I N D I C E S O M M A R I O
|
|
- Gianluca Bosco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I N D I C E S O M M A R I O Abbreviazioni... pag. XV CAPITOLO PRIMO PROFILI INTRODUTTIVI 1. Un nuovo modello istituzionale di giustizia penale: i tribunali penali misti... pag Le ragioni di ordine generale che hanno condotto alla nascita dei tribunali penali misti. Breve excursus storico in tema di giustizia penale internazionale...» (Segue): i limiti della repressione dei crimini internazionali individuali da parte delle giurisdizioni penali nazionali...» (Segue): e da parte delle giurisdizioni penali internazionali...» 20 CAPITOLO SECONDO PROBLEMI TEORICI SOLLEVATI DAL FENOMENO DEI TRIBUNALI PENALI MISTI 1. Prime riflessioni in ordine all esistenza di una «categoria normativa» rigida e autonoma di tribunale penale misto: il problema interpretativo sotteso all indagine... pag. 32
2 VIII INDICE SOMMARIO 2. L impostazione accolta nel presente lavoro: distinzione tra una prospettiva formale e una prospettiva funzionale nella ricostruzione del fenomeno dei tribunali penali misti...» La prospettiva formale. Necessità di inquadrare la questione della natura giuridica dei tribunali penali misti nell ambito della tradizionale dicotomia «organi internazionali organi interni»...» La determinazione della nozione di «organo giurisdizionale internazionale»: i limiti degli approcci metodologici tradizionali.» (Segue): l esigenza di ricercare un nuovo metodo per delimitare la nozione. Parziale adesione al criterio di principio elaborato dalla dottrina francese e definibile come «criterio dell ordinamento attributivo dell autorità giurisdizionale». Necessità di precisare tale criterio alla luce degli effetti esecutivi delle decisioni giudiziarie internazionali e delle modalità operative degli organi. La soluzione da ultimo accolta nel presente lavoro: il «criterio dell ordinamento all interno del quale si producono primariamente gli effetti dell attività giurisdizionale»...» Prima precisazione del «criterio dell ordinamento attributivo dell autorità giurisdizionale». Gli obblighi derivanti dalle decisioni giudiziarie internazionali, la loro inosservanza e i rimedi predisposti dall ordinamento internazionale...» (Segue): il sistema di attuazione coercitiva delle decisioni giudiziarie internazionali approntato in seno ad alcune organizzazioni internazionali universali e regionali...» La natura internazionale dei Tribunali penali per la ex Iugoslavia e per il Ruanda e della Corte penale internazionale alla luce dei dati ricavabili dalla fase esecutiva delle loro pronunce: i meccanismi di attuazione coercitiva delle domande di cooperazione e assistenza giudiziaria rivolte agli Stati...» (Segue): l attuazione delle sentenze di condanna...» (Segue): alcune riflessioni addizionali sulla natura giuridica dei Tribunali penali internazionali per la ex Iugoslavia e per il Ruanda alla luce dei rapporti con l ONU...» (Segue): e sulla natura giuridica della Corte penale internazionale...» Le altre precisazioni del «criterio dell ordinamento attributivo dell autorità giurisdizionale». Aspetti operativi legati al funzionamento delle giurisdizioni penali internazionali e natura dell ordinamento destinatario degli effetti dell attività giudiziaria...» Breve sintesi degli elementi di internazionalità riscontrati nel corso del capitolo...» Cenni sullo svolgimento successivo del lavoro...» 122
3 INDICE SOMMARIO IX CAPITOLO TERZO ORGANIZZAZIONE E COMPETENZA DEI TRIBUNALI PENALI MISTI: LE VARIABILI «SECONDARIE» DI RICOSTRUZIONE DEL FENOMENO SEZIONE A STRUTTURA ORGANIZZATIVA 1. Considerazioni introduttive... pag La Corte speciale per la Sierra Leone: le due Camere di prima istanza e la Camera d appello, l Ufficio del Procuratore, la Cancelleria e il Defence Office...» Le Extraordinary Chambers nelle corti della Cambogia: la Camera di prima istanza, la Supreme Court Chamber, i due co-investigating judges e i due co-prosecutors, la Camera preliminare, la Cancelleria e la Defence Support Section...» Gli Special Panels for Serious Crimes a Timor orientale: la Corte distrettuale di Dili, la Corte d appello di Dili, il Dipartimento per i serious crimes nella Procura generale di Timor est e il Legal Aid Service...» I Panels collocabili presso qualsiasi livello dell apparato giudiziario con funzioni penali in Kosovo...» Alcune riflessioni conclusive sulla struttura organizzativa dei tribunali penali misti: l «originalità» di ogni ente...» 163 SEZIONE B GIURISDIZIONE RATIONE MATERIAE 1. Premessa... pag. 168 I. LA CORTE SPECIALE PER LA SIERRA LEONE 1. Premessa: il ruolo assolutamente preponderante dell ONU nella determinazione del quadro normativo di riferimento. L esclusione del genocidio e delle gravi violazioni del diritto internazionale umanitario applicabile ai conflitti armati internazionali dal novero delle fattispecie astrattamente perseguibili... pag (Segue): i crimini contro l umanità...» 181
