P05 - UNA SCUOLA EQUA E SOLIDALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "P05 - UNA SCUOLA EQUA E SOLIDALE"

Transcript

1 MODULO DI PRESENTAZIONE PROGETTO A.S. 2014/2015 TEMATICA GENERALE P05 - UNA SCUOLA EQUA E SOLIDALE Approvazioni: Collegio Docenti 19 novembre 2014 Consiglio d'istituto 11 dicembre 2014 ANAGRAFICA ISTITUTO Codice meccanografico dell istituto CRIC82000X Codice Fiscale Specificazione della scuola: Scuola Statale Scuola Paritaria Denominazione ISTITUTO COMPRENSIVO CREMONA 3 Via San Lorenzo n.4 Cap e Città Cremona Provincia Cremona Telefono Fax Indirizzo di posta elettronica cric82000x@istruzione.it Dirigente Scolastico Dott. Renato Suppini 1

2 REFERENTI DI PROGETTO Responsabile di Progetto (Cognome e Nome) Materia d insegnamento Qualifica Prof. Ariberti Antonio Religione Cattolica Docente T.I. N docenti previsti di cui interni: Nominativi Prof. Antonio Ariberti Prof.ssa Ivana Rocca Prof.ssa Laura Lazzari Prof.ssa Marta Dassi Prof.ssa Federica De Dionigi Prof.ssa Maria Compagnini Prof.ssa Mariangela Storti Esterni: Nominativi Enti/associazioni: Denominazione Sara Signorini Lucia Monterosso Daniela Negri Angiola Agarossi Francesca Poli Cooperativa Nonsoloni C.so Matteotti, Cremona Tel. 0372/ Fax. 0372/ bottega.cremona@nonsolonoi.org Sito web: SINTESI PROGETTO Titolo Progetto UNA SCUOLA EQUA E SOLIDALE Progettualità d istituto progettualità partecipata con enti/associazione con rete istituti Adesione a Progetto o Piano nazionale (specificare).. 2

3 Durata del progetto: Progetto nuovo Prosecuzione/ampliamento di progetto già esistente UNA SCUOLA EQUA E SOLIDALE In particolare il percorso scelto è stato CIBO PER TUTTI: LA FAME NON É NELLA NATURA per le classi 2C, 3B, 3E, 3F, 3H Il progetto è stato realizzato dalle seguenti classi: anno scolastico 2009/2010, le classi terze delle sezioni A, C, E, F, H; anno scolastico 2010/2011, le classi terze delle sezioni A, B, E, H; anno scolastico , le classi terze delle sezioni A, E, H; anno scolastico , le classi terze delle sezioni A, B, E, F, H; anno scolastico , le classi terze delle sezioni B, F, I; Fabbisogni sociali e territoriali che motivano il progetto Data la gravità e le conseguenze dei contrasti tra ricchezza e povertà che osserviamo nel mondo, pensiamo che l indifferenza di molti sia dovuta più ad un difetto di conoscenza che ad una mancanza di solidarietà. L impegno va quindi nella direzione di promuovere conoscenza come condizione irrinunciabile di uno sguardo realista sull interdipendenza tra paesi ricchi e paesi poveri, come presupposto di una riflessione che favorisca l assunzione di responsabilità. La scuola è luogo privilegiato della formazione di uomini capaci di pensare ed immaginare realtà possibili guardando alle possibilità reali. Intraprendere nuovi percorsi per coltivare l umanità come impegno contro ogni schiavitù nella convinzione che giorno dopo giorno sia garantito ai bambini il diritto di essere tali. Siamo convinti che...il mondo tratta i bambini ricchi come se fossero denaro affinché si abituino ad agire come agisce il denaro. Il mondo tratta i bambini poveri come se fossero rifiuti, affinché diventino dei rifiuti. E quelli che stanno in mezzo, i bambini che non sono né ricchi né poveri, li tiene legati alla gamba del televisore perché fin da molto piccoli accettino, come destino, una vita prigioniera. I bambini che riescono ad essere bambini hanno molta magia e molta fortuna (E. Galeano) 3

4 Destinatari Classi Istituto Comprensivo Cremona 3 Alunni delle classi terze: 3B (22 alunni/e), 3C (26 alunni), 3E (24 alunni/e), 3F (25 alunni/e), 3H (27 alunni/e). Totale alunni 124 Tematiche principali / Ambito di riferimento del progetto (es. Scienze, Musica ecc.) In base a quanto esposto precedentemente riteniamo che le tematiche legate all economia solidale, nella fattispecie le tematiche dei progetti Cibo per tutti: la fame non é nella natura e Nord/sud: globalizzazione e squilibri mondiali abbiano una valenza trasversale sul Piano dell'offerta Formativa della scuola. Seguono alcuni esempi di collegamenti interdisciplinari Geografia: Geografia: Materie prime: provenienza e mercato internazionale Storia: Colonialismo, neocolonialismo e organismi internazionali Educazione civica Educazione alla mondialità, intercultura e cittadinanza attiva Scienze Alimentazione: la nutrizione e il fabbisogno giornaliero Matematica Grafici, diagrammi e percentuali di dati mondiali Italiano Saggi e letteratura dal mondo Lingua inglese, francese Dominazione europea nei paesi colonizzati Educazione musicale Musica, canzoni e strumenti del Sud del mondo Educazione artistica Produzione artistica in Africa, Asia e America Latina Educazione tecnica I problemi dell acqua e le fonti energetiche Religione Giustizia e solidarietà tra gli uomini 4

