C O MUNE DI CASSINA DE PECCHI..l o r ario pomeridi an o e do l a p arola al S egretario p er l ap p ello.

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1 C O MUNE DI CASSINA DE PECCHI PUNTO N. 1 O.d.G. CO NS I GLIO CO MUNALE DEL 28 MAGGIO 2012 C O MUNICAZIONI DEL SINDACO.l o r ario pomeridi an o e do l a p arola al S egretario p er l ap p ello. SEGRETARIO P ro cede al l appel lo nominale. ( s al to di r egi st r azione) G IA R D A PRES ENTE A BBENDA PRES ENTE G A G LIA N O A SSENTE ( s al to di r egi strazione) Siamo in num ero l egale. V o levo n el f r at t empo chi ed ere un minut o di silenzio p er l a r agazza m o rt a a Br i ndi si p er q u ell increscioso f at to di, n on so come di r e, ( d al l aul a si repl i ca fuori campo voce) E s atto e qui ndi un m inuto di silenzio. G r az ie. E u n altro minut o, s cu s ate p er i t erremotati d ell E milia R om agn a. G r az ie. D o l a p arol a al Consigl i ere ( d al l aul a si repl i ca fuori campo voce) D o l a p aro l a al Sindaco per l e com unicazioni. C O NSIGLIE RE PA TELLA P r es iden t e dopo chi edo l a p aro l a anch i o p er u na comuni cazione. Grazie. 1

2 S INDACO Sì, i o volevo, intanto s al uto chi è q u a p r es ent e. Oggi abbi am o iniziato in u n o rario che per q u es to Consigl io com u n al e è un po insol ito. A ltri Consigl i si s volgono spesso al p om eri ggi o. N oi abbiamo s empre s volto il Consiglio l a sera, però q u es to h a f at to sì che l o ra andasse s p esso m olto i n l à n ella n ot te. Qui ndi si è p ensat o d i fare una p r ova ed iniziare n el t ard o p om eri ggi o p er d are l a possibilità anche a chi l av ora domani di p ot er an d are a l etto ad u n o r ario d ecen t e p er p ot ersi poi alz are l a m at tina t r an quillamente. M a questo non era quello esattam ent e che vol ev o di r e. Io v o l evo com unicare che i n o ccasione d el gio r no della m em o ri a l a s cu ol a m ed ia ha organizzat o uno spet t acolo di ci amo r egi stran do u n f ilmat o. H anno creat o u n DVD che è s t ato p r esent at o al t eat ro, qua al cent ro C as ale, al pi ccol o t eat r o della M art esan a e in quel l occasione, i o ri ngraziando i ragazzi pe r aver s volto q u al cosa loro, con l e loro gambe, con l e loro b r accia, con l a l o ro t es t a, m et tendosi i n p rima p ersona. P uò essere u n a cosa che d à d egli spunti d i interpret azione e d i r i fl es sione. E p r om isi ai r agazzi d i acquistarne una co pia com e Ammini straz i one e d istribui rl a a t utti i consiglieri com unali. Q u indi q u esta sera v ol ev o, vi sto che è arri v at o il DVD, v ol evo di stri bui rl o a t u tti i C onsiglieri com unal i i n m odo che lo p ossan o an che loro vi sionare. Riten go che co munque q u es ta attività d ei r agazzi s i a u n attività non s olo n ello s p eci fi co n el la m em o ri a, m a di p arteci p are p art e attiva a q u es t e i niziative co m e l a gi o rn at a della memoria, m a non solo. L u l t ima b el lissima i niziativa è stata n el l a gi ornat a della l egalità. P ro prio il giorno i n cui degl i as sass ini h anno f atto s coppi are quella b om b a p er l a quale ab bi am o effettuato un m inuto di silenzio. E cco ques t e iniziat ive sian o l odevoli p er i r agazzi d el la s cuola p erch é di mostrano che loro n on s o no lì solo ad apprendere concetti m a s ono lì an che a crescere e anche cres cere p arl ando d ei problemi che ci s ono n ella vita. C h e s ono cose che s ono s u ccesse com e l o locausto e q uindi la m em o ri a, m a anche cose che accadono oggi come l a criminalità. Q u indi un sostegno a ques ti gi ovani ch e si impegnano anche i n ques tioni sociali d eve essere d at o. D istribuen do, co mprandone u n a v ent ina di copi e e d istri buendol e a t u tti i nostri Consiglieri comunali r iteni amo che questo f osse u n atto d ovut o d a p arte d ell Ammini strazione. 2

3 Q u indi ora proced eremo alla distri buzione dei DVD. P r eg o. N el frattem po vol ev o ri n graziare a mia v olta il Consigl iere S cotti, l a f amiglia d el C onsigliere Scotti p er l a quale abbi amo f atto il tel egramma, ci siamo uniti al lutto ch e l h a co lpi to. D o l a p aro l a al C onsigliere P at ella per u n a co muni c azione. Breve. C O NSIGLIE RE PA TELLA A llora l a co municazione è l a s egu ent e: ci o è ch e p er l en n es ima vol t a il centro com merci ale L acquari o ha p i azzato, n o, C o rti Lo m barde chi edo s cusa p er l errore, i l centro commerci al e Corti Lo m b arde h a piazzato i l suo notori o o rm ai f u r goncino in posizione strat egi ca a v illa P ompea per f arsi p u bbl icità. H a gi à p r es o parecchie s anzioni p erch é n on può m et t ere i l f u r goncino. L A m m ini strazione è sempre stat a sollecita; noi abbi am o p r es en t ato d ue, mi p are due, interpell anze, q ues to è il t erzo i nt erv ento che facci am o in Consiglio com unal e. E ch i aro che questa è una p r ev ari cazione d el l e r egol e. Io n o n so co me mai il centro commerci ale Corti Lo m b ard e si sent a d i fare i n questo modo. E ch i aro ch e f o rs e p erò l e i niziat ive a q uesto punt o d evono d ivent are un pochet tino pi ù det erminat e. Io s o n o cert o che d i f ro nt e a p ersone che non accet t an o le r egole d ella collettivi t à e cercan o d i p r evari cal e io sono sicu ro che nei p ro ssimi 3 65 giorni n on mi r ech erò a quel cent ro commerci al e. M i au guro che l Ammini strazione n el f r at t empo p ossa adottare d egli strum enti, dei p r ovvedimenti ch e, com e p osso di r e, f accian o sì ch e questa p ersona gi u ridica, q u esta organizzazione n o n si s ent a p iù n el la potestà di v iol are, con q u es ta arroganza, l e r egole che t ut ti quan ti cerchi am o di rispettare. G raz ie. G r az ie C onsigliere P at el l a. D o l a p arol a al Sindaco per un altra co muni cazione. 3

