Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) Parte 5 Cessioni e abbandono dei soci
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- Flavio Nobile
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1 Tutti i documenti digitali di questo corso (PDF, MP3, QuickTime, MPEG, eccetera) sono firmati con firma digitale e marcatura temporale ufficiali e sono di proprietà dell'autore. Qualsiasi tentativo di copia o duplicazione anche parziale sarà perseguito legalmente. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) Parte 5 Cessioni e abbandono dei soci In questa lezione parleremo di cessioni di quote e abbandono dei soci. Sono due temi abbastanza importanti, perché possono scombinare la vita di una LLC. Una piccola azienda, come di solito è una LLC, si basa sulle persone che la compongono, quindi il cambiamento volontario o involontario di un socio in un piccolo gruppo, può cambiare drasticamente l'efficacia e il futuro del gruppo. Servono quindi sistemi per porre rimedio cambiamenti involontari, non desiderati oltre che alle decisioni di un socio di cedere le proprie quote oppure di abbandonare la società. Il primo punto importante di qualunque Operating Agreement è che bisogna proteggere la società dalla cessione involontaria delle partecipazioni societarie. Le leggi della Florida stabiliscono che, salvo diversamente disposto nell'operating Agreement, ossia nello Statuto, ogni nuovo socio può essere ammesso solo con il voto di maggioranza degli altri soci che votano in base alle loro partecipazioni societarie. Quindi le leggi dello Stato stabiliscono che in ogni caso, nel momento in cui entra un nuovo socio, questo deve essere accolto per lo meno dalla maggioranza degli altri soci che stando alla legge fondamentale votano in base alla loro quote di capitale. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 1/15
2 Se tuttavia l'operating Agreement e la società, specificano regole diverse, l'operating Agreement è quello che regola il funzionamento di accettazione di un nuovo socio. Nel nostro caso, l'operating Agreement stabilisce che serve il voto unanime di tutti gli altri soci. Quindi, già per legge, non è possibile inserire un altro socio se non c'è il consenso per lo meno della maggioranza, come da Articolo Poi l'operating Agreement specifica ulteriormente che non basta la maggioranza, ma ci vuole l'unanimità. In mancanza di approvazione, i diritti del socio entrante, che può essere entrato in vari modi, sono limitati ai soli diritti economici. Quindi non ha voce in capitolo sulle scelte dell'azienda. E questo è anche in sintonia con le leggi dello Stato della Florida, infatti l'articolo stabilisce che quando le partecipazioni societarie vengono cedute, l'assegnatario, ossia colui che riceve le partecipazioni, non ha il diritto di prender parte alla gestione della società. Tornando al nostro Operating Agreement di riferimento, vediamo che l'operating Agreement stabilisce anche che il socio cedente perde i diritti di gestione, quando cede le proprie quote senza il consenso degli altri soci. Ciò significa che, se un socio cede le proprie quote senza il consenso degli altri, nel momento in cui cede perde il diritto di esprimere i propri poteri nella gestione dell'azienda e anche la persona che ha comprato le quote da lui, non ha il diritto di esprimere il proprio parere nell'azienda. Gli unici diritti che passano dal socio precedente al nuovo socio, sono i diritti economici. Vediamo cosa dice l'operating Agreement. ARTICOLO 18 CESSIONE DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE DEL SOCIO SEZIONE 18.1 LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE SONO GRAVATE DA RESTRIZIONI Qualsiasi vendita, trasferimento, assegnamento, pegno, ipoteca, cessione o gravame di qualsiasi porzione delle Partecipazioni Societarie (come definite nella SEZIONE 3.6) inclusi i Diritti di Gestione e i Diritti Economici, in tutto o in parte, insieme o separatamente, DEVE conformarsi a questo Statuto al fine di avere efficacia. Un trasferimento completato che non si conformi ai requisiti di questo Statuto sarà considerato NULLO e non conferirà alcun potere economico, di voto o di gestione al cessionario [persona a cui vengono trasferite le partecipazioni] oppure all'assegnatario [persona a cui vengono assegnate le partecipazioni]. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 2/15
