Settore SCHEDA DI VALUTAZIONE CATEGORIA B1

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1 Allegato A al Contratto Collettivo Decentrato Integrativo del 16 febbraio 2009 Cognome nome Profilo Settore SCHEDA DI VALUTAZIONE CATEGORIA B1 A Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine all esperienza acquisita da 0 a B Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine all impegno e alla qualità delle prestazioni individuali da 5 a 15 C Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine alle prestazioni rese anche conseguenti ad interventi formativi da 2 a D Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine ai risultati conseguiti da 2 a ELEMENTI PONDERATIVI A) Esperienza acquisita L anzianità di servizio sarà valutata ad anno, rapportato a mese, conteggiando la frazione superiore a 15 giorni punti A.1 Anzianità di vita lavorativa acquisita nella stessa categoria e posizione economica. per anno. 1 TOTALE ELEMENTO PONDERATIVO A B) Impegno e qualità delle prestazioni individuali B.1 Capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi 1 3 B.2 Partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità 1 3 B.3 Capacità di iniziativa personale e propositiva per soluzioni innovative o migliorative dell organizzazione del 1 3 lavoro B.4 Capacità di relazionarsi positivamente con colleghi e superiori 1 3 B.5 Capacità di rapportarsi con l utenza esterna ed interna 1 3 TOTALE ELEMENTO PONDERATIVO B C) Prestazioni rese, anche conseguenti ad interventi formativi C.1 Capacità di autonomia nell ambito delle istruzioni ricevute 1 3 C.2 Applicazione delle informazioni apprese durante il processo formativo 1 2 C.3 Titolo di studio (diploma qualifica=0,5; diploma superiore=1; abilitaz. professionale post-diploma superiore=1,25; laurea=1,5; abilitaz. post-laurea, dottorato di ricerca, master universitari, seconda laurea=2) (*) 0 2 TOTALE ELEMENTO PONDERATIVO C (*) i punteggi relativi ai titoli di studio non sono cumulabili D) Risultati conseguiti D.1 Minimo 2 D.2 Medio 5 D.3 Massimo Savona, Firma del Dipendente per presa visione TOTALE PUNTI ATTRIBUITI Il Dirigente del Settore 1

2 Legenda scheda cat. B1 B1 Capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi Elemento legato a mutamenti organizzativo-strutturali, che evidenzia la capacità di adattarsi rapidamente alle modifiche nell'organizzazione del lavoro. B2 Partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità Disponibilità a svolgere la propria attività lavorativa in relazione alle esigenze d'ufficio o dell'utenza, discostandosi temporaneamente, se necessario, dai propri orari di lavoro e dalle mansioni normalmente espletate. B3 Capacità di iniziativa personale e propositiva per soluzioni innovative o migliorative dell organizzazione del lavoro Elemento legato alla propensione della persona all'innovazione e alla volontà di impegnarsi e partecipare alle esigenze di miglioramento e crescita della propria unità organizzativa. B4 Capacità di relazionarsi positivamente con colleghi e superiori Saper mantenere un rapporto positivo con colleghi e superiori. B5 Capacità di rapportarsi con l utenza esterna ed interna Capacità relazionale: capire le esigenze dell'utente, se possibile soddisfarle direttamente con professionalità e celerità, o in caso contrario, prestare le informazioni necessarie ad individuare l'ufficio competente. In caso di "rapporto critico" (ad es. utente che protesta per un disservizio) capacità di stemperare la tensione rimediando quanto più possibile al problema verificatosi, recuperando in tal modo la soddisfazione dell'utenza. C1 Capacità di autonomia nell ambito delle istruzioni ricevute Riguarda la capacità della persona di gestire autonomamente le sequenze di lavoro, di saper svolgere, senza continua assistenza, le attività assegnate al proprio ruolo. C2 Applicazione delle informazioni apprese durante il processo formativo Saper utilizzare in modo proficuo ciò che si è appreso nell'ambito di corsi di formazione e aggiornamento. 2

