PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI.
|
|
- Beniamino Bossi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI. Denominazione Ente: Museo delle Scienze Indirizzo: Via Calepina, Trento Recapito telefonico: Lara Segata Lisa Nicolussi Poiarach Referente per i contatti con i giovani: Lisa Nicolussi Poiarach servizio.civile@mtsn.tn.it Titolo progetto: Settore di intervento: Intercultura al Museo di Scienze: un viaggio glocal fra biodiversità e territori in trasformazione Settore: Educazione e Promozione culturale Area di intervento: attività interculturali 1) Potenziare i percorsi di cittadinanza attiva e responsabile, attraverso la conoscenza del territorio dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, locale e globale; Obiettivi specifici del progetto: 2) potenziare il raccordo scuola territorio consolidando la rete di rapporti collaborativi fra scuole ed enti impegnati in progetti di intercultura e integrazione; 3) Implementare la percentuale di studenti di scuola primaria e secondaria di I grado che frequenta le attività educative del Museo; 4) Favorire le relazioni interculturali fra studenti basate sulla conoscenza e confronto di realtà geografiche e ambientali diverse (da dove vengo dove sono).
2 I ragazzi in Servizio civile affiancheranno gli Operatori didattici museali nello svolgimento di varie tipologie di offerte educative per le scuole, ne apprenderanno le tecniche di comunicazione e le metodologie didattiche, sperimentandole in ambiente reale. È prevista una parte di ricerca e selezione nel web di esempi di buone pratiche a livello nazionale nel campo dell intercultura scolastica. Attività di coinvolgimento dei giovani: Dopo la formazione specifica e lo studio della realtà museale attuale e delle realtà scolastiche, i volontari inizieranno la progettazione di due nuovi percorsi educativi, della durata indicativa di 90 minuti due ore, da svolgere nelle sale permanenti e/o nei laboratori didattici del Museo. Tali proposte saranno indirizzate una alle classi di scuola primaria e l altra alle classi di scuola secondaria di I grado che seguono nel loro istituto un progetto di Intercultura. I nuovi percorsi educativi dovranno rispettare le metodologie educative in atto presso il Museo e trattare temi relativi ad ambiente e società e geografia. Nella fase di ideazione e progettazione del nuovo percorso di intercultura i ragazzi in Servizio civile saranno affiancati dai responsabili dei Servizi educativi, sia per la stesura del progetto che per l individuazione delle strategie comunicative e didattiche ottimali da utilizzare per facilitare il processo di integrazione culturale. Nella fase di realizzazione, i Servizi educativi si cureranno di procurare le eventuali risorse tecniche e strumentali segnalate come necessarie per la realizzazione del percorso educativo; inoltre, in tutte le fasi successive, dalla promozione fino alla sperimentazione finale con le classi, i volontari saranno supportati dai referenti museali. n. giovani: 2 Costituisce titolo preferenziale per il Servizio civile oggetto di questo bando: - Laurea di primo e secondo livello ad indirizzo scientifico- naturalistico; - Laurea di primo e secondo livello ad indirizzo umanistico- pedagogicoantropologico- sociologico; - Iscrizione a corsi di Laurea ad indirizzo scientifico naturalistico (ad esempio Requisiti richiesti Scienze Naturali, Biologiche, Geologiche, Forestali); - Iscrizione a corsi di Laurea ad indirizzo umanistico- pedagogico-antropologicosociologico; - buona conoscenza naturalistica e geografica del territorio trentino; - possesso della patente di guida B Impegno orario richiesto da lunedì a venerdì, il mattino: dalle 8.30 alle 12.30, il pomeriggio: dalle alle per un totale ore annuo pari a Giorni alla settimana 5