5 Modalità d Intervento Istituto Comprensivo Cremona 3 laboratoriale altro (specificare) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto (sintesi) Aula magna, videoproiettore, aula scolastica, materiale messo a disposizione dalla Cooperativa Sociale per il commercio equo e solidale Nonsoloni per il gioco di ruolo. Giorni e orario di svolgimento delle attività I docenti segnalati di seguito sono quelli direttamente coinvolti nel progetto che si svolgerà durante le ore di servizio dei docenti stessi. Periodo di svolgimento In base alle esigenze delle singole classi, del loro percorso didattico. STIPULA PROTOCOLLI D INTESA Istituti in rete Istituti scolastici in rete Enti/associazioni Protocolli sottoscritti Denominazione Ente si no si no Cooperativa Sociale per il commercio equo e solidale Nonsoloni Indirizzo, CAP, Città C.so Matteotti, Cremona Tel. 0372/ Fax. 0372/ bottega.cremona@nonsolonoi.org Sito Web: ATTIVITA PREVISTE PER LA VALUTAZIONE DEL PROGETTO Criteri di verifica e indicatori di efficacia Report periodico Consiglio docenti Schede di valutazione interna Registro utenti Questionari utenti Altro materiale audio e video 5

6 SCHEDA DI SINTESI DI ATTIVITA DESCRIZIONE ATTIVITÀ Titolo Attività CIBO PER TUTTI. LA FAME NON É NELLA NATURA NORD/SUD: GLOBALIZZAZIONE E SQUILIBRI MONDIALI Descrizione Sintetica dell attività Le singole classi possono scegliere tra due percorsi: 1. CIBO PER TUTTI. LA FAME NON É NELLA NATURA Questo percorso nasce in seno alla campagna di comunicazione sociale del consorzio Ctm Altromercato Diritto al cibo: la fame non è nella natura. Per ulteriori informazioni consultare il sito internet Obiettivi: Analizzare i meccanismi che regolano la produzione, la distribuzione e il consumo degli alimenti nel mondo. Mostrare le cause della fame e la graduale distruzione della biodiversità. Proporre buone prassi da seguire per contribuire in prima persona alla risoluzione delle problematiche emerse durante il percorso. Primo incontro: Gioco di ruolo Alimentiamo il commercio, debriefing e riflessione sulle cause e conseguenze della crisi alimentare. Trattazione dei seguenti argomenti attraverso presentazione di diapositive: origini e conseguenze della fame nel mondo, la sovranità alimentare, agricoltura biologica vs ogm, i biocarburanti, le multinazionali dell agrobusiness. Secondo incontro: Analisi del concetto di biodiversità attraverso l esempio del riso e la visione del filmato Semi di libertà ; presentazione del commercio equo e solidale; il decalogo del diritto al cibo. 2. NORD/SUD: GLOBALIZZAZIONE E SQUILIBRI MONDIALI Obiettivi: Rendere i ragazzi consapevoli dei meccanismi del commercio internazionale e delle ricadute negative sui paesi del Sud del mondo. Sensibilizzarli rispetto alle condizioni di sfruttamento dei lavoratori. Riflettere in maniera critica sugli stili di consumo e proporre opzioni alternative. Primo incontro: Gioco di simulazione Gli scambi commerciali, debriefing e riflessione sulle problematiche socio-economiche del Sud del mondo. Presentazione di diapositive, schemi, grafici e filmati sui seguenti argomenti: gli squilibri tra il Nord e il Sud del mondo, il debito, lo sfruttamento delle risorse, la violazione dei diritti dei lavoratori. 6