3 Qui per cessionario si intende, la persona a cui vengono trasferite le partecipazioni, l'assegnatario invece è la persona a cui vengono assegnate le partecipazioni, sono due meccanismi di trasferimento diversi però il risultato è praticamente lo stesso. Proseguiamo con l'operating Agreement. SEZIONE 18.2 RICHIESTO VOTO UNANIME PER IL TRASFERIMENTO DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE I Soci della Società NON POSSONO trasferire le Partecipazioni Societarie (cioè le quote di Capitale), in modo volontario o involontario A MENO CHE, prima del trasferimento non abbiano ottenuto il consenso unanime di tutti i Soci della Società che non hanno interessi personali nella questione. Il trasferimento non autorizzato di qualsiasi Partecipazione Societaria nella Società sarà soggetto al diritto di riacquisto a beneficio della Società. I Soci hanno il dovere assoluto d'informare la Società quando viene loro proposto di trasferire o vendere le loro Partecipazioni Societarie (in tutto o in parte) secondo le disposizioni della SEZIONE 18.4 (riportata sotto). Quindi il concetto è chiarissimo. Un socio non può trasferire volontariamente o involontariamente le proprie quote senza il consenso unanime degli altri soci, e il socio interessato al trasferimento non può naturalmente votare sulla cessione delle proprie quote. Inoltre qualora la cessione avesse comunque luogo, la società ha il diritto di ricomperare le quote che sono state cedute e questo sia per legge della Florida, sia per Statuto. Disponendo di un'ampia definizione delle varie modalità di trasferimento, è possibile controllare quasi qualsiasi tipi di situazione. Vediamo cosa dice l'operating Agreement a questo riguardo. SEZIONE 18.3 DEFINIZIONE DI TRASFERIMENTO Ai fini di questo Statuto, si definisce trasferimento qualsiasi assegnazione, trasferimento, vendita o pegno di qualsiasi porzione delle Partecipazione Societarie come definite nei punti da (a) a (d) e come si può dedurre dalla ragionevole interpretazione di questa Sezione: a) Un trasferimento includerà qualsiasi vendita o regalo (con o senza consideration compenso) Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 3/15
4 b) Un trasferimento includerà anche qualsiasi assegnazione o trasferimento involontari mediante foreclosure, quindi [pignoramento sulla base di un'ipoteca], seizure, quindi [confisca], attachment [pignoramento giudiziario], garnishment [sequestro presso terzi], quindi il bene viene conservato in sequestro presso terzi, levy [imposizione fiscale], bankruptcy [bancarotta], decreto di divorzio, ordine del tribunale o mediante qualsiasi altra disposizione di legge. c) Un trasferimento può anche includere qualsiasi assegnamento o trasferimento volontario mediante trust, quindi [affidamento ad amministratore di fondo fiduciario] o trust instrument [detto anche deed of trust, ossia l'atto di costituzione del trust detto prima], oppure testamento, donazione, schema distributivo in mancanza di testamento, in inglese si dice (intestate), quando uno muore senza testamento, o qualsiasi altra disposizione testamentaria o non-testamentaria. d) Un pegno verrà definito come qualsiasi azione che fornisce un'altra persona oppure a un'altra entità, a titolo di garanzia per un'obbligazione, il diritto o la capacità di rivendicare un diritto, in tutto in parte, sulle Partecipazioni Societarie. In parole povere il pegno è la garanzia che si da a fronte di un prestito, quindi mettiamo un socio che ha chiesto un prestito in banca e ha offerto come garanzia le sue partecipazioni societarie. La cosa interessante di questo Statuto, di quest'operating Agreement che portiamo come esempio, è che nel caso di trasferimenti annunciati o già avvenuti, la LLC ha il diritto di acquistare le partecipazioni societarie entro un certo tempo. Vediamo cosa dice l'operating Agreement. SEZIONE 18.4 I TRASFERIMENTI PREVISTI DEVONO CONFORMARSI A QUESTO STATUTO Qualsiasi trasferimento proposto di qualsiasi porzione delle Partecipazioni Societarie DOVRA' essere governato dalle disposizioni riportate nell'articolo 24, SEZIONE 24.2 TRASFERIMENTI PREVISTI. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 4/15
