Burc n. 15 del 31 Marzo 2014

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1 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 10 Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SETTORE 1 (Assunto il 14/02/2014 prot. n. 332) Dipartimento Settore Servizio 10 1 Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria N del 24/02/2014 Oggetto: POR CALABRIA FSE 2007/2013 Asse II Occupabilità Obiettivo Specifico E Ob. Operativo E1 AVVISO PUBBLICO Incentivi sotto forma di concessione di un credito di imposta per la creazione di nuovo lavoro stabile, attraverso l assunzione di lavoratori svantaggiati in Calabria. Approvazione OTTAVO elenco beneficiari e ratifica decadenza dai benefici, modifiche decreto 16847/12 (secondo elenco beneficiari), decreto 17895/12 (terzo elenco beneficiari), decreto n. 1375/13 (quarto elenco beneficiari), decreto 4344/13 (quinto elenco beneficiari), decreto 6043/13 (sesto elenco beneficiari) e decreto 8038/13 (settimo elenco beneficiari). Settore Ragioneria Ai sensi dell art. 44 della L.R N 8 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile e, nel contempo, si attesta che per l impegno assunto esiste copertura finanziaria. PUBBLICATO Sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria N. del Parte Il Dirigente del Settore Il Responsabile del Procedimento Dott. Renato Scrivano 1

2 IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTI: il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo Sociale Europeo e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/1999, per come modificato dal Regolamento (CE) n. 396 del 6 maggio 2009, relativo al FSE per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE; il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, dell 11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999, (G.U.C.E. L. 210/25 del 31/7/2006); in particolare, l art. 34 relativo a Specificità dei fondi ; il Regolamento (CE) n. 1828/2006 dell 8/12/2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul FSE, sul FESR e sul Fondo di Coesione e del Regolamento (CE) 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al FESR (G.U.C.E. L. 371/1 del 27/12/2006); il Regolamento (CE) n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il Regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo di coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria; Visto il Regolamento della Commissione n. 539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il Regolamento CE n /2006 per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria; Il Regolamento CE n. 846/2009 della Commissione dell 1 settembre 2009 che modifica il Regolamento CE n del 8/12/2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali del FESR, sul FSE e sul Fondo di Coesione e del Regolamento CE 1080/2006 del Parlamento Europeo del Consiglio relativo al FESR ; la decisione della Commissione Europea C (2007) 6711 del 17/12/2007 che approva il Programma Operativo Regione Calabria FSE ; il Piano di Comunicazione - POR Calabria FSE 2007/ approvato dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 9 aprile 2008; la Deliberazione della Giunta Regionale del 24 luglio 2007 n. 427 di adozione del documento Programma Operativo della Regione Calabria FSE , quale proposta di Programma Operativo Regionale concernente l attuazione delle politiche comunitarie ai sensi del comma 1 dell art. 11 della Legge Regionale n. 3/2007 e di trasmissione al consiglio regionale e alle competenti Commissioni consiliari del documento suddetto per l avvio delle attività di cui all art. 11, comma 3 della Legge Regionale n. 3/2007; la Deliberazione n. 171 dell 1 agosto 2007 del Consiglio Regionale della Calabria con cui ha preso atto della suddetta proposta di Programma Operativo Regionale FSE per l attuazione della Politica di coesione 2007/2013; la Decisione Comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/07/2007; il D.P.R. del 3 ottobre 2008, n. 196 Regolamento di esecuzione del regolamento ( CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul fondo di coesione ; il Vademecum dell ammissibilità della spesa per il Fondo Sociale Europeo ; la Circolare del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 2 del 2 febbraio 2009 Spese ammissibili FSE ; il Regolamento (CE) n. 396/2009 del 6 maggio 2009 che modifica il Regolamento (CE) n. 1081/2006 relativo al FSE per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE; il D.Lgs. 31 marzo 1998, n Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59 ; il D.P.C.M. 23 maggio 2007; il D.Lgs. 19 dicembre 2002, n 297; il D.Lgs. 196/03 - Codice in materia di protezione dei dati personali; il D.P.R. 445/2000-Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa. il D. Lgs. n 469/97 e la L. R. del 19 febbraio 2001, n 5 Norme in materia di politiche del lavoro e di servizi per l impiego in attuazione del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n 469 ; 2

