COME STA EVOLVENDO IL SETTORE DELLA FRUTTA FRESCA IN ITALIA

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1 Parma, 16 luglio 2009 COME STA EVOLVENDO IL SETTORE DELLA FRUTTA FRESCA IN ITALIA Luciano Trentini direttore CSO

2 Gli acquisti al dettaglio di ortofrutta in Italia / Dal 2000 al 2005 = -17% 2006 = +3% sul sostanziale stabilità su 8.17 milioni di tonnellate 2008 = +1% sul 2007 Siamo comunque lontani dai numeri dei primi anni duemila: 2008/2000 = -14% ,5 milioni di ton Tonnellate ,95 milioni di ton. 8,17 milioni di ton Fonte: elaborazioni CSO su dati GFK 2

3 Gli acquisti al dettaglio di frutta in Italia / Dal 2000 al 2005 = -13% 2006 = +3% sul = sostanziale stabilità 2008 = +1,7% sul 2007 Siamo comunque lontani dai numeri dei primi anni duemila: 2008/2000 = -10% milioni di ton ,5 milioni di ton Tonnellate ,4 milioni di ton Fonte: elaborazioni CSO su dati GFK 3

4 Gli acquisti al dettaglio di ortaggi in Italia / Dal 2000 al 2005 = -20% 2006 = +3% sul = sostanziale stabilità 2008 = 2007 Siamo comunque lontani dai numeri dei primi anni duemila: 2008/2000 = -18% ,5 milioni di ton Tonnellate ,6 milioni di ton. 3,7 milioni di ton Fonte: elaborazioni CSO su dati GFK

5 Rispetto al 2000 ogni famiglia italiana acquista in media 35 kg in meno all anno di frutta, 48 kg in meno di verdura, 83 kg in meno di ortofrutta. Contemporaneamente la spesa per l acquisto di ortofrutta è aumentata ACQUISTI AL DETTAGLIO DI ORTOFRUTTA IN ITALIA ACQUISTO MEDIO E SPESA MEDIA ANNUA PER FAMIGLIA ACQUIRENTE Acquisto medio/famiglia acquirente (kg) Frutta Verdura Ortofrutta Spesa media/famiglia acquirente (euro) Frutta Verdura Ortofrutta Fonte: elaborazione CSO su dati GFK 5

6 Gli acquisti al dettaglio di ortaggi in Italia distribuzione per mese, dati in tonnellate var. 2008/2007 Gennaio ,4 Febbraio ,1 Marzo ,8 Aprile ,4 Maggio ,3 Giugno ,8 Luglio ,9 Agosto ,9 Settembre ,5 Ottobre ,1 Novembre ,7 Dicembre ,1 TOTALE ,6 Fonte: elaborazione CSO su dati GFK 6

7 Gli acquisti al dettaglio di frutta in Italia distribuzione per mese, dati in tonnellate var. 2008/2007 Gennaio ,5 Febbraio ,0 Marzo ,8 Aprile ,1 Maggio ,9 Giugno ,3 Luglio ,4 Agosto ,6 Settembre ,2 Ottobre ,7 Novembre ,2 Dicembre ,9 TOTALE ,2 Fonte: elaborazione CSO su dati GFK 8

8 Acquisti al dettaglio di ORTOFRUTTA nei primi 5 mesi del 2009 in Italia var 2009/2008 Gennaio Febbraio Marzo = Aprile Maggio Acquisti al dettaglio di FRUTTA nei primi 5 mesi del 2009 in Italia var 2009/2008 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Acquisti al dettaglio di ORTAGGI nei primi 5 mesi del 2009 in Italia var 2009/2008 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Fonte: elaborazione CSO su dati GFK

9 Gli acquisti al dettaglio in Italia distribuzione per canale commerciale (% in quantità) Negli anni la DM si è rafforzata salendo dal 36% del 2000 al 53% nel 2008 in termini di quantità 100% 2% 2% 3% 2% 2% 2% 1% 1% 1% 90% 80% 20% 19% 18% 18% 19% 18% 18% 18% 18% 2% 2% 2% 2% 1% 1% 2% 2% 2% 70% 60% 39% 39% 38% 36% 34% 34% 32% 29% 27% 50% 40% 30% 20% 3% 3% 3% 4% 4% 4% 3% 3% 23% 23% 26% 26% 3% 5% 28% 2% 2% 6% 5% 28% 30% 3% 3% 6% 7% 31% 32% 10% 0% 7% 8% 8% 8% 9% 10% 10% 11% 11% Ipermercati Supermercati Discount Piccole superfici Dett. ambulante Dett. tradizionale Dett. specializzato Altro Fonte: elaborazione CSO su dati GFK 10

