Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria
|
|
- Raffaele Boscolo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA (I.S.E.E.) E DETERMINAZIONE DELLE FASCE DI REDDITO PER I DIVERSI SERVIZI CHE PREVEDONO LA COMPARTECIPAZIONE DELLE SPESE DA PARTE DEGLI UTENTI (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 46 del )
2 REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA (I.S.E.E.) E DETERMINAZIONE DELLE FASCE DI REDDITO PER I DIVERSI SERVIZI CHE PREVEDONO LA COMPARTECIPAZIONE DELLE SPESE DA PARTE DEGLI UTENTI. ARTICOLO 1) OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente regolamento disciplina l applicazione dell indicatore della situazione economica alle prestazioni sociali agevolate erogate dall Amministrazione Comunale, recependo le disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 109, come integrato e corretto dal decreto Legislativo 3 maggio 2000, n. 130, nel DPCM 7 maggio 1999 n. 221, come modificato dal DPCM 4 aprile 2001 n. 242 e nel DPCM 18 maggio Le norme del presente Regolamento si uniformano ai principi indicati dalla Legge 8 novembre 2000 n. 328 e, in particolare, si adeguano alle previsioni in materia di accertamento della situazione economica dei richiedenti prestazioni sociali agevolate di cui agli art. 18 comma 3 lettera g) e Il presente regolamento sostituisce ogni altra norma comunale relativa ad agevolazioni economiche o tariffarie relative all erogazioni di servizi a domanda individuale specificasti al successivo art Il presente regolamento si applica solo per i richiedenti agevolazioni economiche o tariffarie residenti nel Comune di Serravalle Scrivia. ARTICOLO 2) AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Fermo restando il diritto ad usufruire delle prestazioni e dei servizi assicurati a tutti dalla Costituzione e dalle altre disposizioni vigenti, quanto disciplinato dal presente Regolamento si applica, ai sensi dell art. 1 comma 1 del D. Lgs. 31 marzo 1998 n. 109, come integrato e corretto dal D. Lgs. 3 maggio 2000 n. 130, alle prestazioni e ai servizi sociali o assistenziali non destinati alla generalità dei soggetti o comunque collegati nella misura e nel costo a determinate situazioni economiche. Di seguito sono indicati i servizi e le prestazioni cui si procede all applicazione dell I.S.E.E. e, per ciascuno di essi, il tipo di utilizzo che ne viene fatto. A) ASILO NIDO L I.S.E.E. è impiegato per il calcolo della quota di compartecipazione al costo della retta mensile e della retta di frequenza giornaliera del servizio richiesto dall utenza.. B) REFEZIONE SCOLASTICA L I.S.E.E. è impiegato per il calcolo della quota di compartecipazione al costo del pasto del servizio richiesto dall utenza. C) CONTRIBUTO ECONOMICO ALLE SPESE DEI SOGGIORNI CLIMATICI PER ANZIANI L I.S.E.E. è impiegato per il calcolo della quota di compartecipazione al costo del servizio richiesto dall utenza. D) SERVIZIO DI TELEASSISTENZA PER ANZIANI L I.S.E.E. è impiegato per il calcolo della quota di compartecipazione al costo del servizio richiesto dall utenza. Il presente regolamento non si applica agli altri servizi a domanda individuale, sopra non specificati, disciplinati da precedenti disposizioni dell Amministrazione Comunale.
3 ARTICOLO 3) INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE 1. La valutazione della situazione economica del richiedente è determinata con riferimento al nucleo familiare anagrafico, composto dal richiedente medesimo, dai soggetti con i quali convive e da quelli considerati a suo carico ai fini dell IRPEF, anche se non conviventi. 2. L indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) del nucleo familiare è calcolata come rapporto tra l indicatore della situazione economica, determinato secondo i criteri di cui al Decreto Legislativo 109/1998 e s.m.i. e dei relativi provvedimenti di attuazione, ed il parametro corrispondente alla specifica composizione del nucleo familiare, desunto dalla scala di equivalenza riportata nella tabella 2 del Decreto Legislativo 109/1998. ARTICOLO 4) MODALITA DI ACCESSO AI SERVIZI 1. I richiedenti le prestazioni dei servizi di cui al presente regolamento devono presentare, nei termini che saranno fissati dal Responsabile del relativo Servizio, in relazione alle necessità organizzative dello stesso, l istanza di accesso al servizio corredata dalla dichiarazione sostitutiva unica, ex D.P.C.M. 18 maggio 2001 o certificazione rilasciata da altro ente erogatore o dai Centri di Assistenza Fiscale (CAF) o dalle Sedi ed Agenzie dell INPS presenti sul territorio. La dichiarazione sostitutiva om l attestazione I.S.E.E deve recare i redditi percepiti nell anno precedente alla dichiarazione da tutti i componenti il nucleo familiare di cui all art. 1 del D.P.C.M n Quando la dichiarazione sostitutiva non fa riferimento ai redditi percepiti nell anno precedente, l Amministrazione Comunale può richiedere la presntazione di una dichiarazione o attestazione aggiornata, che sostituisce integralmente quella precedente. Tuttavia, fatta salva la procedura di cui sopra, l Amministrazione Comunale potrà tenere conto di rilevanti variazioni della situazione economica verificatesi, formalmente documentate, successivamente al periodo in cui è riferita l ultima dichiarazione dei redditi presentata, con l applicazione di uno sconto tariffario pari al 20%. Si ritengono rilevanti Una diversa composizione del nucleo familiare. Perdita di attività lavorativa a tempo indeterminato. Nel caso di riconoscimento dello sconto da parte della Commissione Consiliare di Assistenza, esso verrà applicato nel mese successivo all accoglimento dell istanza. Il richiedente è tenuto a segnalare tempestivamente all Amministrazione Comunale ogni ulteriore variazione o modifica della composizione e della situazione patrimoniale del nucleo familiare di appartenenza. 2. Sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione sostitutiva unica gli utenti che intendono usufruire dei servizi senza beneficiare di alcuna agevolazione. ARTICOLO 5) DETERMINAZIONE DELLE FASCE DI REDDITO 1. ASILO NIDO Vengono individuate 3 fasce tariffarie a) 1^ FASCIA I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra 0 e 3.760,98 otterranno una diminuzione della retta di iscrizione mensile e di frequenza giornaliera pari al 70%.
