen Manni PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA' PREMESSA L educazione emozionale affettiva è di

Dettagli

IL COLORE DELLE EMOZIONI

IL COLORE DELLE EMOZIONI LABORATORIO ESPRESSIVO IL COLORE DELLE EMOZIONI I bambini lo dicono con il colore PREMESSA Il ruolo che ha l adulto nello sviluppo affettivo di un bambino è determinante; il suo atteggiamento, le sue aspettative,

Dettagli

20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL

20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL 20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL DOTT. ANDREA TOSI Chi sono i miei interlocutori Quale è il mio ruolo Quale situazione devo affrontare Quale richiesta mi viene effettuata Cosa faccio io di fronte

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

Survey Internazionale sulla Famiglia Risultati italiani

Survey Internazionale sulla Famiglia Risultati italiani Survey Internazionale sulla Famiglia Risultati italiani L indagine Obiettivo Indagare l opinione delle utenti di alfemminile sul concetto di famiglia al giorno d oggi. Date ottobre 2011 Numero di rispondenti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO

Dettagli

Nonni si nasce o si diventa?

Nonni si nasce o si diventa? Nonni si nasce o si diventa? Riflessioni perché la Nonnitudine sia uno status di vita occasione di Vita! I nonni Ci sono delle cose che solo i nonni sanno, son storie più lontane di quelle di quest anno.

Dettagli

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. PERCHÈ LA MEDIAZIONE FAMILIARE Nella storia della coppia la separazione, anche se non prevista, qualche volta è inevitabile.

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

una freddezza emotiva che non giova sicuramente al rapporto.

una freddezza emotiva che non giova sicuramente al rapporto. Ipotesi del lavoro Il presente scritto non vuole trattare l'argomento dell'amore in maniera esaustiva, ma porre l accento su un solo punto essenziale: ovvero il riconoscimento dei propri meccanismi di

Dettagli

YOUTH SCIENCE CALABRIA 2013

YOUTH SCIENCE CALABRIA 2013 YOUTH SCIENCE CALABRIA 2013 LICEO SCIENTIFICO PIETRO METASTASIO SCALEA (CS) Anno scolastico 2013/2014 La ricerca è stata effettuata presso il Liceo scientifico Pietro Metastasio nelle classi VA e VD Sono

Dettagli

Sessualità coniugale e metodi naturali

Sessualità coniugale e metodi naturali INER-Italia Istituto per l Educazione alla Sessualità e alla Fertilità Sessualità coniugale e metodi naturali Corso di preparazione per animatori di fidanzati e giovani coppie di sposi INER BS www.fecunditas.it

Dettagli

IL TESTAMENTO: COME E PERCHÉ FARLO?

IL TESTAMENTO: COME E PERCHÉ FARLO? IL TESTAMENTO: COME E PERCHÉ FARLO? La maggior parte di noi non si pone neppure la domanda. In Italia, quella di fare testamento è una pratica poco utilizzata. Spesso ci rifiutiamo per paura, per incertezza

Dettagli

Progetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica

Progetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica Progetto Educazione alla salute e psicologia scolastica Il progetto di psicologia scolastica denominato Lo sportello delle domande viene attuato nella nostra scuola da sei anni. L educazione è certamente

Dettagli

PERCORSO NASCITA. Modelli familiari, relazioni e processi familiari. Jutta Bologna, psicologa/psicoterapeuta.

PERCORSO NASCITA. Modelli familiari, relazioni e processi familiari. Jutta Bologna, psicologa/psicoterapeuta. PERCORSO NASCITA Modelli familiari, relazioni e processi familiari. Jutta Bologna, psicologa/psicoterapeuta. Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. 13 Aprile 2013 Le ricerche degli ultimi anni sulle

Dettagli

IL COLLOQUIO DI COUNSELING

IL COLLOQUIO DI COUNSELING IL COLLOQUIO DI COUNSELING Università LUMSA di Roma Anno accademico 2014/2015 Dott. P. Cruciani Dott.ssa P. Szczepanczyk Testo di riferimento: Il colloquio di counseling di Vincenzo Calvo Cos è il Counseling

