Manuale Operativo. Contabilità Analitica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Manuale Operativo. Contabilità Analitica"

Transcript

1 Manuale Operativo Contabilità Analitica UR

2 Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o mezzo, elettronico, meccanico o altri, senza la preventiva autorizzazione di Wolters Kluwer Italia s.r.l. I manuali/schede programma sono costantemente aggiornate, tuttavia i tempi tecnici di redazione possono comportare che le esemplificazioni riportate e le funzionalità descritte non corrispondano esattamente a quanto disponibile all utente.

3 INDICE INTRODUZIONE... 4 ARCHIVI DI BASE... 5 P.d.C. Analitici... 5 C.d.C. Analitici... 6 Aziende... 8 Tabelle Preventivo... 9 Tabelle Consuntivo Tabelle Paghe UTILITÀ BUDGET Preventivo Consuntivo Maturato Controllo Budget Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 3/27

4 INTRODUZIONE L applicativo si rivolge a tutte le società, associazioni, società di servizi, aziende associate, che intendono monitorare e analizzare in maniera puntuale costi e ricavi ed è totalmente integrato con la contabilità generale e la parcellazione/gestione associazioni. Da un punto di vista funzionale consente di integrare la Prima Nota di Contabilità Generale (PNGenerale) basata sul Piano dei Conti (PdcGenerale), con un nuovo elemento definito Prima Nota Analitica (PNAnalitica) basato su altri elementi di identificazione e classificazione definiti per semplicità Piani dei conti (PdcAnalitici) e Centri di Costo (CdcAnalitici). Non sono necessarie funzioni di import e di export, se non quelle già in uso per aggiornare la Sede Centrale con i dati delle periferie poiché si condivideranno già tutte le informazioni necessarie (anagrafiche, movimenti contabili, prestazioni da fatturare, ecc ). Per quanto riguarda le modalità di trattamento dei dati ci sono tre possibilità: la prima è rappresentata dalla PNAnalitica che integra quella contabile (Budget consuntivo); la seconda è rappresentata dalle prestazioni da fatturare che integrano la prima nota analitica (Budget maturato); la terza è rappresentata dal Budget preventivo che poi sarà raffrontato con le voci di consuntivo indicate sopra. Nella PNAnalitica, utilizzando i PdcAnalitici ed i CdcAnalitici, si potranno effettuare delle registrazioni sia legate alla contabilità che extracontabili. Vengono dunque previste le seguenti classificazioni: il Pdc utilizzato in PNGenerale che rispecchia sostanzialmente quelle che sono le esigenze civilistiche e fiscali dell azienda; il Pdc Analitico, più o meno dettagliato rispetto al PdcGenerale, con griglie di corrispondenza; fino a due tabelle di Cdc per classificare, in base alle esigenze aziendali, le destinazioni dei costi e dei ricavi (es..uffici/servizi.). La riclassificazione dei movimenti contabili su più dimensioni consente di effettuare dei bilanci trasversali rispetto alla codifica scelta. Grazie a questa possibilità infatti si possono effettuare bilanci sia per PdcAnalitico sia per CdcAnalitico (per Ufficio, Servizio, Natura) ma soprattutto è possibile incrociare i PdcAnalitici con il CdcAnalitico ottenendo quindi bilanci: per Ufficio diviso per Servizi per Servizio diviso per Uffici per Natura diviso per Ufficio, diviso per Servizio. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 4/27

5 ARCHIVI DI BASE All interno del menu in oggetto vengono gestiti gli archivi e le tabelle principali, da popolare prima di procedere con il flusso operativo. Segnaliamo che la procedura permette di utilizzare Pdc e CdC diversi per ogni annualità, per cui in tutte le principali funzioni viene richiesta l annualità per le quali tali funzioni vengono attivate. Per tutte le tabelle non è gestita un apposita voce di menu per poterne effettuare la stampa ma è possibile selezionare Dati in archivio + <Fx> Stampa dall help di campo presente nelle tabelle stesse. P.d.C. Analitici Anagrafica P.d.C. La funzione richiede l inserimento delle principali informazioni del Piano dei Conti analitico, ossia l anno di riferimento, il codice e la descrizione, il numero di livelli del PdC (massimo 4 livelli) e l etichetta che si vuole assegnare al PdC stesso (l etichetta viene utilizzata nelle intestazioni di colonna sia in gestione che in stampa). Si consiglia, almeno per il primo anno di gestione, di utilizzare un PdC analitico a 3 livelli per avere una uniformità con il Piano dei Conti contabile. Piano dei Conti Con questa funzione viene creata la struttura del Piano dei Conti fino al livello scelto. Nell esempio vengono creati mastri, conti e sottoconti (PdC a 3 livelli) con codice, descrizione, tipo (costo o ricavo) e alias (chiave di ricerca alternativa). Si segnala che, in alternativa alla creazione manuale, è possibile duplicare l intero Piano dei Conti contabile nel Piano dei Conti analitico utilizzando la procedura Import PdC Generale presente tra le Utilità, per poi procedere con la personalizzazione del PdC analitico tramite la cancellazione dei conti non utilizzati e l inserimento di nuovi conti più propriamente analitici. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 5/27

6 Abbinamento PdC/PdC Generale Con questa funzione viene effettuato l abbinamento tra i conti del PdC generale (cioè quello contabile) e quelli del PdC analitico, selezionando sempre l ultimo livello del PdC. A ciascun conto del PdC contabile possono essere abbinati uno o più conti del PdC analitico. Nel caso in cui sia stata effettuata la duplicazione del PdC generale descritta nel paragrafo precedente, si troveranno automaticamente già abbinati tutti i conti (uno ad uno, codice conto contabile uguale a codice conto analitico); partendo da tale struttura si potrà procedere con la cancellazione o con la disabilitazione dei conti non utilizzati (test Abilitato impostato a N ). C.d.C. Analitici Anagrafica C.d.C. La funzione permette di inserire le informazioni principali del Centro di Costo, ossia l anno di riferimento, il codice e la descrizione, il numero di livelli fino al quale di vuole discendere in fase di codifica dei CdC (massimo 3 livelli) e l etichetta che si vuole assegnare al CdC stesso. Centri di Costo Con questa funzione viene creata la struttura dei Centri di Costo fino al livello prescelto, dopo aver Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 6/27

7 richiamato il CdC anagrafico impostato con la funzione precedente. Occorre prestare attenzione alla particolare modalità di caricamento che prevede che, dopo la conferma del Livello 1, il caricamento del Livello 2 sia possibile solo a seguito della digitazione del Livello 1 (non si può richiamare il Livello 1 tramite help F2, in quanto in questo caso viene saltato l input sul Livello 2). Analoga modalità si deve utilizzare per il caricamento del Livello 3 in riferimento al precedente Livello 2. Nella fase di parametrizzazione della struttura dei Centri di Costo si consiglia di inserire un centro di costo 999 Tutti i CdC da ripartire (CdC virtuale) utilizzato nel caso di quei costi indiretti per i quali in fase di registrazione della fattura non si conosce la precisa destinazione; questo specifico centro di costo deve essere creato per tutti i livelli della struttura. Per i CdC in oggetto dovranno poi essere create delle Ripartizioni da applicare in fase di stampa del bilancio analitico, per ripartire appunto il centro di costo virtuale negli specifici centri di costo reali. Abbinamento CdC/PdC Generale Con questa funzione viene effettuato l abbinamento tra i conti del PdC contabile e quelli del CdC analitico (selezionando sempre l ultimo livello del CdC). Al conto del PdC contabile possono essere abbinati uno o più CdC analitici. In questo modo la procedura è in grado, in fase di caricamento di un documento dalla contabilità, di proporre il CdC più opportuno in relazione al conto di costo o di ricavo impostato in nel castelletto CO.GE. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 7/27