3 Cognome nome Profilo Settore SCHEDA DI VALUTAZIONE CATEGORIA DA B2 A B A Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine all acquisizione di competenze da 0 a 4 B Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine all impegno e alla qualità delle prestazioni individuali da 5 a 15 C Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine alle prestazioni rese anche conseguenti ad interventi formativi da 2 a D Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine ai risultati conseguiti da 2 a ELEMENTI PONDERATIVI A) Acquisizione di competenze A.1 Acquisizione di competenze nella categoria e posizione economica (da 2 a 4 anni=1 punti; da 4 a 5 anni=2 punti; da 5 a 6 anni= 3 punti; più di 6 anni= 4 punti) TOTALE ELEMENTO PONDERATIVO A 0 4 B) Impegno e qualità delle prestazioni individuali B.1 Capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi 1 3 B.2 Partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità 1 3 B.3 Capacità di iniziativa personale e propositiva per soluzioni innovative o migliorative dell organizzazione del 1 3 lavoro B.4 Capacità di relazionarsi positivamente con colleghi e superiori 1 3 B.5 Capacità di rapportarsi con l utenza esterna ed interna 1 3 TOTALE ELEMENTO PONDERATIVO B C) Prestazioni rese, anche conseguenti ad interventi formativi C.1 Capacità di autonomia nell ambito delle istruzioni ricevute 1 3 C.2 Applicazione delle informazioni apprese durante il processo formativo 1 2 C.3 Titolo di studio (diploma qualifica=0,5; diploma superiore=1; abilitaz. professionale post-diploma superiore=1,25; laurea=1,5; abilitaz. post-laurea, dottorato di ricerca, master universitari, seconda laurea=2) (*) 0 2 TOTALE ELEMENTO PONDERATIVO C (*) i punteggi relativi ai titoli di studio non sono cumulabili D) Risultati conseguiti D.1 Minimo 2 D.2 Medio 5 D.3 Massimo Savona, TOTALE PUNTI ATTRIBUITI Il Dirigente del Settore Firma del Dipendente per presa visione 3

4 Legenda scheda cat. B2-B A1 Acquisizione di competenze nella categoria e posizione economica Elemento che valuta l'incremento di competenze ottenute nel proprio lavoro per effetto dello svolgimento per un determinato periodo di tempo di determinate attività. B1 Capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi Elemento legato a mutamenti organizzativo-strutturali, che evidenzia la capacità di adattarsi rapidamente alle modifiche nell'organizzazione del lavoro. B2 Partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità Disponibilità a svolgere la propria attività lavorativa in relazione alle esigenze d'ufficio o dell'utenza, discostandosi temporaneamente, se necessario, dai propri orari di lavoro e dalle mansioni normalmente espletate. B3 Capacità di iniziativa personale e propositiva per soluzioni innovative o migliorative dell organizzazione del lavoro Elemento legato alla propensione della persona all'innovazione e alla volontà di impegnarsi e partecipare alle esigenze di miglioramento e crescita della propria unità organizzativa. B4 Capacità di relazionarsi positivamente con colleghi e superiori Saper mantenere un rapporto positivo con colleghi e superiori. B5 Capacità di rapportarsi con l utenza esterna ed interna Capacità relazionale: capire le esigenze dell'utente, se possibile soddisfarle direttamente con professionalità e celerità, o in caso contrario, prestare le informazioni necessarie ad individuare l'ufficio competente. In caso di "rapporto critico" (ad es. utente che protesta per un disservizio) capacità di stemperare la tensione rimediando quanto più possibile al problema verificatosi, recuperando in tal modo la soddisfazione dell'utenza. C1 Capacità di autonomia nell ambito delle istruzioni ricevute Riguarda la capacità della persona di gestire autonomamente le sequenze di lavoro, di saper svolgere, senza continua assistenza, le attività assegnate al proprio ruolo. C2 Applicazione delle informazioni apprese durante il processo formativo Saper utilizzare in modo proficuo ciò che si è appreso nell'ambito di corsi di formazione e aggiornamento. 4