7 Secondo incontro: Gioco di ruolo sugli stili di consumo, visione e discussione del video La storia delle cose, analisi della pubblicità, presentazione del consumo critico e del commercio equo e solidale Obiettivi/finalità FINALITA' Data la gravità e le conseguenze dei contrasti tra ricchezza e povertà che osserviamo nel mondo, pensiamo che l indifferenza di molti sia dovuta più ad un difetto di conoscenza che ad una mancanza di solidarietà. L impegno va quindi nella direzione di promuovere conoscenza come condizione irrinunciabile di uno sguardo realista sull interdipendenza tra paesi ricchi e paesi poveri, come presupposto di una riflessione che favorisca l assunzione di responsabilità. La scuola è luogo privilegiato della formazione di uomini capaci di pensare ed immaginare realtà possibili guardando alle possibilità reali. Intraprendere nuovi percorsi per coltivare l umanità come impegno contro ogni schiavitù nella convinzione che giorno dopo giorno sia garantito ai bambini il diritto di essere tali. Siamo convinti che...il mondo tratta i bambini ricchi come se fossero denaro affinché si abituino ad agire come agisce il denaro. Il mondo tratta i bambini poveri come se fossero rifiuti, affinché diventino dei rifiuti. E quelli che stanno in mezzo, i bambini che non sono né ricchi né poveri, li tiene legati alla gamba del televisore perché fin da molto piccoli accettino, come destino, una vita prigioniera. I bambini che riescono ad essere bambini hanno molta magia e molta fortuna (E. Galeano) OBIETTIVI Analizzare i meccanismi che regolano la produzione, la distribuzione e il consumo degli alimenti nel mondo. Mostrare le cause della fame e la graduale distruzione della biodiversità. Proporre buone prassi da seguire per contribuire in prima persona alla risoluzione delle problematiche emerse durante il percorso. Perché coinvolgere un esperto esterno? Le proposte didattiche della coop. Nonsolonoi offrono la possibilità di integrare l offerta formativa della scuola sul fronte dell intercultura e dell educazione alla pace e alla mondialità, fornendo agli studenti stimoli e strumenti per imparare a leggere la realtà che li circonda. La presenza di un esperto esterno favorisce la predisposizione degli studenti all apprendimento e alla partecipazione attiva, in quanto stimola la loro curiosità verso tematiche e attività che vengono classificate e quindi percepite come straordinarie rispetto al programma scolastico curricolare. La metodologia utilizzata è prevalentemente interattiva e prevede l utilizzo di giochi di ruolo e simulazione, brainstorming, lavori di gruppo, dibattiti, video, presentazioni di diapositive, nell ottica di stimolare una conoscenza partecipativa. Oltre al lavoro di preparazione in vista dei percorsi didattici, è importante dare continuità alle tematiche proposte, da un lato fornendo agli studenti ulteriori approfondimenti, dall altro valorizzando la trasversalità delle tematiche che permettono forti collegamenti interdisciplinari. 7

8 I percorsi sono consigliati per le classi seconde e terze. La metodologia utilizzata mira a coinvolgere attivamente gli studenti, i quali saranno perciò stimolati a confrontarsi, a discutere e a riflettere in maniera critica le tematiche proposte. 8

9 SPESE PREVISTE: L'ente che dovrà essere pagato dalla scuola è la Coop. Nonsolonoi per coprire le spese dell'intervento dell'esperto. La Cooperativa Nonsolonoi emetterà una fattura fiscale per l'intervento dell'operatore di 520 per numero 20 ore. La copertura delle spese per gli operatori è assicurata dall'istituto Comprensivo Cremona 3 che si farà carico dell'onere finanziario del progetto. La scuola stipula un contratto con la coop. Nonsolonoi che verrà allegato al presente progetto. Formula di pagamento scelta tra quelle proposte dalla cooperativa: Modalità C: 26 all ora (IVA inclusa). La Coop. Nonsolonoi darà alla classe o alla scuola un buono spesa pari alla metà del costo sostenuto, valido per l acquisto di prodotti alimentari, artigianato o libri. N ore previste per ogni classe: 4 N classi coinvolte: 5 (3B, 3C, 3E, 3F, 3H) Totale alunni partecipanti: 124 ai quali non verrà chiesto un contributo di 5,00 a testa poiché il costo del progetto è finanziato dal fondo autonomia. Si è fatta richiesta di poter accedere al fondo autonomia per coprire in tutto o almeno in parte le spese del progetto e non gravare così sulle famiglie degli alunni/e. L'eventuale avanzo verrà utilizzato per l'acquisto di materiale didattico, inerente alle tematiche del progetto, presso la Cooperativa Nonsolonoi. Data, 4 ottobre 2014 FIRMA DEL DOCENTE RESPONSABILE \\Server\scambio\Edda\PROGRAMMA ANN. E ASSESTAM\PROGRAMMA ANNUALE 2015\P05 PROGETTO UNA SCUOLA EQUA E SOLIDALE VIDA.doc 9

10 1

Percorsi didattici per la scuola primaria. Anno scolastico 2013-2014. www.nonsolonoi.org

Percorsi didattici per la scuola primaria. Anno scolastico 2013-2014. www.nonsolonoi.org Percorsi didattici per la scuola primaria Anno scolastico 2013-2014 www.nonsolonoi.org Il commercio equo e solidale Il Commercio Equo e Solidale è una partnership commerciale con organizzazioni di produttori

Dettagli

[ISTITUZIONE SCOLASTICA] [TITOLO PROGETTO] N.B. OGNI ISTITUTO POTRÀ PRESENTARE, DOCUMENTANDO, AL MASSIMO UN PROGETTO SINGOLO ED UNO IN RETE.

[ISTITUZIONE SCOLASTICA] [TITOLO PROGETTO] N.B. OGNI ISTITUTO POTRÀ PRESENTARE, DOCUMENTANDO, AL MASSIMO UN PROGETTO SINGOLO ED UNO IN RETE. ACCORDO DI PROGRAMMA PER L INTEGRAZIONE, L INCLUSIONE SOCIALE E IL SUCCESSO FORMATIVO 2009-2012 DL.SVO 112/98 ART. 139 PUNTO C IL PROGETTO RIGUARDA IL FINANZIAMENTO A.S.2011/2012 PER: Il supporto agli

Dettagli

Settore Formazione Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia

Settore Formazione Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia e approfondimento delle problematiche relative all abuso e al maltrattamento all adolescenza

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE

Dettagli

PROPOSTE EDUCATIVE PER LE SCUOLE. Primarie e Secondarie di 1. a.s.2015.2016

PROPOSTE EDUCATIVE PER LE SCUOLE. Primarie e Secondarie di 1. a.s.2015.2016 PROPOSTE EDUCATIVE PER LE SCUOLE Primarie e Secondarie di 1 a.s.2015.2016 La Casa delle Culture propone, attraverso la cooperativa, per l anno scolastico 2015/2016, un offerta di percorsi di animazione

Dettagli

1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo.