4 X INDICE SOMMARIO 3. (Segue): le gravi violazioni dell art. 3 comune alle quattro Convenzioni di Ginevra del 1949 e del secondo Protocollo addizionale del » (Segue): le altre gravi violazioni del diritto internazionale umanitario...» (Segue): l arruolamento dei c.d. «bambini soldato». La controversa definizione della fattispecie...» (Segue): la fattispecie criminosa dell enlistment come prodotto dell attività «legislativa» dell ONU...» (Segue): i crimini previsti dal diritto penale della Sierra Leone...» Osservazioni conclusive sulla competenza materiale della Corte speciale: l evidente «prossimità» con le giurisdizioni penali puramente internazionali...» 216 II. I PANELS SPECIALI PER CRIMINI GRAVI A TIMOR ORIENTALE 1. Premessa... pag (Segue): il genocidio...» (Segue): i crimini contro l umanità...» (Segue): i crimini previsti dal Codice penale indonesiano...» Osservazioni conclusive sulla competenza materiale degli Special Panels: l elevato tasso di internazionalizzazione...» 242 III. LE EXTRAORDINARY CHAMBERS NELLE CORTI DELLA CAMBOGIA 1. Premessa: origini storiche... pag (Segue): la competenza materiale delle Extraordinary Chambers. Il quadro normativo di riferimento...» (Segue): il genocidio...» (Segue): i crimini contro l umanità...» (Segue): le gravi infrazioni delle Convenzioni di Ginevra del » (Segue): i crimini contro le persone protette a livello internazionale dalla Convenzione di Vienna del 1961 sulle relazioni diplomatiche e le violazioni della Convenzione dell Aja del 1954 per la protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato...» (Segue): i crimini previsti dal Codice penale cambogiano del » Alcune riflessioni conclusive sulla competenza materiale delle Extraordinary Chambers: il basso grado di internazionalizzazione di un organismo penale la cui creazione è stata imposta da una serie di obblighi convenzionali e consuetudinari incombenti sullo Stato territoriale...» 277
5 INDICE SOMMARIO XI IV. I REGULATION 64 PANELS IN KOSOVO 1. La definizione dei crimini perseguibili dai Panels kosovari mediante il concorso di più fonti normative (in assenza di uno specifico Statuto): i regolamenti dell UNMIK n. 1/1999 e n. 24/1999, il Codice penale della Repubblica socialista federale di Iugoslavia, la legislazione penale approvata dall UNMIK e il nuovo Codice penale kosovaro adottato in via provvisoria dall UNMIK con il regolamento n. 25/2003. Il tasso di internazionalizzazione sostanzialmente nullo dei Panels... pag. 280 SEZIONE C GIURISDIZIONE RATIONE PERSONAE, TEMPORIS E LOCI I. GIURISDIZIONE RATIONE PERSONAE 1. Premessa... pag La Corte speciale per la Sierra Leone: persons who bear the greatest responsibility for serious violations [...], including those leaders who, in committing such crimes, have threatened the establishment of and the implementation of the peace process...» (Segue): i peace-keepers. Giurisdizione complementare condizionata...» (Segue): i minori di 18 anni e la previsione di un regime giuridico specifico...» Le Extraordinary Chambers nelle corti della Cambogia: senior leaders of Democratic Kampuchea and those who were most responsible for the crimes...» Special Panels a Timor orientale e Regulation 64 Panels in Kosovo: assenza pressoché totale di limiti...» 314 II. GIURISDIZIONE RATIONE TEMPORIS E GIURISDIZIONE RATIONE LOCI 1. Premessa... pag Sierra Leone e Cambogia: divergenze sostanziali...» Timor orientale e Kosovo: soluzioni ancora diverse...» Brevi osservazioni a conclusione del capitolo: l unicità e l originalità di ogni tribunale penale misto...» 329
6 XII INDICE SOMMARIO CAPITOLO QUARTO LE VARIABILI «PRIMARIE» DEL FENOMENO SEZIONE A NATURA GIURIDICA DEI TRIBUNALI PENALI MISTI 1. I limiti dell applicazione ai tribunali penali misti delle teorie prevalentemente utilizzate in dottrina al fine di determinare la natura internazionale di un organo giudiziario. Necessità di ricorrere al «criterio dell ordinamento all interno del quale si producono primariamente gli effetti dell attività giurisdizionale».. pag La Corte speciale per la Sierra Leone: i caratteri ricavabili a prima vista dall accordo istitutivo e dalla legge locale di ratifica ed esecuzione...» La definizione della natura giuridica della Corte speciale per la Sierra Leone nella giurisprudenza di quest ultima...» (Segue): critica alle determinazioni della Corte speciale relativamente alla questione della sua natura giuridica...» La qualificazione della Corte speciale alla luce del criterio dell ordinamento che utilizza primariamente gli effetti dell attività giudiziaria e delle sue modalità di funzionamento. La Corte speciale per la Sierra Leone come «organo giurisdizionale interno fortemente internazionalizzato»...» Le Extraordinary Chambers in Cambogia...» I Panels misti a Timor orientale e in Kosovo: i regolamenti emanati dalle operazioni delle Nazioni Unite con funzioni di amministrazione territoriale e l internazionalizzazione della giurisdizione penale nel quadro del fenomeno di generale internazionalizzazione dell organizzazione istituzionale e dell ordinamento giuridico locale...» (Segue): la qualificazione giuridica dei Panels misti alla stregua di organi giurisdizionali interni alla luce della natura dell ordinamento in cui si collocano primariamente gli effetti della loro attività...» (Segue): ulteriori elementi utili a confermare la natura giuridica interna dei Panels misti ricavabili dalle modalità di cooperazione con le autorità di Stati terzi e dalla disciplina dei rapporti con il sistema giudiziario locale...» Le conseguenze della determinazione della natura giuridica dei tribunali penali misti con riguardo alla disciplina dei rapporti con la Corte penale internazionale e alla questione dell immunità degli individui-organi dalla giurisdizione penale...» (Segue): il problema dell immunità dei supremi organi statali dalla giurisdizione penale...» 415