5 Cognome nome Profilo Settore SCHEDA DI VALUTAZIONE CATEGORIA C1 A Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine all esperienza acquisita da 0 a B Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine all impegno e alla qualità delle prestazioni individuali da 6 a 18 C Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine alle prestazioni rese anche conseguenti ad interventi formativi da 3 a 9 D Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine ai risultati conseguiti da 2 a ELEMENTI PONDERATIVI A) Esperienza acquisita L anzianità di servizio sarà valutata ad anno, rapportato a mese, conteggiando la frazione superiore a 15 giorni punti A.1 Anzianità di vita lavorativa acquisita nella stessa categoria e posizione economica. per anno. 1 TOTALE ELEMENTI PONDERATIVI A B) Impegno e qualità delle prestazioni individuali B.1 Capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi 1 3 B.2 Partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità 1 3 B.3 Capacità di iniziativa personale e propositiva per soluzioni innovative o migliorative dell organizzazione del 1 3 lavoro B.4 Capacità di relazionarsi positivamente con colleghi e superiori 1 3 B.5 Capacità di rapportarsi con l utenza esterna ed interna 1 3 B.6 Capacità di autoaggiornamento 1 3 TOTALE ELEMENTI PONDERATIVI B C) Prestazioni rese, anche conseguenti ad interventi formativi C.1 Capacità di autonomia nell ambito delle istruzioni ricevute 1 3 C.2 Applicazione delle informazioni apprese durante il processo formativo 1 2 C.3 Capacità e disponibilità a trasmettere le proprie conoscenze ed esperienze ai colleghi 1 2 C.4 Titolo di studio (diploma qualifica=0,5; diploma superiore=1; abilitaz. professionale post-diploma superiore=1,25; laurea=1,5; abilitaz. post-laurea, dottorato di ricerca, master universitari, seconda laurea=2) (*) 0 2 TOTALE ELEMENTI PONDERATIVI C (*) i punteggi relativi ai titoli di studio non sono cumulabili D) Risultati conseguiti D.1 Minimo 2 D.2 Medio 5 D.3 Massimo Savona, Firma del Dipendente per presa visione TOTALE PUNTI ATTRIBUITI Il Dirigente del Settore 5

6 Legenda scheda cat. C1 B1 Capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi Elemento legato a mutamenti organizzativo-strutturali, che evidenzia la capacità di adattarsi rapidamente alle modifiche nell'organizzazione del lavoro. B2 Partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità Disponibilità a svolgere la propria attività lavorativa in relazione alle esigenze d'ufficio o dell'utenza, discostandosi temporaneamente, se necessario, dai propri orari di lavoro e dalle mansioni normalmente espletate. B3 Capacità di iniziativa personale e propositiva per soluzioni innovative o migliorative dell organizzazione del lavoro Elemento legato alla propensione della persona all'innovazione e alla volontà di impegnarsi e partecipare alle esigenze di miglioramento e crescita della propria unità organizzativa. B4 Capacità di relazionarsi positivamente con colleghi e superiori Saper mantenere un rapporto positivo con colleghi e superiori. B5 Capacità di rapportarsi con l utenza esterna ed interna Capacità relazionale: capire le esigenze dell'utente, se possibile soddisfarle direttamente con professionalità e celerità, o in caso contrario, prestare le informazioni necessarie ad individuare l'ufficio competente. In caso di "rapporto critico" (ad es. utente che protesta per un disservizio) capacità di stemperare la tensione rimediando quanto più possibile al problema verificatosi, recuperando in tal modo la soddisfazione dell'utenza. B6 Capacità di autoaggiornamento Rappresenta la puntualità nell'apprendimento delle novità normative e tecniche. C1 Capacità di autonomia nell ambito delle istruzioni ricevute Riguarda la capacità della persona di gestire autonomamente le sequenze di lavoro, di saper svolgere, senza continua assistenza, le attività assegnate al proprio ruolo. C2 Applicazione delle informazioni apprese durante il processo formativo Saper utilizzare in modo proficuo ciò che si è appreso nell'ambito di corsi di formazione e aggiornamento. C3 Capacità e disponibilità a trasmettere le proprie conoscenze ed esperienze ai colleghi Rappresenta l'attitudine che una persona ha nel coinvolgere i colleghi nell'apprendere le proprie conoscenze e nel trasmettere la propria esperienza ai neoassunti o quando entra a far parte di nuovi gruppi di lavoro o in nuove situazioni lavorative. 6

