SOMMARIO. Artigianato alla prova del mercato globale AAA angeli cercansi per fare business. 14 LA VOCE DELLA PROVINCIA Aria di Brianza, dipende da te

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SOMMARIO. Artigianato alla prova del mercato globale AAA angeli cercansi per fare business. 14 LA VOCE DELLA PROVINCIA Aria di Brianza, dipende da te"

Transcript

1 N.53 dicembre/gennaio 2012/2013 La rivista dell Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Monza e della Brianza IN COPERTINA Le tribune e la pista dell'autodromo appena realizzate nel 1922 Cortesia dell Associazione Sportiva Amici dell Autodromo e del Parco EDITORE ACTION GROUP S.R.L. Redazione e Amministrazione Via Londonio 22, Milano Tel Fax info@actiongroupeditore.com DIRETTORE EDITORIALE Gilberto Gelosa Presidente dell Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Monza e della Brianza DIRETTORE RESPONSABILE Alfonso Giambelli agiambelli@actiongroupeditore.com COMITATO DI REDAZIONE Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Monza e della Brianza Mauro Bramieri bramieri@bramierimauromonza.191.it Guido Ferraro g.ferraro@ferrarostudio.191.it Aldo Grasso ag@meregalligrasso.it Rosaria Lombardi lombardi@studio-commercialisti.it Marco Malacrida marco.malacrida@yahoo.it Andrea Mariani andrea.mariani@marianiconsulting.com Paolo Meago paolo.meago@studiomrp.it Aldo Polito apolito@tin.it Stefano Sala stefano.sala@studiocalvi.it Davide Sironi ds@meregalligrasso.it Maria Isa Suanno studio@suannomariaisa.it AREA ECONOMICA Antonio Sonzini ufficio.stampa@ odcecmonzabrianza.it IN REDAZIONE Caterina Carpitella segreteria@actiongroupeditore.com Matteo De Donatis matteo.dedonatis@gmail.com Marina Lefebvre redazione@actiongroupeditore.com Giusi Mastrolilli ordine@odcecmonzabrianza.it grafica Action Group SOMMARIO 5 EDITORIALE Nunc iuvet per altum ire 6 focus Artigianato alla prova del mercato globale AAA angeli cercansi per fare business 14 LA VOCE DELLA PROVINCIA Aria di Brianza, dipende da te 16 criet incontra Fare sistema sul territorio per crescere insieme 18 PROMOS MERCATO GLOBALE La corretta pianificazione fiscale internazionale 20 NON PROFIT Cumse, rompere il guscio della diffidenza 23 APPROFONDIMENTI La nuova disciplina dei controlli nelle srl 26 VITA DELL'ORDINE La relazione del presidente 30 NEWS 32 LIONS CLUB In un mondo di service soffia un vento di rinnovamento 34 ROTARY INTERNATIONAL Le risposte concrete ai bisogni del mondo 36 SPORTING CLUB MONZA Il regalo di Natale dello Sporting 40 ARTE E CULTURA Una storia sportiva e monumentale lunga 90 anni 44 MOTORI La nuova Audi A3 Sportback COORDINAMENTO PUBBLICITÁ Filippo Giambelli fgiambelli@actiongroupeditore.com PUBBLICITÁ Riccardo Fiorina rfiorina@actiongroupeditore.com Matteo Delvecchio STAMPA Tiber S.p.A. Via della Volta Brescia Registrazione Tribunale di Milano n.126 dell 8 marzo DALL ASSOCIAZIONE CULTURALE Il ruolo del commercialista nel rapporto banca-impresa 47 GLI ISCRITTI ALL ORDINE 58 CHI RICEVE BRIANZA BUSINESS

