Manuale Operativo. Analisi di Bilancio UR

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1 Manuale Operativo Analisi di Bilancio UR

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3 INDICE INTRODUZIONE... 4 Premessa... 4 Introduzione... 4 Flusso operativo... 4 VALORIZZAZIONE BILANCIO... 6 Prelievo dati contabili... 6 Gestione bilancio... 6 Stampa rettifiche... 7 STAMPA BILANCIO E INDICI... 8 Stampa bilancio % scostamento... 8 GESTIONE AZIENDE... 9 INDICI Gestione indici Stampa indici Gestione commenti Stampa commenti Duplicazione indici GESTIONE SCHEMI DI BILANCIO Definizione struttura Voci schema di bilancio Stampa schemi di bilancio Abbinamento conti/voci Stampa abbinamenti Duplicazione abbinamenti Duplicazione schemi di bilancio PROCEDURE DI UTILITÀ Rimozione schemi bilancio Rimozione indici Rimozione bilancio Suddivisione archivi operatore Cancellazione archivi operatore Ricalcolo struttura MANUTENZIONE ARCHIVI Operazioni disponibili Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 3/20

4 INTRODUZIONE Premessa In questo manuale vengono dettagliatamente descritti i programmi e le procedure finalizzate alla creazione e alla gestione di una completa analisi di bilancio con prelievo dati dalla contabilità per le ditte gestite in contabilità e digitazione ex novo dei dati di bilancio per le ditte non gestite completa di una serie di tabelle standard in parte fornite precaricate, ma aggiornabili dall'utente. Introduzione La procedura di Analisi di bilancio ha i seguenti scopi: Prevedere una completa analisi di bilancio con prelievo dati dalla contabilità per le ditte gestite in contabilità e digitazione ex novo dei dati di bilancio per le ditte non gestite. Gestione integrale delle stampe dei bilanci, dei relativi indici e dei commenti ad essi associati. L Analisi di Bilancio proposta intende seguire un ipotetico iter di lavoro. Questo percorso di lavoro è stato pensato in modo tale che le prime scelte a menu rispecchino le operazioni più ricorrenti effettuate dall operatore, mentre le ultime scelte a menu le operazioni meno ricorrenti. Per questo motivo sono state modificate e aggiornate non solo le funzioni del programma, ma anche le videate. In fase di progettazione e di programmazione dunque, si è fatto in modo che le varie fasi di lavoro vengano presentate in modo tale che le operazioni di routine (come ad esempio il prelievo dati dalla contabilità, il caricamento ex novo di un bilancio o la stampa del bilancio e degli indici) compaiano come scelte a menu prima delle operazioni compiute dall operatore una tantum (come ad esempio la creazione e/o la modifica della struttura dello schema di bilancio). Flusso operativo Seguendo il principio generale sopra esposto di presentazione del menu generale in base al maggiore o minore grado di utilizzo della singola scelta a menu, l operatore che si accinge all utilizzo del programma deve seguire le fasi di lavoro qui di seguito descritte. 1) Prima di tutto deve eseguire un controllo abbinamenti voci-conti per verificare che tutti i sottoconti utilizzati siano associati correttamente alle corrispondenti voci di bilancio. Diversamente non sarà possibile effettuare un travaso completo dei dati dalla contabilità. 2) Quindi deve prelevare i dati dalla contabilità (con la scelta PRELIEVO DATI CONTABILI all interno del sotto menu VALORIZZAZIONI BILANCIO) per le ditte gestite in contabilità. Questi verranno resi disponibili all ambiente Analisi di Bilancio. Ogni intervento successivo di modifica, aggiunta ed eliminazione di importi effettuato nell ambiente Analisi di Bilancio non comporta cambiamenti e modificazioni nei dati presenti in contabilità. 3) Successivamente deve gestire direttamente a video (con la scelta GESTIONE BILANCIO all interno del sotto menu VALORIZZAZIONI BILANCIO) i dati prelevati dalla contabilità visualizzando con Tipo 1 i dati dello Stato patrimoniale e con Tipo 2 i dati del Conto economico. Mediante questa scelta è possibile anche il caricamento e la gestione di un bilancio di una ditta non presente in contabilità caricando manualmente gli importi di bilancio. Naturalmente è stato reso possibile il caricamento e la modifica esclusivamente degli importi che fanno riferimento a voci elementari di bilancio. Infatti gli importi delle voci di livello superiore vengono ricalcolati e aggiornati ad ogni nuovo inserimento e/o modifica di importo elementare. 4) Una volta terminata la gestione è possibile procedere alla stampa del bilancio e/o degli indici di bilancio (con la scelta STAMPA BILANCIO E INDICI) personalizzando la stampa a seconda del fine (esempio mero controllo o stampa per divulgazione) con le varie opzioni rese disponibili sia per il bilancio che per gli indici. 5) Le successive scelte a menu, a differenza delle precedenti che consentono la gestione corrente delle operazioni da effettuare per una completa analisi di bilancio per indici, permettono invece di gestire le operazioni occasionali o straordinarie quali per esempio la duplicazione e/o la modifica di schemi di bilancio, la creazione o la modifica di indici e commenti e la pulizia degli archivi. 6) Mediante la scelta GESTIONE AZIENDE è possibile caricare o richiamare l anagrafica di una azienda. 7) Mediante la scelta GESTIONE INDICI e le relative sotto-scelte è possibile effettuare tutte le operazioni di creazione, duplicazione, modifica, cancellazione e controllo delle formule relative agli indici e i relativi commenti. 8) Mediante la scelta GESTIONE SCHEMI BILANCIO e le relative sotto-scelte è possibile effettuare tutte le operazioni di creazione, duplicazione, modifica, cancellazione e controllo da una parte degli schemi di bilancio e dall altra è possibile effettuare le stesse operazioni sull abbinamento conti della contabilità a Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 4/20

