OGGETTO: Direttiva per la guida dei ciclomotori nel caso di minorazioni invalidanti agli arti.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OGGETTO: Direttiva per la guida dei ciclomotori nel caso di minorazioni invalidanti agli arti."

Transcript

1 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Direzione generale per la motorizzazione Comitato Tecnico ex art. 119, comma 10, del D. L.vo n. 285/92 Prot. n. 5341/M334 Roma, 25 ottobre 2005 OGGETTO: Direttiva per la guida dei ciclomotori nel caso di minorazioni invalidanti agli arti. Com'è noto, il D.L. 30 giugno 2005, convertito con modifiche nella legge 17 agosto 2005, n. 168, ha introdotto l'obbligo della certificazione medica per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori, precisando che i requisiti fisici e psichici richiesti sono quelli della patente di categoria A, ivi compresa quella speciale. Qualora la certificazione di idoneità venga richiesta a codeste CC.MM.LL. da conducenti affetti da minorazioni invalidanti agli arti, questo Comitato, considerato che le caratteristiche costruttive dei ciclomotori a due ruote e dei tricicli/quadricicli leggeri sono sostanzialmente riconducibili, rispettivamente, a quelle dei motocicli e dei tricicli/quadricicli non leggeri, ritiene, per quanto di sua competenza, che per l'individuazione delle categorie di minorazioni e dei relativi adattamenti dei comandi (prescrizioni), possano essere confermati i criteri già stabiliti con la direttiva n. 2852/M334 del 1 luglio 2004, concernente "la guida dei motocicli nel caso di minorazioni invalidanti agli arti" - se trattasi di ciclomotori a due ruote - ovvero quelli definiti con direttiva n. 435/M334 del 21 gennaio 2005, concernente "la guida dei tricicli e quadricicli da parte di conducenti con limitazioni funzionali agli arti", se trattasi di ciclomotori a tre o quattro ruote. Tenuto conto che molti conducenti di ciclomotori, tricicli o quadricicli leggeri potrebbero non essere in grado di soddisfare le condizioni contenute nelle sopra citate direttive, ma pur tuttavia ritengono di poter condurre veicoli di tali tipi adattati particolarmente in relazione alle proprie gravi disabilità, questo Comitato è disponibile a verificare l'ammissibilità di situazioni singole non pienamente conformi alle indicazioni contenute nelle suddette direttive. In tali casi la richiesta di esame dovrà essere avanzata a questo Comitato dalla C.M.L., con la precisa indicazione della patologia dell'interessato, delle eventuali protesi utilizzate e degli adattamenti già realizzati. La richiesta sarà altresì sostenuta dall'esito favorevole della prova pratica effettuata ai sensi dell'art. 119, comma 4/a. IL PRESIDENTE DEL COMITATO TECNICO dott. ing. Franco Giannetti Nota: Le prescrizioni per i ciclomotori sono le stesse previste per i motocicli (vedi seguito). MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO DEI TRASPORTI TERRESTRI E PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI DIREZIONE GENERALE DELLA MOTORIZZAZIONE E DELLA SICUREZZA DEL TRASPORTO TERRESTRE COMITATO TECNICO (ART. 119 Codice della Strada) DIRETTIVA PER LA GUIDA DEI MOTOCICLI NEL CASO DI MINORAZIONI INVALIDANTI AGLI ARTI Roma, 1 luglio 2004 Prot. n. 2852M334 Oggetto: Direttiva per la guida dei motocicli nel caso di minorazioni invalidanti agli arti. A) PREMESSE L abrogazione, da parte dell art.7 della legge 1 agosto 2003 n.214, del 5 comma dell art. 327 del Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice della Strada che impediva il rilascio o la conferma di validità della patente per la guida dei motocicli ai conducenti con minorazioni agli arti, ha ricondotto l esame dei casi in specie nell ambito di quelli, più in generale, regolamentati ex 2 comma del medesimo articolo 327, là dove questo dispone che "sulla base delle direttive impartite dal Comitato tecnico di cui all art.119, comma 10, del Codice, la funzionalità delle protesi e delle ortesi o l individuazione degli adattamenti deve essere verificata dalla Commissione medica locale".