7 Cognome nome Profilo Settore SCHEDA DI VALUTAZIONE CATEGORIA DA C2 A C5 A Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine all acquisizione di competenze da 0 a 4 B Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine all impegno e alla qualità delle prestazioni individuali da 6 a 18 C Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine alle prestazioni rese anche conseguenti ad interventi formativi da 3 a 9 D Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine ai risultati conseguiti da 2 a ELEMENTI PONDERATIVI A. 1 A) Acquisizione di competenze Acquisizione di competenze nella categoria e posizione economica (da 2 a 4 anni=1 punti; da 4 a 5 anni=2 punti; da 5 a 6 anni= 3 punti; più di 6 anni= 4 punti TOTALE ELEMENTO PONDERATIVO A 0 4 B) Impegno e qualità delle prestazioni individuali B.1 Capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi 1 3 B.2 Partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità 1 3 B.3 Capacità di iniziativa personale e propositiva per soluzioni innovative o migliorative dell organizzazione del 1 3 lavoro B.4 Capacità di relazionarsi positivamente con colleghi e superiori 1 3 B.5 Capacità di rapportarsi con l utenza esterna ed interna 1 3 B.6 Capacità di autoaggiornamento 1 3 TOTALE ELEMENTI PONDERATIVI B C) Prestazioni rese, anche conseguenti ad interventi formativi C.1 Capacità di autonomia nell ambito delle istruzioni ricevute 1 3 C.2 Applicazione delle informazioni apprese durante il processo formativo 1 2 C.3 Capacità e disponibilità a trasmettere le proprie conoscenze ed esperienze ai colleghi 1 2 C.4 Titolo di studio (diploma qualifica=0,5; diploma superiore=1; abilitaz. professionale post-diploma superiore=1,25; laurea=1,5; abilitaz. post-laurea, dottorato di ricerca, master universitari, seconda laurea=2) (*) 0 2 TOTALE ELEMENTI PONDERATIVI C (*) i punteggi relativi ai titoli di studio non sono cumulabili C) Risultati conseguiti C.1 Minimo 2 C.2 Medio 5 C.3 Massimo Savona, Firma del Dipendente per presa visione TOTALE PUNTI ATTRIBUITI Il Dirigente del Settore

8 Legenda scheda cat. C2-C5 A1 Acquisizione di competenze nella categoria e posizione economica Elemento che valuta l'incremento di competenze ottenute nel proprio lavoro per effetto dello svolgimento per un determinato periodo di tempo di determinate attività. B1 Capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi Elemento legato a mutamenti organizzativo-strutturali, che evidenzia la capacità di adattarsi rapidamente alle modifiche nell'organizzazione del lavoro. B2 Partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità Disponibilità a svolgere la propria attività lavorativa in relazione alle esigenze d'ufficio o dell'utenza, discostandosi temporaneamente, se necessario, dai propri orari di lavoro e dalle mansioni normalmente espletate. B3 Capacità di iniziativa personale e propositiva per soluzioni innovative o migliorative dell organizzazione del lavoro Elemento legato alla propensione della persona all'innovazione e alla volontà di impegnarsi e partecipare alle esigenze di miglioramento e crescita della propria unità organizzativa. B4 Capacità di relazionarsi positivamente con colleghi e superiori Saper mantenere un rapporto positivo con colleghi e superiori. B5 Capacità di rapportarsi con l utenza esterna ed interna Capacità relazionale: capire le esigenze dell'utente, se possibile soddisfarle direttamente con professionalità e celerità, o in caso contrario, prestare le informazioni necessarie ad individuare l'ufficio competente. In caso di "rapporto critico" (ad es. utente che protesta per un disservizio) capacità di stemperare la tensione rimediando quanto più possibile al problema verificatosi, recuperando in tal modo la soddisfazione dell'utenza. B6 Capacità di autoaggiornamento Rappresenta la puntualità nell'apprendimento delle novità normative e tecniche. C1 Capacità di autonomia nell ambito delle istruzioni ricevute Riguarda la capacità della persona di gestire autonomamente le sequenze di lavoro, di saper svolgere, senza continua assistenza, le attività assegnate al proprio ruolo. C2 Applicazione delle informazioni apprese durante il processo formativo Saper utilizzare in modo proficuo ciò che si è appreso nell'ambito di corsi di formazione e aggiornamento. C3 Capacità e disponibilità a trasmettere le proprie conoscenze ed esperienze ai colleghi Rappresenta l'attitudine che una persona ha nel coinvolgere i colleghi nell'apprendere le proprie conoscenze e nel trasmettere la propria esperienza ai neoassunti o quando entra a far parte di nuovi gruppi di lavoro o in nuove situazioni lavorative. 8