8 Aziende Anagrafica Azienda Dopo aver creato i PdC analitici ed i CdC analitici occorre scegliere le anagrafiche delle aziende che si intende gestire con la contabilità analitica. Sul campo Codice Azienda è possibile caricare una nuova azienda utilizzando il tasto funzione <F x> Caricamento azienda (e richiamarla con il tasto funzione <F x> Help Aziende Caricate ) oppure è possibile richiamare un azienda gestita in contabilità con il tasto funzione di help standard. Vengono poi richiesti l anno, il codice del PdC analitico ed il codice del/dei CdC analitici (fino ad un massimo di 2). L azienda gestita in contabilità, per avere l aggancio automatico alla contabilità analitica in fase di caricamento o variazione dei movimenti contabili, deve avere il test Contabilità analitica valorizzato ad S. Si sottolinea inoltre che le aziende che gestiscono i Centri di Costo in contabilità devono continuare a valorizzare il test Gestione Centri Costo ad S in quanto i CdC sui conti patrimoniali continueranno ad essere gestiti dalla contabilità; la gestione dei CdC sui costi e ricavi verrà invece demandata alla contabilità analitica (vedi videata sotto riportata). Budget / Contabilità Questa funzione permette di abbinare l azienda (gestita per specifico anno budget) con l esercizio contabile e decidere se abilitarla o meno alla gestione analitica. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 8/27

9 Tabelle Preventivo Ripartizioni C.I. La funzione Ripartizioni C.I. viene utilizzata per ripartire i costi indiretti imputati al centro di costo 999 Tutti i cdc da ripartire. Le ripartizioni create vengono applicate solo in fase di stampa, senza generare né modificare i movimenti di contabilità analitica. Elenco campi di testata : Azienda: indicare l azienda Ripartizione: serve a definire il tipo di formula. Può essere indicato 1, 2 o 3 per definire se la formula vale per la prima classificazione, la seconda classificazione oppure entrambe. Cdc1/Cdc2/Pdc: indica la classificazione da considerare. L ordine di Cdc1 e Cdc2 è subordinato al tipo ripartizione impostato nel campo precedente. Numero/Dt. Inizio/Dt. Fine: servono per impostare regole diverse nel corso dell anno. Tipo: indicare il tipo di ripartizione ossia P per percentuale oppure C per conto. La ripartizione dei costi indiretti può essere effettuata per valori percentuali ( Tipo = P ), con gestione manuale delle regole di ripartizione, oppure per conto ( Tipo = C ) con la gestione di formule dinamiche legate ad esempio a dati ricavati dalla contabilità analitica stessa (es. volume d affari...). In quest ultimo caso verrà associata la regola impostata nel campo Nome param.bil. e creata dalla scelta Parametri Ripartizioni C.I.. Anno Param.Bil.: indicare l anno budget di riferimento. Nome Param.Bil.: indicare il nome della parametrizzazione salvata nei parametri ripartizioni. Attiva: indicare se la formula è attiva o meno; solo se la formula risulta attiva verrà valutata in stampa. Note: indicare le annotazioni desiderate. Dopo aver confermato la testata viene richiesto come ripartire i movimenti cui la formula deve essere applicata. Se il campo Ripartizione è stato impostato a 1 o 2 viene richiesta la sola compilazione di Cdc1 o Cdc2, se invece lo stesso campo è stato impostato a 3 devono essere compilati entrambi. Stampa Ripartizioni C.I. La funzione Ripartizioni C.I. viene utilizzata per stampare le ripartizioni create con la precedente funzione. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 9/27

10 Viene richiesto di imputare l azienda, l anno e, nel campo Formule, se si vogliono stampare tutte le formule create oppure solo quelle prenotate (valori T utte o P renotate). In quest ultimo caso viene aperto il seguente help nel quale possono essere prenotate con il tasto tag/untag le formule che si desidera stampare. Parametri Ripartizioni C.I. Con questa procedura si definisce e memorizza il criterio di stampa di bilancio che rappresenta la base di calcolo; in pratica viene detto al programma di effettuare le ripartizioni dei costi indiretti sulla base dei parametri parametri impostati (es. volume d affari). Elenco campi: Azienda: indicare l azienda. Anno budget: indicare l anno budget. Nome: indicare il nome da assegnare al parametro. Altre aziende: come per la stampa dei bilanci è possibile prenotare altre aziende nel caso in cui si voglia gestire un bilancio consolidato del gruppo. Data inizio/fine: indicare il periodo di riferimento. Tipo movimenti: come per la stampa dei bilanci è possibile decidere se considerare solo i movimenti contabili, solo quelli extracontabili oppure entrambi (valori C ontabili E xtracontabili T utti). Selezione: occorre indicare T utti per selezionare tutti i sottoconti oppure P renotati per selezionare con il tag/untag i sottoconti del PdC analitico che rappresentano ad esempio il volume d affari. Tabelle Consuntivo Ripartizioni C.I. Vedere l omonima funzione presente nelle Tabelle Preventivo. Stampa Ripartizioni C.I. Vedere l omonima funzione presente nelle Tabelle Preventivo. Parametri Ripartizioni C.I. Vedere l omonima funzione presente nelle Tabelle Preventivo. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 10/27

11 Tabella Esclusioni La funzione viene utilizzata per escludere eventuali sottoconti del PdC dalla gestione analitica. Questa procedura viene utilizzata ad esempio per escludere i sottoconti Ratei/Risconti oppure Fatture da emettere/ricevere perché questi tipi di conti possono essere gestiti con l ausilio dei movimenti temporali analizzati più avanti. Formule Ripartizione Tra le tabelle relative al consuntivo troviamo anche la tabella che permette di impostare delle formule per la ripartizione automatica degli importi dei costi/ricavi imputati, ripartizione applicata sia in fase di inserimento manuale della PNAnalitica che in fase di generazione automatica. Le formule di ripartizione o, meglio definite, causali di analitica, permettono di definire, anche post startup cliente, come generare in automatico un movimento di analitica; vengono solitamente applicate ai ricavi ma possono essere gestire anche per i costi. Stampa Formule Ripartizioni La funzione viene utilizzata per stampare tutte le formule di ripartizione create oppure solo quelle prenotate (impostando il valore P nel campo Formule viene aperto l help sulle formule stesse). Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 11/27

12 Tabelle Paghe Abbinamento Tot./PdC Generale La procedura in oggetto genera dalle paghe la partita contabile ed il movimento analitico. Dal modulo paghe deve essere prodotto un file «Nopaco» per ogni singola azienda che conterrà le seguenti informazioni: mese/anno/azienda/totalizzatori con importi + segno (D/A) con dettaglio Cdc/Reparto + riepilogo nello stesso file. Si aggancia il totalizzatore paghe ad un sottoconto di Contabilità Analitica. Si può operare una personalizzazione a livello di azienda/reparto. Occorre obbligatoriamente creare un totalizzatore virtuale (nel senso che non sarà presente sul file del DataBase Paghe) con codice ARR da agganciare sia in Dare che in Avere per accogliere eventuali differenze presenti sul file. Formule di Ripartizione Questa tabella serve alla generazione della Contabilità Analitica. In questa fase si specifica la destinazione di un reparto paghe (che corrisponde all unità minima di contabilizzazione, quindi un singolo dipendente od un gruppo di dipendenti) con possibilità di personalizzazione per periodo e totalizzatore. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 12/27

13 Stampa Formule E la stampa delle formule di ripartizione illustrate in precedenza. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 13/27

14 UTILITÀ All interno del menu in oggetto vengono gestite i programmi di utilità di carattere generale. Aggiornamento Ripartizioni C.I. (P) Questa funzione serve per determinare automaticamente le percentuali ed a memorizzarle sulle formule prima di lanciare i bilanci. Tale procedura deve essere eseguita una volta inizialmente e poi solo quando i criteri di ripartizione devono essere rivisti (o la base di calcolo è mutata); in questo caso, se dalla stampa di Bilancio si richiede la ripartizione, i costi indiretti legati a queste formule verranno ripartiti. In pratica, dopo aver impostato i parametri di ripartizione, occorre lanciare tale aggiornamento per avere per avere in Ripartizioni C.I. (P) la ripartizione aggiornata. I campi richiesti sono : Azienda: indicare l azienda. Anno budget: indicare l anno budget. Formule: indicare T utte per selezionarle tutte oppure P renotate per poter selezionare, dall help sotto riportato, le formule che si desidera aggiornare. Aggiornamento Ripartizioni C.I. (C) Vedere il paragrafo Aggiornamento Ripartizioni C.I. (P) sopra descritto. Duplicazione Tabelle Con questa funzione è possibile duplicare le tabelle sotto visualizzate. La procedura deve essere utilizzata per duplicare le tabelle di anno in anno sulla stessa azienda ma può essere anche utilizzata per duplicare le informazioni da un azienda ad un altra. Per ogni tabella viene richiesto se duplicare in sostituzione T (scelta solitamente usata), in accodamento D oppure se non duplicare N. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 14/27