2 Le Commissioni mediche locali, quindi, finora impossibilitate a rilasciare certificazioni di idoneità, stante la mancanza di specifiche direttive del Comitato tecnico, potranno ora operare in forza delle indicazioni contenute nella presente direttiva e per i casi ivi definiti. A tale proposito si fa osservare che detta direttiva è stata elaborata anche sulla base delle concomitanti esperienze di esperti del settore quali ortopedici, costruttori di protesi, costruttori di motocicli e associazioni motociclistiche. Al momento sono stati regolamentati i casi riguardanti i più frequenti tipi di minorazioni, senza tuttavia escludere, in linea di principio, di poter prendere in esame in futuro, là dove possibile, casi riguardanti tipi di minorazioni più complesse. B) MINORAZIONI INVALIDANTI Ai sensi del primo comma dell art. 321 del citato Regolamento, "Sono da giudicare invalidanti, ai fini della guida, le alterazioni anatomiche o funzionali, considerate singolarmente e nel loro insieme, tali da menomare la forza o la rapidità dei movimenti necessari per eseguire con sicurezza tutte le manovre inerenti alla guida di quei determinati tipi di veicoli ai quali la patente abilita". Nella fattispecie della guida dei motocicli, la valutazione circa l efficienza degli arti, superiori ed inferiori, acquista ovviamente un particolare rilievo in considerazione delle fondamentali funzioni di stabilità e di manovrabilità del veicolo che gli arti stessi sono chiamati a svolgere. Qualora quindi tutte le verifiche di funzionalità non siano favorevoli, si procederà secondo le indicazioni seguenti. C) STABILITA DEL MOTOCICLO E di immediata evidenza che a differenza dei veicoli a 3-4 ruote - dove la stabilità è assicurata dalla loro stessa conformazione- nel caso dei motocicli la stabilità deve essere necessariamente assicurata dal conducente, il quale deve essere in grado di mantenere la posizione eretta del veicolo in qualunque circostanza, avvalendosi di ambedue gli arti inferiori. Ne discende quindi che -a prescindere dall azionamento o meno dei comandi- ambedue gli arti inferiori, ancorché protesizzati, ortesizzati o parzialmente limitati funzionalmente, debbono essere affidabili ai fini della stabilità del motociclo. Nel corso degli accertamenti propedeutici alla presente direttiva, si è constatato che nel caso di amputazione o agenesia parziale mono/bilaterale di gamba o parziale o totale di piede, con integrità funzionale sia del ginocchio che dell anca, le protesi sono assolutamente affidabili, là dove concepite e realizzate, per l appunto, per la guida dei motocicli; nel caso di limitazione funzionale di uno o di ambedue gli arti inferiori compensata con ortesi di piede o di gamba-piede, parimenti affidabili, alle medesime condizioni, possono ritenersi le ortesi, siano esse calzature ortopediche, molle di Codivilla o simili. Per verificare le necessarie condizioni di funzionalità del ginocchio e dell anca, bisognerà accertare, riguardo al ginocchio, che questo abbia una capacità di flesso-estensione attiva da 90 a 180 ; per l anca soccorrerà invece il test funzionale detto "posizione di TRENDELENBURG" consistente, come è noto, nel mantenimento dell atteggiamento ortomorfico del bacino in posizione eretta monopodalica sull arto (o sugli arti) interessato/i. Analogo accertamento riguardante il ginocchio e l anca dovrà essere effettuato per verificare -ai fini della stabilità del motociclo- l efficienza dell (o degli) arto/i inferiore/i nel caso di limitazione/i funzionale/i non compensabile con ortesi. Si è constatato altresì che la stabilità del veicolo, in qualunque condizione di guida, può essere assicurata anche qualora il conducente sia portatore, soltanto monolateralmente, di protesi di coscia, sempre che sia conservato almeno il 3 superiore di coscia ed, anche in questo caso, la protesi sia concepita e realizzata per la guida dei motocicli. Sarà indispensabile, anche nel caso in specie, verificare la funzionalità del ginocchio artificiale (flesso-estensione assistita da 90 a 180 ) e dell anca (posizione di TRENDELENBURG). In tutti i casi e per i motivi sopra citati, la certificazione di idoneità ai sensi del 3 comma dell art. 327 del Regolamento C.d.S., dovrà precisare trattarsi di protesi o di ortesi "per guida motocicli". D) STERZABILITA DEL MOTOCICLO A prescindere dall azionamento o meno dei comandi posti sul manubrio, la sterzatura del motociclo deve essere assicurata mediante il movimento del manubrio stesso con ambedue gli arti superiori, anche se uno di essi è protesizzato, ortesizzato o parzialmente limitato funzionalmente. In ogni caso di minorazione all arto superiore (per amputazione, agenesia o limitazione funzionale), condizione assolutamente ineludibileè che sia conservata la perfetta naturale articolarità scapolo-omerale. Nel caso di parziale perdita anatomica del braccio, è necessario che lo stesso sia conservato almeno per metà. Il gomito (artificiale) dovrà avere una capacità di flesso-estensione assistita almeno da 90 a 180. La mano (artificiale) dovrà essere in grado di manovrare autonomamente il manubrio. Nel caso di perdita anatomica dell avambraccio o della mano (con integrità funzionale del gomito), la protesi -sia essa di tipo funzionale che di tipo estetico- come nel caso precedente dovrà consentire l autonoma manovrabilità del manubrio. Nel caso di limitazione funzionale dell arto superiore tale da essere considerata invalidante ai fini della guida, è necessario che sia comunque conservata una capacità di flesso-estensione attiva del gomito sufficiente per la manovrabilità del manubrio anche con l arto minorato. Riguardo al complesso polso-mano, questo -ancorchè non idoneo per l azionamento dei corrispondenti comandi al manubrio- dovrà conservare la capacità di presa del manubrio, eventualmente con il supporto di una specifica ortesi. In tutti i casi in specie, la certificazione di idoneità ex 3 comma dell art. 327 del Regolamento C.d.S. dovrà precisare trattarsi di protesi od ortesi "per guida motocicli".