10 Gli acquisti al dettaglio di PESCHE E NETTARINE in Italia quantità e prezzo medio Trend migliore per il consumo di nettarine, ma con una recente ripresa delle pesche Pesche: -16% dal 2000 al % dal 2005 al 2008 Nettarine: dal 2000 al % ,50 Pesche e nettarine = +3% sul , , , , ,00 volume (pesche) prezzo medio (pesche) Volume (nettarine) prezzo medio (nettarine) Fonte: elaborazione CSO su dati GFK 11

11 Gli acquisti al dettaglio di ALBICOCCHE in Italia quantità e prezzo medio Bene i consumi se si esclude il Dal 2000 al 2007 = +15%; 2008 su 2007 = -6% Se si esclude il 2003 i prezzi risultano solo in lieve crescita. Da notare però il prezzo massimo del , , , , , , ,00 Fonte: elaborazione CSO su dati GFK Volume (Tonnellate) 12 Prezzo medio (euro/kg)

12 Gli acquisti al dettaglio di SUSINE in Italia quantità e prezzo medio Recentemente consumi stabili, su oltre tonnellate, in calo però rispetto ai primi anni duemila (-15%), con prezzi sostanzialmente stabili. Nel 2008 ripresa dei consumi, +8%, con prezzi in aumento , ,80 1,60 1, , , ,80 0, , , ,00 Volume (Tonnellate) Prezzo medio (euro/kg) Fonte: elaborazione CSO su dati GFK 13

13 Gli acquisti al dettaglio di ANGURIE in Italia quantità e prezzo medio , , , , , , ,00 Quantità (tonnellate) Prezzo medio (euro/kg) Fonte: elaborazione CSO su dati GFK 14

14 Gli acquisti al dettaglio di meloni in Italia distribuzione per mese, dati in tonnellate x ,0 50,0 Tonnellate* ,0 30,0 20,0 10,0 0,0 GENN FEBB MAR APR MAG GIU LUG AGO SETT OTT NOV DIC ,6 0,5 0,3 0,6 4,4 26,3 47,7 48,5 35,6 13,6 5,8 2, ,0 1,1 0,3 0,5 3,6 25,9 44,8 48,0 34,4 15,2 9,0 3, ,0 0,9 0,2 0,4 4,3 26,4 42,6 44,8 37,0 14,2 6,7 2, ,8 0,8 0,6 0,8 4,3 25,5 40,8 44,0 38,8 14,9 4,7 2, ,8 0,6 0,3 0,7 4,3 20,6 39,3 43,4 43,9 19,9 9,7 3, ,4 0,9 0,9 0,6 2,3 23,8 38,9 46,5 43,8 18,7 7,2 3, ,1 1,1 0,8 1,0 4,7 25,9 39,6 48,3 48,3 17,6 6,5 3, ,3 1,5 1,2 1,4 5,2 28,9 42,1 51,9 48,7 17,8 6,9 3, ,0 1,6 1,2 1,5 6,4 28,8 44,2 52,3 49,8 17,7 7,0 3, ,9 1,5 1,5 2,0 7,3 Fonte: elaborazione CSO su dati GFK 7

15 MELONI - ITALIA Superfici e produzioni ITALIA MELONE: SUPERFICI COLTIVATE dati in ettari pieno campo serra Totale % serra su totale % % % % % % ITALIA MELONE: I QUANTITATIVI RACCOLTI dati in Tonnellate pieno campo serra Totale % serra su totale % % % % % % Fonte: elaborazione CSO su dati Istat La superficie dedicata a melone in Italia ricopre oltre ettari (media ), con una tendenza alla lieve diminuzione. La coltivazione in serra rappresenta ettari (13% del totale) La coltivazione in pieno campo interessa ettari (media ) In crescita la quota in serra: dal 12% al 14% in termini di superfici, dal 18% al 20% in termini produttivi 15