2 Focus Come stanno reagendo le pmi alla sempre maggiore presenza di chi viene dall estero Artigianato alla prova del mercato globale La globalizzazione del mercato ha avuto effetti evidenti anche sull artigianato che da mercato maturo qual è ha saputo assorbire parte dell affluenza di cittadini stranieri in cerca di migliori condizioni ed ha gestito il cambiamento, innovando e creando delle sinergie con le imprenditorialità straniere di Andrea Mariani L' Italia è in testa alla classifica dei Paesi a economia avanzata con il più alto tasso di imprenditorialità. Una ricerca di Confartigianato ha rilevato nel nostro paese 6,6 imprese ogni 100 abitanti, seguono la Francia con 4,1 imprese ogni 100 abitanti e Regno Unito con 2,8 aziende per 100 abitanti. Il risultato, una volta tanto, positivo per l Italia è imputabile principalmente all artigianato che con aziende, spicca per la capillare presenza sul territorio nazionale. Nella provincia di Monza e Brianza le imprese artigiane attive al 30 giugno 2012 erano corrispondenti al 36% del totale delle imprese in Provincia, in crescita di 200 unità rispetto al primo trimestre 2012 (vedi Tab 1). Le imprese individuali attive con titolare nato all estero sono 4.155, pari al 12,4% delle imprese individuali attive in provincia, con una crescita delle attività straniere del 2,7% negli ultimi tre mesi e del 6,6% rispetto allo scorso anno, distribuita in quasi tutti i comparti e in particolare nel settore delle costruzioni (+5,6%). Oggi più di ieri è importante che il Governo investa sui suoi cittadini e sulle loro abilità imprendi- toriali; incoraggiandoli e sostenendoli, alimenterà in tal modo un volano che potrà garantire stabilità all economia nazionale e prospettive per il futuro di tutti. La globalizzazione del mercato ha avuto effetti evidenti anche sull artigianato che da mercato maturo qual è ha saputo assorbire parte dell affluenza di cittadini stranieri in cerca di migliori condizioni e ha gestito il cambiamento, innovando e creando delle sinergie con le imprenditorialità straniere. Tuttavia, non è da escludere la pesante concorrenza a tratti sleale attuata da operatori stranieri che fornendo servizi low cost sfruttano la crisi congiunturale per ritagliarsi quote di mercato sempre maggiori a scapito di imprese già attive sul territorio che caratterizzate da alti costi di gestione e del personale faticano a raggiungere il punto di pareggio. Il dubbio è se la globalizzazione dei mercati è stata e sarà un opportunità per l artigianato locale ovvero una minaccia. Non si può contare solamente sulle start up innovative se poi in Italia continuano a non esserci le condizioni favorevoli perché le imprese possano svilupparsi e generare occupazione. La decima edizione dello studio della Banca Mon- 6

3 diale Doing Business, che prende in esame 11 indicatori di efficienza per 185 paesi (avvio di un business, permessi di costruzione, registrazione della proprietà, ottenimento del credito, protezione degli investitori, assunzione dipendenti, pagamento delle tasse) colloca l Italia al 73imo posto, motivando tale posizione principalmente per i disagi causati dall'inefficienza della giustizia, dalla burocrazia e dalla pressione fiscale. Risulta evidente quindi, che chi governa il nostro paese comprenda l importanza non solo delle manovre utili a sistemare i parametri del bilancio nazionale ma anche di quelle finalizzate a mantenere la continuità del nostro tessuto produttivo con riforme e incentivi, oltre che ad attrarre investimenti esteri. Le parole chiave del primo discorso del ministro Monti sono state: rigore, crescita ed equità. Ma dall analisi dei provvedimenti presi fino a oggi mi pare che l attenzione si sia focalizzata principalmente sul rigore dei conti con scarsa prospettiva per il futuro. n Giovanni Barzaghi Tabella 1 - Imprese artigiane attive per settore di attività economica in provincia di Monza e Brianza Settori di attività economica 2 trim Var. % tendenziale Attività manifatturiere ,8% di cui: Ind. tessili, confezione di articoli di abbigliamento 529-0,9% Ind. del legno e dei prodotti in legno e fabbricazione di mobili ,2% Fabbricazione di prodotti in metallo ,9% Costruzioni ,2% Altri settori ,8% di cui: Manutenzione e riparazione di autoveicoli 936 1,1% Trasporto di merci su strada 939-4,2% Ristorazione senza somministrazione, gelaterie e pasticcerie 498 5,5% Attività di pulizia e disinfestazione ,1% Riparazione di computer e di beni per uso personale 522-3,5% Servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici ,1% Imprese n.c ,0% Totale ,0% Fonte: Cciaa Osservatorio Economia Brianza 2º bollettino

