Laboratori Didattici

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1 COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì Cesena Sogliano al Rubicone Quattro Passi per il paese Anno scolastico 2011/12 PROPOSTE DI VISITA Laboratori Didattici Ai Dirigenti scolastici Ai Coordinatori di classe Anche per l anno 2011 la Cooperativa sociale Onlus LA FINESTRA di Sogliano al Rubicone, in collaborazione con il Comune di Sogliano al Rubicone, si ripropone a tutte le scuole di ogni ordine e grado per l organizzazione di visite guidate al proprio territorio ed ai propri tesori. Parallelamente alle proposte di visita verranno attivati numerosi nuovi laboratori il cui tema principale sarà "Comunicazione ed Educazione sul tema dei Rifiuti Urbani per la Sostenibilità Ambientale", tema da sempre caro al Comune di Sogliano e che ben si collega alla visita alla discarica di Ginestreto ed all impianto di selezione dei materiali.

2 Gli obiettivi principali del progetto sono: La promozione di attività laboratoriali che utilizzino approcci e metodologie con cui i bambini e i ragazzi siano protagonisti dell azione educativa; L affrontare in maniera competente e realistica la problematica dei Rifiuti Urbani; L evidenziare, secondo l'approccio dello sviluppo sostenibile, le relazioni tra gli aspetti sociali, economici ed ambientali della problematica dei Rifiuti Urbani, favorendo una visione sistemica dei saperi che concorrono ad affrontarla. L affiancare le attività culturali della visita al paese ed alle sue realtà museali, proponendo ai ragazzi ulteriori spunti di riflessione su come, anche il rifiuto, possa avere una seconda possibilità, possa diventare arte. Ecco di seguito i laboratori proposti: LA SECONDA VITA DEGLI OGGETTI Il progetto intende realizzare un intervento educativo sulla problematica dei rifiuti urbani attraverso l analisi dei materiali di scarto portati da casa ed il coinvolgimento diretto di ogni singolo alunno nella realizzazione di un oggetto finale con materiali di recupero. materiali didattici/educativi: I bambini vengono coinvolti attivamente nelle diverse fasi dell intervento, se ne stimolano la capacità di ragionamento, di osservazione, di creare collegamenti e di fare ipotesi, ovviamente in relazione all età di riferimento. Si analizzano in modo multisensoriale i diversi oggetti (guardandoli, toccandoli, annusandoli, ascoltandone i rumori prodotti, verificandone la resistenza o la fragilità, schiacciandoli, ecc.). Si coinvolgono indirettamente anche le famiglie in quanto partecipi nel recuperare i materiali necessari per l attività in laboratorio. I bambini vengono guidati nelle varie fasi del lavoro favorendo la loro autonomia, valorizzando idee e proposte che ne stimolino la creatività. L attività manuale, tipica di quest età, favorisce un clima sereno grazie al quale i bambini possono realizzare un gioco senza costi ed ecologico, partecipando in prima persona alla trasformazione di un oggetto da rifiuto a gioco.

3 PROPOSTE PER LA SCUOLA DELL INFANZIA I BIRILLI PRIGIONIERI Obiettivi Raggruppare gli oggetti portati dai bambini in base alle materie prime che li costituiscono Realizzare I birilli prigionieri (plastica) 1. I bambini vengono stimolati ad analizzare i materiali sotto nuovi punti di vista: grazie agli oggetti che ognuno ha portato da casa (scelti fra i materiali di scarto), si osservano le diverse caratteristiche (forma, colore,grandezza), si percepiscono le differenze tattili, si ascoltano i rumori che producono, si ragiona sui vari usi, si propongono utilizzi diversi e divertenti, ecc. 2. Si realizza il laboratorio/gioco vero e proprio: ogni bambino riempie a metà una bottiglietta di plastica con materiale vario (ghiaia, sassolini, semi), poi la tappa e la decora con i pennarelli o con pezzetti di carta colorata. Una volta pronti, i birilli vengono posti su un cartone dove erano stati precedentemente disegnati dei cerchi per determinarne la posizione. Dopodiché si costruisce una palla con il foglio di un giornale e del nastro adesivo. La palla deve colpire i birilli e farli cadere; ogni birillo vale un punto. Bottigliette di plastica Ghiaia, sassolini, sabbia, semi Carta colorata Cartone Fogli di giornale LA TRAPPOLA PER TOPI Obiettivi Raggruppare gli oggetti portati dai bambini in base alle materie prime che li costituiscono Realizzare La trappola per topi (carta e alluminio) 1. I bambini vengono stimolati ad analizzare i materiali sotto nuovi punti di vista: grazie agli oggetti che ognuno ha portato da casa (scelti fra i materiali di scarto), si osservano le diverse caratteristiche (forma, colore,grandezza), si percepiscono le differenze tattili, si ascoltano i rumori che producono, si ragiona sui vari usi, si propongono utilizzi diversi e divertenti, ecc. 2. Si realizza il laboratorio vero e proprio: i bambini, divisi a gruppi, ritagliano nelle scatole da scarpe portate da casa tre o quattro aperture di diversa grandezza

