Razionale per l utilizzo della PCT in DEA
|
|
- Orazio Bonetti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Razionale per l utilizzo della PCT in DEA Gianfranco Cervellin U.O. Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
2 Health Policy 78 (2006) 77 92
3 Però 1. È considerato indice di qualità, e caldeggiato dalle principali LG, iniziare la terapia antibiotica entro 4-6 ore dalla diagnosi di CAP. 2. Batteriologia positiva in <35-50% dei casi. 3. Sierologia virale positiva non esclude sovrapposizione batterica.
4 Tutto iniziò... High serum procalcitonin concentrations in patients with sepsis and infection. M. Assicot, C. Bohuon, D. Gendrel, J. Raymond, H. Carsin, J. Guilbaud The Lancet, 27 February 1993, Pages Concentrations of mature calcitonin were normal in all subjects, whatever procalcitonin concentrations were found. Concentrations of a substance immunologically identical to procalcitonin are raised during septic conditions. Serum concentrations seem to be correlated with the severity of microbial invasion.
5 PCT: in sintesi Prodotta e liberata in risposta a endotossine e mediatori rilasciati in seguito a infezioni batteriche (Il-1β, TNF-α, IL- 6). Le concentrazioni correlano fortemente con carica batterica, estensione e severità dell infezione. INF-γ, citochina rilasciata in seguito a infezioni virali, ne attenua la risposta. Rilascio e aumento entro 6-12 ore dallo stimolo infettivo. Dimezzamento giornaliero quando l infezione è controllata (dalle risposte dell ospite e/o dagli antibiotici)
6
7
8 Lancet 2004; 363: Pro-RESP Study
9 Pro-CAP Study
10 Pro-CAP Study
11 JAMA 2009; 302: 1059 Pro-HOSP Study
12
13 Crit Care Med 2010 Vol. 38, No. 2
14 Clin Microbiol Infect 2009;15:481-87
15 Pro-COLD Study
16 Ma
17
18
19
20 PARTI-Study
21
22
23
24
25 I due pilastri della CAP:
26 1 pilastro: PSI A Prediction Rule to identify low-risk Patients with Community-acquired Pneumonia Fine MJ et al., New Engl. J. Med. 1997; 336: Derivata da dati relativi a > adulti ospedalizzati per CAP Validata su oltre ( inpatients + outpatients )
27 Mortalità a 30 gg. per classe di rischio Punteggio totale Nessuno ( vedi passo N.1 ) Classe di rischio Sede raccomandata di trattamento Range di mortalità I Ambulatoriale 0.1 <70 II Ambulatoriale III Ambulatoriale/ Osservazione breve IV Ricoverato >130 V Ricoverato ICU
28 Paziente con CAP Età > 50a.? Si No Anamnesi + per una delle seguenti condizioni? Neoplasie Scompenso cardiaco Malattia cerebrovascolare Insuff. Renale Epatopatia No Si Si Assegna il paz. alle classi II-V seguendo il passo N.2 Una qualsiasi delle seguenti: Stato mentale alterato FC > 125 bpm FR > 30 / min. PAS < 90 mmhg T < 35 C o > 40 C No Assegna il paz. alla classe I
29 2 pilastro: CURB-65 e CRB-65
30 CURB-65 Confusion Urea > 7 mmol/l Respiratory rate > 30 /min. Blood pressure ( SBP < 90; DBP > 60 ) Age > 65 0 o o più Possibile trattamento domiciliare Ospedalizzazione Considerare accesso in ICU, specialmente se score 4-5
31 Thorax 2010;65:878-83
32
33 Il supporto decisionale clinico può Rendere la cosa giusta da fare, la cosa semplice da fare Cook et al. Lancet. 363(9416), , 2004/04/10
34
35 Prima la diagnosi, poi: Score + PCT
36 PCT: limiti e incertezze Livelli di PCT in polmonite pneumococcica, ma non in polmonite atipica (es.: Mycoplasma). Il pre-trattamento antibiotico può influenzare, abbassandoli, i livelli iniziali di PCT.
