Proposta di servizi per Studio di Fattibilità Posizionamento del sistema Italia nel percorso di sviluppo della metropoli di Chongqing.
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- Damiano Natali
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1 Proposta di servizi per Studio di Fattibilità Posizionamento del sistema Italia nel percorso di sviluppo della metropoli di Chongqing. Autori della Proposta Segue nel testo una riflessione sulle ipotesi di partnership economica che permetterebbero all Italia di inserirsi con successo nel percorso di sviluppo di Chongqing, Municipalità a Statuto Speciale ( Kmq, con 36 mln di residenti, di cui 7 nel centro metropolitano), oggi particolarmente importante per lo sviluppo futuro della Cina e per le relazioni economiche con i Paesi dell Unione Europea. Le ipotesi che si espongono richiedono ovviamente un lavoro di approfondimento e verifica di fattibilità che può essere immediatamente intrapreso, anche mediante l interlocuzione con i leader delle principali istituzioni economiche della Municipalità, attraverso un apposito programma di visite e scambi facilitato dalle relazioni già in atto in Chongqing. Il testo è stato redatto dal Gruppo di Lavoro Osservatorio sulle Politiche di Sviluppo di Chongqing posizionato presso l Istituto Italiano di Cultura Galileo Galilei, costituito nel 2007 dalla Scuola Superiore Sant Anna di Pisa ed operativo presso il Rettorato della locale Università con la presenza di funzionari e ricercatori italiani. Il Gruppo di Lavoro Osservatorio sulle Politiche di Sviluppo di Chongqing costituisce espressione di un accordo di collaborazione siglato tra la stessa Scuola Superiore Sant Anna 1 e la Fondazione A.A.M. Architettura Arte Moderna di Roma 2. Le due istituzioni, stanno sviluppando presso la Chongqing University un amplio programma di docenza post-universitaria nelle materie di rispettiva competenza - il management ed il disegno urbano - cui sono interessate anche altre Università, quali 1 La Scuola Superiore Sant Anna, che ha avviato le relazioni con le Università cinesi a seguito dell impulso alla cooperazione bilaterale avutosi con la visita a Pechino del Presidente Ciampi nel 2004, opera a Chongqing ed a Pechino, con programmi di scambio in materia di ricerca scientifica ed applicazioni tecnologiche, e promuove lo svolgimento di corsi di dottorato e post-dottorato nelle materie del management d impresa riconoscimento accademico in Italia e Cina. Ha promosso l insediamento in Pisa dell Istituto Confucio espressione dell Università di Chongqing. Sovrintende a queste attività il prof.nicola Bellini (vedi anche nota 7). 2 A.A.M. Architettura Arte Moderna è istituzione attiva dal 1978 nei campi della critica e della promozione dell arte, dell architettura e dell urban design. Fondata dal Prof.Francesco Moschini, ordinario presso il Politecnico di Bari ed attualmente anche Segretario Generale dell Accademia Nazionale di San Luca. La A.A.M., dispone della più ampia raccolta di disegni d architettura oggi esistente in Italia, ed ha realizzato innumerevoli pubblicazioni ed iniziative di primaria importanza nel settore. La A.A.M. ha preso parte all EXPO di Shanghai avviando con la Cina un dialogo culturale e professionale sulle materie del disegno urbano e lo sviluppo delle metropoli. Coordinatore delle attività per la Cina è il dott. Giulio Lamanda (vedi anche nota 8). 1
2 la Luiss Guido Carli B.S., l Istituto di Design de La Sapienza di Roma, La Facoltà di Architettura dell Università Mediterranea di Reggio Calabria. Ove le ipotesi di lavoro fossero in tutto od in parte di interesse, il Gruppo di Lavoro manifesterebbe una proposta economica di sviluppo delle analisi di fattibilità e del relativo programma di missioni istituzionali ed imprenditoriali. Le figure di alta competenza professionale necessarie a compiere le valutazioni di fattibilità nei diversi settori interessati, saranno espressione del network di partenariato formativo già in atto, in modo da integrare nei gruppi di lavoro, specialisti e manager internazionali legati alle Università italiane ed all Università di Chongqing. L Osservatorio, oltre alla consuetudine già maturata dal Galileo Galilei 3 con i vertici delle istituzioni economiche di Chongqing, dispone anche della