5 SEZIONE 18.5 TRASFERIMENTI COMPLETATI Qualsiasi trasferimento volontario o involontario di qualsiasi porzione delle Partecipazioni Societarie che non sia stato approvato dalla Società, sarà governato dalle disposizioni riportate nell'articolo 24, SEZIONE 24.4 TRASFERIMENTI COMPLETATI NON AUTORIZZATI. Quindi chi riceve la cessione non autorizzata di quote, non ha nessun diritto gestionale. Ha diritti economici che comportano però anche obblighi fiscali. Vediamo cosa dice l'operating Agreement. SEZIONE 18.6 LIMITAZIONE DEI DIRITTI DEL CESSIONARIO A meno che sia stato approvato con voto unanime dei Soci che non hanno interessi personali nella questione, qualsiasi trasferimento, vendita, pegno, ipoteca o assegnazione di partecipazioni Societarie NON DA' DIRITTO al cessionario o assegnatario di esercitare i Diritti di Gestione nella Società. Ai fini di questa Sezione i Soci che non hanno interessi personali saranno determinati in base alla definizione fornita nella SEZIONE 8.4. Se avviene qualsiasi trasferimento non approvato con voto unanime dei Soci che non hanno interessi personali nella questione, la parte in causa, che sia un individuo, un'entità aziendale, un trust o qualsiasi possessore successivo avrà: (i) NESSUN diritto di voto in qualsiasi faccenda della Società. (ii) NESSUN diritto a partecipare nella gestione della Società o dei suoi affari, interessi e business. (iii) NESSUN accesso ai documenti contabili, documenti aziendali, libri contabili e conti della Società. (iv) NESSUN accesso al personale finanziario, ai consulenti legali e agli agenti di qualsiasi tipo che lavorino o che abbiano lavorato per la Società e nessun accesso ai documenti conservati da essi. (v) NESSUN diritto di esercitare alcuno dei privilegi di un Socio. (vi) NESSUN diritto a condurre alcuna derivative action contro la Società o i suoi Soci [una derivative action è una causa intentata da un Socio o Azionista contro la Società o i suoi Manager per far valere o difendere un diritto legittimo che non è stato rispettato]. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 5/15
6 La parte in causa, individuo, entità aziendale, trust, trustee [amministratore del trust] o possessore successivo non avranno il potere di esercitare alcun Diritto di Gestione, ma il cessionario sarà responsabile di tutti gli oneri fiscali e non sarà liberato dalle contribuzioni non versate. Quindi, in pratica, il nuovo socio che è entrato senza il consenso di tutti gli altri soci, non ha nessun diritto operativo gestionale sulla società, gli restano solo i diritti finanziari economici, che per altro sono gravati dalle corrispondenti tasse, in più nel caso in cui il socio, che gli ha ceduto le quote senza autorizzazione, si fosse impegnato a versare capitale che non ha versato, il nuovo socio entrante, pur non avendo diritti gestionali, sarà comunque tenuto a versare il capitale rimanente. SEZIONE 18.7 TRASFERIMENTI INVOLONTARI Inoltre, qualsiasi trasferimento involontario (come definito nella SEZIONE 18.3), a meno che sia stato approvato dal consenso unanime dei Soci che non hanno interessi personali in materia, garantirà al cessionario SOLO il diritto alle distribuzioni economiche che spettavano al Socio in questione. Il cessionario o l'assegnatario NON AVRA' i diritti di un socio sostitutivo, ma solo i diritti economici del Socio precedente. Il possessore successivo dei diritti economici del Socio assumerà tutti gli oneri fiscali