5 voci dello schema di bilancio. 9) Mediante la scelta PROCEDURE DI UTILITÀ e relative sotto-scelte è possibile effettuare le operazioni di rimozione e spostamento delle tabelle contenenti gli schemi di bilancio e gli indici. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 5/20

6 VALORIZZAZIONE BILANCIO Prelievo dati contabili Mediante questa scelta si travasano i dati disponibili in contabilità in Bilancio. Schema di bilancio Tipo di saldi Azzeramento rettifiche Stampa travaso Esercizio COGE Data inizio Data fine Gestione bilancio Codice dello schema di bilancio. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e 99. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare uno schema di bilancio tra quelli esistenti o precedentemente caricato mediante la scelta Definizione struttura presente nel menu Gestione schemi di bilancio. La WKI fornisce precaricato lo schema Nr. 1 già associato ai piani dei conti 1 e 3. Indicare il tipo di saldi da prelevare dalla contabilità per il riporto dei dati. I valori previsti sono: R = Registrazione. G = Giornale. P = Periodo. S = Per azzerare le rettifiche precedentemente caricate in Gestione bilancio per l esercizio di seguito indicato. N = Per non azzerarle. Questa scelta viene proposta di default. Consente di effettuare una stampa di controllo dei dati che vengono prelevati dalla contabilità con le relative voci di bilancio sulle quali verranno travasati. S = Per effettuare la stampa del tabulato al termine del travaso. N = Per non effettuare alcuna stampa. Esercizio di contabilità generale. Il programma propone di default l esercizio corrente. Consentono di memorizzare le date per poterle stampare sul bilancio e sono attive solo se al campo Tipo saldi si è selezionato P = Periodo. La scelta permette di gestire direttamente a video gli importi prelevati dalla contabilità e debitamente riclassificati. In questo modo è possibile gestire direttamente a video gli importi relativi alle voci utilizzati per il calcolo degli indici e per la stampa del bilancio. La videata viene utilizzata anche per il caricamento di un bilancio esterno. Il caricamento avviene solo sulla colonna degli importi e non è possibile inserire voci di bilancio che dovranno essere aggiunti nella gestione degli schemi. Sul campo Importo è attivo il tasto funzione F7 che permette di visualizzare accanto all importo stesso il valore della rettifica relativa alla voce e la somma della rettifica con l importo. Codice ditta Esercizio Schema di bilancio Tipo Prog. Codice assegnato alla ditta di sei caratteri alfanumerici. Su questo campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare qualsiasi ditta (questo per rendere possibile il caricamento anche di ditte non travasate dalla contabilità). Esercizio di contabilità generale. Il programma propone di default l esercizio corrente. Inserire lo schema di bilancio sul quale si intende operare. Sul campo sono attivi i seguenti tasti funzione: F2 Visualizza gli schemi già caricati. F7 Visualizza e/o modifica l esercizio corrente. F8 Visualizza gli schemi abbinati al piano dei conti della ditta selezionata. Indicare il tipo di schema da visualizzare I valori previsti sono: 1 = Stato patrimoniale finanziario. 2 = Conto economico di analisi reddituale. Numero progressivo delle singole voci. Sul campo sono attivi i seguenti tasti funzione: Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 6/20