16 MELONI ITALIA anno 2008 le principali regioni di coltivazione MELONI - ITALIA le principali Regioni di coltivazione (2008) ettari anno 2008 pieno campo serra % serra su superficie. % regionale sul Totale totale totale italia Sicilia % 30% Lombardia % 11% Veneto % 8% Emilia Romagna % 8% Lazio % 7% Puglia % 6% Calabria % 5% Sardegna % 5% Altre regioni % 20% ITALIA % 100% tonnellate raccolte anno 2008 pieno campo serra % serra su superficie. % regionale sul Totale totale totale italia Sicilia % 29% Lombardia % 12% Veneto % 9% Emilia Romagna % 8% Lazio % 7% Calabria % 5% Puglia % 4% Sardegna % 3% Altre regioni % 22% ITALIA % 100% Fonte: elaborazione CSO su dati Istat 16

17 MELONI - ITALIA le principali aree di coltivazione Lombardia 9% Mn Ro 7% Veneto Bo, Fe 8% Emilia - Romagna Lazio 6% Lt Fg 6% Puglia Sardegna 4% Ca Sicilia 36% Ag, Rg 17

18 MELONI - ITALIA le modalità di coltivazione SERRA 14% PICCOLO TUNNEL 36% PIENO CAMPO 50% con pacciamatura 18

19 MELONI ITALIA / esportazioni per area di destinazione L export rappresenta solo il 2/3% della produzione, anche se risulta in aumento negli anni più recenti. La destinazione è esclusivamente europea: UE (27)= 80% - Europa extra UE = 20% Principali paesi di destinazione: Germania e Austria (16-17%), Francia e Slovenia (10%), Regno Unito (8%) t t t t Tonnellate Fonte: elaborazione CSO su dati Istat Unione Europea (27) Europa Extra Ue Altri 19

20 MELONI ITALIA / importazioni per area di origine In crescita la quota di prodotto importata: sulle tonnellate nei primi anni duemila: oggi su oltre tonnellate. Mediamente il prodotto arriva da: UE (27) 68%, in calo però dal 73% del periodo al 61% degli anni più recenti Altri paesi Americani 26%, in aumento dal 21% del periodo al 33% degli anni più recenti Paesi africani 6% Tonnellate Principali paesi d origine: UE(27): Francia (24%), Spagna (16%) Paesi Americani: Brasile (16%), Costa Rica (10%) Fonte: elaborazione CSO su dati Istat Unione Europea (27) Altri paesi Americani Paesi Africani Altri 20

21 MELONI ITALIA / calendario di esportazione media % gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre Fonte: elaborazione CSO su dati ISTAT 21

22 MELONI ITALIA / calendario di importazione media % gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre Fonte: elaborazione CSO su dati ISTAT 22

23 MELONI: Prezzo medi di import-export 1,20 1,00 0,80 euro/kg 0,60 0,40 0,20 0, Export - prezzi medi (euro/kg) Import - prezzi medi (euro/kg) 23

24 MELONI ITALIA / acquisti al dettaglio /2000= +16%; 2003/2001 = -5% in quantità, +16% in valore Successivamente prezzo medio in calo e quantità in aumento. Molto positivo il 2008:prezzi e quantità sui livelli massimi , ,08 1,22 1,31 1,41 1,36 1,16 1,30 1,18 1, ,40 1, ,00 0,80 0, , , Quantità (ton) Valore (migliaia di ) Prezzo medio ( /kg) 0,00 Fonte: elaborazione CSO su dati Gfk Italia 24

25 MELONI ITALIA acquisti al dettaglio per area geografica quantità Sud+isole = 36% / Nord Ovest = 27% / Centro = 19% / Nord Est = 18% In aumento in tutte le aree tonnellate Fonte: elaborazione CSO su dati Gfk Italia Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole 25

26 MELONI ITALIA acquisti al dettaglio per canale commerciale quantità % 90% 80% 2% 1% 2% 2% 2% 1% 1% 2% 2% 2% 2% 2% 4% 6% 7% 6% 11% 12% 12% 13% 70% 18% 17% 18% 18% 60% 50% 40% 30% 29% 31% 32% 30% 20% 10% 31% 32% 28% 26% 0% Dett. Ambulante Supermercati Dett. Specializzato Ipermercati Discount Self Sevice Dett. Tradizionale Altre Fonti Fonte: elaborazione CSO su dati GFK 26