4 S INDACO Io d o v evo. S cusat e m a mi ero dimenticato u n altra cosa che è mol to import ant e n elle co mu ni cazioni. In t anto di co al C o nsigliere P atella che noi s iamo p erfettament e d accordo su q u esto. C ert o ch e q u esta cosa non d o vrebbe, ci o è essendo una co s a al d i f uori d ell o rd ine d el gi o r no, non si dovrebbe aprire un di b at tito sul ( d al l aul a si repl i ca fuo ri campo voce) N o, sì, m agari d a r ò p er u n minuto, ma d i co limitiam ol o all As s es sore P arati. Q u el camion è stato s anzionato pi ù volte, lo s arà an cora. E u n com port am ent o assolut am ent e sco rretto. P ro b ab ilment e gi o cano s ul f atto ch e il cen tro com merciale d à un incari co di f a r p ubblici t à ad u n altra azienda e q uesta azien d a s e n e f r ega di s e gui r e l e r egole e mette questi fu r goni d o ve l e p are e pi ace, prende l e s anzioni e p r obab ilmente n on l e i nt eres sa di ( d al l aul a si repl i ca fuori campo voce) E i nfatti. No stavam o valutando anche u n altra possibi lità: q u ella d i seq u estrare i l mezzo m a non era t ecnicament e possibile. P erò poi m agari s e l As s essore P arati m i h a d etto che v ol eva di r e una cosa possiamo dargli un m inuto l a paro la. Io p erò d evo di r e u n a cosa imp o rt an te che è gi u sto di rla in C onsiglio com unale p e r ch é ri guarda u n a s ituazione gravi ssima che è quel l a d ella N o ki a Siem ens J abi l. P erch é è s u ccesso, com e t utti s an no, t ra il C onsiglio comunale s co rs o e questo, una comuni cazione d i esuberi d a p art e di No ki a Siem en s. P r ima ce n erano stati 325 d a p art e di J abi l, o r a 5 30 d a p art e d i N okia Siemens i n It alia. Q u esto è s tato o rmai u f fi ci al izzat o, m erco l edì s co r so dopo l e n ostre f o rti p r es sioni s ul Mini stero, dopo u n question time f atto alla Camera i n di r ett a t el evi siva n azional e, il Ministro h a d eciso di inco nt r are sia N okia Siem ens ch e Jabil. N o n è v en uto il M inistro p erò l i ncont ro s i è s volto al M inistero m erco l ed ì s co r so. Il Sindaco d i C assina era p r es ent e all inco nt r o e siamo ri usci ti, i nsistendo s u qu es to, a far r ipartire i l t avolo t ecni co locale p er cercare soluz ioni. Q u indi l a p r ossima s ettiman a r ipartirà q u esto tavol o tecni co con il support o del Ministero. Ripet o i l M ini stro n o n era present e m a era p r es ent e i l r esponsab ile p er le situazioni d i cri si, qui ndi l a s u a p aro la s i cu r am en t e f a f ede. 4

5 M art edì p rossimo q ui ndi è co nvocato q u esto t avol o, sarà u f fi cializzato l invi to a t utti q uelli che avev an o p art ecipato lo s cors o t av ol o d omani m at tina e q uindi ci s arà fi n alment e l a r i presa di questo t av ol o tecni co. E r a giusto di r lo p erché è giusto s ottolineare che la s ituaz ione è v eram ent e grav issima. N oi siam o r imas ti m olto colpi ti d a q u esta d eci sione di Nokia S i em en s che p erò ha s pi egato con d ei numeri p es anti m erco l edì s co rs o lì al M inistero, l a s ituazione d i grave p r oblematica della l o ro azien d a. C h e o gni anno, n egli ultimi anni h a p erdi t e, qui ndi u n azienda che n on dà u tili, è in p erdi t a o gni anno e s u pi ù d i 5 0 m ila dipenden ti a l ivel lo globale h anno deci so di ridurne 1 7 mila. Di ques ti 17 mila sono in Italia e p r obabilment e u na buona p art e sono a C assina d e' P ecchi. Q u esto è u n f atto gravi ssimo n oi siamo u n altra volta, d ev o d i re, ch e siamo sem p re a fi an co dei lavoratori di ch i sta p erd endo i l l avoro o c è qualcuno ch e vorrebbe fargl i perdere il l av o ro. A b bi am o chi es to a N okia S iemen s di r ivedere q u esta co sa m a n on credo che ci s i an o possibilità p erch é l azien da h a d ei conti, d a q u ello che h an no di mostrato, d a q u ello ch e h anno esposto q uel giorn o i n q u el discorso, d ei num eri che sono p iuttosto n egativi. Q u indi s tanno cercando d i p r endere d ei p r ovved iment i. E r a giusto dirlo qui e ri b adi r e il sostegno per i l av oratori. G r az ie signor Sindaco. D o l a p arol a all Assessore P arati. A SSESSORE PARATI Buonas era a tutti. S oltanto una ri sposta a quant o chi edeva i l C onsigliere P at ella. N o i abbiamo gi à d a to i n carico alla s o ci et à di r iscossione d ella p ubblici t à d i interven ire quant o p rima p roprio p er i n com inci are a portare a cas a q u ello che gi à ci dovevano e s anzionare p erché n o n s tanno p agando al Com une l a pubbl icità, l o spazio pubblicitario. P ert an to p r opri o d i eci gi orni fa ab bi am o d at o ques to i n carico. Ap p en a si muoverà vi saprò dire. ( d al l aul a si repl i ca fuori campo voce) S ono gi à s anzionat i, sono gi à sanz ionat i. 5

6 G r az ie As sessore. D o l a p aro l a p er una co muni cazione al Consigl iere A ttanasio. C O NSIGLIE RE ATTANASIO M i s cuso m a n on ero p r es ent e durante l ap p ello, p erò v ol evo f ar p r es ent e che i l C onsigl iere Bellinat o non potrà p art ecipare per problemi di s al ut e, ecco vol ev o giustificar e la sua assenz a. Graz ie. G r az ie C onsigliere Attanasio. 6

7 C O MUNE DI CASSINA DE PECCHI PUNTO N. 2 O.d.G. CO NS I GLIO CO MUNALE DEL 28 MAGGIO 2012 LETTURA E APPROVAZIONE VERB AL I SEDUT A PRECE DE NT E A llora l a l ettura e l ap p ro v azion e d ei v erbali d ella s eduta p r eced ent e vi en e r i nvi ata d u f fi cio p erch é non abbiamo l a v erbalizzazione. Q u indi la passiamo al prossimo Consigl i o C om unal e. 7

8 C O MUNE DI CASSINA DE PECCHI PUNTO N. 3 O.d.G. CO NS I GLIO CO MUNALE DEL 28 MAGGIO 2012 A PPROVAZIO NE REGOLAMENT O PE R L A D IS CI PL INA DELL I MPOSTA MU NI C I PALE PRO PRIA I.M.U. A llora p unto 3: Appro v azione r egolam ent o p er l a d isci plina d ell Im p o sta Muni ci p al e Pro p ri a I. M. U. D o l a p arol a all Assessore P arati. A SSESSORE PARATI L IM U, ch e in questo m om en to sta f acendo discut ere p arecch io, dovev a p art i re d al Purtroppo è s t at a an tici p at a d al Decreto Legge del 2011 all anno in co rs o. L adozione del r egolam ent o è n ecessari a p er u n a corretta applicazione d el tribut o ch e v ed e sparsa l a p r opri a di s ciplina p r imari a in di v erse n o rm at ive. In p r atica hanno s tabi lito d i f are l IM U e d i appl i care, pi ù o m en o, gl i stes si r egol amenti che erano p r ev isti con l IC I, s enz a en t rare n el merito d elle cose, s enz a f are. N o i ab bi am o cercat o, appena abb i amo capito che b isognava p er f o rza f ar p agare l IM U, abbiamo cercato di stilare un r egolam ento per permettere ap punto al cittadino di ri usci r e a d estreggi arsi un pochino con tutte l e voci che si susseguivano. T ant o è v ero che il M inistero, al 1 8 m aggi o, h a invi at o a t utti i C om uni u na circol are di s essant a p agine p er d efi ni r e i d ivers i aspet ti d el la n orma. C osa ch e i n ostri u ffici av ev ano già p r at i cam en te un po preso i n considerazione. A b bi am o cercat o an che d i i nform are i cittadini s u com e v a p agata, s u com e va cont eggi at a. Solo che, co m e capita s p esso, m agari i cittadi ni si t r ovano i n di f fi col tà e v engono agl i s portelli con l a p r et es a d i farsi f are l a s t ampa d el l 'F24 ad di ri ttura p erch é m agari a casa n on h anno o il comput er, o ppure n on conoscono, il C aaf q u al ch e v ol ta l i m an da qui. ad di ri ttura m anda q ui i cittadi ni p er farsi stam p are l F24. 8

