ASSEMBLEA REGIONALE ORDINARIA Napoli 18 luglio 2015

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1 ASSEMBLEA REGIONALE ORDINARIA Napoli 18 luglio 2015 Il Comitato Regionale Campano, nella persona del sottoscritto Presidente, ringrazia le società intervenute e soprattutto la Responsabile del settore Femminile della FIR Maria Cristina Tonna, che ci onora della Sua presenza e illustrerà le linee programmatiche che la Federazione intende delineare per la prossima stagione. Il Comitato, a conclusione della stagione, evidenzia che le attività e le partecipazioni ai campionati è stata in linea con quanto già avvenuto nella scorsa stagione. Si è riscontrato un notevole decremento di tesserati, sia in termini di rinnovi che di nuovi tesseramenti. La riduzione ha riguardato soprattutto il mini rugby e il settore scolastico. Così come questo Comitato non si esalta quando i numeri rappresentano una situazione positiva, parimenti ritiene di considerare nelle giuste proporzioni i numeri negativi dei tesseramenti di quest anno. Tuttavia i numeri rappresentano comunque una realtà di minore reclutamento nei settori under 12 e under 14, derivante da una minore attività scolastica, che poi produce i suoi effetti e si traduce in riduzione dei tesserati in under 16. La difficile realtà economica, i tagli ministeriali dei fondi destinati alle attività extracurricolari, hanno inciso fortemente sulle potenzialità di intervento dei clubs nelle scuole, che si è tradotto anche in minor reclutamento all interno delle società. Si vuole rappresentare alle società la necessità che l attività di reclutamento nel settore under 12 è fondamentale per avviare un processo di consolidamento dei numeri dei tesserati, tale da potere indurre le società stesse a partecipare fin dall inizio della stagione l attività con le under 14, allo scopo di iniziare quel percorso di prima specializzazione tecnica che è il presupposto indispensabile per migliorare la qualità del rugby espresso in regione. Per tale motivo questo Comitato intende continuare nel supporto alle società attraverso la struttura tecnica ed incentivare i momenti di confronto tra società. Per il settore Mini Rugby questo Comitato organizzerà, di concerto con le società, festivals per la attività mini rugby in modo da finalizzare il lavoro delle società dando la possibilità concreta a tutti i bambini/e di poter giocare. Occorre infatti considerare che il progetto scuola FIR ha consentito a molte società di reclutare giocatori sia per l attività obbligatoria U.14 e U.16 e sia per l attività di minirugby. Alcune società hanno potuto realizzare anche la doppia attività sia con la u.14 che con l under 12. Tuttavia quest anno per motivi sicuramente imputabili alle restrizioni economiche dei budget destinati alle scuole, i Campionati Sportivi studenteschi non hanno avuto lo stesso risultato dello scorso anno, riducendo la partecipazione solo a pochissime scuole. E evidente che il Comitato non può sostituirsi alle società nell attività di reclutamento e sviluppo dei progetti scuola. Tuttavia la struttura tecnica regionale è sempre pronta a condividere progettualità con le singole società e collaborare soprattutto nella fase di start up del progetti.

2 La struttura tecnica regionale ha svolto quest anno una notevole attività di sostegno delle società per la formulazione e realizzazione di progetti scolastici per il reclutamento e per la partecipazione alla attività federale delle scuole stesse. Parimenti, in linea con quanto programmato lo scorso anno, il tecnico regionale ha avuto continui rapporti con i responsabili dei centri di formazione, indirizzate affinché nessun giocatore potenziale non segnalato non potesse essere individuato e successivamente allenato nel club e nel centro di formazione. Il sostegno tecnico alle società è stato indirizzato al miglioramento delle abilità specifiche di ruolo, al miglioramento delle capacità polivalenti, al miglioramento delle capacità fisico/atletico, con l importante collaborazione dei due preparatori fisici, che hanno colloquiato con le società presentando lavori fisici/atletici per le categorie u.14 e u.16. Ritiene inoltre questo Comitato che le numerose attività di selezioni hanno comunque contribuito a potenziare le capacità tecnico/tattiche e fisiche dei giocatori, con benefiche ricadute sul gioco delle squadre di club. Per tale motivo è intenzione di questa struttura, per la prossima stagione, proseguire e se possibile implementare gli interventi tecnici a sostegno delle società e individuare, in collaborazione con i clubs, le migliori iniziative da adottare per il perseguimento degli obiettivi di miglioramento. Il Comitato sottolinea il sensibile calo dei tesserati nel settore under 16 (oltre cento unità), che denota la difficoltà in cui si trovano i clubs nell attività di reclutamento. E per tale motivo, quindi, che si sottolinea l esigenza di riportare trend positivi nell attività del mini rugby, per stimolare una crescita tendenziale del movimento rugby stico giovanile in Campania. Come evidenziato nella relazione, si è registrato un lieve decremento dei tesserati under 18 e seniores, dato che questo Comitato considera preoccupante in ragione della diminuzione dei tesserati under 16, che produrrà i suoi effetti ancora nelle prossime stagioni nella categoria under 18. Vi è stato, invece, un incremento nel numero delle tesserate del settore femminile under 16, mentre invece si è riscontrato un decremento delle seniores; positivamente, per il primo anno vi sono state attività di raduno U 14 che hanno coinvolto 5 clubs che dimostra l attenzione crescente che le società danno anche al settore femminile. Il Comitato auspica e si fa promotore di iniziative di collaborazione tra società, al fine di realizzare sinergie positive che possano costituire da traino a tutto il movimento Campano.

