La filiera della meccanica agro-alimentare: la leadership dell Emilia Romagna. Serena Fumagalli Direzione Studi e Ricerche

Transcript

1 La filiera della meccanica agro-alimentare: la leadership dell Emilia Romagna Serena Fumagalli Direzione Studi e Ricerche Bologna, 4 novembre 2015

2 Agenda 1 La filiera della meccanica agro-alimentare: il ruolo dell Italia 2 La leadership dell Emilia Romagna 3 Crescita e competitività delle imprese della meccanica agro-alimentare dell Emilia Romagna 1

3 La filiera della meccanica agro-alimentare: l Italia è tra i paesi protagonisti I principali esportatori della filiera della meccanica-agroalimentare, 2014 (quota % su commercio mondiale, $ correnti) Germania Italia Stati Uniti Cina Paesi Bassi Francia Regno Unito Giappone Belgio Canada Austria Svizzera Danimarca Spagna Corea del Sud 13,4 MECCANICA AGRO-ALIMENTARE Macchine per l industria alimentare e delle bevande Macchine per l imballaggio Macchine agricole Fonte: Elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati UNCTAD Comtrade

4 Italia leader nelle macchine per l industria alimentare e delle bevande Macchine per l industria alimentare e delle bevande (quota % su commercio mondiale, $ correnti) Italia Germania Paesi Bassi Stati Uniti Cina Svizzera Francia 17,2 1 Germania Italia Stati Uniti Giappone Corea del Sud Svizzera Macchine per l imballaggio (quota % su commercio mondiale, $ correnti) Cina 19,4 2 Germania Stati Uniti Italia Francia Cina Paesi Bassi Belgio Macchine agricole (quota % su commercio mondiale, $ correnti) 8,6 3 Danimarca Regno Unito Spagna Paesi Bassi Francia Spagna Regno Unito Canada Giappone Fonte: Elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati UNCTAD Comtrade 3

5 Quota % 2014 In un contesto sempre più competitivo la filiera italiana ha tenuto 25 Evoluzione delle quote di mercato nella filiera della meccanica agro-alimentare (%, $ correnti) 20 Germania Stati Uniti Italia 5 0 Francia Regno Unito Giappone Belgio Austria Svizzera Canada Paesi Bassi Differenza quota Cina Fonte: Elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati UNCTAD Comtrade 4

6 crescendo sui mercati mondiali più importanti, ma soprattutto in Cina I principali mercati di sbocco dell export ITALIANO (quota %, $ correnti) Francia Stati Uniti Germania Cina Spagna Russia 1,9 4,0 Le esportazioni italiane di meccanica agro-alimentare verso la Cina sono più che triplicate dal 2008 al 2014 Regno Unito Turchia Polonia Australia Fonte: Elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati UNCTAD Comtrade

7 Non solo Cina: le esportazioni italiane verso i nuovi mercati hanno superato quelle verso i paesi tradizionali Quota % di export italiane della filiera della meccanica agro-alimentare verso i nuovi* mercati (% in $ correnti) ,4 51,2 E cresciuto l export verso Indonesia, Arabia Saudita, Algeria, Cile, Brasile Note: * Nuovi mercati: inclusi tutti i paesi fatta eccezione per Europa 15, Stati Uniti, Svizzera, Giappone, Australia, Norvegia, Nuova Zelanda. Fonte: Elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati UNCTAD Comtrade 6

8 Agenda 1 L industria della meccanica agro-alimentare: il ruolo dell Italia 2 La leadership dell Emilia Romagna 3 Crescita e competitività delle imprese della meccanica agro-alimentare dell Emilia Romagna 7

9 In Italia la filiera della meccanica agro-alimentare si concentra in Emilia Romagna Peso del settore della meccanica agroalimentare sul settore della meccanica, dettaglio per regione (%, per regione) Peso del settore della meccanica agroalimentare sul manifatturiero, dettaglio per regione (%, per regione) Emilia-Romagna Lombardia Veneto Piemonte Friuli-Venezia Giulia Marche Toscana Puglia Emilia Romagna: addetti presenti in particolare nelle province di Bologna, Modena, Parma e Reggio Emilia Emilia-Romagna Veneto Umbria Friuli-Venezia Giulia Lombardia Piemonte Trentino Alto Adige Marche Umbria Addetti Campania UL Trentino Alto Adige Fonte: Elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat Puglia Calabria Campania Addetti UL