3 VISTI, gli articoli 107 e 108 del Trattato sul Funzionamento dell'unione europea (già articoli 87 e 88 del Trattato che istituisce la Comunità Europea); VISTA, la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'italia alle Comunità europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; PREMESSO CHE: in ottemperanza al Decreto Interministeriale Disposizioni di attuazione dell'articolo 2 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, che prevede la concessione di un credito di imposta per la creazione di nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno (GU n.127 del 1/6/2012), la Regione Calabria, con Decreto n del 29/6/2012, ha approvato l AVVISO PUBBLICO Incentivi sotto forma di concessione di un credito di imposta per la creazione di nuovo lavoro stabile, attraverso l assunzione di lavoratori svantaggiati in Calabria di cui al POR CALABRIA FSE 2007/2013 Asse II Occupabilità Obiettivo Specifico E Ob. Operativo E1, pubblicato sul BUR Calabria parte III, n. 27 del 6 luglio 2012; con Decreto n del 12/07/2012, pubblicato sul BUR Calabria parte III, n. 28 del 13 luglio 2012 e successivamente è stato revisionato parzialmente il suddetto Avviso; l Avviso pubblico è finalizzato al finanziamento del credito d imposta relativo alle assunzioni di lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati avvenute nel periodo compreso tra il 14 maggio 2011 e il 1 giugno 2012 (data di pubblicazione del Decreto Interministeriale), a tale proposito è stata destinata la somma complessiva di ,00, a valere sul P.O.R. Calabria FSE 2007/2013, Asse II Occupabilità Obiettivo specifico E, e gravanti sul Capitolo del bilancio 2012, impegno n 4394 del 20 giugno 2012 assunto con decreto n del ; la Regione Calabria, al fine di soddisfare le richieste di accesso al credito d imposta pervenute in seguito alla pubblicazione dell Avviso Pubblico, con nota n del , ha comunicato al Ministero dello Sviluppo Economico, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e all Attività di coordinamento FSE la necessità di incrementare la dote finanziaria da ,00 a ,00; con decreto n del sono state implementate le risorse finanziarie di ulteriori ,00 ed è stato assunto l impegno di spesa n. 129/2013; con decreto n. 856 del è stata disposta la riapertura dei termini per la presentazione per la presentazione di istanze; CONSIDERATO CHE: come previsto dall art. 7 dell Avviso Pubblico, l istruttoria e la valutazione delle istanze pervenute, n. 2348, è avvenuta a sportello, ai sensi del D.lgs. 31marzo 1998 n. 123, e che la stessa ha carattere amministrativo e di verifica esclusivamente del possesso dei requisiti in capo ai beneficiari ed ai destinatari dell intervento; con Decreto n /12 è stata nominata la Commissione per l istruttoria e la valutazione delle domande di cui all Avviso pubblico e che la Commissione si è insediata in data ; con decreto n /12 è stato approvato un primo elenco di n. 481 istanze per l importo complessivo di ,19; con decreto n /12 è stato approvato un secondo elenco di n. 301 istanze per l importo complessivo di ,31; con decreto n /12 sono state approvate modifiche e rettifiche ai decreti 14673/12 e n /2012; con decreto n /12 è stato approvato un terzo elenco di n. 361 istanze per l importo complessivo di ,78; con decreto n. 1375/13 è stato approvato un quarto elenco di n. 763 istanze per l importo complessivo di ,46; con decreto n. 1378/13 sono state approvate modifiche e rettifiche ai decreti 14673/12, n /12 e n /12; con decreto n. 4344/13 è stato approvato un quinto elenco di n. 5 istanze per l importo complessivo di ,56 e sono state approvate modifiche e rettifiche ai decreti 14673/12, n /12, n /12 e n. 1375/13; con decreto n. 6043/13, integrato con decreto n del , è stato approvato un sesto elenco di n. 225 istanze per l importo complessivo di ,14; con decreto n. 6868/13 sono state approvate modifiche e rettifiche ai decreti 14673/12, n /12, n /12, n. 1375/13 e n. 6043/13; 3

