PROGETTO ANNUALE ALUNNI MEZZANI E GRANDI
|
|
- Prospero Calo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI CASTELVERDE SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL GIRASOLE DI SAN MARTINO IN BELISETO PROGETTO ANNUALE ALUNNI MEZZANI E GRANDI ANNO SCOLASTICO 2013/2014 1
2 MOTIVAZIONE La scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo, di pratica dell uguaglianza nel riconoscimento delle differenze ( Indicazioni Nazionali, maggio 2011). Ogni bambino è portatore di potenzialità, di storia e di memoria: è un bambino attivo costruttore delle relazioni e conoscenze e che necessita di un percorso che risponde ai bisogni dei bambini stessi. Il progetto nasce dal bisogno dei bambini di avvicinarsi alle novità, all insolito, attraverso una molteplicità di stimoli ( esperienze, linguaggi, relazioni), che aiutano i bambini e le bambine a sviluppare un atteggiamento di apertura alla ricchezza della differenza, intesa come fondamento della più complessa capacità di...mettersi nei panni dell altro. Si tenga conto che la consistenza, all interno della scuola, di bambini provenienti da culture diverse è di per sé un contesto multiculturale, che avvia processi di scoperta, conoscenza, comprensione ma anche di contrapposizione. Abbiamo quindi pensato ad un progetto che, partendo dal vissuto quotidiano del bambino, aprisse spazi di riflessioni più ampi, privilegiando soprattutto la dimensione relazionale e la ricerca di significati. Ad integrare, date le caratteristiche proprie del personaggio e delle storie che verranno proposte, il progetto ben si presta per esercitare e sviluppare nei bambini, conoscenze ed abilità anche in altri due ambiti quello espressivo e quello logico-matematico. La peculiarità del progetto quindi è l interdisciplinarità, che consentirà di collegare fra di loro diversi progetti: interculturale, espressivo e logico. Campo d esperienza: Il sé e l altro Traguardi per lo sviluppo della competenza Il bambino sviluppa il senso dell identità personale Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia e della comunità e le mette a confronto con altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini pone domande sulle diversità culturali e ha raggiunto una prima consapevolezza delle regole del vivere insieme. Avere consapevolezza della propria identità in rapporto agli altri e a se stesso Acquisire sicurezza in sè attraverso esperienze positive Prendere coscienza delle diversità presenti nell ambito scolastico Saper stabilire relazioni positive con adulti e compagni Sapere esprimersi nel rispetto degli altri Ascoltare storie e leggende appartenenti alla tradizione Obiettivi anni 5 Effettuare scelte il più possibile consapevoli e autonome Acquisire sicurezza in sè attraverso esperienze positive Favorire una equilibrata identità personale Condividere regole per realizzare un progetto comune Ascoltare, comprendere, commentare storie e leggende appartenenti alla tradizione Saper stabilire positivi rapporti interpersonali con adulti e coetanei Prendere coscienza dell esistenza di altri paesi e realtà culturali. 2
3 Per i bambini di 5 anni: competenze in uscita: educazione alla cittadinanza -sa di avere una storia personale e familiare -rispetta, accetta, riconosce, sa lavorare in gruppo Campo d esperienza: Il corpo in movimento Traguardi di sviluppo Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne sperimenta il potenziale comunicativo ed espressivo Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all interno della scuola e all aperto. Controlla l esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. Conoscere e rappresentare in tutte le sue parti lo schema corporeo Percepire, denominare e rappresentare il proprio corpo Migliorare la coordinazione globale attraverso gli schemi motori di base : correre, camminare, saltare, rotolare Orientarsi nello spazio e nelle diverse direzioni Obiettivi anni 5 Conoscere in modo globale e particolareggiato lo schema corporeo su di sé e sugli altri e rappresentarlo Migliorare la coordinazione globale di base attraverso gli schemi motori Esercitare le potenzialità sensoriali,conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo Orientarsi nello spazio nelle diverse direzioni rispettando le consegne Esercitarsi nell autocontrollo Rispettare ed inventare le regole dei giochi collettivi Gestire con responsabilità e ordine i propri oggetti e materiali comuni. Competenze in uscita: scienze motorie e sportive -usa il corpo per riprodurre semplici ritmi in contesti psicomotori -sviluppa un primo interesse verso forme di espressività corporea 3