partnership con un importante studio di progettazione e planning di Chongqing, presso cui sono già operativi architetti ed esperti italiani 4. Ovviamente, i team di ricerca saranno integrati dalla partecipazione di esperti segnalati dagli enti interessati. Focus della Proposta La metropoli di Chongqing ha sostanzialmente ed istituzionalmente acquisito da qualche anno il ruolo di perno territoriale e capitale economica per l immensa regione della Cina Centro Occidentale, con un mandato esplicito di rafforzamento delle relazioni euroasiatiche. Le ragioni di un interesse strategico verso questa Municipalità della Cina (che ha numero di abitanti pari alla metà dell Italia) non sta solo nel fatto che essa è già oggi una importante regione di mercato (+ 14% il PIL del primo quadrimestre 2012, e + 120% lo scambio con l UE nell ultimo anno). Quanto soprattutto nel fatto che, nell esercizio del suo ruolo di grande capitale territoriale, essa svilupperà un energia progettuale, in termini di innovazioni industriali, urbanistiche, commerciali, dal cui flusso sarebbe rovinoso tenersi fuori. Per mezzo di Chongqing, la Cina crea un caposaldo per l integrazione delle sue regioni interne. Ma non solo: per mezzo di Chongqing e delle sue infrastrutture logistiche, la Cina apre una nuova direttrice di geografia economica che attraverso l Asia Centrale e l est europeo si spinge sino all Europa del Nord, mutando radicalmente contenuti, condizioni e costi dello scambio, mediante la riapertura dell antica via di terra che legava i due continenti nei secoli passati. Chongqing, con le sue poderose infrastrutture logistiche, costituisce il punto di avvìo dell Eurasian Land Bridge, gigantesca linea ferroviaria entrata in funzione l 11 Aprile del 2012, che lungo Km ed attraverso 6 Paesi, raggiunge Dortmund, e da lì il Mare del Nord. 3 Coordinatore dell Istituto residente in Chongqing è il dott. Mattia Bellomi. L Istituto promuove un intenso scambio di relazioni accademiche per conto di diverse Università italiane, promuove ed accompagna numerose missioni imprenditoriali ed istituzionali in Cina ed in Italia (Regione Toscana in particolare) collabora con Confindustria. 4 Presso lo Studio CH&W di Chongqing, nell ambito di un accordo quadro con la A.A.M., opera in qualità di Direttore del Dipartimento di Progettazione l Arch.Massimo Martini, già componente del prestigioso Studio G.R.A.U. di Roma. 2
3 Per l ambizione del suo ruolo geo-economico, e per il rango di Municipalità a Statuto Speciale che ad essa è stato conferito, Chongqing è destinata a replicare la grande ed antica metodologia cinese secondo cui la costruzione dello spazio economico avviene mediante l insediamento di capitali territoriali. Ciò che nel passato accadeva attraverso spostamenti o sdoppiamenti delle sedi imperiali dell amministrazione, nella Cina odierna, si svolge sotto i nostri occhi, attraverso la creazione di macro-regioni metropolitane, come la conurbazione del Fiume delle Perle, la regione di Shanghai, l asse Pechino-Tienjin 5. Ed oggi, appunto, della metropoli di Chongqing. Al pari delle città che l hanno preceduta in questo ruolo strategico di artifex geographiae, Chongqing è destinata a crescere ulteriormente, a sperimentare modelli di assetto urbano, ed a sviluppare funzioni di interesse nazionale ed internazionale. Tutto questo assicura che nel più lungo periodo Chongqing rivesta il ruolo di un grande mercato, e di grande fucina nella elaborazione di progetti di sviluppo. Lo sviluppo di Chongqing, che è ancora relativamente recente, è aperto, come ripetuto in ogni circostanza e documento rilevante, a ruoli di visibilità e protagonismo da parte di Paesi terzi. Gli incentivi offerti ai partner esteri sono intensi, ed è alta l aspettativa politica di contributi internazionali al disegno complesso di riorganizzazione verso l ovest dell economia cinese, disegno in gran parte necessario anche al riequilibrio delle relazioni globali. Sarebbe assai sorprendente se l Italia, grande economia europea, si sottraesse ad un appuntamento di innovazione geo-economica che, sebbene promosso dalla Cina, ha nell UE il suo punto di riferimento. L idea che qui si intende sviluppare è che l Italia possa acquisire grande merito di immagine ed un contestuale forte successo