27 - Il mercato interno riveste una notevole importanza per questo prodotto, dal momento che gli scambi commerciali con l estero sono poco significativi rispetto alla produzione italiana; - Il mercato nazionale sembra offrire buone prospettive dal momento che i consumi risultano in espansione. Questo è un segnale molto indicativo, soprattutto se si considera il contesto generale in cui si colloca questa tendenza. Infatti dal 2000 al 2008 l ortofrutta ha subito una importante crisi dei consumi, particolarmente significativa fino al Negli anni successivi le perdite sono state più lievi e comunque i quantitativi consumati si sono posizionati sui livelli minimi. Per il melone invece soprattutto gli acquisti nel 2008 hanno raggiunto il loro picco massimo. - La penetrazione del prodotto è oggi all 80%, un valore elevato, ma che può essere ancora migliorato; il consumo medio annuo per famiglia è stabile e con buone politiche di valorizzazione del prodotto, si può ritenere di incrementare questo quantitativo. Esistono pertanto spazi per aumentare i consumi ma con prodotti di alta qualità al giusto prezzo -. 27

28 I PREZZI: un 2009 difficile? Euro/kg 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 settimane Cciaa Verona - Meloni retati Anni 2009 e Confronto quotazioni medie settimanali quotazione 2008 quotazione 2009 Euro/kg 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 settimane Cciaa Bologna - Meloni retati Anni 2009 e Confronto quotazioni medie settimanali quotazione 2009 quotazione 2008 Euro/kg 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 settimane Cciaa Bologna - Meloni lisci Anni 2009 e Confronto quotazioni medie settimanali quotazione 2009 quotazione

29 I PREZZI: un 2009 difficile? GDO ITALIA- Confronto quotazioni medie meloni 2008 e Euro/kg 3 2,8 2,6 2,4 2,2 /kg 2 1,8 1,6 1,4 1, settimane Fonte: Bollettino GDO Italia - CSO (rilevazioni nelle città di Milano, Bologna e Roma)

30 MAROCCO Principali zone di produzione Kenitra Dakhla 30

31 Superfici di meloni charentais MAROCCO Agadir + Dakhla Marrakech + Kenitra 2009 da 400 a 500 ha da 1400 à 1600 ha Periodo Metà marzo-maggio 20 aprile fine maggio Picco : 10 maggio - Aumenti di superfici nelle aree di Dakhla et Agadir : charentais verde. - Superfici stabili su Marrakech: la coltivazione è principalmente di charentais verde. - Sviluppo di superfici al Nord (Kenitra) con varietà di tipo charentais giallo. 31

32 Kenitra (Nord Marocco) 32

33 Marrakech 33

34 Previsioni di Melone 2009 Spagna TOTALE SPAGNA ha Murcia Cartagena Alicante + Malaga - Siviglia 1600 ha Almeria 450 ha 34

35 Almeria 35

36 Almeria: 450 ha - Zona di produzione di melone precoce in grandi serre - Diminuzione del 30% delle superfici. - La coltivazione di charentais verde rappresenta il 95% della produzione. 36

37 Murcia 37

38 Zone Murcia - Cartagena + Malaga Siviglia : 1600 ha - Forte prevalenza di charentais giallo, solo il 20-25% è rappresentato da charentais verde - Nel complesso superfici stabili, nessun aumento 38

39 Spagna Superficie in diminuzione nell area di Almeria relativamente a charentais. - Nessun aumento di superficie nelle zone Malaga-Siviglia + Murcia-Cartagène. 39

40 Francia 2009 TOTALE FRANCIA ha t CENTRO-OVEST ha t SUD-OVEST ha t SUD-EST ha t

41 E per CONCLUDERE: Per il melone di domani: quale strategia? - Costituzione di varietà «club» per un miglior controllo della produzione? - Varietà con caratteristiche funzionali alla salute dei consumatori? - Varietà con minor fabbisogno di imput chimici? Oppure: - Varietà più idonee alla produzione di IV gamma di frutta? RIFLETTIAMO! 41

42 GRAZIE PER L ATTENZIONE