15 Import PdC Generale Utilizzando questa procedura è possibile duplicare uno specifico PdC contabile (selezionato nel campo P.d.C. COGE ) in un PdC analitico (selezionato con anno + codice PdC). Confermando i dati parte l elaborazione al termine della quale si chiude automaticamente la procedura. Questa funzione può essere utilizzata ogni qualvolta viene effettuata una modifica sul PdC contabile (o, ad esempio, lanciata ogni giorno). Per quanto riguarda i Cdc non esiste invece una importazione dell archivio dalla contabilità generale a quella analitica; ho la possibilità, però, di creare un Cdc indiretto (bidone) dove appoggio i movimenti desiderati, i quali verranno poi ripartiti nei vari Cdc specifici utilizzando le Ripartizioni. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 15/27

16 BUDGET Preventivo La funzione in oggetto viene utilizzata per caricare manualmente dei movimenti analitici di tipo preventivo. I campi richiesti sono: Codice Azienda: indicare l azienda. Anno Budget: indicare l anno budget. Numero Budget: è il progressivo del movimento caricato proposto automaticamente dal programma. Sul campo è attivo il tasto funzione di help che apre la seguente maschera dalla quale è possibile scegliere un movimento precedentemente caricato per visualizzarlo oppure modificarlo. Data operazione: indicare la data dell operazione. Importo: indicare l importo del movimento. PdC: indicare il sottoconto del Piano dei Conti analitico al quale collegare il movimento. Da notare che si possono inserire tutti i livelli del Pdc, dal primo al quarto. CdC: indicare il Centro di Costo analitico al quale collegare il movimento. Nell ultima parte possono essere inserite delle informazioni aggiuntive quali Note, N. Riferimento e Dt. Riferimento. Stampa Brogliaccio Utilizzando tale scelta è possibile stampare il brogliaccio dei movimenti analitici di tipo preventivo. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 16/27

17 I campi richiesti sono l azienda, l anno, la data inizio/fine con le quali leggere il range dei movimenti desiderati, il sottoconto ed il centro di costo; in questi ultimi due campi è possibile inserire il valore T (tutti) oppure P (prenotati), selezionando con il tag/untag dalla maschera presentata i Conti/CdC desiderati. Bilancio Preventivo Utilizzando tale funzione è possibile fare la stampa grafica di un bilancino analitico di tipo preventivo. Si sottolinea che, in questa come in tutte le altre stampe dell analitica, non vengono gestiti i progressivi ossia non viene congelata la situazione ad una certa data di stampa effettiva in quanto non trattiamo con bilanci di tipo fiscale ma gestionale. I campi da indicare sono : Codice Azienda: indicare l azienda. Anno Budget: indicare l anno budget. Altre aziende: indicare N (nessuna) oppure P (prenotate) se si desidera selezionare una o più altre aziende i cui movimenti vogliono essere inclusi nel bilancino; selezionando le aziende che si intende raggruppare viene prodotto un bilancio di tipo consolidato. Data inizio/fine: indicare la data inizio/fine movimenti. Data Stampa: indicare la data stampa. Tipo movimenti: l input viene saltato in quanto è un campo utilizzato per la stampa del bilancio consuntivo e del controllo budget. In tali stampe i valori che può assumere il campo sono C per stampare solo i movimenti contabili, E per stampare solo i movimenti extracontabili oppure T per stamparli entrambi. Simulazione Ripartizioni: indicare uno dei valori spiegati nell help sotto riportato. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 17/27

18 Tipo output: indicare S (stampa) oppure F (file). Indicando F viene richiesto il percorso ed il nome del file da produrre; in questo caso viene in pratica generato un file formattato Excel. Specchietto dettaglio stampa; nello specchietto viene definita la logica di stampa del bilancio. Devono essere valorizzati i seguenti campi : PdC: valorizzato a T (tutti) o P (prenotati) CdC: valorizzato a T (tutti) o P (prenotati). Su entrambi i campi viene aperto l help sotto riportato : Esposizione: indicare 1,2 o 3 secondo la logica sotto riportata (campo presente per PdC e CdC). In pratica occorre definire in che ordine stampare i 3 livelli e quali stampare. Dettaglio: indicare Spazio, 1, 2 o 3 (campo presente per PdC e CdC). Totali: indicare S o N (campo presente per PdC e CdC). Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 18/27

19 Saldo: indicare S o N (campo presente per PdC e CdC). Salto pagina: indicare S o N per effettuare o meno il salto pagina quando cambia il valore della classificazione. All interno della procedura, e anche per il bilancio maturato, consuntivo e per il controllo budget, sono presenti i seguenti tasti funzione: <F x> Salva Paramametri Bilancio per salvare con un nome la/le parametrizzazioni volute. <F x> Apri Paramametri Bilancio per aprire una parametrizzazione precedentemente salvata. <F x> Cancella Paramametri Bilancio per cancellare la/le parametrizzazioni volute. <F x> Data proiezione per effettuare la stampa del bilancio con la proiezione desiderata. Esempio di stampa Consuntivo Extracontabile La funzione in oggetto permette di caricare manualmente dei movimenti analitici di tipo consuntivo senza passare dalla gestione contabile. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 19/27

20 I campi richiesti sono : Azienda: indicare l azienda. Anno budget: indicare l anno budget. Nr. Partita: è un numeratore progressivo proposto automaticamente. Sul campo è attivo il tasto funzione di help (sotto riportato) per vedere le partite già caricate. Si sottolinea che l archivio dei numeri di partita dei movimenti extracontabili è tenuto separato rispetto a quello dei movimenti contabili. Data operazione: indicare la data dell operazione. Nella griglia del dettaglio operazione occorre imputare i seguenti dati : Numero: è il numero progressivo del rigo movimentato. Segno: inserire il segno dell operazione ossia (D)are o (A)vere. Importo: indicare l importo del movimento Pdc: inserire il sottoconto del Pdc analitico. Cdc1: indicare il centro di costo 1. Cdc2: indicare il centro di costo 2. Su tutti i campi della griglia di dettaglio (eccetto il campo Numero ) è attivo il tasto funzione <F x> Gestione Altri Dati che permette di inserire le note e la data di fine operazione. È opportuno precisare che la data fine serve a gestire la competenza di un costo/ricavo, nel tempo; corrisponde alla funzione attiva ratei e risconti della contabilità generale. Il risultato sarà che nell anno in corso nei bilanci verrà riproporzionata l incidenza del movimento rispetto alle date inizio e fine richieste; la stessa cosa avverrà negli anni successivi perché, in fase di duplicazione tabelle (che corrisponde ad una apertura anno), si potrà selezionare S nel campo Travaso Movimenti Temporali. Gestione Contabile La funzione viene utilizzata per visualizzare e/o manutenere il movimento di analitica generato dalla Prima Nota ordinaria; in pratica la maschera sotto riportata viene visualizzata attivando la scelta in oggetto ed altresì confermando il movimento dalla Prima Nota (scelte PI, PN, PV ed MP). L aggancio con la gestione analitica è subordinato all attivazione del test Contabilità analitica presente in anagrafica azienda e va a testare che nel movimento in oggetto siano presenti dei conti di costo e/o ricavo (non dipende dal codice causale). Solitamente tale procedura viene utilizzata per i movimenti di acquisto; per quanto riguarda i movimenti di vendita viene solitamente utilizzata la procedura Generazione movimenti analitici che genera i movimenti riconducendo il Cdc contabile a quello analitico ed il conto contabile di ricavo al conto del Pdc analitico. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 20/27

