ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

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1 Allegato 2 Italia ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: CAMMINIAMO INSIEME 4 SETTORE e Area di Intervento: A15 OBIETTIVI DEL PROGETTO Obiettivi del progetto Per meglio descrivere gli obiettivi che il progetto si pone, abbiamo ritenuto opportuno organizzare questo punto suddividendo la descrizione fra obiettivi generali, specifici e particolari Obiettivi generali Migliorare la qualità dei servizi erogati; Ridurre i disagi, anche emotivi, nei quali gli utenti incorrono nel recarsi nei luoghi di ospedalizzazione e di cura; Ridurre considerevolmente, nella fornitura dei servizi di trasporto sanitario, i tempi di attesa; Avvicinare i giovani al settore dell assistenza al cittadino, promuovendo, tramite un esperienza pratica il valore della solidarietà; Contribuire alla diffusione della Cultura dell Emergenza, alla creazione di un patrimonio (sia personale sia diffuso ) di conoscenze sanitarie di base e di una capacità di fronteggiare situazioni critiche, che possa essere utilizzato dai giovani anche nel loro ambito privato, facendo anche in modo che, gli stessi volontari impegnati nella realizzazione del progetto possano diventare veicolo di educazione sociale, sanitaria e psicologica di livello superiore durante il trasporto in autoambulanza; Formare i giovani in servizio civile come operatori professionalmente preparati al servizio di ambulanza e trasporto assistenziale/sanitario di pazienti non deambulanti, di anziani e di disabili; Supportare le famiglie in difficoltà: Creare ed aumentare momenti di aggregazione, offrire strumenti di espressione della propria fantasia e di partecipazione al fine di contrastare i possibili effetti provocati da diverse forme di disagio; Mettere a disposizione dei minori (tra 5 e 14 anni) uno spazio positivo di crescita; Contrastare l isolamento dell anziano, favorire l interazione sociale e l aggregazione; Stimolare, motivare e favorire la partecipazione alle dinamiche e relazioni interpersonali promuovendo l inserimento sociale; Offrire alla persona disabile un spazio in cui sperimentarsi, mantenere e accrescere abilità nella sfera cognitiva e relazionale e autonomia personale attraverso specifiche attività e laboratori. Promuovere il valore della solidarietà. Obiettivi specifici Accompagnare i cittadini, che abbiano l esigenza di recarsi, quotidianamente, dal proprio domicilio a istituti di riabilitazione, per fare terapie specifiche; Garantire il servizio di trasporto dei dializzati, che, in tempi ben determinati e non rinviabili, devono sottoporsi a questa terapia; Provvedere all effettuazione delle dimissioni ospedaliere e dei trasporti di pazienti da

2 una struttura sanitaria a un altra, oppure per accompagnare chi ha bisogno di particolari terapie mediche o riabilitative, riducendo al minimo i tempi d attesa dei pazienti. Garantire il servizio di trasporto disabili, che, in tempi ben determinati e non rinviabili, debbono sottoporsi a questa terapia; Affinare le procedure riguardanti l espletamento del servizio organizzando le comunicazioni telefoniche, via radio, e telematiche, in modo che si possano acquisire informazioni sulla salute del trasportato, il tutto in tempo reale; Contrastare il decadimento fisico e cognitivo della persona anziana attraverso attività per stimolare le potenzialità psichiche, motorie e sensoriali; Stimolare capacità di socializzazione e partecipazione per contrastare l isolamento socio affettivo; Realizzazione di laboratori per gli utenti disabili finalizzati allo sviluppo di competenze creative, manuali, da un alto e dall altro al potenziamento e accrescimento dell autonomia personale e autogestione; Realizzazione di un laboratorio teatrale, che coinvolga tutti gli utenti quale strumento per lo sviluppo delle abilità espressive di ogni utente, per il confronto intergenerazionale e dell integrazione; Per i giovani utenti, minori compresi tra i cinque e quattordici anni, attività stimolanti la creatività, la manualità, la socializzazione e il sano divertimento; Partecipazione dei Volontari del SCN a tutte le attività dell associazione. Azioni Migliorare il Servizio di Trasporto Disabili, garantendo 4 Unità Mobili in servizio; Inserimento dei volontari di SCN in modo da poter aumentare la prestazione e soddisfare il 20% circa delle richieste che attualmente sono disattese; Organizzazione e realizzazione, insieme ai volontari del SCN, laboratori creativi e artistici per tutti gli utenti partecipanti alle attività pomeridiane a seconda delle loro specifiche esigenze; Attività teatrale in cui ogni utente e volontario svolgerà un ruolo specifico, importante e fondamentale per la riuscita dell opera; Laboratori per bambini e ragazzi, attività ludiche e passeggiate cittadine; Attività N totale servizi RICHIESTI Nel 2016 N servizi SVOLTI Nel 2016 N servizi inevasi Nel 2016 Percentuale dei servizi svolti con l apporto dei volontari SCN sul totale delle richieste pervenute Crescita percentuale dei servizi erogati grazie all apporto dei volontari SCN Rispetto al 2016 Trasporto sanitario di emergenza e urgenza 118 Trasporti sanitari ordinari (dimissioni, intraospedalieri etc.) Numero complessivo di Trasporti per 30 Dializzati Servizio di accompagnamento di anziani o disabili presso centri di cura e riabilitazione % + 10% % + 10% ,04% + 5 % ,4 % + 20%