4 Focus Barzaghi: primo fare rete Un quadro della situazione lo traccia Giovanni Barzaghi, presidente di Apa Confartigianato di Monza e Brianza. D. L immigrazione dall est Europa e dal nord Africa come ha cambiato e come sta cambiando l artigianato locale? È pura concorrenza sul prezzo con scarsa qualità del lavoro oppure abbiamo importato anche nuove capacità imprenditoriali? R. Indubbiamente è aumentata la concorrenza e come sempre, dove cresce la competizione, le attività di lungo corso si trovano nella necessità di adeguarsi a una nuova situazione. È un processo che non spaventa i nostri artigiani, ben consapevoli che l innovazione è la miglior garanzia della sopravvivenza dell impresa al variare della domanda e della congiuntura. La questione essenziale è che, giocando sul medesimo campo, le regole siano uguali per tutti. Il compito delle istituzioni è quello di aumentare i controlli sulle attività low cost, con l obiettivo di favorire e tutelare chi lavora quotidianamente con alti standard di qualità. D. Dagli ultimi report della Camera di commercio di Monza e Brianza risulta evidente come, malgrado la crisi congiunturale, il numero assoluto delle imprese artigiane stia crescendo. Ma crescono in misura più che proporzionale le imprese straniere. Questo per effetto della concorrenza sul prezzo o c è anche una scarsa propensione tra i giovani a mantenere le eccellenze brianzole ovvero partire con nuove iniziative? R. I nostri giovani sono disincentivati a investire e rischiare in attività in proprio a causa dei troppi cavilli burocratici e di un costo del lavoro eccessivamente oneroso per essere sostenuto. Nell ultimo quinquennio gli under 40 hanno pagato il prezzo più alto della crisi: tra il 2007 e il 2011 si registra una diminuzione del 17,1% di imprenditori italiani under 40, pari a unità in meno. Ma nonostante questa flessione, l Italia rimane sul gradino più alto del podio europeo per numero di imprenditori e di lavoratori autonomi tra i 15 e i 39 anni: sono e staccano nettamente il Regno Unito e la Germania. Nel nostro paese, quindi, il 19,6% dei giovani occupati under 40 lavora in proprio, una percentuale quasi doppia rispetto al 10,3% della media europea. Sono dati del centro studi nazionale del Gruppo giovani di Confartigianato e dimostrano come i nostri giovani non siano affatto choosy, chiedono solo di non essere ostacolati. A oggi, infatti, la propensione a fare impresa dei giovani italiani è superiore al 10,2% della Spagna, al 9,8% del Regno Unito, al 7,3% della Francia e al 6,5% della Germania. In particolare sottolineo con orgoglio che in testa alle regioni con la maggiore presenza di giovani artigiani c è la Lombardia con oltre 114mila unità. D. I contratti di rete d impresa possono essere un punto a favore dello sviluppo dell artigianato locale? C è una celata diffidenza degli artigiani locali rispetto all aggregazione d impresa che può far svanire l effetto positivo di queste operazioni? R. Fare rete è, e lo sarà sempre di più, il nodo cruciale sul quale si gioca il futuro del nostro sistema economico e sociale, a maggior ragione in una realtà come quella di Monza e Brianza che fonda la propria vivacità e ricchezza sulla capillarità delle piccole attività produttive. Per quanto ci riguarda abbiamo già avviato progetti di networking, in particolare rivolti ai giovani imprenditori, con lo scopo di avvicinare le aziende, anche di settori diversi, su interessi comuni e su idee imprenditoriali in grado di sviluppare la ricerca, l innovazione e i processi organizzativi. Fare rete presuppone un salto di qualità, anche culturale, delle imprese affinché abbandonino egoismi e riserve e si confrontino in un contesto globalizzato e al passo con le nuove tecnologie. In questo senso, l aggregazione può rappresentare la nuova frontiera su cui far crescere le pmi. La piccola dimensione, infatti, è la cifra distintiva del nostro territorio e ne costituisce l intrinseca ricchezza. Riteniamo che la cura del dettaglio garantita in una pmi sia un valore aggiunto da tutelare e far conoscere nel mondo. Per questo crediamo che la rete d impresa possa essere identificata come uno strumento utile e positivo, perché permette una presenza efficace e poco onerosa di piccole realtà sul mercato internazionale. 8