3 E) AZIONAMENTO DEI COMANDI Arti inferiori Nel caso di protesi o di ortesi o di limitazione funzionale dell articolazione tibio-tarsica, non è possibile affidare all arto o agli arti interessati l azionamento di alcun comando; le relative leve di azionamento a pedale del cambio di velocità e del freno posteriore dovranno essere quindi sostituite da comandi manuali od anche -nel caso del cambio di velocità- da un cambio automatico, secondo le prescrizioni del prontuario allegato. Arto superiore I comandi di serie posti in corrispondenza dell arto invalido dovranno essere spostati, ove possibile, dalla parte del braccio valido o sostituiti con dispositivi automatici o comunque idonei, secondo le prescrizioni del prontuario allegato. F) ADATTAMENTI DEI COMANDI Ai sensi del 4 comma del già citato art. 327, le modifiche apportate ai comandi dovranno essere di tipo approvato e collaudate secondo le medesime procedure già attuate per gli autoveicoli. I comandi preesistenti, per motivi di sicurezza, dovranno essere eliminati o neutralizzati. Il prontuario allegato compendia le situazioni sopra illustrate, specificando, nel dettaglio, per i vari casi, la categoria di minorazione e le relative prescrizioni. IL PRESIDENTE DEL COMITATO TECNICO f.to dott. ing. Franco GIANNETTI PRONTUARIO DEGLI ADATTAMENTI AVVERTENZE 1) Ai presenti fini, si ipotizza configurazione di guida del motociclo di base con comandi così disposti: - cambio di velocità a pedale lato sinistro. - comando freno posteriore a pedale lato destro. - comando freno anteriore sul manubrio lato destro. - acceleratore sul manubrio lato destro. - frizione sul manubrio lato sinistro. - dispositivi di controllo (cambio luci, indicatori di direzione ecc.) sul manubrio lato destro e/o sinistro. 2) Con il termine di 'cambio automatico' si intende un dispositivo automatizzato di qualsiasi tipo che elimini la necessità della frizione e del variatore meccanico delle marce. 3) Qualora sul motociclo di serie vengano apportate modifiche per ottemperare alle prescrizioni della Commissione medica, il veicolo così adattato dovrà essere sottoposto a collaudo presso un ufficio della Motorizzazione. La carta di circolazione sarà aggiornata con le modifiche apportate. 4) In caso di modifica dei comandi, quelli preesistenti, per motivi di sicurezza, dovranno essere eliminati o neutralizzati. 5) L'efficacia degli adattamenti, anche in relazione alle varie opzioni consentite, sarà verificata all'atto dell'esame pratico per il conseguimento della patente di guida od in occasione dell'esperimento pratico di guida nei casi previsti. MINORAZIONI SINGOLE 1 - LIMITAZIONE FUNZIONALE DI UN ARTO SUPERIORE Limitazione funzionale di un arto superiore per esiti stabilizzati di lesioni di qualsiasi natura con incapacità di svolgere con sicurezza tutti gli adempimenti richiesti per la guida, ma con conservazione della naturale integrità funzionale dell'articolazione scapolo omerale. La flesso-estensione attiva del gomito e la capacità di presa del complesso polsomano, eventualmente ortesizzato, dovranno assicurare una sufficienti manovrabilità del manubrio anche con l'arto minorato. Ortesi (eventuale) (03.01) (vedi nota) Dispositivi di controllo utilizzabili senza lasciare il manubrio con la mano sinistra ( ) Impianto frenante a comando unico (44.01) oppure freno anteriore a manubrio lato sinistro ( ) Ortesi (eventuale) (03.01) (vedi nota)

4 1P - PROTESI PER AMPUTAZIONE O AGENESIA DI BRACCIO Perdita anatomica o agenesia parziale di braccio, con conservazione di almeno metà del braccio stesso, compensata con protesi tollerata ed efficiente che consenta al gomito una capacità di flesso-estensione assistita almeno da 90 a 180 ed alla mano artificiale di manovrare autonomamente il manubrio. Protesi di braccio (03.01) (vedi nota) Impianto frenante a comando unico (44.01) oppure freno anteriore a manubrio lato sinistro ( ) Protesi di braccio (03.01) (vedi nota) 2P - PROTESI PER AMPUTAZIONE O AGENESIA DI AVAMBRACCIO Perdita anatomica parziale dell'avambraccio, con conservazione almeno del terzo superiore, compensata con protesi tollerata ed efficiente - di tipo funzionale od estetico - che consenta di manovrare autonomamente il manubrio Protesi di avambraccio (03.01) (vedi nota) Impianto frenante a comando unico (44.01) oppure freno anteriore a manubrio lato sinistro ( ) Protesi di avambraccio (03.01) (vedi nota) 3 - PERDITA PARZIALE DI MANO Perdita anatomica parziale della mano o delle dita che non consenta di svolgere con sicurezza e ripetività tutte le manovre ad essa/e devoluta/e ma con conservazione della capacità di manovrare autonomamente il manubrio Ortesi della mano (eventuale) (03.01) (vedi nota) Impianto frenante a comando unico (44.01) oppure freno anteriore a manubrio lato sinistro ( ) Ortesi della mano (eventuale) (03.01) (vedi nota) 3P - (PROTESI PER AMPUTAZIONE O AGENESIA DI MANO) Perdita anatomica della mano compensata con protesi tollerata ed efficiente - di tipo funzionale od estetico - che consenta di manovrare autonomamente il manubrio. Protesi di mano (03.01) (vedi nota) Impianto frenante a comando unico (44.01) oppure freno anteriore a manubrio lato sinistro ( ) Protesi di mano (03.01) (vedi nota)

5 4 - PROTESI PER AMPUTAZIONE O AGENESIA DI COSCIA Perdita anatomica parziale di coscia con conservazione almeno del terzo superiore, compensata con protesi tollerata ed efficiente che consenta la flesso-estensione assistita del ginocchio artificiale da 90 a 180 e con conservazione dell'integrità funzionale dell'anca (negatività della posizione di TRENDELENBURG). Comando del freno posteriore a pedale lato sinistro ( ) Comando del cambio di velocità a pedale lato destro ( ) 5 - LIMITAZIONE FUNZIONALE DI UN ARTO INFERIORE Limitazione funzionale di un arto inferiore per esiti stabilizzati di lesioni di qualsiasi natura, con blocco totale o parziale dell'articolazione tibio -tarsica, ma con capacità di flesso estensione attiva del ginocchio da 90 a 180 e conservazione dell'integrità funzionale dell'anca (negatività della posizione di TRENDELENBURG). Comando del freno posteriore a pedale lato sinistro ( ) Comando del cambio di velocità a pedale lato destro ( ) 5P - PROTESI PER AMPUTAZIONE O AGENESIA DI GAMBA O DI PIEDE Perdita anatomica parziale di gamba con conservazione almeno del terzo superiore o perdita anatomica totale o parziale di piede, compensata con protesi tollerata ed efficiente, con conservazione dell'integrità funzionale del ginocchio e dell'anca (negatività della posizione di TRENDELENBURG). Comando del freno posteriore a pedale lato sinistro ( ) Comando del cambio di velocità a pedale lato destro ( )

6 5O - ORTESI PIEDE O GAMBA-PIEDE Limitazione funzionale di un arto inferiore per esiti stabilizzati di lesioni di qualsiasi natura, compensata con ortesi tipo calzatura ortopedica, molla di Codivilla o simili e con conservazione dell'integrità funzionale del ginocchio e dell'anca (negatività della posizione di TRENDELENBURG). Comando del freno posteriore a pedale lato sinistro ( ) Comando del cambio di velocità a pedale lato destro ( ) MINORAZIONI DOPPIE COMBINAZIONI DI DUE MINORAZIONI SINGOLE Categoria Minorazione 5 5 (limitazioni funzionali di categoria 5 bilaterali) 5p 5p (perdite anatomiche di categoria 5p bilaterali) 5o - 5o (limitazioni funzionali di categoria 5o bilaterali) Prescrizioni e codici comunitari Protesi arti inferiori (03.02) (vedi nota) nota: efficienza delle protesi, specificamente per la guida dei motocicli, certificata dal Costruttore, art. 327/3 Reg. Ortesi arti inferiori (03.02) (vedi nota) nota: efficienza delle ortesi, specificamente per la guida dei motocicli, certificata dal Costruttore, art. 327/3 Reg.