37 PCT: limiti e incertezze (2) Segnalati aumenti aspecifici di PCT in: Trauma severo Gravi ustioni Chirurgia maggiore Shock cardiogeno MOF AKI grave Epatopatie gravi Colpo di calore Sepsi fungine Carcinoma midollare della tiroide Fasi terminali di diverse neoplasie Alcuni casi di rabdomiolisi grave
38
39
40
41 Relationship Of Infection, SIRS, Sepsis Severe Sepsis and Septic Shock SEPSIS PANCREATITIS SEVERE SEPSIS INFECTION SEPTIC SHOCK SIRS BURNS TRAUMA OTHER Bone et al. Chest 1992;101:1644
42
43
44 DIAGNOSIS None of the markers currently available is specific to sepsis and a diagnosis of sepsis cannot conclusively be made on the basis of the presence of any one item. The presence of several features can help increase the diagnostic likelihood in a patient with a suggestive clinical picture Vincent JL et al. Minerva Anestesiologica 2006;72:87-96
45 POSSIBILI MARKERS di SEPSI Conta leucocitaria Proteina C reattiva (PCR) Procalcitonina (PCT) Endotossina Citochine (IL-1; IL-2;IL-4, IL-6; IL-8; IL-10; TNF; INFγ, PAF) Antagonisti del recettore di IL-1; recettore di IL-1 Fattori del complemento Endotelina-1 ICAM-1; VCAM-1 Fosfolipasi A2 PGE2 Lattoferrina Neopterina Elastasi Nitrati/Nitriti Vincent JL et al. Minerva Anestesiologica 2006;72:87-96
46 Lancet 2010; 375:463 74
47 PA e lattato hanno valore prognostico additivo. Massima mortalità per: PAS < 70 mmhg + lattato > 4 mmol/l
48 Critical Care Medicine, gen. 2008
49
50 Per ogni ora di ritardo nella somministrazione di antibiotici rispetto all esordio di ipotensione è documentato un incremento lineare della mortalità. La riduzione di mortalità con adeguata terapia precoce ( antibiotici + fluidi ) della sepsi è >>> di quella ottenuta con la riperfusione dell IMA.
51
52
53
CARACT 2010 Pisa 17-19 Novembre LA PROCALCITONINA
CARACT 2010 Pisa 17-19 Novembre LA PROCALCITONINA G.Paternoster Terapia Intensiva e Anestesia Cardiovascolare Ospedale San Carlo Potenza LA PROCALCITONINA (PCT) LA PROCALCITONINA (PCT) E il pro-ormone
DettagliProteine della fase acuta
Il Pediatra di famiglia egli esami di laboratorio ASL Vercelli Proteine della fase acuta G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Definizione Una proteina della fase acuta (PFA) è una proteina
DettagliLaboratorio Analisi Chimico-Cliniche e Microbiologiche SOC Area NORD AUSL Reggio Emilia Direttore: Dott.ssa Rossana Colla 'La fase acuta' proteine e
Laboratorio Analisi Chimico-Cliniche e Microbiologiche SOC Area NORD AUSL Reggio Emilia Direttore: Dott.ssa Rossana Colla 'La fase acuta' proteine e non nella diagnosi Caterina Chiodino, Reggio Emilia
DettagliIl quesito del Pronto Soccorso
Il quesito del Pronto Soccorso Gianfranco Cervellin UO Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Il sogno del laboratorista Quesito fondato sulla diagnosi pancreatite?
DettagliGuida all uso clinico della Procalcitonin (PCT) Nella diagnosi e nel monitoraggio della sepsi
Guida all uso clinico della Procalcitonin (PCT) Nella diagnosi e nel monitoraggio della sepsi 2 La guida è stata realizzata grazie all aiuto di Jérôme Pugin Ospedale Universitario di Ginevra, Svizzera
DettagliUSO ED ABUSO DEGLI ANTIBIOTICI NEL BAMBINO. Alfredo Guarino
USO ED ABUSO DEGLI ANTIBIOTICI NEL BAMBINO Alfredo Guarino Outline della presentazione Dimensioni del problema Cause e conseguenze dell uso inappropriato di antibiotici Strategie per la razionalizzazione
DettagliUtilizzo delle membrane ad alto Cut -off nel paziente settico
Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Scienze della Salute Sezione di Anestesiologia, Terapia Intensiva e Terapia del Dolore Utilizzo delle membrane ad alto Cut -off nel paziente settico Gianluca
DettagliData documento. Gestione del paziente settico in PS Elisa Pontoni-Pordenone
Data documento Gestione del paziente settico in PS Elisa Pontoni-Pordenone An italian Perspective Stadio Olimpico, Roma The third international consensus definition for sepsis and septic shock (sepsis
DettagliVittorio Sargentini- SIPMeL, Società Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio
Vittorio Sargentini- SIPMeL, Società Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio Ricerca di nuovi strumenti diagnostici Biomarcatore ideale 1. Operare uno screening al momento della comparsa
DettagliOsler, William. The Principles and Practice of Medicine. 7 ed. D. Appleton and Company; New York, NY; 1911
POLMONITE ACQUISITA IN COMUNITA Dr. Andrea Cai Responsabile U.O. Pronto Soccorso-Med.Urg. Ospedale Pistoia «L amica dell anziano» una malattia «acuta, breve e spesso non dolorosa» che aveva come conseguenza
DettagliPropeptide (senza attività ormonale) della Calcitonina ormonale attiva (116 AA; 12,3 KD).
