SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO
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1 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE Il Dirigente Responsabile: MELARA ANTONINO MARIO Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2014AD001143
2 CONTROLLO DI REGOLARITÀ CONTABILE
3 IL DIRIGENTE Vista la legge regionale n.1 Testo Unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale ed in particolare gli artt. 6 e 9 inerenti le competenze del responsabile di settore; Visto il decreto del Direttore Generale della Presidenza n del 30/03/2012 con il quale è stata attribuita a decorrere dal 01/10/2010 la responsabilità del settore complesso Sistema Regionale di Protezione Civile al sottoscritto; Visto il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 162 del 11 ottobre 2013 con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza regionale ai sensi dell art. 11 comma 2 lettera a) L.R. 67/03 per la province di Massa Carrara e Grosseto a seguito delle eccezionali condizioni meteorologiche che nei giorni compresi fra la fine di settembre e l inizio di ottobre 2013 hanno dato luogo a disagi e danni; Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 871 del con la quale, ai sensi dell art.8 del Regolamento regionale n. 24/R del 19 maggio 2008, sono stati individuati i Comuni maggiormente interessati dall evento alluvionali di settembre e l inizio di ottobre 2013; Visto il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 169 del 22 ottobre 2013 con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza regionale ai sensi dell art. 11 comma 2 lettera a) L.R. 67/03 per le province di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena a seguito delle eccezionali ed intense precipitazioni meteorologiche dei giorni 20 e 21 ottobre 2013; Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 872 del con la quale, ai sensi dell art.8 del Regolamento regionale n. 24/R del 19 maggio 2008, sono stati individuati i Comuni maggiormente interessati dall evento alluvionali dei giorni 20 e 21 ottobre 2013; Visto il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 170 del 25 ottobre 2013 con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza regionale ai sensi dell art. 11 comma 2 lettera a) L.R. 67/03 per le province di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Siena a seguito delle eccezionali ed intense precipitazioni meteorologiche del giorno 24 ottobre 2013; Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 894 del con la quale, ai sensi dell art.8 del Regolamento regionale n. 24/R del 19 maggio 2008, è stato approvato l elenco complessivo dei comuni colpiti dall evento dei giorni 20 e 21 ottobre 2013 di cui al DPGR 169 del 22 ottobre 2013 e dall evento del giorno 24 ottobre 2013 di cui al DPGR 170 del 25 ottobre 2013; Vista la Delibera di Giunta Regionale n del che approva un nuovo elenco dei comuni dell evento di cui ai DPGR n. 169/2013 e n. 170/2013, che sostituisce quello approvato con la citata delibera 894/2013 e integra, in attuazione della delibera di Giunta Regionale n. 871 del 23/10/2013, l'elenco dei comuni colpiti dagli eventi alluvionali di cui al DPGR 162/2013; Visto l art. 1 della l.r. n.72 del 9 dicembre 2013 Contributi straordinari in favore della popolazione dei comuni colpiti dagli eventi alluvionali dei mesi di settembre e ottobre 2013 Preso atto che il comma 1 dell art.1 di cui al comma precedente dispone che la Regione Toscana intervenga con un contributo straordinario di solidarietà in favore dei soggetti privati, a titolo di sostegno, per fronteggiare le prime spese necessarie per il reintegro dei beni presenti nelle abitazioni, andati perduti a causa degli eventi alluvionali che si sono verificati nei mesi di settembre ed ottobre 2013;
4 Preso altresì atto che il comma 2 del citato art. 1 dispone che hanno titolo al contributo, fino al limite massimo di 5.000,00 per nucleo familiare, i nuclei familiari danneggiati dall evento aventi un valore dell indicatore economico (ISEE) non superiore a euro euro, riferito all anno 2012, con abitazione abituale e stabile nei comuni interessati dagli eventi, individuati con deliberazione di Giunta regionale ai sensi dell art.8 del regolamento n. 24/R del 19 maggio 2008 (Disciplina degli interventi finanziari regionali in attuazione della legge regionale 29 dicembre 2003 n. 67 Ordinamento del sistema regionale della protezione civile e disciplina della relativa attività); Considerato che la l.r. n.72 del 9 dicembre 2013 prevede un finanziamento complessivo di 3 milioni di euro, di cui al Cap del bilancio di previsione 2013, a favore delle popolazioni colpite dagli eventi alluvionali di cui all art. 1 della medesima legge regionale; Considerato che ai sensi del comma 3 dell art. 1 la Regione procede alla ripartizione delle risorse disponibili fra i comuni in misura proporzionale al numero delle segnalazioni pervenute ai sensi dell art. 21, comma 1 del Regolamento 24/R/2008; Preso atto che, ai sensi del comma 4, dell art. 1, i criteri e le modalità di assegnazione ed erogazioni del contributo sono disciplinate dai Comuni nel rispetto dei limiti indicati al