9 G i à ch e c è, v o gl io d i re di vent a d i fficile p er l uffi ci o gestire queste situazioni p erch é i nucl ei f amiliari a C assina s ono , s e tut ti si ri v ersan o qui per f ar si f are l F2 4 chiaramen te d ivent a p ro bl em at ico an che per l u f ficio, gestirl o. P erch é l u f fi ci o è lì per d are d el l e spiegazioni, p er ch iari re i v ari as p etti d el la n o rm a, p er d imostrare, p er f ar v edere come si compi l a event u almente e d ove s i v anno a p render e i d at i. P erò i nsomma vengono fu o ri anch e di ques ti probl emi. A b bi am o p ensat o d i t en ere ap ert o t utti i giorni della s ettimana, al m attino quando il Comune è aperto, di t en ere aperto t utti i giorni della settimana e di ap ri re anch e al sab at o. S olo che s ab a t o s co r so era il primo s abato, p ro babi lmen te l a v o ce non è circolat a b en e e fo r se i mani f es ti che abbi amo m esso non s ono stati letti con attenzione perché d alle n o ve al le d i eci e m ezza eran o v en ut e s ol o s ette p ers one. E r a l a gi o r n ata b u ona p er f arsi fare a n che l F24, con poca coda magari gl i i mpi egati riuscivano a f a r e anch e quello. L u f f i cio in dat a 11 maggi o h a p r ovvedut o ad invi are a t utti i Consigl i eri co munali il r egol am ent o IM U con q u ello ch e è s t ato d a n oi p ensat o, d a n oi co n gli uffi ci, p ensat o p ro p rio per cercare d i far capi r e bene co m e fu nziona. L u n i ca osservazione ch e m i è arri vata n el f rattem po, a p art e d elle d el ucidaz ioni, a p art e d elle r ichi este di m agari s oprassed ere a f ar p agare ad alcune p ersone l IM U. Un a di q u es te, per esempio, per quel li che hanno in cas a d ei portat o ri di H andi cap che i l C onsigliere C orleo d i m aggi o r anz a i n più o ccasioni mi ha segnalat o, i n questo m om en to n on siamo stati i n grado di prendere in co nsiderazioni tut te ques te. N o n siam o s t ati in grado d i p r en dere gi à d elle d eci sioni s u q u es to p erch é, com e d i co, la norma eman at a d al Ministero è arrivat a s olo al 1 8 m aggio. Q uesto, p er discut erlo s t as era, abbi am o dovuto preparare ai pri mi di m aggi o. P er cui ci sono altre co s e com e l aliquot a d ell abi t azione p r inci p al e p er i s ogg etti che vivono i n casa di cura e che non affittano l ap p artam ento, h an no tutte l e d et r azioni, hanno l a d etraz ione co m e se f ossero p r aticam en t e d ei n ullat enenti. P er cui n o n p agano co me se f o sse s eco nda casa, m a p agan o su p ri ma casa e, com e p ri m a cas a, ci s ono ul t eriori d et r azioni che abbi amo p r evisto per questo. P er cui poi è arrivata anch e u n a r ichiesta d evo di r e d al C onsigliere N ovel li, a n om e d el suo gruppo, p r opri o ancora per chi ha i n casa dei portatori di han di cap e. D i ci am o l a s en sibilità c è, i n q u es to m om en to n on siamo i n grado di p r endere in considerazione la cosa, però prom etto, se me 9

10 l o p erm et tete, d i r i prendere in m ano la situazione. Vi sto che i nt an to e p er fi n e, 3 0 s ettembre s i potrebbero an cora m odificare s i a al iquot e ch e regolam enti. Q u esto è u n po u n s al to nel bui o. Com unque p er q u ello che r i guard a tutte le d et r azioni che p ot r emo f are, che n o n ci faccian o s b arellare il bilan ci o ch i arament e, sicu r am ent e da qui a settembre n e parl erem o, ci troveremo e v ed r em o di ap plicare tut te quel le p ossibilità che l a n o rm a ci d arà per f avori r e l e p ers one più s v an taggi ate, defi ni am ol e così, sotto tutti gli aspet ti. P er cui u n altra osserv azione ch e h o r icevuto d al C onsigliere No v elli era sol o u n a p reci s azione che di ce: p er i n ati e p er coloro che com pi ono i l v ent isei es imo an no l a d et r azione v a r apport at a ai dodi cesimi. N el r egol am ent o ch e andi am o ad applicare s tasera, questa f r ase non l h o inseri t a p er cu i io di r ei, s e l ei p repara un emendam entino veloce l a inseri am o s enz al t ro perché non s convolge assol ut am ent e il sen so del regolam ento. Ci sono anch e del le altre cose. C om e voi s apet e gl i u f fi ci t ri buti di s o lito s ono pi uttosto s everi quando q ualcuno o m ette d en u ncia o altro e anche il M inistero r accom an d a di essere soft s u q u este co s e, d i non i n fi eri r e s ul l e p ersone che m agari s bagl i an o n ella compilazione d ell F2 4 e nel versamento, quant om eno dell acconto. P erch é ad esso parleremo di acconto 4%, l acconto è al 4% p er la prima cas a e 7,60% p er tut ti gli altri ces piti: s econda casa compres a. P er cui norm a l m ent e p er l om es s a d i ch i araz ione s i ap plica, cioè l a l egge di ce p ot r em mo arrivare anche al 200% d el t ri buto d o vut o co n un mini mo d i 5 1,65 eu r o. N oi n el n ostro r egolam en to abbi am o i nserito che p er l omessa p r es ent azione d el la d i chi arazione l a sanz ione am mi n istrativa si ap pl icherà s oltanto d el 100% del t r ibuto dovut o con un minimo di 51,65 euro. S e l a di ch i araz ione è infed ele s i applica u n a s anzione amministrat iva d el 5 0 % e an che qui era p revi sta con un m inimo d el 5 0 e un m assimo d el 100. In p iù s e l om iss ione o l errore attengono ad el em en ti non inci d ent i sull ammontare dell imposta, i n pratica l a stes s a sanzione si applica p er l e vi ol azioni concernen ti l a mancat a es ibiz ione o t r as missione d i atti o d o cu m ent i. P er cu i v o glio di r e, n on vogliamo e n on infi er i remo s i cu r am en t e, l e d isposizione d ati agl i u f fi ci e l e ri d aremo nel m om en to i n cui andranno a f are l e v erifi che di chi h a versat o, d i chi non h a v ers at o, s aranno quel l e d i n o n as sol ut am ent e andare a 10