4 b) 2^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra 3.760,99 e 5.316,47 otterranno una diminuzione della retta di iscrizione mensile e di frequenza giornaliera pari al 30%. c) 3^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore I.S.E.E. superiore a 5.316,48 saranno tenuti al pagamento delle rette massime di iscrizione mensile e di frequenza giornaliera. 2. REFEZIONE SCOLASTICA Le eventuali agevolazioni possono essere concesse solo per la refezione scolastica della Scuola Materna Statale, della Scuola Elementare Statale a tempo pieno e della Scuola Elementare Statale modulo unificato. Vengono individuate 4 fasce tariffarie a) 1^ FASCIA I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra 0,00 e 500,00. otterranno l esenzione totale del costo/pasto. L esenzione totale spetta anche ai richiedenti ai quali è stato concesso l affidamento di un minore, a prescindere dal valore ISEE del nucleo familiare, limitatamente al minore in affido. b) 2^ FASCIA I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra 500,01 e 3.760,98 otterranno una diminuzione del costo/pasto unitario pari al 50%. c) 3^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra 3.760,99 e 5.316,47 otterranno una diminuzione del costo/pasto unitario pari al 20%. d) 4^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore I.S.E.E. superiore a 5.316,48 saranno tenuti al totale pagamento del costo/pasto unitario. La tariffa è ridotta nella misura del 20% della retta dovuta, determinata in base ai criteri di cui al presente Regolamento, per il secondo e per i successivi utenti appartenenti allo stesso nucleo familiare. 3. CONTRIBUTO ECONOMICO ALLE SPESE DEI SOGGIORNI CLIMATICI PER ANZIANI Vengono individuate 8 fasce tariffarie a) 1^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra 0 e 4.140,20 otterranno una diminuzione della quota di partecipazione pari al 60%. b) 2^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra 4.140,21 e 5.800,30 otterranno una diminuzione della quota di partecipazione pari al 55%. c) 3^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra 5.800,310 e 6.200,20 otterranno una diminuzione della quota di partecipazione pari al 50%. d) 4^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra 6.200,21 e 9.510,10 otterranno una diminuzione della quota di partecipazione pari al 40%. e) 5^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra 9.510,11 e ,40 otterranno una diminuzione della quota di partecipazione pari al 30%. f) 6^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra ,41 e ,80 otterranno una diminuzione della quota di partecipazione 20%. g) 7^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra ,81 e ,20 otterranno una diminuzione della quota di partecipazione pari al 10%. h) 8^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE superiore a ,21 saranno tenuti al pagamento dell intera quota di partecipazione.
5 La Giunta Comunale determina annualmente, con provvedimento deliberativo, la percentuale di compartecipazione dell ente locale alle spese di organizzazione del servizio. 4) SERVIZIO DI TELEASSISTENZA PER ANZIANI Vengono individuate 3 fasce tariffarie a) 1^ FASCIA I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra 0 e 9.510,20 otterranno l esenzione totale del canone mensile e delle spese relative all installazione dell apparecchiatura. b) 2^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore ISEE compreso tra 9.510,21 e ,30 otterranno una diminuzione delle spese relative all installazione dell apparecchiatura e del canone mensile pari al 50%. c) 3^ FASCIA - I richiedenti che appartengono ad un nucleo familiare con un valore I.S.E.E. superiore a ,31 saranno tenuti al pagamento totale delle spese relative all installazione dell apparecchiatura nonché a quelle relative al canone mensile. ARTICOLO 6) MODALITA DI ATTRIBUZIONE DELLE QUOTE DI COMPARTECIPAZIONE 1. Il Responsabile del Servizio interessato provvederà all istruttoria della documentazione regolarmente pervenuta ed alla conseguente attribuzione della relativa quota di compartecipazione, sulla base del presente regolamento e dei limiti di cui all art Nel caso in cui non sia stata presentata la documentazione richiesta o la medesima sia incompleta, il Responsabile del Servizio comunicherà il termine di scadenza per produrre la documentazione. In caso di mancato rispetto dei termini indicati, il Responsabile del Sevizio attribuirà all utente la quota massima di compartecipazione al servizio secondo le tariffe vigenti, determinate annualmente con deliberazione di Giunta Comunale. ARTICOLO 7) MODALITA PER LA DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE A CARICO DEGLI UTENTI 1. La Giunta Comunale, annualmente, stabilisce le rette per i servizi di cui all art. 2 del presente Regolamento. La tariffa applicata a carico dell utente sarà determinata in relazione alla fascia I.S.E.E. di appartenenza, stabilita all art. 5 del presente Regolamento. ARTICOLO 8) CONTROLLI 1. Per l accertamento della veridicità dei dati contenuti nella dichiarazione sostitutiva unica o nell attestazione I.S.E.E., il Responsabile del Servizio competente effettua controlli a campione nei confronti dei beneficiari di agevolazioni tariffarie, avvalendosi delle informazioni in proprio possesso e di quelle di altri enti dell Amministrazione Pubblica. 2. In caso di non coincidenza tra quanto dichiarato e quanto accertato, il Responsabile del Servizio può contattare il richiedente per ottenere chiarimenti e/o idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati forniti, anche al fine della correzione di errori materiali o di modesta entità. Nel caso in cui trovi conferma l incompletezza o la non veridicità della dichiarazione presentata il Responsabile del Servizio, sentiti gli interessati, provvede a dichiarare la decadenza, con decorrenza dall inizio della fruizione del servizio, dal beneficio concesso con conseguente applicazione della tariffa massima prevista per la tipologia del servizio fruito. A tal fine provvede altresì al recupero degli arretrati, oltre ad interessi di Legge ed eventuali ulteriori spese.