21 Elenco campi: Azienda: indicare l azienda. Esercizio Co.Ge.: indicare l esercizio di contabilità generale; sul campo è attivo il tasto funzione di help per selezionare l esercizio desiderato. Nr. Partita: è il numero di partita assegnato automaticamente in fase di generazione del movimento contabile; sul campo è attivo il tasto funzione di help che permette di selezionare i movimenti già eventualmente caricati. Data l univocità del numero partita tra la contabilità generale e quella analitica, in contabilità non va eseguita (per nessun motivo!) la rinumerazione delle partite (in caso contrario si avrebbero disallineamenti irreversibili tra i due moduli). Data operazione: indicare la data del movimento. Nella griglia di dettaglio i dati da indicare sono i seguenti : Numero: indicare il rigo del movimento (numero rigo partita contabile/numero interno al rigo). Si specifica che il numero interno al rigo non parte da 1 ma da 0 e viene incrementato automaticamente dalla procedura quando si procede con le ripartizioni. Sul campo è attivo il tasto funzione di help che permette di selezionare uno dei righi del movimento contabile caricato; nell help viene evidenziato nel campo Differenza l importo non ancora ripartito (vedi figura sottostante). Conto: indicare il sottoconto contabile. Segno: indicare (D)are oppure (A)vere. Importo: indicare l importo del movimento. Sul campo è attivo il tasto funzione <F x> Azienda che permette di impostare un azienda diversa da quella che stiamo movimentando dalla contabilità generale; in questo caso e solo per l azienda diversa viene creato un movimento di tipo extracontabile. Inoltre sul campo è attivo il tasto funzione <F x> Altri Dati che permette di inserire le note per ciascun rigo, di personalizzare la data del movimento e di impostare la data fine (quest ultimo tasto funzione è attivo anche sui successivi campi di input). Il campo Data operazione (o data inizio) risulta solitamente uguale alla data del movimento contabile. Il campo Data fine può essere utilizzato per definire la durata dei costi pluriennali e/o dei costi infrannuali (esempio R/R o R/R infrannuali), definiti anche movimenti temporali ; in questo caso l incidenza del costo nella stampa del bilancio viene frammentata su base giornaliera. Se, invece, il campo Data fine viene lasciato a 00/00/0000 lo specifico costo grava tutto alla data movimento. Percentuale: Viene evidenziata la percentuale rispetto al totale del rigo. Anno: indicare l anno contabile. Pdc: indicare il sottoconto analitico. Cdc1: indicare il centro di costo 1. Cdc2: indicare il centro di costo 2. Ogni singolo rigo può avere una sua struttura di Pdc/Cdc autonoma (ad esempio nel caso di cambio azienda). Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 21/27

22 Nel caso in cui la gestione venga attivata in fase di registrazione del movimento contabile la maschera risulterà precompilata con i dati del movimento stesso. I dati proposti di default sono quelli evidenziati nella figura sottostante. Si evidenzia che l importo del movimento può essere ripartito su più righi (andando in modifica sul campo Percentuale ) e che su ciascun rigo può essere associato un differente sottoconto / centro di costo analitico. Generazione Movimenti Analitici La funzione in oggetto viene utilizzata nel caso in cui si vogliono trasferire in blocco dei movimenti contabili in contabilità analitica, non precedentemente collegati alla gestione. Questa funzione risulta particolarmente utile per quelle strutture che recuperano dalle sedi territoriali i movimenti contabili solitamente riferiti alle fatture emesse (ricavi). I campi richiesti sono : Codice Azienda: indicare l azienda. Esercizio Co.Ge.: indicare l esercizio Co.Ge. Data inizio/fine: indicare la data di inizio e quella di fine elaborazione. Tipo elaborazione: indicare (E)ffettiva oppure (S)imulata; in caso di effettiva le partite contabili vengono scritte in analitica mentre in caso di simulata vengono lette le partite da trasferire ma non realmente scritte in analitica. Stampa brogliaccio: indicare (S)i oppure (N)o; con S viene stampato un brogliaccio dei movimenti trasferiti o da trasferire mentre con N non viene prodotta alcuna stampa. Dopo aver impostato tutti i parametri parte l elaborazione che legge tutte le partite contabili ed evidenzia in stampa (se richiesta) le partite che sono state trasferite in analitica (se effettiva) oppure che dovranno essere trasferite (se simulata); il messaggio che compare sul 24 rigo è : ELABORAZIONE IN CORSO... Partita (Letta) : xxx Partita (Scritta) : xxx. Stampa Brogliaccio Utilizzando tale scelta è possibile stampare il brogliaccio dei movimenti analitici di tipo consuntivo. Per la spiegazione dei campi si rimanda all omonima scelta presente nel menu Budget Preventivo. Bilancio Consuntivo Utilizzando tale funzione è possibile fare la stampa grafica di un bilancino analitico di tipo consuntivo. Per la spiegazione dei campi si rimanda alla scelta Bilancio Preventivo presente nel menu Budget Preventivo. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 22/27

23 Esempio di stampa riferito a costi sostenuti per erogare i servizi contabili e fiscali Contabilizzazione Paghe Il programma di contabilizzazione provvede a generare sia la contabilità generale che la contabilità analitica. La contabilizzazione utilizza il file di nota contabile prodotto dal DataBase Paghe che deve contenere, al suo interno, tutti gli importi con il dettaglio richiesto dalla contabilità. Rispetto ad una contabilizzazione di tipo manuale (che parte cioè dalla nota contabile cartacea) si devono verificare altre 2 condizioni: nella nota contabile su file devono essere presenti solo gli importi che servono (solitamente in quella cartacea ce ne sono altri che vengono ignorati dagli operatori che contabilizzano manualmente); tutti i suddetti importi devono essere dettagliati per reparto (il concetto di reparto è dell applicativo paghe) ma devono essere anche totalizzati. Questo lo si ottiene lanciando la generazione del file con gli opportuni parametri, dal DataBase Paghe. Dopo il lancio (che può essere effettivo o simulato) si ottengono 3 prospetti: il primo con eventuali errori (es. voci paghe/totalizzatori presenti sul file ma non collegati a conti) e viene sempre evidenziato l eventuale arrotondamento (contabile) per dar modo all operatore di valutare se trattasi di un problema fisiologico o sostanziale. Il secondo riporta il brogliaccio contabile dell articolo in Partita Doppia, ed il terzo il corrispondente Brogliaccio Analitico. Da notare che la contabilizzazione paghe genera, mensilmente, uno o al massimo due articoli di Partita Doppia; qualora si dovesse correggere qualcosa, è conveniente cancellare il movimento contabile (automaticamente viene rimosso anche quello analitico), procedere alle correzioni (sia sulle paghe che sulle Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 23/27

24 tabelle della Contabilità Analitica) per poi effettuare una nuova contabilizzazione. La procedura di contabilizzazione paghe può essere lanciata in simulata ( Tipo elaborazione = S ) oppure in effettiva ( Tipo elaborazione = E ). Maturato Estrazione Maturato La funzione permette di estrarre, chiedendo solo l anno budget, tutte le prestazioni inserite (ricavi) nell anno stesso per tutte le aziende abilitate al budget. L estrazione può avvenire dalla stessa macchina oppure da una macchina remota e legge i movimenti di maturato caricati utilizzando la procedura di fatturazione presente nel menu Gestione Associazioni del nostro applicativo; per movimenti di maturato si intendono le bolle o parcelle ancora da fatturare (righi RIGPAR di SISASS ). La maschera visualizzata è la seguente: Accodamento Maturato La procedura di accodamento azzera e ricrea l archivio del maturato corrente nella macchina che funge da collettore della contabilità analitica (probabilmente quella provinciale). Poiché l archivio del maturato non è lo stesso dell archivio delle prestazioni di Prima Nota anche nella sede provinciale deve essere eseguita la funzione di import e di export. Le due maschere riportate sotto vengono visualizzate in successione: Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 24/27

25 Bilancio Maturato Utilizzando tale funzione è possibile fare la stampa grafica di un bilancino analitico considerando i valori del maturato presenti alla Data Stampa del bilancio. Per Maturato si intendono le prestazioni inserite nel modulo Gestione Associazioni e non ancora fatturate. In dettaglio si tratta dei righi inseriti in Attività giornaliere -> Prima Nota -> Prestazioni giornaliere prima che vengano fatturate tramite l utilizzo della fatturazione a flussi. Non vengono invece considerate le prestazioni immediatamente fatturate tramite l utilizzo della procedura Fatturazione Immediata. Per la spiegazione dei campi si rimanda alla scelta Bilancio Preventivo presente nel menu Budget Preventivo. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 25/27

26 Esempio di stampa Controllo Budget La procedura permette di effettuare una stampa di controllo della situazione budget caricata. In particolare mette a confronto i valori caricati come preventivo con quelli inseriti come consuntivo e maturato; nella colonna Totale viene, per ogni singolo sottoconto del Pdc analitico, effettuata la seguente operazione [(Consuntivo + Maturato) Preventivo]. Per la spiegazione dei campi si rimanda alla scelta Bilancio Preventivo presente nel menu Budget Preventivo. In particolare dobbiamo segnalare la presenza del tasto funzione <F x> Varia date che permette di variare le date di inizio/fine del budget preventivo/consuntivo e maturato. Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 26/27