5 D. Tra il 2007 e il 2010 le micro imprese con meno di 9 addetti hanno fatto registrare un aumento dell'1,2% degli occupati a fronte di un calo dell'1,5% degli addetti del totale delle imprese. Come dire: si deve all'artigianato la tenuta occupazionale anche nella fase più acuta della crisi. Avrebbe auspicato maggiore flessibilità dalla riforma del lavoro del ministro Fornero? R. Stiamo citando un dato importante, che dimostra quanto le nostre aziende siano tenaci e non abbiano intenzione di far prevalere la difficile congiuntura sul proprio spirito creativo e imprenditoriale. Le attività della Brianza hanno una lunga storia alle spalle, nascono da un idea che ha creato attorno a sé realtà operose. La piccola azienda vive spesso di dinamiche familiari, con dipendenti che vi lavorano da sempre, come in una seconda casa. Non è un segreto per nessuno che i titolari abbiano a tal punto investito sul personale che, nei momenti di difficoltà, arrivano a rinunciare alla loro parte per non perdere i dipendenti. È questa grandezza dei piccoli che spesso non viene compresa dalle Istituzioni, troppo attente a tutelare le grandi realtà, che hanno numeri significativi ma non rappresentano la carta d identità del nostro paese. Della Riforma Fornero contestiamo in particolar modo l aggravio dei contributi per i contratti a termine, una decisione che rende troppo onerosa la flessibilità per le pmi. Negativa è anche l introduzione di un nuovo contributo d ingresso richiesto alle imprese attraverso l Aspi (Assicurazione sociale per l'impiego), con l'erogazione di un indennità mensile a favore dei lavoratori che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione. Aggiunto anche il cosiddetto contributo di licenziamento a decorrere dal 1º gennaio Solo grazie all azione della Confederazione si sono evitati ulteriori e inopinati aumenti di costo del lavoro perché nella prima formulazione del ddl erano previste, ad esempio, modifiche peggiorative alla disciplina dell apprendistato che sono state contenute. Scongiurato anche lo smantellamento del sistema della bilateralità, un risultato della contrattazione con il Ministero del quale non possiamo che essere soddisfatti. D. Confartigianato ha stimato che il 49,5 per cento delle imprese artigiane getta la spugna entro i 5 anni di vita, sconfitte da un ambiente troppo spesso ostile all'iniziativa economica. Quali sono le proposte di Confartigianato in merito? R. Bisogna pensare anzitutto in piccolo, come insegna lo Small business act. La garanzia della puntualità dei pagamenti è un passo importante per evitare oneri finanziari per le imprese artigiane. Un risultato importante ottenuto grazie all azione di Confartigianato e Rete Imprese Italia, a questo proposito, riguarda il nuovo regime dell Iva per cassa che permette alle imprese con un giro di affari non superiore ai 2 milioni di euro di pagare l'iva solo quando avranno effettivamente incassato il credito. Tanto c è ancora da fare, invece, sul fronte della diminuzione del carico burocratico con l attuazione del principio di sussidiarietà, usando al meglio gli aiuti di Stato previsti per le pmi e facilitando la loro partecipazione agli appalti pubblici. Da ultimo sottolineerei la questione dell accesso al credito: per quello che ci riguarda più da vicino, occorre rafforzare e sostenere il sistema dei Confidi che in questi anni hanno giocato un ruolo determinante nel garantire relazioni fiduciarie tra banche e imprese. In sintesi direi che attuare i principi dello Small business act significa sostenere la competizione delle pmi, facilitare la vita delle imprese, liberandole da vincoli burocratici e da oneri amministrativi che, di fatto, si riflettono sulla loro capacità di competere e di investire risorse in sviluppo e nuove iniziative. D. Cosa pensa dei grandi colossi del fai da te (Ikea, Brico, Bricoman ) che in alcuni casi forniscono lavoro agli artigiani loro convenzionati, ma forse con tempi e costi difficili da sostenere? R. Sono dinamiche da giudicare positivamente in quanto il nostro territorio si dimostra in grado di attrarre investimenti di multinazionali straniere. La condizione, però, è che la presenza di questi grandi marchi arrechi reale beneficio all'indotto della zona, anche in termini occupazionali. A questo proposito, ritengo che l alta qualità della nostra produzione e la specializzazione delle nostre pmi costituisca un autentico acceleratore nell iter decisionale di questi colossi di investire in Italia. 9

REGISTRO IMPRESE: 50indicatori. si rafforza la struttura imprenditoriale. I dati della movimentazione a fine settembre 2013 in provincia di Modena

REGISTRO IMPRESE: 50indicatori. si rafforza la struttura imprenditoriale. I dati della movimentazione a fine settembre 2013 in provincia di Modena 5indicatori REGISTRO IMPRESE: si rafforza la struttura imprenditoriale I dati della movimentazione a fine settembre 213 in provincia di SALDO TRA ISCRIZIONI E CESSAZIONI Nel 3 trimestre del 213 il tessuto

Dettagli

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale

Dettagli

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA

Dettagli

NOTA STUDIO CONFESERCENTI

NOTA STUDIO CONFESERCENTI Ufficio Stampa NOTA STUDIO CONFESERCENTI IMPRESE, STUDIO CONFESERCENTI: GLI IMMIGRATI RESISTONO MEGLIO ALLA CRISI: NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012 LE IMPRESE INDIVIDUALI CON TITOLARI EXTRA UE CRESCONO DI

Dettagli

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale Realizzato dall EURES Ricerche Economiche e Sociali in collaborazione con il Consiglio Regionale dell Economia

Dettagli

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

Outlook finanziario dell agricoltura europea

Outlook finanziario dell agricoltura europea Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità

Dettagli

Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci

Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci Febbraio 2015 Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità.

Dettagli

Quello che pensano le imprese della crisi: un indagine della CNA di Roma sulle imprese della Provincia

Quello che pensano le imprese della crisi: un indagine della CNA di Roma sulle imprese della Provincia Quello che pensano le imprese della crisi: un indagine della CNA di Roma sulle imprese della Provincia Roma, 12 novembre 2008 La CNA di Roma ha condotto dal 29 ottobre al 4 novembre 2008 un indagine tra

Dettagli

L internazionalizzazione del sistema economico milanese

L internazionalizzazione del sistema economico milanese L internazionalizzazione del sistema economico milanese Il grado di apertura di un sistema economico locale verso l estero rappresenta uno degli indicatori più convincenti per dimostrare la sua solidità

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

Il Factoring e le piccole e medie imprese

Il Factoring e le piccole e medie imprese Il Factoring e le piccole e medie imprese Uno strumento per migliorare le performance aziendali e ridurre i rischi finanziari delle PMI anche in ottica di Basilea 2 Marino Baratti Amministratore Delegato