7 INDICE SOMMARIO XIII SEZIONE B LE FINALITÀ MATERIALMENTE PERSEGUITE DAI TRIBUNALI PENALI MISTI 1. La tutela degli interessi nazionali: lotta all impunità, riconciliazione nazionale e formazione professionale dei giudici, dei pubblici ministeri e degli avvocati locali... pag Le finalità «dichiarate» della partecipazione dell ONU alla formazione e alla gestione dei tribunali penali misti: effettiva celebrazione di procedimenti penali a carico dei presunti autori di crimina iuris gentium in conformità agli standards minimi del giusto processo e riconciliazione nazionale...» La prevalenza dell obiettivo della pacificazione su quello della giustizia penale in senso stretto alla luce dei risultati insoddisfacenti delle attività repressive poste in essere dai tribunali penali misti...» (Segue): un esempio emblematico del «fallimento» dei tribunali penali misti nel campo dell amministrazione della giustizia penale. Il caso degli Special Panels di Timor orientale...» 445 SEZIONE C LA PROSPETTIVA FUNZIONALE DI RICOSTRUZIONE DEL FENOMENO DEI TRIBUNALI PENALI MISTI. IL RAPPORTO CON LE NAZIONI UNITE 1. Considerazioni introduttive... pag Il problema del fondamento giuridico dell azione delle Nazioni Unite: applicazione ai tribunali penali misti delle teorie che hanno provato ad ancorare alle disposizioni della Carta il potere dell ONU di istituire le diverse operazioni di mantenimento della pace venute alla luce nella prassi e i Tribunali penali internazionali per la ex Iugoslavia e per il Ruanda...» (Segue): applicazione ai tribunali penali misti della teoria che individua all interno di alcuni trattati in materia di diritto internazionale umanitario il quadro normativo di riferimento dell azione degli Stati e dell ONU con riguardo all istituzione dei Tribunali penali internazionali ad hoc...» (Segue): il valore da attribuire alla domanda di assistenza presentata all ONU dai Governi di Freetown e Phnom Penh...» (Segue): la partecipazione dell ONU alla creazione dei tribunali penali misti come espressione dell esercizio di «poteri nuovi» attribuiti all Organizzazione delle Nazioni Unite dagli Stati operanti collettivamente, ai sensi del diritto internazionale generale, quali gestori degli interessi e dei valori della Comunità internazionale...» 491
8 XIV INDICE SOMMARIO 6. Le finalità dell intervento dell ONU nel quadro dell ordinamento internazionale. Limiti della prospettiva di ricostruzione del ruolo dell Organizzazione nella creazione e gestione dei tribunali penali misti in termini strettamente sanzionatori...» (Segue): i tribunali penali misti nel quadro dell evoluzione delle operazioni di pace delle Nazioni Unite. L ingerenza dell Organizzazione nell esercizio della funzione statale di amministrazione della giustizia penale come strumento per rafforzare lo stato di diritto e proteggere i diritti umani fondamentali al fine ultimo di stabilire, negli Stati ospitanti, generali condizioni di sicurezza...» La creazione dei tribunali penali misti come forma di tutela cautelare della sicurezza nei territori dove sono materialmente localizzati. L introduzione di nuove caratteristiche normative e istituzionali negli ordinamenti giuridici locali...» Il carattere assorbente della funzione conciliativa dei tribunali penali misti rispetto a quella retributivo-giudiziaria in senso stretto...» La partecipazione delle Nazioni Unite alla gestione dei tribunali penali misti: «gestione accentrata» e «gestione decentrata»...» 540 SEZIONE D BREVI NOTAZIONI CONCLUSIVE.L ATTUALE TENDENZA DELLA GIUSTIZIA PENALE INTERNAZIONALE ALLA PROLIFERAZIONE DEI PARADIGMI ISTITUZIONALI E LA «DERIVA» DEL MODELLO DEI TRIBUNALI PENALI MISTI 1. Premessa... pag Il Tribunale penale supremo iracheno...» La Camera per i crimini di guerra della Bosnia-Erzegovina...» Il Tribunale speciale per il Libano...» Osservazioni conclusive...» 564 Bibliografia... pag. 569 Indice della giurisprudenza citata dei tribunali penali misti...» 617
INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni... INTRODUZIONE OGGETTO E FINALITÀ DELL INDAGINE
INDICE SOMMARIO Abbreviazioni... XV INTRODUZIONE OGGETTO E FINALITÀ DELL INDAGINE 1. I tribunali penali internazionalizzati: nozione. Origine e inquadramento del fenomeno... 1 2. Problemi di classificazione
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO I I MODELLI DI CODIFICAZIONE DEL PRINCIPIO AUT DEDERE AUT JUDICARE
CAPITOLO I I MODELLI DI CODIFICAZIONE DEL PRINCIPIO AUT DEDERE AUT JUDICARE INTRODUZIONE 1. Oggetto e scopo dell indagine.......................... 1 2. Cenni sulle origini del principio aut dedere aut
DettagliINDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE PARTE PRIMA EVOLUZIONE STORICA CAPITOLO I
INDICE-SOMMARIO ABBREVIAZIONI... pag. XV INTRODUZIONE 1. Premessa... pag. 1 2. Le caratteristiche distintive generali delle organizzazioni non governative...» 5 3. Le ONG nelle ricostruzioni della dottrina
DettagliI Tribunali internazionali tra globalizzazione e localismi
Ang e l a De l Ve c c h i o I Tribunali internazionali tra globalizzazione e localismi CACUCCI EDITORE Angela Del Vecchio I Tribunali internazionali tra globalizzazione e localismi CACUCCI EDITORE BARI
DettagliINDICE CAPITOLO 1 LA COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA PENALE NELL UNIONE EUROPEA
INDICE Prefazione... xi CAPITOLO 1 LA COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA PENALE NELL UNIONE EUROPEA I. La cooperazione intergovernativa degli anni settanta e ottanta... 2 II. Il «terzo pilastro»... 7
DettagliIndice-Sommario. Introduzione. Ius ad bellum, ius in bello, disarmo 19. Parte I La disciplina dell uso della forza nelle relazioni internazionali
Indice-Sommario Premessa alla quarta edizione XIII Premessa alla terza edizione XV Premessa alla seconda edizione XVII Premessa alla prima edizione XIX Abbreviazioni 1 Elenco delle opere citate (con il
DettagliIndice. Le Organizzazioni finanziarie del Gruppo della Banca mondiale. Capitolo I. pag. Abbreviazioni. Introduzione 1
Indice Abbreviazioni XIII Introduzione 1 Capitolo I Le Organizzazioni finanziarie del Gruppo della Banca mondiale 1. Il Gruppo della Banca mondiale 7 1.1. La Banca internazionale per la ricostruzione e
DettagliINDICE. Parte I LA PRASSI DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA E LA SUA LOGICA. Capitolo I PROFILI INTRODUTTIVI
INDICE Presentazione... Abbreviazioni... Premessa... vii xv xix Parte I LA PRASSI DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA E LA SUA LOGICA Capitolo I PROFILI INTRODUTTIVI 1. Posizione del problema e piano dell indagine........