27 Esempio di stampa Wolters Kluwer Italia Contabilità Analitica Pag. 27/27

CONTABILITA ANALITICA

CONTABILITA ANALITICA CONTABILITA ANALITICA Manuale Operativo Rel. 5.20 Indice GUIDA DI RIFERIMENTO... 3 INTRODUZIONE... 3 ARCHIVI DI BASE... 4 P.d.C. Analitici... 4 Anagrafica P.d.C... 4 Piano dei Conti... 4 Abbinamento PdC/PdC

Dettagli

Fatturazione sequenziale Parcelle e Fatture / Fatturazione a flussi

Fatturazione sequenziale Parcelle e Fatture / Fatturazione a flussi Manuale Operativo Fatturazione sequenziale Parcelle e Fatture / Fatturazione a flussi UR1501151000 Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere

Dettagli

Travaso Paghe - Contabilità

Travaso Paghe - Contabilità Manuale Operativo UR09070960 Travaso Paghe - Contabilità Manuale Operativo Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere riprodotta o trasmessa

Dettagli

Mandati di pagamento Reversali di incasso

Mandati di pagamento Reversali di incasso Manuale Operativo Mandati di pagamento Reversali di incasso UR0901091000 Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere riprodotta o trasmessa in

Dettagli

Gestione Ratei e Risconti

Gestione Ratei e Risconti HELP DESK Nota Salvatempo 0024 MODULO FISCALE Gestione Ratei e Risconti Quando serve Questa procedura, presente nei moduli delle Contabilità Ordinaria e Semplificata, consente la gestione, la stampa ed

Dettagli

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...

Dettagli

Chiusure CONTABILI. Per generare le Chiusure/Aperture contabili nei diversi moduli

Chiusure CONTABILI. Per generare le Chiusure/Aperture contabili nei diversi moduli HELP DESK Nota Salvatempo 0026 MODULO FISCALE Chiusure CONTABILI Quando serve Per generare le Chiusure/Aperture contabili nei diversi moduli In questo documento: 1. Premessa 2. Operazioni Preliminari 3.

Dettagli

Sistema Ipsoa Professionista

Sistema Ipsoa Professionista Sistema Ipsoa Professionista CONTABILITA RITENUTE CESPITI Competenza e Innovazione al centro del Sistema Un software innovativo Software nativo Windows Interfaccia intuitiva apprendimento immediato Archivi

Dettagli

Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti

Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti Prerequisiti Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti L opzione Ratei e risconti estende le funzioni contabili già presenti nel modulo di base e può essere attivata solo con

Dettagli

CONTABILITÀ. Gestione Attività Multipunto. Release 5.20 Manuale Operativo

CONTABILITÀ. Gestione Attività Multipunto. Release 5.20 Manuale Operativo Release 5.20 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Attività Multipunto L art. 10, Legge 8 maggio 1998, n. 146 ha previsto l obbligo di annotazione separata dei costi e dei ricavi relativi alle diverse

Dettagli

Migrazioni da PROFIS Pervasive a SQL

Migrazioni da PROFIS Pervasive a SQL Migrazioni da PROFIS Pervasive a SQL Migrazione Applicativa Avvertenza. Il materiale qui disponibile è riservato al solo uso dei Utenti SISTEMI, ne è quindi vietata la diffusione o la duplicazione. SISTEMI

Dettagli

CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO

CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO Con il controllo di gestione dello studio il commercialista può meglio controllare le attività svolte dai propri collaboratori dello studio nei confronti dei clienti

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET 1) OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA GESTIONE BUDGET...1 2) INSERIMENTO E GESTIONE BUDGET PER LA PREVISIONE...4 3) STAMPA DIFFERENZE CAPITOLI/BUDGET.10 4) ANNULLAMENTO BUDGET

Dettagli

GESTIONE DEI BENI USATI

GESTIONE DEI BENI USATI GESTIONE DEI BENI USATI Di seguito vengono elencate le modalità per gestire l acquisto e la cessione dei beni usati OPERAZIONI PRELIMINARI Per gestire l acquisto e la cessione di beni usati è necessario:

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.10. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.10. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit KING Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.10 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 152 - Manuale di Aggiornamento 9.3 COMMESSE E SERVIZI: Consuntivazione ore del rapportino [5.10.2/ 12] Nel modulo

Dettagli

GESTIONE RATEI/RISCONTI

GESTIONE RATEI/RISCONTI GESTIONE RATEI/RISCONTI Di seguito le operazioni preliminari e alcuni esempi di operatività per la gestione dei ratei e risconti OPERAZIONI PRELIMINARI Per attivare la gestione automatica dei ratei, risconti

Dettagli

Gestionale CIA. -Contabilizzazione movimenti-

Gestionale CIA. -Contabilizzazione movimenti- Gestionale CIA -Contabilizzazione movimenti- 1. Premessa... 2 2. Contabilizzazione verso ELDACON e MICROERP... 4 3. Contabilizzazione VERSO OMNIA... 7 4. Importazione in OMNIA... 11 5. Contabilizzazione

Dettagli

CREAZIONE DI UN AZIENDA

CREAZIONE DI UN AZIENDA CREAZIONE DI UN AZIENDA La creazione di un azienda in Businesspass avviene tramite la funzione Aziende Apertura azienda ; dalla medesima sarà possibile richiamare le aziende precedentemente create per

Dettagli

Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio

Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Pillola operativa Integrazione Generazione Dettagli Contabili INFORMAZIONI

Dettagli

LA RICLASSIFICAZIONE DEI SALDI CONTABILI CON MICROSOFT ACCESS 2007

LA RICLASSIFICAZIONE DEI SALDI CONTABILI CON MICROSOFT ACCESS 2007 LA RICLASSIFICAZIONE DEI SALDI CONTABILI CON MICROSOFT ACCESS 2007 La fase di riclassificazione del bilancio riveste un ruolo molto importante al fine di comprendere l andamento aziendale; essa consiste,

Dettagli

elicaweb manuali - Vendite: come iniziare - pagina 1 di 9

elicaweb manuali - Vendite: come iniziare - pagina 1 di 9 elicaweb manuali - Vendite: come iniziare - pagina 1 di 9 Indice Premessa 2 Listini di vendita! 2 Variazioni 2 Nuovo listino 3 Cerca e Query 3 Report 4 Classi di sconto! 5 Nuovo 5 Cerca 5 Report 5 Sconti

Dettagli

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività Prerequisiti Mon Ami 000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività L opzione Centri di costo è disponibile per le versioni Contabilità o Azienda Pro. Introduzione

Dettagli

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE Gestione Archivi 2 Configurazioni iniziali 3 Anagrafiche 4 Creazione prestazioni e distinta base 7 Documenti 9 Agenda lavori 12 Statistiche 13 GESTIONE ARCHIVI Nella

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Logistica magazzino: Inventari

Logistica magazzino: Inventari Logistica magazzino: Inventari Indice Premessa 2 Scheda rilevazioni 2 Registrazione rilevazioni 3 Filtro 3 Ricerca 3 Cancella 3 Stampa 4 Creazione rettifiche 4 Creazione rettifiche inventario 4 Azzeramento

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

Collegamento Gestionale 1 e Contabilità Studio AGO Infinity

Collegamento Gestionale 1 e Contabilità Studio AGO Infinity Collegamento Gestionale 1 e Contabilità Studio AGO Infinity Indice degli argomenti Premessa 1. Scenari di utilizzo 2. Parametri 3. Archivi Collegamento 4. Import Dati 5. Export Dati 6. Saldi di bilancio

Dettagli

CONTABILITA ANALITICA

CONTABILITA ANALITICA CONTABILITA ANALITICA Operazioni da svolgere per gestire Movimentazioni di Contabilità Analitica. Il documento che segue ha lo scopo di illustrare le operazioni che devono essere eseguite per: Predisporre

Dettagli

Nuova modalità di esportazione dei dati dalla Contabilità all Unico Persone Fisiche, Unico Società di Persone, Unico Società di Capitali

Nuova modalità di esportazione dei dati dalla Contabilità all Unico Persone Fisiche, Unico Società di Persone, Unico Società di Capitali Nota Salvatempo Contabilità 22 APRILE 2013 Nuova modalità di esportazione dei dati dalla Contabilità all Unico Persone Fisiche, Unico Società di Persone, Unico Società di Capitali Fino all anno 2012, il