3 Eventuali particolari obblighi del giovane Sedi di attuazione Ai volontari sarà richiesta la disponibilità ad eventuali trasferte, uscite, spostamenti per seguire le attività educative proposte dal Museo e la flessibilità d orario giornaliero. Sarà richiesta disponibilità per un massimo di 5 sabati e 5 domeniche (recuperate nei giorni successivi). Museo delle Scienze Via Calepina, Trento Risorse tecniche e strumentazioni già acquisite e disponibili: Dotazioni disponibili - postazioni computer, fotocopiatrici, collegamento internet e intranet, telefono, fax, stampanti, scanner; - materiale bibliografico e riviste scientifiche di riferimento; - laboratori didattici attrezzati e forniti del materiale necessario allo svolgimento del lavoro; - reperti naturali, zoologici, botanici, geologici, preistorici (veri e repliche), modelli, exhibit interattivi per lo svolgimento di laboratori; - strumentazioni varie; - tavoli, sedie, lampade; - automezzi Vitto Nei giorni in cui saranno impegnati sia il mattino che il pomeriggio, i volontari avranno la possibilità di consumare il pranzo presso la mensa universitaria di Trento con buoni pasto rilasciati dal Museo del valore di 6 l uno. Formazione generale Formazione generale demandata all Ufficio Servizio Civile della Provincia Autonoma di Trento. Il percorso formativo si articola in n.9 moduli didattici generali e specifici e prevede i seguenti contenuti: Formazione specifica Contenuti/ore formatori Modulo 1 (2 ore): Storia e funzioni del Museo Tridentino di Scienze Naturali Analisi storica della nascita e dell evoluzione dell entità museale, la definizione delle attività di routine all interno dell Istituzione e i suoi rapporti con il territorio. Il L importanza che rivestono anche le funzioni proprie del museo quali la raccolta, la catalogazione e la conservazione dei reperti scientifici, la divulgazione e le attività didattiche, la ricerca. Lo stretto rapporto che si instaura tra museo e territorio. Formatore: Michele Lanzinger Modulo 2 (3 ore): Le Sezioni e le Collezioni scientifiche del Museo Tridentino di Scienze Naturali Presentazione delle Sezioni scientifiche del Museo e delle linee di ricerca in atto; presentazione delle Collezioni presenti, il loro valore storico, le ricerche e le nuove collezioni. Formatore: Marco Avanzini, Costantino Bonomi, Giampaolo Dalmeri, Marco Cantonati, Valeria Lencioni, Paolo Pedrini, Francesco Rovero (per le linee di
4 ricerca), Maria Chiara Deflorian (per le collezioni). Modulo 3 (4 ore): Le sale espositive permanenti del museo Presentazione delle linee guida che hanno portato alla realizzazione delle sale espositive del Museo, dei contenuti scientifici presentati nelle varie sale espositive e delle modalità espositive utilizzate per ottimizzare la divulgazione scientifica. Formatore: Osvaldo Negra, Alessandra Pallaveri, Massimiliano Tardio, Claudia Lauro. Modulo 4 (10 ore): I Servizi educativi del MTSN Presentazione della Sezione: organizzazione interna e attività. Didattica informale. Metodologie adottate nelle proposte di educazione scientifica e divulgazione. Tecniche di gestione gruppi, problem solving. Progettazione di laboratori didattici e percorsi educativi. Formatore: Maria Bertolini, Marina Galetto Modulo 5 (2 ore): Nuovi linguaggi per la comunicazione scientifica Presentazione dell Area nuovi linguaggi Sezione eventi per il pubblico: organizzazione e attività. Esempi di commistione fra teatro e scienza per una comunicazione efficace. Formatore: Samuela Caliari Modulo 6 (2 ore): Settore Comunicazione e promozione Presentazione dell Area Comunicazione e promozione: organizzazione e attività. Comunicazione giornalistica istituzionale in un museo scientifico Promozione delle attività museali Formatore: Elisabetta Curzel Modulo 7 (40 ore): Attività educative. Presentazione delle molteplici tipologie di attività educative in ambiente reale, con le classi presenti: visite guidate, laboratori didattici, giochi educativi. Per ciascuna area tematica, analisi delle attività in presenza degli Operatori didattici senior e dei mediatori culturali. Formatore: Massimo Bernardi (geologia), Paola Coller (preistoria), Serena Dorigotti (botanica), Cristina Tomio (preistoria), Maria Vittoria Zucchelli (zoologia invertebrati), Alessandra Pallaveri (Zoologia). Modulo 8 (20 ore): Progetti e percorsi di intercultura nella scuola L intercultura nel mondo scolastico trentino. Progetti e percorsi interculturali attivati nelle scuole. Presentazione, in ambiente reale, con le classi presenti, di attività di integrazione culturale. Formatore: Maria Antonietta Decarli, Laura Bampi Modulo 9 (2 ore): Strumenti legislativi e norme di sicurezza legati al Museo Presentazione dettagliata della normativa nazionale relativa alla sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008) Formatore: Dallacosta Roberto Qualora nel corso dell esperienza di Servizio Civile, in seguito ad una analisi delle esigenze formative dei volontari, si rendessero necessari altri o differenti