3 Le attività Il Campionato di serie C è stato disputato con la suddivisione in due gruppi. Il gruppo 1 formato da 6 società, che ha espresso due candidate alla promozione in serie B (IV Circolo BN e Amatori Napoli), e un gruppo 2 costituito 9 squadre che ha espresso una vincente (Arechi Rugby) che la prossima stagione parteciperà nel gruppo 1, essendo in regola con l attività obbligatoria richiesta per il passaggio al gruppo 1. La under 18 Elite ha visto la partecipazione di due squadre campane, la USR Benevento e la Rugby Napoli Afragola, che hanno concluso rispettivamente al quinto e sesto posto. Il girone regionale della under 18 Regionale ha visto la partecipazione di 8 squadre, che hanno tutte concluso regolarmente il campionato. L attività Under 16 Elite ha visto la partecipazione di tre società campane: la Rugby Napoli Afragola che ha concluso al secondo posto, la USR Benevento che ha terminato il campionato al sesto posto e il IV Circolo BN al nono. Il campionato under 16 regionale ha visto la partecipazione di 8 società, che hanno tutte concluso regolarmente il campionato. Il torneo Under 14 ha visto la partecipazione di 14 squadre, di cui 2 hanno schierato anche una seconda squadra; di queste solo 8 hanno completato il percorso partecipando ad almeno 14 concentramenti. Attività Femminile L attività femminile ha visto la partecipazione di una squadra, la USR Benevento, al campionato nazionale di serie A a 15, mentre 3 sono state le società che hanno partecipato alla Coppa Italia Femminile Seniores, mentre solo 1 ha partecipato con continuità alla Coppa Italia Femminile Under 16. Ben cinque società hanno partecipato all attività femminile under 14. Attività Seven Il Comitato Campano è stato uno dei pochi comitati a raccogliere concretamente l invito della FIR per lo sviluppo di una attività Seven, con l organizzazione della prima Coppa Campana Seven. Sono state effettuate sette tappe, che hanno visto una buona partecipazione, anche se la mancanza di partecipazione dei due clubs più rappresentativi ha di fatto reso meno interessante il torneo dal punto di vista strettamente tecnico. Alla Coppa Campania ha anche partecipato una selezione campana Under 23. L attività Seven Under 18, invece, non è stata programmata dalle società e ha vista la partecipazione solo delle società AP Partenope e Rugby Napoli Afragola.