4 con decreto n. 8038/13 è stato approvato un settimo elenco di n. 88 istanze per l importo complessivo di ,62 e sono state approvate modifiche e rettifiche ai decreti 14673/12, n /12, n. 1375/13 e n. 6043/13; con decreto n /13 sono state approvate modifiche e rettifiche ai decreti 14673/12, n /12, n /12, n. 1375/13, n. 6043/13 e n. 8038/13; sono pervenute ulteriori istanze di riesame che la Commissione ha esaminato; si deve ratificare la decadenza dai benefici per Aziende che, più volte convocate, non hanno risposto al sollecito di convocazione per la firma delle convenzioni, inviato con nota del Settore prot del , con la quale è stato comunicato il termine ultimo entro il quale sottoscrivere la predetta convenzione, decorso il quale le Aziende inadempienti sarebbero state considerate rinunciatarie con conseguente revoca con Decreto Dirigenziale. Gli importi corrispondenti sono utilizzabili ai fini di scorrimento della graduatoria ed attribuzione ad altri beneficiari; non si registrano variazioni all importo complessivamente ammissibile per l elenco approvato con decreto n /12, che resta quantificato in ,00; è necessario ratificare la decadenza dai benefici per le Aziende, indicate nel prospetto allegato A, parte integrante del presente provvedimento, ammesse a finanziamento con decreto n /12. Gli importi originariamente assegnati ed ora revocati comportano una economia di ,65 e l importo complessivo ammissibile è rideterminato in ,16; è necessario ratificare la decadenza dai benefici per le Aziende, indicate nel prospetto allegato B, parte integrante del presente provvedimento, ammesse a finanziamento con decreto n /12. Gli importi originariamente assegnati ed ora revocati comportano una economia di ,71 e l importo complessivo ammissibile è rideterminato in ,99; è necessario ratificare la decadenza dai benefici per le Aziende, indicate nel prospetto allegato C, parte integrante del presente provvedimento, ammesse a finanziamento con decreto n. 1375/13. Gli importi originariamente assegnati ed ora revocati comportano una economia di ,38 e l importo complessivo ammissibile è rideterminato in ,34; è necessario ratificare la decadenza dai benefici per le Aziende, indicate nel prospetto allegato D, parte integrante del presente provvedimento, ammesse a finanziamento con decreto n. 4344/13. Gli importi originariamente assegnati ed ora revocati comportano una economia di ,06 e l importo complessivo ammissibile è rideterminato in ,50; è necessario ratificare la decadenza dai benefici per le Aziende, indicate nel prospetto allegato E, parte integrante del presente provvedimento, ammesse a finanziamento con decreto n. 6043/13. Gli importi originariamente assegnati ed ora revocati comportano una economia di ,96 e l importo complessivo ammissibile è rideterminato in ,97; è necessario approvare le modifiche in seguito a riesame nonché ratificare la decadenza dai benefici per le Aziende, indicate nel prospetto allegato F, parte integrante del presente provvedimento, ammesse a finanziamento con decreto n. 8038/13. Le variazioni conseguenti comportano una maggiore spesa di ,66 e l importo complessivo ammissibile è rideterminato in ,26; la Commissione ha proseguito le attività di istruttoria e valutazione delle istanze pervenute in seguito a riapertura dei termini ed ha determinato un OTTAVO elenco di istanze ammissibili, secondo i criteri previsti dall art. 7 dell Avviso, le cui risultanze sono riportate nell Allegato G, quale parte integrante del presente atto: istanze complessivamente esaminate dalla Commissione, n. 59 di cui: o valutate positivamente, n. 45 corrispondenti ad ,67; o non ammesse a valutazione, n. 13, per le motivazioni di cui agli artt. 4 e 9 dell Avviso; o sospese in attesa di integrazioni, n. 1. il totale degli importi ammessi a finanziamento, conseguentemente alle determinazioni del presente provvedimento, è pari a ,89; RITENUTO necessario ratificare la decadenza dai benefici per le aziende che non hanno inteso rispondere all invito ed al sollecito alla convocazione per la firma delle convenzioni, approvare le modifiche necessarie in seguito alla valutazione di istanze di riesame, come riportate negli allegati A, B, C, D, E ed F che determinano le variazioni e rideterminazioni degli importi complessivamente ammessi, rispettivamente: per il secondo elenco (decreto 16487/2012) quantificato in ,16; per il terzo elenco (decreto 17895/2012) quantificato in ,99; per il quarto elenco (decreto 1375/2013) quantificato in ,34; per il quinto elenco (decreto 4344/2013) quantificato in ,50; per 4

5 il sesto elenco (decreto 6043/2013) quantificato in ,97; per il settimo elenco (decreto 8038/2013) quantificato in ,26, confermando tutto il resto; PRECISATO CHE le procedure a sportello prevedono l assegnazione di un numero istruttorio secondo l ordine di partenza delle istanze fino all esaurimento delle risorse disponibili e che l elenco e l ammontare degli aiuti di cui agli elenchi allegati risultano definiti e quantificati a titolo presuntivo sulla scorta delle autocertificazioni presentate dalle Aziende e, pertanto, potrebbero essere suscettibili di variazioni in seguito alle successive verifiche rispettivamente previste agli artt. 6 e 11 dell Avviso Pubblico e della regolarità contributiva; STABILITO CHE, preliminarmente