6 3. Il Responsabile del Servizio, nei casi di dichiarazioni che possono presentare i caratteri di uno degli illeciti richiamati dall art. 76 del D.P.R. del 28/12/2000, n. 445, denuncia il fatto all Autorità Giudiziaria. ARTICOLO 9) CONTENZIOSO 1. Per le controversie relative all applicazione del presente Regolamento si fa riferimento alla legge 6 dicembre 1971, n e successive modificazioni ed integrazioni. ARTICOLO 10) INFORMATIVA SULL USO DEI DATI PERSONALI E SUI DIRITTI DEL DICHIARANTE (ART. 10 DELLA LEGGE 31 DICEMBRE 1996, N. 675). 1. I dati personali acquisiti con la dichiarazione sostitutiva unica o con l attestazione I.S.E.E. sono raccolti dal Comune ed utilizzati, anche con strumenti informatici, al solo fine di verificare la possibilità di accesso alle tariffe agevolate per i servizi previsti dal presente Regolamento. I dati possono essere comunicati al Ministero delle Finanze, alla Guardia di Finanza ed alle Amministrazioni certificanti per i controlli previsti. I dati contenuti nella dichiarazione sostitutiva unica sono inoltre trasmessi all apposita banca dati dell INPS per il calcolo della situazione economica equivalente e per l effettuazione dei controlli formali. 2. Il dichiarante può rivolgersi, in qualsiasi momento, agli enti ai quali ha presentato la dichiarazione o l attestazione per verificare i dati che lo riguardano e farli eventualmente aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione di Legge (art. 13 della Legge 675/1996). 3. Il Comune, nella persona del responsabile del Servizio al quale vengono presentate le dichiarazioni o le attestazioni I.S.E.E, è il titolare del trattamento dei dati stessi. ARTICOLO 11) ENTRATA IN VIGORE 1. Il presente Regolamento, dopo l esecutività del provvedimento di adozione, è pubblicato per 15 giorni all Albo Pretorio del Comune ed entra in vigore il giorno successivo alla scadenza della pubblicazione.
CITTA DI FINALE LIGURE
CITTA DI FINALE LIGURE - Provincia di Savona REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ISEE INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 54
DettagliASILO NIDO SOVRACOMUNALE VOLANO, BESENELLO E CALLIANO
ASILO NIDO SOVRACOMUNALE VOLANO, BESENELLO E CALLIANO LO SCOIATTOLO 03 ISCRIZIONE DAL mese di anno Il/La sottoscritto/a residente a in Via/Piazza n., in qualità di: padre madre C H I E D E l ammissione
DettagliCOMUNE DI ALSENO PROVINCIA DI PIACENZA
FONDO CONTRIBUTO AFFITTI a favore delle famiglie in difficoltà economica Il Responsabile del Servizio Sociale ai sensi della deliberazione della Giunta Comunale n. 47 del 04/05/2015 e determinazione Responsabile
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il sottoscritto (solo padre o madre) COGNOME NOME Dipendente a tempo indeterminato dell Azienda U.S.L. Unica Della Romagna, sede territoriale di Rimini Figlio di dipendente a
DettagliCOMUNE DI VICENZA *****************
COMUNE DI VICENZA ***************** REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DELLE PERSONE CON DISABILITA INSERITE IN STRUTTURE RESIDENZIALI A TEMPO INDETERMINATO ***************** - Approvato dalla Conferenza
DettagliAmbito di Carate Brianza Comune di Lissone
Regolamento distrettuale disciplinante la contribuzione comunale nel pagamento di rette per strutture diurne di tipo socio assistenziale e socio sanitario rivolte a persone con disabilità (approvato nelle
DettagliCOMUNE DI ESPERIA PROVINCIA DI FROSINONE
COMUNE DI ESPERIA PROVINCIA DI FROSINONE REGOLAMENTO PER INTEGRAZIONE RETTE DI RICOVERO IN STRUTTURE RESIDENZIALI Approvato con deliberazione consiliare nr. del / / Comune di Esperia Viale Vittorio Veneto
DettagliCOMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO DI INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI
COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO DI INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI Approvato con deliberazione consiliare n. 8 del 28 febbraio 2013 Modificato con deliberazione consiliare n. 13 del
DettagliCOMUNE DI CHIUDUNO PROVINCIA DI BERGAMO
Ai genitori degli alunni Scuola Primaria (classi 1^ - 2^- 3^- 4^ - 5^) Ai genitori degli alunni Scuola Secondaria COMPILARE IL PRESENTE MODELLO ANCHE di 1 grado ( classi 1^ - 2^ ) SE NEGATIVO Oggetto:
DettagliTRA il Comune di VIU rappresentato dal Sindaco pro tempore MAJRANO DANIELA, di seguito denominato anche Comune (CF 83002150015) E
CONVENZIONE PER L ASSISTENZA PROCEDIMENTALE RELATIVA ALLE RICHIESTE DI CONCESSIONE DELL ASSEGNO AI NUCLEI FAMILIARI CON ALMENO TRE FIGLI MINORI (ART. 65 L. 448/98), DELL ASSEGNO DI MATERNITA (ART. 66 L.
