Il rapporto alimentazione-salute: le implicazioni in ambito agricolo, medico e psicologico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il rapporto alimentazione-salute: le implicazioni in ambito agricolo, medico e psicologico"

Transcript

1 Il rapporto alimentazione-salute: le implicazioni in ambito agricolo, medico e psicologico Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha studiato il legame tra qualità degli alimenti, dieta e salute. Ora gli sforzi sono indirizzati a chiarire il ruolo dei nutrienti nell espressione genica e ad integrare le ricerche tra il settore biologico, delle scienze umane e sociali. Paolo Ranalli 1,Enrico Roda 2, Valentina Ranalli 3 Nutrition and health:implications in agricultural, medical and psychological scope In recent years, considerable interest is addressed to the links between food quality, diet and human health. Efforts will also addressed to elucidate the role of nutrients in gene expression and research in the biological, human and social sciences fields will be integrated. This report is focused on the priority research challenges to better understand the impact of foods and diet on human health, wellbeing and psychological functions. Il rapporto fra dieta e stato di benessere psicofisico delle persone è un tema di particolare rilievo per la moderna scienza dell alimentazione. Al cibo, infatti, oltre al soddisfacimento dei bisogni primari, si attribuisce la capacità di tutelare e promuovere il benessere delle persone, nonché di prevenire e ridurre il rischio di malattie. Ci sono evidenze scientifiche sul collegamento stretto tra il cervello e l addome, garantito sia dalla connessione sistema nervoso autonomo-sistema nervoso enterico (nervo vago, pelvico e splancnico), sia dalla contemporanea presenza, nel cervello e nel tratto gastrointestinale, dello stesso gruppo di ormoni (somatostatina, neurotensina, oppioidi ecc.). Il cervello enterico è, a sua volta, in stretto collegamento col sistema endocrino, molto diffuso all interno della mucosa gastro-intestinale, e col sistema immunitario che presenta qui un ampia rete linfatica. L addome si presenta, quindi, come un importante complesso neuro-endocrino-immunitario integrato che svolge funzioni con un largo margine di autonomia ma che, al tempo stesso, subisce pesanti influenze sia dall esterno (cibo, input visivi, ecc.) sia dall interno (emozioni, convinzioni, abitudini, ecc.). Mangiare, quindi, non serve solo a ricostituire le riserve energetiche e strutturali ma serve anche a influenzare i sistemi di regolazione generale dell organismo (sistema nervoso, immunitario, endocrino), DNA incluso. Ciò fa capire l enorme importanza di una buona alimentazione per la salute psico-fisica. Poiché gli alimenti derivano direttamente o indirettamente dalle produzioni agricole, si intuisce il ruolo delle imprese agro-alimentari per l approvvigionamento di prodotti adatti a soddisfare fasce di consumatori sempre più attente ad una alimentazione sana, con valenza salutistica. Nuova percezione della sanità pubblica L attenzione degli operatori sanitari, finora rivolta pressoché esclusivamente alla cura delle patologie acute, dovrà concentrarsi anche sulle malattie croniche, sia per quanto riguarda la loro gestione che la loro prevenzione. Infatti, le malattie croniche (malattie dimenticate) non rientrano nelle attuali politiche sanitarie perché, come notano alcuni esperti, derubricate a problema personale. Con l aumento della vita media, cresciuta nell ultimo mezzo secolo da meno di 50 a oltre 75 anni, le malattie croniche (cardiopatie, cancro, disturbi mentali, malattie respiratorie, dell apparato digerente ed osteo-articolare) sono aumentate. Già oggi il 60% delle morti ed il 44% delle morti premature a livello mondiale sono imputabili a malattie croniche. I più importanti fattori di rischio individuati dagli studi epidemiologici sono l ipertensione arteriosa, il fumo, l obesità, il soprappeso, l alcool, la ipercolesterolemia, l iperglicemia, la vita sedentaria. Conoscere i fattori di rischio non è tuttavia sufficiente, però è fondamentale per rimuoverli. I cibi funzionali In tale contesto si inserisce il concetto recentemente introdotto di cibi funzionali, cioè cibi che oltre alla loro funzione nutrizionale contengono principi fisiologicamente attivi in grado di avere effetti benefici sullo stato di salute e sulla prevenzione delle malattie croniche. Un cibo può divenire funzionale nei seguenti modi: 1. aumentando la concentrazione di un componente naturale in modo da rendere più facile l effetto sperato; 2. aggiungendo un componente normalmente non 1 CRA-Dipt. Trasformazione e valorizzazione dei prodotti agro-industriali, Roma - paolo.ranalli@entecra.it 2 Cattedra di Gastro-enterologia Policlinico S.Orsola-Malpighi, Università di Bologna 3 Psicologa, Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva ad indirizzo Costruttivista ed Evolutivo, Bologna La bibliografia è presente sul sito 58