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

L intelligenza numerica

L intelligenza numerica L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può

Dettagli

Processi di comunicazione scuola-famiglia

Processi di comunicazione scuola-famiglia Processi di comunicazione scuola-famiglia Appunti Comunicare a scuola è il cuore della relazione scuola-famiglia, parti alleate di un progetto che -in particolare nella realtà attualenon sopporta solitudine:

Dettagli

Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008

Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008 Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008 L Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro in collaborazione con il Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile e l Ufficio Nazionale per l Educazione,

Dettagli

ASLTO1 DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE

ASLTO1 DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE 29 MA COME NASCONO I BAMBINI? progetto affettività e sessualità rivolto agli insegnanti delle scuole primarie Questo intervento è proposto alle scuole del territorio della ASL TO1 (circoscrizioni 1,2,3,8,9,10)

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

Formazione genitori. I percorsi

Formazione genitori. I percorsi Formazione genitori Sappiamo che spesso è difficile trovare un po di tempo per pensare a come siamo genitori e dedicarci alla nostra formazione di educatori, sappiamo però anche quanto sia importante ritagliarsi

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell

Dettagli

Questionario tipi umani

Questionario tipi umani Questionario tipi umani Dare solo una risposta, indicandola con una crocetta, ad ogni item in relazione al livello corrispondente. A - Mi riesce spiacevole realizzare un lavoro non diretto da me. - Se

Dettagli

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA ENTE DI APPARTENENZA ASSOCIAZIONI Coinvolgimento prima e durante l esperienza Riflessione sull esperienza Collegamenti con realtà vissuta Scoperta di nuovi bisogni e nuove opportunità Possibilità di provare

Dettagli

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013 Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Mirella Pezzin - Marinella Roviglione LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Nelle Indicazioni per il curricolo del 2007, alla sezione Centralità della persona

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

Dott. Marco Vicentini info@marcovicentini.it. Corso di Counseling Pastorale 9 marzo 2009

Dott. Marco Vicentini info@marcovicentini.it. Corso di Counseling Pastorale 9 marzo 2009 Dott. Marco Vicentini info@marcovicentini.it Corso di Counseling Pastorale 9 marzo 2009 Maturità di cosa stiamo parlando? Maturità umana Maturità psicologica Maturità cristiana E una congiunzione con molte

Dettagli

Intrecci familiari e modelli relazionali: la prospettiva della gestalt Therapy

Intrecci familiari e modelli relazionali: la prospettiva della gestalt Therapy www.gestaltherapy.it Istituto di Gestalt Therapy Hcc Kairòs Scuola Post Universitaria di Specializzazione in Psicoterapia della Gestalt Riconosciuta dal MIUR DDMM 9.5.1994, 7.12.2001, 24.10.2008 RAGUSA

Dettagli

Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma, 16 Maggio 2014. Dott.ssa Francesca Alfonsi

Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma, 16 Maggio 2014. Dott.ssa Francesca Alfonsi Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma, 16 Maggio 2014 Dott.ssa Francesca Alfonsi La donazione di organi da vivente permette di donare un rene e parte di fegato. Secondo la legge il donatore

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all

Dettagli

DOTT.SSA VALENTINA BIMBI PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA COGNITIVO COMPORTAMENTALE TERAPEUTA EMDR REFERENTE GRUPPO MIP CREMONA

DOTT.SSA VALENTINA BIMBI PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA COGNITIVO COMPORTAMENTALE TERAPEUTA EMDR REFERENTE GRUPPO MIP CREMONA DOTT.SSA VALENTINA BIMBI PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA COGNITIVO COMPORTAMENTALE TERAPEUTA EMDR REFERENTE GRUPPO MIP CREMONA ASSERTIVITA ETIMOLOGIA: Assertività deriva dal latino assèrere. Il significato

Dettagli

COMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA

COMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA COMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA Comunicare vuol dire scambiare informazioni legate a fatti o ad emozioni personali con un'altra persona. La vera comunicazione avviene quando uno riceve il messaggio