citato comma 2 dell art. 1 e riportati nell allegato B al presente atto; Visto il Decreto dirigenziale n.5631 del con il quale si è proceduto all impegno n. 6311/2013 per complessivi ,00 a valere sul cap.11328, a favore dei Comuni colpiti dagli eventi alluvionali dei mesi di settembre ed ottobre 2013, tenuto conto del numero di segnalazioni trasmesso dalle amministrazioni provinciali, indicati nell allegato A parte integrante del suddetto decreto; Considerato che sono stati istituti, in base alle L.R. n. 31/2013, n. 32/2013, n. 69/2013, n. 43/2013, i seguenti nuovi comuni : - Figline e Incisa Valdarno per fusione dei Comuni di Figline Valdarno e Incisa in Val d Arno, - Castelfranco Piandiscò per fusione dei Comuni di Castelfranco di sopra e Pian di Scò - Crespina Lorenzana per fusione dei Comuni di Crespina e di Lorenzana - Fabbriche di Vergemoli per fusione dei Comuni di Fabbriche di Vallico e Vergemoli; Tenuto conto che con il Decreto dirigenziale n del veniva stabilito di procedere alla liquidazione del primo 60% al momento del ricevimento delle segnalazioni idonee da parte dei singoli comuni; Preso atto delle comunicazioni dei Comuni pervenute relativamente al numero di segnalazioni danni idonee a ricevere il contributo di cui alla L.r. 72/2013; Preso altresì atto che non tutti i Comuni interessati dall evento hanno comunicato il numero della segnalazioni danni e che pertanto non è possibile ripartire in maniera definitiva le risorse assegnate dalla citata legge 72/2013; Ritenuto peraltro di dare attuazione alle finalità della legge per un sostegno straordinario ed immediato ai privati danneggiati dall evento, assegnando le risorse ai Comuni che hanno comunicato il numero delle segnalazioni pervenute; Preso atto al riguardo delle difficoltà segnalate da alcuni Comuni e ritenuto di assegnare l ulteriore termine del 31 marzo 2014 entro il quale poter effettuare la predetta comunicazione del numero di segnalazione;
5 Preso atto altresì che i comuni che non hanno trasmesso il numero dei beneficiari è pari al 10 % circa; Ritenuto pertanto di liquidare, sempre nell ottica di garantire un rapido e concreto sostegno a chi ha avuto danni dall alluvione, una percentuale superiore rispetto a quella fissata nel precedente decreto n. 5631/2013 nel 60% del contributo, portandola al 90% del medesimo e riservandosi di assegnare la restante parte una volta che tutti i Comuni abbiano provveduto a comunicare il numero esatto delle segnalazioni presentate, provvedendo con il presente atto, a rimodulare gli importi precedentemente assegnati con decreto 5631/2013; Considerato quindi di liquidare la predetta percentuale del 90% ai Comuni di cui all allegato A per complessivi euro ,00, sull'impegno 6311/2013 assunto con decreto dirigenziale 5631 /2013, come rimodulato col presente atto; Ritenuto altresì di rinviare a successivo atto la liquidazione del restante 10 % per i Comuni di cui all allegato A nonché a quelli eventualmente da integrare sulla base della comunicazione del numero delle segnalazioni presentate pervenuta entro il predetto termine del 31 marzo 2014; Vista la L.R n. 36 Ordinamento contabile della Regione Toscana ; Vista la L.R. n. 77 del 24 dicembre 2013 relativa a Legge finanziaria per l anno 2014 ; Vista la L.R. n. 78 del 24 dicembre 2013 relativa a Bilancio di previsione per l anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale ; Vista la delibera di Giunta Regionale n. 2 del Approvazione Bilancio gestionale ; Dato atto che si tratta di contributi straordinari da iscrivere nell'albo di cui al d.lgs 118/2000. DECRETA 1. di rimodulare gli importi precedentemente assegnati con decreto 5631/2013 il contributo spettante ai Comuni in base alla legge regionale n. 72/2013, sulla base delle comunicazioni pervenute circa il numero di segnalazioni di danno presentate dai privati danneggiati dall evento alluvionale, come risulta dall allegato A al presente decreto; 2. di liquidare sull'impegno 6311/2013 assunto con decreto dirigenziale 5631/2013, come rimodulato col presente atto e che presenta la necessaria disponibilità, gli importi spettanti ai Comuni di cui all allegato A pari al 90% del contributo assegnato, per complessivi Euro ,00 (duemilionisettecentomila/00) ; 3. di assegnare l ulteriore termine del 31 marzo 2014 entro il quale poter effettuare la predetta comunicazione del numero di segnalazione; 4. di rinviare a successivo atto la liquidazione del restante 10 % per i Comuni di cui all allegato A nonché a quelli eventualmente da integrare sulla base della comunicazione del numero delle segnalazioni presentate pervenuta entro il predetto termine del 31 marzo 2014; 5. di riservarsi di rimodulare gli importi di cui al precedente punto 1 successivamente alle risultanze delle comunicazioni di cui al punto 3.
6 Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art.18 della l.r. 23/2007 modificata dalla l.r. 6/2014. Il Dirigente Responsabile Dott. Antonino Mario Melara
7 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE Allegati n : ALLEGATI: Den. A 1 Checksum 50f2076d3fd983a86b5c50a0e3efa9b a532346adb34f78c9d5f69fad9
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