4 campo d esperienza: Immagini, suoni e colori Traguardi di sviluppo Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. si esprime attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative. Sviluppa interesse per l ascolto della musica e per la fruizione musicale utilizzando voce, corpo ed oggetti. Sperimentare diverse forme di espressione artistica attraverso l uso di diversi materiali e strumenti Saper esprimere esperienze e vissuti emotivi attraverso attività manipolative e grafico-pittoriche Obiettivi anni 5 Dare forma e colore all esperienza con una varietà di strumenti Disegnare collocando gli elementi secondo una corretta collocazione spaziale Usare in modo creativo e intenzionale l espressione grafico-pittorica-plastica superando lo stereotipo Produrre suoni, canti e ritmi Competenze in uscita: musica, arte, immagine -si esprime con il disegno e con altre tecniche espressive ed elabora graficamente, in modo personale, le sue esperienze, immagini osservate -sviluppa un primo interesse verso le forme di espressione artistica e musicale Campo d esperienza: I discorsi e le parole Traguardi di sviluppo Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi su significati. Sa esprimere e comunicare agli altri le emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Ascolta e comprende narrazioni. Scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Esprimere il proprio vissuto, punto di vista, bisogni, idee, desideri, impressioni Sviluppare l attenzione durante l ascolto di un racconto o in una conversazione Arricchire il lessico sulla base dell esperienza vissuta 4
5 Obiettivi anni 5 Arricchire il proprio lessico sulla base dell esperienza vissuta Riassumere, riordinare in sequenza, individuare i passaggi determinanti di una storia Mantenere l attenzione su messaggi orali, richieste verbali e semplici racconti Partecipare in modo adeguato e attivo alle conversazioni Esprimere considerazioni proprie in merito a personaggi e situazioni Competenze in uscita: in italiano -usare un linguaggio corretto per comunicare, raccontare, chiedere spiegazioni -usa in situazioni concrete un lessico adeguato -si rende conto dell esistenza di molteplici forme comunicative (dialetti, espressioni/vocaboli stranieri entrati nel parlato comune o utilizzati da compagni di altre etnie). Campo d esperienza: La conoscenza del mondo Traguardi di sviluppo Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità...ha familiarità con le strategie del contare Sa collocare eventi nel tempo (storia). Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come davanti/dietro, sopra/sotto, segue correttamente un percorso sulla base delle indicazioni verbali. Discriminare e riconoscere le qualità senso-percettive (dolce/salato, profumo/puzza, liscio/ruvido, ) Individua le caratteristiche percettive di un materiale ( colore, forma, dimensione) Mettere in relazione, ordinare, fare corrispondenze Individuare criteri di classificazione Comprendere le relazioni topologiche Identificare rapporti causa-effetto Mettere in sequenza temporale Confrontare lunghezze e altezze Ordinare piccole quantità Ricordare e ricostruire le proprie esperienze attraverso diverse forme di documentazione: grafico-pittorica, mimico-gestuale, teatrale- musicale. Obiettivi anni 5 Saper riconoscere e ricercare le proprietà percettive degli oggetti: pieno-vuoto, colori fondamentali, derivati, gradazioni, riconoscere forme (rettangolo) liquidodenso, pesante-leggero,aroma, profumo, amaro,aspro. Individuare regioni interne ed esterne 5
6 Individuare linee aperte e chiuse Costruire percorsi Usare termini topologici appropriati Ordinare eventi in successione logico-temporale Raggruppare e classificare secondo più criteri Confrontare lunghezze, altezze usando strumenti di misura non convenzionali Seriare 4/5 elementi Usare e riconoscere simboli Ordinare quantità Ordinare ricostruire le proprie esperienze attraverso diverse forme di documentazione grafico-pittorica, mimico-gestuale, tetrale- musicale. Competenze in uscita: Matematica: Utilizza adeguatamente lo spazio grafico Utilizza i numeri naturali (entro il 20) per contare, confrontare, ordinare, stabilire corrispondenze biunivoche Classifica, in situazioni concrete, in base ad un attributo Effettua semplici percorsi nell ambiente circostante e li sa rappresentare Localizza oggetti nello spazio fisico e rappresentato, sia rispetto a se stesso, sia rispetto ad altre persone e oggetti, usando termini appropriati. Area scientifico-tecnologica: Manipola alcuni materiali (legno, plastica, carta..) e ne individua le principali caratteristiche Effettua i primi confronti sperimentando alcune proprietà (leggerezza, durezza, galleggiamento ) Percorso metodologico Il progetto annuale verrà sviluppato in diverse fasi che saranno introdotte di volta in volta da un nuovo racconto delle avventure dell elefantino Elmer, protagonista e filo conduttore delle esperienze che i bambini saranno invitati ad intraprendere. La prima storia proposta per i mesi di novembre/dicembre sarà Elmer l elefante variopinto che offrirà lo spunto utile per affrontare l ambito multiculturale e le possibili tracce di sviluppo potranno essere le seguenti: - narrazione della storia, analisi dei personaggi e del contesto ambientale - ricostruzione sequenza del racconto - drammatizzazione della storia (esercitare schemi motori di base) - conversazione guidata per fare parallelismo tra la situazione di Elmer e le differenze che esistono fra le persone reali - analisi del volto allo specchio, confronti per cogliere diversità ed uguaglianze - il ritratto - le espressioni del viso (triste, felice, arrabbiato ) - faccia a strisce (mischiamo occhi, nasi, bocche e creiamo nuovi volti) - completiamo la simmetria del viso: cosa manca? - con i trucchi coloriamo il viso 6
7 - analisi della provenienza dei bambini stranieri del gruppo - ascoltiamo qualche parola di una lingua diversa, chiediamo ai genitori se scrivono alcune parole in lingua indiana e in Marocchino e rielaborazione grafica personale - assaggiamo alcuni cibi tipici dei paesi di provenienza: chapati per l India, beviamo il the alla menta per il Marocco; rielaborazione grafico-verbale dell esperienza - ascoltiamo e balliamo musiche tipiche indiane e marocchine (uso di tamburi e foulard); rielaborazione grafico-verbale dell esperienza vissuta (orientamento spaziale, muoversi secondo un ritmo, produrre ritmi diversi ) - scopriamo i gesti e le parole dell accoglienza: darsi la mano, abbracciarsi, sorridere libro a forma d impronta della mano con le parole, i disegni o le immagini dell amicizia Nel mese di dicembre in occasione della festa di Natale, verrà proposto ai bambini il racconto Il natale di Elmer che potrebbe essere il soggetto per un piccolo momento di festa con i genitori (da verificare in itinere). Nei mesi di gennaio e febbraio verrà sviluppata la storia Il ritorno di Elmer utile per introdurre il nuovo ambito di lavoro relativo all espressività, pertanto il possibile percorso potrebbe prevedere le seguenti attività, tenendo conto che in tale periodo cade la festa di carnevale: - narrazione della storia, analisi dei personaggi e del contesto ambientale - ricostruzione in sequenza del racconto - drammatizzazione della storia (giochi di equilibrio, di orientamento, di ritmica) - rappresentazioni grafiche con differenti tecniche pittoriche e strumenti -Elmer e le mescolanze di colori (i colori derivati) -Elmer e le gradazioni -esperienza di manipolazione di diversi materiali -collage polimaterici (stoffe, diversi tipi di carta, bottoni, spugna, legumi, pasta ) -realizzazione di semplici maschere (gli animali) - il manto degli animali. La fase successiva, dal mese di marzo ad aprile, prevede la lettura della storia Elmer e la grande parata che ci offre gli spunti adeguati per affrontare l ambito logico-matematico e le possibili attività da proporre saranno: - narrazione della storia, analisi dei personaggi e del contesto ambientale - ricostruzione in sequenza del racconto - drammatizzazione della storia - giochi di riconoscimento e riproduzione delle forme (a livello grafico e corporeo) - giochi di combinazione delle forme per creare rappresentazioni - coloriture creative a piacere - coloriture a ritmo alternato - coloriture rispettando la gradazione - coloriture utilizzando colori diversi nelle regioni di confine - giochi di classificazione - giochi di quantificazione (confronti fra insiemi) - giochi di confronto fra lunghezze e altezze 7
