PSICOANALISI E SOCIETÀ
|
|
- Onorato Bartoli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PSICOANALISI E SOCIETÀ Romeo Lucioni L approccio psicoanalitico ai disturbi che affliggono le persone componenti di una società complessa e contraddittoria, mette il terapeuta di fronte ad una clinica proteiforme (prende varie forme) che spesso genera dubbi e difficoltà adattive ad un complesso teorico che sembra ormai troppo rigido e troppo stretto. Incertezze sulla frontiera tra Io e oggetto o tra l Io e l Io-ideale; modelli fusionali desiderati e temuti; vulnerabilità alle ferite narcisistiche; impossibilità di stabilire relazioni stabili e significative; predominio di difese primitive; disturbi psicosomatici; alterazioni dell approccio al valore del cibo; fluttuazioni intense dell autostima; impossibilità a superare le invadenze derivate da aggressioni precoci; sono tutte valenze psicopatologiche che la psicodinamica e la psicoanalisi ci hanno insegnato ad affrontare anche se la psicofarmacologia tende a coprire con un manto di indifferenziabilità clinica, nascondendo la variabilità di ogni soggetto nell indicazione generica di ansia, depressione, psicosi, malattia psicosomatica, crisi di panico. Oggi è complicato parlare di identità, costituita come é dal legame con il territorio, con la cultura e la religione o da modelli astratti di comportamento. Nella nostra società, questi aspetti cambiano rapidamente, generando ansie, stress e disagio e portano il soggetto ad avere una immagine di sé instabile perché basata su un falso-sé. I componenti della società si sentono isolati, sfiduciati e cercano di difendersi rinforzando l aggressività, ma, in tal modo, si allontanano inevitabilmente ancora di più da quello che possiamo chiamare una personalità equilibrata. La necessità di affrontare quadri psicopatologici tanto diversi è però servita ad accrescere ed approfondire il bagaglio teorico ed anche a proporre approcci psicoterapeutici molto più articolati e variabili, adattabili alle più svariate necessità. Sono sorte terapie di gruppo, psicodrammatiche; interventi individuali di breve durata; psicodanza, psicomotricità, eccetera, eccetera. Tra tanti quadri psicopatologici si sono individuate, come specifiche, le perturbazioni del narcisismo (dominato dall onnipotenza) che possono indurre pericoli di frammentazione, perdita di vitalità, diminuzione dell autostima e dell autosoddisfazione. Un angoscia diffusa, una depressione pauperizzante, difficoltà a raggiungere i propri obiettivi, ipocondria, disturbi del sonno, mancanza di progettualità, crisi di ideali e di valori, spesso nascondono perturbazioni narcisistiche ed inoltre molto spesso vengono utilizzate superficialmente per cercare di colpevolizzare la società. Seppure questi disturbi possano essere influenzati e/o determinati da problematiche socio-culturali e dalla vita sociale attuale, ciononostante ci chiediamo quanto influiscono su questi quadri il cambiamento dei vincoli familiari e sociali, la complessità della relazione con le istituzioni e con il mondo del lavoro, il rifiuto alle tradizioni, la scomparsa di costumi tradizionali ed ancestrali. I cambiamenti della società hanno facilitato la dissoluzione di cornici tradizionalistiche, la superficialità nelle relazioni, grandi cambiamenti nei valori, la perdita di soggettività, la strutturazione di violenze ed abusi, il sovvertimento delle basi culturali e dei riferimenti socio-politici e ci poniamo quotidianamente
2 domande su come affrontare i disturbi narcisistici, le labilità o debolezze dell Io, la pauperizzazione dell autostima, lo svuotamento della catexis, l eccesso di aggressione; tutti disturbi che nascondono i conflitti soggiacenti ai sintomi. Di fronte a un coacervo di problematiche che non lasciano tempo per una meditazione serena, si tende ad accettare come appropriata una cura a base di medicine che creano l illusione di essere curati tutti alla stessa maniera. In questo modo, anche le nevrosi reattive ed i disagi psichici diventano qualcosa che si avvicina alla malattia mentale, con screzi ereditari o multifattoriale che lasciano dubbi e che la psichiatria tende a medicalizzare trattandoli con psicofarmaci: ansiolitici, antidepressivi ed anche antipsicotici. Il fallimento di questa impostazione è verificabile quotidianamente