4 (ognuna potrà avere un punteggio diverso, disegnato sopra); con i pennelli colorano poi le scatole per farle sembrare pezzi di formaggio. Ogni gruppo disegna quindi su un cartoncino la sagoma di un topo (fornita dall operatore) che viene incollata sulla scatola. Il gioco consiste nel lanciare a turno tappi (che simboleggiano i topolini) da una distanza prestabilita dentro alle aperture. Scatole di scarpe Cartoncino Tappi di alluminio PROPOSTE PER LA SCUOLA PRIMARIA DALLA PLASTICA NASCONO LE MEDUSE Obiettivi 1. Osservare gli oggetti di scarto con occhi diversi 2. Pensare a modi nuovi di utilizzo per limitarne l uso e lo spreco 3. Realizzare La medusa (plastica) 1. I bambini vengono stimolati ad analizzare i materiali sotto nuovi punti di vista: grazie agli oggetti che ognuno ha portato da casa (scelti fra i materiali di scarto), si osservano le diverse caratteristiche (forma, colore,grandezza), si percepiscono le differenze tattili, si ascoltano i rumori che producono, si ragiona sui vari usi, si propongono utilizzi diversi e divertenti, ecc. 2. Si realizza il laboratorio vero e proprio: ogni bambino ha a disposizione una bottiglia e un sacchetto di plastica colorato. Alla bottiglia viene ritagliato il fondo ad un altezza di circa 8-10 cm e l operatore vi realizza tanti piccoli tagli orizzontali. I sacchetti di plastica vengono tagliati in striscioline che poi ogni bambino infilerà nei taglietti del fondo di bottiglia. La medusa è così realizzata, ora basta disegnarle occhi e bocca con i pennarelli. Bottiglie di plastica Sacchetti di plastica colorati GLI ANELLI Analizzare le relazioni esistenti tra materie prime e ambiente circostante Riflettere sugli impatti ambientali e sui costi Realizzare il gioco Gli anelli (carta)

5 1. I bambini vengono stimolati ad analizzare i materiali sotto nuovi punti di vista: grazie agli oggetti che ognuno ha portato da casa (scelti fra i materiali di scarto), si osservano le diverse caratteristiche (forma, colore,grandezza), si percepiscono le differenze tattili, si ascoltano i rumori che producono, si ragiona sui vari usi, sulla loro diffusione nel territorio, si misurano pesi e volumi, ecc. 2. Si realizza il laboratorio/gioco vero e proprio: ogni bambino incolla un bastoncino in uno strato di cerchi di cartone incollati, precedentemente bucati al centro. Questo sarà il bersaglio da infilare con anelli realizzati con cartone ritagliato e colorato. Divisi a gruppetti i bambini giocano ad infilare gli anelli. Bastoncini di legno Cartone I MANGIATAPPI Conoscere la provenienza delle materie prime Analizzare le relazioni esistenti tra materie prime e ambiente circostante Riflettere sugli impatti ambientali e sui costi Realizzare I mangiatappi (carta e alluminio) 1. I bambini vengono stimolati ad analizzare i materiali sotto nuovi punti di vista: grazie agli oggetti che ognuno ha portato da casa (scelti fra i materiali di scarto), si osservano le diverse caratteristiche (forma, colore, grandezza), si percepiscono le differenze tattili, si ascoltano i rumori che producono, si ragiona sui vari usi, si analizzano pesi e volumi, si riflette sui comportamenti quotidiani, ecc. 2. Si realizza il laboratorio vero e proprio: i bambini divisi a gruppi disegnano su cartoncini le sagome dei mangiatappi (a seconda delle diverse situazioni ambientali potranno essere rane, treni, macchine o altro), le ritagliano e le incollano ai barattoli portati da loro, posizionando la bocca in prossimità dell imboccatura del barattolo. Il gioco consiste nel lanciare dei tappi, da una distanza di tre metri, nella bocca del mangiatappi. Cartoncino Barattoli di latta Tappi di alluminio