DettagliINDICE PARTE I SPORT E GIUSTIZIA. CAPITOLO 1 I RAPPORTI TRA GIUSTIZIA SPORTIVA E GIUSTIZIA ORDINARIA di Piero Sandulli
INDICE Premessa............................................. Introduzione al tema....................................... XIII XVII PARTE I SPORT E GIUSTIZIA I RAPPORTI TRA GIUSTIZIA SPORTIVA E GIUSTIZIA
DettagliLe Organizzazioni internazionali come enti a soggettività parziale. Corso di Diritto internazionale (A.A. 2008/2009) Andrea Caligiuri
Le Organizzazioni internazionali come enti a soggettività parziale Corso di Diritto internazionale (A.A. 2008/2009) Andrea Caligiuri 1. DEFINIZIONE Convenzioni di Vienna sul diritto dei trattati del 1969
DettagliSOMMARIO LU SONG L ADOZIONE DELLA LEGGE CINESE SUL DIRITTO APPLICABILE AI RAPPORTI CIVILI CON ELEMENTI DI ESTRANEITÀ
SOMMARIO Abbreviazioni...................................... Premessa........................................ Notizie sugli autori.................................. XIII XV XIX LU SONG L ADOZIONE DELLA
DettagliINDICE INTRODUZIONE. Capitolo I IL DIRITTO FINANZIARIO DELLE NAZIONI UNITE
INDICE Abbreviazioni... xiii INTRODUZIONE 1. Il ruolo delle Nazioni Unite nel terzo millennio e la questione del finanziamento... 1 2. La rigidità del bilancio ordinario dell ONU: un limite alle risorse
DettagliLa libertà di stampa nel diritto internazionale ed europeo
COLLANA DI STUDI SULL INTEGRAZIONE EUROPEA 7 MARINA CASTELLANETA La libertà di stampa nel diritto internazionale ed europeo Un sentito ringraziamento a Pino Bruno, giornalista, per l illustrazione in
DettagliRIPARAZIONE PER VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI E ORDINAMENTO INTERNAZIONALE
RIPARAZIONE PER VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI E ORDINAMENTO INTERNAZIONALE INDICE Abbreviazioni... p. XIII INTRODUZIONE LE MODIFICHE ALL ORDINAMENTO GIURIDICO INTERNAZIONALE E IL RUOLO DELL INDIVIDUO 1.
DettagliNATALINO RONZITTI INTRODUZIONE AL INTERNAZIONALE. Quarta edizione
NATALINO RONZITTI INTRODUZIONE AL DIRITTO INTERNAZIONALE Quarta edizione G. Giappichelli Editore Torino Indice-Sommario Premessa alla quarta edizione Premessa alla terza edizione Premessa alla seconda
DettagliLA CONDIZIONEINTERNAZIONALE DEL MINORE NEICONFLITTI ARMATI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI LECCE STUDI DI DIRITTO PUBBLICO E DI FILOSOFIA DEL DIRITTO E DELLA POLITICA COIXANA FONDATA DA fg. CODACCI-PISANELLI E CURATA DA A. TARANTINO 23 GIUSEPPE GIOFFREDI LA CONDIZIONEINTERNAZIONALE
DettagliParte Prima Le fonti del diritto internazionale
Parte Prima Le fonti del diritto internazionale 1. Statuto della Corte Internazionale di Giustizia (Articolo estratto)... Pag. 9 2. Convenzione sul diritto dei trattati...» 9 3. Convenzione sulla successione
DettagliCapitolo I (Angela Del Vecchio) Analisi introduttiva ed evoluzione storica del fenomeno dell organizzazione
Sommario Premessa 11 Elenco degli acronimi 15 Capitolo I (Angela Del Vecchio) Analisi introduttiva ed evoluzione storica del fenomeno dell organizzazione internazionale 1. Nozione e sviluppo storico delle
DettagliLa nozione di giurisdizione statale nei trattati sui diritti dell'uomo
A 364623 Pasquale De Sena La nozione di giurisdizione statale nei trattati sui diritti dell'uomo G. Giappichelli Editore - Torino Indice-Sommario Avvertenza XIII Introduzione 1. Il fenomeno dell'ampliamento
DettagliDiritto Internazionale e Diritto Interno Internazionale. Collana fondata e diretta da Giuliana Ziccardi Capaldo
Diritto Internazionale e Diritto Interno Internazionale Collana fondata e diretta da Giuliana Ziccardi Capaldo 6 Anna Vigorito NUOVE TENDENZE DELLA TUTELA INTERNAZIONALE DEI BENI CULTURALI Indice Abbreviazioni
DettagliINDICE SOMMARIO PARTE PRIMA DIRITTO ECCLESIASTICO CAPITOLO I LA COSTITUZIONE ITALIANA E IL FENOMENO RELIGIOSO
IX Presentazione... VII PARTE PRIMA DIRITTO ECCLESIASTICO CAPITOLO I LA COSTITUZIONE ITALIANA E IL FENOMENO RELIGIOSO Sezione I Il diritto ecclesiastico 1. Il concetto di diritto ecclesiastico... 5 2.
DettagliINDICE. I. Il bilancio di esercizio della società per azioni nell evoluzione della legislazione, della dottrina e della giurisprudenza...
INDICE Abbreviazioni... p. XIII I. Il bilancio di esercizio della società per azioni nell evoluzione della legislazione, della dottrina e della giurisprudenza...» 1 01. I dati terminologici e normativi...»
DettagliINDICE CAPITOLO I ORIGINE, STRUTTURA E AMBITO DI APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO 650/2012 CAPITOLO II LA LEGGE APPLICABILE. pag.