Dettagli

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E DELL IMPIEGO Analisi comparata Dicembre 2014 SINTETICA LETTURA INTERPRETATIVA Nel 2013 l Italia ha un sistema di tutela e di protezione dei licenziamenti collettivi e

Dettagli

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN

Dettagli

Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ASIA Istat. Tabella 2: Imprese per attività economica Lombardia

Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ASIA Istat. Tabella 2: Imprese per attività economica Lombardia IL SISTEMA PRODUTTIVO LOMBARDO NEL 2006 SECONDO IL REGISTRO STATISTICO ASIA (giugno 2009) Secondo il registro statistico delle imprese attive e delle loro unità locali (ASIA Imprese e Unità locali) sono

Dettagli

PER EUROCONS UN ANNO DI FOCALIZZAZIONE VERSO I CLIENTI

PER EUROCONS UN ANNO DI FOCALIZZAZIONE VERSO I CLIENTI PER EUROCONS UN ANNO DI FOCALIZZAZIONE VERSO I CLIENTI Nel 2011, il fatturato consolidato è stato di 38 milioni di euro Eurocons S.c. a r.l. ha chiuso con un risultato netto di 838 mila euro Euroenergy

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA Ricerca a cura di Confcommercio Format Milano 22 maggio 2009 Il 73,7% delle imprese avverte un peggioramento della situazione economica

Dettagli

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 L elemento caratterizzante di questo bilancio di previsione 2014 è rappresentato indubbiamente dal rinnovo dell

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

4 Osservatorio congiunturale sull Artigianato e la Piccola Impresa nel Comune di Venezia (Centro Storico e Terraferma)

4 Osservatorio congiunturale sull Artigianato e la Piccola Impresa nel Comune di Venezia (Centro Storico e Terraferma) 4 Osservatorio congiunturale sull Artigianato e la Piccola Impresa nel Comune di Venezia (Centro Storico e Terraferma) ANDAMENTI 1 SEMESTRE 2009 PREVISIONI 1I SEMESTRE 2009 COMUNICATO STAMPA L Osservatorio

Dettagli

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte SCHEDA D INFORMAZIONE N 3: QUESTIONI SULLA RIDISTRIBUZIONE Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte Parlare della riforma dell imposizione delle imprese significa anche affrontare i timori relativi

Dettagli

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IL SISTEMA IMPRENDITORIALE 1 1.1 Le imprese attive per settore e forma giuridica Nei primi tre mesi del 2015 risultano iscritte nel Registro Imprese della Camera di Commercio di Lodi 21.784 posizioni,

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

Problematiche, prospettive e interventi

Problematiche, prospettive e interventi Anche gli imprenditori stranieri soffrono la crisi Burocrazia, ritardo dei pagamenti e l accesso al credito i maggiori ostacoli all attività Più difficoltà per le imprese edili e nel Centro Italia La crisi

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

Internazionalizzazione delle imprese

Internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione delle imprese italiane: contesto ed opportunità 3 Marzo 2015 Business Analysis Pio De Gregorio, Responsabile Anna Tugnolo, Senior Analyst Dopo un 2013 difficile, le esportazioni

Dettagli

Il Gruppo: valore per il territorio

Il Gruppo: valore per il territorio Il Gruppo AEB-Gelsia rappresenta una tra le prime multiutility in Lombardia per fatturato e clienti serviti e si colloca tra i primi 20 operatori a livello nazionale. Il Gruppo ha voluto ribadire il proprio

Dettagli

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE 75 i dossier www.freefoundation.com COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE NEL RAPPORTO CONCLUSIVO DELLA MISSIONE IN ITALIA DEL 3-16 MAGGIO 17 maggio 2012 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE

Dettagli

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione

Dettagli

IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE?

IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE? IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE? II Forum annuale sulla Finanza d impresa Gli strumenti per affrontare la crisi e sostenere la crescita delle PMI Prato, 23 aprile 2009 Email: a.doti@centrofiditerziario.it

Dettagli

Artigiancassa Progetto Key Woman. Roma, 5 Dicembre 2012

Artigiancassa Progetto Key Woman. Roma, 5 Dicembre 2012 Artigiancassa Progetto Key Woman Roma, 5 Dicembre 2012 Malgrado l attuale congiuntura economica le imprese a guida femminile fanno registrare una sostanziale tenuta nella dinamica anagrafica Le imprese

Dettagli

ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento...

ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento... ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento... 4 GLI INDICI DI LIQUIDITA L analisi procede con la costruzione

Dettagli

Marzo 2009. 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma. 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma

Marzo 2009. 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma. 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma Prosegue anche questo mese la flessione della domanda turistica rispetto allo stesso periodo

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle

Dettagli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli COLLANA FINANZAEDIRITTO IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli Grazia Strano, Sergio Rosato, Luca Torri

Dettagli

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Energia solare dai tetti

Energia solare dai tetti Energia solare dai tetti Nuove prospettive con Phoenix Solar Grandi tetti per grandi potenziali Dal nostro know-how il vostro successo Noi vediamo i tetti con occhi diversi. E voi? Ovunque vi siano costruzioni

Dettagli

Osservatorio sui dati contabili delle imprese del commercio e dei servizi di vicinato: dati relativi al IV trimestre 2007

Osservatorio sui dati contabili delle imprese del commercio e dei servizi di vicinato: dati relativi al IV trimestre 2007 Osservatorio sui dati contabili delle imprese del commercio e dei servizi di vicinato: dati relativi al IV trimestre 2007 a cura di Ascom e Confesercenti Ricerca effettuata da Paolo Vaglio (Ceris-Cnr)

Dettagli

IN PIAZZA PER COSTRUIRE IL FUTURO Roma, 3 marzo 2012 Intervento di Domenico Pesenti, segretario generale Filca-Cisl

IN PIAZZA PER COSTRUIRE IL FUTURO Roma, 3 marzo 2012 Intervento di Domenico Pesenti, segretario generale Filca-Cisl IN PIAZZA PER COSTRUIRE IL FUTURO Roma, 3 marzo 2012 Intervento di Domenico Pesenti, segretario generale Filca-Cisl Grazie a tutti Voi per essere qui dalle fabbriche del Legno, del Cemento, dei materiali

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Indagine sui fabbisogni formativi in materia di Internazionalizzazione

Indagine sui fabbisogni formativi in materia di Internazionalizzazione Indagine sui fabbisogni formativi in materia di Internazionalizzazione Roma, 13 ottobre 2015 Focus internazionalizzazione Nei primi mesi del 2015 si rafforzano i primi segnali positivi per l economia italiana,

Dettagli

OSSERVATORIO PERMANENTE

OSSERVATORIO PERMANENTE DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM OSSERVATORIO PERMANENTE SUL TRASPORTO CAMIONISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE CONGIUNTURALE - I SEMESTRE

Dettagli

Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter

Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter 1 Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter predisporre, in tempo reale, azioni correttive e migliorative

Dettagli

Costituzione dell azienda

Costituzione dell azienda START UP E PMI INNOVATIVE - DALL IDEA ALL IMPRESA: SVILUPPO E STRUMENTI NORMATIVI I vantaggi, le agevolazioni fiscali, i finanziamenti regionali Costituzione dell azienda Giovedì 26 novembre 2015 Gli Step

Dettagli

IL COSTO DELLA GESTIONE ASSOCIATA Un analisi dell efficienza del sistema Comuni+Unione

IL COSTO DELLA GESTIONE ASSOCIATA Un analisi dell efficienza del sistema Comuni+Unione IL COSTO DELLA GESTIONE ASSOCIATA Un analisi dell efficienza del sistema Comuni+Unione ( a cura di Nara Berti) Le presenti note hanno lo scopo di verificare l efficienza dei servizi associati rispetto

Dettagli

MANIFATTURIERO LOMBARDO: RITORNO AL FUTURO

MANIFATTURIERO LOMBARDO: RITORNO AL FUTURO MANIFATTURIERO LOMBARDO: RITORNO AL FUTURO Intervento Roberto Albonetti direttore Attività Produttive Regione Lombardia Il mondo delle imprese ha subito negli ultimi anni un accelerazione impressionante:

Dettagli

L ECONOMIA REGGIANA alle soglie del 2015

L ECONOMIA REGGIANA alle soglie del 2015 Osservatorio economico, coesione sociale, legalità L ECONOMIA REGGIANA alle soglie del 2015 i principali indicatori A cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Il contesto internazionale Stime

Dettagli

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la

Dettagli

LA CRISI ECONOMICA NEL NORDEST: il punto di vista delle imprese

LA CRISI ECONOMICA NEL NORDEST: il punto di vista delle imprese FONDAZIONE LEONE MORESSA Via Torre Belfredo 81/d 30171 Mestre (Venezia) Tel: 041-23.86.700 - Fax: 041-98.45.01 Email: info@fondazioneleonemoressa.org Web: www.fondazioneleonemoressa.org LA CRISI ECONOMICA

Dettagli

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata

Dettagli

Il finanziamento a ricerca ed innovazione

Il finanziamento a ricerca ed innovazione Il finanziamento a ricerca ed innovazione Il venture capital (su start up e non solo ) Il venture capital italiano, in particolare quello dei fondi di investimento non sempre è «virtuoso» Strategie di

Dettagli

Presentate le iniziative del Gruppo bancario finalizzate a dare solidità ai progetti delle giovani coppie e dei nuovi imprenditori.