1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo. OBIETTIVI 1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo. 2. Conoscere ed incontrare altre culture del

Dettagli

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa

Dettagli

Colgo l occasione per porgervi i miei più cordiali saluti.

Colgo l occasione per porgervi i miei più cordiali saluti. 1 Alla cortese attenzione dei Dirigenti Scolastici delle Scuole Secondarie di secondo Grado Pubbliche e Private di Milano e Provincia Oggetto: Programma Provinciale di Educazione Alimentare L.R. 31/2008;

Dettagli

1. OBIETTIVI E RISULTATI L obiettivo della presente azione è stato quello di stimolare gli insegnanti, i giovani e la cittadinanza a riflettere in

1. OBIETTIVI E RISULTATI L obiettivo della presente azione è stato quello di stimolare gli insegnanti, i giovani e la cittadinanza a riflettere in 1. OBIETTIVI E RISULTATI L obiettivo della presente azione è stato quello di stimolare gli insegnanti, i giovani e la cittadinanza a riflettere in modo consapevole e responsabile sulla realtà globale e

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione In riferimento alla normativa vigente (leggi 104/92, 170/2010 e direttiva del Miur sui BES del 27/12/2012) si è costituito dallo scorso a.s.

Dettagli

TRA. Il Nuovo Circondario Imolese (BO), rappresentato dal Presidente, Daniele Manca;

TRA. Il Nuovo Circondario Imolese (BO), rappresentato dal Presidente, Daniele Manca; ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO SPORTELLO ANTIRACKET/ANTIUSURA E CONTRASTO AL GIOCO D AZZARDO NEL CIRCONDARIO IMOLESE IN ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DALL ARTICOLO

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio. Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO

PROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO G.GALILEI Scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo grado VIA CAPPELLA ARIENZO TEL. 0823/755441 FAX 0823-805491 e-mail ceee08200n@istruzione.it C.M. CEIC848004 Sito web www.scuolarienzo.it

Dettagli

CONCORSO PERCHÉ NO. promosso da: CENTRO DI SOLIDARIETÁ DI GENOVA DESTINATO ALLE SCUOLE SECONDARIE DI I E II GRADO DELLA PROVINCIA DI GENOVA

CONCORSO PERCHÉ NO. promosso da: CENTRO DI SOLIDARIETÁ DI GENOVA DESTINATO ALLE SCUOLE SECONDARIE DI I E II GRADO DELLA PROVINCIA DI GENOVA CONCORSO PERCHÉ NO promosso da: CENTRO DI SOLIDARIETÁ DI GENOVA DESTINATO ALLE SCUOLE SECONDARIE DI I E II GRADO DELLA PROVINCIA DI GENOVA Il Centro di Solidarietà di Genova (CSG) bandisce il concorso

Dettagli

L AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI

L AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI Finalita educativa generale: Favorire l inserimento, promuovere l integrazione scolastica e lo sviluppo delle potenzialità dell alunno disabile o in situazione di svantaggio nell apprendimento, nella comunicazione,

Dettagli

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione AIESEC Italia Che cos è AIESEC? Nata nel 1948, AIESEC è una piattaforma che mira allo sviluppo della leadership nei giovani, offrendo loro l opportunità di partecipare a stage internazionali con l obiettivo

Dettagli

A.S. 2014-2015 P.O.F. UN CURRICULUM PER LA CITTADINANZA GLOBALE (SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO) (3-14 ANNI)

A.S. 2014-2015 P.O.F. UN CURRICULUM PER LA CITTADINANZA GLOBALE (SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO) (3-14 ANNI) ISTITUTO COMPRENSIVO "CESARE BATTISTI" CATANIA Via S. Maria de la Salette n. 76 Tel. 095/341340 E mail: ctic8ab00g@istruzione.it C.F. 80008050876 CODICE M.P.I. CTIC8AB00G A.S. 2014 2015 P.O.F. UN CURRICULUM

Dettagli

Bambine e Bambini costruttori di pace

Bambine e Bambini costruttori di pace Istituto Comprensivo V. Tortoreto SCUOLA PRIMARIA Delia e Filippo Costantini Passo San Ginesio Bambine e Bambini costruttori di pace anno scolastico 2004-05 DATI IDENTIFICATIVI DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9

Dettagli

5^ edizione del progetto Acqua Bene Comune (a.s. 2012/2013) WATER CITIZEN. acqua e cittadinanza attiva

5^ edizione del progetto Acqua Bene Comune (a.s. 2012/2013) WATER CITIZEN. acqua e cittadinanza attiva 5^ edizione del progetto Acqua Bene Comune (a.s. 2012/2013) WATER CITIZEN acqua e cittadinanza attiva Progetto gratuito per le scuole secondarie di 2 grado e i centri di formazione professionale della

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2008-2009 I NOSTRI ALUNNI E LA NOSTRA SCUOLA SCUOLA ALUNNI CLASSI Infanzia 152 7 Primaria 133 (73 Deledda- 60 Morandi) Secondaria di 1^ grado 143 10 (5 Deledda-

Dettagli

Le attività sono proposte e condotte da operatori laici con esperienza nel contesto missionario e migratorio.