3 Organizzazione attività ricreative per anziani e disabili Feste sociali ,8% + 10% % + 20% Assistenza sanitaria eventi sportivi % + 10%

4 Servizio accompagnamento di persone anziane o disabili presso centri di cura e riabilitazione Totale servizi richiesti Totale servizi svolti Totale servizi inevasi

5 Organizzazione attività ricreative per anziani e disabili Totale servizi richiesti Totale servizi svolti Totale servizi inevasi Feste sociali Totale servizi richiesti Totale servizi svolti Totale servizi inevasi Assistenza sanitaria eventi Totale servizi richiesti Totale servizi svolti Totale servizi inevasi CRITERI DI SELEZIONE

6 Criteri autonomi di selezione verificati nell accreditamento: Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI POSTI DISPONIBILI e SEDI DI SVOLGIMENTO: Numero dei volontari da impiegare nel progetto: Numero posti con vitto e alloggio: Numero posti senza vitto e alloggio: Numero posti con solo vitto: Vedi ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI: Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto I volontari nell ambito del progetto, dopo essere stati adeguatamente formati ricopriranno il ruolo di : Autisti Accompagnatori per servizi sanitari secondari (dimissioni e dializzati) Operatori attività di supporto ad anziani e disabili Addetti al centralino DESCRIZIONE ATTIVITA Ogni Volontario in SCN inizierà la propria giornata di servizio arrivando in sede all orario prestabilito d accordo con l OLP, gli altri volontari in SCN e il responsabile dei servizi. Dopo avere firmato la presenza si rivolgerà al responsabile dei servizi dell associazione per sapere con quale Volontario dell associazione o Volontario di SCN andrà a formare l equipaggio per i servizi del giorno e verrà dato loro un elenco con tutti i dati relativi al piano di lavoro del turno. Il progetto prevede diverse attività, che si possono comunque riassumere facendo riferimento a 4 precise tipologie: a) servizi secondari (trasporti per visite, esami, terapie, trasporto dializzati, ecc.) trasferimenti sanitari per ricoveri e dimissioni e trasferimenti sanitari per esami, visite, terapie, dialisi, chemioterapia b) attività di supporto ad anziani e disabili c) centralino e gestione logistica d) attività creative, ludiche e di socializzazione a) Per servizi secondari si intendono una serie di trasporti soprattutto di pazienti da o per strutture sanitarie (ospedaliere e non). Tali trasporti possono essere dovuti a ricoveri, dimissioni, visite mediche, esami clinici (radiografie, risonanze magnetiche, ecc.) o di terapie (chemioterapie, radioterapie, dialisi, ecc.). In questi servizi non sussistono condizioni di emergenza ed urgenza, ossia non vi è un immediato pericolo per la vita del paziente. I servizi vengono ordinariamente svolti da 2/4 persone, anche se il numero è suscettibile di variazioni in funzione del tipo di servizio o di circostanza che si presenta. I servizi si svolgono prevalentemente durante il giorno.