e, proprio per questo, si impone una revisione dei rapporti tra soggetto e società. Il problema principale, per affrontare queste tematiche, riguarda le concomitanti che intervengono per definire il concetto di persona. Questo, nella storia dell uomo, è andato cambiando proprio perché è condizionato sempre, in maggiore o minor misura, da altre organizzazioni concettuali che riguardano la famiglia, la società, lo stato. Concezione liberale. L individuo, partendo dalla tenera età, deve essere riconosciuto come un soggetto che quindi ha il diritto di essere: autocosciente, autonomo e libero di utilizzare le proprie potenzialità e capacità ed anche idiosincrasie. Tutto il resto famiglia, comunità, tribù, stato, società- hanno una funzione sussidiaria, vale a dire quella dinamica positiva utile perché il soggetto possa raggiungere il più alto livello di sviluppo in rapporto con le potenzialità di base, assolute o residue. La sussidiarietà istituzionale dovrebbe intervenire solamente ad aiutare o favorire lo sviluppo e non a controllarlo o a limitarlo. Concezione dirigista. Senza neppure lontanamente voler fare una discussione politica, bisogna riconoscere che la rivoluzione illuminista ha cambiato radicalmente i rapporti tra individuo e società. il soggetto, diventato cittadino (vedi la rivoluzione francese) perde le proprie libertà individuali, bruciate sull altare del bene comune, del meglio per la comunità. La persona non è più quel soggetto che si impone, ma quello che si adegua alle norme, che segue la volontà generale (Rousseau). Purtroppo la scelta operativa basata su una ideologia o sull altra, non risulta mai chiaramente utile e valida. C. liberale. Per l organizzazione che supporta la libertà individuale il problema sorge perché ogni individuo chiede che vengano rispettati i suoi diritti di poter essere come vuole, che venga riconosciuta anche la libertà di essere diverso. La risposta è semplice: l uomo è un soggetto razionale che ha il dovere di far crescere (responsabilità) le proprie qualità di razionale, integrato, giusto e solidale. La razionalità dovrebbe diventare scelta democratica perché è quella che a priori è buona, santa e giusta (oltre che utile). C. dirigista. L organizzazione che vede nello Stato l ente capace di capire e di raggiungere il bene comune è evidente che non può accettare la diversità (in Russia venivano definite alla stregua di malattie mentali perché solo un malato può andare
3 contro un regime che persegue il bene comune). In questo caso, la sussidiarietà prende il predominio, rispettando l idea che il bene comune è superiore a quello personale e, soprattutto, che il soggetto è portato, dal suo individualismo, a cercare il proprio vantaggio anche prevaricando il diritto degli Altri. Come si può facilmente immaginare, la verità e, soprattutto, la migliore scelta non sta né nell una che nell altra parte. È facile constatare come i fatti quotidiani danno una risposta chiara. La razionalità non è in grado da sola a portare l uomo a decidere per il meglio della comunità L essenzialità del Sé non è nella ragione e neppure nelle capacità emotivoaffettive, ma nell integrazione delle valenze fondanti dell essere: il corpo = sistema muscolare, viscerale, ormonale, immunologico; la mente = capacità conoscitive e analitico-deduttive; le capacità emotivo-reattive = che rappresentano la potenzialità difensivoadattiva nei confronti del mondo esterno; le potenzialità affettive = riferite alla relazione ed allo sviluppo delle qualità superiori che fanno dell essere un uomo : generosità, altruismo, riconoscenza, rispetto dell altro nei suoi diritti personali e delle pari opportunità. Se queste osservazioni aiutano a capire il problema dell essere, resta poi quello della libertà. Questa non va intesa solamente come libertà di fare perché cadremmo nella dimensione libidica di un ideale primitivo ed egocentrico Quando parliamo di libertà intendiamo: libertà dalla fatica, dal dolore, dalla responsabilità, dalla paura. Fatica. Si può senz altro dire che l uomo, nelle società più evolute, si è liberato dalla fatica, proprio perché l era industriale ha sollevato il soggetto dall uso essenziale della propria forza. Ormai si lavora con macchine che richiedono solamente attenzione, precisione, oculatezza e programmazione e sono loro