e tutte le responsabilità una volta tenute dal Socio in questione. SEZIONE 18.8 SOSTITUZIONE DI UN SOCIO Un assegnatario o cessionario delle Partecipazioni Societarie di qualsiasi Socio non può essere ammesso quale Socio sostitutivo A MENO CHE abbia ottenuto il consenso unanime di tutti gli altri Soci che non hanno interessi personali nella questione. Gli altri Soci possono negare il loro consenso in modo ragionevole o irragionevole. Se i Soci non approvano la sostituzione, il cessionario o assegnatario non avrà i diritti di un socio sostitutivo, ma terrà sono i diritti economici del precedente Socio. Il nuovo detentore dei diritti economici del precedente Socio assumerà tutti gli oneri fiscali e le responsabilità tenute prima dal Socio precedente. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 6/15
7 Quindi in tutte le varie combinazioni in cui le partecipazioni societarie possono passare da un socio a un altro socio senza l'autorizzazione degli altri, si chiarisce che chi riceve le partecipazioni societarie, quindi le quote di capitale, non ha alcun diritto salvo quello finanziario economico. Passiamo ora un tema più delicato che è la dissociazione. La dissociazione si usa quando vuole privare un socio, naturalmente con il consenso degli altri soci, del potere gestionale sulla società, lasciandogli soltanto i diritti economici. Di solito la si utilizza quando i socio ha messo la società in pericolo o in difficoltà con le sue azioni, oppure quando il socio non è in grado di partecipare alle attività della società. Vediamo l'operating Agreement. ARTICOLO 19 DISSOCIAZIONE DEI SOCI SEZIONE 19.1 DEFINIZIONE DI DISSOCIAZIONE DEFINIZIONE: Una dissociazione provocherà l'interruzione dei Diritti di Gestione (come definiti nella SEZIONE 3.6) a partire dalla data in cui la dissociazione entra in vigore. Tale dissociazione porrà assolutamente termine a qualsiasi rivendicazione e qualsiasi interesse nei Diritti di Gestione della Società. Gli altri Soci potranno acquistare i diritti economici del Socio dissociato, mediante voto unanime come descritto nell'articolo 24, SEZIONE Quindi vediamo che il meccanismo è duplice. Il primo meccanismo è che il socio viene privato dei diritti di gestione, quindi non può più interferire o agire sulle attività dell'azienda in alcun modo, dopo di che l'azienda si riserva la possibilità di comprare o di ricomprare le quote del socio cosi da toglierli anche i diritti economici. Naturalmente ricompensandolo di ciò che gli è dovuto. Questo è un meccanismo che permette di togliere dalla scena un socio che si sia cacciato nei guai o che abbia messo la società nei pasticci o in imbarazzo. Oppure un socio, come vedremo nelle varie situazioni, non è più in grado di contribuire alla società perché è stato estromesso a seguito di un divorzio, oppure di una malattia o di altre situazioni che gli impediscono di essere attivo come prima, o che gli impediscono proprio di essere presente perché è stato sostituito a forza da qualcun altro. Vediamo il prossimo articolo dell'operating Agreement. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 7/15
8 SEZIONE 19.2 EVENTI CHE INNESCHERANNO LA DISSOCIAZIONE DI UN SOCIO Un Socio può essere dissociato dalla Società dopo voto di maggioranza degli altri Soci quando si verifica uno qualsiasi degli eventi che seguono. Salvo diversamente previsto nel testo che segue, i Soci rimanenti potranno determinare mediante voto di maggioranza 1) se dissociare il Socio dalla Società E 2) la data in cui la dissociazione avrà efficacia: a) ESPULSIONE DI UN SOCIO Se un Socio viene rimosso dalla Società secondo quanto previsto nell'articolo 19.4, la dissociazione avrà efficacia a partire dalla data effettiva dell'espulsione. L'espulsione sarà considerata una violazione materiale di questo Statuto da parte del Socio dissociato. La Società può detrarre i danni causati da tale violazione togliendoli da qualsiasi distribuzione, dividendo o restituzione di Capitale [naturalmente dovuti al socio