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) ART. 1 - OGGETTO TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Il presente regolamento è adottato ai sensi dell art.2 del D.L.gvo
DettagliComune di Besozzo. Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI E SUSSIDI ECONOMICI ALLE PERSONE ED AI NUCLEI FAMIGLIARI BISOGNOSI
Comune di Besozzo Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI E SUSSIDI ECONOMICI ALLE PERSONE ED AI NUCLEI FAMIGLIARI BISOGNOSI Norme per l accesso ai servizi di rilevanza sociale forniti
DettagliBANDO DI CONCORSO. ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI ECONOMICI PER L ACQUISTO DEI LIBRI DI TESTO A.S. 2011/2012 L. n. 448/98 art.27-
C i t t à d i B a c o l i BANDO DI CONCORSO ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI ECONOMICI PER L ACQUISTO DEI LIBRI DI TESTO A.S. 2011/2012 L. n. 448/98 art.27- Il Comune di Bacoli intende erogare contributi economici
DettagliCOMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara REGOLAMENTO SUI CRITERI APPLICATIVI DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.
COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara REGOLAMENTO SUI CRITERI APPLICATIVI DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) Aggiornato alla Delibera di Consiglio Comunale n. 53 del
DettagliComune di SEGRATE Regolamento ISEE
Comune di SEGRATE Regolamento ISEE (recepisce la riforma del DPCM 159/2013) Approvato con deliberazione di CC n. 3 del 12 febbraio 2015 1 TITOLO I - PREMESSA 3 Art. 1 - Oggetto del regolamento...3 Art.
DettagliASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI
ASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI Il Comune di Modena favorisce la frequenza ai centri estivi gestiti
DettagliComune di Val della Torre Città Metropolitana di Torino
Comune di Val della Torre Città Metropolitana di Torino REGOLAMENTO SULL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) Approvato dal Consiglio Comunale in data 29.04.2015 con deliberazione
DettagliRichiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i.
COMUNE DI TORTONA Richiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i. Esercizio finanziario 2011 (canone anno 2010) Il sottoscritto, intestatario di contratto
DettagliCOMUNE DI GOLFO ARANCI PROVINCIA DI OLBIA - TEMPIO
ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO A SOSTEGNO DELLA SPESA DELLE FAMIGLIE PER L ISTRUZIONE PER L ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Legge 10.3.2000, n. 62 - D.P.C.M. 14.02.2001 n. 106 Deliberazione Giunta Regionale n.
DettagliIl sottoscritto, intestatario del contratto di locazione dell abitazione _. g m a. nel Comune di Prov. Stato _ sigla
AMBITO TERRITORIALE N. 28 COMPOSTO DAI COMUNI DI: ARONA, BORGO TICINO, CASTELLETTO SOPRA TICINO, COLAZZA, COMIGNAGO, DORMELLETTO, LESA, MASSINO VISCONTI, MEINA, NEBBIUNO, OLEGGIO CASTELLO, PARUZZARO, PISANO.
DettagliBONUS SOCIALE PER ENERGIA ELETTRICA. Descrizione del servizio
BONUS SOCIALE PER ENERGIA ELETTRICA Descrizione del servizio Il Bonus Elettrico è l agevolazione che riduce la spesa sostenuta dai cittadini per la fornitura di energia elettrica. Introdotto dal Governo
DettagliConsorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana
Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014-2020 OBIETTIVO INVESTIMENTI IN FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE COFINANZIATO CON IL FONDO
DettagliCOMUNE DI CIVITANOVA MARCHE
BANDO PER L' ACCESSO AI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2015 1) FONDO EX Legge n 431/98 art. 11 A CHI E' RIVOLTO IL BANDO Il presente bando, approvato con atto di G.C. n. 178 del
DettagliREG. N. 88 - REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI A PERSONE FISICHE
REG. N. 88 - REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI A PERSONE FISICHE Art. 1 Finalità, destinatari degli interventi economici soglie di accesso a) Gli interventi di assistenza
DettagliC H I E D E. di essere iscritto/a per l anno accademico 2015/2016 al anno di corso del dottorato di ricerca in (ciclo ).
Domanda di iscrizione per l anno accademico 2015/2016 Iscrizione con borsa di studio Marca da bollo 16,00 Al Magnifico Rettore Università degli Studi di Foggia Il/la sottoscritto/a matr., nato/a a (prov.