8 Con i bambini di 5 anni si svilupperà l educazione stradale. Il mese di maggio sarà dedicato al racconto Elmer e nonno Elio che concluderà il percorso mediante la proposta ai bambini di una serie di giochi di gruppo da provare e sperimentare sia in ambiente interno che in giardino, per aiutare i bambini ad esercitare ed acquisire quelle competenze che consentano loro di cooperare serenamente nel gioco e di imparare a gestire con buona sicurezza ed autonomia nuove situazioni ludiche di gruppo. Aspetti organizzativi Le insegnanti Maggioni, Pagani e Roda condurranno le varie attività su tre gruppi sui quali si alterneranno periodicamente. I gruppi di lavoro sono eterogenei in quanto costituiti da bambini di 4 e 5 anni. Il progetto inizia nel mese di novembre fino a maggio; si svolge per 3 giorni a settimana al mattino, dalle ore 10,30 alle ore 12,00 circa. Gli spazi utilizzati sono due sezione, l aula computer opportunamente riorganizzata e all occorrenza il salone e la biblioteca, tenendo in considerazione il tipo di attività da svolgere. Valutazione La valutazione in itinere analizzerà direttamente la partecipazione e l interesse manifestati dal bambino nei confronti delle varie proposte. La valutazione finale del progetto si attuerà prendendo in considerazione i descrittori relativi agli obiettivi individuati, riferiti ai bambini di quattro e cinque anni. Documentazione Per i bambini e i genitori: il materiale grafico-pittorico prodotto dal bambino; per i bambini grandi, il Cd con le fotografie che documentano l intero percorso svolto. Per le docenti: il Progetto e la scheda dei descrittori per la valutazione finale. San Martino in Beliseto, 15 novembre 2013 Le insegnanti Pagani Elisabetta Maggioni Stella Roda Giulia 8
I CAMPI DI ESPERIENZA
I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando
DettagliPROGETTO SEGNI IN GIOCO PER...SCRIVERE
ISTITUTO COMPRENSIVO U.FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA INFANZIA IL GIRASOLE SAN MARTINO IN BELISETO PROGETTO SEGNI IN GIOCO PER...SCRIVERE ANNO SCOLASTICO 2013/14 ISTITUTO COMPRENSIVO U.FERRARI DI CASTELVERDE
DettagliPROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI. PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore
PROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore TEMPO CHE TRASFORMA LA MIA STORIA (1) PROGETTO AMBIENTE (2) SCOPRIAMO I DINOSAURI(3) ESTINZIONE DEI DINOSAURI(4) BIG BANG SCOPRIAMO
DettagliPROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI 3 anni IL SÉ E L ALTRO Supera il distacco dalla famiglia Prende coscienza di sé Sviluppa
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY PIANI DI STUDIO - SCUOLA DELL INFANZIA PRIMO ANNO ( 3 anni di età ) CAMPI PERCORSI OPERATIVI DI LABORATORIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IL SÈ E L ALTRO Le grandi domande, il
DettagliCurricolo per campi di esperienza a.s. 2013-2014 - Istituto Comprensivo Assisi 2
La comunicazione nella madrelingua Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo,matura condotte che gli consentono una buona autonomia nelle gestione della
DettagliCAMPI D ESPERIENZA SETTEMBRE OTTOBRE- NOVEMBRE DICEMBRE-GENNAIO FEBBRAIO-MARZO APRILE-MAGGIO GIUGNO. Ascoltare i vissuti dei compagni.
SCUOLA DELL INFANZIA CHE AVVENTURA - Progetto educativo/didattico anno scolastico 2014 / 2015 Obiettivi di apprendimento ipotizzati per bambini di 3 anni CAMPI D ESPERIENZA SETTEMBRE OTTOBRE- NOVEMBRE
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA
CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO
DettagliProgrammazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo. LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura)
Programmazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura) Raggruppare e ordinare Confrontare e valutare quantità Utilizzare semplici
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO I. Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. I I. Sviluppa il
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL GIRASOLE DI SAN MARTINO IN BELISETO. English is fun
ISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL GIRASOLE DI SAN MARTINO IN BELISETO English is fun Anno scolastico 2011/2012 Istituto Comprensivo U. Ferrari di Castelverde
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA. Contenuti
PER LA SCUOLA DELL INFANZIA Fonte di legittimazione: Indicazioni per il curricolo 2012 IL SE E L ALTRO - Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie
DettagliScuola dell Infanzia San Francesco
Scuola dell Infanzia San Francesco 1 PROGETTO ACCOGLIENZA FINALITA L obiettivo del progetto è di rendere piacevole l ingresso o il ritorno a scuola dei bambini, superare quindi serenamente la paura della
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA DELL INFANZIA IL GIRASOLE SAN MARTINO IN BELISETO PROGETTO DI PRIMA ALFABETIZZAZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA DELL INFANZIA IL GIRASOLE SAN MARTINO IN BELISETO PROGETTO DI PRIMA ALFABETIZZAZIONE BAMBINI NEL MONDO ANNO SCOLASTICO 2012/13 MOTIVAZIONE L acquisizione
DettagliScuola dell infanzia il girasole Anno scolastico 2014-2015 Progetto didattico.tempo CHE FA TEMPO CHE PASSA..