dissociato]. Ora parliamo un attimo dell'espulsione che avviene quando il socio viene condannato in tribunale per frode, appropriazione indebita, o per altre attività criminali. L'espulsione avviene anche quando il Socio viola uno o più dei doveri previsti dallo Statuto. Per esempio danneggia la LLC o crea situazioni competitive con la LLC, eccetera. L'espulsione è una misura grave per violazioni gravi ed elimina tutti i diritti del socio. La dissociazione invece è una misura preventiva e toglie al socio solo i diritti di gestione con voto di maggioranza degli altri. E' tuttavia previsto qui nell'operating Agreement, che l'espulsione dia anche luogo automaticamente alla dissociazione e che permetta inoltre alla società, come stabilito da questo articolo, di rivalersi sul socio disonesto o incauto, sottraendo qualunque danno dai soldi che gli devono essere versati nella forma di eventuali distribuzioni di capitale, di distribuzioni utile o di dividendi oppure di restituzioni di capitale, viene ridato al socio che esce. Ci sono poi altre situazioni meno gravi rispetto all'espulsione, dove comunque è opportuno avere la possibilità di dissociare il socio se è necessario. Vediamo il punto (b). Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 8/15
9 b) DIVORZIO O SCIOGLIMENTO DI MATRIMONIO Se una sentenza di tribunale ordina il divorzio o lo scioglimento del matrimonio di un Socio, gli altri Soci possono dissociare il Socio in questione. Se qualsiasi porzione delle partecipazioni Societarie di tale Socio viene trasferita o assegnata a chiunque altro a causa di tale divorzio, tale evento verrà considerato una violazione materiale di questo Statuto da parte del Socio dissociato. La Società potrà detrarre i danni causati da tale violazione togliendoli da qualsiasi distribuzione, dividendo o restituzione di Capitale. Notate bene che i soci, in caso di divorzio di uno di loro, possono ma non devono necessariamente isolare il socio. Tuttavia se la causa di divorzio termina con il trasferimento delle partecipazioni societarie al coniuge del socio, s'innesca automaticamente una violazione dello Statuto. Il coniuge che subentra perde automaticamente tutti i diritti di gestione e conserva solo i diritti economici. Inoltre la clausola che consente di richiedere i danni, presente anche in questo articolo, permette di ridurre il valore delle distribuzioni da dare al coniuge entrante. Permette anche di ridurre il costo di riacquisizione delle partecipazioni societarie da parte della LLC, nel caso in cui la LLC decida di ricomprarle appunto dal coniuge entrante. E quindi è una clausola importante perché permette di trattare in un modo più efficace con un eventuale coniuge che non è interessato realmente alla società e che magari è indispettito dalla causa di divorzio e che vuole uscire, ma vuole uscire alle migliori condizioni oppure vuole restare creando comunque problemi. Con la formulazione di questo articolo, che prevede una duplice protezione, l'eliminazione automatica dei diritti di gestione nonché la possibilità di chiedere danni, e quindi una migliore posizione contrattuale nell'acquisto di diritti economici, l'azienda può decidere come muoversi in funzione del comportamento del coniuge entrante o subentrante a seguito del divorzio e spuntare le migliori condizioni possibili. Proseguiamo con il punto (c) dell'operating Agreement. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 9/15