5 interventi il programma potrebbe subire piccole variazioni. Crediti formativi, tirocini riconosciuti, competenze acquisite: Durante l espletamento del servizio i volontari seguiranno un percorso formativo che farà acquisire conoscenze e competenze specifiche nei seguenti argomenti: - modalità di stesura di un progetto educativo (dalla fase iniziale di ideazione fino alla realizzazione, sperimentazione e valutazione finale) - metodologie e tecniche di gestione gruppi e problem solving - linguaggi comunicativi adatti ad un target scolastico - metodologie didattiche (interattive, hands on) - progetti scolastici di intercultura - divulgazione scientifica Tali competenze professionali saranno certificabili da parte dell ente tramite il rilascio del Bilancio di esperienza, rappresenteranno un requisito rilevante da inserire nel curriculum vitae ed un requisito utile per l eventuale ricerca di un lavoro. Sono partner del progetto: Eventuali Partner coinvolti nel progetto, ruolo e relativo intervento - Area Intercultura del Dipartimento istruzione PAT con "Centro Interculturale Millevoci" della Provincia Autonoma di Trento; - I.C. Comprensivo Aldeno-Mattarello. Materiale Cancelleria Euro 500,00 Risorse finanziarie aggiuntive da impiegare Rimborsi relativi alle spese sostenute durante eventuali viaggi necessari alla realizzazione del progetto Euro 700,00 Materiali da utilizzare per la realizzazione del progetto Euro 2.500,00 Spese vitto Euro 2.760,00
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI.
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI. Denominazione Ente: Museo delle Scienze Indirizzo: Via Calepina, 14-38122 Trento Recapito telefonico: 0461 270320 Lara Segata 338 9117153
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI.
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI. Denominazione Ente: Museo delle Scienze Indirizzo: Via Calepina, 14-38122 Trento Recapito telefonico: 0461 270320 Lara Segata 338 9117153
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI.
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI. Museo delle Scienze Via Calepina, 14-38122 Trento Recapiti: Lara Segata 0461 270320 Lisa Nicolussi Poiarach 338 9117153 servizio.civile@mtsn.tn.it
DettagliPROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. Parte I
PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Parte I 1) Ente proponente il progetto : Università degli Studi di Firenze-Polo Scientifico di Sesto Fiorentino 2) Indirizzo : viale delle
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE Ente proponente il progetto: COMUNE DI TORINO DI SANGRO Codice di accreditamento: Albo e classe di iscrizione:
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE Ente proponente il progetto: COMUNE DI TORINO DI SANGRO Codice di accreditamento: NZ02655 Albo e classe di iscrizione:
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE 2015
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE 2015 Denominazione Ente: MART MUSEO D ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI TRENTO E ROVERETO Indirizzo: CORSO BETTINI, 43 38068 ROVERETO (TN) Recapito telefonico: 0464/454119
DettagliL ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI FRANCAVILLA FONTANA (BR) MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA COMMISSIONE EUROPEA Autorità di Gestione del Programma Operativo Nazionale La Scuola
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CALVAGESE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI BEDIZZOLE VIA MONS. A. BONTACCHIO, 4 25081 BEDIZZOLE (BS) TEL. 030 / 67.40.36 FAX 030 / 687.17.71 C.F. 93014390178 Indirizzo e-mail: bsic81300b@istruzione.it - Sito web:
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI
SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI ENTE Ente proponente il progetto: Comune di Todi Codice accredito NZ02376 Regionale Albo e classe di iscrizione:
DettagliPROGETTO INTERCULTURALE DI RETE
CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE REGIONALE IN TOSCANA
SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE REGIONALE IN TOSCANA ENTE Ente proponente il progetto: Arca Cooperativa Sociale a r.l. 1) Codice regionale: RT 1S00297 2bis) Responsabile del