2 presente in grado di dare effetti benefici; 3. rimpiazzando un componente con effetto deleterio (usualmente un macronutriente) il cui apporto è generalmente eccessivo (esempio, i grassi) con un componente che ha un dimostrato effetto benefico (esempio, inulina); 4. aumentando la biodisponibilità di componenti con effetti benefici. L importanza del settore dei cibi funzionali (un cibo funzionale deve rimanere cibo e quindi componente di una dieta e non trasformarsi in pillola o capsula) è tale che molte multinazionali vi stanno investendo ingenti risorse; per esempio, la Nestlè ha recentemente aperto un settore di ricerca espressamente dedicato a tale segmento produttivo. È essenziale tuttavia che l uso di tali alimenti funzionali trovi un fondamento scientifico certo, basato su dati concreti, prima che si possa definire la loro efficacia ed un effettivo impatto sulla salute. Dopo un periodo di non certa regolamentazione sia l FDA che EFSA (sono gli organi che negli USA ed in Europa regolano il mercato degli alimenti in generale ed in particolare di quelli funzionali) stanno ponendo sempre più l accento sulla necessità di tali presupposti. Interazioni nutrienti-geni Fig.1 La Piramide alimentare pone alla base gli alimenti di consumo quotidiano ed al vertice quelli che dovrebbero essere mangiati solo occasionalmente per cercare di avere una sana alimentazione I componenti bioattivi dei nutrienti possono interagire con i geni a livello di trascrizione, traduzione o prodotto genico (attività delle proteine); prioritariamente, modificano i fattori di trascrizione che, legandosi al DNA, modulano l espressione genica. Il gruppo più importante di recettori che hanno affinità con i nutrienti e loro metaboliti sono quelli appartenenti alla superfamiglia dei recettori nucleari, con 48 membri nel genoma umano. Tra questi troviamo il recettore per il legame dell acido retinoico, degli acidi grassi, dei metaboliti del colesterolo, della vitamina D, degli oxisteroli, dei sali biliari e di altri composti idrofobici. Negli organi attivi dal punto di vista metabolico, come il fegato, l intestino e il tessuto adiposo, i fattori di trascrizione agiscono come sensori dei nutrienti cambiando il livello di trascrizione di alcuni geni in risposta ai cambi nutrizionali. I recettori nucleari hanno un ruolo importante nella regolazione di numerosi processi, inclusi il metabolismo dei nutrienti, lo sviluppo embrionale, la proliferazione cellulare e la differenziazione. Si comprende, quindi, il ruolo dei nutrienti nella regolazione di una grande quantità di funzioni cellulari. Variabilità genetica individuale Le diversità presenti in ogni DNA, che rendono unico ogni individuo, sono determinate dalle mutazioni. La maggior parte di queste mutazioni sono rappresentate da piccole differenze, anche di un solo nucleotide. La sostituzione di una sola base nucleotidica (per esempio una timina con una citosina) configura una variante chiamata polimorfismo di singolo nucleotide (Single Nucleotide Polymorphisms-SNP). Gli SNPs sono relativamente frequenti, uno ogni 1000 nucleotidi, ammontando quasi a tre 59

3 Fig. 2. Stili alimentari a confronto ed effetti sul benessere milioni per ogni individuo. Il 90% dei geni ne possiede almeno uno; tale presenza determina diversità fenotipica tra le persone (che include diversità somatiche e attitudinali) e spiega perché non tutti reagiamo in modo identico alle varie sollecitazioni: i polimorfismi riescono a rendere ogni individuo unico e inconfondibile, con un modo del tutto esclusivo di assimilare, metabolizzare ed eliminare i nutrienti. La variabilità genetica individuale, determinando come i nutrienti vengono assimilati, metabolizzati, accumulati e infine escreti, è alla base della peculiarità di ciascun individuo nel rispondere alle molecole introdotte nell organismo e, in generale, agli stili alimentari e di vita. Ci sono numerosi polimorfismi associati al rischio di malattie cardiovascolari e diabete, così come ci sono geni che tendono ad essere più suscettibili di altri a determinati nutrienti. Sulla base di questi criteri alcuni SNP sono stati associati a particolari fenotipi come le malattie coronariche del cuore e il diabete mellito di tipo 2 potendo in tal modo dimostrare come una dieta personalizzata possa modificare l insorgere di queste patologie. Nutrigenetica e Nutrigenomica Rappresentano due aree di ricerca scientifica nell ambito delle quali vengono studiate le relazioni fra nutrizione e genoma dell individuo. La nutrigenetica si occupa della identificazione delle variazioni genetiche nell uomo che causano differenze nella risposta ai nutrienti introdotti con la dieta, con l obiettivo di valutare i rischi e i benefici per l individuo di determinate componenti della dieta. In altri termini, la nutrigenetica analizza come un determinato assetto genetico possa condizionare la risposta dell organismo di fronte ad un alimento; essa rende conto della diversità di risposta di fronte ad un alimento, in virtù delle diversità presenti nel corredo genetico da un soggetto a un altro. La nutrigenomica studia le conseguenze dell azione di nutrienti sull espressione genica, ovvero tenta di chiarire i meccanismi molecolari determinati dagli alimenti che regolano la trascrizione genica e la conseguente azione di proteine e metaboliti; è una scienza che integra genomica funzionale, nutrizione e salute, ed è guidata dai paradigmi della biologia molecolare. Le basi concettuali di questa nuova branca medica possono essere riassunte nei seguenti punti: i composti introdotti con la dieta possono esercitare a livello del genoma umano effetti diretti o indiretti, alterando l espressione e/o la struttura dei geni; la dieta può rappresentare un fattore di rischio o uno strumento di prevenzione per le patologie degenerative; il grado in cui la dieta può influenzare il bilancio salute/malattia dipende dal corredo genetico di ciascun individuo; un intervento nutrizionale basato sulla conoscenza del genotipo e dello stato di nutrizione dell individuo può essere usato per prevenire o curare le patologie. Dieta personalizzata o individuale La specificità del rapporto paziente/dieta è dimostrata dal fatto che, ad esempio, alcuni individui soffrono di ipertensione nonostante seguano diete iposodiche mentre altri presentano alti livelli di colesterolo pur mangiando cibi a basso contenuto di amido e grassi. 60