DettagliCOM U N E D I O L B I A PROVINCIA OLBIA - TEMPIO Settore Servizi alla Persona Servizio Assistenza Scolastica
COM U N E D I O L B I A PROVINCIA OLBIA - TEMPIO Settore Servizi alla Persona Servizio Assistenza Scolastica SERVIZIO MENSA SCOLASTICA ANNO 2011/2012 NOTA INFORMATIVA SERVIZIO MENSA SCOLATICA Il Servizio
DettagliPRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
(Allegato B) COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO ECONOMICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO SCOLASTICO PACCHETTO SCUOLA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 In conformità alle Linee
DettagliCOMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO
COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE C O P I A N. 50 03 agosto 2015 OGGETTO Approvazione del "Regolamento comunale sull'indicatore della situazione economica
DettagliREGOLAMENTO TASSE SCOLASTICHE RIMBORSI E CONTRIBUTI SCOLASTICI (Verb.n.2 del C.d I. del 08/02/2016)
REGOLAMENTO TASSE SCOLASTICHE RIMBORSI E CONTRIBUTI SCOLASTICI (Verb.n.2 del C.d I. del 08/02/2016) Normativa di riferimento - D.P.C.M. del 18/05/90 - T.U. n. 297/1994, art. 200 - D.M. 9 agosto 1999 n.323
DettagliALLA FINAOSTA S.p.A. "Finanziaria Regionale Valle d'aosta - Società per Azioni" Sede legale: Via B. Festaz, 22-11100 AOSTA
mod. Modulo per la richiesta di interventi regionali per l accesso al credito sociale ALLA FINAOSTA S.p.A. "Finanziaria Regionale Valle d'aosta - Società per Azioni" Sede legale: Via B. Festaz, 22-11100
DettagliNote alla compilazione della domanda di borsa di studio
Note alla compilazione della domanda di borsa di studio La domanda di partecipazione al concorso per la concessione di borse di studio si articola in tre sezioni: 1) Dati Universitari; 2) Dati relativi
DettagliDOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2016 Delibera Giunta Regionale n.328 del 20.04.2015
Al Comune di All ASP Ambito 9 Via Gramsci n.95 60035 JESI (AN) DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEG DI CURA PER ANZIANI N AUTOSUFFICIENTI AN 2016 Delibera Giunta Regionale n.328 del 20.04.2015 Il / La sottoscritto
DettagliBANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL PAGAMENTO DELL AFFITTO ANNO 2015
Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme Lari, Chianni, Lajatico, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera, Terricciola BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL PAGAMENTO
DettagliIl Vice Sindaco Bernini Stefano Il Segretario Generale Mileti Pietro Paolo
DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA COMUNALE NELLA SEDUTA DEL 30/01/2015 Presiede: Assiste: Il Vice Sindaco Bernini Stefano Il Segretario Generale Mileti Pietro Paolo Al momento della deliberazione risultano
DettagliASSEMBLEA DISTRETTUALE DEI SINDACI AMBITO N. 5 SEBINO
ASSEMBLEA DISTRETTUALE DEI SINDACI AMBITO N. 5 SEBINO Comuni di CORTE FRANCA, ISEO, MARONE, MONTICELLI BRUSATI, MONTE ISOLA, PASSIRANO, PADERNO FC, PROVAGLIO D ISEO, SULZANO, SALE MARASINO, PARATICO, ZONE
DettagliAUTOCERTIFICAZIONE DELLO/A STUDENTE (D.P.R. n.445 del 28 Dicembre 2000 art.46 e successive modificazioni).... Cognome e nome
Studente inserito nella famiglia d origine - pag. 2-3 Studente coniugato - pag. 2-3 Studente indipendente dalla famiglia di origine - pag. 4 Via della Traspontina 21 00193 Roma Studente Straniero - pag.
DettagliREGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE
REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 28.02.2003 COMUNE DI CALOLZIOCORTE Provincia di Lecco REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO
Dettagli1. REQUISITI PER BENEFICIARE DEI VOUCHER
Allegato 1 CRITERI E MODALITA DI ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI (VOUCHER) SETTIMANALI RIVOLTI ALLE FAMIGLIE A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO PER LA FREQUENZA DEI CAMPI SOLARI ESTATE 2016 PER BAMBINI/E
DettagliDICHIARA. 1. che il minore* per il quale richiede l erogazione dell assegno è: Cognome Nome Nat a in data
AL COMUNE DI AYMAVILLES (spazio riservato all Ufficio protocollo) DOMANDA PER L EROGAZIONE DELL ASSEGNO POST-NATALE, ai sensi della legge regionale 27.05.1998, n. 44 Iniziative a favore della famiglia
DettagliDirezione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 02087/019 Servizio Disabili CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 02087/019 Servizio Disabili CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 96 approvata il 26 aprile 2016 DETERMINAZIONE:
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI DI CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI A PERSONE FISICHE ED ASSOCIAZIONI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI DI CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI A PERSONE FISICHE ED ASSOCIAZIONI 1 ART. 1 MATERIA DI DISCIPLINA DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina, ai
DettagliGuida alla lettura della bolletta
Guida alla lettura della bolletta Come si effettua il calcolo del canone pag. 2 La prima bolletta pag. 4 Come effettuare i pagamenti pag. 5 Schema della bolletta pag. 6 Dettaglio delle voci della bolletta
DettagliComune di Cesenatico
Comune di Cesenatico Settore Servizi alla Persona Turismo e Sport Ufficio Servizi Sociali BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI COMUNALI A SOSTEGNO DELLE SPESE SOSTENUTE PER I CANONI DI LOCAZIONE DI ALLOGGI
DettagliCOMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA Provincia di Livorno
COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA Provincia di Livorno BANDO PUBBLICO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE CANONI DI LOCAZIONE IN FAVORE DEI TITOLARI DI NUOVE ATTIVITA COMMERCIALI NEL CENTRO STORICO
DettagliCIRCOLARE 151 Reggio Emilia 22/01/2016
