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1 Pro(. VI-DOG/Yp /03-1/2013/CA Roma, Direzione Generale de! Personale e della Formazione I DOG/137/03-J/2012/CA del 18febbraio 2013 (All. 1), consultabile nella sezione rinvenuti in loco e valutare la capienza degli stessi in relazione alla garanzia del modalità che riterrà più opportune non essendo specificate dau arr. 492 c.p.c., UNEP rivolge l invito al debitore anche se assente e in questo caso con le Soltanto in caso di stimata insufficienza dei beni staggiti, il funzionario credito vantato dal creditore. i accesso presso il domicilio del debitore al fine di poter pignorare i beni mobili evidenzjando altresì che il funzionario UNEP è tenuto innanzitutto a reiterare intranet del sito alla quale ci si riporta integralmente, Tale fattispecie è stata affrontata recentemente nella nota prot. VI abitazione del debitore esecutato sia rinvenuta <chiusa>. debitore ( ) debba essere resa anche nell ipotesi che il domicilio e/o dirigente dell Ufficio NEP di Montecorvino Rovella se la dichiarazione del Con riferimento al primo quesito indicato in oggetto, viene chiesto dal dell ufficiale giudiziario.. comma 4, c.p.c. ( Forma del pignoramenio ) Quesito sulle mansioni OGGETTO: Ufficio NEP di Montecorvino Rovella Quesito sull art. 492, EZ:EEJ R O M A DEL MINISTERO DELLA GIIJS TiZIA ALL ISPETTORATO GENERALE [ 16C22I r. r:1 DEL TRIBUNALE DI SALERNO AL PRESIDENTE Allegati: 2 2 Dipartimento dell Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Ministero della Giustizia

2 giudiziario nell attività di sportello e ricezione degli atti giudiziari, sì rileva che Per quanto concerne la richiesta di parere circa l impiego dell ufficiale 4, c.p.c.). della sanzione prevista per i omessa o falsa dichiarazione (cfr. art. 492, comma luoghi in cui si trovano ovvero le generalità dei terzi debitori, avvertendolo Emilic oli per la formulazione dei quesiti. Montecorvino Rovella il contenuto della presente nota, invitandolo per l avvenire nell ambito dell attività degli Uffici unici notificazione, esecuzioni e protesti secondo le direttive ricevute, esplicano compiti di collaborazione qua ftfica(a alla dec1ératoria prevista dal nuovo Ordinamento professionale di cui al possono essere espletate anche dall altra precircifa figura professionale in base Contratto integrarivo del 29 luglio 2010, che si riferisce a Lavoratori che, tali mansioni non sono una prerogativa esclusiva del funzionario UNEP, ma dandone atto nel verbale ad indicare ulteriori beni utilmente pignorabili, i (Uffici ME,?.),.... Si prega di portare a conoscenza del dirigente dell Ufficio NE? di a tener conto delle indicazioni contenute nella prot. n. 6/976/035/2008/CA del 23 giugno 2008 (All. 2), altresì consultabile nella menzionata sezione jntranet, IL DIRET RÒ NERALE

3 nelle ipotesi di pignoramento infruttuoso.. Direzione Generale del Personale e della Formazione Ar(. A(L4. prot. n. 6/381/035/CA del 14 marzo 2007 e pro!. n. 6/1744/03-1/2007/CA del 27 risulti insufficiente a garantire il credito vantato dalla parte procedente. quindici giorni presso I Ufficio NEP procedente, debba essere rilasciata anche esecutato, assente al momento dell accesso dell ufficiale giudiziario, entro caso di assenza dei debitore esecutato a quesito. pignoramento ) iter procedurale nell ambito del pignoramento negativo e in OGGETTO. Ufficio NE? di Catania - AL PRESIDENTE DELLA CORTE DI APPELLO DI CA TANIA (Rif. Prot /1.1/13.1 del ) E, p. e. ALL ISPETTORATO GENERALE DEL MINiSTERO DELLA Gl(JS TIZIA ROMA 492 c.p. c. ( Farina del Risposta Con il quesito formulaw, si chiede se la dichiarazione resa dal debitore Tali fattispecie pur non essendo state considerate nelle circolari DOG novembre devono ritenersi regolate secondo gli stessi criteri seguiti nel caso in cui il pigaciramento mobiliare eseguito presso i! domicilio del debitore, I Allegati: /1 Prot. VI-DOG/jf/03-l/2012/cA Roma, 8 F E 2013 Dipartimento dell Organizzazione Giudiziai ia, del Personale e dei Servizi Ministero della Giustizia