11 p o r r e s anz ioni a chi ev en tual m ent e avesse sbagliat o n el la compi l azione d ell F24. Io d i r ei ch e tutto s o mmat o ques to è q u ello che abbiamo p r evisto. S e riten ete leggo tutti gl i art i col i. Visto ch e i C onsiglieri in p r at ica h anno i n m an o il r egol am ent o d all 11 m aggi o. P oi l al tra s era il C onsigliere P at ella d ava d ei s u ggerimenti p er altre co s e, i o onestam ent e mi s ento di rispondere a lui q uello che ho gi à risposto via e - m ail anche al C o nsigliere No velli da qui a s ettem b r e vedremo guardando nelle p i eghe del r egol amento che cosa possiamo fare. Io l a m i a es posizione l a concl uderei qui. S e ci sono d om ande. Grazie. S INDACO G r az ie As sessore Parati. D o l a p arol a al Sindaco. Sì, buonasera. A llora noi q u esta sera abbiamo d a ap provare il r egol am ento p er l a d isci plina d ell IM U e l a d eterminazione d elle aliqu ot e. S ono due punt i. Io v o l evo p erò f are u n a i nt ro duzione all IM U p i ù p olitica d i ci am o, ades so, p oi d opo p arleremo d i preci so s ui d u e punti all ordi n e d el gi o rno. A llora l IM U gi u stament e co me h a ricordato l Asses sore al b ilan cio vi ce Sindaco era stat a i n v entata, p ossiamo di r e così, d al p r eced ent e G overno con una f inal ità ed u n a tipologi a d i v erse. D o v ev a es s ere un imposta n el l ottica d ell ap plicazione d el f ederalismo fiscale; dovev a essere u n i mposta tot alment e a s ostegno d ell Am ministraz ione e dovev a r acc hi udere un p o tutte l e t ipologi e d i b alzelli ch e ci s ono e ch e gravan o s ui cittadini. E d o veva an d are t utta d i r ettam ent e al C om une. D oveva es s ere u na s empl ificazione p er il cittadi no e un en t rata p er il C omune. Il n u o v o Go v ern o h a d eciso di modi fi care qu esta i mpostazione f acendol a divent are in buona p arte un en t rat a per lo Stato. E q u es to r itengo che sia molto grave p er gl i Ent i l o cali. T ant è ch e l ANC I h a convocato una m ani f estaz ione nazional e p er gioved ì p ro ssimo a V enezia, d ove h a r i chi esto a t utti i Sindaci, i o s alvo i mpegni istituz ionali, parteciperò lo d i co già o ggi che parteciperò alla m ani f estazione di V en ez ia contro q uesta 11

12 t assa e s oprat tut to cont r o il drenaggi o co ntinuo d i f ondi d agli E nt i l o cali. P erch é? P erché questa tassa d obbiamo, p er cap ir e b ene q u an to è grave l a situazione per l Ente l ocale e p er il cittadino di conseguenza, dobbiamo cap i re qual e era la situaz ione. La s i tuazione era di IC I, p erché p r ima c era l IC I che era la t assa sulla cas a, e i l precedent e G overno avev a d eciso di aboli re l IC I s u lla p rima casa. P erché si r iten eva che l a prima casa non f o sse co r r etto t as sare l a p rima cas a in quant o è quel l a d o ve uno ci vi ve e d ev e averla p er fo rz a p er p ot er vivere ed è l a p rima casa. H a f atto s acrifi ci p er comprarla e s i p en s av a di n o n f are gravare s ulle t as che d ei ci ttad ini il f at to di avere, essere r i usciti n ella p r opri a vita a r isparmiare q ualcosa e com p r asi, f acen do s acri fi ci una casa. Q u indi lo S tato cosa av eva f atto? Aveva detto ai C om uni: v oi q u an to i n cassat e d i IC I? E C assina de' P ecchi co me p rima casa d i IC I aveva lo 0,5% e incassat a circa eu ro all anno. Lo S t at o av eva d etto: ok n ei aboliam o p er l es attezza mi d ice i l vi ce Sindaco - q uindi il C om une nel m om en to in cu i fu abolita l IC I s u l la p rima cas a aveva una m ancata ent r at a d i euro. Q uesto co mportav a il f atto che n o n c erano p iù s ol di p er spese co r r en ti, p er p agare gli s tipendi, p er pagare l a luce, per fare funz ionare l ammini strazione. Lo S t ato quindi cosa avev a detto? E v ero ch e l abol i amo p erò no n possiamo m ettere alla canna d el gas i C om uni e quindi l o Stat o si f a cari co d i q u esta cosa e t r as f eri sce ai C om uni l i nt ero am mont are di imposta che n o n vi ene più ri scossa d al C om une. Q u indi quei euro che il Comune n on i ncassava p iù d ai cittadin i v en ivano o gni anno trasferiti sul nostro conto dallo Stato. P er il C omune non c era s t at o n essun p ro bl ema q ui ndi p erché i sol di per m ant en ere i n piedi l am ministrazione entravan o l o stes so d allo S tato ch e si era f atto cari co f acendo t agl i di s p es e, nei Ministeri, i n altre voci, d i r i co p ri r e tut ta l IC I che n o n v eni v a i n cassata dai Comuni. O r a i nvece che cosa si d ice? Si d i ce che l IC I s u lla p rima casa si fa p agare, q ui ndi n on c è pi ù l ab oliz ione e si chi am a IM U, IM U p rima casa Lo S t ato di ce: attenz ione C om uni v oi o ra i n cassate l IM U e q ui ndi i o n on vi do p iù i euro che vi d avo prima. Q u indi n oi è v ero che i n cas serem o l IM U m a è anch e vero che è com e se noi n o n la incas s eremo p erch é l o Stat o mentre ci d i ce: tien iti l IM U n o n ci dà più i soldi ch e ci dav a pri m a. Qu indi 12

13 p er n oi è quas i una p a rtita di gi ro. N o n ci arrivano p iù i s oldi d allo Stato, siamo costretti a pren d erli dai cittadi ni. Q u esta è l a p rima casa p erché quan do si di ce che l a p ri ma casa v a t ot alment e al Comune at tenzione. R ipet o, è v e ro che va t ot al ment e al Comune, m a l o Stat o non ci d à pi ù il rimbors o che ci dava prima e quindi è com e s e non ci fosse. La s econda p art e è: l e s econde cas e, attività co mmerci ali e q u an t altro non ri en t ra nella p rima cas a. Q u i l o Stato h a dato un aliquot a media d el 7,6 d icendo: q u es ta è aliquot a base, poi o gni s ingol o Com une può aum ent are o d iminuire di p iù, o m en o 3 p unti. Qu indi da 7.6% s i p ot r eb be aument are f ino a 10,6 o diminuire fino al 4,6. P erò lo Stat o di ce: m età di questa l a p r endo i o. A ddiritt u r a l a f a p agare ai ci ttadini con u n b ollettino s ep arat o. Qu indi n oi abbi am o l a f acoltà d i di minui r e, p erò attenzione p ossiam o d iminuire sol o l a quot a ch e v a al C omune. Q u indi m ent r e p rima n oi incas s av amo il 7 % s ul le s eco n de cose e sul r esto, ad esso noi incasseremo m olto m eno perché noi i n cassiamo, s e f acci am o l a m et à, il 3,8. Il 3,8 lo prende l o Stat o p er fo rz a ci rimane p er l al iquota 7,6-3,8. E cco q u esto è per spiegare, poi p arl erem o di quan to abbi am o, f acen do i cont i, appl i cato e q u an to applich ia mo con la p r ossima del ibera, adesso parliam o del regolam en to. P erò q u es to era u n cappello per f ar cap ire quan to è p enalizzant e q uesta IM U p er l E nt e l ocale. P erché si vede p o rt ata v i a l a buona p arte di tut to quello che vien e chi esto ai cittadini. I cittadi ni p agheran n o anch e di più perché, n on sol o d evono t o rn are a p agare sul la p rima casa, ma d evono anch e p agare con la r i valutaz ione fo ndiaria e qui ndi av r anno da p agare anch e di più. Q u esta è una co sa m olto grave p erch é i n u n moment o di crisi c è crisi n ei consum i, c è crisi n el l avoro si v anno ad i mpoveri r e an cora d i p iù l e f amiglie e q u es to l ha detto l a Banca d It alia, l h a d etto la Cort e di C onti l h anno det to tutti quelli che s ono v en ut i i n audizione anch e alla C am era d ei D ep ut at i in C ommissione bilancio questo port erà recessione. In f atti è così. E un d ato m olto signifi cativo q u el lo ch e p r obabilmente t utta questa m an o vra, che v a a gravare s ulle t as ch e d ei cittadi ni, v errà v an ificata d alla recessione. Q u indi è u na cura s b agliata p er un p r oblema che c è, m a p r obabilment e questa è l a cu r a sbagliat a. N o i s i amo co stretti p erò com e A mministraz ione ad applicare l IM U perché è una l egge d ello S tato e p oi p erché se n o n l ap pl icassimo n o n avremmo più i s ol di p er mandare avant i l ordi n aria Amministraz ione. 13

