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1 Ponteggi e sicurezza Ing. F. Zaghini

2 IL TRIANGOLO DELLA SICUREZZA Normativa Sicurezza Progettazione Prodotto

3 LA "GERARCHIA" DELLA NORMATIVA ITALIANA Ricordiamoci che siamo in Italia! Le norme tecniche, se non sono espressamente richiamate all interno di dispositivi di legge, rimangono NORME DI BUONA TECNICA e non hanno valore COGENTE.

4 LA "GERARCHIA" DELLA NORMATIVA ITALIANA Leggi, Decreti, Regolamenti; Si dicono COGENTI ovvero sono obbligatori e se non vengono rispettati ti prevedono delle sanzioni i sia penali che amministrative. i ti Circolari; Si tratta tt di norme amministrative i ti interne, NON HANNO PIENA EFFICACIA NORMATIVA, costituiscono un aiuto a chi deve interpretare la legge nell individuare l opinione della Pubblica Amministrazione in merito. Norme Tecniche; Non hanno valore di legge, non sono obbligatorie. Il valore giuridico delle Norme tecniche pubblicate da un organismo riconosciuto, è tale per cui la loro applicazione, sebbene non obbligatoria, garantisce il rispetto della regola d arte, e quindi della legge.

5 LA "GERARCHIA" DELLA NORMATIVA ITALIANA Nel settore delle costruzioni: - D.Lgs. 9 Aprile 2008 n 81 - Art. 131, comma 2 Autorizzazione alla costruzione ed all impiego

6 D.L.gs 9 APRILE 2008, N. 81 Corretto dal Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n TITOLI - TITOLO I Principi Comuni - TITOLO II Luoghi di Lavoro - TITOLO III Uso delle Attrezzature di Lavoro e dei Dispositivi di Protezione Individuale - TITOLO IV Cantieri Temporanei o Mobili 51 ALLEGATI - ALLEGATO XVIII Viabilità nei Cantieri, Ponteggi e Trasporto dei Materiali - ALLEGATO XIX Verifiche di Sicurezza dei Ponteggi Metallici Fissi - ALLEGATO XXII Contenuti Minimi del Pi.M.U.S. Abroga e sostituisce tutte le precedenti leggi in materia di sicurezza sul lavoro (che sono confluite negli allegati).

7 D.L.gs 9 APRILE 2008, N. 81 Da notare come il Testo Unico ribadisca con forza la necessità di considerare sempre in prima istanza l utilizzo di misure di protezione collettiva. E solo successivamente, se ciò non è fattibile adottare Dispositivi di Protezione Individuali.

8 TITOLO I - PRINCIPI COMUNI CAPO II - GESTIONE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO Sezione I MISURE DI TUTELA E OBBLIGHI Art (Misure generali di tutela) 1. Le misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro sono: a) la valutazione di tutti i rischi per la salute e sicurezza; c) l eliminazione dei rischi e, ove ciò non sia possibile, la loro riduzione al minimo in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico; d) il rispetto dei principi ergonomici nell organizzazione del lavoro, nella concezione dei posti di lavoro, nella scelta delle attrezzature e nella definizione dei metodi di lavoro e produzione, in particolare al fine di ridurre gli effetti sulla salute del lavoro monotono e di quello ripetitivo; e) la riduzione dei rischi alla fonte; f) la sostituzione di ciò che é pericoloso con ciò che non lo é, o é meno pericoloso; g) la limitazione al minimo del numero dei lavoratori che sono, o che possono essere, esposti al rischio; i) la priorità delle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale; n) l informazione e formazione adeguate per i lavoratori; z) la regolare manutenzione di ambienti, attrezzature, impianti, con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza in conformità alla indicazione dei fabbricanti.

9 TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE CAPO II USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Art (Obbligo di uso) 1. I DPI devono essere impiegati quando i rischi non possono essere evitati o sufficientemente ridotti da misure tecniche di prevenzione, da mezzi di protezione collettiva, da misure, metodi o procedimenti di riorganizzazione del lavoro.