4 La chiave è la variabilità genetica individuale: infatti non esistono alimenti giusti o sbagliati ma regimi alimentari più o meno adatti. Le recenti scoperte inerenti il genoma umano ci forniscono gli strumenti e le basi per comprendere i meccanismi molecolari e sostituire alle diete standardizzate un alimentazione personalizzata calibrata sul corredo genetico di ciascuno. La più affascinante delle opportunità che si aprono nel campo della nutrigenetica è lo sviluppo, partendo dalle differenze genetiche individuali, di una nutrizione personalizzata, allo scopo di ottenere una effettiva terapia dietetica salutare in grado di prevenire o ritardare l insorgenza di patologie correlate all alimentazione, per singoli individui o per particolari sottogruppi. Nasce così il nuovo concetto della dieta personalizzata, studiata e messa a punto per ciascun individuo, una volta conosciuto il proprio DNA. Per essere più chiari, facciamo alcuni esempi: Il polimorfismo del gene MTHFR, ad esempio, è coinvolto nei meccanismi che portano alla produzione di omocisteina, una molecola che aumenta il rischio di trombosi e di malattie cardiovascolari, se presente nel sangue in quantità elevata. Chi ha un certo tipo di variante genica si avvantaggia di diete ricche di acido folico, che riducono l omocisteina e il rischio di malattie cardiovascolari. Per ovviare a queste problematiche viene consigliata una dieta ricca di spinaci, broccoli, cereali, legumi ed un adeguata integrazione di acido folico. Il gene dell interleuchina-6 (IL-6) codifica per una citochinina ad azione pro-infiammatoria coinvolta nella regolazione della risposta infiammatoria sia acuta che cronica: i polimorfismi che riguardano tale gene rappresentano, ad esempio, un fattore di rischio per l infarto. Il gene del recettore della vitamina D (VDR) è coinvolto nell omeostasi del calcio e nella mineralizzazione dell osso, con una implicazione nell assorbimento di calcio. Basterebbe aumentare il quantitativo di vitamina D3 con la dieta (assumendo, per esempio, tuorlo d uovo, latte, olio di fegato di merluzzo, ecc.) per ovviare a tale problematica. Dall analisi dei polimorfismi di alcuni fattori di trascrizione, per esempio i PPARs, che risultano coinvolti tra l altro nei meccanismi di regolazione dell insulino resistenza, si può intervenire nella prevenzione della Sindrome Metabolica e del Diabete Mellito. La medicina predittiva In campo medico, le nuove conoscenze sul Genoma Umano hanno permesso il consolidarsi di un settore definito come Medicina Predittiva, ovvero una medicina che, basandosi sulle informazioni ricavabili dalla costituzione genetica di un individuo, possa anticipare una stima del rischio di quest ultimo di sviluppare una determinata patologia durante il corso della vita. Un supporto alla medicina predittiva è rappresentato dal test genetico che serve a fare uno screening di polimorfismi genetici associati al metabolismo dei nutrienti; si basa sull analisi dei polimorfismi che esercitano un importante ruolo in svariati eventi metabolici: processi infiammatori, processi di detossificazione e attività antiossidante, sensibilità all insulina, stato di salute del sistema cardiovascolare e delle ossa, intolleranza al glutine, al lattosio e ad altri metaboliti. In particolare, il test si concentra su un panel di 50 polimorfismi genetici, localizzati su 36 geni (nei geni investigati sono inclusi anche quelli che regolano il colesterolo, la obesità e il diabete). Strategie di sviluppo del settore L alimentazione coinvolge sempre più diversi aspetti: essa non è più concepita come mero apporto di nutrienti agli organismi umani che riescono così a soddisfare le esigenze del loro metabolismo, che è alla base della vita quotidiana e delle attività che svolgono. Il consumatore moderno è molto attento alla qualità del cibo ed alla sua possibile valenza nutraceutica per aumentare il benessere e prevenire patologie che potrebbero insorgere nel corso della vita; nello stesso tempo, il rapporto con il cibo potrebbe divenire anche conflittuale, soprattutto nei giovani, poiché rappresenta uno snodo nel quale convergono disturbi psico-cognitivi indotti o favoriti da nuove mode/tendenze o da nuovi contesti sociali. In breve, il concetto di alimentazione coinvolge tre aree che devono comunicare tra loro: produzione degli alimenti (che attiene all agricoltura), il consumo degli alimenti e il rapporto con la salute (che attiene alla 61