Dettagli

HOTEL MANAGER NOTE DI FINE ANNO 2012-2013

HOTEL MANAGER NOTE DI FINE ANNO 2012-2013 HOTEL MANAGER NOTE DI FINE ANNO 2012-2013 SOMMARIO 1. Introduzione... 3 2. Procedura automatica... 4 3. Procedura manuale... 7 3.1 Front Office... 7 3.2 Ristorante... 9 3.3 Economato... 10 4. Creazione

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.10.2B. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.10.2B. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit KING Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.10.2B DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit Bollettino 5.10.2B - 15 2.3 Contabilità Analitica Plus: Nuove funzioni Con l attuale release sono state aggiunte

Dettagli

prima registrazione del 4 gennaio http://www.youtube.com/ watch?v=_ursc5we6ny ; seconda registrazione del 4 gennaio http://www.youtube.

prima registrazione del 4 gennaio http://www.youtube.com/ watch?v=_ursc5we6ny ; seconda registrazione del 4 gennaio http://www.youtube. 763 Capitolo 103 Esercitazione con la contabilità generale (coge1) Il blocco principale di una procedura di contabilità integrata è sempre costituito dalla gestione della contabilità generale. Gli obblighi

Dettagli

CASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile 2015 www.sistri.it

CASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile 2015 www.sistri.it CASO D USO: MICRORACCOLTA 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed in maniera efficace

Dettagli

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato

Dettagli

Nuova procedura di Cassa Contanti Wingesfar: istruzioni per le farmacie Novembre 2009

Nuova procedura di Cassa Contanti Wingesfar: istruzioni per le farmacie Novembre 2009 Nuova procedura di Cassa Contanti Wingesfar: istruzioni per le farmacie Novembre 2009 Documenti Tecnici Informatica e Farmacia Vega S.p.A. Premessa La procedura di Cassa Contanti rileva i movimenti giornalieri

Dettagli

9.1 [5.00\ 25] Commesse e cantieri: costi a carico della commessa

9.1 [5.00\ 25] Commesse e cantieri: costi a carico della commessa Bollettino 5.00-335 9 VERTICALI 9.1 [5.00\ 25] Commesse e cantieri: costi a carico della commessa Con l attuale release è ora possibile rilevare in modo più dettagliato i costi a carico della commessa

Dettagli

- Gestione cambi - Debiti e Crediti in valuta estera

- Gestione cambi - Debiti e Crediti in valuta estera Manuale Operativo - Gestione cambi - Debiti e Crediti in valuta estera UR1111120000 Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere riprodotta o trasmessa

Dettagli

CHIUSURE di MAGAZZINO di FINE ANNO

CHIUSURE di MAGAZZINO di FINE ANNO CHIUSURE di MAGAZZINO di FINE ANNO Operazioni da svolgere per il riporto delle giacenze di fine esercizio Il documento che segue ha lo scopo di illustrare le operazioni che devono essere eseguite per:

Dettagli

AD HOC Servizi alla Persona

AD HOC Servizi alla Persona Software per la gestione dell amministrazione AD HOC Servizi alla Persona GESTIONE PASTI RESIDENZIALE Le principali funzioni del modulo pasti si possono suddividere nei seguenti punti: gestire le prenotazioni

Dettagli

Integrazione al Manuale Utente 1

Integrazione al Manuale Utente 1 FATTURE AD ESIGIBILITA DIFFERITA Il quinto comma dell art. 6 del D.P.R. n. 633/72 prevede, in via di principio, che l IVA si rende esigibile nel momento in cui l operazione si considera effettuata secondo

Dettagli

Cambio esercizio CONTABILE Flusso operativo

Cambio esercizio CONTABILE Flusso operativo Cambio esercizio CONTABILE Flusso operativo (ver. 3 07/11/2014) INDICE Sito web:!"#"! Tel. (0423) 23.035 - Fax (0423) 601.587 e-mail istituzionale: "$%!"#"! PEC:!"#%&'(&)("&"! PREMESSA nuovo) contemporaneamente.

Dettagli

CREAZIONE ARCHIVI 2014

CREAZIONE ARCHIVI 2014 CREAZIONE ARCHIVI 2014 Prima di procedere con la creazione dell anno 2014, per chi gestisce il magazzino, è necessario : con un solo terminale aperto, dal menù AZIENDE ANAGRAFICA AZIENDA F4 (DATI AZIENDALI)

Dettagli

Funzioni di Trasferimento Movimenti

Funzioni di Trasferimento Movimenti Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Trasferimento Movimenti Airone Funzione di Trasferimento Movimenti pag. 1 Indice INTRODUZIONE... 3 FUNZIONE DI TRASFERIMENTO MOVIMENTI... 3 Configurazione dell applicazione...4

Dettagli

FINE ANNO BOLLE / FATTURE PER E/SATTO

FINE ANNO BOLLE / FATTURE PER E/SATTO FINE ANNO BOLLE / FATTURE PER E/SATTO (ver. 3 07/11/2014) Sito web:!"#$%$# e-mail istituzionale: $ &'!"#$%$# PEC:!"#$%'(")*(+*$($# % INDICE e-mail istituzionale: #&'!"#$#" PEC:!"#$'(!)*(+*#(#" & Premessa

Dettagli

IL MODULO CAUZIONI A&D srl

IL MODULO CAUZIONI A&D srl IL MODULO CAUZIONI 1 Sommario 1. INTRODUZIONE ALLE CAUZIONI... 3 2. CAUZIONI LEGATE AD UN DOCUMENTO... 3 1.1. GESTIONE CAUZIONI IN USCITA RIFERIMENTO AD UN DOCUMENTO (ORDINE)... 3 1.2. GESTIONE CAUZIONI

Dettagli

Gecom Paghe. Comunicazione per ricezione telematica dati 730-4. ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 )

Gecom Paghe. Comunicazione per ricezione telematica dati 730-4. ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 ) Gecom Paghe Comunicazione per ricezione telematica dati 730-4 ( Rif. News Tecnica del 14/03/2014 ) TE7304 2 / 16 INDICE Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai modelli 730-4...

Dettagli

Permette l inserimento delle fatture e delle note di accredito ricevute e dei relativi incassi e pagamenti.

Permette l inserimento delle fatture e delle note di accredito ricevute e dei relativi incassi e pagamenti. Permette l inserimento delle fatture e delle note di accredito ricevute e dei relativi incassi e pagamenti. Dati generali: Numero movimento: Attribuito automaticamente dal programma su base annua. Esercizio:

Dettagli

Plusvalenze/Minusvalenze Professionisti

Plusvalenze/Minusvalenze Professionisti HELP DESK Nota Salvatempo 0039 MODULO CONTABILE Plusvalenze/Minusvalenze Professionisti Quando serve La normativa Per rilevare le plusvalenze/minusvalenze da alienazione di beni ammortizzabili nella Contabilità

Dettagli

MANUALE UTENTE Fiscali Free

MANUALE UTENTE Fiscali Free MANUALE UTENTE Fiscali Free Le informazioni contenute in questa pubblicazione sono soggette a modifiche da parte della ComputerNetRimini. Il software descritto in questa pubblicazione viene rilasciato

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.10.2D. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.10.2D. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.10.2D DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 14 - Manuale di Aggiornamento 4 VENDITE ORDINI MAGAZZINO 4.1 Definizione e Destinazione Copie: Controllo in stampa

Dettagli

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore 1. Obbligo di comunicazione dei dati... 2 2. Accesso alla raccolta... 2 3. Compilazione... 6 2.1 Dati generali Sicurezza

Dettagli

Scheda operativa Versione rif. 13.01.3c00. Libro Inventari

Scheda operativa Versione rif. 13.01.3c00. Libro Inventari 1 Inventario... 2 Prepara tabelle Inventario... 2 Gestione Inventario... 3 Tabella esistente... 3 Nuova tabella... 4 Stampa Inventario... 8 Procedure collegate... 11 Anagrafiche Archivi ditta Progressivi

Dettagli

GLI INCASSI CON RI.BA

GLI INCASSI CON RI.BA GLI INCASSI CON RI.BA Per riscuotere il pagamento delle fatture emesse ai clienti è possibile utilizzare la modalità Ri.Ba cioè Ricevuta Bancaria Elettronica. OPERAZIONI PRELIMINARI Prima di procedere

Dettagli

FASI DI FINE ANNO (1)

FASI DI FINE ANNO (1) FASI DI FINE ANNO (1) Attenzione!! Nel caso in cui gli archivi del nuovo anno sono stati aperti anticipatamente per questioni contabili o comunque prima del 29/12 consultare l APPENDICE A alla pagina 5

Dettagli

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...