10 D.L.gs 9 APRILE 2008, N. 81 Che il ponteggio risponda in pieno al concetto di misura di protezione collettiva lo dice anche il Testo Unico: Titolo IV (Cantieri Temporanei o Mobili) Capo II (Lavori in Quota) Sezione IV (Ponteggi) Art Che altri non è che l Art. 16 del DPR n 164 del 1956

11 TITOLO IV - CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI CAPO II - NORME PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO NELLE COSTRUZIONI E NEI LAVORI IN QUOTA Sezione IV Ponteggi in legname e altre opere provvisionali. Art (Ponteggi ed opere provvisionali) 1. Nei lavori in quota, devono essere adottate, seguendo lo sviluppo dei lavori stessi, adeguate impalcature o ponteggi o idonee opere provvisionali o comunque precauzioni atte ad eliminare i i pericoli di caduta di persone e di cose conformemente ai punti 2, 3.1, 3.2 e 3.3 dell allegato XVIII (ex DPR 164/56 Capo IV-V). 2. Ponteggi 3.1. Castelli per elevatori 3.2. Impalcati e parapetti dei castelli Montaggio degli elevatori

12 Tubo e giunto Il primo tipo di ponteggio metallico utilizzato per grandi opere di costruzione è il sistema a Tubi e Giunti. ha il vantaggio di consentire la realizzazione di strutture libere da vincoli geometrici prestabiliti sia di forma che di dimensione e con questo sistema negli anni si sono realizzate opere meravigliose Giunto ortogonale 12

13 Ponteggio a Tubo e Giunto

14 Ponteggio a Tubo e Giunto

15 Ponteggio a Tubo e Giunto

16 Ponteggio a Tubo e Giunto

17 Ponteggio a Tubo e Giunto

18 Ponteggio a Tubo e Giunto

19 Tubo e giunto Chi è innamorato del ponteggio non può non ammirare le realizzazioni in tubo e giunto. Tuttavia, questo sistema richiede maestranze più qualificate, maggiori tempi di montaggio e smontaggio e, di conseguenza, costi più alti. Giunto ortogonale Giunto girevole Giunto a trazione Tubo 48,3 mm x 3,2 mm Spinotto per giunzione 19

20 Ponteggi a telai prefabbricati In un contesto di manodopera sempre meno qualificata, la prefabbricazione riduce la possibilità di errore da parte dell operatore e ne migliora le condizioni di sicurezza. Anche con il Ponteggio Prefabbricato, sebbene sia più rigido, si possono fare realizzazioni egregie.

21 Ponteggi a telai prefabbricati DUOMO DI FERRARA

22 Ponteggi a telai prefabbricati MADESIMO-SONDRIO

23 Ponteggi a telai prefabbricati PALAZZO DEL GOVERNATORE PARMA

24 Ponteggio a traversi e montanti prefabbricati Meglio ancora si può fare con il ponteggio a montanti e traversi prefabbricati (Multidirezionale) che unisce i vantaggi dei due sistemi precedenti, abbinando cioè la semplicità e la velocità di installazione tipica dei telai prefabbricati alla flessibilità del tubo e giunto.

25 Ponteggio a traversi e montanti prefabbricati DUOMO DI FERRARA

26 Ponteggio a traversi e montanti prefabbricati SANTA MARIA NOVELLA FIRENZE

27 Ponteggio a traversi e montanti prefabbricati TORRE DEI CADUTI - BERGAMO

28 Ponteggio a traversi e montanti prefabbricati ITALCEMENTI BRESCIA

29 Ponteggi in Sicurezza LA PROGETTAZIONE!! Dalle diapositive appare evidente come una BUONA PROGETTAZIONE sia la base irrinunciabile per una struttura efficace e sicura.

30 Progetto grafico e relazione di calcolo

31 Due ponteggi a confronto OBELISCO TRINITA DEI MONTI

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