alla trasmissione all Agenzia delle Entrate, le aziende ammesse dovranno ottemperare agli obblighi previsti dall art. 11 verifiche e controlli e dalla normativa vigente collegata, rappresentati dalla Regione Calabria con apposita comunicazione; VISTA la delibera di GR n. 220 del 18 Giugno 2013, con la quale l Avv. Bruno Calvetta è stato designato per il conferimento dell'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 82 del 18 Giugno 2013, che conferisce l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento 10 all Avv. Bruno Calvetta; VISTA il DDG n del che conferisce l incarico di Dirigente di Settore di reggenza al Dr. Cosimo Cuomo, con assunzione di responsabilità per gli atti endoprocedimentali relativi alla materia di competenza del Settore 1 Politiche del Lavoro e Mercato del Lavoro ; VISTO il DDG n del che conferisce l'incarico di Responsabile dell'obiettivo Specifico E del POR Calabria 2007/2013 Asse Occupabilità al Dr. Renato Scrivano; VISTA la L.R. n. 47 art. 4 con la quale si attesta la capienza della copertura finanziaria sul capitolo di spesa POR FSE CALABRIA -2007/2013; RICHIAMATO il parere di conformità e di coerenza, Prot. N. 43 del 19/6/2012, con le direttive e le decisioni comunitarie e di coerenza programmatica con il POR Calabria 2007/2013 così come stabilito dalla DGR 724/2008; ATTESA la propria competenza ai sensi della legge regionale 34/2002 e della legge regionale 1/2006; SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del procedimento - Responsabile dell Obiettivo Specifico E DECRETA per le motivazioni di cui in premessa, che di seguito si intendono integralmente richiamate ed approvate: di ratificare la decadenza dai benefici delle Aziende come riportate nell allegato A e, conseguentemente, modificare il Decr. n /12 limitatamente al quadro riassuntivo ed all importo complessivamente ammesso, rideterminato in ,16, confermando tutto il resto; di ratificare la decadenza dai benefici delle Aziende come riportate nell allegato B e, conseguentemente, modificare il Decr. n /12 limitatamente al quadro riassuntivo ed all importo complessivamente ammesso, rideterminato in ,99, confermando tutto il resto; di ratificare la decadenza dai benefici delle Aziende come riportate nell allegato C e, conseguentemente, modificare il Decr. n. 1375/13 limitatamente al quadro riassuntivo ed all importo complessivamente ammesso, rideterminato in ,34, confermando tutto il resto; di ratificare la decadenza dai benefici delle Aziende come riportate nell allegato D e, conseguentemente, modificare il Decr. n. 4344/13 limitatamente al quadro riassuntivo ed all importo complessivamente ammesso, rideterminato in ,50, confermando tutto il resto; di ratificare la decadenza dai benefici delle Aziende come riportate nell allegato E e, conseguentemente, modificare il Decr. n. 6043/13 limitatamente al quadro riassuntivo ed all importo complessivamente ammesso, rideterminato in ,97, confermando tutto il resto; di ratificare la decadenza dai benefici delle Aziende come riportate nell allegato F e, conseguentemente, modificare il Decr. n. 8038/13 limitatamente al quadro riassuntivo ed all importo complessivamente ammesso, rideterminato in ,26, confermando tutto il resto; di prendere atto dei lavori della Commissione di istruttoria di istruttoria e valutazione delle istanze pervenute in seguito a riapertura dei termini ed ha determinato un OTTAVO elenco di istanze ammissibili, secondo i criteri previsti dall art. 7 dell Avviso, le cui risultanze sono riportate nell Allegato G, quale parte integrante del presente atto: istanze complessivamente esaminate dalla Commissione, n. 59 di cui: o valutate positivamente, n. 45 corrispondenti ad ,67; o non ammesse a valutazione, n. 13, per le motivazioni di cui agli artt. 4 e 9 dell Avviso; o sospese in attesa di integrazioni, n. 1. 5

6 di prendere atto che l elenco e l ammontare degli aiuti di cui agli Allegati, risultano definiti e quantificati a titolo presuntivo sulla scorta delle autocertificazioni presentate dalle Aziende e, pertanto, potrebbero essere suscettibili di variazioni in seguito alle successive verifiche rispettivamente previste agli artt. 6 e 11 dell Avviso Pubblico e della verifica di regolarità contributiva; di stabilire che, preliminarmente alla trasmissione all Agenzia delle Entrate, le aziende ammesse dovranno ottemperare agli obblighi previsti dall art. 11 verifiche e controlli e dalla normativa vigente collegata, rappresentati dalla Regione Calabria con apposita comunicazione; di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente provvedimento sul B.U.R. Calabria, avente a tutti gli effetti valore di notifica agli interessati. IL DIRIGENTE DEL SETTORE Dr. Cosimo CUOMO 6