10 c) INVALIDITA' FISICA O MENTALE Se un Socio soffre di una grave invalidità fisica o mentale e tale invalidità rende impossibile lo svolgimento dei doveri di Socio e l'invalidità persiste per un periodo consecutivo di 180 giorni o più, oppure un periodo cumulativo non-consecutivo di 180 giorni o più, gli altri Soci potranno allora dissociare il Socio in questione. In pratica se un socio rimane invalido per più di sei mesi e non può più contribuire al lavoro della società, può essere dissociato con voto di maggioranza. Quindi il socio non parteciperà più alle decisioni dell'azienda, ma continuerà a percepire gli eventuali utili e comunque i benefici economici che derivare dalle attività dell'azienda. Passiamo al punto (d) dell'operating Agreement. d) BANCAROTTA Se un Socio presenta domanda di bancarotta oppure viene posto in bancarotta dai creditori, gli altri Soci potranno dissociarlo. La bancarotta sarà considerata una violazione materiale di questo Statuto da parte del Socio dissociato e la LLC può detrarre i danni causati da tale violazione togliendoli da qualsiasi distribuzione, dividendo o restituzione di capitale. I Soci hanno l'obbligo di notificare alla Società qualsiasi piano o considerazione di bancarotta personale almeno 45 giorni prima di presentare domanda per tale bancarotta. Quindi un socio che è coinvolto in una bancarotta all'esterno della società, può essere dissociato e questo per evitare che il curatore fallimentare venga a interferire con le attività della LLC. Passiamo al prossimo punto. e) PER DECRETO DI UN TRIBUNALE OPPURE COME RISULTATO DI UNA PROCEDURA DI ARBITRATO Se un tribunale oppure un arbitrato hanno decretato che un Socio dovrebbe essere dissociato, gli altri Soci potranno procedere alla dissociazione. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 10/15
11 f) MORTE DI UN SOCIO O SCIOGLIMENTO DI UN'AZIENDA CHE E' SOCIA Alla morte del Socio oppure allo scioglimento o cessazione di un'azienda che è Socia (per esempio: una Corporation, un'altra LLC o qualsiasi altra forma di Azienda), gli altri Soci potranno dissociare il Socio in questione. g) CHARGING ORDER (ORDINE DI PAGAMENTO) Se contro la Società viene emesso un charging order come risultato dei debiti oppure delle responsabilità di un Socio, gli altri Soci possono dissociare il Socio in questione. Inoltre, questa sarà considerata una violazione materiale di questo Statuto da parte del Socio dissociato e la LLC può detrarre i danni causati da tale violazione togliendoli da qualsiasi distribuzione, dividendo o restituzione di Capitale. h) TRASFERIMENTO NON AUTORIZZATO DI PARTECIPAZIONI SOCIETARIE Si definisce trasferimento non autorizzato qualsiasi trasferimento volontario o involontario che abbia la forma di: assegnamento, trasferimento, vendita o pegno di qualsiasi porzione delle Partecipazioni Societarie e che si compia senza aver soddisfatto i requisiti dell'articolo 18. In tal caso gli altri Soci possono dissociare il Socio in questione. Qualsiasi trasferimento che non si conformi a questo Statuto sarà considerato una violazione materiale di questo Statuto da parte del Socio dissociato e la LLC può detrarre i danni causati da tale violazione togliendoli da qualsiasi distribuzione, dividendo o restituzione di Capitale. i) ABBANDONO Se un Socio abbandona, dà le dimissioni o si ritira dalla Società (come specificato nell'articolo 20) allora gli altri Soci POTRANNO dissociare il Socio. SEZIONE 19.3 CESSAZIONE DEI DIRITTI DI GESTIONE DEL SOCIO DISSOCIATO Qualsiasi socio che sia stato dissociato cesserà di avere alcun Diritto di Gestione (come definiti nella SEZIONE 3.6) Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 11/15
12 SEZIONE 19.4 ESPULSIONE DI UN SOCIO I Soci possono votare di rimuovere qualsiasi Socio se le seguenti condizioni sono soddisfatte: 1) si è ottenuto un voto di SUPER MAGGIORANZA (75% dei Soci) a favore della rimozione, E 2) esista una giusta causa per la rimozione del Socio (come definito in questo Articolo). Ai fini di questo Articolo ci sarà giusta causa nel caso in cui il Socio: (i) sia trovato colpevole da un tribunale di frode, di comportamento non appropriato, di appropriazione indebita, di malversazione, quindi di appropriarsi di beni altrui di cui si ha l'amministrazione, di attività criminale del proprio ruolo di Socio o Manager della Società. (ii) ha commesso atti dolosi, nel suo ruolo di Socio o di Manager, oppure ha tenuto comportamenti che indeboliscono sostanzialmente il business e le attività presenti e future della Società. Tali atti devono essere