5 medicina), il rapporto tra alimentazione e sfera psichica (che attiene alla psicologia). Aspetti agricoli Le nuove frontiere della nutrizione identificano nei vegetali (fra i quali, gli ortaggi) la fonte più importante di componenti nutraceutici (carotenoidi, acidi organici, polifenoli, oligosaccaridi, ecc.) che non nutrono però proteggono l organismo con diversi meccanismi: azione antiossidante nei confronti dei radicali liberi, protezione degli acidi grassi polinsaturi, sviluppo di una flora batterica intestinale favorevole alla salute dell organismo ospite. La qualità dei prodotti agro-alimentari, sia di massa che di nicchia, costituisce perciò un fattore chiave della competitività delle imprese italiane. Le ricerche in atto sono indirizzate al miglioramento della qualità e della valenza salutistica del cibo, attraverso molteplici interventi: sviluppo di cultivar con maggiore contenuto di composti bioattivi, impiego di strategie di coltivazione idonee ad esaltare l accumulo di tali metaboliti, selezione di microrganismi probiotici per la realizzazione di alimenti funzionali, sviluppo di prodotti minimamente trattati (prodotti di IV e V gamma), identificazione di descrittori che qualificano la materia prima ed i prodotti che da essa derivano e ne tracciano il legame con il suolo, il territorio di provenienza ed il metodo di produzione (tracciabilità). Aspetti clinici Sappiamo che la salute della cellula, e quindi dell organismo, dipende dall integrità dei suoi componenti e i radicali liberi sono i principali responsabili del danneggiamento cellulare. Poiché lo stress, al pari di pasti troppo abbondanti e laboriosi, causa situazioni di eccesso di radicali liberi, occorre aggiungere alla dieta più soppressori di radicali liberi quali: vitamine E, C, A, B1, B5, B6, zinco, selenio, cisteina, glutatione, bioflavonoidi, tra gli altri. Le principali vitamine entrano nel circuito fisiologico della maturazione e dell attivazione delle cellule immunitarie; sicché quello che mangiamo e come lo mangiamo influenza il nostro sistema immunitario. Dal punto di vista medico, importanti aree di ricerca riguardano la identificazione di biomarker nutrizionali e lo sviluppo di modelli di studio adeguati ottimali. L impossibilita di usare tessuti umani costringe all utilizzo di modelli animali efficaci, tra i quali i topi transgenici e knock out, ed all uso delle innovative tecnologie in vitro. L utilizzo di queste tecniche sarà di aiuto per la scoperta di nuovi geni target della dieta e la caratterizzazione dei meccanismi che stanno alla base di una determinata patologia. Le conoscenze ottenute sono utili, a loro volta, agli agronomi/genetisti vegetali per progettare l introduzione dei caratteri desiderati nelle varietà del futuro. Aspetti psicologici e cognitivi Come accennato, il disagio psichico può riflettersi anche nel rapporto con il cibo e in particolari modalità di alimentarsi. In questo senso il cibo può fungere da valvola di sfogo attraverso cui si esprime un profondo e significativo disagio personale. È opinione comune ormai tra i maggiori esperti del settore come alla base dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) possa essere ricondotto un gruppo eterogeneo di fattori eziologici (ambiente familiare, fattori genetici, fattori sociali). Oltre alle dinamiche intrafamiliari, aventi un importante ruolo nel determinare l insorgenza di tali problematiche, è evidente come alcuni dettami imperanti nella società occidentale, pubblicizzati e divulgati dai media, abbiano un ruolo fondamentale nella sempre più larga diffusione di tali disturbi: l idea di bellezza e successo coincidente con modelli di magrezza estrema, a discapito delle conseguenze dannose sulla salute; lo stile di vita moderno, la vita frenetica volta a raggiungere questi obiettivi, la gratificazione personale che, di conseguenza, va a coincidere con il successo in tutti gli ambiti di vita e a tutti i costi. Nel gruppo dei DCA si annovera, oltre ad anoressia nervosa e bulimia, il binge eating disorder: abbuffate compulsive in assenza di condotte di eliminazione, che possono determinare problemi di obesità, e quindi tutte le implicazioni negative per la salute che ne derivano. Sono diverse le proposte di trattamento psicologico per il superamento di tali disturbi. Oltre ad un necessario supporto volto a far emergere ed elaborare il disagio personale e il vissuto doloroso profondo che si esprime nel difficile rapporto con il cibo, si può intervenire attraverso l applicazioni di terapie ad orientamento cognitivocomportamentale, dimostratisi molto efficaci anche nel trattamento di queste problematiche. L applicazione prevede l utilizzo di varie tecniche volte a regolare il rapporto con il cibo, sia a livello comportamentale che cognitivo. Per ciò che attiene la sfera comportamentale, l obiettivo è quello di disabituare il comportamento di ricerca compulsiva di cibo, inserendo anche una vera e propria ri-educazione al mangiare sano, in modo da riequilibrare così il proprio 62

6 organismo; sul piano cognitivo invece il lavoro sarà finalizzato a modificare le convinzioni disfunzionali relative alla propria immagine corporea, a prendere consapevolezza delle emozioni connesse all assunzione compulsiva di cibo e che stanno alla base della ricerca compulsiva di cibo. È inoltre necessario un monitoraggio costante del paziente, una volta che quest ultimo abbia intrapreso questo percorso, in modo da supportarlo in ogni fase del trattamento. Considerazioni conclusive Le priorità di ricerche nell area dell alimentazione in rapporto alla salute si possono individuare: 1) nel miglioramento delle proprietà salutistiche dei cibi tradizionali e innovativi attraverso l aumento del contenuto di componenti/sostanze bioattive nelle materie prime prodotte in campo e negli alimenti ottenuti dopo trasformazione da parte dell industria; 2) in studi finalizzati a comprendere il meccanismo di regolazione genetica della biosintesi dei fitonutrienti nelle piante per migliorare le conoscenze indispensabili a progettare l introduzione dei caratteri desiderati nelle varietà del futuro; 3) nell approfondimento delle conoscenze inerenti i meccanismi molecolari attraverso i quali singoli geni, o loro combinazioni, rispondono ai cambiamenti nella dieta e nello stile di vita (esposizione al fumo di sigaretta, consumo di alcol ecc.), rendendo un individuo particolarmente sensibile a contrarre un certo tipo di patologia e di far luce sui meccanismi tramite i quali la dieta, influenzando l espressione genica, può esercitare un effetto protettivo; 4) nella validazione del concetto per cui le diete non possono più essere compilate solamente sulla base delle calorie ma devono tenere conto anche delle diversità metaboliche individuali. Ciò coinvolge, in particolare, la prevenzione primaria nell età scolare: studi svolti su popolazioni di bambini in Emilia Romagna hanno dimostrato che è possibile ridurre i rischi di soprappeso e cardio-vascolari in breve tempo attraverso interventi a basso costo (promozione dell attività fisica regolare e dell applicazione della dieta mediterranea); 5) nella condivisione della esigenza di sottoporsi La flora batterica intestinale L intestino umano ospita un numero quasi inimmaginabile di microrganismi (fino a 100 trilioni): questa grande mole di commensali capaci di comunicare tra loro e con l organismo che li alberga beneficia del flusso costante di sostanze nutritive e di una temperatura costante. A sua volta, l organismo ospite beneficia della capacità della microflora intestinale di sintetizzare vitamina K, di esercitare un effetto trofico sulle cellule epiteliali intestinali, di conservare e ridistribuire energia (dal 7 al 10% del fabbisogno giornaliero) da carboidrati non digeriti mediante la produzione di acidi grassi a catena corta, di inibire lo sviluppo di patogeni, di sostenere l integrità della barriera intestinale e di mantenere l omeostasi immunitaria della mucosa. Per tali ragioni la flora batterica intestinale ha un ruolo centrale sia nella nutrizione che nel mantenimento della salute e, nella sua complessità e funzione, gioca un ruolo unico nel nostro organismo. Studi condotti negli animali germ-free hanno dimostrato che l assenza di una microflora residente modifica la struttura e la funzione della parete intestinale (villi più allungati, cripte più corte, placche di Payer inferiori per numero e densità, ridotta stimolazione dei plessi motorii). Gli studi sul microbioma intestinale, utilizzando le procedure meta-genomiche, hanno consentito una classificazione dei batteri intestinali in tre grandi gruppi (enterotipi): Batterioidi, Prevotella e Ruminococcus. Di essi, alcuni sono giudicati benefici (esempio, Bifidobatteri e Lattobacilli), altri benigni (esempio, specie metanogene e saccarolitiche di clostridi e bacteroidi), poichè in grado di contrastare l eccessiva moltiplicazione di specie dannose per la salute umana. Il microbioma si pone quandi in una posizione centrale nei sofisticati rapporti tra alimentazione, energia, funzioni intestinali incluso il sistema immunitario. a test genetico per scoprire la possibilità di avere una predisposizione ad una o più malattie in modo da prevenirne lo sviluppo con dietoterapie mirate; 6) nell approfondimento della prevenzione e della cura, con un approccio interdisciplinare (dietetico, medico, psicologico), dei disturbi del comportamento alimentare: un insieme di patologie (obesità, anoressia, bulimia e altri disturbi alimentari) che rappresenta una realtà diffusa e preoccupante; 7) nella promozione della ricerca e sviluppo nel settore delle piccole e medie imprese che ambiscono a produrre cibi ad alto valore salutistico. Tenendo conto che la maggior parte di queste imprese non ha esperienza in ricerca e sviluppo è fondamentale stimolare la creazione di reti di laboratori e di imprese con lo scopo di passare con rapidità al trasferimento ed all assorbimento dei risultati delle ricerche da parte delle imprese. 63