INDICE CAPITOLO I ORIGINE, STRUTTURA E AMBITO DI APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO 650/2012 1. Considerazioni introduttive: ampiezza delle divergenze esistenti tra le regolamentazioni nazionali, materiali e
DettagliINDICE-SOMMARIO. Premessa... INTRODUZIONE
INDICE-SOMMARIO Premessa... V INTRODUZIONE 1. Sistema inter-statale, diritto internazionale e valori comuni dell umanità... 1 2. Piano del lavoro e linee direttrici... 2 PARTE I SISTEMA DEGLI STATI E GOVERNO
DettagliDIRITTO INTERNAZIONALE (curr.: Storico politico, St. internazionali, Governo locale e III settore)
DIRITTO INTERNAZIONALE (curr.: Storico politico, St. internazionali, Governo locale e III settore) Docente: RICCARDO PISILLO MAZZESCHI Numero ore: 60 Periodo: Primo semestre Crediti: 9 Settori: IUS/13
DettagliORIGINI E RUOLO DEL TRIBUNALE FEDERALE SVIZZERO
B u n d e s g e r i c h t T r i b u n a l f é d é r a l T r i b u n a l e f e d e r a l e T r i b u n a l f e d e r a l ORIGINI E RUOLO DEL TRIBUNALE FEDERALE SVIZZERO II Tribunale federale vigila sull'applicazione
DettagliLO STATO E GLI ALTRI ORDINAMENTI. L ORDINAMENTO INTERNAZIONALE
LO STATO E GLI ALTRI ORDINAMENTI. L ORDINAMENTO INTERNAZIONALE L ordinamento giuridico internazionale Diritto internazionale generale e diritto internazionale particolare L adattamento del diritto interno
DettagliLa gerarchia delle fonti Il valore della norma e gli effetti giuridici Il valore della sentenza e gli effetti giuridici
PRIMO INSEGNAMENTO (9 CFU/72 ORE) STUDI SULLA NASCITA DEI DIRITTI DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA Argomento Ore Data Descrizione I. Apertura A. Saluti di benvenuto 2/0 A. Nozioni giuridiche di base 2/0
DettagliCapitolo I FINALITÀ E STRUMENTI DELLA DISCIPLINA DEI SERVIZI DI INVE- STIMENTO
INDICE SOMMARIO Premessa... XIII Capitolo I FINALITÀ E STRUMENTI DELLA DISCIPLINA DEI SERVIZI DI INVE- STIMENTO 1. La funzione economica dei prestatori dei servizi di investimento. 1 2. I servizi di investimento...
DettagliINDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. V Introduzione...» VII Indice Sommario...» XI
INDICE-SOMMARIO Presentazione della Collana... pag. V Introduzione...» VII Indice Sommario...» XI CAPITOLO I CENNI STORICI: EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI ADOZIONE 1. Introduzione... pag. 1 2. L'istituto dell'adozione
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo 1 LA RESPONSABILITAv NELLA PRESTAZIONE DI SERVIZI DI INVESTIMENTO. PROFILI GENERALI (Giovanni Falcone)
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... Introduzione... XIII XV Capitolo 1 LA RESPONSABILITAv NELLA PRESTAZIONE DI SERVIZI DI INVESTIMENTO. PROFILI GENERALI (Giovanni Falcone) 1. Aspetti
DettagliINDICE-SOMMARIO CAPITOLO I LE FONTI NORMATIVE DEL TRASPORTO MARITTIMO
CAPITOLO I LE FONTI NORMATIVE DEL TRASPORTO MARITTIMO 1. Individuazione del sistema delle fonti normative del trasporto marittimo di persone.... 2 2. La disciplina di diritto uniforme. Profili sistematici
DettagliFORMARE IL NO PROFIT
FORMARE IL NO PROFIT Iniziativa finanziata ai sensi della Legge n. 383 del 2000 art. 12 lett d), annualità 2007 Corso di formazione e aggiornamento Pescara 21-24 maggio 2009 Argomenti : Ciclo CIVILE AMMINISTRATIVO
DettagliCapitolo 3 FORMAZIONE E CONCLUSIONE DEL CONTRATTO IN GENERALE: LE REGOLE DEL PROCEDIMENTO
INDICE SOMMARIO Presentazione... VII Parte I LA STORIA E LE FONTI Capitolo 1 NUOVE TECNOLOGIE E REGOLE DELLA CONTRATTAZIONE 1. Procedimenti formativi e forme del contratto nello spazio virtuale... 3 2.
DettagliINDICE-SOMMARIO. Capitolo Primo INQUADRAMENTO STORICO E SISTEMATICO
IX INDICE-SOMMARIO Prefazione... pag. V Elenco delle principali abbreviazioni... pag. XV Capitolo Primo INQUADRAMENTO STORICO E SISTEMATICO 1. Inquadramento storico generale...pag. 1 1.1. La tutela del
DettagliINDICE. INTRODUZIONE. PIANO DELL INDAGINE pag. 1 PARTE PRIMA CAPITOLO I L INGERENZA UMANITARIA UNILATERALE TRA LA DOTTRINA E LA PRASSI
INDICE INTRODUZIONE. PIANO DELL INDAGINE pag. 1 PARTE PRIMA CAPITOLO I L INGERENZA UMANITARIA UNILATERALE TRA LA DOTTRINA E LA PRASSI 1. Il significato giuridico di ingerenza umanitaria pag. 9 2. Grozio:
DettagliAlcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani
Alcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani Per quanto riguarda la richiesta di chiarimenti presentata, relativa alla corretta qualificazione
DettagliINDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE
INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE 1. Una dichiarazione di intenti 1 2. Alla riscoperta del carattere dinamico e prospettico dell allargamento 7 3. Struttura ed articolazione dell indagine 10 Parte prima LA
DettagliINDICE SOMMARIO PARTE PRIMA DIRITTO INTERNAZIONALE
IX Presentazione... Elenco delle principali abbreviazioni... VII XIX PARTE PRIMA DIRITTO INTERNAZIONALE CAPITOLO I L ORDINAMENTO GIURIDICO INTERNAZIONALE 1. Il diritto internazionale come espressione di
DettagliLa convenzione di Bruxelles (regolamento CE 44/2001)
Capitolo I CONCETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO 1. Una prima delimitazione... pag. 1 2. Approfondimento: l oggetto della materia e il metodo della scelta di legge...» 2 3. Segue. La scelta di legge...»