7 Importi Rettifiche F7 visualizza i sotto conti collegati alle voci di bilancio. Attivo solo sulle voci elementari F8 attiva il controllo sull utile/perdita della ditta selezionata Consente di inserire o manutenere gli importi relativamente alle voci selezionate. La modifica o la digitazione dell importo è possibile solo a livello di voce elementare. È attivo il tasto funzione F7 che consente di modificare l importo totale non intervenendo direttamente sull importo travasato o precedentemente inserito. Viene infatti aperta una ulteriore maschera riportante i seguenti dati. Importo progressivo: viene riportato il totale già presente sul campo Importi (se valorizzato) Importo rettifica: consente di inserire il valore della rettifica per calcolare quindi l Importo totale. Sul campo è attivo il tasto funzione F7 per intervenire direttamente sull Importo totale facendo calcolare in automatico dalla procedura l Importo rettifica (Importo totale - Importo progressivo). Importo totale: campo accessibile solamente se è stato attivato il tasto funzione F7 sul campo precedente. Diversamente viene calcolato in automatico (Importo progressivo + Importo rettifica). Il simbolo * segnala l esistenza di una rettifica. Il simbolo viene riportato, oltre che sulla voce elementare modificata, anche sulle voci di gruppo che costituiscono il totale della voce elementare. Stampa rettifiche Consente di effettuare la stampa delle rettifiche caricate dalla Gestione Bilancio per uno specifico schema di bilancio. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 7/20

8 STAMPA BILANCIO E INDICI Con questa scelta è possibile gestire la stampa completa degli indici e del bilancio. Prima dell operazione è necessario aver travasato i dati dell esercizio e degli esercizi precedenti dalla contabilità oppure averli caricati con l apposita scelta Gestione bilancio. Si tratta della scelta più importante e più utilizzata dall operatore. Schema bilancio Intestazione Codici Stampa bilancio Voci N/movim. Codice indice Codici/Descr. Stampa commenti Esercizio Coge Data stampa Esercizi precedenti Stampa bilancio % scostamento Codice dello schema di bilancio e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e 99. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare uno schema di bilancio tra quelli esistenti. C = Completa. Vengono riportate anche le quote di capitale sociale e gli estremi di iscrizione al Registro Imprese e alla Camera di Commercio. R = Ridotta. Consente di stampare i codici delle voci del bilancio e i codici degli indici. S = I suddetti codici vengono inseriti in stampa. N = I codici non vengono inseriti in stampa. S = Per stampare il bilancio. N = Per stampare solamente gli indici di bilancio. Consente di stampare tutte le voci del bilancio anche se non movimentate. S = Per la stampa sequenziale di tutte le voci. N = Per non stampare le voci elementari non movimentate. È possibile decidere di stampare la formula relativa ad un singolo indice digitando il codice o la descrizione (visualizzabile nell help) oppure selezionare le formule che si desiderano stampare tramite apposito help utilizzando i tasti funzione di selezione/deselezione attivi all interno dell help di campo. N = Viene stampato solo il valore dell indice senza codici e descrizioni. C = Viene stampato il valore dell indice e i codici delle voci che lo compongono. D = Viene stampato il valore dell indice e la descrizione delle voci del bilancio che lo compongono. E = Vengono stampati entrambi. La scelta permette di stampare i commenti degli indici selezionati in base al valore assunto dagli stessi. S = I suddetti commenti vengono inseriti in stampa e riportati dopo ogni indice. N = I commenti non vengono inseriti in stampa. P = I commenti vengono inseriti in un paragrafo separato a fine stampa. Esercizio di contabilità generale. Il programma propone di default l esercizio corrente. Inserire la data di stampa nella forma gg/mm/aa. Esercizi precedenti da prendere in considerazione. Consente di stampare fino a 4 esercizi precedenti a quello selezionato per effettuare eventuali raffronti. Valori accettati: Indicando 0 verrà riportato solamente l esercizio corrente. Il tabulato consente di evidenziare lo scostamento avvenuto fra esercizi oppure la percentuale di incidenza di una singola voce sul totale di gruppo mediante apposita valorizzazione del campo Tipo stampa. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 8/20