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS

GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS Avv. Neva Monari Studio Avv.Corte e Andreis Cremona, 1 dicembre 2006 1 DEFINIZIONE (Linee guida Min. Salute

Dettagli

dieta nutrienti sufficienti a soddisfare le esigenze nutrizionali della persona ricerca in campo nutrizionale componenti alimentari nuovi alimenti

dieta  nutrienti sufficienti a soddisfare le esigenze nutrizionali della persona ricerca in campo nutrizionale componenti alimentari nuovi alimenti Lo scopo primario della dieta è fornire nutrienti sufficienti a soddisfare le esigenze nutrizionali della persona. Sono sempre più numerose le prove scientifiche a sostegno dell ipotesi che alcuni alimenti

Dettagli

CORSO DI 2 LIVELLO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DI UN AMBULATORIO DEGLI STILI DI VITA

CORSO DI 2 LIVELLO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DI UN AMBULATORIO DEGLI STILI DI VITA CORSO DI 2 LIVELLO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DI UN AMBULATORIO DEGLI STILI DI VITA HOTEL FLORA FRASCATI ROMA Settembre dicembre 2015 Il benessere è oggi un tema di grande attualità ed anche l'oms

Dettagli

CORSO: ALIMENTAZIONE. ALIMENTI FUNZIONALI - NUTRACEUTICI- PREBIOTICI e PROBIOTICI NELLA SALUTE UMANA - NUTRIGENOMICA e NUTRIGENETICA

CORSO: ALIMENTAZIONE. ALIMENTI FUNZIONALI - NUTRACEUTICI- PREBIOTICI e PROBIOTICI NELLA SALUTE UMANA - NUTRIGENOMICA e NUTRIGENETICA PRESENTAZIONE CORSO ECM FAD CORSO: ALIMENTAZIONE ALIMENTI FUNZIONALI - NUTRACEUTICI- PREBIOTICI e PROBIOTICI NELLA SALUTE UMANA - NUTRIGENOMICA e NUTRIGENETICA a cura dell ISTITUTO DI SCIENZE DELL ALIMENTAZIONE

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE?

PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE? http://digilander.libero.it/riminisportmedicina riminisportmedicina@libero.it MEDICINA dello SPORT e PROMOZIONE dell ATTIVITA FISICA PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE? dr. Eugenio Albini Tutte le più

Dettagli

Cibo e salute. Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano

Cibo e salute. Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano Cibo e salute tra innovazione e tradizione Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano il cibo è salute sostentamento della vita prevenzione delle malattie da carenza ottimizzazione delle funzioni

Dettagli

INTOLLERANZA AL LATTOSIO: ESEMPIO DI BIODIVERSITA GENETICA

INTOLLERANZA AL LATTOSIO: ESEMPIO DI BIODIVERSITA GENETICA INTOLLERANZA AL LATTOSIO: ESEMPIO DI BIODIVERSITA GENETICA I.P.S.I.A. Bettino Padovano Senigallia INDIRIZZO CHIMICO BIOLOGICO 2009/10 ALUNNO:MATTEO BARBARINI CLASSE: 5 TECNICO CHIMICO-BIOLOGICO DOCENTE:PROF.SSA

Dettagli

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa Linee guida per curare con efficacia i disturbi dell alimentazione e del peso. Cause e conseguenze del disturbo, i soggetti a rischio, l informazione e le terapie più adeguate per la cura e la risoluzione

Dettagli

Obesità e disordini alimentari. Ecco tutti i modi in cui il cibo si ripercuote sul cervello

Obesità e disordini alimentari. Ecco tutti i modi in cui il cibo si ripercuote sul cervello Obesità e disordini alimentari. Ecco tutti i modi in cui il cibo si ripercuote sul cervello http://www.quotidianosanita.it/stampa_articolo.php?articolo_id=11554 Page 1 of 2 25/10/2012 quotidianosanità.it

Dettagli

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita. 2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la

Dettagli

Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento

Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento Protocollo n. 26/DDA/2012 Oggetto: progettualità per la valutazione, formazione, educazione alimentare e motoria Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento

Dettagli

info_alcol Vino e resveratrolo Cos è il resveratrolo A cosa serve Reale efficacia del resveratrolo

info_alcol Vino e resveratrolo Cos è il resveratrolo A cosa serve Reale efficacia del resveratrolo Fonte: Wordpress.com 13 aprile 2011 info_alcol Vino e resveratrolo Uno dei cavalli di battaglia dei sostenitori del consumo di vino riguarda gli effetti benefici del resveratrolo, contenuto soprattutto

Dettagli

Protocollo d Intesa. tra

Protocollo d Intesa. tra Allegato 1 delib. As n. 2_2015 Protocollo d Intesa tra l Associazione ONLUS La vita oltre lo specchio, il Comune di Pisa, la Società della Salute di Pisa e l Azienda USL 5 di Pisa. PREMESSO - che nel Gennaio

Dettagli

OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci?

OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci? OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci? Una corretta alimentazione, in tutte le fasi della vita, è il miglior modo di prevenire l osteoporosi. L osteoporosi deve essere

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO

ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO la scuola che aderisce progetta ed organizza l attività dei propri studenti in modo da garantire una pratica quotidiana e/o iniziative ed attività

Dettagli

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Nozioni generali. Principali forme di trattamento tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali

Dettagli

Alimentazione e Nutrizione

Alimentazione e Nutrizione Alimentazione e Nutrizione Dr. Augusto Innocenti, PhD Biologo Nutrizionista Prof. a contratto Università di Parma Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia

Dettagli

STUDI SU MATERIALE GENETICO

STUDI SU MATERIALE GENETICO Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico

Dettagli

Cos è il farro? farro

Cos è il farro? farro La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

L ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

L ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L atleta moderno ha bisogno di un maggior numero di adattamenti metabolici all esercizio fisico.

Dettagli

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA L UOMO È CIÒ CHE MANGIA Motivazione Oggi l alimentazione ha assunto un ruolo importante nella determinazione della qualità della vita: essa, pertanto, si configura quale strumento indispensabile per l

Dettagli

UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE

UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE - 1 - Il SSN è un valore per tutti gli italiani. Concorrere a migliorarlo continuamente è un impegno di tutti: Medici, Pazienti,

Dettagli

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE)

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) I grassi nella piramide alimentare Forniscono molta ENERGIA!!! Danno gusto al cibo Trasportano alcune vitamine o LIPIDI Però se se ne mangiano

Dettagli

LA DIETA VEGETARIANA

LA DIETA VEGETARIANA LA DIETA VEGETARIANA La dieta vegetariana è uno dei modelli dietetici a base vegetale che esclude rigorosamente dall alimentazione la carne di qualsiasi animale. È basata su cereali, legumi, verdura e

Dettagli

Raccontare la città industriale

Raccontare la città industriale Raccontare la città industriale Dalmine 13 Novembre 2014 IL METODO L Asl di Bergamo ha lavorato molto negli ultimi, in collaborazione con la scuola, per produrre strumenti atti ad inserire i temi della

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

Il rischio cancerogeno e mutageno

Il rischio cancerogeno e mutageno Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato

Dettagli

Nutraceutici, Alimenti Funzionali e Integratori: risorsa e strumento del Medico per accrescere nel paziente la consapevolezza dei fattori di salute.

Nutraceutici, Alimenti Funzionali e Integratori: risorsa e strumento del Medico per accrescere nel paziente la consapevolezza dei fattori di salute. Nutraceutici, Alimenti Funzionali e Integratori: risorsa e strumento del Medico per accrescere nel paziente la consapevolezza dei fattori di salute. 21-22 NOVEMBRE 2015 Hotel Flora Frascati (RM) Razionale

Dettagli

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed. Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,

Dettagli

I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico

I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Scienze della Vita e dell Ambiente Laboratorio di Analisi Chimica degli Alimenti - Food Toxicology Unit I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura

Dettagli

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) SCHEDA 8 La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) Verona, Italia, 5-9 luglio 2000 LA SFIDA DI VERONA Investire in salute significa promuoverne

Dettagli

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici Prof. Carlo Carrisi Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti: servono a nutrire l organismo, derivano dalla digestione, vengono

Dettagli

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)

Dettagli

Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005

Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005 Questionario di Autovalutazione di un Sistema di Gestione per la Qualità verso: Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005 newsletter TECSE N. 02- Febbraio 2012 (Allegato

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Il ruolo del Medico di Medicina Generale nella promozione dell'attività fisica

Il ruolo del Medico di Medicina Generale nella promozione dell'attività fisica Il ruolo del Medico di Medicina Generale nella promozione dell'attività fisica Dr. Mauro Somaschi - MMG ASL Lecco Aula Magna Azienda Ospedaliera Ospedale "A. Manzoni" REGIONE LOMBARDIA ASL Lecco Relazione

Dettagli

ALIMENTAZIONE E SALUTE

ALIMENTAZIONE E SALUTE Istituto Arrigo Serpieri BOLOGNA Franco Minardi ALIMENTAZIONE E SALUTE 27 aprile 2013 BOLOGNA Definizione di tumore Cos è il tumore: proliferazione a partire da una cellula Tipi di proliferazione: controllata

Dettagli

Progetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica

Progetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica Progetto Educazione alla salute e psicologia scolastica Il progetto di psicologia scolastica denominato Lo sportello delle domande viene attuato nella nostra scuola da sei anni. L educazione è certamente

Dettagli

RISULTATO DEL TEST GENETICO GENO NIGEF 1. Rapporto n. DATA DI NASCITA: RICHIEDENTE: Dott. DATA CAMPIONAMENTO: 20.02.2013

RISULTATO DEL TEST GENETICO GENO NIGEF 1. Rapporto n. DATA DI NASCITA: RICHIEDENTE: Dott. DATA CAMPIONAMENTO: 20.02.2013 RISULTATO DEL TEST GENETICO GENO NIGEF 1 Rapporto n. NOME: DATA DI NASCITA: RICHIEDENTE: Dott. DATA CAMPIONAMENTO: 20.02.2013 CODICE CAMPIONE: RICEVUTO DAL LABORATORIO IL: TIPO DI ANALISI: Discriminazione

Dettagli

Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy

Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Nel passato sono stati molti e forse troppi i soggetti che hanno promosso un educazione