Seduta del 02/09/09 Propeptide (senza attività ormonale) della Calcitonina ormonale attiva (116 AA; 12,3 KD). In condizioni metaboliche normali l ormone l calcitonina viene prodotto e secreto dalle cellule
DettagliLe polmoniti acquisite in comunità. Maria Grazia Bonesi MMG Distretto 7 Dip. C. Primarie Modena Castelfranco E.
Le polmoniti acquisite in comunità Maria Grazia Bonesi MMG Distretto 7 Dip. C. Primarie Modena Castelfranco E. Caratteristiche del setting di Medicina Generale Diagnosi basata sulla clinica Diagnosi differenziale
DettagliIL RUOLO DEL PS NELLA CATENA DEL SOCCORSO
ARRESTO CARDIACO: IL RUOLO DEL PRONTO SOCCORSO Dr.ssa Rita Previati U.O. Medicina Emergenza-Urgenza Azienda Ospedaliero Universitaria Ferrara Società Medico Chirurgica Azienda Ospedaliero-Universitaria
DettagliSepsi: inquadriamo l infezione in chirurgia
Sepsi: inquadriamo l infezione in chirurgia Mario Cruciani Comitato per il controllo delle infezioni Programma di stewardship antibiotica AULSS9 scaligera SanBonifacio, 28.10.2017 TERMINE DEFINIZIONE COMMENTI
DettagliTerapia delle Polmoniti nel paziente Fragile. Francesco Stea
Terapia delle Polmoniti nel paziente Fragile Francesco Stea Malattia acuta con immagine radiologica di addensamento polmonare segmentario o multiplo, non preesistente, né riferibile ad altre cause note,
DettagliRoma, 3 Novembre 2011
Quali strumenti diagnostici e come ventilare in Pronto Soccorso dott. Fabrizio Giostra Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso Direttore dott. Mario Cavazza Policlinico S.Orsola-Malpighi, Bologna Roma, 3
DettagliMigliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco
Progetto regionale: Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco Risultati La validazione e stime di occorrenza Il campione selezionato Totale SDO sospette Totale SDO campionate
DettagliLa polmonite di origine extraospedaliera
La polmonite di origine extraospedaliera Premessa La polmonite è una infezione acuta del parenchima polmonare che si associa a sintomi di infezione e alla presenza di un infiltrato alla radiografia del
DettagliPatologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria
Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Sistema complesso Azione del GH a livello cellulare Alcuni geni coinvolti nel processo di crescita GH-1 GHRH
DettagliMANAGEMENT OF PATIENTS WITH SEPSIS IN THE EMERGENCY DEPARTMENT AFTER IN-HOSPITAL EDUCATIONAL PROGRAM: ONE YEAR OBSERVATION
MANAGEMENT OF PATIENTS WITH SEPSIS IN THE EMERGENCY DEPARTMENT AFTER IN-HOSPITAL EDUCATIONAL PROGRAM: ONE YEAR OBSERVATION Dr. Anna Cappelletti U.O. Pronto Soccorso e Medicina per Acuti, Ospedale Sant
DettagliTEST SULLE CONOSCENZE ED ESERCIZI DEL MANUALE 3 SU EBM
TEST SULLE CONOSCENZE ED ESERCIZI DEL MANUALE 3 SU EBM 3.1 Test di conoscenza sulla EBM 1) Quali sono i due modi principali in cui viene tradotto in italiano Evidence-Based medicine?: a) b) 2) Quali sono
DettagliAzienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del 29.3.2010
INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con sintomi di SC e alterazioni strutturali
DettagliANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI
ANALISI DI IMPATTO DI BUDGET DI UNA NUOVA STRATEGIA VACCINALE PATRIZIA BERTO, NICOLA PRINCIPI INTRODUZIONE Le Infezioni da Pneumococco (PNU) rappresentano un problema sanitario grave, soprattutto a causa
DettagliChe cosa modifica la prognosi dei nostri pazienti?