Le attività sono proposte e condotte da operatori laici con esperienza nel contesto missionario e migratorio. Il Centro Missionario è un ufficio della Diocesi di Bergamo che svolge il suo servizio e le sue attività nel contesto dell animazione missionaria nelle Parrocchie e a sostegno di progetti nei paesi del

Dettagli

BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica

BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMBITO TERRITORIALE VALLE SERIANA E VAL DI SCALVE

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMBITO TERRITORIALE VALLE SERIANA E VAL DI SCALVE SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMBITO TERRITORIALE VALLE SERIANA E VAL DI SCALVE 1.Data di compilazione 2. Istituto Scolastico promotore del 9

Dettagli

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9

Dettagli

valutata la richiesta di rinnovo di tale protocollo d intesa da parte del Centro Unesco di Torino, prot. n. 25214 del 20 maggio 2015 ;

valutata la richiesta di rinnovo di tale protocollo d intesa da parte del Centro Unesco di Torino, prot. n. 25214 del 20 maggio 2015 ; REGIONE PIEMONTE BU32 13/08/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 6 luglio 2015, n. 35-1688 Approvazione dello schema di Protocollo d'intesa annuale tra la Regione Piemonte, l'ufficio Scolastico regionale

Dettagli

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola

Dettagli

Proposte E A C. Organismo Sardo di Volontariato Internazionale Cristiano Via Goito 25, 09170 ORISTANO www.osvic.it - osvicor@tiscali.

Proposte E A C. Organismo Sardo di Volontariato Internazionale Cristiano Via Goito 25, 09170 ORISTANO www.osvic.it - osvicor@tiscali. Organismo Sardo di Volontariato Internazionale Cristiano Via Goito 25, 09170 ORISTANO www.osvic.it - osvicor@tiscali.it L OSVIC propone attività di supporto alla didattica degli insegnanti che operano

Dettagli

SCHEDA DI PROGETTO. 1.1 Denominazione del progetto Indicare codice e denominazione del progetto NUMERI E PAROLE IN GIOCO. 1.2 Il progetto coinvolge:

SCHEDA DI PROGETTO. 1.1 Denominazione del progetto Indicare codice e denominazione del progetto NUMERI E PAROLE IN GIOCO. 1.2 Il progetto coinvolge: Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SARDEGNA DIREZIONE DIDATTICA STATALE SELARGIUS 2 VIA DELLE BEGONIE 1-09047 SELARGIUS CA Codice Fiscale: 92026380920

Dettagli

Codice e titolo del progetto

Codice e titolo del progetto Codice e titolo del progetto (codice attribuito nel Programma Annuale) Anno Scolastico 2011/2012 (Riservato all amministrazione) Area funzionale di riferimento Area 4 - Rapporti con enti e istituzioni

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI "L. EINAUDI"

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI L. EINAUDI PROPOSTA ATTIVITA A.S. 2008-09 M1/PA08 CURRICOLARE EXTRACURRICOLARE ALTRO Titolo del Progetto Accoglienza- Alfabetizzazione,- Educazione interculturale Responsabile del Progetto Prof. ssa Colombo Lidia

Dettagli

Learning fraternity, per una terra di tutti Progetto di Educazione allo Sviluppo Anno scolastico 2015-2016

Learning fraternity, per una terra di tutti Progetto di Educazione allo Sviluppo Anno scolastico 2015-2016 Learning fraternity, per una terra di tutti Progetto di Educazione allo Sviluppo Anno scolastico 2015-2016 «Nessuno educa nessuno, nessuno si educa da solo, gli uomini si educano a vicenda in un contesto

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani e Conservatorio di Musica di Stato di Trapani Antonio Scontrino PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia

Dettagli

PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE

PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE Anno scolastico 2011-2012 PREMESSA I Viaggi d Istruzione effettuati durante l anno scolastico sono iniziative integrative dell attività didattica e del percorso formativo dei

Dettagli

www.iscrizioni.istruzione.it

www.iscrizioni.istruzione.it ISTITUTO COMPRENSIVO VITTORIO VENETO I DA PONTE SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO Via Stadio, 5 31029 Vittorio Veneto (TV) Segreteria: tel. 0438/57587 fax 0438/53278 E-mail: TVIC859007@istruzione.it

Dettagli

ROBOTICA A SCUOLA PROGETTI DI INNOVAZIONE DIDATTICA E DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA Edizione 2012-2013

ROBOTICA A SCUOLA PROGETTI DI INNOVAZIONE DIDATTICA E DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA Edizione 2012-2013 ROBOTICA A SCUOLA PROGETTI DI INNOVAZIONE DIDATTICA E DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA Edizione 2012-2013 Ente proponente: Provincia di Torino Assessorato Istruzione - Servizio Istruzione e Orientamento