Presentate le iniziative del Gruppo bancario finalizzate a dare solidità ai progetti delle giovani coppie e dei nuovi imprenditori. Un mutuo per i giovani con contratto di lavoro a tempo determinato e un finanziamento per le start up: da UBI Banca la formula per sostenere il futuro delle nuove generazioni. Presentate le iniziative

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Gennaio 2009 Ge nnai o 2009

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Gennaio 2009 Ge nnai o 2009 Ge nnai o 2009 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma L anno 2009 inizia con il segno negativo della domanda turistica rispetto all inizio dell anno precedente. Gli arrivi complessivi

Dettagli

Gli stranieri alla ricerca del lavoro

Gli stranieri alla ricerca del lavoro STUDI E RICERCHE SULL ECONOMIA DELL IMMIGRAZIONE Gli stranieri alla ricerca del lavoro Dinamiche occupazionali straniere, caratteristiche e modalità di ricerca del lavoro desiderato dai disoccupati stranieri

Dettagli

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo

Dettagli

CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015

CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015 CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015 Udine, 20 novembre 2015 Corso Vittorio Emanuele II, 47-33170 Pordenone - Tel. +39 0434 381211 - fax +39 0434

Dettagli

Costruiamo un futuro sostenibile

Costruiamo un futuro sostenibile Costruiamo un futuro sostenibile Responsabilità Sociale d Impresa Sommario 2014 Siamo orgogliosi del nostro ruolo nel sistema finanziario globale e siamo fermi nel proposito di svolgere le nostre attività

Dettagli

SINGAPORE - DUBAI Percorso di promozione con focus architetti attraverso piattaforma B2B e B2C

SINGAPORE - DUBAI Percorso di promozione con focus architetti attraverso piattaforma B2B e B2C SINGAPORE - DUBAI Percorso di promozione con focus architetti attraverso piattaforma B2B e B2C FOCUS ARREDO DI DESIGN - Arredo e complementi d arredo per di design - Illuminazione di interni - Arredo bagno

Dettagli

La disoccupazione in Italia e nel contesto europeo

La disoccupazione in Italia e nel contesto europeo La disoccupazione in Italia e nel contesto europeo Dicembre 2013 (a cura dell Osservatorio sul Mercato del lavoro - Associazione Bruno Trentin-Isf-Ires) Sommario Premessa...2 La congiuntura (ottobre 2013)...2

Dettagli

Il Fondo Mutualistico di Legacoop

Il Fondo Mutualistico di Legacoop LA FINANZA E IL CREDITO IN COOPERAZIONE Il Fondo Mutualistico di Legacoop Aldo Soldi Direttore Generale Coopfond Parma, 6 marzo 2014 1 1 - Coopfond Coopfond è il Fondo mutualistico di Legacoop. E una S.p.A.

Dettagli

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA MARZO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2.

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 9 gennaio 2014 III trimestre 2013 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2013 il reddito disponibile delle famiglie conmatrici in valori correnti è aumentato

Dettagli

Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015)

Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015) La Congiuntura (dati aggiornati al 2 ottobre 2015) 1 ECONOMIA IN ITALIA In Italia, dopo tre cali annuali consecutivi (2012-2,8%, 2013-1,7%, 2014-0,4%), il CSC prevede una crescita del PIL dell 1%. quest

Dettagli

Entrate Tributarie Internazionali

Entrate Tributarie Internazionali Entrate Tributarie Internazionali Ottobre 2015 Ufficio 3 - Consuntivazione, previsione ed analisi delle entrate Numero 82 Dicembre 2015 SOMMARIO Premessa 3 Entrate tributarie 3 Imposta sul valore aggiunto

Dettagli

L imprenditoria femminile: una opportunità di cambiamento e di crescita

L imprenditoria femminile: una opportunità di cambiamento e di crescita FORUM PA 28 MAGGIO 2014 -Come favorire lo sviluppo di un imprenditoria moderna e innovativa fondata sulla collaborazione, la digitalizzazione e le reti di impresa L imprenditoria femminile: una opportunità

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

Il ruolo del Credito in Sardegna

Il ruolo del Credito in Sardegna Il ruolo del Credito in Sardegna Seminario del 16 luglio 2007 Vorrei circoscrivere il perimetro del mio intervento alle problematiche che coinvolgono il target di clientela di Artigiancassa. Noi infatti

Dettagli

Private Banking e Fondi Immobiliari

Private Banking e Fondi Immobiliari 0 Private Banking e Fondi Immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari nel mondo e in Europa Nel 2005 il portafoglio dei gestori professionali ha superato gli 800 mld di

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

Risparmio e Investimento

Risparmio e Investimento Risparmio e Investimento Risparmiando un paese ha a disposizione più risorse da utilizzare per investire in beni capitali I beni capitali a loro volta fanno aumentare la produttività La produttività incide

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli

Dossier Casa. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Dossier Casa. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Casa 2 La crisi della nuova edilizia e delle infrastrutture e la crescita della riqualificazione delle abitazioni Investimenti in costruzioni*

Dettagli

Professionisti e accesso ai fondi: una strada in salita la partita è aperta - ai rappresentanti delle professioni tocca ora convincere le Regioni

Professionisti e accesso ai fondi: una strada in salita la partita è aperta - ai rappresentanti delle professioni tocca ora convincere le Regioni 24 Aprile 2014 Professionisti e accesso ai fondi: una strada in salita la partita è aperta - ai rappresentanti delle professioni tocca ora convincere le Regioni Da alcune settimane si è iniziato a parlare

Dettagli

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.