stati commessi in malafede o con malizia anziché essere una mancanza di senno negli affari [business judgement, negli Stati Uniti si ritiene che un errore commesso in buona fede da un manager non sia giuridicamente perseguibile anche se ha portato danno alla società]; quindi nell'errore ci deve essere malafede, ci deve essere il dolo. (iii) dopo essere stato informato di una violazione iniziale da un Manager oppure uno o più Soci, ripete di nuovo la stessa violazione nei confronti del suo dovere di lealtà verso della Società; (iv) ha commesso una violazione incurabile di questo Statuto. Una violazione incurabile sarà definita come uno qualsiasi degli eventi (a, b, d, g, & h) descritti nella SEZIONE Perciò parliamo di espulsione, di divorzio, di bancarotta, di Charging Order nei suoi confronti, e di trasferimento non autorizzato di partecipazioni Societarie. SEZIONE 19.5 RIMEDI AGGIUNTIVI PER LA SOCIETA' La rimozione di un Socio sarà definitiva e vincolante. I provvedimenti descritti in questa Sezione non limiteranno in alcun modo il ricorso a rimedi legali oppure a una court of equity [che negli Stati Uniti applica principi di equità anziché specifiche leggi]. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 12/15
13 Quindi non limiteranno in alcun modo ricorso rimedi legali oppure un court of equity per recuperare danni dal Socio rimosso mediante azione giudiziaria o altri modi. SEZIONE 19.6 DIRITTO DI SCALARE DAI DIVIDENDI Qualsiasi espulsione descritta nella Sezione 19.4 sarà considerata una violazione materiale di questo Statuto da parte del Socio. La Società può detrarre i danni causati da tale violazione togliendoli da qualsiasi distribuzione, dividendo o restituzione di Capitale. Vediamo quindi questa frase ripetuta tante, tante volte perché in ogni diversa circostanza o situazione l'azienda si riserva il diritto di sottrarre i danni dai soldi che deve restituire al socio. I soci hanno il diritto di abbandonare la società quando vogliono, dando adeguato preavviso. Vediamo cosa dice l'operating Agreement. ARTICOLO 20 ABBANDONO DEI SOCI SEZIONE 20.1 DEFINIZIONE DI ABBANDONO DEFINIZIONE: Abbandono significherà la decisione volontaria del Socio di rinunciare alle proprie Partecipazioni Societarie. SEZIONE 20.2 REGOLE PER L'ABBANDONO Qualsiasi Socio può abbandonare la Società a condizione che consegni agli altri Soci, almeno 60 giorni prima della data di abbandono, un notifica scritta dell'abbandono. Il Socio che abbandona dovrà specificare per iscritto la data di entrata in vigore dell'abbandono. In nessun caso la data di entrata in vigore potrà essere a meno di 60 giorni dalla data di consegna della notifica. Quindi la notifica deve riportare una data di abbandono che sia almeno due mesi dopo. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 13/15
14 SEZIONE 20.3 L'ABBANDONO NON COSTITUISCE VIOLAZIONE DEL CONTRATTO L'abbandono di un Socio è un diritto che il Socio può esercitare di propria volontà e non deve rispondere alla Società di danni che possano essere stati causati da un abbandono in buona fede come definito nella SEZIONE 20.4 (che segue). Quindi questo articolo stabilisce che il socio può andarsene quando vuole, basta che dia un preavviso adeguato e che non deve riconoscere nessun tipo di danno alla società. Questo articolo potrebbe essere cambiato e si potrebbero introdurre penali, nel caso in cui si voglia che un socio garantisca la sua presenza per un certo periodo, ad esempio, durante il periodo formativo della società. Questo potrebbe essere indicato se la presenza del socio è essenziale per l'avviamento della società. Tuttavia inserire una penale vuol dire anche forzare un socio a restare anche quando ha deciso di andarsene, e perciò potrebbe avere dei risultati controproducenti. Concludiamo la lettura dell'operating Agreement in questa sezione. SEZIONE 20.4 SCELTA DEI TEMPI DI ABBANDONO IN BUONA FEDE Il Socio che abbandona dovrà usare ragionevole buona fede e fare del suo meglio per quel che riguarda i tempi dell'abbandono. Nella misura maggiore possibile, il Socio che abbandona dovrebbe coordinare i tempi di abbandono in funzione di qualsiasi dovere, responsabilità e obbligo già esistente da parte di quel Socio verso la Società. Passiamo ora ai manager che è necessario sostituire che, potrebbero essere anche soci che però potrebbero sostituiti o rimossi unicamente nella funzione di manager. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 14/15