Dettagli

Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA

Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia a cura del Prof Antonio Popolizio Progetto nazionale di orientamento a cura di CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA

Dettagli

Orientamento in uscita - Università

Orientamento in uscita - Università ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche

Dettagli

- Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea

- Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea Percorsi di educazione non formale all Europa: - Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea - Progettazione e realizzazione di uno

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MAGIOTTI

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MAGIOTTI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MAGIOTTI Via F.lli Rosselli n. 4-52025 Montevarchi (AR ) e-mail: aric834004@istruzione.it - aric834004@pec.it http://www.magiotti-mv.it/ Tel. e Fax. 055/9102637-055/9102704

Dettagli

A SCUOLA DI MONDO. Percorsi di educazione interculturale e di educazione allo sviluppo per la scuola primaria ANNO SCOLASTICO 2013-14

A SCUOLA DI MONDO. Percorsi di educazione interculturale e di educazione allo sviluppo per la scuola primaria ANNO SCOLASTICO 2013-14 A SCUOLA DI MONDO Percorsi di educazione interculturale e di educazione allo sviluppo per la scuola primaria ANNO SCOLASTICO 2013-14 Il commercio non è né buono né cattivo [...] può sia contribuire al

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

Verso idee e pratiche condivise per una scuola interculturale

Verso idee e pratiche condivise per una scuola interculturale Corso di aggiornamento per docenti e dirigenti scolastici FINALITÀ Sensibilizzare ed informare sui temi dell intercultura e dell integrazione Promuovere la realizzazione di una gestione integrata dell

Dettagli

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Uff. I - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti

Dettagli

Progetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu

Progetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SIMAXIS -VILLAURBANA DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA ROMA, 2-09088 SIMAXIS (OR) - Tel. 0783 405013/Fax 0783 406452 C.F. 80005050952 - E-Mail

Dettagli

Progetto Scuole & CSR - 1

Progetto Scuole & CSR - 1 Progetto Scuole & CSR Con il rinnovo del Protocollo d Intesa sulla CSR, tra Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto, siglato il 16 giugno 2009, è stata approvata, per il 2009/2010, una particolare

Dettagli

IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati

IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati Tu 1. Al questionario hanno risposto sette formatori di insegnanti di lingue. 2. Sei formatori parlano l inglese, sei il francese,

Dettagli

RAV e PDM (Rapporto di Auto-Valutazione) e (Piano di Miglioramento) L Aquila, 10 settembre 2015

RAV e PDM (Rapporto di Auto-Valutazione) e (Piano di Miglioramento) L Aquila, 10 settembre 2015 RAV e PDM (Rapporto di Auto-Valutazione) e (Piano di Miglioramento) L Aquila, 10 settembre 2015 IL RAV Il RAV (di seguito nominato Report) rappresenta la prima esperienza di autovalutazione dell Ist. Comprensivo

Dettagli

SCHEDA PROGETTO DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA (PTOF) Recupero/potenziamento matematica P1 RAV-PDM

SCHEDA PROGETTO DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA (PTOF) Recupero/potenziamento matematica P1 RAV-PDM Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Alessandro Faedo Via Fante d Italia, 31-36072 - CHIAMPO (VI) Tel. 0444/475810 Fax 0444/475825 email viic87800x@istruzione.it

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA L UOMO È CIÒ CHE MANGIA Motivazione Oggi l alimentazione ha assunto un ruolo importante nella determinazione della qualità della vita: essa, pertanto, si configura quale strumento indispensabile per l

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2009/2010. Progetto presentato da scuole in rete. Progetto presentato da scuola singola

ANNO SCOLASTICO 2009/2010. Progetto presentato da scuole in rete. Progetto presentato da scuola singola MODELLO DA COMPILARE PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA IN FAVORE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI ISCRITTI NEGLI ISTITUTI SECONDARI SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI ROMA ANNO SCOLASTICO

Dettagli

Riconoscimenti alla ex Direzione Didattica di Occhiobello:

Riconoscimenti alla ex Direzione Didattica di Occhiobello: ISTITUTO COMPRENSIVO DI OCCHIOBELLO Via M.L. King, 3 45030 S.M. Maddalena Occhiobello (RO) Tel 0425-757513; fax: 0425769322 Email: nicola.marchetti@istruzione.it roic803002@istruzione.it Sito web: www.ic-occhiobello.gov.it

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Comune di Casalecchio di Reno Provincia di Bologna REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 2005

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE

CORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE CORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE DIRETTORE DEL CORSO Dirigente Scolastico Dr.ssa Daniela Oliviero ENTE FORMATORE Istituto Benalba

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE

N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE

Dettagli

Mani Tese 2013. www.manitese.it u n i m p e g n o d i g i u s t i z i a

Mani Tese 2013. www.manitese.it u n i m p e g n o d i g i u s t i z i a u n i m p e g n o d i g i u s t i z i a MANI TESE ONG/ONLUS Da 49 anni verso un mondo più giusto Mani Tese è un Organizzazione Non Governativa nata in Italia nel 1964 per combattere la fame e gli squilibri