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ANTONIO ZANELLI Sezione Tecnica Agraria (Produzioni e trasformazioni - Gestione ambiente e territorio) Sezione Tecnica Chimica, materiali e biotecnologie sanitarie Sezione
Dettagli- Codice Fiscale e Documento d identità del dichiarante. Codice Fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare
Attenzione: dal 1 Gennaio 2015 la presente lista ha subito dei cambiamenti a causa del rinnovato ISEE 2015 di cui parliamo ampiamente in altro articolo. Il modello ISEE ( o meglio Dichiarazione Sostitutiva
DettagliAGENZIA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELL UMBRIA
Allegato 1 AGENZIA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELL UMBRIA Regolamento per la fruizione del Servizio di Ristorazione nelle mense universitarie Art. 1 Gli utenti autorizzati L Agenzia
DettagliCOMUNE DI RIESE PIO X Ufficio Servizi Sociali
COMUNE DI RIESE PIO X Ufficio Servizi Sociali AGEVOLAZIONI E SERVIZI ALLE FAMIGLIE a. Carta acquisti RIVOLTO: ai cittadini italiani ultra65enni e ai nuclei familiari con bimbi fino a 3 anni di età. SCADENZE:
DettagliTARIFFE DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE ANNO 2015 (a.s. 2015/2016) REFEZIONE SCOLASTICA
TARIFFE DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE ANNO 2015 (a.s. 2015/2016) REFEZIONE SCOLASTICA APPROVATE CON DELIBERAZIONE DI GIUNTA DELL'UNIONE VALDERA N. 54 DEL 26 GIUGNO 2015 COMUNE DI CASCIANA TERME LARI
DettagliACCADEMIA DI BELLE ARTI FIDIA L. R. D.M. n 900 DEL 15/GIUGNO/1998
IL DIRETTORE - VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 109 e successive modifiche e integrazioni, recante la disciplina dell'isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), quale parametro
DettagliComune di Poggio a Caiano (PO) Domanda di contributo finalizzato alla prevenzione degli sfratti per morosità - Anno 2015
Comune di Poggio a Caiano (PO) Domanda di contributo finalizzato alla prevenzione degli sfratti per morosità - Anno 2015 Comune di Poggio a Caiano Ufficio protocollo Via Cancellieri, 4 59016 POGGIO A CAIANO
DettagliRICHIESTA DI AMMISSIONE A CORSO DI RIQUALIFICA PER OPERATORE SOCIO SANITARIO (OSS) 300 H CON INTERA QUOTA DI PARTECIPAZIONE A CARICO DEL PARTECIPANTE
RISERVATO ENTE Domanda pervenuta il / / n. RICHIESTA DI AMMISSIONE A CORSO DI RIQUALIFICA PER OPERATORE SOCIO SANITARIO (OSS) 300 H CON INTERA QUOTA DI PARTECIPAZIONE A CARICO DEL PARTECIPANTE Operazione
DettagliNOTIZIARIO 2015 / 1 LEGGE DI STABILITA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 NOTIZIARIO 2015/1 G E N N A I O 2 0 1 5 1 LEGGE DI STABILITA PRINCIPALI NOVITA
NOTIZIARIO 2015 / 1 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 1 2 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Le informazioni contenute in questa nota informativa hanno carattere generale e meramente divulgativo e non costituiscono né
DettagliAUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO
AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO AVVISO PUBBLICO PER IL COMPLETAMENTO DEI COMPONENTI DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI E DELLE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI NELLA
DettagliRICHIESTA ASSEGNI PER IL NIDO D INFANZIA PRIVATO Anno scolastico 2014/15
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Al Comune di San Giorgio di Piano Via Liberta, 35 Tel. 051 6638507 e-mail: urp@comune.san-giorgio-di-piano.bo.it Indirizzo PEC: comune.san-giorgio-di-piano@cert.provincia.bo.it
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte I 6.12.2006 - pag. 701 REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3 Regolamento per l attuazione della legge regionale 11 maggio 2006 n. 11 (istituzione
DettagliAvviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE
Avviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE La Società SINTESI s.r.l. a Socio Unico, è una Società
DettagliIl/la sottoscritto/a... (telefono...) chiede
(Richiesta da inoltrare entro il 30 aprile di ciascun anno) Oggetto: Richiesta di finanziamento per l attività ordinaria Spettabile COMUNITA DELLE REGOLE DI SPINALE MANEZ Via Roma, n.19 38070 RAGOLI TN
DettagliCOMUNE DI ITTIRI. VIA SAN FRANCESCO N. 1 - C.A.P. 07044 - PROVINCIA DI SASSARI TEL. : 079/445200 - FAX : 079/445240 - C.F. o P.
COMUNE DI ITTIRI VIA SAN FRANCESCO N. 1 - C.A.P. 07044 - PROVINCIA DI SASSARI TEL. : 079/445200 - FAX : 079/445240 - C.F. o P. IVA : 00367560901 SETTORE SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI Allegato A alla Determinazione
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO REGOLAMENTO PER LA RIDUZIONE DELLA CONTRIBUZIONE A.A. 2013-2014 ART.1- DESTINATARI Gli studenti iscritti ad un corso di laurea di primo livello o ad un corso di laurea
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E L ACCESSO AGLI INCENTIVI PER LA SOSTITUZIONE O INSTALLAZIONE DELLE INSEGNE DI ESRCIZIO NEL CONCENTRICO DELLA CITTA
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E L ACCESSO AGLI INCENTIVI PER LA SOSTITUZIONE O INSTALLAZIONE DELLE INSEGNE DI ESRCIZIO NEL CONCENTRICO DELLA CITTA APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 28 IN DATA 21.03.2008
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE
COMUNE DI VILLATA REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI ( Approvato con deliberazione di C.C. n. 28 del 31/07/2014) 1 I N D I C E CAPO I NORME GENERALI Art. 1 Finalità
DettagliIL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE
Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione Pubblicato il SETTORE II RISORSE STRATEGICHE Servizio Economico Finanziario UFFICIO SEGRETERIA GENERALE DETERMINAZIONE n. 36 DEL 01/07/2014 Prot. Gen. Determina
DettagliREGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.)