7 Compito dei giovani (al termine del corso di formazione specifica) sarà quello di operare in collaborazione con il personale dell Associazione nella gestione di questi trasporti. In questo tipo di servizi risulta particolarmente significativo il rapporto umano con le persone trasportate e con i famigliari che sovente le accompagnano. Ciò richiede nei soccorritori: sensibilità nel comprendere le condizioni delle persone trasportate e una spiccata propensione al rapporto interpersonale e alla condivisione, per il tempo trascorso insieme, delle sofferenze del paziente. Ciò si manifesta nella disponibilità al dialogo e all ascolto ma anche nell assistenza all espletamento delle prassi amministrative all interno delle strutture sanitarie che molto spesso diventano un ulteriore peso per la persona sofferente. b) Attività di supporto ad anziani e disabili: gli utenti saranno accompagnati dal domicilio alle destinazioni dei vari spostamenti quotidiani (uffici, ambulatori, ecc.) (oppure l accompagnamento in ambulanza (di quegli utenti che sono inseriti a pieno titolo nel servizio di domiciliarti assistita) presso strutture sanitarie situate anche al di fuori del territorio comunale (terapie, day - hospital, visite ambulatoriali specialistiche). c) Il servizio di centralino riveste un importanza notevole nelle Associazioni di Pubblica Assistenza. La figura del centralinista è la prima che viene in contatto con gli utenti che chiamano le sedi delle Associazioni per esporre le loro necessità, è la persona che riceve le chiamate degli enti (Centrali Operative, strutture sanitarie e assistenziali, Comuni, ecc.) che hanno rapporto con la Pubblica Assistenza. Altro compito importante è quello della trasmissione delle informazioni ricevute ai vari responsabili. d) Le attività creative, ludiche e di socializzazione saranno organizzate e realizzate nel rispetto delle esigenze e aspirazioni degli utenti. Sono costituite da i diversi laboratori manuali artistici, teatro, ginnastica dolce, cineforum, momenti ricreativi divertenti. I Volontari del SCN avranno un ruolo di supporto e di affiancamento ai Volontari dell associazione e saranno protagonisti sia delle fase organizzativa che in quella realizzativa; Orario di servizio I giovani saranno chiamati a svolgere questi compiti prevalentemente in orario diurno. L orario di servizio (ad eccezione del periodo in cui sarà affrontata la formazione generale e specifica, per esigenze legate ad impegno e reperibilità dei formatori) sarà prevalentemente diurno (fascia compresa tra le ore 6.00 e le ore 20.00), saranno possibili turnazioni serali legate a specifiche esigenze di servizio (fascia ). ALTRI ELEMENTI AGGIUNTIVI AL MODULO DI FORMAZIONE E INFORMAZIONE SUI RISCHI CONNESSI ALL IMPIEGO DEI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE Ogni volontario nello svolgimento delle attività previste dal progetto potenzialmente si potrebbe trovare esposto a rischi presso la struttura o i luoghi dove svolge l attività; attraverso la partecipazione al progetto e svolgendo le attività previste si prevede che i ragazzi in Servizio Civile Nazionale acquisiranno anche conoscenze specifiche in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Tali conoscenze saranno conseguite in modo informale attraverso le esperienze dirette e supportate da un percorso guidato anche tramite un sistema informatico e conoscitivo, in accompagnamento con il personale dell ente (vedi box 28). EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI: Costituisce elemento preferenziale il possesso della patente auto B e la disponibilità alla guida dei mezzi dell Associazione. CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: (monte ore annuo, per un minimo obbligatorio settimanale di 12 ore) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6): Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Disponibilità a svolgere il servizio nei giorni festivi e nelle ore serali laddove se ne presenti la necessità, uso della divisa, disponibilità a spostamenti sul territorio con mezzi dell Ente per l effettuazione dei servizi previsti dal progetto, flessibilità oraria.