DettagliOrganizzazione del laboratorio:
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI. Denominazione Ente: ISTITUTO COMPRENSIVO TRENTO 5 Piazza Raffaello Sanzio 2 38122 Trento tel. 0461/233896 SEDE DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO:
DettagliPERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Rioccupiamoci di noi: le fragilità dell'età adulta SETTORE e Area di Intervento: Assistenza A 12 disagio adulto OBIETTIVI DEL PROGETTO SERVIZIO SOCIALE
Dettagli1400 ore annue (min. 30 ore settimanali)
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI. Cooperativa Sociale Villa Maria P.zza San Martino 2, 38060 Lenzima di Isera 04647486769 cel. 3290503681 Referente: Maurizio Passerini Titolo
DettagliTIROCINIO FORMATIVO ATTIVO
2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
DettagliUNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma
UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma OSPEDALE COTTOLENGO - Torino Corso di Laurea in Infermieristica Corso infermieri guida di tirocinio novembre 2014
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: Amministrazione Provinciale di Vercelli 2) Codice di accreditamento: NZ00384 3)
DettagliMIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE BANDO GARANZIA GIOVANI
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE BANDO GARANZIA GIOVANI LICEO Antonio Rosmini - TRENTO Liceo delle scienze umane Liceo linguistico Liceo socio-psico-pedagogico Liceo delle scienze sociali
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: 2) Codice di accreditamento: 3) Albo e classe di iscrizione: gna 4 CARATTERISTICHE
Dettagli1. ESAME DELLA DOTAZIONE TECNOLOGICA E INFORMATICA DI OGNI PLESSO SCOLASTICO 2. REDAZIONE DEL PIANO PER LO SVILUPPO TECNOLOGICO DELL ISTITUTO
PIANO DI LAVORO 1. ESAME DELLA DOTAZIONE TECNOLOGICA E INFORMATICA DI OGNI PLESSO SCOLASTICO 2. REDAZIONE DEL PIANO PER LO SVILUPPO TECNOLOGICO DELL ISTITUTO 3. REDAZIONE DEL PIANO DEGLI ACQUISTI INFORMATICI
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di aggregazione giovani)
ALLEGATO 5 TITOLO DEL PROGETTO: Giovani Energie Alternative Garanzia Giovani ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Mario Squillace (SCUOLA DELL INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA DI PRIMO GRADO) Via Pelaggi,1- Tel./Fax 0967/576548-88060 Montepaone (CZ) C.F. 97035420799 C.M. CZIC84600B Prot.
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.A. DELLA PROVINCIA DI ROVIGO E IL POTENZIAMENTO DELLA
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO
Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: LA NUOVA SFIDA DEGLI OBIETTIVI DELLO SVILUPPO
DettagliCORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
CORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO L APPROCCIO IBSE NELLA DIDATTICA DELLE SCIENZE 20-21-22 agosto 2015 MUSE - Museo delle Scienze di Trento Presentazione Numerosi studi hanno dimostrato che l educazione
DettagliACCORDO DI RETE FRA ISTITUZIONI SCOLASTICHE DEL COMUNE DI MAZARA DEL VALLO
ACCORDO DI RETE FRA ISTITUZIONI SCOLASTICHE DEL COMUNE DI MAZARA DEL VALLO MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO ALLE INDICAZIONI NAZIONALI 2012 I media a scuola per la promozione della cittadinanza attiva Un progetto
DettagliPOR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2
POR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2 PIANO REGIONALE PER LE RISORSE UMANE - PIANO D'AZIONE 2008 Il Centro Linguistico
DettagliAlternanza Scuola Lavoro. Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo
Alternanza Scuola Lavoro Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo Riferimenti normativi Indicazioni europee; Normativa nazionale: L.196/97, Reg.142/98, (stage e tirocini formativi)
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INTER_ AZIONE SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO Con il presente progetto
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI.
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE PROVINCIALE UN ANNO PER ES.SER.CI. Denominazione Ente: Fondazione famiglia materna Indirizzo: via Saibanti 6 Recapito telefonico: 0464435200 Referente per i contatti con i giovani:
DettagliMovimentazione a fini non commerciali di animali da compagnia: un confronto competente tra i professionisti del settore.