9 GESTIONE AZIENDE La scelta permette di inserire i dati relativi ad una azienda non presente in contabilità oppure di richiamarne una già gestita. Dati anagrafica azienda Codice anagrafica Codice fiscale Partita IVA È il codice assegnato all'azienda, formato da 6 caratteri alfanumerici. Su questo campo è attivo un help consultabile premendo il tasto F2 che visualizza le anagrafiche già presenti in archivio. Viene controllata, con possibilità di forzatura, l'esattezza delle predette informazioni. Tipo anagrafica Nel caso di ditta individuale il codice fiscale può essere omesso in quanto il programma provvede a generarlo durante la fase di introduzione dei dati del titolare dell'azienda. Su questo campo è attivo un help consultabile premendo il tasto F2 dal quale è possibile scegliere il tipo di azienda da gestire tra i seguenti: S = Società. D = Ditta individuale o lavoratore autonomo. E = Esteri o non residenti. A = Associazioni o enti. P = Privati. Nel caso il tipo anagrafica scelto sia D o P vengono richiesti i Dati anagrafici del titolare o del privato quali: Codice Cognome e Nome Sesso Data di nascita Località di nascita Stato estero Nazionalità Codice fiscale Qualora il codice fiscale calcolato in questa sede e quello indicato precedentemente risultino diversi, ne viene data opportuna segnalazione. Di seguito, in caso di tipo anagrafica S, A o E, vengono richiesti gli estremi relativi alla Sede legale, al Domicilio fiscale (richiesto solo se diverso dalla sede legale) e alla Sede operativa. In caso, invece, di tipo anagrafica D o P vengono richiesti gli stessi dati, ma relativamente alla Residenza, al Domicilio fiscale (nel caso sia diverso dalla residenza) e alla Sede operativa. Ragione sociale - Nome cognome: privati e ditte individuali. Estremi sede legale/residenza Indirizzo, Nr Località CAP Prov. Stato estero Nr. telefonico Domicilio fiscale Ragione sociale dell'azienda, del professionista o nome e cognome per Indicare l'indirizzo della sede legale o quello della residenza. Indicare la località della sede legale o quella della residenza. Da questo campo è possibile accedere, agendo sui tasti F7 e F8 a tutti i comuni o frazioni d'italia precaricati in fase di installazione. I dati riferiti al CAP e alla Provincia vengono visualizzati in automatico. L'accesso al campo è consentito solamente se è stata omessa la Località. Viene compilato in automatico il prefisso qualora sia stata indicata la Località. S = Domicilio fiscale uguale a sede legale o residenza. N = Domicilio fiscale diverso da sede legale o residenza. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 9/20

10 Vengono quindi richiesti per tutti i tipi di anagrafica gli estremi del domicilio fiscale (se diverso dalla sede legale o dalla residenza) e della sede operativa che corrispondono a quelli descritti per sede legale e residenza. Estremi dati contabili ditta Dt. inizio es., Dt. fine es., Esercizio IVA Tipo contabilità Tipo azienda Se l'esercizio di contabilità coincide con l'anno solare i tre valori riporteranno lo stesso anno. compilato in automatico con Ordinaria o Semplificata a seconda dell'applicativo in cui ci si trova. P = Principale. S = Secondaria. Se l'azienda è a struttura unica sarà sempre principale; nel caso di multiattività, occorrerà creare un'azienda che sarà definita principale, completando tutti i dati richiesti, poi creare altre aziende che saranno definite secondarie, per ogni attività. Azienda principale Struttura azienda Test art. 36 Cod. PdC Tipo attività Questo campo deve essere compilato solo se al campo precedente si è definita l'azienda come Secondaria. In tal caso è richiesto il codice dell'azienda principale cui fare riferimento. U = Unica M = Multiattività Se Tipo azienda = S, questo campo verrà riportato in automatico e verrà assegnata in automatico la risposta Test art. 36 = S. Il campo viene valorizzato automaticamente a S nel caso di multiattività. Indicare uno dei piani dei conti presenti in archivio. I = Impresa. P = Professionista. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 10/20

11 INDICI Gestione indici Mediante questa scelta è possibile definire e/o modificare le formule di calcolo degli indici facendo riferimento ai codici delle voci elementari o di gruppo precedentemente caricati. Le formule sono legate a uno specifico schema di bilancio e sono modificabili e implementabili prendendo in considerazione i codici delle voci dello schema di bilancio. Schema di bilancio Codice indice Formula Espressione Stampa indici Codice dello schema di bilancio e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e 99. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare uno schema di bilancio tra quelli esistenti. Codice dell indice da modificare o da caricare. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare uno codice tra quelli esistenti. di cinquanta caratteri contenente la descrizione dell indice. per la definizione delle formule per il calcolo degli indici. I valori ammessi sono: +, -, *, /, v = voce, k = numero. alfanumerico di dieci caratteri per la definizione dell unità di misura della grandezza calcolata tramite la formula. Consente la stampa degli indici precedentemente caricati per un eventuale controllo. È possibile scegliere se stampare i codici delle voci che li compongono, la descrizione delle voci del bilancio che compongono gli indici, o entrambi. Schema di bilancio Codice indice Tipo stampa Gestione commenti Codice dello schema di bilancio e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e 99. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare uno schema di bilancio tra quelli esistenti. Codice dell indice da considerare. È possibile decidere di stampare la formula relativa ad un singolo indice digitando il codice o la descrizione oppure selezionare quelle che si desiderano stampare tramite apposito help utilizzando gli appositi tasti funzione di selezione/deselezione. C = Vengono stampati i codici delle voci che compongono gli indici. V = Vengono stampate le voci di bilancio che compongono gli indici. E = Vengono stampati entrambi. Mediante questa scelta è possibile stabilire il commento relativo ad un singolo indice utilizzabile in fase di stampa. È possibile inserire vari tipi di commenti che verranno associati agli indici in base al valore che assumono gli stessi. Schema di bilancio Codice indice Valore massimo Codice dello schema di bilancio e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e 99. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare uno schema di bilancio tra quelli esistenti. Codice dell indice da considerare e relativa descrizione Sul campo sono attivi i seguenti tasti funzione: F2 Per selezionare un codice esistente. F7 Per visualizzare gli indici aventi commenti già associati. Valore massimo dell indice da considerare. In base al valore che emerge, in fase di stampa viene quindi associato l indice appropriato. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 11/20