4 Attività di Selezione Regionale L attività di selezione u.14 ha coinvolto molti ragazzi di tutte le società, ai quali è stata offerta la possibilità di confronto con metodiche diverse ed esperienze di gioco superiori a quelle che normalmente vivono in regione. L obbiettivo è quello di raggiungere un miglioramento tecnico/tattico e fisico per i ragazzi che effettuano il percorso delineato dalla struttura tecnica regionale. Si è riscontrato, infatti, un miglioramento con uan riduzione del gap rispetto alle altre regione più blasonate. Quest anno si è organizzato all interno dei raduni under 14, il Torneo Mario Simone, dedicato al giocatore under 16 del Benevento rugby scomparso prematuramente. Sono state organizzate 11 tappe con la vittoria finale del Rugby Benevento. Le selezioni regionali hanno partecipato a: - tre Festival delle Provincie si sono potuti realizzare, a conclusione di un percorso di continui allenamenti fatti quasi settimanalmente da Settembre a Gennaio i tre festival hanno visto confrontarsi tre selezioni provinciali e sono stati effettuati a S.Martino Sannita 23/11/2014; Avellino 11/1/2015; Avellino 13/3/ Torneo CAL(Campania. Abruzzo, Lazio) svoltosi a San Martino 10/5 con due selezioni-coinvolti 40 giocatori; Torneo Caligiuri Roma 8/2 con due selezioni- Coinvolti 40 giocatori; L Aquila 19/4 con due selezioni Coinvolti 38 giocatori; - Torneo selezioni sud Cosenza il 25/4. Coinvolti 22 giocatori. - Selezione Comitato al torneo di Benevento del 2/5. Coinvolti 20 giocatori; - Prato- Torneo delle regioni del 17/5. coinvolti 39 giocatori E stata allestita anche una Franchigia regionale under 16, nella quale sono stati coinvolti 26 giocatori delle società Rugby clan S.M.C. Vetere, Partenope Rugby, Afragola rugby, Amatore Torre del Greco, Salerno rugby, che hanno partecipato al torneo Filomena Ricci il 1/5/2015. Sono stati programmati 2 allenamenti(24/4 e 28/4)con 30 giocatori. Attività di Selezione Femminile Le attività di selezione Femminile hanno riguardato soprattutto la categoria under 16, che ha partecipato ai seguenti tornei: Torneo Peternella 27/28 /9/2014; -CAL Avezzano 23/11/2014; -Torneo di Natale Roma 14/12/2014; -Torneo Caligiuri Roma 8/2/2015; - CAL L Aquila 19/4/2015; - CAL Benevento 2/5/2015; - Torneo S.Giovanni Teatino di Sanbuceto 1/6/2015; -Torneo delle Regioni Lumezzane 21/6/2015. Sono stati effettuati allenamenti di Selezione presso le società, al fine di preparare al meglio i tornei e avere un confronto con i tecnici che si occupano di sviluppo dell attività femminile.

5 Il Comitato ha inoltre attivato un percorso finalizzato a far fare alle Seniores che hanno partecipato alla Coppa Italia, di sperimentare il rugby a 15: le ragazze hanno partecipato in Santeramo in Colle ad un incontro con il tecnico Federale Di Giandomenico 6/11/2014; ad una esperienza di gioco con Le XV del Presidente 11/1/2015 e ad un Open Day il 23/3/2015 Attività di Sostegno alle società L attività è stata impostata suddividendo la regione in tre aree tale da privilegiare in modo particolare il concetto di vicinorietà. La prima area, zona A, ha incluso le società della provincia di Benevento, Avellino, Campobasso; la seconda area, zona B, ha incluso buona parte delle società Napoletane e di S.M.C. Vetere; la terza area, zona C, ha incluso società Salernitane e provincia più Nola e Torre del Greco. Il lavoro è stato rivolto in modo particolare verso le categorie under 14, senza però trascurare, all occorrenza, le attività riguardanti le categorie under 16 e under 18. Il lavoro è consistito in sostegno alle società per la progettazione e realizzazione di progetti scolastici per il reclutamento e per la partecipazione alla attività federale delle scuole stesse. Le società sono state indirizzate verso un lavoro che privilegiasse un gioco di alta velocità in attacco e in difesa nel rispetto del principio di utilità, e verso il miglioramento delle abilità tecniche polivalenti. Attività formazione Allenatori Il Comitato ha attivato i corsi per la formazione degli allenatori, Le attività della didattica si sono articolate in 3 corsi per allenatori di primo momento, Corsi di Formazione per Tecnici di 2 Livello ai quali hanno partecipato n 7 Allenatori di 1 Livello(3 Campani e 4 Pugliesi). Il Corso si è articolato, come da Progetto Federale, su incontri teorici e pratici. Il Corso si è concluso con l espletamento dell esame finale, superato da tutti e sei i candidati. Sono stati organizzati e realizzati Corsi di Aggiornamento per Tecnici di 1 2 e 3 Livello. Da molte società proviene l esortazione a individuare iniziative volte al miglioramento della qualità del gioco prodotto in Campania, con particolare riferimento ai settori giovanili. Il Comitato ritiene che il miglioramento della qualità del Rugby Campano possa avvenire solo aumentando lo spirito di collaborazione tra le società e tra queste e la struttura tecnica del Comitato, che deve lavorare per il raggiungimento sei seguenti obiettivi: - Migliorare la qualità dei tecnici attraverso corsi di aggiornamento, stages, attività congiunte; - Preparare gli educatori attraverso percorsi specifici e professionalizzanti; - Preparare i dirigenti - Migliorare la conoscenza del regolamento attraverso la collaborazione con la categoria arbitrale