Che cosa modifica la prognosi dei nostri pazienti? Timing dell antibiotico-terapia in Pronto Soccorso Fabio Tumietto Programma Aziendale Epidemiologia e Controllo del Rischio Infettivo Correlato alle Organizzazioni
DettagliDiagnosi precoce di sepsi e infezioni gravi. Andrea Sbrana, Pisa
Diagnosi precoce di sepsi e infezioni gravi Andrea Sbrana, Pisa Agenda Sepsi e cancro: un connubio vincente Infezione grave, SIRS, sepsi : di cosa parliamo? Diagnosi di sepsi nel paziente oncologico Marcatori
DettagliRischio cardiaco in chirurgia non cardiaca. Silvia Minicucci SC Anestesia e rianimazione ASO Ordine Mauriziano Torino
Rischio cardiaco in chirurgia non cardiaca Silvia Minicucci SC Anestesia e rianimazione ASO Ordine Mauriziano Torino IL TIPO DI INTERVENTO PROPOSTO E' URGENTE? a a) TIPO DI CH. PREVISTA Il chirurgo decide
DettagliStreptococcus. Streptococcus. pneumoniae. Neisseria meningitidis. coltura positiva. coltura negativa. gruppo B
Diagnosi e tipizzazione di IPD in biologia molecolare direttamente da campione clinico in pazienti con terapia antibiotica in atto Cristina Massai Clinica Pediatrica II Ospedale Meyer Università di Firenze
DettagliEsperienze con la decapneizzazione venovenosa nell insufficienza respiratoria severa
Sucre MJ, Donnarumma G, Vitelli G, Cirillo A, Coppola A, De Nicola A S. C. di Anestesia e Rianimazione Ospedale di Castellammare di Stabia (NA) Esperienze con la decapneizzazione venovenosa nell insufficienza
DettagliComplicanze macroangiopatiche nel diabete
Complicanze macroangiopatiche nel diabete Diabete mellito e mortalità cardiovascolare Framingham Study: 20 anni di follow-up 18 Mortalità cardiaca ogni 1000 persone 16 14 12 10 8 6 4 2 17 8 17 4 DM No-DM
DettagliEVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE: TERAPIA ANTIFUNGINA: CONFRONTO CON GLI ESPERTI N.ECM 106-108711 INFORMAZIONI DI DETTAGLIO SUL PROGRAMMA FORMATIVO
EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE: TERAPIA ANTIFUNGINA: CONFRONTO CON GLI ESPERTI N.ECM 106-108711 INFORMAZIONI DI DETTAGLIO SUL PROGRAMMA FORMATIVO TIPOLOGIA EVENTO E ACCREDITAMENTO Evento Residenziale (RES).
DettagliTabella 1 : Glucosio Età
Tabella 1 : Glucosio Età V.R. (mg/dl) Fino a 2 giorni 40 60 Da 2 giorni a 1 mese 50 80 Da 1 mese a 12 anni 60 110 Da 12 anni a 60 anni 70 105 Da 60 anni a 70 anni 80 115 Oltre 70 anni 83 105 Tabella 2
DettagliSTATO NUTRIZIONALE 1
STATO NUTRIZIONALE 1 STATO NUTRIZIONALE circa il 20-40% dei pazienti ospedalizzati presenta segni di malnutrizione. La malnutrizione è causa di severe complicanze, prolunga la degenza, ed aumenta la mortalità
DettagliVALORE PREDITTIVO DELLA PROCALCITONINA IN PAZIENTI ANZIANI OSPEDALIZZATI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA Scuola di Specializzazione in Geriatria Direttore: Prof. Mauro Zamboni VALORE PREDITTIVO DELLA PROCALCITONINA IN PAZIENTI ANZIANI OSPEDALIZZATI Dalle Carbonare C, Fantin
DettagliTommaso Stroffolini, Divisione di Gastroenterologia, Ospedale San Giacomo, Roma
Epidemiologia dell epatite C: dati italiani Tommaso Stroffolini, Divisione di Gastroenterologia, Ospedale San Giacomo, Roma Indagini policentriche effettuate in Italia hanno evidenziato una notevole frequenza
DettagliVentilazione Non Invasiva Quando è utile, quando è inutile quando inizio, quando rinuncio.
0 SIMPSI MERIDINALE AARI -EMAC ANESTESIA RIANIMAZINE TERAPIA DEL DLRE Crotone, 4-5-6 ottobre 01 Ventilazione Non Invasiva Quando è utile, quando è inutile quando inizio, quando rinuncio. Giuseppe Natalini
DettagliL uso degli antibiotici nella UO di Geriatria - NOCSAE
L uso degli antibiotici nella UO di Geriatria - NOCSAE Roberto Scotto Medico in formazione specialistica II anno L Italia è al quarto posto in Europa per consumo di antibiotici dopo Francia, Grecia e Cipro.