DettagliTutela dei diritti umani e influenze sul diritto internazionale
Tutela dei diritti umani e influenze sul diritto internazionale lezione del 4 novembre 2015 Considerazioni introduttive Il diffuso consenso tra gli Stati e le organizzazioni internazionali, l azione di
DettagliAutorità Garante della Concorrenza e del Mercato
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato PROTOCOLLO DI INTESA TRA l AUTORITA PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI E L AUTORITA GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO L Autorità per le garanzie
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 CONSENSO INFORMATO E RESPONSABILITÀ DEL MEDICO
CAPITOLO 1 CONSENSO INFORMATO E RESPONSABILITÀ DEL MEDICO 1.1. Il consenso informato da principio etico a principio giuridico... 1 1.2. Riflessi del consenso informato sulla responsabilità civile delmedico:a)profiligenerali...
DettagliINDICE. Il finanziamento della spesa previdenziale di categoria tra fiscalizzazione e c.d. parafiscalità
INDICE Prefazione.... vii PARTE PRIMA Il finanziamento della spesa previdenziale di categoria tra fiscalizzazione e c.d. parafiscalità Capitolo I PREMESSA: DELIMITAZIONE DEL CAMPO D INDAGINE 1. L opportunità
DettagliSOMMARIO. Capitolo 1 - Dal contratto di assicurazione ai prodotti finanziari emessi da imprese di assicurazione di Laura Mazzuoccolo
SOMMARIO Elenco Autori... Abbreviazioni... V VII Introduzione... 1 di Luca Zitiello Capitolo 1 - Dal contratto di assicurazione ai prodotti finanziari emessi da imprese di assicurazione di Laura Mazzuoccolo
DettagliI doveri di solidarietà familiare. Premessa 31 1. Il principio di solidarietà nella Costituzione e nel diritto di famiglia
Sommario XI Premessa alla nuova edizione Capitolo 1 Solidarietà familiare e sicurezza sociale nell assistenza alla famiglia 1 1. L assistenza (nella e) alla famiglia nel diritto delle persone fisiche 6
DettagliCAPITOLO 1 L ENTE PUBBLICO VISTO COME AZIENDA 1. L analisi dell ente pubblico nella prospettiva economico-aziendale: aspetti introduttivi
Prefazione... XV CAPITOLO 1 L ENTE PUBBLICO VISTO COME AZIENDA 1. L analisi dell ente pubblico nella prospettiva economico-aziendale: aspetti introduttivi... 1 1.1. La limitata rilevanza della tradizionale
DettagliDiritti umani e impunita
FRANCESCO BESTAGNO Diritti umani e impunita Obbiighi positivi degli Stati in materia penale U N I V E R S I T A INDICE Abbreviazioni 11 INTRODUZIONE Le lacune nell'amministrazione nazionale della giustizia
DettagliINDICE. Parte Prima IL BAMBINO NELL ORDINAMENTO INTERNAZIONALE CAPITOLO PRIMO LA TUTELA INTERNAZIONALE DELL INFANZIA
pag. Prefazione.... Elenco delle principali abbreviazioni... XV XIX Parte Prima IL BAMBINO NELL ORDINAMENTO INTERNAZIONALE LA TUTELA INTERNAZIONALE DELL INFANZIA Guida bibliografica... 5 1. Premessa...
DettagliTariffa civile (Tabella A)... 20 Tariffa penale (Tabella B)... 22 Tariffa stragiudiziale (compensi indicativi )... 26
PARTE I Normativa sui compensi dell avvocato D.M. 20 LUGLIO 2012, N. 140 - Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi per
DettagliINDICE-SOMMARIO. Capitolo Primo L INTERESSE LEGITTIMO: ASPETTI INTRODUTTIVI
VII INDICE-SOMMARIO Capitolo Primo L INTERESSE LEGITTIMO: ASPETTI INTRODUTTIVI 1.1. Dalla legge di abolizione del contenzioso amministrativo alla tutela risarcitoria dell interesse legittimo... pag. 1
DettagliIL BILANCIO NEL DIRITTO DELLE NAZIONI UNITE
PUBBLICAZIONI DEL DIPARTIMENTO DI TEORIA DELLO STATO DELL'UNIVERSITÄ DEGL1 STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" Biblioteca di Diritto Internazionale TOMASO PERASSI VALENTINA DELLA FINA N. 15 IL BILANCIO NEL DIRITTO
DettagliINDICE SOMMARIO PARTE PRIMA LA TUTELA DI DIRITTO D AUTORE INTRODUZIONE AL TEMA INNOVAZIONI DI SOFTWARE: UNA TUTELA A PIÙ STRATI
INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA LA TUTELA DI DIRITTO D AUTORE INTRODUZIONE AL TEMA INNOVAZIONI DI SOFTWARE: UNA TUTELA A PIÙ STRATI 1. L intreccio delle tutele... 3 2. La creazione del software fra innovazione
DettagliLA CESSIONE DEL C-REDITO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO
STUDI E PUBBLICAZIONI DELLA RIVISTA DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE ---------46--------- ALBERTO MALATESTA LA CESSIONE DEL C-REDITO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO CEDAM CASA EDITRICE
DettagliROMOLO DONZELLI L AZIONE DI CLASSE A TUTELA DEI CONSUMATORI
ROMOLO DONZELLI L AZIONE DI CLASSE A TUTELA DEI CONSUMATORI JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE Premessa... p. XV CAPITOLO PRIMO DALL AZIONE INDIVIDUALE ALL AZIONE DI CLASSE 1. Premessa...» 1 2. La tradizione:
DettagliDiritto internazionale privato delle successioni a causa di morte
L Italia e la vita giuridica internazionale Collana diretta da Fausto Pocar Domenico Damascelli Diritto internazionale privato delle successioni a causa di morte D importanza crescente e numerosi sono
DettagliINDICE SOMMARIO INTRODUZIONE LA RETE NELLE SCIENZE SOCIALI E NEL DIRITTO
INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE LA RETE NELLE SCIENZE SOCIALI E NEL DIRITTO 1. Origine, evoluzioni e classificazioni del concetto di rete nelle scienze sociali... pag. 1 2. Una classificazione utile per il
DettagliPARTE I Normativa sui compensi dell avvocato
PARTE I Normativa sui compensi dell avvocato D.M. 20 LUGLIO 2012, N. 140 Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi per le
DettagliI diritti di difesa nella giurisprudenza della Corte EDU
I diritti di difesa nella giurisprudenza della Corte EDU Una breve premessa Le nozioni di accusa penale e materia penale (leading case: Engel ed altri c. Paesi Bassi): autonomia delle garanzie convenzionali
DettagliCORTE DI APPELLO DI SALERNO
CORTE DI APPELLO DI SALERNO PROTOCOLLO D INTESA Sul riconoscimento del legittimo impedimento a tutela della maternità e paternità nell esercizio della professione forense. TRA Corte di Appello di Salerno
DettagliINDICE SOMMARIO. Presentazione...