Corso ECM blended Movimentazione a fini non commerciali di animali da compagnia: un confronto competente tra i professionisti del settore. Responsabili Scientifici: Luigi Presutti - Ministero della Salute,
DettagliCONVENZIONE SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI DELLA BASILICATA LICEO ARTISTICO CARLO LEVI DI MATERA TRA TRIENNIO 2012-2015
LICEO ARTISTICO STATALE MATERA CONVENZIONE TRA SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI DELLA BASILICATA E LICEO ARTISTICO CARLO LEVI DI MATERA TRIENNIO 2012-2015 Soprintendenza per i beni
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliLinee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia
Sala Manzoni Palazzo delle Stelline Milano aprile ore 14.30.30 ATTI DEL SEMINARIO Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia L Ufficio Servizio
DettagliPROGETTO: ENTE PROPONENTE IL PROGETTO, DOVE PRESENTARE LA DOMANDA
PROGETTO: ENTE PROPONENTE IL PROGETTO, DOVE PRESENTARE LA DOMANDA Segreteria Servizio Civile Salesiano Piemonte e Valle d Aosta Via Maria Ausiliatrice 32-10152 Torino Tel. 011/52.24.720 Fax 011/52.24.665
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: A MAGLIE FITTE ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: Settore: Educazione e Promozione Culturale Area di Intervento: Attività di tutoraggio scolastico
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)
TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
DettagliMEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE A FAVORE DEI MINORI DI ORIGINE STRANIERA. Anno scolastico 2010-2011
Istituto Comprensivo Parziale E. Fermi Via E. Fermi 400 21044 Cavaria con Premezzo (Va) con sezioni di Scuola Secondaria di 1 grado di Cavaria e Jerago e Scuola Primaria di Cavaria, Jerago e Orago Tel:
DettagliMILLEVOCI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E LABORATORIO PER UN EDUCAZIONE INTERCULTURALE. La sfida di un progetto operativo interistituzionale
MILLEVOCI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E LABORATORIO PER UN EDUCAZIONE INTERCULTURALE La sfida di un progetto operativo interistituzionale CHI SIAMO Il Centro Interculturale Millevoci è una risorsa che opera
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 5 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: SPORTIVI NEL CUORE GARANZIA GIOVANI SETTORE e Area di Intervento: E12 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Attività sportiva
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. TITOLO DEL PROGETTO: Il volontario con gli anziani e le persone fragili
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Il volontario con gli anziani e le persone fragili SETTORE e Area di Intervento: Assistenza - Anziani OBIETTIVI DEL PROGETTO Obiettivi generali:
DettagliAllegato 3 Regione Lombardia
Allegato 3 Regione Lombardia CARATTERISTICHE GENERALI DEL PROGETTO REGIONALE A SCUOLA DI SPORT LOMBARDIA IN GIOCO II^EDIZIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Il progetto regionale ha le seguenti caratteristiche
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce
Premessa (SCAMBI EDUCATIVI INDIVIDUALI) ESPERIENZE EDUCATIVE ALL ESTERO Le norme che regolano le Esperienze educative all Estero (gli scambi scolastici) sono poche e, in ogni caso, la premessa da tener
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società
DettagliPROGETTI VINCITORI ASSOCIAZIONE CAPOFILA PROGETTO
PROGETTI VINCITORI ASSOCIAZIONE CAPOFILA PROGETTO FINANZIAMENTO PROPOSTO IL GIOCO DEGLI SPECCHI VOLONTARIAMENTE COMPETENTE L idea nasce dalla constatazione che all interno di una società sempre più complessa
DettagliS.O.L.E. STRATEGIE PER L OCCUPAZIONE SOSTENIBILE MODELLO DI FORMAZIONE PER I JOB COACH
PROGETTO EQUAL IT-G2-VEN-002 S.O.L.E. STRATEGIE PER L OCCUPAZIONE SOSTENIBILE MACROFASE 2 Azione 2.4 MODELLO DI FORMAZIONE PER I JOB COACH Azienda ULSS 16 Padova - c.f. 00349050286 - Via E. degli Scrovegni,
DettagliLICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO DELLE SCIENZE UMANE (Potenziamento Linguistico - Antropologico) Il Liceo delle Scienze Umane completa la formazione umanistica con materie relative all area psicologica, sociale e formativa allo
DettagliL AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI
Finalita educativa generale: Favorire l inserimento, promuovere l integrazione scolastica e lo sviluppo delle potenzialità dell alunno disabile o in situazione di svantaggio nell apprendimento, nella comunicazione,
DettagliVERBALE DI RICONOSCIMENTO DEI CREDITI FORMATIVI
LOGO ISTITUZIONE VERBALE DI RICONOSCIMENTO DEI CREDITI FORMATIVI ISTITUZIONE FORMATIVA / SCOLASTICA: 1 1. dati del richiedente nome cognome_ nato il a (Città) Provincia di residente a in Via /P.za n doc.