14 Q u indi s i amo costretti ad applicare q u esta n o rm a che è arrivat a t ard ivam en t e, s enza es sere necessari ament e chiara e p er q u es to è p ro b abi l e che sia il Go v ern o sta p ensando ad alcune m odifich e, sia noi d obbi am o approfo ndi r e m eglio alcu ne f attispecie per ev en t u al m ent e affinarla megl io. Q u indi gi ustament e, com e h a già antici p ato il vi ce Sindaco, p u ò es s ere ch e ci siano delle m odi fi che in co rs o d o p era. O r a n oi d ovevamo p erò p er f o rza applicarl a subito p erché d o bbi am o ap provare il bilan cio e abbiamo d eciso di a p p ro v arlo anche s e ci sono alcuni C om uni ch e s tanno aspet t an do ancora per capire m egl io. P erò n on possiamo aspettare, dobbiamo appro v are i l bi l an ci o, abbiamo gi à aspet t ato troppo. Qui ndi abbiamo p ortato q u es ta sera il pro vvediment o i n adoz ione al C onsiglio com unal e. G r az ie Sindaco. D o l a p arol a al Consigl i ere No velli. C O NSIGLIE RE NO VELLI G r az ie P r es iden t e. Buonas era a tutti. V isto ch e il S indaco h a f atto un interven to p olitico d a d eputato l eghista p iù che d a Sindaco di C assina d e' Pecchi mi s ent o anch i o d i fare u n interven to politico ri guard o al d iscorso IM U, IC I. V a d etto i nnanzitut to ch e l a storia della t assa sulla p rima casa è u n a s tori a lunga, che p art e d a lont ano, nel senso ch e gi à il G o v erno P ro di ch e è s t ato in carica p er d u e an ni, av eva alz at o la cosiddet ta detraz ione s ul la prima casa. S ostanzialment e renden do esent e d al p agare l IC I t u tti i p ro p ri et ari di casa che n on avessero una grande cas a, quindi che n on fo ssero p r opriet ari d i u n a grande cas a: quindi una villa, un appart am en t o l ussuoso. Q u esto p erch é? P erché chi aram ent e, com e s em p re n ell o ttica d el centro sinistra, l a p rima co s a d a f are è q u ella di f are sì che l e t as s e s i an o il più p ossibile p ro gressive. Cosa vuol d i re p ro gressive? V u ol di r e che abbian o com e p ro prio s co po quello di togliere a chi p iù h a, quindi che gi à è s t ato f o rt unato p erché h a un r ed di to el evato o h a un p at ri monio elev at o e, in q u al che m odo, r idi stri bui r e q uesta somma p r el ev at a t ramite l a t assazione general e, a chi m en o ha. L IC I f u n zionava così. Faceva p agare a tutti quanti p er s osten ere i s ervizi che tipi cam ent e vanno al le cl assi più d eb oli d ella soci età. 14

15 C on l abolizione dell IC I f atta d al Go v ern o Berl usco ni n el s ostanzial ment e co s a è f at to, si è abolita la t assazione, non t anto sui cittadi ni, m a sui cittadini più abbient i. Q u esta co s a ch e p er i l C omune d i C assina d e' Pecchi è stata q u as i indol o r e, n el s enso che si è s ostituito il get tito l o cal e d o vut o all IC I, con u n t rasferimen to dallo Stat o, i l contrario d el f ederalismo t u togl i u n a tassa l oca l e p er sostitui r la con un t r as f eriment o dallo Stat o. E stat a s ostituita c o n ques t a co s a che, d al punt o d i v ista d i C assina de' Pecch i poco è cambiato nel s en so che sostanzial m ent e s ol o l e nuove case, cioè il m aggior gettito è d ovut o a n u ovi i nsedi am en ti non è s t ato int r oitato dal C om une. N el s enso ch e è s t at a fi ssat a una certa data, l IC I a q u el l a d ata è stat a poi t r as f erita d al lo Stato anz iché prelev ata d ai cittadi ni, d a chi abitav a il t erritorio. Q u esto l effetto è che sostanzialmen t e q u ei p aesi che s i s ono sviluppati h an n o av ut o uno svi luppo, qui ndi una n ecessità m aggi o r e di s ervizi con u n minore i n troito dovuto a q u esta component e. P erò s e sul C om une d i C assina d e' P ecchi l i mpat to è s tato r elativam ent e p oco, l impatto grosso p uò es s ere stat o s ui co nti d ello Stato. P erch é t utti quei s oldi che v eni v an o t r as f eriti andav ano a creare d ebito p ubblico. Lo stes so debi to p ubblico che ci costringe o ggi a f a r e m anovre, s u m anovre. Q ui ndi s e i C om uni l impatto è s t ato poco p er il bi lanci o n azional e l impatto è stat o grande. Q u indi non è v ero che ni ent e è cambiato con l ab olizione d ell IC I: è cambi at o m ol to, è cam bi at o i l f atto che q u el le t as se che p agavan o chi, come m e, p erch é anch i o, h a u n a b ella casa v engono s ostituite con un t r as f erimen to d allo S tato; quin di con d ebito pubblico. Q u indi s ostanzialmente quello che si è o tten ut o togliendo la t assa su chi p iù p ot eva e sostituen dola con i t rasferiment o d allo Stato, qui n di d alla f iscalità generale n azional e, si è andat o a creare d el d ebito p u bbl i co p er alleviar e l e t as se a chi fo rs e p ot eva pagare un pochi no di più. Q u esto è il mot ivo per cui o ggi noi abbiamo, tra l e al tre cose l IM U, m a anche altre n uove t asse e nuovi t agli gen eral i s u q u elli che sono i servizi. L altra cosa che volev o d ire è che l IM U è s t ata i nt ro dotta d al p r eced ent e Go verno n el : p erch é cosa succede nel ? Nel 2013 c è il rinnovo del P arlamento. Q u indi sostanz i alment e quello che è s t ato f atto d al p r eced ent e G overno è s t ato p ostici pare i l p r obl ema d i u n p aio 15