INDICE SOMMARIO Presentazione...................................... VII CAPITOLO I LA TESTIMONIANZA IN GENERALE 1.1. Introduzione................................... 2 1.2. La prova testimoniale nella Costituzione
DettagliINDICE SOMMARIO. pag. Elenco delle principali abbreviazioni... XV Premessa... 1
INDICE SOMMARIO pag. Elenco delle principali abbreviazioni... XV Premessa... 1 CAPITOLO PRIMO IL CONSUMATORE TELEMATICO (Guido Scorza) Guida bibliografica... 19 1. Il consumatore. Questioni definitorie...
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo Primo LE FONTI E LE AZIONI
INDICE SOMMARIO Prefazione... Pag. XXI Capitolo Primo LE FONTI E LE AZIONI 1. Il diritto processuale civile internazionale: multigenesi delle fonti, ibridazione delle regole e flessibilità del sistema...
DettagliCURRICULUM. Avv. Giuseppe Frugis, nato a Bari il 21.4.1941, ed ivi residente alla via C. Rosalba 10.
CURRICULUM Avv. Giuseppe Frugis, nato a Bari il 21.4.1941, ed ivi residente alla via C. Rosalba 10. Laureato in giurisprudenza presso l Università di Bari il 21.4.1970; Avvocato dal 4.5.74 ; Abilitato
DettagliCommissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio
Commissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. 149 del 17.4.2009, dep. il 21.5.2009. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio dell Agenzia delle Entrate territorialmente
DettagliI rapporti tra ordinamento interno e CEDU Dott. Francesco Vittorio Rinaldi
I rapporti tra ordinamento interno e CEDU Dott. Francesco Vittorio Rinaldi 1. Il rango della CEDU nell ordinamento interno. Il tema dei rapporti tra CEDU e ordinamento interno e dunque, del rango della
DettagliINDICE. INTRODUZIONE di ANGELO MAIETTA
INDICE INTRODUZIONE CAPITOLO 1 IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO DOPO IL DECRETO DEL FARE (DECRETO-LEGGE 21 GIUGNO 2013, N. 69) di GIOVANNI DE LUCA 1. Premessa...... pag. 1 2. Assistenza tecnica dell
DettagliI LIVELLI REGOLAMENTARI DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
SOMMARIO CAPITOLO 1 I LIVELLI REGOLAMENTARI DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE 1. Il quadro attuale... 2 2. Fondi pensione e altre manifestazioni della previdenza c.d. contrattuale: in particolare i fondi
DettagliProfili sostanziali. Inquadramento generale. Le molte facce della responsabilità delle pubbliche amministrazioni
Premessa...XIX Parte Prima Profili sostanziali Sezione Prima Inquadramento generale Le molte facce della responsabilità delle pubbliche amministrazioni 1. Considerazioni preliminari.... 5 2. La nozione
DettagliIL CONTRATTO INTERNAZIONALE DI ASSICURAZIONE
STUDI E PUBBLICAZIONI DELLA RIVISTA DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALÉ 35 MARCO FRIGESSI di RATTALMA IL CONTRATTO INTERNAZIONALE DI ASSICURAZIONE PADOVA CEDAM CASA EDITRICE DOTT ANTONIO MILANI
DettagliTutela internazionale dei diritti umani. Dott. Daniele Amoroso
Tutela internazionale dei diritti umani Dott. Daniele Amoroso Nozione e fondamento dei diritti umani Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione di
DettagliArt. 54 decreto legge
Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo
DettagliRisoluzione n. 343/E
Risoluzione n. 343/E Roma, 04 agosto 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Richiesta di consulenza giuridica. Articolo 10, n. 4, D.P.R. n. 633 del 1972. Regime IVA applicabile ai servizi
DettagliPROGRAMMA INDICATIVO DELLE LEZIONI DEL MASTER DI II LIVELLO IN D.P.A. a.a. 2014-2015
PROGRAMMA INDICATIVO DELLE LEZIONI DEL MASTER DI II LIVELLO IN D.P.A. a.a. 2014-2015 CONTABILITA PUBBLICA(130 h) DIRITTO DEI CONTRATTI PUBBLICI La gestione delle gare d appalto. Profili teorici e pratici
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo I L AVVALIMENTO NELLE DIRETTIVE E NELLA GIURISPRUDENZA COMUNITARIA. PREMESSA
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... XIII Capitolo I L AVVALIMENTO NELLE DIRETTIVE E NELLA GIURISPRUDENZA COMUNITARIA. PREMESSA 1.1. L avvalimento nella direttiva servizi 92/50/CEE...