15 ARTICOLO 21 DESTITUZIONE DEI MANAGER SEZIONE 21.1 SI RICHIEDE IL VOTO DI MAGGIORANZA PER DESTITUIRE I MANAGER I Soci possono destituire un Manager in qualsiasi momento o per qualsiasi motivo a condizione di ottenere il voto maggioritario dei Soci. Ai fini della votazione i seguenti Soci saranno esclusi dalla votazione: Soci che svolgono funzioni di Manager e che stanno affrontando un voto in favore o contro la loro destituzione. Tali Soci non possono votare nella procedura di destituzione. E con questo abbiamo completato i vari articoli e le varie regole che riguardano l'ingresso, soprattutto l'ingresso non voluto, di nuovi soci e l'uscita di soci non voluti o in questo caso di manager che non sono adeguati alla gestione dell'azienda. Abbiamo visto che questo Operating Agreement campione presenta numerosi meccanismi di protezione per l'azienda in tutte le varie circostanze, meccanismi che la tutelano sia in termini di potere decisionale, quindi evitano che nuovi soci non desiderati o non competenti interferiscano con il lavoro dell'azienda, come pure la tutelano dal punto di vista economico permettendole di negoziare condizioni più favorevoli e in ogni caso di acquistare le partecipazioni societarie di quei soci che se ne sono andati, che hanno ceduto a nuovi soci che non sono idonei o che comunque non sono bene accetti dai soci già esistenti. E con questo concludiamo questa lezione. Roberto Mazzoni Questa pubblicazione ha l obiettivo di fornire informazioni accurate e autorevoli sull argomento trattato basandosi sulle informazioni disponibili al momento della pubblicazione. Gli esempi forniti hanno uno scopo unicamente illustrativo e la pubblicazione viene distribuita con l intesa che né l editore né l autore sono impegnati nel fornire servizi legali, contabili, fiscali o qualsiasi altro tipo di servizio professionale e non si assumono alcuna responsabilità sull uso che ne verrà fatto. Se vi serve assistenza legale, fiscale o qualsiasi altro tipo di assistenza da parte di un esperto, dovrete procurarvi i servizi di un professionista competente. Qualsiasi consiglio di natura fiscale incluso in questa pubblicazione scritta oppure elettronica (incluso qualsiasi file video oppure audio che vi sia collegato) non è stato creato con l intenzione di essere usato, e non può essere usato dal contribuente, al fine di evitare qualsiasi tipo di sanzione che possa essere imposta sul contribuente da qualsiasi autorità o agenzia fiscale governativa. This publication is intended to provide accurate and authoritative information with regard to the subject matter covered based upon information available at the time of publication. Examples given are for illustrative purpose only and the publication is distributed with the understanding that neither the publisher nor the author is engaged in rendering legal, accounting, tax or other professional services and assume no liability whatsoever in connection with its use. If legal, tax or other expert assistance is required, the services of a competent professional should be sought. Any tax advice included in this written or electronic publication (including any video or audio files connected with it) was not intended or written to be used, and it cannot be used by the taxpayer, for the purpose of avoiding any penalties that may be imposed on the taxpayer by any governmental taxing authority or agency. Modulo 3 Lezione 5 Anatomia dello statuto (Operating Agreement) - Parte 5 - Corso Azienda Pag. 15/15
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