12 Commento Sul campo è attivo un help F2 che permette di selezionare i valori massimi già inseriti. Commento dell indice. Stampa commenti Consente di stampare i commenti relativi ai vari indici. È possibile decidere di stampare tutti i commenti oppure selezionare quelli che si desiderano stampare tramite apposito help utilizzando i tasti funzione di selezione/deselezione. Schema di bilancio Codice indice Duplicazione indici Codice dello schema di bilancio e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e 99. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare uno schema di bilancio tra quelli esistenti. Codice dell indice da considerare e relativa descrizione. Mediante questa scelta è possibile duplicare gli indici e i commenti associati ad uno schema di bilancio per velocizzare le fasi di correzione e modifica delle formule e dei commenti stessi. È possibile duplicare tutti gli indici e i commenti oppure quelli selezionati tramite apposito help utilizzando i tasti di selezione/deselezione. Schema bilancio originario Schema di bilancio derivato Codice indice Duplicazione commenti Codice dello schema di bilancio da utilizzare per la duplicazione e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e 99. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare uno schema di bilancio tra quelli esistenti. Codice dello schema di bilancio derivante dalla duplicazione e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e 99. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare uno schema di bilancio tra quelli esistenti. Codice dell indice da considerare e relativa descrizione. S = Vengono duplicati anche i commenti. N = I commenti non vengono duplicati. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 12/20

13 GESTIONE SCHEMI DI BILANCIO Definizione struttura Mediante questa scelta è possibile definire i parametri generali del bilancio. Codice Schema in stampa Stato patrimoniale finanziario Conto economico di analisi reddituale Voci schema di bilancio Codice dello schema di bilancio e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e 99. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare uno schema di bilancio tra quelli esistenti per effettuarne la modifica. da inserire in fase di stampa. Indicare i codici delle voci corrispondenti precedentemente caricati mediante la procedura Voci schema di bilancio al fine di definire la struttura del bilancio in fase di stampa. Non valorizzando uno di questi campi, il gruppo non verrà preso in considerazione in fase di stampa. Su entrambi i campi sono attivi i seguenti tasti funzione: F7 Per la modifica della voce e la definizione del carattere in stampa (Normale, Grassetto, Sottolineato). F8 Per visualizzare le voci già associate allo schema indicato. Mediante questa scelta è possibile modificare o creare ex novo la struttura di uno schema di bilancio sia esso lo schema predefinito dall'azienda sia esso uno schema generato dal cliente con l apposita scelta relativa alla duplicazione di uno schema di bilancio esistente. Schema di bilancio Codice dello schema di bilancio e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e uno schema di bilancio tra quelli esistenti per effettuarne la modifica. Codice voce Codice della voce da considerare e relativa descrizione. È possibile richiamare voci già esistenti o caricarne di nuovi. Sul campo è attivo il tasto funzione F7 per visualizzare le voci già associate allo schema selezionato. Tipo voce G = Voce di gruppo. E = Voce elementare. Se Tipo voce = Gruppo è possibile procedere all inserimento delle voci elementari. Voce Codice della voce da considerare e relativa descrizione. Sul campo Prog. sono presenti i seguenti tasti funzione: F7 per l inserimento di un rigo. SHIFT + F4 per la cancellazione di un rigo. Tipo Riportato in automatico. I valori possono essere: G = Voce di gruppo. E = Voce elementare. + / - Tale campo permette di effettuare le operazioni somma e sottrazione su voci dello stesso livello. + = Il segno + su un livello somma l importo della voce per la formazione della voce di livello superiore. - = Il segno - su un livello sottrae l importo della voce per la formazione della voce di livello superiore. Blank = Il campo a blank non esegue operazione sull importo della voce. C Indicare il carattere da utilizzare in fase di stampa. I valori possibili sono: N = Per indicare che la riga di descrizione dovrà essere stampata in carattere normale. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 13/20