Scuola dell infanzia il girasole Anno scolastico 2014-2015 Progetto didattico.tempo CHE FA TEMPO CHE PASSA.. MOTIVAZIONE I bambini sono molto interessati agli eventi che si susseguono e che caratterizzano
DettagliIMMAGINI, SUONI, COLORI
IMMAGINI, SUONI, COLORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente 2. Inventa storie
DettagliCONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA /OBIETTIVI COMPETENZE COMPITI SIGNIFICATIVI. emozioni utilizzando il linguaggio del corpo
ETA : 3 ANNI Immagini, suoni e colori CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA /OBIETTIVI COMPETENZE COMPITI SIGNIFICATIVI Tecniche di rappresentazione grafica Ascoltare brani musicali Approccio all utilizzo dei diversi
DettagliPRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO
PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO OBIETTIVI MINIMI 1. ASCOLTARE/PARLARE: Ascoltare e comprendere testi orali di diverso tipo. Esprimersi oralmente in modo corretto (e pertinente), producendo testi
DettagliIstituto Comprensivo di Bagnolo San Vito Mantova
PROGRAMMAZIONE ANNUALE CAMPO: il sé e l altro Obiettivi espressi in termini di saper fare 1) si riordina gli indumenti 1 quad. Osservazione 2) indossa, allaccia e toglie semplici indumenti (tipo giubbino,
DettagliObiettivi formativi. Età dei bambini
È l area di apprendimento nella quale si determina l apertura del bambino all altro, non rinunciando con questo alla propria UNICITA ma affermandola proprio attraverso il processo d interazione con gli
DettagliProgrammazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014
SCUOLA DELL INFANZIA DI TAVULLIA NASCONDINO Programmazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014 INTRODUZIONE MOTIVAZIONE Le insegnanti referenti del gruppo dei bambini di tre anni
DettagliI DISCORSI E LE PAROLE
I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati
DettagliDESCRITTORI DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA
DESCRITTORI DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA Scuola Primaria G. Sordini Istituto Comprensivo Spoleto 2 Indicatori per la scheda di valutazione della classe I ITALIANO: Narrare brevi esperienze
Dettagliinsegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel
insegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel BAMBINI COINVOLTI : 19 del gruppo rosa (D) 17 del gruppo giallo (C) INSEGNANTI RESPONSABILI : Balbo Gabriella Anna Maria De Marchi
DettagliRomanzi, avventure,parole,figure. Le ore azzurre delle letture tu senza orologio le misurerai. I libri non finiscono mai B. Tognolini LIBRI A..
ISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA DELL INFANZIA DI CORTE DE FRATI Romanzi, avventure,parole,figure. Le ore azzurre delle letture tu senza orologio le misurerai. I libri non finiscono
DettagliDALLA TESTA AI PIEDI
PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento
DettagliScuola dell Infanzia Santa Caterina
Scuola dell Infanzia Santa Caterina Figura 28 Disegno di Sergio - Scuola dell'infanzia Santa Caterina psicomotricità: Bambini in gioco Il progetto aiuta i bambini a migliorare la propria autonomia personale,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO COMPLETO ALESSANDRO MANZONI SAMARATE SCUOLA DELL INFANZIA BRUNO MUNARI
ISTITUTO COMPRENSIVO COMPLETO ALESSANDRO MANZONI SAMARATE SCUOLA DELL INFANZIA BRUNO MUNARI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE CURRICOLO delle ATTIVITA EDUCATIVE Della SCUOLA DELL INFANZIA Anno Scolastico 2012.13
DettagliIL PAESE QUATRICERCHIO
Scuola dell infanzia di Santa Maria in Punta UNITÀ DI APPRENDIMENTO: IL PAESE QUATRICERCHIO UN MONDO DI FORME(prima parte) Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIA DI OSSERVAZIONE/RUBRICA
DettagliUDA n:1 In equilibrio tra arte, musica e movimento
PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DEI LINGUAGGI ESPRESSIVI (Arte, musica, ed. fisica) Classi Seconde NUMERO UDA UDA N.1 TITOLO In equilibrio tra arte, musica e movimento PERIODO ORIENTATIVO DI
DettagliSCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA
ALLEGATO 2 PTOF 2016/2019 SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA INDICE ACCOGLIENZA CONTINUITÀ SI/SP LINGUA INGLESE ATTIVITA MOTORIA EDUCAZIONE MUSICALE LABORATORIO TEATRALE 1 ACCOGLIENZA Integrazione
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA DI REGOLE
ISTITUTO COMPRENSIVO PIETRO VANNUCCI SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO 06062 Città della Pieve (PG) Via Marconi, 18 Tel. 0578/298018 Fax 0578/2987 E-mail: pgic82100x@istruzione.it
DettagliLA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA)
COMPETENZE EUROPEE INFANZIA CAMPO D ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA E CONTENUTI LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) Ha interiorizzato le nozioni
DettagliI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,
DettagliStandard per la determinazione delle competenze Classe2^ - Scuola Primaria
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA DI I GRADO Via Leopardi 002 Certaldo (Firenze) - tel. 011223-0112 - 0131 - fax. 0131 E-mail:FIIC200@istruzione.it - sito web: www.ic-certaldo.it
DettagliCURRICOLI SCUOLE INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:
DettagliTEMATICA: fotografia
TEMATICA: fotografia utilizzare la fotografia e il disegno per permettere ai bambini di reinventare una città a loro misura, esaltando gli aspetti del vivere civile; Obiettivi: - sperimentare il linguaggio
DettagliSezioni VERDE e GIALLA PROGETTO ALIMENTAZIONE COSA MANGIO OGGI?