commerciale, presentandosi come partner proattivo, autenticamente partecipe delle principali questioni di innovazioni aperte dalla vicenda di Chongqing. In estrema sintesi, l Italia potrebbe: assumere come propria, l ambiziosa partita geo-economica aperta con lo sfondamento verso ovest delle relazioni logistiche della Cina, trasformando l Eurasian Land Bridge, che è oggi una linea, in una forcella capace di raggiungere i porti sul Mediterraneo; cimentarsi per le innovazioni di modello produttivo ed organizzativo che saranno introdotte nel sistema metropolitano di Chongqing, e, soprattutto, partecipare alla sperimentazione delle metodologie smart city, che nelle nuove grandi aree in via di urbanizzazione della Cina sembrano avere un campo di applicazione particolarmente favorevole. La dimostrazione di questo impegno potrebbe valere al sistema Italia un forte vantaggio di posizione, con l apertura di un rapporto negoziale e privilegiato per l accesso al sistema delle opportunità di trading ed insediamento nella Municipalità di Chongqing, e per l attrazione del flusso di investimenti all estero cui essa dà luogo con le proprie aziende. Contenuti dello Studio di Fattibilità qui proposto. 5 Sul processo di creazione di megalopoli in Cina, si veda il recente rapporto dell Economist Intelligent Unit, Supersized Cities, China s 13 Megalopolis. Utile nella descrizione di tendenze economiche, meno nella individuazione delle potenzialità soggettive, storiche, istituzionali e geoeconomiche, delle metropoli cinesi. 3
4 Lo Studio di Fattibilità di cui si offre la realizzazione, metterà a fuoco le implicazioni di riassetto organizzativo dell economia e dell industria cinese che sono alla base della scelta strategica che ha condotto la Chongqing contemporanea a configurarsi come capitale territoriale. Successivamente, il testo si concentrerà sulla individuazione delle missioni che sono affidate a Chongqing, e che ne sostanziano in maniera specifica il ruolo di rilievo tra le metropoli della Cina. Ed infine, per ciascuna di queste missioni, verrà delineato il possibile profilo di una funzione propositiva e rimarchevole che guadagni al sistema italiano un ruolo di partner privilegiato, e da qui un posizionamento di favore nel quadro di opportunità creato da Chongqing. I risultati dello studio sono ovviamente rivolti ad operatori ed istituzioni italiani. Ma, poiché l assunto di base è che il successo commerciale italiano sia commisurato allo stabilirsi di una effettiva relazione sinergica con le aspettative di sviluppo di Chongqing, il punto di vista cinese sarà intimamente considerato nelle analisi (come una sorte di committente implicito ). Cosicchè ci si augura che sintesi dello studio possano essere sottoposte alle Istituzioni cinesi, ed essere di qualche utilità nelle relazioni bilaterali. Ciascuna ipotesi di lavoro richiederà opportune verifiche di fattibilità tecnico-economica, come premessa alle successive iniziative istituzionali ed imprenditoriali. La sequenza logico-temporale degli oggetti di verifica sarà così articolata: 1. Proposta di una diramazione verso il Mediterraneo della Transeurasian Land Bridge, in modo da agganciarla al sistema interportuale veneto-padano. L Italia potrebbe farsi promotrice presso l UE di questo disegno, in grado di rilanciare la funzione complessiva dei Corridoi Europei orizzontali. Il profilo di immagine, il significato di integrazione strategica ed il risultato commerciale della linea ne sarebbero enormemente rafforzati. E con essi l opportunità per l Italia di qualificarsi come partner privilegiato dell operazione Chongqing. Potrebbero essere così poste le basi per avviare su base concertata l inserimento del sistema Italia nella geografia economica della Cina sud-occidentale. Obiettivi: L analisi metterà a fuoco vincoli ed opportunità sotto il profilo tecnico-gestionale della Transeurasian Land Bridge, gli scenari di domanda potenziale di trasporto dall Italia verso i bacini territoriali della Cina Interna che gravitano su Chongqing, ed altri elementi di scenario (modelli gestionali, leader locali di settore, impatto sul sistema interportuale italiano, etc.) utili ad esprimere un giudizio complessivo di convenienza della diramazione mediterranea e consentire il disegno di un percorso istituzionale di sviluppo della proposta, sia in Cina che nell UE. - Primo step di verifica: 1^ Trimestre; - Leader locale di riferimento: Chongquing Railway Transport Company (i cui rappresentanti possono essere invitati in Italia, eventualmente in occasione di imminenti Congressi sui temi della logistica italiana). 