6 PALLINE DI CARTAPESTA 1. Osservare gli oggetti di scarto con occhi diversi 2. Pensare a modi nuovi di utilizzo per limitarne l uso e lo spreco 3. Conoscere, in modo semplice, la storia della materia prima carta 4. Realizzare Le palline di cartapesta (carta) Il progetto intende realizzare un intervento educativo sulla problematica dei rifiuti urbani attraverso l analisi dei materiali di scarto portati da casa e il coinvolgimento diretto di ogni singolo alunno nella realizzazione di un oggetto finale con materiali di recupero. 1. I bambini vengono stimolati ad analizzare i materiali sotto nuovi punti di vista: grazie agli oggetti che ognuno ha portato da casa (scelti fra i materiali di scarto), si osservano le diverse caratteristiche (forma, colore, grandezza), si percepiscono le differenze tattili, si ascoltano i rumori che producono, si ragiona sui vari usi, si propongono utilizzi diversi e divertenti, ecc. 2. Si realizza il laboratorio vero e proprio: i bambini, divisi in piccoli gruppetti, hanno a disposizione un palloncino parzialmente gonfiato sul quale dovranno incollare tanti pezzetti di carta fino a coprire completamente la superficie. Quando la carta sarà asciugata, il palloncino gonfiato verrà fatto scoppiare e rimarrà solo il palloncino di carta che potrà essere utilizzato per decorare l aula, per studiare i pianeti, per accompagnare i diversi momenti dell anno (ad esempio le palline di Natale). Palloncini gonfiabili Carta IL CICALINO Conoscere la provenienza della materia prima carta Analizzare le relazioni esistenti tra materie prime e ambiente circostante Riflettere sugli impatti ambientali e sui costi Realizzare il gioco Il cicalino (carta) 1. I bambini vengono stimolati ad analizzare i materiali sotto nuovi punti di vista: grazie agli oggetti che ognuno ha portato da casa (scelti fra i materiali di scarto), si osservano le diverse caratteristiche (forma, colore, grandezza), si percepiscono le differenze tattili, si ascoltano i rumori che producono, si ragiona sui vari usi, ecc. 2. Si realizza il laboratorio vero e proprio: ogni bambino disegna, ritaglia e decora a suo piacimento un quadrato di cartone dal lato di 5 cm. Dopo aver realizzato due fori,

7 vi infila uno spago e fa un nodo, dopo di che con le dita fa ruotare il cicalino su se stesso e questo emetterà un suono particolare. Cartone spago PROPOSTE PER LA SCUOLA SECONDARIA INFERIORE LA MACCHININA EOLICA Riflettere sugli impatti ambientali e sui costi delle operazioni legate agli utilizzi dei rifiuti Realizzare il gioco La macchinina eolica (carta, plastica) 1. I ragazzi devono analizzare gli oggetti che hanno portato da casa (scelti fra i materiali di scarto) rilevandone le diverse caratteristiche costitutive, i vari usi, confrontare pesi e volumi; si riflette sui comportamenti quotidiani di ognuno, si fanno ipotesi sulle produzioni individuali o familiari di rifiuti. 2. Si realizza il laboratorio vero e proprio: ogni ragazzo incolla due cannucce sul fondo di un cartoncino rigido, poi ci infila due stecchini per spiedino con attaccato un tappo di plastica da entrambi i lati a mo di ruote. Sopra al cartoncino incolla orizzontalmente un bicchiere di plastica e poi può decorare la macchinina così realizzata a suo piacimento; soffiando dentro al bicchiere, ogni ragazzo fa avanzare la propria macchinina. Cannucce di plastica Cartone Bastoncini da spiedino Tappi di plastica Bicchieri di plastica LANTERNINE Riflettere sugli impatti ambientali e sui costi delle operazioni legate all utilizzo del vetro. Realizzare Le lanternine 1. I ragazzi devono analizzare gli oggetti che hanno portato da casa (scelti fra i materiali di scarto) rilevandone le diverse caratteristiche costitutive, i