14 G = Per indicare che la riga di descrizione dovrà essere stampata in grassetto. S = Per indicare che la riga di descrizione dovrà essere stampata in carattere sottolineato. 0 = Per indicare che la riga di descrizione non dovrà essere stampata. Stampa schemi di bilancio Questa scelta permette di stampare lo schema di bilancio precedentemente definito per controllarne la forma e la struttura. La stampa rispetta la forma dettata per lo specifico bilancio nella scelta precedente relativa alla gestione struttura schema di bilancio. Le voci a cui è associata la lettera G verranno stampate con carattere grassetto. Le voci a cui è associata la lettera C verranno stampate con carattere corsivo. Schema di bilancio Stampa codice voce Stampa segno Abbinamento conti/voci Codice dello schema di bilancio e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e uno schema di bilancio tra quelli esistenti. S = Per far sì che la stampa contenga i codici associati alle voci N = In questo caso la stampa non dovrà contenere i codici associati alle voci. S = Per far sì che la stampa contenga la colonna relativa ai segni. N = In questo caso la stampa non dovrà contenere la colonna relativa ai segni. Mediante questa scelta è possibile collegare i conti della contabilità alle voci dello schema di bilancio. In questo modo nella successiva fase di calcolo sarà possibile legare i vari importi dei conti alle voci dello schema di bilancio per effettuare la stampa del bilancio e per effettuare il calcolo degli indici. Tale tabella viene rilasciata già associata per lo schema di bilancio 1 e i Piani dei Conti contabili 1 e 3. Tale tabella dovrà essere opportunamente valorizzata nel caso in cui un utente utilizzasse Piani dei Conti diversi da quelli standard del gruppo WKI, oppure avesse modificato dei sottoconti. Codice contabile P.d.C. Schema di bilancio Conto Codice voce schema di bilancio, Descriz. Segno Codice del piano dei conti. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e un piano dei conti tra quelli esistenti. Codice dello schema di bilancio. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e 99. Sul campo sono attivi i tasti funzione: F2 Per la selezione di uno schema di bilancio tra quelli esistenti. F2 Per visualizzare gli Schemi di bilancio già abbinati al Piano dei Conti selezionato. Codice del piano dei conti da considerare e relativa descrizione. È attivo apposito help con possibilità di selezione/deselezione sui conti del piano dei conti contabile con l apertura di una finestra che richiede il codice della voce a cui sono abbinati i conti prenotati. È attivo il tasto funzione F10 per il posizionamento rapido sul piano dei conti o sullo schema tramite codice. Digitare il codice voce dello schema. Valori ammessi: D = Dare. A = Avere. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 14/20

15 E = Entrambi. Stampa abbinamenti In questa scelta vengono stampate, per controllo, le associazioni tra voci dello schema di bilancio e conti del piano dei conti. In questo modo sarà possibile effettuare velocemente i controlli sugli abbinamenti esistenti o mancanti tra schema di bilancio e piano dei conti contabile. Nelle opzioni è possibile stampare tutti i conti o le voci oppure i conti o le voci non associati. Piano dei conti Schema di Bilancio Ordine in stampa Modalità di stampa Duplicazione abbinamenti Codice del piano dei conti. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e un piano dei conti tra quelli esistenti. Codice dello schema di bilancio e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e uno schema di bilancio tra quelli esistenti. Indicando: C = La stampa verrà ordinata per codice conto e nome voce del piano dei conti (stampati sulla colonna di sinistra mentre nella colonna di destra saranno stampati i codici e le voci dello schema di bilancio associati ai precedenti). V = La stampa sarà ordinata per codice e nome voce dello schema di bilancio (stampati sulla colonna di sinistra mentre nella colonna di destra saranno stampati i codici e le voci del piano dei conti associati ai precedenti). T = La stampa conterrà tutti i conti associati e non associati. N = La stampa conterrà solo i conti non associati R = Scelta possibile solo se si è risposto C al campo precedente. In questo caso la stampa conterrà solo i conti con doppio abbinamento. La procedura consente di duplicare gli abbinamenti da un piano dei conti per il quale le associazioni tra conti e voci risultano già esistenti ad un piano dei conti diverso gestito in contabilità. Si ricorda che il gruppo WKI fornisce i piani dei conti 1 e 3 già abbinati allo schema di bilancio 1; qualora l utente avesse precedentemente duplicato in contabilità uno di questi piani dei conti (esempio 1) su un altro diverso (esempio 50) occorrerà che proceda alla duplicazione dal piano dei conti 1 al piano dei conti 50. Schema bilancio Codice originario PdC Codice PdC derivato Codice dello schema di bilancio da utilizzare per la duplicazione e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e uno schema di bilancio tra quelli esistenti. Codice del Piano dei Conti dal quale partire per effettuare la duplicazione. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che visualizza solamente i piani dei conti per i quali risultano già presenti gli abbinamenti (inizialmente 1 e 3). Indicare il codice del Piano dei Conti per il quale si vuole effettuare gli abbinamenti. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che visualizza tutti i piani dei conti presenti in contabilità. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 15/20