che fanno tutto lo sforzo, ottenendo anche una produzione di oggetti sempre più perfetti. Dolore. Se il dolore legato a disturbi del corpo è andato scemando dal momento che farmaci sempre più perfezionati ed interventi sempre più specifici e puntualizzati hanno ridotto il dolore fisico, oggi si parla di dolore psichico. Questo è riferito a fatica e dolore esistenziale che derivano da un senso di sé povero, da sensazioni di aver perso ruolo e dignità, di non riuscire a trovare una dimensione propria e qualificante. Questo dolore è anche sinonimo di disagio psichico che porta all allontanamento, all isolamento, alla perdita di valori relazionali. La società moderna ha portato a vivere con più facilità, ma con un più elevato senso di disadattamento, di incapacità a trovare se stessi o le dinamiche che portano all autosoddisfazione. L ansia e la frustrazione portano spesso a soffrire attacchi di panico che, visti superficialmente, non hanno nessuna motivazione logica, ma, se posti in un ambito personale, possono facilmente essere riferiti a sensazioni profonde di non poter trovare nessuna soluzione ai problemi esistenziali. Responsabilità. La filosofia post-moderna ha portato a credere che il problema dell uomo sia essenzialmente legato alla difficoltà di essere veramente razionali che equivale a dire di saper assumere la propria responsabilità. Questo è stato il risultato di aver
4 creato l uomo ad una dimensione, dimenticando tutte quelle valenze fondamentali che lo legano all altro, alla relazione ed agli affetti. Questo fallimento ontologico porta oggi a vivere la responsabilità come una pressione asfissiante che limita la libertà, ma, soprattutto, annichilisce il senso della vita, del vivere e dell esistere. Paura. Il tema della paura merita un discorso completamente a se stante perché particolarmente difficile e complesso. Possiamo però con sicurezza affermare che oggi si vive nella paura e questo sentimento negativo interessa particolarmente le fasce deboli della società: l infanzia e la vecchiaia. La pura è la conseguenza di esperienze negative, stressanti ed angoscianti, ma la cosa più importante è che lo stato di paura induce una debolezza della difese psichiche di tal natura che permette l instaurarsi di una disorganizzazione delle forze resilienti, difensive ed adattive del soggetto. La pura diventa causa di disturbi gravi, nei soggetti deboli, e di alterazioni dello sviluppo nelle età più giovani. Possiamo riconoscere quadri che ricordano l autismo e che non sono altro che reazioni a situazioni di stress cronico. Nel disagio giovanile possiamo trovare elementi che riguardano la paura di esistere che, come reazione, inducono atteggiamenti e problematiche regressive di ordine egocentrico e megalomanico. Queste considerazioni portano a credere che i problemi della società d oggi e delle persone non possano essere affrontati solo da un punto di vista politico. Se vogliamo veramente creare una società vivibile dobbiamo affrontare i problemi ridando senso alla vita che deve essere centrato sulla persona e sostenuto da funzioni resilienti come: amare Se-stessi (autocoscienza ed autosoddisfazione) e gli Altri (il bene comune e l equilibrio sociale ed inter-generazionale che favoriscono anche il bene personale); pensare che equivale a saper analizzare, dedurre, risolvere i problemi (problem solving); sviluppare, difendere e mantenere il senso di sé ed il senso di valere; rompere sempre l autoriferimento, l egoismo e l incapacità di valorizzare quanto l altro fa per noi. Questo approccio psico-sociale centrato sul soggetto e sulla persona porta a considerare i problemi suscitati dal disagio giovanile e dalle situazioni conflittive che caratterizzano la quotidianità da un punto di vista della timologia e della resilienza. La timologia (scienza degli affetti e dei valori) si offre come sistema teoretico nel quale il soggetto esprime ed organizza i valori personali in un intreccio dinamico con quelli degli Altri e della Società. la dimensione affettiva, basata sul senso di se e sull organizzazione dei rapporti interpersonali rispettosa dei diritti personali e delle pari opportunità, sostiene anche l importanza di creare una società che porti a privilegiare la conoscenza delle valenze resilienti del singolo (individuo e cittadino). Queste portano a creare le condizioni per le quali ognuno riesce a sviluppare meccanismi psico-mentali capaci di far superare le difficoltà reali e intime, create da una società sempre più complessa, conflittiva e frustrante, che tende a svilire la singolarità, favorendo una uniformità senza ruoli e, proprio per questo, appiattita e frustrante. Vivere non può essere solo rispettare regole e responsabilità, rispondere con raziocinio-sottomesso alle questioni vitali dell esistenza, ma deve risultare