Sezioni VRD e GIALLA PROGTTO ALIMNTAZION COSA MANGIO OGGI? IL Bruco Maisazio, personaggio che ha accompagnato i bambini nel progetto di continuità nido-infanzia, quest anno ci porterà alla scoperta dei
DettagliCurricolo Scuola Infanzia
Curricolo Scuola Infanzia CHIAVE COMPETENZA SOCIALE E CIVICA Riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d animo propri e altrui. Acquisire consapevolezza
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE
IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE
DettagliUnità di apprendimento. Le feste
Direzione Didattica 3 Circolo Gubbio SCUOLA DELL INFANZIA DI BRANCA E TORRE CALZOLARI Unità di apprendimento Le feste A.S. 2012/13 CARNEVALE BISOGNO FORMATIVO Scoperta del carnevale come festa dell allegria
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO I. Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. I I. Sviluppa il
DettagliInfanzia Obiettivi di apprendimento
I DISCORSI E LE PAROLE IMMAGINI, SUONI, COLORI IL CORPO E IL MOVIMENTO Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Asse linguistico-espressivo Infanzia-Primaria -Secondaria I grado- NUCLEI FONDANTI
DettagliCORPO MOVIMENTO SPORT CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO 2013/2014
ICTORRIMPIETRA CORPO MOVIMENTO SPORT CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 A. IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso l ascolto e l osservazione del
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA
IL SE E L ALTRO Il bambino supera serenamente il distacco con la famiglia Conosce e rispetta le prime regole di convivenza E autonomo nelle situazioni di vita quotidiana (servizi igienici, pranzo, gioco)
DettagliPERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO : ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI
PERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO : ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI PERCORRE TUTTO L ANNO SCOLASTICO. LE ATTIVITA E LE ESPERIENZE, ACCOMPAGNANO I BAMBINI ALLA SCOPERTA DEI 5 SENSI,
DettagliSCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori
DettagliSCUOLA PRIMARIA ORGANIZZAZIONE CURRICOLARE
SCUOLA PRIMARIA ORGANIZZAZIONE CURRICOLARE ITALIANO termine della classe L alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e adulti. Legge e comprende brevi testi con correttezza e rapidità; dimostra
DettagliPROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA
CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO
DettagliObiettivi di apprendimento
classe Prima Primaria 1.PERCEZIONE VISIVA 1.1 Usare la linea grafica consapevolmente 1.2 Riconoscere i colori primari secondari 1.3 Riconoscere le diverse tonalità di colore 1.4 Usare materiale plastico.
DettagliCURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 LEGGERE E COMPRENDERE IMMAGINI DI DIVERSO TIPO - Le relazioni spaziali - Le differenze di forma
DettagliFINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità
DettagliPROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 EDUCAZIONE FISICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze
PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 EDUCAZIONE FISICA L educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità in relazione con l ambiente, gli altri e gli
DettagliSCUOLA DELL'INFANZIA PARROCCHIALE "STELLA DEL MATTINO" PROGETTO PICCOLI. anno scolastico 2014/2015
SCUOLA DELL'INFANZIA PARROCCHIALE "STELLA DEL MATTINO" PROGETTO PICCOLI anno scolastico 2014/2015 "FACCIAMO ESPERIENZA CON TITA" Durante questo anno scolastico la matita Tita, uscita da uno scatolone dove
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA SAN GIUSEPPE SULLE ALI DELLE EMOZIONI
PROGETTAZIONE ANNUALE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA SAN GIUSEPPE SULLE ALI DELLE EMOZIONI FESTE E RICORRENZE Le feste rappresentano esperienze belle e suggestive da vivere e ricordare per
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Anna Maria Ghio Plesso Classe 1 Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza Primaria Giusti Sezione A Matematica Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere
DettagliSCUOLA INFANZIA CERVIGNASCO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 P ROGETTO
SCUOLA INFANZIA CERVIGNASCO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 P ROGETTO SINTESI PROGETTO Sezione 1 Descrittiva 1.1 Denominazione progetto Indicare il titolo del progetto NEL PAESE DI FIABILANDIA 1.2 Responsabile
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e
CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Partecipa a scambi comunicativi con compagni ed insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti Obiettivi
Dettagli-IL CORPO E IL MOVIMENTO-
A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA DELL INFANZIA
DettagliPROGRAMMMAZIONE DIDATTICA
ISTITUTO COMPRENSIVO G. D ANNUNZIO SCUOLA DELL INFANZIA NAUSICAA A.S.2012-13 PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA MOTIVAZIONE Il progetto alimentazione, filo conduttore di quest anno scolastico, nasce dal desiderio
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI : I DISCORSI E LE PAROLE E il campo che permette ai bambini, opportunamente guidati, di estendere il patrimonio lessicale, le competenze
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013. Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!!
SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!! Il tempo dell accoglienza Accogliere i bambini significa, in primo luogo, predisporre un ambiente
DettagliLe FINALITA del percorso curricolare all interno della Scuola dell Infanzia sono:
Le FINALITA del percorso curricolare all interno della Scuola dell Infanzia sono: 1. CONSOLIDAMENTO DELL IDENTITA : Imparare a sentirsi bene e a sentirsi sicuri nell affrontare nuove esperienze in un ambiente
DettagliISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO TEATRO
ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO TEATRO Il progetto teatro nasce dalla necessità di avvicinare gli alunni al mondo teatrale perché
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima Matematica Anno Scolastico 2015/ 2016 COMPETENZE : A -NUMERO Comprende il significato dei numeri, i modi per
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO
UNITÀ DI APPRENDIMENTO Inventa gioco Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Scuola dell Infanzia Inventa-gioco Prodotti Cartellone con simboli e parole chiave Cartellone
DettagliLABORATORI POMERIDIANI PER I BAMBINI DI 5 ANNI
SCUOLA DELL INFANZIA STATALE MONUMENTO AI CADUTI CASSOLNOVO A. S. 2015-2016 LABORATORI POMERIDIANI PER I BAMBINI DI 5 ANNI Il laboratorio è una metodologia didattica che nasce, si sviluppa e si concretizza
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. PASCOLI TRAMONTI (SA) ARTE E IMMAGINE Classe 1
ARTE E IMMAGINE - Decodificare una sequenza d immagini; - Discriminare uguaglianze e differenze; - Percepire la figura-sfondo; - Eseguire riproduzioni di figure rispettando le relazioni spaziali; - Discriminare
DettagliMomo alla conquista del tempo
Momo alla conquista del tempo La vita è fatta di eventi che si susseguono nel tempo che ci è dato da vivere. Vogliamo imparare con i bambini a considerare il tempo come occasione propizia per costruire
Dettagli4.4.1 Obiettivi specifici di apprendimento 2 3 ANNI
4.4.1 Obiettivi specifici di apprendimento 2 3 ANNI Rafforzare l autonomia e la stima di sé, l identità. Rispettare e aiutare gli altri cercando di capire i loro pensieri, azioni e sentimenti. Rispettare
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO TRAGUARDI DI COMPETENZA CURRICOLO D ISTITUTO - SCUOLA DELL INFANZIA
TEMATICA PORTANTE: IO VIVO CON GLI ALTRI CICLO Microcompetenze specifiche (Esplora, classifica, verbalizza) Metodologia Contenuti Verifica Saper prendere coscienza del senso d identità personale. Saper
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA
SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA PROGETTO DI PLESSO 2011/12 PROGETTO: La macchina del tempo MOTIVAZIONE La scuola dell infanzia è uno degli ambienti fondamentali in cui il bambino sviluppa le proprie esperienze
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME Denominazione IO E GLI ALTRI UNITA DI APPRENDIMENTO Compito-prodotto Cartellone e/o video e/o manufatti e/o fascicolo Competenze mirate
DettagliMUSICA. COMPETENZE CHIAVE: Comunicazione nella madrelingua, Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare
MUSICA COMPETENZE CHIAVE: Comunicazione nella madrelingua, Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno : Osserva, esplora, descrive
DettagliISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA
ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico
DettagliSAPERI 3 ANNI OBIETTIVI
CAMPO D ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO 1.Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità. Utilizza semplici simboli per registrare; compie misurazioni mediante semplici
DettagliL ARTE NELLE STAGIONI E NELLE FAVOLE".