10 dove è stretto il legame con il sistema alimentare I distretti del settore alimentare e della filiera della meccanica agro-alimentare presenti sul territorio 1 Alimentare di Parma 2 Food machinery di Parma 3 Lattiero-caseario di Reggio Emilia 4 Lattiero-caseario Parmense 5 Macchine agricole di Reggio Emilia e Modena 6 Macchine per l'imballaggio di Bologna Distretti agro-alimentari Distretti meccanica agro-alimentare 7 Ortofrutta romagnola 8 Salumi del modenese 9 Salumi di Parma 10 Salumi di Reggio Emilia Fonte: Monitor dei distretti dell Emilia Romagna, Intesa Sanpaolo 9

11 e innova in più tecnologie I settori nei quali brevettano le imprese italiane della meccanica agro-alimentare (% brevetti) Meccanica Agro-alimentare 41,3 Altra meccanica Industria imballaggi 11,9 Industria alimentare/bevande 7,7 Mezzi trasporto ICT Atro Ricerca Altre industrie Servizi Fonte: elaborazioni su dati ISID (Intesa Sanpaolo Integrated Database), Thomson Reuters 10

12 Emilia Romagna leader nell attività innovativa Numero brevetti nella filiera della meccanica agro-alimentare per regione (domande di brevetto all EPO nel periodo ) Intensità brevettuale: brevetti nella filiera della meccanica agro-alimentare su brevetti totale per regione (%, ) Emilia-Romagna Emilia-Romagna Lombardia Umbria Piemonte Lombardia Umbria Piemonte Toscana Puglia Fonte: elaborazioni su dati ISID (Intesa Sanpaolo Integrated Database), Thomson Reuters 11

13 Agenda 1 L industria della meccanica agro-alimentare: il ruolo dell Italia 2 La leadership dell Emilia Romagna 3 Crescita e competitività delle imprese della meccanica agro-alimentare dell Emilia Romagna 12

14 Una migliore evoluzione del fatturato Evoluzione del fatturato: confronto filiera della meccanica agro-alimentare dell Emilia Romagna con le imprese della meccanica italiana ( var. %, valori mediani) La distanza rispetto al 2008 (var. % del fatturato 2014 su 2008, valori mediani) Filiera meccanica agro-alimentare Emilia Romagna Meccanica italiana-4,4 4,5 Filiera meccanica agro-alimentare Emilia Romagna Meccanica italiana imprese del settore della Meccanica italiana ( codice Ateco 28) e 261 imprese della la filiera della meccanica agro-alimentare dell Emilia Romagna (codici Ateco 283, 2893, 28291,28293). Imprese con almeno di euro di fatturato nel Fonte: elaborazioni su dati ISID (Intesa Sanpaolo Integrated Database) 13

15 grazie soprattutto al buon andamento su mercati esteri Evoluzione delle esportazioni: confronto tra meccanica italiana e filiera meccanica agro-alimentare dell Emilia Romagna (var.%) Il confronto col pre-crisi: +13,7% filiera ER +4,5% meccanica italiana Filiera meccanica agro-alimentare Emilia Romagna Meccanica italiana Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat 14

16 Si osserva inoltre un miglioramento dei margini, soprattutto per le imprese specializzate nell imballaggio EBITDA margin (differenza tra i livelli mediani 2014 e 2008) EBITDA margin: confronto con le macchine per l imballaggio di Bologna (livelli mediani 2008 e 2014) 0,6 0,4 0, ,4 6,6 8,0 8,2 0, ,0-0, ,4-0,6-0,4 Meccanica italiana Filiera meccanica agro-alimentare Emilia Romagna Meccanica Italiana Macchine per l'imballaggio di Bologna imprese del settore della Meccanica italiana ( codice Ateco 28) e 261 imprese della la filiera della meccanica agro-alimentare dell Emilia Romagna (codici Ateco 283, 2893, 28291,28293). Imprese con almeno di euro di fatturato nel Fonte: elaborazioni su dati ISID (Intesa Sanpaolo Integrated Database) 15

17 Risultati migliori anche perché c è una buona diffusione di leve strategiche «vincenti» Quota % di imprese per strategie competitive (2014) ,9 50, ,7 23,1 8,7 9,4 0 Quota imprese che brevettano Quota imprese con partecipate estere Quota imprese con attività di export Meccanica italiana Filiera meccanica agro-alimentare Emilia Romagna imprese del settore della Meccanica italiana ( codice Ateco 28) e 307 imprese della la filiera della meccanica agro-alimentare dell Emilia Romagna (codici Ateco 283, 2893, 28291,28293). Imprese con almeno di euro di fatturato nel Fonte: elaborazioni su dati ISID (Intesa Sanpaolo Integrated Database) 16