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO DEI TRASPORTI TERRESTRI E PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI DIREZIONE GENERALE DELLA MOTORIZZAZIONE E DELLA SICUREZZA DEL TRASPORTO TERRESTRE

Dettagli

** NORMATTIVA - Stampa *** http://www.normattiva.it/do/atto/export

** NORMATTIVA - Stampa *** http://www.normattiva.it/do/atto/export 1 di 5 21/07/2015 23:07 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 dicembre 1992, n. 495 Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada. Vigente al: 21-7-2015 B) Requisiti per

Dettagli

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione

Dettagli

Requisiti psico-fisici necessari al conseguimento della patente guida in esecuzione dell'art. 3 della Legge 20 settembre 1985 n.106.

Requisiti psico-fisici necessari al conseguimento della patente guida in esecuzione dell'art. 3 della Legge 20 settembre 1985 n.106. DECRETO 5 novembre 1985 n.128 (pubblicato il 6 novembre 1985) Requisiti psico-fisici necessari al conseguimento della patente guida in esecuzione dell'art. 3 della Legge 20 settembre 1985 n.106. Noi Capitani

Dettagli

MINISTERO DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Comitato tecnico ex art. 119, comma 10, del D.L.vo n. 285/92

MINISTERO DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Comitato tecnico ex art. 119, comma 10, del D.L.vo n. 285/92 MINISTERO DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Comitato tecnico ex art. 119, comma 10, del D.L.vo n. 285/92 Prot. n. 2607/M334 Roma, 23 maggio 2006 OGGETTO: Direttiva per la guida dei motocicli

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Direzione generale per la motorizzazione

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Direzione generale per la motorizzazione MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Direzione generale per la motorizzazione Prot. n. 4114/M368 Roma, 4 agosto 2005 OGGETTO: Procedure per l inquadramento

Dettagli

Roma, 14 settembre 2007. prot. n. 84647. Ai Direttori dei Settori Trasporti dei SIIT LORO SEDI. A tutti gli UMC LORO SEDI

Roma, 14 settembre 2007. prot. n. 84647. Ai Direttori dei Settori Trasporti dei SIIT LORO SEDI. A tutti gli UMC LORO SEDI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Direzione Generale per la Motorizzazione Via G. Caraci, 36 00157 Roma ex MOT 3 Segreteria: tel. 06.41586293 fax 06.41586275 prot. n. 84647 Roma, 14 settembre 2007

Dettagli

Autoscuola Marche - http://www.autoscuolamarche.com/

Autoscuola Marche - http://www.autoscuolamarche.com/ MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 8 gennaio 2013 (Modificato da DM 06/11/2013) Disciplina della prova di controllo delle cognizioni e di verifica delle capacità e dei comportamenti

Dettagli

Categoria Minorazione

Categoria Minorazione Categoria Minorazione MINORAZIONI SINGOLE Descrizione minorazione Prescrizioni e codici comunitari 1 Limitazione funzionale di un arto superiore per esiti stabilizzati di lesioni di qualsiasi natura con

Dettagli

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio

Dettagli

MINISTERO DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Comitato tecnico ex art. 119, comma 10, del D.L.vo n. 285/92

MINISTERO DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Comitato tecnico ex art. 119, comma 10, del D.L.vo n. 285/92 MINISTERO DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Comitato tecnico ex art. 119, comma 10, del D.L.vo n. 285/92 Prot. n. 2947/M334 Roma, 15 giugno 2006 OGGETTO: Direttiva per la guida dei ciclomotori

Dettagli

Autoscuola Marche - http://www.autoscuolamarche.com/ DIRETTIVA 2012/36/UE DELLA COMMISSIONE del 19 novembre 2012

Autoscuola Marche - http://www.autoscuolamarche.com/ DIRETTIVA 2012/36/UE DELLA COMMISSIONE del 19 novembre 2012 DIRETTIVA 2012/36/UE DELLA COMMISSIONE del 19 novembre 2012 recante modifica della direttiva 2006/126/CE del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la patente di guida LA COMMISSIONE EUROPEA, (Testo

Dettagli

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Staff Comandante Ufficio Informazioni Istituzionali Campagna di sensibilizzazione al Codice della Strada Ripassiamo il Codice.- Con l avvento della primavera, si incrementa l

Dettagli

Delibera n. 129/04 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione del 22 luglio 2004. Visti:

Delibera n. 129/04 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione del 22 luglio 2004. Visti: Pagina 1 di 5 Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 29 luglio 2004, ai sensi dell'articolo 6, comma 4, della deliberazione dell'autorità per l'energia elettrica e il gas 20 febbraio 2001, n. 26/01

Dettagli

Principali leggi e decreti che regolamentano la valutazione del danno.

Principali leggi e decreti che regolamentano la valutazione del danno. Principali leggi e decreti che regolamentano la valutazione del danno. L.118/1971; L.18/1980; D. Lgs 508/1988; L.289/1990(minori, indennità di frequenza) che riguardano a vario titolo l invalidità civile.