DettagliPREVENZIONE POLMONITE
fiammaz o l m o n a r e struzione br avità pleuri Streptococcus p n e u m o n i a Infezione Mal Respiratorio PREVENZIONE POLMONITE Vaccino Pneumococcico Polisaccaridico Coniugato, (13Valente Adsorbito)
DettagliAPPROCCIO RADIOTERAPICO
Unità operativa di Radioterapia Azienda Ospedaliera di Parma APPROCCIO RADIOTERAPICO Dott.ssa Dell Anna Cristina TUMORI PRIMITIVI DELLA PARETE TORACICA Sono tumori eterogenei che possono prendere origine
DettagliStrategie per la diagnosi e la terapia delle Infezioni Fungine Invasive (IFI) in pazienti ad alto rischio
Strategie per la diagnosi e la terapia delle Infezioni Fungine Invasive (IFI) in pazienti ad alto rischio 28 Obiettivi della presentazione Fornire una visione generale sui fattori di rischio, segni e sintomi,
DettagliLe polmoniti acquisite in comunità
Le polmoniti acquisite in comunità Cosa può aggiungere il metodologo? Oreste Capelli CeVEAS (Centro per la Valutazione dell Efficacia dell Assistenza Sanitaria) Evidence-based Medicine What it is and what
DettagliRiabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia
Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia L obiettivo ultimo della riabilitazione cardiologica Recuperare e mantenere al livello più elevato possibile le condizioni fisiologiche, psicologiche,
DettagliPercorso Sepsi. Gestione della Sepsi Grave e dello Shock Settico, Identificazione e Trattamento. Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA)
Percorso Sepsi Gestione della Sepsi Grave e dello Shock Settico, Identificazione e Trattamento. Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) Giulio Toccafondi Centro Gestione Rischio Clinico,
DettagliAIUTARE IL PAZIENTE A SMETTERE DI FUMARE TORINO, 23.2.2005. Giuliano Bono, medico di famiglia
AIUTARE IL PAZIENTE A SMETTERE DI FUMARE TORINO, 23.2.2005 Giuliano Bono, medico di famiglia Risposte al questionario sul fumo tra i Medici di Famiglia Piemontesi 102 interviste ad un campione casuale
Dettagli7 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence & Governance per la Sostenibilità della Sanità Pubblica. Integrazione ospedale-territorio
7 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence & Governance per la Sostenibilità della Sanità Pubblica Bologna, 17 febbraio 2012 Integrazione ospedale-territorio Sperimentazione di una rete di strutture a media
DettagliLa gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future. Marina Picca. Milano. www.sicupp.org
La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future Marina Picca Milano www.sicupp.org Il caso di Lattante 6 mesi, maschio. Madre riferisce persistenza di urine maleodoranti.
DettagliIl dolore addominale Quadri clinici di presentazione e rischio di errore
Geriatric Emergency Medicine Il dolore addominale Quadri clinici di presentazione e rischio di errore Verona 17 Maggio 2014 Ciro Paolillo Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso AOU S.Maria della Misericordia
DettagliComparing health related quality of life for severe chronic heart failure in home care and outpatient services
Barbara Bini Phd Student, Laboratorio di Management e Sanità, Istituto di Management, scuola Superiore Sant Anna Comparing health related quality of life for severe chronic heart failure in home care and
DettagliProcalcitonina: richiesta ed utilizzo nel mio reparto
Seduta del 2 Settembre 2009 Procalcitonina: richiesta ed utilizzo nel mio reparto PCT: una breve storia Disponibile nella nostra rianimazione dapprima con metodica semiquantitativa con range PCT < 0,5,
DettagliFebbre Ricorrente Associata a NLRP12
www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12
DettagliIl Chirurgo generale e le Infezioni prima e dopo il gesto chirurgico
Il Chirurgo generale e le Infezioni prima e dopo il gesto chirurgico Il Laboratorio dall'urgenza al follow up Sala Conferenze Ospedale Fracastoro S.Bonifacio 28 Ottobre 2017 UOC Laboratorio Analisi cliniche
DettagliValutazione qualitativa dei processi di deospedalizzazione e continuità assistenziale
Convegno Valutazione qualitativa dei processi di deospedalizzazione e continuità assistenziale Dr Fernando Antonio Compostella Direttore Agenzia Regionale dei Servizi Socio-sanitari della Regione del Veneto
DettagliLa chirurgia del Carcinoma Differenziato della Tiroide