16 d anni, p erch é? Per ché è chiaro che q u esta t assa è u n a t assa i mpopol are, è una tassa f ortem ent e i mpopol are. An che se, l o di co ai cittadi ni, s e v oi p r ovat e a f are i l cal colo sulla v ostra casa non andret e a pagare gran ch e. S e av et e una cas a norm al e, in una f amigl ia normale p agheret e qual che centinaia di euro. M a non s arà una co s a ch e vi r o vi nerà il bilan ci o. Q u indi è, io cred o, una richi esta ch e possiamo sopportare s e q u es ta potesse s ervire p er allev iare q u ello ch e è il d ebi to p u bbl ico e q uindi farci u s ci re sostanzial m ent e d a questa impas se i n cui bisogna t agl i are q uindi i l tagl io crea recessione, la r ecessione crea nuovi tagl i e così vi a. Q u indi sostanzialmente, p er f arla b r ev e, questa t assa è u na t assa ch e ci arri va d al p as s at o. E u n a t assa ch e fo r se p ot eva essere evi tata. Così n ella f o rm a in cu i è s t at a f atta ades so, qui ndi con quella p arte che d iceva anch e l ei Sindaco D am ico, ch e d i cev a che non t utto vi en e t en ut o d al t erritorio m a d eve essere t r as f erito u na parte allo Stato, pot eva essere evitata s e m agari, con un p o d i lungimiranza q u al ch e anno f a evi t av amo di cancel l are u n a t assa che f orse p er n oi n o rm ali cittadi ni n on era così p es ant e, che p erò h a m es so il n ostro S t ato s ull o r lo d el b arat r o sostanzialmente. Grazie. G r az ie C onsigliere Novelli. D o l a p arol a al consigl i ere S co tti C O NSIGLIE RE SCOTTI Sì, buonasera a tut ti. Buonas era graz i e Sindaco. P ers onal m ent e mi t r ovo d accordo con l o stri s cione che è appars o s et timana s cors a a Bergamo che di ceva: b asta M o nti, b asta t as se. O ggi comunque i n aula, n o n so si v ede ch e il S indaco r i de,oggi in au l a ab bi am o l a p ossibilità di i nt erv en i re in questa d i rez ione. D obbi am o f are d el l e s celte che infl uiscono sulle f amiglie. Qu esto pen so sia l o spirito di quello striscione. A m e s em b ra che l i ndirizzo d i q uesta m ag gi o r anz a, n el le p r oposte ch e h o letto d ella d o cu men t azione, n on sia i n quel la d i rez ione. M i impegno a f ormulare poi, al p unt o all ordi n e d el gi o rno p r oposte co mpletam ent e..che v anno in q u es ta d i rez ione q u a. 16

17 Q u indi l e p r oposte che f av o riscono chi h a p r i m a casa e chiarament e a d anno, in qualch e m odo, di chi i n vece h a d elle case s fi tte o ppure h a l e cas e, l e s eco n de cas e, l e t erze case, o case signorili, ecco. Q u indi in un s econdo t empo fo rm ulerò l a m i a p ro posta. In t anto s ottolineo q u es ta di s crepanz a d ell i ndi rizzo p olitico che f a i l S indaco in al cu ni ambiti. Ment r e i n sed e local e poi non è. C om e ri p eto s empre, s p es so di ci am o, non è coeren t e. G r az ie. G r az ie C onsigliere S cotti. D o l a p arol a al consigl i ere Attanasio. C O NSIGLIE RE ATTANASIO Buonas era a tutti. Io all inizio, f acen d o una considerazione co sì, generica, generica m a, s eco ndo m e, m olto importan t e. C ioè stiam o v ivendo u n mom ent o d i crisi, crisi eco nomica generalizzat a i n p articol are d ella nostra N azione. A livello ital iano o r am ai d a ci r ca cinque anni si atteggi a a q u es ta situazione che continua a p eggi o r are e co nt inua a p eggi o r are. C ontinua a p eggi orare a cari co.tut te l e f amiglie. C redo che o r am ai n on s ia p i ù un di s co rs o s empl i cement e d el le classi p o pol ari, m a è un d iscorso che oram ai incominci a a m o rd ere anche l e cl as si m edi e. N el m om ento in cui noi v edi am o q u ello ch e sta succed en do a tutti i l ivel li: a livello d ei co sti che stanno aum ent ando, d elle i mposte. A n che a livello co munal e nel s uo insiem e, p oi li v edremo n el b ilan cio in mani era p iù d et tagliata, sta crean dosi una situazione t al e p er cui effettivam en t e stiam o aggredendo anch e a livello comunal e, per v i a d i q uesta imposta, anch io sono d acco r do co n q u ello ch e h a d etto S co tti prima, ci o è i o credo ch e ques t a n on sia u n a t assa as sol ut am ent e gi usta i n ques to m om ent o. Io p erò mi pongo d egli al t ri p r oblemi invece sul caso s p eci fi co. N el caso specifico s entivo p rima l interven to d el v ice S indaco P arati il qual e di cev a che bisogna av ere u n m ini mo di attenzione a chi non riusci rà a p agare questa t as sa. 17

18 A llora t assa che, a m io av viso, è ingiusta e p eraltro è mol to compl i cat a p erch é, al di l à di chi m agari h a un es p erienz a a l ivel lo non so b ancario, pi uttosto che t ecni co, eccet era, p er cui r i es ce ad arrivare a d eterminate v al utaz i oni. P er una p ers ona che è f uori d al m ondo, p enso alle p ers one anz iane p enso al l e p ersone che non hanno determinat e capacità di accedere all i nform at i ca, o n o n h anno il com merci alista, purtroppo p en so che p arecchi p ersone non hanno il co mmercialista, p er cui si tro veranno in una d i fficol t à i n credi bile. P er cui oltre a f argl i t r ovare una sorpres a n el senso che d o vranno p agare questa imposta, s i t r overan no an che a d over p agare d el le s anz ioni p e r ch é molti p robabilment e non ri usciranno a pagare n ella m an iera co r r et ta ques ta i mposte. A q u esto p unto mi v i ene un ul teriore d u bbio p erch é ol tre alla s anz ione r itengo che il Com une d i C as sina d e' P ecchi ab bi a come agente d ella r iscossione d ei t ri buti n on v ers ati E q uital i a. P er cu i è p r obab ile che u na p ers ona ch e m aga ri h a u n a ci f r a t utto s om mato modes ta d a p agare, si r itrovi n el t empo ad av ere u na cartella es attori al e di ci f r a impressionante. Q u esto lo v ed i amo q u otidi an ament e nel s en so che q u esto è u n p r obl ema che prima o poi v a affro nt at o. P er altro mi ri vol go p r oprio al S indaco p erché n ella Regione Piem onte, se n o n v ad o errato, il P residen t e che appart iene allo stes so p art ito del Sindaco, h a t r ovato una s ol uzione alternat iva o sta cercando una s ol uzione alternativa ad Equitalia. Q ui ndi vorrei capi r e an che ch e cosa s t a f acen do il C om une di C as sina in questo sen so. Basta, questa è l a m ia. G r az ie C onsigliere Attanasio. D o l a p arol a al consigl i ere P at el l a. C O NSIGLIE RE PA TELLA G r az ie P r es iden t e. Io q u i vorrei f are anch io u n r agi onament o di carattere generale, m a n on s ulle t as s e in generale p erché al trimen ti v eram ent e p en so ch e n on s e n e esca p iù e si m an chi anche u n p o d i precisione sull argomen to. Sicurament e però va fat t a una v al ut azione di questa t as s a. N o i il r agi onam ent o che abbiamo f at to è ch e abolizione d ell IC I era sbagliat a. 18