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

PROMEMORIA PER MAMMA E PAPA

PROMEMORIA PER MAMMA E PAPA PROMEMORIA PER MAMMA E PAPA Anno scolastico 2014 2015 1 Lettera aperta ai genitori Cari genitori, data la necessità di realizzare insieme a voi le condizioni migliori per favorire un buon inserimento del

Dettagli

Confronto su alcune domande:

Confronto su alcune domande: Confronto su alcune domande: Possono esistere più madri? Possono esistere più padri? Nella nostra società è veramente cambiato il compito dei genitori? Fabrizia Alliora 8 Novembre 2013 Cosa significa essere

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Adulti - Fragilità Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Noi Fragili«Fragilità» ha la stessa radice di frangere, che significa rompere. Chi è fragile

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio I bambini imparano ciò che vivono. Se un bambino vive nella

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Edizioni Erickson La mia autostima Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Deborah Plummer Introduzione L immaginazione come strumento per il cambiamento Imagework: un

Dettagli

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

Giuseppe Cisari Professional coach

Giuseppe Cisari Professional coach Il coaching. Dopo quarant anni di lavoro nel settore commerciale, potrei dirmi soddisfatto del percorso professionale e dedicarmi ad altro, al mio tempo libero, ai miei interessi. Non fosse stato il destino,

Dettagli

Assertività. Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi. Assenza Di paure o Inibizioni sociali. di sé

Assertività. Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi. Assenza Di paure o Inibizioni sociali. di sé Assertività Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi Presenza di Affinate Abilità interpersonali Assenza Di paure o Inibizioni sociali Buona immagine di sé Privata e professionale ESSERE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19

Dettagli

PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA

PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA EDUCATIVO-PREVENTIVA anno scolastico 2012/2013 Scuola dell Infanzia Don Antonio Dalla Croce Monteforte d Alpone a cura di: Sara Franchi PREMESSA La proposta di questo progetto

Dettagli

scuola dell infanzia di Vado

scuola dell infanzia di Vado ISTITUTO COMPRENSIVO DI VADO-MONZUNO (BO) scuola dell infanzia di Vado PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI IRC sezione (5 anni) anno scolastico 2014/2015 ins: Formicola Luigi UNITA DIDATTICA 1 Alla scoperta del

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

PROGETTO: TEATRO FORUM

PROGETTO: TEATRO FORUM 24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per

Dettagli

COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE?

COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE? COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE? Ogni genitore desidera essere un buon educatore dei propri figli, realizzare il loro bene, ma non è sempre in armonia con le dinamiche affettive, i bisogni,

Dettagli

L uso e il significato delle regole (gruppo A)

L uso e il significato delle regole (gruppo A) L uso e il significato delle regole (gruppo A) Regole organizzative: devono essere rispettare per far sì che la struttura possa funzionare e che si possa vivere in un contesto di rispetto reciproco; Regole

Dettagli

Lo specifico del lavoro psicologico nell accompagnamento della coppia all adozione

Lo specifico del lavoro psicologico nell accompagnamento della coppia all adozione Lo specifico del lavoro psicologico nell accompagnamento della coppia all adozione Dott.ssa Maria Berica Tortorani Psicologa-Psicoterapeuta ASL 3 Pistoia Operatrice-formatrice Area Vasta per l adozione

Dettagli

Spinoza e il Male. Saitta Francesco

Spinoza e il Male. Saitta Francesco Spinoza e il Male di Saitta Francesco La genealogia del male è sempre stato uno dei problemi più discussi nella storia della filosofia. Trovare le origini del male è sempre stato l oggetto principale di

Dettagli

Ricerca «Ragazzi in gioco» 2014. Paolo Molinari, IRES FVG

Ricerca «Ragazzi in gioco» 2014. Paolo Molinari, IRES FVG Ricerca «Ragazzi in gioco» 2014 Paolo Molinari, IRES FVG Un intervento di ricerca azione partecipata Un percorso di ascolto costruito assieme a gruppo di adolescenti e ragazzi (piano di lavoro, strumenti,

Dettagli