2. Penetrazione commerciale e qualificazione di immagine per la nuova area logistica di Liangijang, nodo della rete multimodale di trasporto innestata in Chongqing ed irradiata verso la Cina interna, è il terminale delle relazioni ferroviarie con l EU (cui sono destinate grandi aree, negoziabili in regime di free trade). Questo sistema, attualmente in fase di implementazione, intende favorire, per tipologia infrastrutturale e sistema di incentivazione, la concentrazione su grande scala dei flussi di beni destinati alle nuove fasce di consumatori emergenti nella Cina interna. L Italia potrebbe apportare quegli elementi di qualità (in termini di brand dei prodotti, modelli commerciali, soluzioni infrastrutturali ed architettoniche) che pongano Chongqing sugli standard di offerta commerciale già raggiunto 4
5 dalle grandi capitali costiere. Al contempo, l analisi metterà a fuoco le componenti specifiche di domanda che sembrano avere speciale rilievo nella regione-obiettivo (ad es. il settore medicale e farmaceutico). Obiettivo: l analisi individuerebbe i modelli alternativi di insediamento commerciale in relazione alle caratteristiche di trend del mercato dei consumi per le macro-categorie merceologiche rilevanti per l offerta italiana. I modelli insediativi saranno analizzati in rapporto ai profili di costo/opportunità connessi alle infrastrutture logistiche di Liangjiang (ed altre rilevanti aree commerciali della Municipalità di Chongqing). Per ogni modello insediativo si segnaleranno le necessarie forme di concentrazione dell offerta, affinchè associazioni, reti, distretti italiani possano adottare le opportune misure organizzative. - Primo step di verifica: 2^ Trimestre; - Leader locale di riferimento: : Chongqing Investment Promotion Agency e Trade Commission, per organizzare incontri con delegazioni italiane promosse da ICE ed Associazioni Confindustriali. 3. Offerta di una partnership tecnologica per la nuova attrezzatura metropolitana di Chongqing. Mentre alle aree industriali di Chongqing, è assegnato il ruolo programmatico di spostare verso l alto la frontiera tecnologica della produzione industriale cinese, sviluppando i settori chiave del XII Piano Quinquennale 6 al sistema metropolitano di Chongqing, nel suo insieme, i documenti programmatici affidano l ambizioso ruolo di costituirsi a territorio di sperimentazione delle nuove applicazioni industriali; in modo che la metropoli si qualifichi per questa via, come smart city di grandi dimensioni, nel panorama estremamente competitivo delle metropoli cinesi. Questa ambizione può essere utilmente assecondata dall Italia, mettendo a frutto i recenti investimenti pubblici su questi temi (con particolare riguardo alla mobilità elettrica, la sostenibilità ambientale, l erogazione di servizi di welfare) ed il suo riconosciuto brand in materia di applicazioni ambientali, urban design, materiali innovativi per l architettura. Per una città che sia insieme intelligente e bella. Obiettivi: L analisi metterebbe a fuoco i programmi pubblici di introduzione delle tecnologie smart, segnalando i temi maturi per la cooperazione internazionale, la tipologia dei gestori ed evidenziando i possibili modelli negoziali di remunerazione degli investimenti (contratti di tipo future sulla base di concessioni di servizio, secondo le ipotesi di lavoro in via di affermazione in Italia). L analisi porrebbe altresì in evidenza i potenziali flussi di trading per prodotti intermedi nelle industrie avanzate che si vanno insediando nelle numerose aree industriali di Chongqing (complessivamente 32 zone di importanza nazionale o municipale). - Primo step di verifica: 3^ Trimestre; - Leader locale di riferimento: Urban Planning Commission, ed Accademia delle Scienze, sede di Chongqing (per incontri con una delegazione italiana promossa da MIUR ed Alleanze di Confindustria per l Innovazione Tecnologica). Nel suo insieme, lo Studio di Fattibilità avrebbe la durata di 9 mesi, con risultati a cadenza trimestrale, ed al termine sarebbe consegnato un rapporto complessivo. 6 Il Piano di Liangjiang per l industria manifatturiera adotta 6 settori prioritari di incentivazione: industria automobilistica a trazione elettrica; trasporto ferroviario innovativo; elettronica ed ICT; biomedicina ed apparecchiature medicali; industria dei nuovi materiali, fibre di carbonio e superconduttività; dispositivi per le energie innovative, il risparmio energetico e la protezione ambientale. Per i servizi i settori prioritari sono 3: Logistica, Sistemi Espositivi, Finanza. 5