19 A n che l aum ent o della d et r azione f atto d al G overno P ro di n o n s o in che m isura andasse i n d irezione dell eq uità. P erch é s i cu r am en t e c è una di f f erenz a tra chi p aga u n affitto e chi è p r opri etario di casa, anch e pi ccol o, e h a creat o q uesti s bilanci am enti ch e si sono det ti prima. Q u indi n on è s tata u n a di r ezione m olto co r r etta, è andat a, come d ire, i n qualche modo a r infoco l are p opulismo, m i s em b r a alla fine non rinforz an do l o Stato, l int erv ent o dello S tato. P er altro f o rs e l unica t as s a, com e si suol di r e, v eramente f ederalista è stat a abol ita gradualmente d ai d u e Go verni. C he l ab bi a f at to il Go v ern o Berl usco ni con al l interno la Lega è ancora una cosa che andreb b e di ci amo interpretat a. C h e p oi sia stati costretti i n qual che m o do a r ei nseri rla è u n altra cosa ch e an d r eb b e decifrat a. D etto ques to quindi n on che l IM U d i p er sé s ia u n a co sa n egativa; l IM U p u ò finanziare l e casse d el C om une, può f i nanziare l e t asse anch e dello S tat o. Il p r obl ema è i n che cont es to politi co e stori co vi en e effet tuata. U n conto è f i n anziare gl i E nti p ubblici p er erogare servizi, u n altro conto è v ersare ai cittadi ni p er andare a r ipianare d ei d ebiti ch e si s ono generati s ostanz ialmen t e p er garantire l ev asione fi s cal e. P e r ché q u es to è q u el lo che è s u ccesso p u rt ro ppo negli ultimi v ent i, v ent i cinque anni q u ant om eno, n o, f o r se an che t r ent a. Q u indi l a situazione d i em ergenz a i n cui n oi ci t r ovi amo a r agi onare o ad i nt erv eni r e sicu r am en t e non ai ut a l a coesione s o ci al e e non ai ut a nemmen o l eq ui t à e l i nt erv ento a fav ore della comunità da part e degli Ent i pubbl i ci. D etto questo signor Sindaco s e l ei non av es s e f at to il s uo i nt erv ento l a linea d ell Ammini strazione s arebbe stat a s u f fi ci en t em en te chiara: d i f ro nt e a n ecessità o ggettive, u n po i mposte dalla Stato, u n p o d el C om une, il C omune i nt erv iene n ell ap plicazione d ell IM U, n el l e s ue m o d alità che si p o ssono d iscut ere, che si dev o no di s cut ere. M a s e i l Sindaco n o n è d acco r do insomma n on è chiaro p erché i l C om une interven ga in questo modo. Quindi s econdo ma l a linea p olitica m i s embra u n p o s chizofren i ca. M i accont en to i n questo moment o di com ment are gl i atti ammini strat ivi che sono posti al di l à d elle d ichi arazioni d i p ri n cipio ch e mi s em b r a che non faccian o p r es a nemmeno sugl i atti dell Am m ini strazione. R el ativament e al r egolament o ciò che n oi abbiamo s egnal ato al l Asses sore P arati, v a beh, i nt an to al cune q u es tioni d i, com e p osso d i re, chi amiamol e di f o rm a, v engono indicati dei 19

20 r i f erimenti d i l egge che conten gono indi cazioni ad edi fi ci s p eci fi ci che s ono p r esent i a Roma. Secondo m e an d r eb bero tolti p erché non c ent r an o. Io capisco che t ut te l e A mministraz ioni, co m e avrebbe fatto anche l a nostra, si r i f e riscono ad altre r ealtà e f anno, com e di r e, r epl i can o i r egol amenti, perché non siamo i sol ati ovvi amente. P erò q u este che s ono cose macroscopi che, s econdo m e, andreb bero levat e. Il r agi o n ament o i nvece più di m eri to l ab bi am o f atto s u d ue q u es tioni: abbi am o s egnalat o ch e c è u n art i col o d el S ole 2 4 o re che parl a di detraz ioni per l e f as ce redd ituali deb ol i. S u q u esto, s eco ndo m e, s areb b e necessari o f are u na r i cerca p erché il limite gr o sso, s econdo m e, che ha l IM U è che, a d i fferenz a di quanto si sosten eva p rima, n on è p ro gressiva. C ioè è p ro gressiva s oltan to nella misura della dimensione d el l a cas a. M a non v a a r agionare s ul r ed dito r eale d el l e p ers one che la d ebbono pagare. Q u indi s e d at e uno spi r aglio sarebbe b en e ap p ro fo ndirlo. In v ece f o r s e è u n p r imo r agi onam ento p er cui, vi sto che ci sono anche t utte quelle m odifi ch e d a p arte d el Go v erno che r endono o ggi l ap plicazione p o co chi ara, fo r s e si potrebbe f are u n r agi onament o p rima d i licenziare oggi q u esto t esto. E cco si p ot r eb b e. A llora andiamo a fare un appro f ondimento. Ieri ho ch i esto a d elle p ers one ch e conosco, i quali però mi h an no d ett o : guarda che il t es to, lo fanno p er p ro f es sione, il t es to non è ancora chiaro. Stiamo cercando d i f are d el le v erifich e s e veramen te esistono q ueste p ossibilità di detraz ione p er l e f asce reddituali, n o n sto p arlan do d i p ersone, n é anz iani, d isabili, n o n s to p arl ando di questo. Sto parl ando di fas ce reddituali deb ol i. Q u indi, s econdo me, q u es ta è una cosa p er cui v arreb be la p ena aspet tare. L altro r agi onam en to mi s em b ra anch e q u esto di impat to, anche s e v o gl i amo p iù ci r co stanz iato. C è u n ri f erimen to ad una r i duzione al 5 0 % d el l a quot a p er gl i immobili dichiarati u f fi cialmen t e inagibili. M a m an ca o gn i r iferi m ent o, un q u al siasi r i f erimento agli immobili non ut ilizzat i: p er es empi o l e s econde case sfitte e n on u tilizzate o vvi amen t e, non ch e c è i l fi glio dent ro. O p pure ai f ab b ri cat i, l ei gi ustament e p r ima, corret t am en te h a citato l a situazione di No ki a Siemens, s o che, mi è s t ato r i f erito che v e n e s i et e anch e i n q ualche m odo o ccu p ati d iciamo o r al m ent e t r a d i voi, è stato o ggetto d i una vostra discussione, p erò N oki a S iemen s o altre r ealtà p r oduttive che v eni ssero 20

