La Venaria Reale I quadri del Re. Il nuovo allestimento nell Appartamento della principessa Ludovica. Dal 28 maggio 2015

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1 La Venaria Reale 2015 I quadri del Re. La Galleria Sabauda alla Reggia di Venaria Il nuovo allestimento nell Appartamento della principessa Ludovica Dal 28 maggio 2015

2 I quadri del Re. La Galleria Sabauda alla Reggia di Venaria. Il nuovo allestimento nell Appartamento della principessa Ludovica Dal 28 maggio 2015 La Reggia di Venaria ospita nelle tre auliche sale del seicentesco Appartamento della principessa Ludovica, adiacenti la Sala di Diana, un nucleo di prestigiose opere cinque e seicentesche concesse in prestito dalla Galleria Sabauda del Polo Reale di Torino, che si aggiungono a quelle già presenti in altri ambienti del percorso di visita dedicato al Teatro di Storia e Magnificenza. Si tratta di 27 preziosi dipinti di celebrati maestri dell arte quali Schedoni, Guido Reni, Guercino, Rubens, van Dyck, Brueghel il Vecchio e Brueghel il Giovane: una raffinata esposizione che, integrando e completando il percorso di visita, consente di rievocare in parte la superba quadreria della Reggia con dipinti appartenuti ai sovrani sabaudi. L iniziativa permette inoltre di mostrare e valorizzare una significativa testimonianza del ricco patrimonio della Pinacoteca di Torino attualmente non esposto. La Galleria Sabauda Istituita nel 1832 a Palazzo Madama per volontà di Carlo Alberto, la Galleria accolse inizialmente le collezioni d arte provenienti dal Palazzo Reale di Torino e dalle altre residenze, dalla quadreria dei Savoia-Carignano e da Palazzo Durazzo di Genova (acquistato nel 1824), in seguito incrementate con donazioni e acquisti. Nel 1860, per volontà di Vittorio Emanuele II, la Reale Galleria venne donata allo Stato e nel 1865 trasferita nel Palazzo dell Accademia delle Scienze, costruito a partire dal 1679 per il Collegio dei Nobili; nel 1932 assunse la denominazione di Galleria Sabauda, che rievoca l origine delle sue collezioni. Lasciata nel 2012 la sede storica, dopo una mostra che ha presentato al pubblico i suoi capolavori, il 4 dicembre 2014 la Galleria Sabauda è stata inaugurata nella sua nuova sede presso la manica lunga di Palazzo Reale, allestita su quattro piani di visita, come parte integrante dell unico grande complesso museale del Polo Reale di Torino. 2

3 Le opere presenti nell Appartamento della principessa Ludovica Il gusto classicista È rappresentato da alcune opere dei suoi più alti interpreti. Provengono dalle collezioni del principe Eugenio di Savoia-Soissons ( ), raffinato collezionista, i due Ritratti di fanciulli di Schedoni e il San Gerolamo di Guido Reni. La quadreria del principe Eugenio, collocata nel Belvedere e nel Palazzo di Città di Vienna, era ammirata dai contemporanei come una delle più notevoli a livello europeo; messa in vendita alla sua morte dalla nipote Vittoria, fu acquistata dal cugino Carlo Emanuele III di Savoia. Tra i quasi 200 giunti a Torino nel 1741 e allestiti a Palazzo Reale, figuravano diversi dipinti italiani eseguiti dai grandi maestri bolognesi. Una predilezione in linea con la storia del collezionismo di Casa Savoia: nel palazzo ducale torinese figuravano infatti, già in antico, sia l Apollo e Marsia di Reni, ora a Tolosa, e la fedele copia seicentesca, qui esposta, sia la Santa Caterina del Guercino. Fa invece parte degli acquisizioni ottocentesche della Galleria la grande tela con San Paolo eremita di maniera del Guercino, comprata nel 1842 presso Angelo Boucheron. La grande pittura fiamminga: Rubens e van Dyck La grande pittura barocca è celebrata dalla presenza di due tra i più famosi artisti fiamminghi del XVII secolo, Pieter Paul Rubens e Anton van Dyck, la cui produzione, diffusa su scala internazionale, era assai ricercata dai Savoia, come da tutte le corti europee. Negli inventari seicenteschi e settecenteschi di Palazzo Reale sono registrati diversi quadri di soggetto sacro e profano attribuiti a Rubens e alla sua scuola. La sontuosa pittura del maestro è illustrata dalla tela raffigurante Susanna e i vecchioni, proveniente dal Palazzo Durazzo di Genova. Nelle complesse composizioni di soggetto sacro, eseguite nella stessa bottega del pittore, quali la Sacra Famiglia, la Resurrezione di Lazzaro e Cristo e i peccatori pentiti, le figure emergono grazie al contrasto dei colori laccati, dal rosa degli incarnati ai bianchi, ai blu e ai magnifici rossi dei drappi e delle vesti. La significativa presenza di opere di van Dyck nella quadreria viennese di Eugenio rifletteva la volontà di esibire la produzione di un artista di indiscussa qualità pittorica alla pari con le altre raccolte dell epoca. La circolazione di varianti di sue opere autografe è richiamata dal Ritratto del primo conte di Denbigh, copia inglese antica dell originale conservato alla National Gallery di Londra, e dalla Madonna col Bambino, derivante da un prototipo perduto del maestro. 3