9 Cognome nome Profilo Settore SCHEDA DI VALUTAZIONE CATEGORIA D A Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine all acquisizione di competenze da 0 a 3 B Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine all impegno e alla qualità delle prestazioni individuali da 6 a 18 C Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine alle prestazioni rese anche conseguenti ad interventi formativi da 3 a 9 D Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine ai risultati conseguiti da 2 a ELEMENTI PONDERATIVI A) Acquisizione di competenze A.1 Acquisizione di competenze nella categoria e posizione economica (da 2 a 4 anni=1 punti; da 4 a 6 anni=2 punti; più di 6 anni= 3 punti) TOTALE ELEMENTO PONDERATIVO A 0 3 A) Impegno e qualità delle prestazioni individuali B.1 Capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi 1 3 B.2 Partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità 1 3 B.3 Capacità di iniziativa personale e propositiva per soluzioni innovative o migliorative dell organizzazione del 1 3 lavoro B.4 Capacità di relazionarsi positivamente con colleghi e superiori 1 3 B.5 Capacità di rapportarsi con l utenza esterna ed interna 1 3 B.6 Capacità di autoaggiornamento 1 3 TOTALE ELEMENTI PONDERATIVI B B) Prestazioni rese, anche conseguenti ad interventi formativi C.1 Capacità di autonomia nell ambito delle istruzioni ricevute 1 3 C.2 Applicazione delle informazioni apprese durante il processo formativo 1 2 C.3 Capacità e disponibilità a trasmettere le proprie conoscenze ed esperienze ai colleghi 1 2 C.4 Titolo di studio (laurea=1,5; abilitaz. post-laurea, dottorato di ricerca, master universitari, seconda laurea=2) (*) 0 2 TOTALE ELEMENTI PONDERATIVI C (*) i punteggi relativi ai titoli di studio non sono cumulabili C) Risultati conseguiti D.1 Minimo 2 D.2 Medio 5 D.3 Massimo TOTALE PUNTI ATTRIBUITI Savona, Il Dirigente del Settore Firma del Dipendente per presa visione 9

10 Legenda scheda cat. D A1 Acquisizione di competenze nella categoria e posizione economica Elemento che valuta l'incremento di competenze ottenute nel proprio lavoro per effetto dello svolgimento per un determinato periodo di tempo di determinate attività. B1 Capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi Elemento legato a mutamenti organizzativo-strutturali, che evidenzia la capacità di adattarsi rapidamente alle modifiche nell'organizzazione del lavoro. Per la categoria D occorre far riferimento anche alla capacità di farsi partecipe dei cambiamenti organizzativi necessari a migliorare la situazione lavorativa dei propri collaboratori. B2 Partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità Disponibilità a svolgere la propria attività lavorativa in relazione alle esigenze d'ufficio o dell'utenza, discostandosi temporaneamente, se necessario, dai propri orari di lavoro e dalle mansioni normalmente espletate. Per la categoria D questo elemento va valutato con maggiore attenzione in quanto esempio per i collaboratori. B3 Capacità di iniziativa personale e propositiva per soluzioni innovative o migliorative dell organizzazione del lavoro Elemento legato alla propensione della persona all'innovazione e alla volontà di impegnarsi e partecipare alle esigenze di miglioramento e crescita della propria unità organizzativa. Anche questo parametro, per la categoria D, deve essere valutato in relazione all'esempio e alla spinta innovativa propria di una categoria superiore. B4 Capacità di relazionarsi positivamente con colleghi e superiori Saper mantenere un rapporto positivo con colleghi, collaboratori e superiori. B5 Capacità di rapportarsi con l utenza esterna ed interna Capacità relazionale: capire le esigenze dell'utente, se possibile soddisfarle direttamente con professionalità e celerità, o in caso contrario, prestare le informazioni necessarie ad individuare l'ufficio competente. In caso di "rapporto critico" (ad es. utente che protesta per un disservizio) capacità di stemperare la tensione rimediando quanto più possibile al problema verificatosi, recuperando in tal modo la soddisfazione dell'utenza. B6 Capacità di autoaggiornamento Rappresenta la puntualità nell'apprendimento delle novità normative e tecniche. Per la categoria D occorre valutare la capacità di individuare tempestivamente le novità necessarie per svolgere al meglio il proprio lavoro. C1 Capacità di autonomia nell ambito delle istruzioni ricevute Riguarda la capacità della persona di gestire autonomamente le sequenze di lavoro, di saper realizzare gli obiettivi lavorativi connessi al proprio ruolo e assegnati dalla dirigenza. C2 Applicazione delle informazioni apprese durante il processo formativo Saper utilizzare in modo proficuo ciò che si è appreso nell'ambito di corsi di formazione e aggiornamento. C3 Capacità e disponibilità a trasmettere le proprie conoscenze ed esperienze ai colleghi Rappresenta l'attitudine che una persona ha nel coinvolgere i colleghi e collaboratori nell'apprendere le proprie conoscenze e nel trasmettere la propria esperienza ai neoassunti o quando entra a far parte di nuovi gruppi di lavoro o in nuove situazioni lavorative. Per la categoria D deve essere valutata la capacità di coinvolgere e fare squadra con i propri collaboratori. 10

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