Dettagli

CONTABILITÀ. Gestione Agenzia Viaggio. Release 5.20 Manuale Operativo

CONTABILITÀ. Gestione Agenzia Viaggio. Release 5.20 Manuale Operativo Release 5.20 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Agenzia Viaggio Il modulo Agenzie Viaggio consente di gestire la contabilità specifica per le agenzie di viaggio: in questo manuale verranno descritte

Dettagli

Raggruppamenti Conti Movimenti

Raggruppamenti Conti Movimenti ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli

Dettagli

POLIAGE GUIDA RAPIDA

POLIAGE GUIDA RAPIDA www.candian.itinfo@candian.it!!"#$% &%'%$%(%)*)+,-,'!-#,%$. POLIAGE GUIDA RAPIDA I. Codifica di una prestazione Pag. 2 II. Inserimento di un nuovo professionista 4 I Creazione Profilo Agenda 6 II Gestione

Dettagli

Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO

Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO Login All apertura il programma controlla che sia stata effettuata la registrazione e in caso negativo viene visualizzato un messaggio.

Dettagli

GESTIONE ANAGRAFICA ARTICOLI. Consente l inserimento, la modifica o l eliminazione dell anagrafica articoli. Per l inserimento di un nuovo articolo:

GESTIONE ANAGRAFICA ARTICOLI. Consente l inserimento, la modifica o l eliminazione dell anagrafica articoli. Per l inserimento di un nuovo articolo: GESTIONE ANAGRAFICA ARTICOLI Consente l inserimento, la modifica o l eliminazione dell anagrafica articoli. Per l inserimento di un nuovo articolo: - Inserire un nuovo codice articolo - campo alfanumerico

Dettagli

Gestione Partite Aperte

Gestione Partite Aperte UR1007106000 Gestione Partite Aperte Manuale Operativo Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o

Dettagli

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record 5.3 TABELLE In un sistema di database relazionali le tabelle rappresentano la struttura di partenza, che resta poi fondamentale per tutte le fasi del lavoro di creazione e di gestione del database. 5.3.1

Dettagli

BARCODE. Gestione Codici a Barre. Release 4.90 Manuale Operativo

BARCODE. Gestione Codici a Barre. Release 4.90 Manuale Operativo Release 4.90 Manuale Operativo BARCODE Gestione Codici a Barre La gestione Barcode permette di importare i codici degli articoli letti da dispositivi d inserimento (penne ottiche e lettori Barcode) integrandosi

Dettagli

Tibet. Manuale Centri di Costo. Tibet R 1

Tibet. Manuale Centri di Costo. Tibet R 1 Tibet Manuale Centri di Costo Tibet R 1 Che cosa è la gestione dei Centri di Costo La gestione dei Centri di Costo consente alle aziende di controllare in modo analitico l'aspetto economico della gestione

Dettagli

Percorso: Menù Principale; Archivi di Base; Tabelle Generiche; Nazioni

Percorso: Menù Principale; Archivi di Base; Tabelle Generiche; Nazioni In ottemperanza ad una recente Normativa riguardante i Paradisi Fiscali è stata introdotta una nuova funzione; è infatti possibile generare una Lista di Controllo in cui vengono evidenziati tutti i movimenti

Dettagli

Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo

Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo Metodo sfrutta tutte le potenzialità messe a disposizione da Microsoft Windows integrandosi perfettamente su tale piattaforma e permettendo

Dettagli

Dichiarazioni Fiscali 2014

Dichiarazioni Fiscali 2014 Nota Operativa Dichiarazioni Fiscali 2014 18 aprile 2014 PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE Il prospetto di liquidazione è costituito da un wizard che permette di gestire l esposizione dei debiti/crediti risultanti

Dettagli

GESTIONE CONTRATTI. Contratti clienti e contratti fornitori

GESTIONE CONTRATTI. Contratti clienti e contratti fornitori SPRING - CONTRATTI La Gestione Contratti di SPRING, in un'azienda, risolve le esigenze relative alla rilevazione dei contratti e delle relative condizioni. In particolare è possibile definire i servizi

Dettagli

MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1)

MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1) MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1) Per ottenere valori corretti nell inventario al LIFO o FIFO è necessario andare in Magazzino Fiscale ed elaborare i dati dell anno che ci serve valorizzare. Bisogna

Dettagli

LEGGERE ATTENTAMENTE

LEGGERE ATTENTAMENTE LEGGERE ATTENTAMENTE Si consiglia di eseguire la procedura la sera dell ultimo giorno di lavoro effettivo sul vecchio anno o la mattina del primo giorno di lavoro effettivo sul nuovo anno. Questo perché

Dettagli

Manuale d'uso. Manuale d'uso... 1. Primo utilizzo... 2. Generale... 2. Gestione conti... 3. Indici di fatturazione... 3. Aliquote...

Manuale d'uso. Manuale d'uso... 1. Primo utilizzo... 2. Generale... 2. Gestione conti... 3. Indici di fatturazione... 3. Aliquote... Manuale d'uso Sommario Manuale d'uso... 1 Primo utilizzo... 2 Generale... 2 Gestione conti... 3 Indici di fatturazione... 3 Aliquote... 4 Categorie di prodotti... 5 Prodotti... 5 Clienti... 6 Fornitori...

Dettagli

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE (Vers. 2.0.0) Installazione... 2 Prima esecuzione... 5 Login... 6 Funzionalità... 7 Prima Nota... 8 Registrazione nuovo movimento... 10 Associazione di file all operazione...

Dettagli

Gestione e allineamento delle Giacenze

Gestione e allineamento delle Giacenze Release 5.20 Manuale Operativo INVENTARIO Gestione e allineamento delle Giacenze Il modulo permette la contemporanea gestione di più inventari, associando liberamente ad ognuno un nome differente; può

Dettagli

ISTRUZIONI SULLE OPERAZIONI DI CAMBIO ANNO CONTABILE 2005/2006 LIQUIDAZIONE IVA - STAMPA REGISTRI - CHIUSURA/APERTURA CONTI

ISTRUZIONI SULLE OPERAZIONI DI CAMBIO ANNO CONTABILE 2005/2006 LIQUIDAZIONE IVA - STAMPA REGISTRI - CHIUSURA/APERTURA CONTI ISTRUZIONI SULLE OPERAZIONI DI CAMBIO ANNO CONTABILE 2005/2006 LIQUIDAZIONE IVA - STAMPA REGISTRI - CHIUSURA/APERTURA CONTI PREMESSA La procedura contabile consente la gestione di più anni in linea. Questo

Dettagli

Note per art.62 - D.L.1/2012 (agroalimentare)

Note per art.62 - D.L.1/2012 (agroalimentare) Note per art.62 - D.L.1/2012 (agroalimentare) aggiornamento 18/10/2012 Questo documento illustra le operazioni da eseguire in Gestionale2 in vista dell entrata in vigore dell art.62 D.L. 1/2012 (agroalimentari).

Dettagli

LA RICLASSIFICAZIONE DI BILANCIO CON MICROSOFT ACCESS

LA RICLASSIFICAZIONE DI BILANCIO CON MICROSOFT ACCESS LA RICLASSIFICAZIONE DI BILANCIO CON MICROSOFT ACCESS PREMESSA La fase di riclassificazione del bilancio riveste un ruolo molto importante al fine di comprendere l andamento aziendale; essa consiste, infatti,

Dettagli

5.16.4 [5.0.1H4/ 10] Ordini Clienti: Definizione piano di fatturazione

5.16.4 [5.0.1H4/ 10] Ordini Clienti: Definizione piano di fatturazione Bollettino 5.00-229 5.16.4 [5.0.1H4/ 10] Ordini Clienti: Definizione piano di fatturazione Per risolvere l esigenza delle aziende di manutenzione (che operano su impianti), che richiedono la fatturazione

Dettagli

GENERAZIONE PREVENTIVI

GENERAZIONE PREVENTIVI GENERAZIONE PREVENTIVI Per la creazione di un nuovo preventivo si fa sempre riferimento ad un Tipo Preventivo, identificato da una certa Sigla. Nell esempio seguente vediamo come il preventivo abbia impostata

Dettagli

Gestione dello scadenzario

Gestione dello scadenzario Gestione dello scadenzario La gestione dello scadenzario consente di conoscere i debiti e crediti dell azienda in un intervallo di date, di verificare il dettaglio delle fatture da incassare da clienti