La chirurgia del Carcinoma Differenziato della Tiroide Sottotitolo: Il Buono, il Brutto e il Cattivo Dott. Michele Minuto U.O.S. Chirurgia Endocrina (Chirurgia 1) IRCCS A.O.U. San Martino-IST L epidemiologia
DettagliLotta alla Sepsi. 2. SEPSI: Definizione. Antonella Tallarico
2. SEPSI: Definizione 1 Obiettivi EAnalisi delle definizioni di ciascun quadro clinico fondamentale: infezione, sepsi, sepsi grave, shock settico ECenni di utilizzo dei biomarkers della sepsi ECenni di
DettagliCOMPLICANZE INFETTIVE IN ONCO-EMATOLOGIA. Laura Alagna UO Malattie Infettive AO S. Gerardo- Monza
COMPLICANZE INFETTIVE IN ONCO-EMATOLOGIA Laura Alagna UO Malattie Infettive AO S. Gerardo- Monza QUALI INFEZIONI Batteriemie (5-10% trapianto autologo; 20-30% trapianto allogenico) Polmoniti (15-25%)
DettagliA cura di A. Pitidis, F. Taggi Istituto Superiore di Sanità - Roma Dipartimento Ambiente Reparto Ambiente e Traumi 2006
SINIACA A cura di A. Pitidis,, F. Taggi Dipartimento Ambiente Reparto Ambiente e Traumi 2006 In Italia ogni anno gli incidenti domestici causano almeno 4.500 decessi, 130.000 ricoveri ospedalieri e 1.300.000
DettagliLa Gestione del Paziente Diabetico in Area Critica. Cinzia Barletta, MD,PhD MCAU S Eugenio, Roma Segretario Nazionale SIMEU
La Gestione del Paziente Diabetico in Area Critica Cinzia Barletta, MD,PhD MCAU S Eugenio, Roma Segretario Nazionale SIMEU Stretto controllo glicemia nei pazienti Critici Intensive insulin therapy in critically
DettagliIl delirium II/II. Firenze 1 dicembre 2007. 8 Corso Multiprofessionale di Nursing
Firenze 1 dicembre 2007 8 Corso Multiprofessionale di Nursing Il delirium II/II M.Pozzebon U.O.C. Geriatria U.S.D. Continuità delle Cure P.O. Treviso Delirium: sindrome multifattoriale che deriva dall
DettagliNUOVI BIOMARCATORI DI SEPSI Ruolo del Laboratorio di Biochimica Clinica
DIAGNOSI e GESTIONE CLINICA della SEPSI 13 Settembre 2018 NUOVI BIOMARCATORI DI SEPSI Ruolo del Laboratorio di Biochimica Clinica Marilena Minieri Responsabile Corelab UOC Medicina di Laboratorio Policlinico
DettagliLe Nuove Sfide Scientifiche, Tecniche ed Organizzative in Medicina di Laboratorio
Le Nuove Sfide Scientifiche, Tecniche ed Organizzative in Medicina di Laboratorio Roma, 6 Novembre 2012 HHV-7 ASSOCIATED MENINGOENCEPHALITIS: AN UNFORGETTABLE CLINICAL CASE Relatore: D.ssa Loria Bianchi
DettagliGuida all uso clinico della Procalcitonina (PCT) veloce precoce affidabile. diagnosi e monitoraggio della sepsi
Guida all uso clinico della Procalcitonina (PCT) veloce precoce affidabile diagnosi e monitoraggio della sepsi Questa guida è stata realizzata grazie all aiuto di Jérôme Pugin Hôpitaux Universitaires de
DettagliProcedura di gestione del paziente con sepsi AUSL Ravenna
Procedura di gestione del paziente con sepsi AUSL Ravenna PROPOSTA DI UN PROTOCOLLO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER LA GESTIONE DEL PAZIENTE CON SEPSI IN PRONTO SOCCORSO SCHEDA RILEVAZIONE DATI (1) SCHEDA
DettagliSincope inspiegata in Pronto Soccorso: stratificazione del rischio
Sincope inspiegata in Pronto Soccorso: stratificazione del rischio S. Liverani, L. Martano, G. Vettore, F. Tosato Pronto Soccorso Azienda Ospedaliera di Padova Sincope: definizione Perdita di coscienza
DettagliVai al contenuto multimediale
A06 Vai al contenuto multimediale Maria Antonietta Lepore Ruolo della procalcitonina e della proteina C reattiva nelle infezioni batteriche Aracne editrice www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it
DettagliUniversità Cattolica del Sacro Cuore DIPARTIMENTO DI SCIENZE GERONTOLOGICHE, GERIATRICHE E FISIATRICHE RELAZIONE STATO DI AVANZAMENTO LAVORI
Università Cattolica del Sacro Cuore DIPARTIMENTO DI SCIENZE GERONTOLOGICHE, GERIATRICHE E FISIATRICHE RELAZIONE STATO DI AVANZAMENTO LAVORI VALIDAZIONE NAZIONALE DI UN INDICATORE PROGNOSTICO BASATO SU
Dettagli25 Maggio Il ruolo potenziale delle Ig-GAM come terapia adiuvante nella Malattia Meningococcica Invasiva Sessione: Workshop infezioni e Trauma
25 Maggio 2018 Il ruolo potenziale delle Ig-GAM come terapia adiuvante nella Malattia Meningococcica Invasiva Sessione: Workshop infezioni e Trauma 25 Maggio 2018 Dr. Emanuela Sozio Azienda USL 6 Toscana
DettagliDott.ssa Rita Imeneo 1
Dott.ssa Rita Imeneo 1 INDAGINI 2007 Regione Piemonte Questionario Emergenze Ospedaliere Progetto GCA: indagine delle Direzioni Sanitarie dei Presidi Ospedalieri pemontesi (escluse le aree critiche) Variabile
DettagliPAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO. Diagnosi di ALI o ARDS da virus H1N1
PAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO SpO2 < 90% con O 2 in maschera a 10 l/min Acidosi respiratoria con ph < 7.25 Evidenza clinica di imminente distress
DettagliAssessment funzionale del paziente anziano con BPCO
Assessment funzionale del paziente anziano con BPCO Dott. Salvatore Battaglia Dipartimento Biomedico di Medicina Interna e Specialistica (Di.Bi.MIS) La spirometria semplice: BPCO Indicazioni e controindicazioni
DettagliASL 3 Genovese Via Bertani 4 16125 Genova
ASL 3 Genovese Via Bertani 4 16125 Genova CURRICULUM VITAE DOTT. Bersini Mauro INFORMAZIONI PERSONALI Nome BERSINI MAURO Data di nascita 19/05/1946 Qualifica MEDICO CHIRURGO Amministrazione ASL 3 GENOVESE
DettagliGet the core: advancing in Screening e diagnosi precoce. risk stratification and. treatment in heart failure
Get the core: advancing in Screening e diagnosi precoce risk stratification and dell ipertensione arteriosa treatment in heart failure Michele Senni Unità Complessa di Medicina Cardiovascolare Michele
DettagliNella figura A si vede la distribuzione mensile dei casi (picco nel mese di luglio)
La Spezia 08/11/2005 critica Al Direttore Sanitario Ai Dirigenti Dipartimenti Ai Direttori Area Medica, specialistica e OGGETTO : Legionellosi Premessa La sorveglianza della legionella permette di effettuare
DettagliLa sepsi in Medicina Interna: Verso la definizione di un iter diagnostico (?) Dr. Giulio Onelli Dr. Giovanni Talerico
La sepsi in Medicina Interna: Verso la definizione di un iter diagnostico (?) Dr. Giulio Onelli Dr. Giovanni Talerico Definizione 2001 (SEPSIS I-II): La sepsi è una risposta sistemica deleteria, dell ospite
Dettagliper una buona salute Claudio Andreoli
Alimentazione e stili di vita per una buona salute Claudio Andreoli «Uno stile di vita non corretto può aumentare il rischio di tumori o di malattie cardiache?» UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facolta
DettagliRazionale per un corretto approccio all utilizzo dei marker di sepsi
31 Razionale per un corretto approccio all utilizzo dei marker di sepsi M. Schinella a, M. Ruscio b a Patologia Clinica, Ospedale S. Maria del Carmine, Rovereto (TN) b Laboratorio Analisi e Microbiologia,
DettagliScheda Valutativa Tirocinio. Formativo
Scheda Valutativa Tirocinio Formativo PER STUDENTI ISCRITTI AL 5 ANNO CdL in MEDICINA E CHIRURGIA Data inizio tirocinio: Data conclusione tirocinio:.. Studente Tutor clinico (nome e cognome) (qualifica
DettagliCetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto
Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Corso di laurea in CTF Corso: Basi biochimiche dell azione dei farmaci Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto Pisa, 27/03/2014 Samuela Fabiani
DettagliGESTIONE DEL PAZIENTE NEFROPATICO
II edizione del corso teorico pratico GESTIONE DEL PAZIENTE NEFROPATICO IL TRAPIANTO RENALE NEL PAZIENTE ANZIANO Angelica Parodi UOC Nefrologia e Dialisi L età dei pazienti con ESRD è in aumento esponenziale
DettagliSTATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE
STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE Titolo 3 - PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DELLA RETE PEDIATRICA REGIONALE Art. 20 - Art. 21 - Art. 22 - Art. 23 - Art. 24 - Art. 25 - Verso
DettagliL epidemiologia del diabete senile
L anziano diabetico Dall epidemiologia alla gestione multidimensionale L epidemiologia del diabete senile Paolo Spolaore Verona, 26 ottobre 2007 La popolazione nel Veneto 0 50000 100000 150000 200000 250000
DettagliCriteri di scelta per la prima e seconda linea. Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero
Criteri di scelta per la prima e seconda linea Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero Quali farmaci a disposizione? INIBITORI TKI: Sorafenib Sunitinib Pazopanib Axitinib INIBITORI m TOR: Temsirolimus
DettagliTERAPIE MEDICHE SPECIFICHE IN EMERGENZA
Conferenza Nazionale di Consenso LA GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DELLA LESIONE MIDOLLARE IN FASE ACUTA Documenti preliminari TERAPIE MEDICHE SPECIFICHE IN EMERGENZA Stefano Arghetti, Lucia Scirpa 1 PREMESSA
DettagliDottore ho la TOSSE!