CONFERENZA DEI SINDACI DELLA ZONA FIORENTINA SUD-EST AZIENDA SANITARIA 10 AREA FIORENTINA REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.) PER L ACCESSO
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON ATTO C.C. N. 28 DEL 18/07/2012. SOMMARIO
REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON ATTO C.C. N. 28 DEL 18/07/2012. SOMMARIO Art. 1 Norme generali Art. 2 Condizioni del servizio Art. 3 Modalità di iscrizione Art. 4 Contribuzione
DettagliCOMUNE DI VOLPIANO Provincia di Torino Servizio Socio Assistenziale ed Educativo Culturale e-mail: scuole@comune.volpiano.to.it
COMUNE DI VOLPIANO Provincia di Torino Servizio Socio Assistenziale ed Educativo Culturale e-mail: scuole@comune.volpiano.to.it Informativa in merito al Rilascio delle attestazioni I.S.E.E. 2016 Le attestazioni
DettagliCOMUNE di BASIANO. PROVINCIA di MILANO REGOLAMENTO USO SALA CONSILIARE PER CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI
COMUNE di BASIANO PROVINCIA di MILANO REGOLAMENTO USO SALA CONSILIARE PER CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 29 del 26.7.2010 Regolamento uso sala consiliare
DettagliRISERVATO ESCLUSIVAMENTE AI DISABILI (LEGGE 68/99)
COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ VOLONTARIA ESTERNA PER LA COPERTURA DI NR. 1 POSTO DI COLLABORATORE PROF.LE SERVIZI AMMINISTRATIVI CAT. GIURIDICA B3 MEDIANTE PASSAGGIO
DettagliCOMUNE DI LEFFE PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 19 luglio 2013 ART. 1 FINALITA Il Comune di Leffe istituisce e coordina il Servizio
DettagliComune di Montignoso Provincia di Massa-Carrara
Comune di Montignoso Provincia di Massa-Carrara Via Fondaccio, 11/A 54038 Montignoso C.F. 00100290451 Tel. 0585/82711 Fax 0585/348197 Bando per l assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di
DettagliUmbria: Contributi per giovani coppie per l'acquisto della prima casa
Umbria: Contributi per giovani coppie per l'acquisto della prima casa Descrizione In breve Bando finalizzato all'erogazione di contributi a favore di giovani coppie per l'acquisto della prima casa. Con
DettagliMisura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni
ALLEGATO A Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni Elenco degli impegni della Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli
DettagliCOMUNE DI POGLIANO MILANESE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE
COMUNE DI POGLIANO MILANESE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE INDICE PARTE PRIMA: DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1: Art. 2: Art. 3: Art. 4: Art. 5: Art.
DettagliAL COMUNE DI ASCIANO
CONTRIBUTO REGIONALE PER LA PREVENZIONE DELL ESECUTIVITA DEGLI SFRATTI PER MOROSITA AL COMUNE DI ASCIANO (N.B. per la compilazione del modulo si prega di usare caratteri stampatello e scrittura chiara)
DettagliAVVISO PER LA LOCAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA CONVENZIONATA AVVISO N. 1/2015CONV. - Comune di AMARO
33028 TOLMEZZO, via Matteotti, 7 TEL. 0433 40865 FAX 0433 2702 www. ater-altofriuli.it e-mail: ateraf@ater-altofriuli.regione.fvg.it AVVISO PER LA LOCAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA CONVENZIONATA AVVISO
DettagliAssociazione di Diritto Privato Via Mantova, 1 00198 Roma C. F. 80021670585
Associazione di Diritto Privato Via Mantova, 1 00198 Roma C. F. 80021670585 DOMANDA DI INTERVENTO ASSISTENZIALE EVENTI SISMICI INTERVENUTI DAL 20 MAGGIO 2012 PER I SOGGETTI RESIDENTI E/O AVENTI SEDE OPERATIVA
DettagliIL 5 BANDO EMERGENZA LAVORO
BANDO PER L EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO PER IL SOSTEGNO AL REDDITO FINALIZZATO ALLA CONTRIBUZIONE PER LA LOCAZIONE DI ALLOGGI IN EDILIZIA PRIVATA Vista l attuale situazione di emergenza sociale dovuta
DettagliCOMUNE DI RONCHI DEI LEGIONARI Telefono 0481-477111 Provincia di Gorizia C.F. e P.IVA 00123470312 Medaglia d argento al valore militare
COMUNE DI RONCHI DEI LEGIONARI Telefono 0481-477111 Provincia di Gorizia C.F. e P.IVA 00123470312 Medaglia d argento al valore militare UFFICIO SERVIZI ALLA PERSONA BANDO PER LA CORRESPONSIONE DEI CONTRIBUTI
DettagliPoste Assicura S.p.A. Ufficio Sinistri Piazzale Konrad Adenauer, 3 00144 Roma
Art. 22 - Denuncia di Sinistro Tutela Legale Il Contraente o l Assicurato devono immediatamente denunciare qualsiasi sinistro nel momento in cui si è verificato e/o ne abbia avuto conoscenza, inviando
DettagliCOMUNE DI SANLURI Provincia del Medio Campidano Servizio Affari Generali Ufficio Cultura, Turismo, Sport e Spettacolo
COMUNE DI SANLURI Provincia del Medio Campidano Servizio Affari Generali Ufficio Cultura, Turismo, Sport e Spettacolo via Carlo Felice, 201 tel 070 93831 fax 070 9383226 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI
DettagliCOMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino)
COPIA COMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 16 OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE DEL TRIBUTO TARI - ANNO 2014. L anno duemilaquattordici,
DettagliREGOLAMENTO DEGLI INTERVENTI DI ASSISTENZA ECONOMICA
Settore Servizi Sociali REGOLAMENTO DEGLI INTERVENTI DI ASSISTENZA ECONOMICA Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 59 del 5.10.2009 INDICE Capo I Principi Generali pag. 4 Art. 1 Principi
DettagliREGOLAMENTO ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA ANZIANI
REGOLAMENTO ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA ANZIANI COMUNI di: Guidonia Montecelio Marcellina Monteflavio Montelibretti Montorio Moricone Nerola Palombara Sabina S.Angelo Romano ed Azienda USL RMG 2 Distretto
DettagliAVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE ALIENAZIONE CARRELLO ELEVATORE ELETTRICO USATO E NON FUNZIONANTE
COMUNE di FROSSASCO CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Via Sergio De Vitis n.10 - C.A.P. 10060 Tel. 0121352104 fax 0121352010 CF 85003110013 comune.frossasco@comunefrossasco.it / comune.frossasco.to@legalmail.it
DettagliPER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA
BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA da assegnare a studenti di corsi universitari, stagisti, borsisti, ricercatori, lavoratori a tempo determinato, soggetti che necessitano per
DettagliIL/LA SOTTOSCRITTO/A.. NATO A.. PROV IL... CODICE FISCALE. RESIDENTE A BUSTO ARSIZIO IN VIA CIV...