4 dichiarazione di titolarità dl altri beni mobili, immobili o crediti presso terzi, generalità dei terzi debitori, avvertendolo della sanzione prevista per t omessa o Peraltro, la menzionata circolare ha evidenziato: In merito alla falsa dichiarazione. (cfr. art. 492, comma 4, c.p.c). indicare ulteriori beni utilmente pignorabili, i luoghi in cui si trovano ovvero le (ora funzionario (JNEP), quest ultimo è tenuto ad invitare il debitore ad E iii Far noti il DIRET E ENERALE n. 6/1744/03-1/2007/CA del 27novembre 2007). non sia stato rinvenuto nel suo domicilio. che vieti la eventuale dichiarazione successiva. (cfr. cit. nota ministerale prot. Infine, è opportuno rilevare che la finalim di rendere efficace la procedura dei quindici giorni previsti dall ari. 388 cod. pen., non essendoci alcuna norma UNEP è tenuto a ricevere la dichiarazione del debitore anche oltre il termine esecutiva promossa dal creditore va perseguita senza limiti temporali quando il renderla all atto dell accesso dell ufficiale giudiziario, o qualora il medesimo esecutivamente nei suoi confronti, nell ipotesi in cui I eseculaw non intenda stessa può essere rilasciata anche presso l Ufficio NEP che ha proceduto processo esecutivo è ancora pendenie, il che equìvale a dire che il funzionario resa dal debitore dietro invito dell ufficiale giudiziario, va precisato che la debitore sia presente o assente al momento dell accesso dell ufficiale giudiziario Infatti, qualora Il pignoramento risultì negativo sia nell ipotesi che il

5 Ministero della Giustizia Dipartimento dell Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione Generale del Personale e della Formazione Ufficio Vi- UNEP Pro t. n. 6/ Allegati: 1/ /035/2008/CA Roma, 236 1U2008 AI PRESiDENTI DELLE CORTI 13 APPELLO LORO SEDI E, p.c. ALL ISPETTORATO GENERALE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA ROMA FAX 06/ OGGETTO: Modalità di formulazione dei quesiti sui ser izi UNEP. Pervengono all Ufficio VI UNEP di questa Direzione numerosi quesiti. inerenti a problematiche sui servizi UNEP, non in linea con le disposizioni di cui alle circolari n. 1896/S/4706 del 3 settembre 1999 e n. 103/1/47/AM/I del 27 gennaio 2004, in quanto in alcuni si rileva il mancato rispetto della via gerarchica nel! inoltro, mentre in altri non si rinvengono le necessarie osservazioni del Capo dell Ufficio proponente circa la complessità della fattispecie da regolare e la dffìcoltà di soluzione della stessa in sede locale. In molti quesiti pervenuti, si constata, inoltre, la mancanza della relazione degli Uffici sovraordinari in merito alla rilevanza della materia oggetto di Quesito e alla proposta di soluzione ritenuta più adeguata.

6 UNEP. Da ciò deriva che anche la soluzione dei quesiti rientra tra i compiti istituzionali del Capo (comprese le Sezioni distaccate di entrambe (e tipologie di Uffici), la sorveglianza sui servizi relazione agli Uffici NEP rispettivamente costituiti presso la Corte di Appello a il Tribunale (Carolina F tecchia) IL DIRETTOR ENERA LE Si pregano le SS.LL. di voler diramare la presente nota a tutti gli Uffici NEP dei distretti cli Si ringrazia per la collaborazione e si resta ìn attesa di cortese cenno di assicurazione. Ai criteri sopra indicati, potrà derogarsi esclusivamente per la trasmissione dì quesiti favorirà nel contempo la formulazione di risposte più organiche e, ove necessario, l adozione di Direzione, in tempi rapidi e in maniera esaustiva, l esatta rappresentazione del caso prospettato, La completezza degli elementi di conoscenza sopra richiesti, oltre a fornire a questa di una determinata materia. potrebbero rendere necessario modflcare il modus procedendi seguito in passato nella disciplina indichino i motivi di fatto e di diritto che giusr4flcano i dubbi e le perpiessirò interpretative che In relazione a ciò, appare necessario che gli Uffici giudiziari che propongono i quesiti risolte. riscontro ogni qualvolta si tratti di questioni già sollevate da Uffici dello stesso distretto ed ormai agli Uffici cheformulano i quesiti, di conoscere tempestivamente le problematiche, dandovi diretto Il rispetto di tale modalità è indispensabile per consentire agli Uffici sovraordinati, rispetto complessità e la generalità della questione prospettata. determinazioni di carattere generale trasfuse in apposite circolari. eventuali quesiti (naltrati secondo modalità d(fformì da quelle sopra indicate. rispettiva competenza, facendo presente agli stessi che questa Direzione non darò esito ad sollecita risposta e non vi è l esigenza di un istruttoria. quesi u(timo caso, si chiede di inoltrare il quesito unitamente ad una relazione in ciii si evidenzi la inerenti all applicazione di norme di nuova emanazione, per i quali sorga la necessità di una dell Ufficio giudiziario, a meno che la questione non rivesta il carattere della generalità. In ( Vrdinamento degli Ufficiali Giudiziari ) spetta al Presidente di Corte o del Tribunale, in A questo proposito, si osserva che ai sensi del? art. 59 del D.P.R. )5 dicembre i959 n. 1229

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