Dettagli

Sistemi Informativi e Sistemi ERP

Sistemi Informativi e Sistemi ERP Sistemi Informativi e Sistemi Trasformare i dati in conoscenza per supportare le decisioni CAPODAGLIO E ASSOCIATI 1 I SISTEMI INFORMATIVI LI - E IMPRESA SISTEMA DI OPERAZIONI ECONOMICHE SVOLTE DA UN DATO

Dettagli

Presentazione, Francesco Totti Prefazione alla seconda edizione Prefazione alla prima edizione

Presentazione, Francesco Totti Prefazione alla seconda edizione Prefazione alla prima edizione Indice VII Presentazione, Francesco Totti Prefazione alla seconda edizione Prefazione alla prima edizione XIII XV XVII parte prima Alimentazione, benessere e salute 1. Le regole fondamentali 3 Perché bisogna

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi

Dettagli

L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute

L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute CHE COS È È una classificazione della salute e dei domini ad essa correlati che aiuta a descrivere i cambiamenti

Dettagli

RISCHIO PSICOSOCIALE E PROMOZIONE DEL BENESSERE DELL ORGANIZZAZIONE

RISCHIO PSICOSOCIALE E PROMOZIONE DEL BENESSERE DELL ORGANIZZAZIONE DR.SSA GIULIANA GIAMPIERI Psicologa e Psicoterapeuta Azienda USL di Rieti Gruppo di lavoro per la valutazione del rischio psicosociale RISCHIO PSICOSOCIALE E PROMOZIONE DEL BENESSERE DELL ORGANIZZAZIONE

Dettagli

MED-EX Medicine & Exercise www.med-ex.it info@med-ex.it. From human resource to human performance

MED-EX Medicine & Exercise www.med-ex.it info@med-ex.it. From human resource to human performance MED-EX Medicine & Exercise www.med-ex.it info@med-ex.it From human resource to human performance Siamo medici. E avremo cura della vostra azienda. L azienda è un corpo unico. E ha bisogno di mantenersi

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE

CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Premessa Dalle rilevazioni effettuate negli ultimi anni sulla popolazione giovanile è emerso un aumento di problemi legati alle cattive abitudini alimentari e alla pratica

Dettagli

DIABETE E AUTOCONTROLLO

DIABETE E AUTOCONTROLLO DIABETE E AUTOCONTROLLO Sì, gestire il diabete è possibile. Il monitoraggio della glicemia fa parte della terapia generale del diabete. Grazie all autocontrollo, potete misurare il livello di glicemia

Dettagli

Lista di controllo per la formazione aziendale (corso modello) di cuoco/a in dietetica

Lista di controllo per la formazione aziendale (corso modello) di cuoco/a in dietetica Lista di controllo per la formazione aziendale (corso modello) di cuoco/a in dietetica La lista di controllo completa la formazione aziendale e costituisce un utile strumento al riguardo. Insieme con il

Dettagli

Innovation experience

Innovation experience Innovation experience Ricerca e Innovazione Tecnologica per lo Sport CENTROCOT: un valido supporto per la competitività e lo sviluppo delle imprese Con il contributo della Camera di Commercio di Varese

Dettagli

Storytelling of 5 best practices from Southern Italy 10 settembre 2015

Storytelling of 5 best practices from Southern Italy 10 settembre 2015 Storytelling of 5 best practices from Southern Italy 10 settembre 2015 attività / L Azienda Agricola Sodano nasce nel 2010, con l obiettivo di rinnovare e ammodernare la precedente attività a gestione

Dettagli

Perchè fare ricerca in salute mentale? Più di un cittadino Europeo su tre

Perchè fare ricerca in salute mentale? Più di un cittadino Europeo su tre Perchè fare ricerca in salute mentale? I disturbi mentali costituiscono un enorme carico per le persone che ne soffrono, per i loro familiari e per la società. Più di un cittadino Europeo su tre vive un

Dettagli

GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO

GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO Quello che un datore di lavoro deve sapere per effettuare una corretta valutazione dello stress lavoro correlato STRESS LAVORO CORRELATO: di cosa si

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

Outlook finanziario dell agricoltura europea

Outlook finanziario dell agricoltura europea Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità

Dettagli

GLI OMEGA 3: UN CIBO PER LA MENTE

GLI OMEGA 3: UN CIBO PER LA MENTE GLI OMEGA 3: UN CIBO PER LA MENTE Gli acidi grassi omega 3 rappresentano una risorsa fondamentale per la nostra salute, in grado di svolgere numerose funzioni preventive e terapeutiche. Rappresentano un

Dettagli

Organismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti

Organismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti Organismi Geneticamente Modificati Estratto da FederBio 2014 Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti In Italia è vietata la coltivazione di OGM, anche se non ne è

Dettagli

Bocca e Cuore ooklets

Bocca e Cuore ooklets Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari

Dettagli

REG. (CE) n. 1924/2006 Ruolo del Ministero

REG. (CE) n. 1924/2006 Ruolo del Ministero Modena 27 maggio 2009 REG. (CE) n. 1924/2006 Ruolo del Ministero Lucia Guidarelli Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali Regolamento claims campo di applicazione ETICHETTATURA PRESENTAZIONE

Dettagli

Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute

Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute Il Biologico nella Ristorazione Collettiva Sabato 7 novembre 2009 Sala Botticelli Palazzo dei Congressi Roma EUR IL BIOLOGICO: REALI

Dettagli

Creare valore dalla valutazione del rischio stress lavoro-correlato

Creare valore dalla valutazione del rischio stress lavoro-correlato IL PUNTO SULLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESSLAVORO-CORRELATO: OPPORTUNITA E CRITICITA Milano, 10 Febbraio 2012 Creare valore dalla valutazione del rischio stress lavoro-correlato Psicologo della salute

Dettagli

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità

Dettagli

Supporto all avvio di progetti imprenditoriali. GAL media Valle d Aosta

Supporto all avvio di progetti imprenditoriali. GAL media Valle d Aosta Supporto all avvio di progetti imprenditoriali GAL media Valle d Aosta Questo manuale è parte del progetto LEADER Agir pour l innovation rurale Scopo del manuale Sostenere le neo imprese rurali o le imprese

Dettagli

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. IL VIAGGIO DEL CIBO Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. Dalla bocca passano nello stomaco e da qui all intestino per poi venire

Dettagli

un Cuore Verde a Pochi Passi dal Blu

un Cuore Verde a Pochi Passi dal Blu Destinazione Turismo Interno un Cuore Verde a Pochi Passi dal Blu Corso Turismatica Prof. Paini 1 Introduzione La breve relazione intende delineare i passi base per introdurre sul mercato della rete una

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

COME ASSICURARE EQUILIBRIO E SICUREZZA NELLA NUTRIZIONE DELL UOMO?