Dettagli

Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale

Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale Comune di Monterotondo (RM) Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale Relazione illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per la forma di affidamento

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità In vigore dal 19/11/2015 Agroqualità Società per azioni Viale Cesare Pavese, 305-00144 Roma - Italia Tel. +39 0654228675 - Fax: +39

Dettagli

CIRCOLARE N. 23/D. Roma, 27 luglio 2007. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I. e, p.c.

CIRCOLARE N. 23/D. Roma, 27 luglio 2007. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I. e, p.c. CIRCOLARE N. 23/D Roma, 27 luglio 2007 Protocollo: 2192/IV/2007 Rif: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I Allegati: e, p.c. All Avvocatura Generale dello Stato Via dei Portoghesi,

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Circolare n. 25 Prot. AOODPIT/Reg.Uff./509 Roma, 2 marzo 2009 Al Direttore Generale per il personale della scuola SEDE Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI e, p.c. Al Gabinetto

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO per i TRASPORTI, la NAVIGAZIONE ed i SISTEMI INFORMATIVI e STATISTICI DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE DEL NORD-EST CENTRO PROVA AUTOVEICOLI di

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

SINISTRI STRADALI ESAME DEI DOCUMENTI DI GUIDA E DI CIRCOLAZIONE

SINISTRI STRADALI ESAME DEI DOCUMENTI DI GUIDA E DI CIRCOLAZIONE CELLE LIGURE (SV) 2 OTTOBRE 2014 SINISTRI STRADALI ESAME DEI DOCUMENTI DI GUIDA E DI CIRCOLAZIONE dott. Marco Massavelli Vice Comandante P.M. Druento (TO) CONTROLLO DEI DOCUMENTI E INVITO A PRESENTARLI

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 10 dicembre 2012 Disciplina della prova di controllo delle cognizioni e di verifica delle capacità e dei comportamenti per il conseguimento della

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Cuneo PROTOCOLLO PER OTTENERE SENZA ESAME OVVERO PER CONVERSIONE LA PATENTE C.R.I. MODELLO 138/2005 CHI PUÒ RICHIEDERE LA PATENTE C.R.I. SENZA ESAME: Chiunque

Dettagli

LA SOSTITUZIONE DEI CERCHIONI DI UN AUTOVEICOLO.

LA SOSTITUZIONE DEI CERCHIONI DI UN AUTOVEICOLO. LA SOSTITUZIONE DEI CERCHIONI DI UN AUTOVEICOLO. Con questo argomento, di grande attualità, iniziamo un percorso informativo mirato alla categoria degli autoriparatori gommisti. Questo primo appuntamento

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI

MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI MODIFICHE AL REGOLAMENTO N. 11768/98 IN MATERIA DI MERCATI DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE 27 luglio 2006 Le osservazioni al presente documento di consultazione dovranno pervenire entro il 7 agosto 2006 al

Dettagli

Salute e sicurezza sul lavoro per il volontariato di protezione civile la formazione gli standard minimi il collegamento con l elenco territoriale

Salute e sicurezza sul lavoro per il volontariato di protezione civile la formazione gli standard minimi il collegamento con l elenco territoriale Salute e sicurezza sul lavoro per il volontariato di protezione civile la formazione gli standard minimi il collegamento con l elenco territoriale Il decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 480 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

Dettagli

Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali

Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali 1 A.S. 2012 13 Bisogni educativi speciali. Documento pubblicato il 23.4.2013 1. Premessa A titolo di

Dettagli

PATENTI DI GUIDA (Nota riassuntiva della normativa vigente) 1 - Patente di guida secondo il modello comunitario

PATENTI DI GUIDA (Nota riassuntiva della normativa vigente) 1 - Patente di guida secondo il modello comunitario PATENTI DI GUIDA (Nota riassuntiva della normativa vigente) 1 - Patente di guida secondo il modello comunitario Il 1 luglio 1996 è entrata in vigore la Direttiva n. 91/439/CEE del 29 luglio 1991, recepita

Dettagli

Patente AM CIGC patentino

Patente AM CIGC patentino Patente AM CIGC patentino MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE ED I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI Direzione generale per la motorizzazione Divisione

Dettagli

P r o v i n c i a d i P a d o v a

P r o v i n c i a d i P a d o v a SANZIONI DISCIPLINARI Riferimento: articolo 21 della L. 298/1974 Secondo il sopra citato articolo, le imprese che esercitano il trasporto di merci in conto terzi e in conto proprio possono essere sanzionate

Dettagli

Fiscal News N. 371. Bonus energetico: le semplificazioni. La circolare di aggiornamento professionale 15.12.2014. Premessa

Fiscal News N. 371. Bonus energetico: le semplificazioni. La circolare di aggiornamento professionale 15.12.2014. Premessa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 371 15.12.2014 Bonus energetico: le semplificazioni Categoria: Irpef Sottocategoria: Detrazione 55% Il D.Lgs n. 175, sulle semplificazioni fiscali

Dettagli

Risoluzione n. 150/E. Roma, 9 luglio 2003

Risoluzione n. 150/E. Roma, 9 luglio 2003 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Risoluzione n. 150/E Roma, 9 luglio 2003 Oggetto: Depositi a garanzia di finanziamenti concessi ad imprese residenti aventi ad oggetto quote di fondi comuni di

Dettagli

Nota di approfondimento

Nota di approfondimento Nota di approfondimento Applicazione delle sanzioni tributarie ai tributi locali a seguito delle modifiche disposte con la legge finanziaria per il 2011 ad alcuni istituti di definizione agevolata. Con

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL COMITATO TECNICO DI CERTIFICAZIONE

REGOLAMENTO PER IL COMITATO TECNICO DI CERTIFICAZIONE Pagina 1 di 5 Revisione Data Descrizione Redazione Approvazione Pagina 2 di 5 Indice 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Costituzione e funzionamento del Comitato di Certificazione

Dettagli

Il ruolo del coordinatore alla sicurezza: dubbi ed interpretazioni

Il ruolo del coordinatore alla sicurezza: dubbi ed interpretazioni "La vigilanza sulla sicurezza e salute dei lavoratori nella realizzazione delle grandi opere infrastrutturali: risultati e prospettive." Azienda Sanitaria Firenze Il ruolo del coordinatore alla sicurezza:

Dettagli

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali

Dettagli

Oggetto: Attuazione delle disposizioni in materia di certificazione e documenti d identità.