DettagliINDICE. Parte I LA TUTELA GIURIDICA DEL MARCHIO
Prefazione di Luca Lotti.............................. Gustavo Ghidini................................... Massimo Ruffilli................................... V IX XI Parte I LA TUTELA GIURIDICA DEL MARCHIO
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Premessa:
CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards
DettagliEvoluzione storica ed ambito di applicazione dell espropriazione forzata dei beni indivisi... pag. 1
Parte I Evoluzione storica ed ambito di applicazione dell espropriazione forzata dei beni indivisi... pag. 1 Capitolo I Dal divieto di vendita forzata della quota alla riforma del 2005...» 3 1.1. Premessa:
DettagliPIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
Fondazione Provinciale Bresciana per L Assistenza Minorile onlus PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Triennio 2014 2016 Indice Articolo 1. Articolo 2. Articolo 3. Articolo 4. Articolo 5. Articolo
DettagliINDICE CAPITOLO I LA CIRCOLAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE
CAPITOLO I LA CIRCOLAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE 1. Premessa e delimitazione dell indagine. La circolazione delle partecipazionisocietarie... 1 2. La circolazione delle partecipazioni societarie
DettagliSOMMARIO. Capitolo I Gli argomenti addotti a sostegno del declamato principio di tassatività
SOMMARIO Presentazione, a cura di Giovanni Gabrielli p. 7 Introduzione» 13 Capitolo I Gli argomenti addotti a sostegno del declamato principio di tassatività 1. L interpretazione corrente dell art. 2645
DettagliINDICE PARTE PRIMA. Capitolo I UN LINGUAGGIO GIURIDICO CONDIVISO PER L EUROPA (S. Patti)
INDICE Introduzione... xi PARTE PRIMA UN LINGUAGGIO GIURIDICO CONDIVISO PER L EUROPA 1. Il linguaggio giuridico delle relazioni familiari... 3 2. Le espressioni obsolete.... 4 3. Il linguaggio condiviso...
DettagliINDICE CAPITOLO I CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE
Premessa... pag. XV CAPITOLO I CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE 1. Scienza e società...» 1 2. Scienza forense e investigazione penale...» 13 3. Il procedimento probatorio basato sul DNA..........» 21 4. Cenni
DettagliIl fallimento italiano delle società trasferite all estero
Il fallimento italiano delle società trasferite all estero La globalizzazione, con l apertura delle frontiere, e l allargamento dei mercati, comporta contatti sempre più intensi con imprenditori esteri.
DettagliINDICE CAPITOLO I CAPITOLO II LA GIURISDIZIONE CONTENZIOSA. Sezione I LE FORME DI TUTELA
INDICE CAPITOLO I IL DIRITTO PROCESSUALE CIVILE E LA FUNZIONE GIURISDIZIONALE 1. Il diritto processuale civile e la giurisdizione... 1 2. La giurisdizione contenziosa... 3 3. Segue: il diritto d azione
DettagliINDICE SOMMARIO. Parte prima LA FRODE FISCALE E RIFORMA PENAL-TRIBUTARIA CAPITOLO I NOZIONE ED EVOLUZIONE DELLA FRODE FISCALE
INDICE SOMMARIO Prefazione alla quarta edizione... Prefazione... pag. V VII Parte prima E RIFORMA PENAL-TRIBUTARIA CAPITOLO I NOZIONE ED EVOLUZIONE DEL 1. La figura della frode fiscale in giurisprudenza
DettagliINDICE SOMMARIO. Presentazione di Marco Mancini... Parte Prima IL QUADRO ISTITUZIONALE. Capitolo I PREFAZIONE
INDICE SOMMARIO Presentazione di Marco Mancini... VII Parte Prima IL QUADRO ISTITUZIONALE Capitolo I PREFAZIONE Forme e contenuto dell Università fra storia e filologia... Pag. 10 Capitolo II IL PROCESSO
DettagliPROGRAMMA DELLE PROVE D ESAME PROVA SCRITTA PROVA ORALE
Allegato 4 PROGRAMMA DELLE PROVE D ESAME PROVA SCRITTA Elaborato su argomenti ricompresi tra le materie oggetto della prova orale. PROVA ORALE Diritto amministrativo - Il diritto amministrativo e le sue
DettagliA) OPPOSIZIONI CARTELLE ESATTORIALI
Contributo unificato, diritti di copia, indennità ex art. 30 t.u. spese di giustizia e imposta di registro nei procedimenti, in materia di sanzioni amministrative, di opposizione alle cartelle esattoriali,
DettagliII.11 LA BANCA D ITALIA
Provvedimento del 24 marzo 2010. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d Italia nell esercizio delle funzioni di vigilanza bancaria
DettagliLe organizzazioni non governative (ONG): profili di diritto internazionale
(ONG): profili di diritto internazionale lezione del 4 novembre 2015 Considerazioni introduttive Il diritto internazionale riconosce un ruolo primario (=soggetti del diritto internazionale) agli enti territoriali
DettagliREGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI
REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei
DettagliDeliberazione del Consiglio. del 26-04-2010 n. 13
Deliberazione del Consiglio del 26-04-2010 n. 13 OGGETTO: CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE IL CONSIGLIO VISTA la legge regionale 22 febbraio 1995 n 12 Riordino delle aree protette
DettagliINDICE. Capitolo Secondo: Il diritto internazionale umanitario e i diritti umani
INDICE Parte Prima: Il diritto internazionale e i crimini dell individuo Capitolo Primo: Origini, evoluzione, caratteri della giustizia internazionale penale 1. La costituzione di tribunali penali internazionali:
DettagliCORSO DI FORMAZIONE ASSISTENTE DI STUDIO LEGALE
CORSO DI FORMAZIONE ASSISTENTE DI STUDIO LEGALE Realizzato in collaborazione con l Associazione Nazionale Forense di Roma A.N.F. sede di Roma Scenario L Assistente di Studio Legale è in grado di erogare
DettagliComune di San Martino Buon Albergo
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO (SETTIMA LEGISLATURA) PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE PERIODO 2004-2006 * Allegato alla deliberazione consiliare
DettagliPARTE I. Capitolo I IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO PER I NON ABBIENTI NEL PROCESSO PENALE TRA PASSATO E PRESENTE
INDICE pag. Prefazione.... XV PARTE I Capitolo I IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO PER I NON ABBIENTI NEL PROCESSO PENALE TRA PASSATO E PRESENTE 1.1. La garanzia costituzionale del diritto di difesa in
Dettaglidella Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015
Anno XLVI Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,
DettagliIL RISARCIMENTO DEL DANNO TRA GIUDICE COMUNITARIO E GIUDICE AMMINISTRATIVO
ANTONIO BARTOLINI IL RISARCIMENTO DEL DANNO TRA GIUDICE COMUNITARIO E GIUDICE AMMINISTRATIVO LA NUOVA TUTELA DEL CD. INTERESSE LEGITTMO G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO INDICE INTRODUZIONE 1. C'e un giudice
Dettagli