Dottore ho la TOSSE! Tosse! algoritmo di inquadramento SINTOMATOLOGIA CLINICA ASSOCIATA (febbre, > FR, > FC) DURATA (acuta, sub acuta, cronica) PRODUTTIVA, STIZZOSA IN GIOVANE / ANZIANO COMORBOSITA (d
DettagliLinee Guida per Sepsi Severa e Shock Settico
Linee Guida per Sepsi Severa e Shock Settico Carlo Feo Sezione e U.O. di Chirurgia Generale Università degli Studi di Ferrara Azienda Ospedaliero - Universitaria di Ferrara Introduzione Costituzione di
DettagliVIRUS E BATTERI IMPLICATI NELLA DETERMINAZIONE DI WHEEZING
ASMA E INFEZIONI Susanna Esposito Istituto di Pediatria, Università di Milano Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena Milano VIRUS E BATTERI IMPLICATI NELLA DETERMINAZIONE
DettagliAllegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up
Allegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up Esami Routine Valori o risultato al Intervento baseline ECG Routine Neg per IVS Programmare Eco in 3-4 mesi (se compatibile
DettagliIl vostro bambino e lo Screening Neonatale
Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma
DettagliSeminario Un ponte tra Ospedale e territorio
Seminario Un ponte tra Ospedale e territorio Prof.ssa A. Peloso Tipologie e necessità degli adolescenti ultraquattordicenni in carico al Servizio di Degenza Ospedaliera Chi sono? Presentano sottodiverse
DettagliDr. Antonio Urbino Direttore S.C. Pediatria d Urgenza Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino APPROCCIO AL BAMBINO CRITICO
Dr. Antonio Urbino Direttore S.C. Pediatria d Urgenza Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino APPROCCIO AL BAMBINO CRITICO Gli eventi acuti che mettono in pericolo la vita del bambino sono molto
DettagliLa vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica
La vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica Dott. Pietro Ragni, Direzione Sanitaria Azienda USL di Reggio Emilia Le patologie che espongono a rischio aumentato
DettagliScritto da Giovanni Creton Domenica 27 Febbraio 2011 17:32 - Ultimo aggiornamento Domenica 27 Marzo 2011 19:43
E evidente che lo screening per un tumore può diagnosticare la malattia molto precocemente, ma nel caso del tumore alla prostata il ricorso al test del PSA può creare dati incerti e rischi sanitari in
DettagliAnalisi delle schede di dimissione ospedaliera per echinococcosi cistica (anni 2001-2007) ASL Sanluri 22-23 Maggio 2009
Analisi delle schede di dimissione ospedaliera per echinococcosi cistica (anni 2001-2007) SDO: scheda di dimissione ospedaliera; Decreto Ministeriale 28/12/1991; rappresentazione sintetica della cartella
DettagliIL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi
Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici
DettagliLESIONI DA DECUBITO NEL PAZIENTE ANZIANO OSPEDALIZZATO IN UN REPARTO PER ACUTI: PREVALENZA E CORRELATI CLINICI
LESIONI DA DECUBITO NEL PAZIENTE ANZIANO OSPEDALIZZATO IN UN REPARTO PER ACUTI: PREVALENZA E CORRELATI CLINICI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRIESTE - DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E DELLA SALUTE
DettagliL embolia polmonare: diagnosi e trattamento
Eventi tromboembolici nel paziente neoplastico L embolia polmonare: diagnosi e trattamento Valbusa F. U.O. Medicina Generale Ospedale Sacro Cuore - Don Calabria Negrar www.escardio.org/guidelines Fattori
DettagliSospetto di endocardite infettiva
213 Capitolo 24 Sospetto di endocardite infettiva Nonostante l introduzione di nuovi e sempre più specifici test diagnostici e l avvento di antibiotici di nuova generazione e tecniche chirurgiche migliori,
Dettagli2/1/2011 5/1/2011 10/1/2011 Influenza B
Caso clinico Nome: Tonina Cognome : Procalci aa 36 Gravida 23 settimana Da alcuni giorni ha febbre, tosse, rinite Il figlio di 3 anni ha avuto sintomi analoghi alcuni giorni prima 30/12/2010: Ricovero
DettagliDalla Diagnosi Prenatale di Cardiopatia Congenita alla Care della famiglia: un percorso multidisciplinare
Dalla Diagnosi Prenatale di Cardiopatia Congenita alla Care della famiglia: un percorso multidisciplinare Filomena GIAMMETTA Daniela SPINA I.R.C.C.S. G.GASLINI GENOVA U.O. CARDIOLOGIA U.O. OSTETRICIA e
DettagliIl recupero funzionale del cardiopatico
XVIII CONVEGNO NAZIONALE GERIATRICO Dottore Angelico 11-12-13 giugno 2015 - Cassino Il recupero funzionale del cardiopatico Matteo Grezzana Marina Lugarà Elisa Maya Boldo UOC Geriatria Attuale mission
DettagliRELAZIONE TRA DELIRIUM E STATO FUNZIONALE DOPO INTERVENTO PER FRATTURA DI FEMORE
RELAZIONE TRA DELIRIUM E STATO FUNZIONALE DOPO INTERVENTO PER FRATTURA DI FEMORE Maria Bennardo, Chiara Mussi, Pierluigi Giacobazzi e Luciano Belloi Centro di Valutazione e Ricerca Gerontologica Università
DettagliAPPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi
APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi SOGGETTO CON CMD NOTA IN COMPENSO PREGRESSO DOLORE TORACICO Quale esame stato richiesto con appropriatezza? SOGGETTO CON
Dettagli