Oggetto: Attuazione delle disposizioni in materia di certificazione e documenti d identità. Trascrizione OCR nota MIUR del 7 dicembre 2012 numero 3364 Dipartimento per l Istruzione * Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI Oggetto: Attuazione delle disposizioni in materia di

Dettagli

RISOLUZIONE N. 24/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 24/E QUESITO RISOLUZIONE N. 24/E Direzione Centrale Normativa Roma, 29 marzo 2010 OGGETTO: Istanza di interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Imposta di bollo su Comunicazione unica presentata con modalità

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali INTERPELLO N. 65/2009 Roma, 31 luglio 2009 Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIREZIONE GENERALE PER L ATTIVITÀ ISPETTIVA Al Consiglio Nazionale dell Ordine dei Consulenti del

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità In vigore dal 15/09/2015 RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010 5351000 web site : www.rina.org

Dettagli

RISOLUZIONE N. 45/E. Roma, 6 maggio 2015

RISOLUZIONE N. 45/E. Roma, 6 maggio 2015 RISOLUZIONE N. 45/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 6 maggio 2015 OGGETTO: Obbligo di tracciabilità dei pagamenti e versamenti delle Associazioni sportive dilettantistiche - Vigenza

Dettagli

RISOLUZIONE N. 220/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del D.M. 23 gennaio 2004, è stato esposto il seguente

RISOLUZIONE N. 220/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del D.M. 23 gennaio 2004, è stato esposto il seguente RISOLUZIONE N. 220/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 13 agosto 2009 OGGETTO: Istanza di interpello - Art. 11 della legge n. 212 del 2000 - Conservazione sostitutiva dei documenti analogici

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 10 APRILE 2015 VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Dettagli

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo. L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono

Dettagli

Art. 1 Contenuti della comunicazione del rinnovo di validità della patente di guida

Art. 1 Contenuti della comunicazione del rinnovo di validità della patente di guida Leggi d'italia Ministero delle infrastrutture e dei trasporti D.M. 9-8-2013 Disciplina dei contenuti e delle procedure della comunicazione del rinnovo di validità della patente. Pubblicato nella Gazz.

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA DIPARTIMENTO DI MEDICINA SPERIMENTALE Corso di Laurea in SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE (L22)

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA DIPARTIMENTO DI MEDICINA SPERIMENTALE Corso di Laurea in SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE (L22) UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA DIPARTIMENTO DI MEDICINA SPERIMENTALE Corso di Laurea in SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE (L22) Insegnamento di Metodi e Didattica degli SPORT DI SQUADRA MeD della PALLAVOLO

Dettagli

RISOLUZIONE N. 110/E

RISOLUZIONE N. 110/E RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.

Dettagli

ARROTONDAMENTO DELL ANZIANITA PENSIONISTICA

ARROTONDAMENTO DELL ANZIANITA PENSIONISTICA ARROTONDAMENTO DELL ANZIANITA PENSIONISTICA Fino al 31/12/97 l arrotondamento veniva fatto ai sensi del comma 2 dell art. 40 del DPR 1092/73 (vedi allegato 1). L anzianità complessiva era arrotondata in

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE DISABILI

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE DISABILI IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE DISABILI 1 Estratto del Regolamento dell Imposta Provinciale di Trascrizione Iscrizione ed Annotazione di Veicoli al Pubblico Registro Automobilistico (IPT) (Approvato

Dettagli

Risposta dell Associazione Bancaria Italiana al documento di consultazione CONSOB

Risposta dell Associazione Bancaria Italiana al documento di consultazione CONSOB Risposta dell Associazione Bancaria Italiana al documento di consultazione CONSOB Comunicazione in materia di informazione da fornire al pubblico in relazione alle indennità e benefici riconosciuti ad

Dettagli

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento:

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento: DIREZIONE Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO Decreto N. 163 del 07-09-2015 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

e p.c. OGGETTO: Cambio di destinazione dei veicoli in circolazione. Variazione del numero dei posti.

e p.c. OGGETTO: Cambio di destinazione dei veicoli in circolazione. Variazione del numero dei posti. DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI E PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI Direzione Generale della Motorizzazione e della Sicurezza del Trasporto Terrestre PROT. N. 4210M368 Roma, 19.12.2002 Agli

Dettagli

U.O. 11 Carriere e Pensioni Bologna,26 Ottobre 2009 Prot. n. 1046 Ai Dirigenti scolastici Loro Sedi

U.O. 11 Carriere e Pensioni Bologna,26 Ottobre 2009 Prot. n. 1046 Ai Dirigenti scolastici Loro Sedi Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Direzione Generale Prot. n. 5356 C. R. n. 153 Torino, 05.05.2010 Ai Dirigenti e Reggenti degli Uffici

Dettagli

Istituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro

Istituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro Istituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro Dipartimento Territoriale di BRESCIA Via San Francesco d Assisi, 11 25122 BRESCIA Competenze ed Obblighi degli Organismi Notificati, dei

Dettagli

Schema di decreto del Ministro dell Interno

Schema di decreto del Ministro dell Interno Schema di decreto del Ministro dell Interno Regolamento recante modalità di svolgimento del corso di formazione iniziale per l'immissione nel ruolo dei direttivi, ai sensi dell'articolo 42 del decreto

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA Divisione XXI Registro delle Imprese Roma, 29 agosto 2014, prot.