16 Duplicazione schemi di bilancio Mediante questa scelta è possibile duplicare la struttura e la formattazione dello schema di bilancio precaricato dall'azienda o altro schema modificato dal cliente per facilitare e/o velocizzare le operazioni di modifica e personalizzazione della struttura dello schema di bilancio per l analisi di bilancio. Schema bilancio originario Schema di bilancio derivato stampa Duplicazione abbinamenti conti/voci in degli Codice PdC allacciato allo schema di bilancio originario Codice dello schema di bilancio da utilizzare per la duplicazione e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e uno schema di bilancio tra quelli esistenti. Codice dello schema di bilancio che verrà generato e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e uno schema di bilancio tra quelli esistenti. da inserire in fase di stampa. Entrambe le descrizioni vengono riportate in automatico uguale alla descrizione originaria con possibilità di modifica. Tale campo non viene richiesto nel caso in cui come schema di Bilancio derivato si sia selezionato uno schema già esistente e viene posto in automatico = S in quanto se la struttura era già stata generata, risulta possibile solamente effettuare l abbinamento conti/voci. S = Vengono duplicati anche gli abbinamenti voci/ conti. N = Gli abbinamenti non vengono duplicati. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e un piano dei conti allacciato allo schema di bilancio originario. Viene richiesto solo nel caso in cui lo schema di bilancio risulta associato a più Piani dei Conti; diversamente tale campo non risulta accessibile e viene valorizzato in automatico con l unico Piano dei conti collegato allo schema di bilancio selezionato. Il campo viene saltato nel caso in cui si sia risposto N al campo precedente. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 16/20

17 PROCEDURE DI UTILITÀ Rimozione schemi bilancio Mediante questa scelta è possibile rimuovere completamente uno specifico schema di bilancio che non si intende più tenere in archivio o solamente le voci ad esso associate. Schema bilancio Tipo rimozione Codice voce P.d.C. Rimozione indici Codice dello schema di bilancio interessato alla rimozione e relativa descrizione. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare uno schema di bilancio tra quelli esistenti. Indicando: S = Schema. Viene rimosso lo schema. V = Voci. Vengono rimosse le voci. A = Abbinamenti. Vengono rimossi gli abbinamenti. Visualizzato solo quando per lo schema selezionato esistano abbinamenti voci/conti. Richiesto solo se si è risposto V al campo precedente. Indicare il codice della voce da considerare. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 per la visualizzazione delle voci di bilancio oppure per la selezione/ deselezione di più voci contemporaneamente. Attivo se campo Tipo rimozione = A. Viene richiesto solo se lo schema di bilancio ha abbinamenti con più Piani dei Conti; diversamente viene valorizzato automaticamente con il Piano dei Conti associato allo schema selezionato. Sul campo è attivo il tasto funzione F2 che permette di selezionare un Piano dei Conti tra quelli esistenti. Mediante questa scelta è possibile rimuovere gli indici e i commenti legati ad uno specifico schema di bilancio. Viene data possibilità di eliminazione totale degli indici e dei commenti o parziale tramite apposito help. Schema Codice indice Eliminazione commenti bilancio solo Rimozione bilancio Codice dello schema di bilancio interessato alla rimozione e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e uno schema di bilancio tra quelli esistenti. Codice dell indice da considerare. È possibile decidere di eliminare un singolo indice digitando il codice o la descrizione oppure selezionare quelli che si desiderano eliminare tramite apposito help utilizzando i tasti funzione di selezione/deselezione. S = Vengono eliminati solo i commenti. N = I commenti non vengono eliminati. Mediante questa scelta è possibile rimuovere gli importi di bilancio relativi alle diverse anagrafiche. Schema di bilancio Codice dello schema di bilancio interessato alla rimozione e relativa descrizione. numerico di due caratteri che accetta valori compresi tra 01 e uno schema di bilancio tra quelli esistenti. Esercizio COGE Esercizio di contabilità generale. Il programma propone di default l esercizio corrente. Esercizi precedenti Esercizi precedenti da prendere in considerazione. Valori accettati: Selezionando 0 verrà considerato solo l esercizio corrente. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 17/20