Dettagli

PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI

PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI P R O G E T T O D I C I R C O L O NOI A SCUOLA DI RACCONTERIA PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI PREMESSA Com è possibile riuscire a far sì che

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA Il Prefetto di Catania rappresentato dalla Dott.ssa Anna

Dettagli

Programmazione annuale docente classi 4^

Programmazione annuale docente classi 4^ Fa 02/967.01.431 e-mail: itczappa@itczappa.it sito internet: www.itczappa.it Programmazione annuale docente classi 4^ Docente: Maria Anelli Classi: 4^ sez. A, C Indirizzo: Amministrazione Finanza e Marketing

Dettagli

ORIENTAMENTO E DINTORNI

ORIENTAMENTO E DINTORNI ORIENTAMENTO E DINTORNI IN CLASSE A RICHIESTA Progetto didattico - T.V.B. - Ti Voglio Bere anno scolastico 2014/2015 Esperto in classe Il Progetto Didattico "TVB Ti Voglio Bere" nasce con l'intento di

Dettagli

Il progetto elaborato dall ISTITUTO PERTINI DI AFRAGOLA

Il progetto elaborato dall ISTITUTO PERTINI DI AFRAGOLA SCHEDA INFORMATIVA Il progetto elaborato dall ISTITUTO PERTINI DI AFRAGOLA Per l iniziativa ministeriale nazionale PON C3 LE(G)ALI AL SUD. UN PROGETTO PER LA LEGALITA IN OGNI SCUOLA moduli didattici: Ambientiamoci

Dettagli

LS - OSA e gli esami di Stato

LS - OSA e gli esami di Stato LS - OSA e gli esami di Stato Prof. Settimio Mobilio Dipartimento di Scienze Università Roma Tre Progetto LS-OSA Progetto per accompagnare il nuovo indirizzo del Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione

Dettagli

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità

Dettagli

Tempi di realizzazione

Tempi di realizzazione Unità di Apprendimento: argomento: le rocce classe: terzo anno del liceo scientifico, attività basata principalmente sull osservazione Prerequisiti: I minerali Fondamenti di chimica: gli stati di aggregazione

Dettagli

Concorso per le scuole primarie e secondarie di I e II grado - LA SCUOLA PER EXPO 2015 -

Concorso per le scuole primarie e secondarie di I e II grado - LA SCUOLA PER EXPO 2015 - Concorso per le scuole primarie e secondarie di I e II grado - LA SCUOLA PER EXPO 2015 - Dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 Milano ospiterà l Esposizione Universale dal tema Nutrire il Pianeta, Energia per

Dettagli

Benvenuti in prima media!

Benvenuti in prima media! ISTITUTO COMPRENSIVO SELVAZZANO II Scuola Secondaria I grado M. Cesarotti di Selvazzano & «L. Da Vinci» di Saccolongo Benvenuti in prima media! Corresponsabilità educativa Importanza della famiglia per

Dettagli

Istituto Omnicomprensivo Alto-Orvietano, Fabro (TR) Scuola Primaria di Monteleone d Orvieto. Classi 1^ e 2^ Anno Scolastico 2014/2015

Istituto Omnicomprensivo Alto-Orvietano, Fabro (TR) Scuola Primaria di Monteleone d Orvieto. Classi 1^ e 2^ Anno Scolastico 2014/2015 Istituto Omnicomprensivo Alto-Orvietano, Fabro (TR) Ambito formativo Relazionale Reale Comportamentale Competenze chiave europee e nazionali: 1. Curare e rispettare se stessi ed assimilare il senso e la

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDIRIZZO AMM.NE, FINANZA E MARKETING MATERIA: CLASSE: DOCENTE: ECONOMIA AZIENDALE 3^ C VALENTINA CASTELLI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ED ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Conosco

Dettagli

ALLEGATO 1. Specifiche progettuali e modello di presentazione del progetto e budget

ALLEGATO 1. Specifiche progettuali e modello di presentazione del progetto e budget ALLEGATO 1 Specifiche progettuali e modello di presentazione del progetto e budget Progetti finalizzati ad azioni di accoglienza e di sostegno linguistico e psicologico per minori non accompagnati D.M.

Dettagli

Anno Scolastico: 2014/2015. Indirizzo: Amministrazione, finanza e marketing. Classe: quarta. Disciplina: Tecnologie della Comunicazione

Anno Scolastico: 2014/2015. Indirizzo: Amministrazione, finanza e marketing. Classe: quarta. Disciplina: Tecnologie della Comunicazione Anno Scolastico: 2014/2015 Indirizzo: Amministrazione, finanza e marketing Articolazione: Relazioni internazionali per il Marketing Classe: quarta Disciplina: Tecnologie della Comunicazione prof. Competenze

Dettagli

RE.TE.CO.LE. Rete, TEcnologie, COoperative LEarning PREMESSA

RE.TE.CO.LE. Rete, TEcnologie, COoperative LEarning PREMESSA RE.TE.CO.LE Rete, TEcnologie, COoperative LEarning PREMESSA La scelta di introdurre nella scuola attività di cooperative learning in un contesto tecnologico, è motivata da considerazioni di diversa natura.