Dettagli

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 RISOLUZIONE N. 81/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei

Dettagli

STRALCIO N. 259-01. <<Disposizioni concernenti le revisioni periodiche dei veicoli a motore >>

STRALCIO N. 259-01. <<Disposizioni concernenti le revisioni periodiche dei veicoli a motore >> Consiglio regionale Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia IX LEGISLATURA - ATTI CONSILIARI - PROGETTI DI LEGGE E RELAZIONI STRALCIO N. 259-01

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

P r o d u t tive. Circolare n.

P r o d u t tive. Circolare n. Circolare n. Legge 23 agosto 2004, n. 239 - articoli 53 e 54, recanti modifiche e integrazioni ai requisiti per l accesso ai contributi in favore degli autoveicoli alimentati a GPL e metano di cui al decreto

Dettagli

` Ç áàxüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx x wx gütáñéüà

` Ç áàxüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx x wx gütáñéüà ` Ç áàxüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx x wx gütáñéüà Dipartimento per i trasporti la navigazione ed i sistemi informativi e statistici Direzione Generale Motorizzazione Divisione 5 Prot. n.10959 del 19 aprile

Dettagli

CATEGORIE delle PATENTI di GUIDA e CERTIFICATI PROFESSIONALI

CATEGORIE delle PATENTI di GUIDA e CERTIFICATI PROFESSIONALI CATEGORIE delle PATENTI di GUIDA e CERTIFICATI PROFESSIONALI A3 21 A2 18 A1 16 Motocicli leggeri Tricicli a 3 ruote Quadricicli di (Max 125 cm 3 e 11 kw) simmetriche massa a vuoto con o senza sidecar fino

Dettagli

Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge

Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge SERVIZIO PREVENZIONE E RISCHIO TECNOLOGICO Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge a cura del Servizio Prevenzione e Rischio Tecnologico

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

2.2.4 Distanze di sicurezza UNI EN ISO 13857:2008, UNI EN 349:1994

2.2.4 Distanze di sicurezza UNI EN ISO 13857:2008, UNI EN 349:1994 2.2.4 Distanze di sicurezza UNI EN ISO 13857:2008, UNI EN 349:1994 2.2.4.1 Descrizione L uso delle distanze di sicurezza rappresenta un modo per garantire l integrità fisica dei lavoratori in presenza

Dettagli

CSP- CSE RSPP FSL - FFSL - CTS CTSS*

CSP- CSE RSPP FSL - FFSL - CTS CTSS* PROCEDURA GESTIONALE sigla:pd20 Pag. 1 di 5 DEL CSP- CSE RSPP FSL - FFSL - CTS CTSS* 0 1 emissione Rev. Data Motivazioni Convalida Approvazione Pag. 2 di 5 INDICE 1.0 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2.0

Dettagli

REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE

REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE La circolazione dei velocipedi è regolata dall art. 182 del D.Lgs. n. 285/1992 e successive modificazioni ed integrazioni (Codice della

Dettagli

- ALLE PREFETTURE-UFFICI TERRITORIALI DEL GOVERNO

- ALLE PREFETTURE-UFFICI TERRITORIALI DEL GOVERNO \ Dipartimento Pubblica Sicurezza Servizio Polizia Stradale Registrato il 1310812015 Prot.300lA/5718/151149J2015103 IIIIII~IIIIH 227539 DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIREZIONE CENTRALE PER LA POLIZIA

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica Ufficio Sesto DECRETO MINISTERIALE

Dettagli

EVOLUZIONE DEL LANCIO ETA -CORRELATA

EVOLUZIONE DEL LANCIO ETA -CORRELATA EVOLUZIONE DEL LANCIO ETA -CORRELATA Dott. Nicola de Gasperis Dott. Giovanni Di Giacomo Dott. Alberto Costantini Dott. Andrea De Vita Concordia Hospital for Special Surgery Rome - Italy Per gettare un

Dettagli

OSSERVAZIONI SUL DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE CONSOB AVVIO DEL LIVELLO 3 SUL NUOVO REGOLAMENTO INTERMEDIARI CONFRONTO CON IL MERCATO

OSSERVAZIONI SUL DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE CONSOB AVVIO DEL LIVELLO 3 SUL NUOVO REGOLAMENTO INTERMEDIARI CONFRONTO CON IL MERCATO Roma, 30 gennaio 2008 OSSERVAZIONI SUL DOCUMENTO DI CONSULTAZIONE CONSOB AVVIO DEL LIVELLO 3 SUL NUOVO REGOLAMENTO INTERMEDIARI CONFRONTO CON IL MERCATO L ANIA ha esaminato i contenuti della documentazione

Dettagli

Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio

Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio CIRCOLARE A.F. N. 13 del 31 gennaio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che con un

Dettagli

Avv. Maurizio Iorio. Aggiornamento al novembre 2013

Avv. Maurizio Iorio. Aggiornamento al novembre 2013 Avv. Maurizio Iorio Aggiornamento al novembre 2013 Domanda : Obbligo o meno per le aziende mandanti che non hanno sede in Italia di iscrivere ad ENASARCO gli agenti operanti in Italia Avendo letto un Suo

Dettagli

RISOLUZIONE N. 65/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso. Roma 17 marzo 2003

RISOLUZIONE N. 65/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso. Roma 17 marzo 2003 RISOLUZIONE N. 65/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 17 marzo 2003 OGGETTO: IVA. Rette scolastiche delle scuole di lingua straniera gestite da soggetti comunitari ed extra-comunitari. Art.