4 La collezione del principe Eugenio: i paesaggi e i dipinti olandesi da cabinet La quadreria del principe Eugenio era celebrata soprattutto per la particolare ricchezza di dipinti fiamminghi e olandesi seicenteschi di piccolo formato. Nei cabinet della residenza estiva del Belvedere Superiore e Inferiore erano allestiti, entro le loro ricche cornici dorate scolpite espressamente per il principe, decine di raffinati quadretti con scene di vita quotidiana e soggetti mitologici, ritratti e numerosissimi paesaggi. Tra questi ultimi emerge una predilezione per Jan Brueghel il Vecchio detto dei Velluti per le tonalità vellutate dei suoi colori, la cui produzione godeva di un enorme successo in tutta Europa. Talvolta i paesaggi accolgono scene sacre, come la Visione di Sant Uberto attribuita a Jan Brueghel il Giovane, o episodi tratti dal racconto biblico, quali il Passaggio del Mar Rosso, presente alla Venaria in due raffinati dipinti a olio su rame. Completano l allestimento alcuni ritratti di personaggi celebri o ignoti e una piccola galleria che mette a confronto la scuola fiamminga di Cinque e Seicento con lo stile dell ignoto autore ferrarese del profilo di Matilde di Canossa. DOVE: percorso di visita della Reggia Teatro di Storia e Magnificenza QUANDO: dal 28 maggio 2015 COME: compreso nel biglietto del percorso di visita INFO:

5 Polo Reale di Torino Benedetto Luigi Compagnoni Direttore del Polo Reale di Torino Annamaria Bava Direttore della Galleria Sabauda Giorgio Careddu Vicedirettore della Galleria Sabauda Giorgia Corso Conservatore della Galleria Sabauda Roberta Bianchi Funzionario restauratore della Galleria Sabauda Daniela Ferrero, Carla Mastella Segreteria della Galleria Sabauda Antonella Affronti, Ornella Savarino Fototeca Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale Paola Zini Presidente Mario Turetta Direttore Gianbeppe Colombano (dir.) Area Fruizione e Valorizzazione Silvia Ghisotti (resp.) Donatella Zanardo Ufficio Conservazione beni mobili storici e artistici, percorso di visita Tomaso Ricardi di Netro (resp.) Patrizia Raineri Giulia Zanasi Ufficio Attività espositive Francesco Bosso (resp.) Loredana Iacopino Paolo Armand, Carlo Riontino (ref. Sicurezza) Fabio Soffredini, Alberto Miele Fruizione Reggia e Giardini Domenico De Gaetano Chiara Tappero, Anna Giuliano Ufficio Immagine 5

6 LA VENARIA REALE COMUNICAZIONE E STAMPA Andrea Scaringella (resp.) Matteo Fagiano Maria Clementina Falletti Cristina Negus Paolo Palumbo Carla Testore tel press@lavenariareale.it 6

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