6 - Migliorare la qualità tecnica dei giovani, attraverso attività congiunte e coordinate con le società. - Al fine di essere più vicini alle effettive necessità delle Società sono stati effettuati incontri con le Società Campane divise per Aree Geografiche. Da una analisi approfondita è emerso viste le richieste e le esigenze espresse di organizzare per il prossimo anno un corso per responsabili tecnici di società e per dirigenti di società. Durante il corso dell anno sportivo è stato intensificato il rapporto arbitri /allenatori attraverso incontri intersezionali dove la presenza di tecnici di società e del Comitato hanno dato modo di sviscerare problematiche inerenti agli aspetti Tecnico/gestionali/interpretativi delle partite al fine di un miglioramento complessivo del gioco stesso.. Il Comitato, pertanto, invita le società a partecipare alle attività programmate e di farsi promotrici di attività e iniziative finalizzate al miglioramento dell offerta formativa e al raggiungimento di standards qualitativi più elevati. Napoli 18 luglio Il Presidente del C.R. Campano Avv. Fabrizio Senatore

7 PROSPETTO CONTABILE DEL C.R. CAMPANO 1 SEMESTRE 2015 C.R.CAMPANIA 2015 FUNZIONAMENTO PREV genn febb. marzo aprile maggio giugno tot. disponibile AFFITTO LOCALI E SPESE CONDOM. 0,00 SPESE DI PULIZIA LOCALI 0,00 SPESE POSTALI 64,00 11,90 40,00 16,13 48,00 180,03 SPESE TELEFONICHE 232,00 227,50 459,50 UTENZE VARIE ( LUCE ACQUA GAS) 0,00 TRASPORTI E FACCHINAGGI 0,00 COMM. SP. BANC. INTER. PASSIVI 15,00 1,00 1,00 0,24 1,00 18,24 SPESE VIAGGIO FUNZ. E RIUNIONI 156,20 840,29 958,55 749,26 468, ,69 NOLEGGI VARI ( AUTOV.- ATTREZZ.) 0,00 CANONI DI ASSIST. E MAN. VARIE 0,00 MAT. DI CONS. CANC. E STAMPATI 7,00 1,50 10,00 13,00 156,50 188,00 COPPE E MEDAGLIE 534,63 156,53 RIVISTE E PUBBLICAZIONI 0,00 ASSICURAZIONI 0,00 COMP. PREST. RESE DA TERZI 400,75 400,75 801,50 SPESE DI RAPPRESENTANZA 0,00 ACQUISTO BENI AMMORTIZZABILI 0,00 ATTIVITA' SPORT. REG. VARIA 250, , ,99 MATERIALE SPORTIVO 77,79 77,79 FUNZIONAMENTO ,00 PICOOLE SPONSORIZAZIONI TOTALE FUNZIONAMENTO ,00 319, , , , ,91 0, , ,10

8 Segue % FESTIVAL E ALL.SELEZ. I SEM (INCLUSA ATT. FEMM.LE) , , ,60 731, , , , ,13 FESTIVAL E ALL.SELEZ. II SEM (INCLUSA ATT. FEMM.LE) 6.500,00 0, ,00 TECNICI COLLAB. (SELEZ. SOST. SCUOLA, DIDATT. FEMM) I SEM ,00 0, ,00 TECNICI COLLAB. (SELEZ. SOST. SCUOLA, DIDATT. FEMM) II SEM ,00 0, ,00 TECNICI PROV.LI I SEM ,00 0, ,00 TECNICI PROV.LI II SEM ,00 0, ,00 TOTALE ATTIVITA' SPORTIVA , , ,60 731, , ,90 0, , ,87 TOTALE GENERALE , , , , , ,81 0, , ,97 ARBITRI 2.960, , , , ,75

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