8 vari usi, confrontare pesi e volumi; si riflette sui comportamenti quotidiani di ognuno, si fanno ipotesi sulle produzioni individuali o familiari di rifiuti. 2. Si realizza il laboratorio vero e proprio: ogni ragazzo ha a disposizione uno o più vasetti di vetro (tipo quelli dello yogurt) e li decora a piacimento (con tempere, pennarelli, ritagli di carte trasparenti o altro). Poi realizza il manico con fili di ferro, rame o spago, su indicazioni dell operatore. A casa poi ognuno potrà mettere un lumino all interno e.la lanternina è pronta. Vasetti di vetro Carta colorata Filo di ferro o spago Sarà compito di ogni classe partecipante procurasi il materiale necessario per ogni laboratorio, esclusivamente di scarto LABORATORI LA MAGIA DELLA CARTA La Coop. La Finestra ripropone i laboratori curati dall artista Marco Lombardini, quest anno incentrati sulla carta ed i suoi innumerevoli utilizzi. Marco Lombardini è nato nel 1967 a Cretèil (Francia). La sua attività artistica si concretizza nell ambito della pittura ad olio, dell acquerello, dell illustrazione e della decorazione. Nel 2006 e 2007 ha vinto il premio per l illustrazione italiana nell ambito del concorso Annual. Recentemente ha partecipato con l esposizione dei suoi acquerelli alla mostra Emotivamente (2010) a Sogliano al Rubicone. IL RACCONTO ANIMATO Realizzazione di un piccolo racconto animato con la tecnica della carta velina, avente per tema i colori del bosco. Si tratta di disegnare un albero con le foglie verdi che progressivamente diventano con l autunno gialle e rosse e cominciano a cadere lasciando un bel tappeto colorato. La carta velina permetterà di vedere gradualmente ed in maniera animata i cambiamenti mentre si girano le pagine. Il tema dell autunno non è vincolante, ogni scuola potrà scegliere un proprio tema in accordo con l artista. Durata: 1 ora e mezzo.

9 Rivolto a: scuola primaria (ultimi anni) e scuola media. GLI ORIGAMI L ARTE DI PIEGARE LA CARTA Realizzazione di una Farfalla (scuola elementare) Realizzazione di una Gru(uccello): Oggi l origami della gru è stato elevato a simbolo di pace e di fratellanza per tutti i popoli del mondo. Le immagini del terremoto in Giappone hanno sconvolto e preoccupato tutti. Allora non c era modo di fermare quella furia, ma adesso possiamo portare il nostro pensiero oltre al nostro aiuto a tutte le persone che stanno ancora vivendo momenti tragici. Partendo da quelle realizzate durante il laboratorio ed imparando la tecnica per realizzarle, se successivamente ogni scuola riuscirà a realizzare 1000 gru (in classe, a casa nel tempo libero ) verrà offerta la possibilità di spedire gli origami in Giappone come messaggio di partecipazione alla tragedia del terremoto dell 11 marzo Durata: 1 ora e mezzo. Rivolto a: scuola primaria e secondaria inferiore BIGLIETTI AUGURALI (POP-UP CARD) Le pop-up cards sono quei biglietti che, aprendoli, fanno emergere una figura tridimensionale creata attraverso un sapiente lavoro d intaglio e piegatura della carta. Verranno realizzati dei biglietti augurali di cartoncino con motivi a scomparsa pieghevoli; i temi verranno concordati liberamente con l artista.

10 Durata: 1,5 ore. Rivolto a: scuola Primaria e secondaria inferiore. GLI ANIMALI SI MUOVONO Realizzazione di sagome di animali che si muovono attraverso l utilizzo del cartone. Ogni animale verrà poi personalizzato, incollando sopra alla sagoma il disegno colorato dell animale. Ogni classe potrà concordare preventivamente un tema con l artista (animali della savana, del bosco, della giungla ) che provvederà a preparare una base/sfondo su cui poi applicare i vari animali realizzati. Durata: 1,5 ore Rivolto a: scuola secondaria inferiore e scuola primaria (ultime classi) PER QUESTO LABORATORIO SI CONSIGLIA DI MUNIRSI DI FORBICI ADATTE A TAGLIARE IL CARTONE.

11 CARTOLANDIA Attraverso l utilizzo di carta/cartone e di altri materiali di recupero eventualmente portati da casa dagli alunni, ognuno realizzerà la propria casa che contribuirà a comporre una città di carta originale su una apposita base sempre di cartone. Durata:1,5 ore Rivolto a: scuola dell infanzia e scuola primaria N.B. Il laboratorio La seconda vita degli oggetti avrà un costo di 2.00 a studente. Il laboratorio La magia della carta avrà un costo di 4.00 a studente. Durante i laboratori verranno effettuate fotografie ai ragazzi, quindi la partecipazione agli stessi implica l autorizzazione della scuola all effettuazione delle fotografie. Tutti i laboratori si svolgeranno a Sogliano al Rubicone in sale appositamente dedicate. La richiesta scritta di partecipazione all iniziativa dovrà essere inviata e quindi confermata almeno con 1 settimana di anticipo via fax al seguente numero: 0541/ (si ricorda che la prenotazione sarà considerata confermata solo al ricevimento del fax). Per chiarimenti, informazioni e prenotazioni rivolgersi quindi a: Coop La Finestra Sezione Arte&Cultura Isabella Pacini (RCT) Tel. 335/ /948036