6 Consolidamento dell Osservatorio sulle Politiche di Sviluppo di Chongqing. Contemporaneamente allo svolgimento dello Studio di Fattibilità, la Scuola Superiore Sant Anna di Pisa e la A.A.M. Architettura Arte Moderna di Roma proseguiranno nella loro azione di intensificazione dell offerta di alta formazione italiana, cui sono già formalmente interessate importante altre istituzioni (dalla LUISS B.S. all Istituto di Design de La Sapienza, alla Università Mediterranea di Reggio Calabria). Iniziativa che va incontro anch essa all esigenza di upgrading metropolitano, contribuendo a porre le Università di Chongqing su di un percorso di rapida internazionalizzazione, similmente a quanto accaduto per le altre grandi città cinesi. Poiché la partnership universitaria anche per richiesta delle autorità accademiche di Chongqing - è stata fondata sul principio della concatenazione tra offerta accademica e partenariato economico, essa costituisce il presupposto per facilitare ogni contatto con il vertice del sistema istituzionale della Città. Il modello di collaborazione accademica è inoltre basato sul principio dell equilibrio economico, in modo che i costi di struttura, di docenza e di gestione dell Istituto siano coperti dalle tasse di iscrizione degli allievi, sulla base di flussi di iscritti concordati per ogni programma didattico. Ciò che attenua complessivamente gli oneri necessari ad assicurare presenza in Chongqing di osservatori e professionisti italiani. La Scuola Superiore Sant Anna e la A.A.M. Architettura Arte Moderna, già operative in Chongqing con loro strutture, opereranno per raccogliere intorno all Osservatorio, opportunamente trasformato in soggetto giuridico autonomo, competenze professionali ed imprese interessate a sviluppare opportunità nei diversi settori di interesse. Roma 15 Settembre 2012 Il documento è stato curato, per la Scuola Superiore Sant Anna, dal Prof. Nicola Bellini 7 e per la A.A.M. Architettura Arte Moderna, dal dott. Giulio Lamanda 8 Contatti: Nicola Bellini: nbellini@sssup.it Giulio Lamanda: giulio.lamanda@gmail.com 7 Il Prof. Nicola Bellini è professore ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso la Scuola Superiore Sant Anna di Pisa. Dal 2009 al 2011 è stato direttore dell'istituto per la programmazione economica della Toscana (IRPET). E Fellow della Regional Studies Association e Membro della Academy of Social Sciences (U.K.). Dal 2005 coordina lo sviluppo delle attività della S.S.Sant Anna in collaborazione con la Chongqing University. Dal 2007 è direttore del Galileo Galilei Italian Institute creato presso la Chongqing University. Dal 2008 presiede l Advisory Board dell Istituto Confucio di Pisa di cui è co-direttore dal gennaio E' inoltre Presidente della Associazione Toscana Cina Insieme. 8 Il Dott. Giulio Lamanda è Direttore del Progetto Cina della A.A.M. Architettura Arte Moderna, fondazione dedicata alla promozione dell Arte, dell Architettura e dell Urban Design (il cui Presidente, prof.francesco Moschini, è anche titolare dell Accademia Nazionale di San Luca), presente in Cina dall EXPO di Shanghai Dal 1984 al 2002, membro del Nucleo di Valutazione del Ministero dell Economia (oggi MISE), con gli incarichi, tra gli altri, di Coordinatore dei Gruppi di Lavoro Aree Urbane e Metropolitane ed Internazionalizzazione. Dal 2002 al 2009, Coordinatore del Nucleo di Valutazione ex lege 144/89 del Ministero degli Affari Esteri, seguendo in particolare l istruzione della Politica di Internazionalizzazione delle Regioni, ed il Comitato Intergovernativo Italia-Cina, in particolare con focus sui temi della cooperazione tra aree metropolitane. 6
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