AL COMUNE DI BUSTO ARSIZIO SETTORE 2 UFFICIO SERVIZI SOCIALI SOSTEGNO AI NUCLEI FAMILIARI TITOLARI DI CONTRATTO DI LOCAZIONE SUL LIBERO MERCATO E SOTTOPOSTI A PROCEDURA DI SFRATTO PER MOROSITA INCOLPEVOLE
DettagliC O M U N E DI IGLESIAS
C O M U N E DI IGLESIAS (PROVINCIA DI CARBONIA - IGLESIAS) REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLA SITUAZIONE REDDITUALE E PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO Approvato
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale Uff.
Prot.AOODRSA.REG.UFF.n. 3049 Cagliari, 20/03/2015 All Ufficio V VI VII VIII Ambito territoriale per la provincia di CAGLIARI-SASSARI-NUORO- ORISTANO Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche di ogni ordine
DettagliBANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI GIOVANI COPPIE PER
Allegato A) DIREZIONE PROGRAMMAZIONE INNOVAZIONE E COMPETITIVITA DELL UMBRIA SERVIZIO POLITICHE DELLA CASA E RIQUALIFICAZIONE URBANA BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI GIOVANI COPPIE PER
DettagliPROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO COMUNALE. Per l illuminazione votiva dei cimiteri
COMUNE DI POPPI PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO COMUNALE Per l illuminazione votiva dei cimiteri Approvato con Deliberazione di C.C. n. 91 del 07/12/2005 1 SOMMARIO Articolo DESCRIZIONE CAPO I - NORME
DettagliDOMANDA DI LOCAZIONE TEMPORANEA DI ALLOGGIO PER NECESSITA A TEMPO DETERMINATO. Documenti necessari da allegare in copia alla domanda:
Osservatorio Casa DOMANDA DI LOCAZIONE TEMPORANEA DI ALLOGGIO PER NECESSITA A TEMPO DETERMINATO Documenti necessari da allegare in copia alla domanda: - Carta d Identità in corso di validità e Codice Fiscale
DettagliSi fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche.
Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sviluppo e Gestione risorse umane Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Roma, 6 marzo 2003 Messaggio n. 76 OGGETTO: Articolo
DettagliCittà di Recanati (Provincia di Macerata)
REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITÀ E LA TRASPARENZA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO DEL COMUNE DI RECANATI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE, CON DELIBERAZIONE N.
DettagliInformazione antimafia Dichiarazione sostitutiva familiari conviventi Dichiarazione sostitutiva di certificazione (D.P.R. n. 445 del 28.12.
-3-016 A LLEGATO F Informazione antimafia Dichiarazione sostitutiva familiari conviventi Dichiarazione sostitutiva di certificazione (D.P.R. n. 445 del 8.1.000) _l_ sottoscritt_ (nome e cognome) nat_ a
DettagliCRITERI E MODALITA PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AD ENTI, ASSOCIAZIONI, COMITATI ED ORGANIZZAZIONI SOCIALI, CULTURALI, RICREATIVE E SPORTIVE.
CRITERI E MODALITA PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AD ENTI, ASSOCIAZIONI, COMITATI ED ORGANIZZAZIONI SOCIALI, CULTURALI, RICREATIVE E SPORTIVE. (LEGGE 241/1990 ART. 12). (Approvato con deliberazione di
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
Allegato al delibera di C. C. n. 5 del 13/03/2014 COMUNE DI CREVALCORE (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE 1 Art. 1 - Finalità Il Comune di Crevalcore,
DettagliPensionati IN...FORMA
Pensionati IN...FORMA N 7 FEBBRAIO 2016 INTEGRAZIONE AL TRATTAMENTO MINIMO Le pensioni a carico dell'assicurazione obbligatoria per la invalidità, la vecchiaia ed i superstiti se dovute con decorrenza
DettagliCambio di residenza da un altro Comune al Comune di Castelbaldo (immigrazione)
Cambio di residenza da un altro Comune al Comune di Castelbaldo (immigrazione) Come fare e a chi rivolgersi Chi può presentare la dichiarazione La dichiarazione di cambio di residenza da un altro Comune
DettagliAllegato A) Nuclei familiari sottoposti a sfratto per morosità incolpevole Contributi per il reperimento di una nuova sistemazione alloggiativa
Allegato A) Nuclei familiari sottoposti a sfratto per morosità incolpevole Contributi per il reperimento di una nuova sistemazione alloggiativa 1 FINALITA La presente normativa disciplina le modalità e
DettagliC.C.I.A.A. GORIZIA REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO REALIZZATE
C.C.I.A.A. GORIZIA REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO REALIZZATE DAI COMUNI DI GORIZIA, CORMONS, GRADISCA D ISONZO, GRADO E MONFALCONE
Dettagli