18 Esiste però un elevata dispersione delle performance La filiera della meccanica agro-alimentare dell Emilia Romagna (mediana imprese migliori e mediana imprese peggiori) ,8 12,5 11,8 Imprese migliori Imprese peggiori ,7 2, ,6 Crescita fatturato 2014 (var. %) Ebitda margin 2014 Roi 2014 Differenza tra migliori e peggiori +26,5 +8,8 +9,1 (1) Imprese peggiori: mediana del peggior 20% della distribuzione delle imprese (2) Imprese migliori: mediana del miglior 20% della distribuzione delle imprese 307 imprese della la filiera della meccanica agro-alimentare dell Emilia Romagna (codici Ateco 283, 2893, 28291,28293). Imprese con almeno di euro di fatturato nel Fonte: elaborazioni su dati ISID (Intesa Sanpaolo Integrated Database) 17

19 in funzione delle strategie adottate dalle imprese FOCUS: Macchine per l imballaggio di Bologna (variazione % del fatturato tra il 2013 e il 2014; valori mediani) imprese CON certificati di qualità imprese SENZA certificati di qualità 1,5 5,1 +3,6 imprese CON attività di export impresesenza attività di export 0,7 4,4 +3,7 imprese CON brevetto imprese SENZA brevetto 2,0 3,0 +1,1 imprese CON marchio internazionale imprese SENZA marchio internazionale 2,3 2,9 +0,6 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 Focus su 138 imprese delle macchine per l imballaggio di Bologna (codici Ateco 28291,28293). Imprese con almeno di euro di fatturato nel Fonte: elaborazioni su dati ISID (Intesa Sanpaolo Integrated Database) 18

20 e del posizionamento dei subfornitori lungo la catena del valore MIGLIORI PERFORMANCE DI CRESCITA PER I SUBFORNITORI inseriti in filiere di successo e innovative, guidate da capofila che ottengono buone performance di crescita e che rinnovano continuamente le proprie produzioni. che ricevono supporto dalle capofila, attraverso la trasmissione di knowhow e tecnologia e/o lo scambio di personale e tecnici. Considerati dalle capofila come altamente proattivi, in grado cioè di progettare e offrire nuove soluzioni. PERFORMANCE SFAVOREVOLI PER I SUBFORNITORI poco coinvolti dalle imprese capofila che si limitano a trasmettere informazioni. che fanno leva sul prezzo o sono semplicemente «affidabili», che non riescono cioè a offrire contributi in termini di innovazione e progettazione. Nota: elaborazioni sulle risposte di 173 imprese capofila ( di cui 60 della meccanica) intervistate da Intesa Sanpaolo nella primavera del Fonte: G. Foresti, F. Guelpa e S. Trenti,

21 In prospettiva: attenzione al problema di ricambio generazionale Quota % capofila che ritiene esistano problemi di nascita di nuove imprese nel distretto Quota % capofila che ritiene esistano problemi gravi di rinnovo competenze professionali nel distretto Meccanica 48,3 Meccanica 41,4 Totale 63,8 Totale 61,4 Sistema casa 68,2 Sistema casa 65,9 Sistema moda 68,5 Sistema moda 68, Nota: elaborazioni sulle risposte di 173 imprese capofila ( di cui 60 della meccanica) intervistate da Intesa Sanpaolo nella primavera del Fonte: G. Foresti, F. Guelpa e S. Trenti,

22 In sintesi L Italia è tra i paesi protagonisti della filiera della meccanica agroalimentare (macchine per l imballaggio, macchine per l industria alimentare e bevande, macchine agricole), evidenziando una buona capacità competitiva anche sui mercati più lontani geograficamente e culturalmente. In Italia la filiera della meccanica agro-alimentare si concentra in Emilia Romagna, che si caratterizza per la presenza di un tessuto produttivo innovativo e dove c è uno stretto legame anche con altri settori industriali. I conti delle imprese del 2014 mostrano una migliore evoluzione del fatturato delle imprese della filiera rispetto alle imprese della meccanica italiana; risultato che in parte trova spiegazione dalla buona diffusione di leve strategiche vincenti (innovazione, internazionalizzazione). In uno scenario nel complesso positivo però emerge un elevata dispersione delle performance, che dipende in parte dalle strategie adottate dalle imprese, ma anche dal posizionamento dei fornitori lungo la filiera. In prospettiva esiste il tema del rinnovo delle competenze presenti sul territorio: la capacità delle imprese di affrontare efficacemente il ricambio generazionale e la capacità di sostenere la nascita di nuovi attori economici senza dispersione di know-how e professionalità. 21