Procedure semplificate di prevenzione incendi per gli stabilimenti di soglia superiore
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- Teresa Pippi
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1 Proceduresemplificatediprevenzioneincendi perglistabilimentidisogliasuperiore 251
2 1. Finalità 2. Nullaostadifattibilitàevalutazionedelprogettoantincendi cosìcomeprevistoall allegatoc Parere tecnico conclusivo, controlli di prevenzione incendi e rilascio certificato di prevenzioneincendi 252
3 Nel caso in cui il parere tecnico conclusivodicuiall art.17contengaprescrizioni ell esito del degliadempimentiprescritti 4. RiesameperiodicodelRapportodisicurezzaedattestazionedirinnovoperiodicodi conformitàantincendio 5. Modifichesenzaaggraviodirischioaisensidell allegatod, individuabili come impianti odepositi,, punto2 progettateedeseguitearegolad artecosìcomeprevistonellostesso allegatodpunto2. Per tali modifiche l obbligo di presentazione della Scia è assolto con la presentazione della dichiarazione di non aggravio di rischio di cui all allegato D punto2. Allasuddettadichiarazionesonoallegati: a) ladocumentazionedicuiagliallegatiieiialdm ; b) l attestatodiversamentodeglioneridiprevenzioneincendi. Nel caso delle modifiche di seguito elencate, il gestore è tenuto a richiedere al ComandoProvincialedeivigilidelfuocol esamedelprogetto,aisensidell art.3del DPR151/2011: a)modifichedeiparametrisignificativiperladeterminazionedellaclasseminima diresistenzaalfuocodeicompartimenti,talidadeterminareunincrementodella classeesistente; 253
4 b) modifiche di impianti di processo, ausiliari e tecnologici dell attività, significativi ai fini della sicurezza antincendio, che comportino una modifica sostanzialedellatipologiaolayoutdiunimpianto; c)modifichefunzionalisignificativeaifinidellasicurezzaantincendio: modifica sostanziale della destinazione d uso o del layout dei locali dell attività; modificasostanzialedellatipologiaodellayoutdelsistemaproduttivo; incrementodelvolumecomplessivodegliedificiincuisisvolgel attività; modifiche che riducono le caratteristiche di resistenza al fuoco degli elementiportantieseparantidell edificioolecaratteristichedireazioneal fuocodeimateriali; modificasostanzialedellacompartimentazioneantincendio,deisistemidi ventilazione naturale o meccanica, dei sistemi di protezione attiva contro l incendio. d) modifica delle misure di protezione per le persone: modifica sostanziale dei sistemidivied uscita,deisistemidiprotezionedeglioccupantiedeisoccorritori, deisistemidirivelazioneesegnalazionediallarmeincendio,dell accessoall area edaccostamentodeimezzidisoccorso. LemodifichealleattivitàdicuialDPR151/2011,nonindividuabilicomeimpiantio depositi,sonosoggettealledisposizionidellostessodpr151/2011. Le modifiche di cui all allegato D punto 3, sono documentate nell ambito delle procedureprevistealpunto4. 6. Derogheallenormediprevenzioneincendi 7. Adempimentiamministrativi 254
5 8. Disposizionitransitorie le attività per le quali necessiti integrare gli atti già prodotti, con documentazione specifica per la prevenzione incendi, questa dovrà essere presentata entro sei mesi dalla richiesta del CTR., il Comitato tecnico regionale, ove non già provveduto ai sensi del DM , nomina apposita commissione composta da almeno tre componenti, compreso il Comandante dei vigili del fuoco competente per territorio o il suo delegato. Il Comandoprovincialedeivigilidelfuocorilasciailcertificatodiprevenzioneincendi entro15giornidalricevimentodellarelazionedisopralluogoconclusivo,conesito favorevole,redattadallacommissionesuddetta. Leattività,chealmomentodellapresentazionedelRiesameperiodicodelrapporto di sicurezza non sono in possesso del certificato di prevenzione incendi, sono soggetteallaproceduradicuialpunto3delpresenteallegato. 255
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