DettagliCENTRO TERRITORIALE DI SUPPORTO
CENTRO TERRITORIALE DI SUPPORTO C/o I.I.S F.S. Nitti Via Anzio snc 85100 POTENZA Tel. 0971/45390 fax. 0971/441638 pzis023004@istruzione.it pzis023004@pec.istruzione.it Progetto Sportello Provinciale per
DettagliACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA
ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
DettagliISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014
ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI
DettagliIL RUOLO DEL COORDINATORE
IL RUOLO DEL COORDINATORE NELLE COOPERATIVE SOCIALI Percorso formativo per laureati GENNAIO MAGGIO 2015 VICENZA A CURA DI OBIETTIVI Il settore dell economia sociale, ed in particolare la cooperazione,
DettagliSINTESI SCHEDA PROGETTUALE BANDO SCN 2015
UFFICIO SERVIZIO CIVILE SINTESI SCHEDA PROGETTUALE BANDO SCN 2015 Titolo progetto Imperia Giocare per crescere 2014 Ambito/settore di intervento Tipologia destinatari Minori Giorni /ore di servizio N.
DettagliOasi naturalistica del Parco del Roccolo
AMICI DEL PARCO DEL ROCCOLO Organizzazione di volontariato - C.F. : 93034320163 Sede Legale: via San Martino 11, 24047 Treviglio (BG). Sede operativa: Parco del Roccolo, Via del Bosco, Treviglio (BG).
DettagliFunzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità
Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione
DettagliPiano Offerta Formativa
Piano Offerta Formativa ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Venezia,15 San Giovanni Teatino Chieti I plessi Scuola dell'infanzia Dragonara Scuola
DettagliInterprete di Lingua dei Segni Italiana
Dettaglio corso ID: Titolo corso: Tipologia corso: Costo totale del corso a persona (EURO): Organismo di formazione: Caratteristiche del percorso formativo Interprete di Lingua dei Segni Italiana Corsi
DettagliPROGETTO "FATTORIE DIDATTICHE- SATU PO IMPARAI- PROGRAMMA TRIENNALE DI EDUCAZIONE ALIMENTARE,
PROGETTO "FATTORIE DIDATTICHE- SATU PO IMPARAI- PROGRAMMA TRIENNALE DI EDUCAZIONE ALIMENTARE, AMBIENTALE E SULLA RURALITÀ" mod. Relazione.dot Versione 3.10 del 25.10.2011 PAG.1 DI 5 AREA: Cultura DIRIGENTE:
DettagliPRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE. Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze
PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze Il tirocinio all Università Milano Bicocca La formazione attraverso la consapevolezza della complessità
DettagliProgetto interprovinciale delle Associazioni degli Industriali delle Province di Ancona, Fermo, Macerata, Pesaro Urbino
Progetto interprovinciale delle Associazioni degli Industriali delle Province di Ancona, Fermo, Macerata, Pesaro Urbino Presentazione del progetto per le aziende Premessa Learning by doing" è il progetto
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI BIBLIOTECA MARUCELLIANA FIRENZE 2) Codice di accreditamento:
DettagliLA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE
LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliFornire agli alunni delle scuole secondarie di 2 grado un percorso curricolare di
La scuola sicura Progetto di Integrazione della Sicurezza del lavoro nei curricola scolastici della scuola secondaria di 2 grado nel territorio bergamasco prprof.ssa Antonella Giannellini Prof.ssa A Antonella
DettagliREGIONE TOSCANA. Direzione Generale ORGANIZZAZIONE E RISORSE. Settore INFRASTRUTTURE E TECNOLOGIE PER LO SVILUPPO DELL'AMMINISTRAZIONE ELETTRONICA
REGIONE TOSCANA Direzione Generale ORGANIZZAZIONE E RISORSE Settore INFRASTRUTTURE E TECNOLOGIE PER LO SVILUPPO DELL'AMMINISTRAZIONE ELETTRONICA Ing. Laura Castellani laura.castellani@regione.toscana.it
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO Ente proponente il progetto COMUNE DI SARROCH Titolo del progetto PARLA CON NOI Settore ed area di intervento del progetto Settore E) EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE
DettagliProt. n 1791 B/32 Lamezia Terme, 01/06/2012
Prot. n 1791 B/32 Lamezia Terme, 01/06/2012 All Albo Pretorio del sito web dell Istituto Al Centro per l impiego di Lamezia Terme A tutte le scuole di ogni ordine e grado della provincia di Catanzaro All
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani
PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani e Conservatorio di Musica di Stato di Trapani Antonio Scontrino PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: Azienda ASL RMB 2) Codice di accreditamento: NZ00156 3) Classe di iscrizione all