21 abban donat e, s econdo m e, non d evono p agare l IM U com e l a p agano l e r ealtà p r oduttive. E cco, appunt o, mi è stat a d etta q u es ta co s a. A llora è chi aro che v a di stinto cas o p er cas o, è una co sa compl essa, non è u n a cosa ch e s i può d ire: quel li inutilizzati p agano che n e s o il d oppi o, il t ri plo, bi sogna f are u n r agi onament o. A llora l o sserv azione ch e anch e l As s es sore P arati si era appunt at o, era q u el la d i rinvi are a r egolam ent o ap posito p er gli edifici inutilizzati. A llora vi sto che abbi am o t em po f i no a s ettem bre p er m odificare, io non d ico d i arri v are a s et t embre, p erò potremmo p r enderci un t renta gi o r ni, p oi dopo n e d iscu t eremo an che co n u n a mozione apposita, p erò n on è s t ata convocata una C ommissione b ilancio ap positam ent e s u questo p unt o. E s tata convocat a l a C ommissione bi lanci o s ul bilancio quando m agari p ot eva es s ere oggetto di approfo ndi m en to. S e n oi ci ri m an d as simo, è v ero ch e t ant e v olte ci siamo r imandat i alla Commissione bilancio p er u n insi em e di temat i ch e e non sono s t at e mai affront ate, p erò s e n oi ci r iman d assimo con u n m an d at o f orte alla Commissione bi l an ci o su q u esto r egolam ento p er p ot erl o approfondi r e ed inserire t utte le f attispecie ch e riteni am o utili, i o di co onestam ente, v isto l Assessore P arati i n r ap present anz a ovvi am ent e d ella Giunt a con u n atteggi am ent o molto d isponi bile ad accogliere tutte le o sservaz ioni p erché mi s embra ch e ci si t en ga a f are u n a co sa f atta bene. M agari pot r em mo r i nviarci d i un m ese, n el f r attem po convoch iamo l a C om missione b ilan ci o, l e s ed i che r iten iamo più o p port une e f acci am o l ap p ro f ondimen to di merito con gl i uffici, con tut t e l e altre inform azioni che possiamo raccogliere. P er q u esta r agione p r opongo il r i nvi o d el p unto u f fi cialmen t e, ovviament e. S INDACO G r az ie C onsigliere P at el l a D o l a p arol a al Sindaco D amico. U n s eco ndo s olo. S ol o p er una. Io chi ederei a t utti i C onsiglieri s e è p ossibile f are com e h a f atto il Consigliere P at el l a i nseri r e nell int ervent o, che p u ò es s ere ovviam en t e 21

22 p ol itico gi ustamente, anche l a p art e tecnica sul r egol amento. In m odo che p oi di am o l e r isposte anche i n t ermini p ratici sul r egolam ento. A d esem pio avev o capito che volev a p r es ent are u n emendam ento, ecco s e m agari si f a tutto in questa f ase, poi d opo r i spondi am o. Ok, va ben e. G r az ie signor Sindaco. D o l a p arol a al Consigl i ere Ab benda. C O NSIGLIE RE ABBENDA G r az ie P r es iden t e. Buonas era a tutti. Faccio una pi ccol a considerazione e una dom anda svelta. S eco ndo m e è p ossibile, ho s entito l a relazione d ell Assessore al b ilan cio, s econdo m e è possibile, sintetizzo così, u n ap p ro ccio d et e rm ini stico della questione IM U ed un appro cci o un pochino pi ù pro positivo. P er es em pi o: s appiamo ch e da q uest anno avremo euro i n m eno di t r asferi m ent i. Al lora u n primo ap p ro ccio p ot r eb b e es s ere d i r e: ok, m i m ancan o questi s ol di l Ammini strazione d eve cal ibrare l e t ari f f e t r a p rima e s eco nda casa e attività p r odut tive i n modo da f ar s al t ar fu o ri euro, altri ment i m an c ano dei sol di. O p pure u n app r o cci o u n pochi no p iù p r opositivo p ot r eb be essere d ire: o k, p osto che mi mancano q u es ti sol di, dove p o sso r i sparmiare p er ab b attere, com e dire, i l q u ant itativo che poi andrò a ch i ed ere alla cittadi n anz a sot to fo rm a di t assa. Faccio un esem pio. Io p arto d a ques ta i p ot es i: capisco che q u es ta i pot esi ri chi ede d el t em po, cioè che adesso qui s i amo ad appro v are le t ariffe b ase e l acconto s arà s ul le t ariffe base e poi l a d eterminazione v e r a e p ro pria avrem o t empo di f arl a fi no al 3 0 d i settem b r e. P erò questo, seco ndo me, è un appro ccio che p uò consent ire d i i n cidere sul l e tariffe e n on di v ed erl e com e cal ate d all alto p erché ques ti sono i sol di di cui l Ammini strazione h a bisogno. Faccio un esempi o: ci sono del le spes e, ci o è dei sol di ch e s i p ossono r isparmiare, esem pio d al l anno p rossimo, f o rs e gi à d alla f i ne di q u est an no non avremo p iù i l costo d el l a d ot tores sa A m brosino com e co sto d el p ers onal e. A llora u n a s celta p ot r eb b e essere abbi amo però bisogno di una p ersona d i r iferimento, s ostitui r emo ques t a p ers ona. O ppure nell ottica di r isparm iare sui 22

23 costi d eci di am o d i i nvestire sul l e p ersone che già abbiamo e di n o n an d are a sostituire ques ta persona con un altra. E così vi a. A d esso io ho s fo gliat o i l bi l an ci o, al d i l à d ei cap itoli di s p es a d elle macro a r e e p erò, s econdo m e, c è l a possibilità di i nt erv eni r e su una s eri e di t agli p iù o meno r adi cali o su una s eri e di ri sparm i. Passare dal 5 al 4 vuol di r e inci d ere p er u n 25% d ell aliquot a. S eco n do me s e o gni A s s es sorat o p r endesse in considerazione, avesse co me t a r get di ci amo un 2 5% di r i sparmio d i co sti o l Amministraz ione n el co mplesso, con appunto un u ni cum an dare a v edere dove si p uò ri sparmiare, s eco n do m e p ot r em mo iniziare a v edere d ei ri sul t ati n on i n u n o ttica d eterministica m a d a un punt o d i v ista un poch i n o più p r opositivo. Grazie. S INDACO G r az ie C onsigliere Abben d a. C è qualche altro Consigliere? D o l a p arol a al Sindaco D amico A llora io h o s en tito i vari interven ti d ei C onsiglieri. D ev o d i re che s u es at tament e l aliquot a n o n n e ho p ar l at o t ro ppo p erché abbiamo il s u c cessivo p unto ch e è quello d elle aliquot e. Q u indi questo era quello preceden t e del regolam en to. P erò v o glio p art ire p r o prio d a quello che ci h a d etto il C onsigliere Ab b enda. Lu i d i ce, gi ustament e, abbi am o una minore entrata d ello Stat o d obbi am o co p ri rl a; com e facci amo a copri re q u ella minore ent r at a? Io v o gl io aggi ungere una cosa. La minore ent r at a dello Stato non è sol o, tanto p er m et t ere i p u ntini sul l a i, n on è s olo d ei euro che e r ano il trasferimento IC I m a l o S tato ci ha t agliat o altri s oldi. A bbiamo quest an n o u n a minore en t rata da p art e dello Stato per, e poi l As s essore al bilancio vi di rà l a ci f ra gi u sta, per pi ù di un m ilione e t r ecen to e p as s a m ila euro. Q u indi n oi abbi amo d a co p ri r e, co n tagl i eccet era non solo q u ei che d o vrem o co p ri r e co n l en trate d ell IM U, ma anche altri s oldi ch e non arri v an o pi ù d allo Stat o che ci d ava p erché l o S t ato ha tagl i at o ancora di più. A b bi am o gi à f atto u n a grossa operazione di r iduzione delle s p es e e d opo, q uando a n di am o al p u nt o sul l e al iquot e, l o s pi egheremo p erché i o vi di co sono convint o ch e se an di am o a f are uno s creeni n g d i tut ti i C omuni come applican o l IM U, noi 23

S e t t i m o R a p p o r t o s u l s e r v i z i o c i v i l e i n It a l i a. Im p a t t o s u c o l l e t t i v i t à e v o l o n t a r i R a p p o r t o f i n a l e D i c e m b r e 2 0 0 4 R I N G

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