Dettagli

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato

Dettagli

Innovare in Filiere Tradizionali. Federchimica 19-05-2014

Innovare in Filiere Tradizionali. Federchimica 19-05-2014 Innovare in Filiere Tradizionali Federchimica 19-05-2014 Icap Leather chem L Azienda, fondata nel 1944, a seguito di espansione e di variazioni nell assetto societario acquisisce la denominazione di Icap

Dettagli

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile

Dettagli

Banche e PMI: un rapporto in evoluzione. Milano, 3 Dicembre 2012

Banche e PMI: un rapporto in evoluzione. Milano, 3 Dicembre 2012 Banche e PMI: un rapporto in evoluzione Milano, 3 Dicembre 2012 Ricerca n. 255-2012 PREMESSA: LE PMI INTERVISTATE Indagine effettuata telefonicamente nel mese di Novembre su un campione di PMI del Nord

Dettagli

Il mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma

Il mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma Febbraio 2012 Il mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma PARTE 1: RIFORME DI IERI E PROBLEMI DI OGGI di Stefano Caria e Paolo Lucchino In questi giorni si parla molto di riforma del

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE ATTI 4454 PROPOSTA DI LEGGE AL PARLAMENTO N. 0011. di iniziativa del Presidente della Giunta regionale

CONSIGLIO REGIONALE ATTI 4454 PROPOSTA DI LEGGE AL PARLAMENTO N. 0011. di iniziativa del Presidente della Giunta regionale REGIONE LOMBARDIA X LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE ATTI 4454 PROPOSTA DI LEGGE AL PARLAMENTO N. 0011 di iniziativa del Presidente della Giunta regionale Istituzione di una Zona Economica Speciale (ZES)

Dettagli

IL COMMERCIO CON L ESTERO DI APPARECCHI ELETTRICI

IL COMMERCIO CON L ESTERO DI APPARECCHI ELETTRICI ŀ IL COMMERCIO CON L ESTERO DI APPARECCHI ELETTRICI Il settore degli Apparecchi elettrici rappresenta una voce importante dell interscambio commerciale locale, soprattutto se si pensa che da tempo 1 genera

Dettagli

THE NEEDS OF THE OFDI AND THE CORRESPONDING GOVERNMENTAL ROLE. LUO Hongbo Chinese Academy of Social Sciences Rome, 18 June, 2013

THE NEEDS OF THE OFDI AND THE CORRESPONDING GOVERNMENTAL ROLE. LUO Hongbo Chinese Academy of Social Sciences Rome, 18 June, 2013 THE NEEDS OF THE OFDI AND THE CORRESPONDING GOVERNMENTAL ROLE LUO Hongbo Chinese Academy of Social Sciences Rome, 18 June, 2013 I.Una rinnovata teoria sugli investimenti diretti all estero(ofdi) II. L

Dettagli

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia

Dettagli

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO risorsa economica e sociale del VCO TERZO SETTORE: risorsa economica e sociale per il territorio Il censimento 2011, a 10 anni di distanza dal precedente, ci restituisce informazioni che mettono in luce

Dettagli

SEDE DI CAGLIARI. Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di settore

SEDE DI CAGLIARI. Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di settore FORUM PERMANENTE SUL CREDITO E LA FINANZA II^ CONFERENZA REGIONALE SUL CREDITO E LA FINANZA PER LO SVILUPPO Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di

Dettagli

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di 1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2

Dettagli

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI RELAZIONE DEL PRESIDENTE ALBERTO SCANU (12 giugno 2008) Ancora una volta Confindustria ci da l'opportunità di presentare

Dettagli

Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia

Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia Note per la Stampa - Perugia 29 giugno 2015 - Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia II trimestre 2015 Presentati dal Presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni i risultati

Dettagli

LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA

LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA vision guide line 6 LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA QUANDO SI PARLA DI UN MERCATO COMPLESSO COME QUELLO DELL EDILIZIA E SI DEVE SCEGLIERE UN PARTNER CON CUI CONDIVIDERE L ATTIVITÀ SUL MERCATO, È MOLTO

Dettagli

Domanda e offerta di credito

Domanda e offerta di credito 2/5/2013 Domanda e offerta di credito La situazione registrata nel 2012 in provincia di Nel 2012 si è registrata una contrazione della domanda di credito. Rispetto alla media regionale le imprese modenesi

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620 14227 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620 Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia

Dettagli