8 CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Eventuali crediti formativi riconosciuti: Nessuno Eventuali tirocini riconosciuti: Nessuno Attestazione delle conoscenze acquisite in relazione alle attività svolte durante l espletamento del servizio utili ai fini del curriculum vitae: La Pubblica Assistenza PEGASO ONLUS di Messina al termine del progetto Camminiamo Insieme 4 rilascerà ad ogni volontario un attestato dove verranno delle attività del progetto.indicate le conoscenze acquisite nel periodo di servizio attraverso lo svolgimento Ed inoltre Al termine del progetto la Pubblica Assistenza PEGASO ONLUS di Messina rilascerà ai volontari del Servizio Civile Nazionale un attestato di partecipazione, riconosciuto della Regione Sicilia Assessorato alla Sanità per il percorso formativo inerente al primo soccorso (rif D.A. n del 22/11/ art.5 DPR del 27/03/1992- vedi allegati). La società STEA CONSULTING srl (CF/p.iva ) in collaborazione con l Ente Bilaterale EBAFOS con sede in Roma Via Roiti n. 15 CF attesterà le conoscenze specifiche in materia di salute e sicurezza sul lavoro del volontario in servizio civile acquisite con la partecipazione a questo progetto di Servizio Civile Nazionale. Il corretto apprendimento delle conoscenze sarà verificato attraverso la partecipazione del volontario a prove intermedie e finali in presenza telematica e non. L attestato rilasciato di formazione specifica dei rischi ex art. 37 c.1 e 2 del D.Lgs 81/08 per addetti ad associazioni di volontariato - rischio basso codice ATECO di cui al DLgs 81/08 è valido ai fini curriculari e spendibile in ambito lavorativo ed ai sensi dell art. 37 c. 14 bis ed è riconosciuto come credito formativo. L attestato viene rilasciato da STEA CONSULTING srl in collaborazione con EBAFOS in accordo con le disposizioni di cui all art. 37 del D.lgs 81/08 che prevedono che la formazione dei lavoratori (o dei soggetti ad essi equiparati) deve avvenire, in collaborazione con gli organismi paritetici (vedi lettera allegata). FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: Contenuti della formazione: Materia Argomenti specifici Durata Il ruolo del Volontario Le attrezzature Aspetti relazionali nell approccio al paziente; L organizzazione dei sistemi di emergenza; Aspetti legislativi dell attività del soccorritore volontario; Analisi delle principali caratteristiche relative agli utenti con cui l operatore potrà trovarsi a lavorare con particolare riferimento agli anziani, disabili fisici e sensoriali e motori. Le attrezzature di emergenza sanitaria; lezione/modulo Cognome Nome Formatore 8 h MARIA DONIA 12 h FRANCESCO SIGARI

9 di emergenza sanitaria e i mezzi di soccorso Elementi di primo soccorso I mezzi di soccorso, igiene e prevenzione nel soccorso e sulle ambulanze; L intervento a supporto dell elisoccorso; Il Supporto Vitale di Base e norme elementari di primo soccorso; Il Supporto Vitale di Base Pediatrico; Traumatologia e trattamento delle lesioni; Il Supporto Vitale nel Trauma; Il supporto vitale avanzato con attrezzature specifiche; Problematiche del soccorso in situazioni specifiche sociosanitarie; Acquisizione di consapevolezza e di apertura mentale per aiutare materialmente e psicologicamente gli anziani e le persone diversamente abili; Definire il concetto di salute e malattia; Analisi dei comportamenti umani sani e patologici e dei processi mentali che determinano tali comportamenti; Rappresentazione delle modalità di comunicazione umana e delle sue funzioni, con particolare riferimento alla comunicazione verbale e non verbale; 50 h MARIA DONIA Modulo formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di Servizio Civile Indicazioni generali su L.81 FAD a cura di Anpas Nazionale Durata 6 ore Informativa sui rischi connessi all impiego dei volontari in Servizio Civile nell ambito delle attività previste dal progetto Durata: 80 ore Durata lezione/modulo 4 ore Cognome Nome Formatore MARIA DONIA FRANCESCO SIGARI La formazione specifica sarà erogata per tutte le ore previste entro e non oltre 90 giorni dall inizio del progetto