Dettagli

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 Le rilevazioni degli apprendimenti A.S. 2010 11 Gli esiti del Servizio nazionale di valutazione 2011 e della Prova nazionale 2011 ABSTRACT Le rilevazioni degli

Dettagli

PROGETTO PER L EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA COSTITUZIONE

PROGETTO PER L EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA COSTITUZIONE PROGETTO PER L EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA COSTITUZIONE Titolo: IO, CITTADINO Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ribadito,in occasione del 60 anniversario della Costituzione,l

Dettagli

L AQUILONE vola alto

L AQUILONE vola alto onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale

Dettagli

Alma Foti, Consiglio Nazionale Anasf

Alma Foti, Consiglio Nazionale Anasf I Professionisti Certificati EFPA per una ducazione finanziaria corretta e consapevole del risparmiatore ANASF ASSOCIAZIONE NAZIONALE PROMOTORI FINANZIARI Esperienze di educazione finanziaria Alma Foti,

Dettagli

Proposte di attività con le scuole

Proposte di attività con le scuole In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte

Dettagli

WWF ITALIA UFFICIO EDUCAZIONE Rilevamento dei progetti di Educazione Ambientale

WWF ITALIA UFFICIO EDUCAZIONE Rilevamento dei progetti di Educazione Ambientale WWF ITALIA UFFICIO EDUCAZIONE Rilevamento dei progetti di Educazione Ambientale LA SCUOLA Tipo di scuola INFANZIA PRIMARIA X SECOND. 1 SECOND. 2 Denominazione Scuola Primaria Giuseppe Fanciulli 2 Circolo

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti Via Giordano Bruno sn 97100 RAGUSA

Dettagli

CRITERI PER LA INDIVIDUAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI RECUPERO E PER LA LORO ORGANIZZAZIONE (rif. O.M. n. 92 del 05.11.2007)

CRITERI PER LA INDIVIDUAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI RECUPERO E PER LA LORO ORGANIZZAZIONE (rif. O.M. n. 92 del 05.11.2007) Mi n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Istituto Tecnico Industriale Statale e l e t t r o n i c a - e l e t t r o t e c n i c a - m e c c a

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA A.S. 2013/2014 QUESTO FASCICOLO APPARTIENE A CLASSE PRIMA

PROGETTO ACCOGLIENZA A.S. 2013/2014 QUESTO FASCICOLO APPARTIENE A CLASSE PRIMA ZENALE e BUTIINONE EENNTTEE CCEERRTTIIFFII CCAATTOO SSIISS TTEEMMAA QQUUAALLII TTAA IISSOO 99000011: :22000088 ACCREDITATO REGIONE LOMBARDIA TEST CENTER AICA Ministero della Pubblica Istruzione Istituto

Dettagli

coinvolgimento di tutti gli educatori (insegnante di classe, di sostegno, assistenti educatori)

coinvolgimento di tutti gli educatori (insegnante di classe, di sostegno, assistenti educatori) FINALITA EDUCATIVA GENERALE: Favorire l inserimento, promuovere l integrazione scolastica e lo sviluppo delle potenzialità dell alunno disabile o in situazione di svantaggio nell apprendimento, nella comunicazione,

Dettagli

CEA RISERVA NATURALE DEI CALANCHI DI ATRI

CEA RISERVA NATURALE DEI CALANCHI DI ATRI Progetto didattico area Biodiversità Cuccioli, germogli e ragazzi... Giocare, esplorare, proteggere!!!! CEA RISERVA NATURALE DEI CALANCHI DI ATRI SCHEDA DESCRITTIVA DEL PROGRAMMA DELLE ATTIVITA DESTINATARI

Dettagli

Schema di progettazione competenze. Classe V D IC Via Tor de Schiavi 175 plesso Cecconi. Docente Livia Napoleoni

Schema di progettazione competenze. Classe V D IC Via Tor de Schiavi 175 plesso Cecconi. Docente Livia Napoleoni Competenza 9 Schema di progettazione competenze. Classe V D IC Via Tor de Schiavi 175 plesso Cecconi. Docente Livia Napoleoni PROFILO DELLE COMPETENZE da sviluppare nel laboratorio/progetto Dimostra originalità

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro! ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.

Dettagli

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA PROGETTO DI FORMAZIONE PER DOCENTI E DIRIGENTI - A.S. 2012-2013 Curricolo,apprendimenti e valutazione nelle nuove indicazioni nazionali per il primo ciclo dell

Dettagli

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato BANDO Progetti di formazione per il volontariato Anno 2016 1. Chi può presentare I progetti possono essere presentati da tutte le associazioni di volontariato con sede legale nel territorio della regione

Dettagli

Politica d Uso Accettabile della scuola

Politica d Uso Accettabile della scuola ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DON MILANI Viale delle Regioni, 62 70132 - Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520 e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it www.donmilanibari.it

Dettagli

PROMECO SERT- AUSL FERRARA

PROMECO SERT- AUSL FERRARA PROMECO Promeco è un servizio pubblico gestito congiuntamente da Comune e Azienda Usl di Ferrara in un rapporto di convenzione con la Provincia di Ferrara. Progetta e svolge interventi educativi con tutte

Dettagli