Dettagli

CONTABILITÀ ANALITICA

CONTABILITÀ ANALITICA Release 4.90 Manuale Operativo CONTABILITÀ ANALITICA Gestione dei Centri di Costo e delle Commesse Il modulo Contabilità Analitica abilita la gestione dei Centri di Costo e delle Commesse su tre procedure

Dettagli

Elenchi Intrastat. Indice degli argomenti. Premessa. Operazioni preliminari. Inserimento manuale dei movimenti e presentazione

Elenchi Intrastat. Indice degli argomenti. Premessa. Operazioni preliminari. Inserimento manuale dei movimenti e presentazione Elenchi Intrastat Indice degli argomenti Premessa Operazioni preliminari Inserimento manuale dei movimenti e presentazione Collegamento con la Contabilità Collegamento con il ciclo attivo e passivo Generazione

Dettagli

programma P R I M U L A N T

programma P R I M U L A N T (rel. 5.1; 5.2; 6.0; 6.1) Albino, dicembre 2014 programma P R I M U L A N T NOTE PER LO SDOPPIAMENTO CONTABILE DELL'ESERCIZIO 2014/2015 Operazioni da compiere (si consiglia di eseguire le procedure a macchina

Dettagli

Archimede ver. 3.0.0. 2013 GUIDA FUNZIONALE ARCHIMEDE VER. 3.0.0.

Archimede ver. 3.0.0. 2013 GUIDA FUNZIONALE ARCHIMEDE VER. 3.0.0. GUIDA FUNZIONALE ARCHIMEDE VER. 3.0.0. 1 Scopo della guida: La presente guida ha lo scopo di fornire una visione globale delle funzionalità del programma. La spiegazione particolareggiata dei campi e del

Dettagli

SPESOMETRO. 2. Parametrizzazione Dal menu principale Spesometro lanciare il menù Archivi di base.

SPESOMETRO. 2. Parametrizzazione Dal menu principale Spesometro lanciare il menù Archivi di base. SPESOMETRO I programmi per la gestione dello spesometro si trovano nel menu CGMCOE.M, collocato sotto CONTABILITA -> STAMPE FISCALI ANNUALI -> SPESOMETRO. 1. Operazioni preliminari Con il primo utilizzo

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

CAUSALI CONTABILI INSERIMENTO/PERSONALIZZAZIONE DI UNA CAUSALE

CAUSALI CONTABILI INSERIMENTO/PERSONALIZZAZIONE DI UNA CAUSALE CAUSALI CONTABILI Ogni azienda dispone della tabella Causali contabili. La tabella risulta in parte precompilata con causali predefinite, che in fase di registrazione consentono di disporre di alcuni automatismi,

Dettagli

CONTABILITÀ. Gestione Attività Separate ai fini IVA. Release 4.90 Manuale Operativo

CONTABILITÀ. Gestione Attività Separate ai fini IVA. Release 4.90 Manuale Operativo Release 4.90 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Attività Separate ai fini IVA L art. 36 del DPR 633/72 disciplina la tenuta di contabilità separate per le diverse attività esercitate da parte dei soggetti

Dettagli

AREAS WBS FARMACIE - CASSA - MANUALE OPERATIVO

AREAS WBS FARMACIE - CASSA - MANUALE OPERATIVO AREAS WBS FARMACIE - CASSA - MANUALE OPERATIVO Documento: AZSA010_MO_SISA_WBS FARMACIE_ CASSA_1.2 Cliente: ASL SALERNO Redatto da: Graziella Foschini data: 05/02/2014 Revisionato da: Stefano Di Vito data:

Dettagli

Corrispettivi Ventilazione Grafici

Corrispettivi Ventilazione Grafici HELP DESK Nota Salvatempo 0044 MODULO FISCALE Corrispettivi Ventilazione Grafici Quando serve La normativa Registrazione dei corrispettivi in ventilazione a partire dall'esercizio IVA 2015 Decreto Ministeriale

Dettagli

* in giallo le modifiche apportate rispetto alla versione precedente datata 09/03/2011

* in giallo le modifiche apportate rispetto alla versione precedente datata 09/03/2011 Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-86GKJM79678 Data ultima modifica 09/03/2011 Prodotto Contabilità Modulo Contabilità - Intrastat Oggetto Genera dichiarazione Intrastat * in giallo le modifiche

Dettagli

COLLI. Gestione dei Colli di Spedizione. Release 5.20 Manuale Operativo

COLLI. Gestione dei Colli di Spedizione. Release 5.20 Manuale Operativo Release 5.20 Manuale Operativo COLLI Gestione dei Colli di Spedizione La funzione Gestione Colli consente di generare i colli di spedizione in cui imballare gli articoli presenti negli Ordini Clienti;

Dettagli

CROSSROAD. Gestione TENTATA VENDITA. Introduzione. Caratteristiche generali. Principali funzionalità modulo supervisore

CROSSROAD. Gestione TENTATA VENDITA. Introduzione. Caratteristiche generali. Principali funzionalità modulo supervisore CROSSROAD Gestione TENTATA VENDITA Introduzione CrossRoad è la soluzione software di Italdata per la gestione della tentata vendita. Nella tentata vendita agenti, dotati di automezzi gestiti come veri

Dettagli

Contabilità: Estratto conto e scadenzario

Contabilità: Estratto conto e scadenzario Contabilità: Estratto conto e scadenzario Indice Estratto conto 2 Estratto conto 2 Variazione estratto conto 3 Scadenzario e Solleciti 5 Scadenzario clienti 5 Solleciti clienti 6 Scadenzario fornitori

Dettagli

DAISOFT DAISOFT CONTABILITA' 1.6 MANUALE UTENTE

DAISOFT DAISOFT CONTABILITA' 1.6 MANUALE UTENTE DAISOFT CONTABILITA' 1.6 MANUALE UTENTE INDICE Operazioni iniziali... Operazioni comuni... Registrazioni contabili... Le stampe... Utilità... Multiutenza-Gestione database... Appendice... 1 3 7 17 19 21

Dettagli

E.P.Finanziaria Modulo: Gestione archivi telefonici e ricezione telematica fatture

E.P.Finanziaria Modulo: Gestione archivi telefonici e ricezione telematica fatture Gestione Archivi telefonici Gestione archivi telefonici e ricezione telematica fatture pag. 1 di 7 Gestione Archivi telefonici La procedura gestisce le utenze telefoniche dell Ente e permette il controllo

Dettagli

CONTABILITA ANALITICA CON MICROSOFT ACCESS

CONTABILITA ANALITICA CON MICROSOFT ACCESS CONTABILITA ANALITICA CON MICROSOFT ACCESS PREMESSA L applicazione, realizzata con Microsoft Access, ha lo scopo di consentire il calcolo dei costi analitici di un azienda industriale o commerciale, a

Dettagli

Workland CRM. Workland CRM Rel 2570 21/11/2013. Attività --> FIX. Magazzino --> NEW. Nessuna --> FIX. Ordini --> FIX

Workland CRM. Workland CRM Rel 2570 21/11/2013. Attività --> FIX. Magazzino --> NEW. Nessuna --> FIX. Ordini --> FIX Attività Attività --> FIX In alcuni casi, in precedenza, sulla finestra trova attività non funzionava bene la gestione dei limiti tra date impostati tramite il menu a discesa (Oggi, Tutte, Ultima Settimana,

Dettagli

BILANCI E ANALISI DEI DATI

BILANCI E ANALISI DEI DATI Release 5.20 Manuale Operativo BILANCI E ANALISI DEI DATI Libro Inventari La gestione del libro inventari consente di effettuare l elaborazione e la stampa del libro inventari. Può essere composto da:

Dettagli

Regimi IVA Speciali MULTI. Gestione Beni Usati

Regimi IVA Speciali MULTI. Gestione Beni Usati Gestione Beni Usati Introduzione e Impostazioni Il regime speciale per i rivenditori di Beni Usati, di oggetti d arte, di antiquariato e da collezione, introdotto dalla legislazione italiana con il D.L.

Dettagli

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente GESGOLF SMS ONLINE Manuale per l utente Procedura di registrazione 1 Accesso al servizio 3 Personalizzazione della propria base dati 4 Gestione dei contatti 6 Ricerca dei contatti 6 Modifica di un nominativo

Dettagli