D.D. STATALE Kennedy Scuola dell Infanzia Archimede Via Valgioie 72, Torino L ARTE NELLE STAGIONI E NELLE FAVOLE". PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SETTEMBRE-OTTOBRE ACCOGLIENZA E INSERIMENTO 1 PERCORSO ACCOGLIENZA
DettagliSCHEDA VALUTAZIONE DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA
titolo documento SCHEDA VALUTAZIONE DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA SCOPO e CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente modulo costituisce la scheda da utilizzare per la valutazione del processo
DettagliLA TERRA E NELLE NOSTRE MANI
ISTITUTO PARITARIO SAN VINCENZO PALLOTTI SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO LA TERRA E NELLE NOSTRE MANI ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 1 PREMESSA La terra è la nostra casa poiché su questo
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA STATALE PROGETTAZIONE ANNUALE
SCUOLA DELL INFANZIA STATALE PROGETTAZIONE ANNUALE PROGETTAZIONE PERIODO: Settembre - Ottobre COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: competenze sociali e civiche comunicazione nella madrelingua imparare ad imparare
DettagliCurricolo Scuola dell'infanzia
Curricolo Scuola dell'infanzia I Campi d'esperienza sviluppati sono destinati a confluire nei nuclei tematici che le diverse discipline svilupperanno già a partire dal primo anno della Scuola Primaria
DettagliDISCIPLINA: MUSICA SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA VERIFICA E VALUTAZIONE
SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1. Padroneggia le potenzialità musicali del proprio corpo. 2. Discrimina l alternanza suono silenzio per imitazione. 3. Esegue semplici
Dettagli1 CIRCOLO DIDATTICO - Pontecagnano Faiano (SA) PROFILI FORMATIVI. Allegato al POF
1 CIRCOLO DIDATTICO - Pontecagnano Faiano (SA) PROFILI FORMATIVI Allegato al POF a.s. 2013/2014 Profilo formativo della classe prima competenze riferite agli strumenti culturali Comunicare per iscritto
DettagliCampo d esperienza: IL SE E L ALTRO
Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato
DettagliPROGRAMMAZIONE SCUOLA INFANZIA M.POLO ANNO
PROGRAMMAZIONE SCUOLA INFANZIA M.POLO ANNO PERIODO: INIZIO ANNO SCOLASTICO 15 OTTOBRE ATTIVITA DI ROUTINE GRUPPI DI RIFERIMENTO ( età, contrassegni, armadietti) CONOSCENZA ADULTI DELLA SCUOLA APPROCCIO
DettagliOBIETTIVI DISCIPLINARI CLASSE 1^
OBIETTIVI DISCIPLINARI CLASSE 1^ MOTORIE E SPORTIVE Narrare esperienze personali ed i contenuti di brevi racconti rispettando l'ordine logico e cronologico. Acquisire le prime regole di lettura e scrittura.
DettagliIstituto Comprensivo SAN GIOVANNI BOSCO. San Salvatore Telesino. Castelvenere. Anno scolastico 2015/2016. Scuola dell infanzia. Curriculum annuale
Istituto Comprensivo SAN GIOVANNI BOSCO San Salvatore Telesino Castelvenere Anno scolastico 2015/2016 Scuola dell infanzia Curriculum annuale Il se e l altro Contenuti Traguardi Giochi per imparare i nomi
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA. ARTE E IMMAGINE Classe I
ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Classe I 1) Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione le relazioni spaziali (vicinanza, sopra, sotto, destra,
DettagliCollegamento con discipline scuola primaria. Cittadinanza e costituzione. Storia/ cittadinanza e costituzione. Cittadinanza e costituzione
IL SE e L ALTRO Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell identità personale,
DettagliProgrammazione di Classe Prima
PROGRAMMAZIONE: Curricolo di Lingua Inglese 1. Classe Prima 2. Classe Seconda 3. Classe Terza 4. Classe Quarta 5. Classe Quinta Programmazione di Classe Prima TEMPI D ATTUAZIONE DELL INTERVENTO: Interventi
DettagliIDENTITA, CREATIVITA' E COMUNICAZIONE PROGETTO INTERCULTURALE E DI INTEGRAZIONE PER BAMBINI NON ITALOFONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA A.S.
IDENTITA, CREATIVITA' E COMUNICAZIONE PROGETTO INTERCULTURALE E DI INTEGRAZIONE PER BAMBINI NON ITALOFONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA A.S. 2010-2011 PREMESSA Il lavoro svolto dalla Commissione intercultura
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA LA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età E la risposta al loro diritto all
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PRIMA DELLA DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA ESPRIMERSI E COMUNICARE L alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi. Rielabora
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Plesso Classe.. Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza Laura Colombini. S.Infanzia G.Giusti... Sezione Gruppo intersezione bambini di 3 anni.. La conoscenza del
DettagliAPPRENDIMENTO. 1. a. Conoscere, denominare classificare e verbalizzare semplici figure geometriche dello spazio e del piano.
matematica Comunicazione nella madrelingua 1. Descrive e denomina figure 1. a. Conoscere, denominare classificare e verbalizzare semplici figure geometriche dello spazio e del piano. - Terminologia specifica
DettagliALL.A - CURRICOLO D ISTITUTO
ALL.A - CURRICOLO D ISTITUTO CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA (dalle INDICAZIONI NAZIONALI) IL SE E L ALTRO: Il bambino gioca
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO C ERA UNA VOLTA E C E ANCORA
I.C. PALENA-TORRICELLA ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016 SCUOLA DELL INFANZIA TITOLO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALENA-TORRICELLA ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ARTE ED IMMAGINE
(AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA) creative. Il bambino realizza produzioni Il bambino esprime pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività. Sperimentare tecniche e materiali con attenzione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO 93010 - D E L I A
BLA, BLA, BLA, ANNO SCOLASTICO 2008/2009 MOTIVAZIONE L età dei bambini della scuola dell infanzia è particolarmente feconda poiché, proprio in questo periodo, l interesse e la curiosità, se vengono alimentati,
Dettagli