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale In vigore dal 01/04/2012 Agroqualità Società per azioni Viale Cesare Pavese, 305-00144 Roma - Italia Tel. +39 0654228675 - Fax: +39 0654228692

Dettagli

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005. LEGGE REGIONALE 20 novembre 2007, n. 17 Disciplina dell'attività di acconciatore e di estetista (B.U. 29 novembre 2007, n. 104) INDICE DELLA LEGGE Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Competenze della Regione, delle

Dettagli

Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2014-2015 per gli allievi con bisogni educativi speciali

Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2014-2015 per gli allievi con bisogni educativi speciali Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2014-2015 per gli allievi con bisogni educativi speciali 1 A.S. 2014-15 Bisogni educativi speciali. Documento pubblicato il 27.03.2015 1. Premessa A titolo di

Dettagli

COMUNE DI GENZANO DI ROMA PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI GENZANO DI ROMA PROVINCIA DI ROMA COMUNE DI GENZANO DI ROMA PROVINCIA DI ROMA C.F. 02242320584 Via I. Belardi, 81 00045 P.IVA 01038071005 www.comune.genzanodiroma.roma.it protocollo@comunegenzanodiromapec.it AVVISO DI INDAGINE DI MERCATO

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI GAZZETTA UFFICIALE N. 28 DEL 3 FEBBRAIO 2012 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 25 gennaio 2012 Disposizioni applicative dell'articolo 5 del decreto 25 novembre 2011, per il requisito

Dettagli

Fiscal News N. 324. Normativa antiriciclaggio per il collegio sindacale. La circolare di aggiornamento professionale 26.11.2013

Fiscal News N. 324. Normativa antiriciclaggio per il collegio sindacale. La circolare di aggiornamento professionale 26.11.2013 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 324 26.11.2013 Normativa antiriciclaggio per il collegio sindacale Gli adempimenti previsti per gli organi di controllo Categoria: Antiriciclaggio

Dettagli

I requisiti fisici e psichici per conseguirela patente speciale

I requisiti fisici e psichici per conseguirela patente speciale rsindromela sindrome La sindromela sindromela sindrome La patente speciale di guida La patente speciale è il certificato di idoneità rilasciato, a seguito di visita presso un apposita Commissione Medica

Dettagli

CERTIFICATI. Sono CAP (Certificati di Abilitazione Professionale) obbligatori rispettivamente per la guida professionale di motoveicoli e autovetture.

CERTIFICATI. Sono CAP (Certificati di Abilitazione Professionale) obbligatori rispettivamente per la guida professionale di motoveicoli e autovetture. I CERTIFICATI KA E KB Sono CAP (Certificati di Abilitazione Professionale) obbligatori rispettivamente per la guida professionale di motoveicoli e autovetture. Più precisamente: il KA è richiesto per la

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale In vigore dal 19/11/2015 Agroqualità Società per azioni Viale Cesare Pavese, 305-00144 Roma - Italia Tel. +39 0654228675 - Fax: +39 0654228692

Dettagli

FITA Unione Nazionale Imprese di Trasporto Sede Nazionale 00162 Roma Piazza M. Armellini 9/A

FITA Unione Nazionale Imprese di Trasporto Sede Nazionale 00162 Roma Piazza M. Armellini 9/A Roma, 26 Agosto 2013 Prot. n. 119/MC/mti Alla Presidenza Naz.le CNA Fita Al Consiglio Naz.le CNA Fita Ai Presidenti Reg.li CNA Fita Ai Resp.li Regionali e Prov.li CNA Fita OGGETTO: Circolare CNA Fita 16/2013.

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario Criteri per l accreditamento delle Università telematiche e dei corsi di studio

Dettagli

Allegato Tecnico alla Circolare prot RU 16832 del 28 luglio 2014

Allegato Tecnico alla Circolare prot RU 16832 del 28 luglio 2014 Allegato Tecnico alla Circolare prot RU 16832 del 28 luglio 2014 1) Modifiche relative alla prova dei freni di stazionamento su determinati tipi di vicoli in funzione del tipo di banco prova freni. La

Dettagli

Servizio Inserimento Mirato Disabili. tra

Servizio Inserimento Mirato Disabili. tra PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE CASTEDDU SETTORE LAVORO Servizio Inserimento Mirato Disabili CONVENZIONE N del AI SENSI DELL ART. 11 LEGGE 12.03.99 N 68 tra LA PROVINCIA DI CAGLIARI Servizio per l inserimento

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica

IL DIRETTORE GENERALE per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica DECRETO 19 maggio 2010 Modifica degli allegati al decreto 22 gennaio 2008, n. 37, concernente il regolamento in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici. IL DIRETTORE

Dettagli

Le nuove sanzioni per la durata della guida e dei riposi degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose (aggiornate biennio 2013 2014)

Le nuove sanzioni per la durata della guida e dei riposi degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose (aggiornate biennio 2013 2014) Le nuove sanzioni per la durata della guida e dei riposi degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose (aggiornate biennio 2013 2014) Tabelle di sintesi con i calcoli delle percentuali e delle

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA primo ciclo d istruzione Lo sfondo comune e il quadro normativo Il PEI come strumento di progettazione e di valutazione Isp. Luciano Rondanini LA VALUTAZIONE

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Direzione Generale Ufficio III

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Direzione Generale Ufficio III Prot. n. AOODRCAL17520 Catanzaro,17/10/2013 Ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali Provinciali della Calabria Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti Statali di Istruzione Secondaria di II grado della Calabria

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2016

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2016 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2016 Approvato con delibera del CdA num. 39 del 13 ottobre 2014 Il presente programma fa riferimento alle deliberazioni di Consiglio di

Dettagli

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20

Dettagli

Facoltà: SCIENZE STATISTICHE Corso: 8053 - FINANZA, ASSICURAZIONI E IMPRESA (L) Ordinamento: DM270 Titolo: FINANZA, ASSICURAZIONI E IMPRESA Testo: SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Regolamento

Dettagli

Oggetto della consulenza: Scadenza CQC in ambito comunitario, stati aderenti al c.d. Patto SEE e la Svizzera.

Oggetto della consulenza: Scadenza CQC in ambito comunitario, stati aderenti al c.d. Patto SEE e la Svizzera. Quesito: I miei autisti di trasporto cose, con CQC ricevuta per documentazione e scadenza 9/9/14 hanno la CQC stessa valida fino al 9/9/16; ma questo vale solo qui in Italia o anche all'estero? Oggetto

Dettagli

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile

Dettagli