18 Suddivisione archivi operatore Questo programma consente di trasferire la competenza degli archivi relativi all'azienda indicata da un operatore a un altro operatore. Il programma visualizza i dati relativi all'operatore di input e richiede l'inserimento di quelli dell'operatore di output. Inoltre si deve specificare se si vuole che sia richiesta la conferma al cambio di codice azienda. Cancellazione archivi operatore Questo programma consente la rimozione degli archivi di competenza di un operatore previa conferma. Ricalcolo struttura Funzione tecnica utilizzata per il riordino della tabella struttura bilanci, consente inoltre la rimozione delle voci non utilizzate. Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 18/20

19 MANUTENZIONE ARCHIVI Questo programma consente di effettuare la manutenzione degli archivi eventualmente danneggiati. All'accesso del programma viene presentata una videata con l'elenco degli archivi disponibili, la loro dimensione in record e la relativa descrizione. Per la selezione di un singolo archivio è sufficiente confermarne il nome dopo essersi posizionati sullo stesso utilizzando le frecce direzionali; diversamente, se gli archivi interessati dovessero essere più di uno, sono attivi i seguenti tasti funzione: F7 Per la loro selezione/deselezione. F8 Per selezionare gruppi di archivi. F10 Per far ripartire la visualizzazione da un dato archivio in poi. INVIO Per la conferma delle selezioni effettuate. Dopo aver selezionato l'archivio interessato, viene visualizzata una finestra con una serie di operazioni possibili. Le operazioni, che verranno attivate alla conferma (premendo il tasto INVIO sul campo OK), sono contrassegnate da un quadratino posto a sinistra delle stesse. Qualora a questa lista si volesse aggiungere o eliminare delle operazioni, occorrerà selezionare la voce Modifica e confermare. In questo modo è possibile accedere alle operazioni disponibili e selezionare o deselezionare quelle più indicate al tipo di problema riscontrato. Operazioni disponibili Conferma prima di proseguire Prima di procedere con l'operazione, viene richiesta conferma per ogni archivio selezionato, visualizzandone la descrizione estesa e il percorso. Verifica struttura archivio Esegue una verifica circa l'esattezza dell'archivio dati prima di procedere alle successive operazioni selezionate. Controllo integrità dati Esegue una lettura di tutto l'archivio verificando fra le altre cose il numero dei record cancellati, l'integrità degli stessi, lo spazio effettivamente occupato ecc. È una verifica più lenta della precedente, ma che offre maggiori garanzie circa l'integrità degli archivi. Ricostruzione indice archivio Questa operazione interessa l'archivio dati; viene infatti eseguito un "compattamento" dello stesso al fine di recuperare spazio fisico sul disco; può risultare utile qualora sia stata eseguita una storicizzazione di un esercizio precedente con conseguente eliminazione degli archivi. L'operazione in questione necessita per lavorare di un maggiore spazio sul disco rispetto alla precedente; è inoltre più delicata in quanto opera direttamente sull'archivio dati. Ordinamento dati archivio Potrebbe essere vista come un'ottimizzazione degli archivi. È infatti possibile eseguire un ordinamento fisico delle chiavi di accesso consentendo una velocizzazione in fase di consultazione degli stessi. Quest'opzione non è attuabile nel caso in cui l'archivio selezionato risulti rovinato. Conferma errore su struttura Esegue un controllo di congruenza tra l'archivio selezionato e i parametri presenti nella tabella di rigenerazione. Nel caso questi non coincidano la procedura si blocca effettuando un'opportuna segnalazione permettendo così all'utente di decidere come comportarsi. È opportuno non procedere alle operazioni successive senza prima avere effettuato tutti i controlli del caso per evitare di creare danni irreversibili all'archivio. Questa opzione può essere disabilitata in caso di una rigenerazione sequenziale di più archivi; qualora la procedura trovasse delle incongruenze non procederà ad eseguire, per questi archivi, le operazioni richieste, Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 19/20

20 ma genererà un'opportuna segnalazione al termine di tutta l'operazione. Conferma dopo aver eseguito Permette di confermare l'avvenuta operazione prima di passare alla successiva in modo da poter verificare immediatamente se tutto è andato a buon fine (se si tratta di una ricostruzione può essere controllato per esempio che il numero dei record elaborati corrisponda al numero totale). Wolters Kluwer Italia Analisi di Bilancio Pag. 20/20