COME ASSICURARE EQUILIBRIO E SICUREZZA NELLA NUTRIZIONE DELL UOMO? COME ASSICURARE EQUILIBRIO E SICUREZZA NELLA NUTRIZIONE DELL UOMO? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE RICHIESTA DI UN REGIME/PIANO NUTRIZIONALE

Dettagli

IGIENE. disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale dell individuo e della collettività

IGIENE. disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale dell individuo e della collettività IGIENE branca della medicina che ha lo scopo di promuovere e mantenere lo stato di salute della popolazione disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale

Dettagli

PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE

PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE 1. Perché l allattamento al seno è importante 3 Sessione 1 PERCHÈ L'ALLATTAMENTO AL SENO É IMPORTANTE Introduzione Prima di imparare come aiutare le madri, dovete capire perché l allattamento al seno è

Dettagli

FATTORI DI RISCHIO E PROTEZIONE DEGLI OPERATORI DI SOCCORSO

FATTORI DI RISCHIO E PROTEZIONE DEGLI OPERATORI DI SOCCORSO FATTORI DI RISCHIO E PROTEZIONE DEGLI OPERATORI DI SOCCORSO Negli ultimi decenni è cresciuta nella società la consapevolezza che gli helper s professionels impegnati nel lavoro di emergenza possono subire

Dettagli

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle

Dettagli

Applied Nutritional Medicine

Applied Nutritional Medicine Glossario del corso di Medicina Nutrizionale Acidi Grassi: sono delle molecole a catena lunga che formano la quasi totalità dei lipidi complessi e dei grassi sia animali e vegetali. Se non attaccati ad

Dettagli

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della

Dettagli

La legislazione sui Nutraceutici, Alimenti funzionali e gli integratori dott. Antonio Verginelli

La legislazione sui Nutraceutici, Alimenti funzionali e gli integratori dott. Antonio Verginelli La legislazione sui Nutraceutici, Alimenti funzionali e gli integratori dott. Antonio Verginelli Definizione di farmaco ogni sostanza o associazione di sostanze presentata come avente proprietà curative

Dettagli

ALIMENTAZIONE SANA IN ETA EVOLUTIVA PER UN CUORE SANO IN ETA ADULTA

ALIMENTAZIONE SANA IN ETA EVOLUTIVA PER UN CUORE SANO IN ETA ADULTA ALIMENTAZIONE SANA IN ETA EVOLUTIVA PER UN CUORE SANO IN ETA ADULTA PERCHE UN ALIMENTAZIONE NON SANA FA MALE AL CUORE?... perchè espone al sovrappeso e alle sue complicanze PERCHE UN ALIMENTAZIONE NON

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

ALIMENTAZIONE NELL UOMO

ALIMENTAZIONE NELL UOMO ALIMENTAZIONE NELL UOMO Alimentazione e Nutrizione Corpo umano come macchina chimica che utilizza l energia chimica degli alimenti (quando si spezzano i legami chimici tra gli atomi che formano le macromolecole

Dettagli

LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013

LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013 LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013 I Ricercatori del Centro di Genomica e Bioinformatica Traslazionale stanno lavorando a linee di ricerca legate a 1. Sclerosi Multipla 2. Tumore della Prostata

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche

Dettagli

Be active, healthy and happy!

Be active, healthy and happy! Be active, healthy and happy! Promuovere l attività fisica sul posto di lavoro Mantenersi in forma restando in azienda. Non è uno slogan pubblicitario, ma la filosofia su cui si basa l ultimo trend arrivato

Dettagli

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE.

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. 1 Nel panorama legislativo italiano la Salute e la Sicurezza sul Lavoro sono regolamentate da un gran numero di

Dettagli

SUPERALIMENTI ERBA D ORZO. www.nutrizionemotivazione.it

SUPERALIMENTI ERBA D ORZO. www.nutrizionemotivazione.it SUPERALIMENTI ERBA D ORZO SUPERALIMENTI Erba d orzo Febbraio 2013 Realizzato in Italia Copyright 2013 nutrizionemotivazione.it Versione 1 (documento soggetto ad aggiornamento periodico) Tutti i diritti

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica e dell innovazione Direzione generale dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: ATTIVITÀ FISICA Traduzione non ufficiale a cura di

Dettagli

1 Accesso. 2 Accesso. Note 1-2. Nota 3. (dopo 15-30 giorni) STOP. Nota 4

1 Accesso. 2 Accesso. Note 1-2. Nota 3. (dopo 15-30 giorni) STOP. Nota 4 1 Accesso Note 1-2 1. Individua i pazienti affetti da Sindrome Metabolica utilizzando l algoritmo per la diagnosi secondo l ATP III fra tutti i pazienti con BMI > 27 o affetti da uno dei disordini che

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

Frutta e verdura, i freschi colori dell estate.

Frutta e verdura, i freschi colori dell estate. Frutta e verdura, i freschi colori dell estate. www.politicheagricole.it più colore alla tua vita www.inran.it Indagini recenti ci confermano un dato purtroppo costante negli ultimi anni: il calo nei consumi

Dettagli

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Il Marketing Strategico

Il Marketing Strategico Il Marketing Strategico La mente del mercato aspetta solo di essere esplorata Definizione di Marketing Marketing: un processo attuo a definire, prevedere, soddisfare, creare, distribuire, promuovere beni

Dettagli