DettagliPOS. CRFD D.D. n. 13 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
POS. CRFD D.D. n. 13 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO VISTO VISTA VISTA VISTA VISTO VISTO VISTO l Avviso n. 2269/2005 emanato con Decreto Dirigenziale prot. 2269/RIC e riportante modalità e termini per la presentazione
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: UN MONDO A FORMA DI TE SETTORE e Area di Intervento: Settore: ASSISTENZA Area di intervento 06: Disabili OBIETTIVI DEL PROGETTO: L obiettivo
DettagliCONVENZIONE tra UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE. Centro Linguistico di Ateneo (Centro di servizi per la didattica e la ricerca)
CONVENZIONE tra UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE Centro Linguistico di Ateneo (Centro di servizi per la didattica e la ricerca) e SOCIETA DANTE ALIGHIERI Comitato di Campobasso VISTA la legge 9 maggio
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari- Settore Attività Socio-Culturali. Telefono 070/675.2420 070/675.2111 Fax 070/675.2998 E-mail acabras@amm.unica.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI DIREZIONE AFFARI LEGALI SETTORE ATTIVITA SOCIO-CULTURALI Funzionario Responsabile: Angela Maria Cabras Tel 070 675.2420 Fax 070 675.2998 Ragione Sociale Università degli
Dettagli1. Team coaching e valorizzazione delle risorse umane
RISORSE UMANE 1. Team coaching e valorizzazione delle risorse umane Gli obiettivi strategici della proposta L approccio del team coaching alla gestione delle risorse umane si fonda sugli stessi principi
DettagliProgetto EST. Educare alla Scienza e alla Tecnologia
Progetto EST Educare alla Scienza e alla Tecnologia Educare alla Scienza e alla Tecnologia (EST) è un progetto educativo pluriennale che si rivolge ai bambini e ai ragazzi delle scuole elementari e medie
DettagliWorkshop Alta formazione e mondo del lavoro Nuove tecnologie per la smart governance dei beni culturali e ambientali del territorio
AA 2014-2015 Digital Earth e smart governance: strategie e strumenti GIS per la gestione dei beni territoriali e culturali Direttore Prof.ssa Carla Masetti Responsabile tecnico: Dott. Alessandro Cecili
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE
CORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE DIRETTORE DEL CORSO Dirigente Scolastico Dr.ssa Daniela Oliviero ENTE FORMATORE Istituto Benalba
DettagliMOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI
MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI L istituzione scolastica Polo Valboite, nell intento di favorire l educazione interculturale e nella convizione che gli scambi internazionali rappresentino una risorsa
DettagliOrientamento in uscita - Università
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO (BG) PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE ALL OFFERTA FORMATIVA a. s. 2009/2010 INTERCULTURA E ALUNNI STRANIERI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO (BG) PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE ALL OFFERTA FORMATIVA a. s. 2009/2010 INTERCULTURA E ALUNNI STRANIERI 1 OBIETTIVO: COORDINAMENTO DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE
DettagliIn viaggio col treno
Concorso per gli studenti delle scuole primarie, secondarie e superiori statali e paritarie In viaggio col treno Regolamento Art.1 Finalità Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
DettagliFACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale
FACOLTÀ DI ECONOMIA SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale Segreteria Studenti Tel. 0831.416123-6133 Segreteria didattica Tel. 0831.416142-6124 Segreteria di Presidenza
DettagliPROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE 2015
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE 2015 Denominazione Ente: Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina Indirizzo: Via E. Mach, 2 38010 San Michele all Adige (TN) Recapito telefonico: 0461-650314
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
DettagliIntegrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola:
Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola Treviso, 23 maggio2008 Elio Gilberto Bettinelli I temi L integrazione scolastica degli alunni stranieri: dati, tendenze
DettagliPiano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona ANNO SCOLASTICO 2014/15 Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente PREMESSA La formazione e l aggiornamento
Dettagli