5 soprattutto sentimento di appartenenza, desiderio di partecipare, spinta inesauribile a crescere ed a migliorarsi. Nel corso degli anni, i confini degli studi psicologici si sono sempre più allargati e, grazie anche all impulso dato dalle teorie di Freud e Lacan, hanno portato a considerare anche le problematiche consce ed inconsce dell individuo. Proprio per questi studi, possiamo oggi considerare che molte problematiche sociali devono essere affrontate non con modelli impositivi, ma con un forte ritorno a considerare le dinamiche soggettive. La richiesta diventa sempre più pressante perché si torni a ridare centralità e significato alla famiglia ed alla scuola, oltre che singolarmente ai genitori ed agli insegnanti. Perché il soggetto ritorni a sentire il peso, ma anche il sostegno delle istituzioni fondamentali, è necessario produrre una formazione costante ed attualizzata sulle problematiche della timologia e della resilienza che devono accompagnare quelle dell apprendimento per creare giovani, soggetti, individui e cittadini capaci di disegnare un progetto per il futuro, una società rispettosa dei valori superiori, una comunità sostenuta da generosità, comunione, altruismo, rispetto, dedizione e capacità per l integrazione. Di fronte a modelli ermeneutici differenti che cercano di comprendere la realtà intima, personale e sociale dell uomo, la psicoanalisi si struttura come l unico approccio globale alla persona e all individuo considerato come rete di interferenze biologiche, emotive, affettive, cognitive, sociali, relazionali e trascendenti. Se la psicoanalisi è partita come scienza che permette di affrontare problematiche psichiche fondate prevalentemente su complessi prevalentemente inconsci, dopo cento anni di applicazioni e di studi, oggi possiamo dire che è la scienza che studia l uomo nella sua complessità psico-mentale e nella sua globalità relazionale ed ecologica. Questa lettura nuova dell uomo che fa la psicoanalisi si fonda sul fatto che possiamo essere certi che Lui non è un semplice essere vivente che percorre con linearità il suo destino predeterminato dalla nascita alla morte, ma un soggetto che fa della propria vita una sfida nei confronti di se stesso, del mondo, dell universo e, soprattutto, del proprio pensiero. L uomo, come depositario di un fatto straordinario in natura, cioè del pensiero del pensiero, si mette di fronte a se stesso, attraverso la psicoanalisi, non solo per studiarsi, per capirsi e per amarsi, ma per sorprendere i suoi meccanismi consci ed inconsci che determinano non il formarsi di una struttura, ma il divenire di un destino che cambia di momento in momento, nell attimo stesso che viene riconosciuto come in evoluzione e come questa si modifichi e si trasformi. Lo sviluppo psico-mentale è il frutto di una continua interferenza tra funzionalità bio-fisica e attività psichica, così che comportamenti attitudini, relazioni, compromessi sociali, capacità di elaborazione cognitiva sono sempre il risultato di una complessa interferenza. A questo punto, ritorna la psicoanalisi come scienza che offre all uomo una lettura di se stesso capace di modificarlo, di tracciargli altre linee di fuga e di sviluppo, la possibilità di auto-comprendersi, di autodefinirsi ed anche di trovare autosoddisfazione.
6 Se vogliamo, la psicoanalisi é studio, è studiarsi, è capirsi, è accettare un destino plasmabile e plasmato dai desideri, dalla volontà, dal comprendere e, soprattutto, dall amare.
Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa
Accettazione della malattia diabetica e la famiglia Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Malattia cronica Condizione patologica che dura tutta la vita Medico deviazione da una norma biologica. Oggettività
DettagliAspetti psicologici della vulvodinia. Dott.ssa Chiara Micheletti Consulente per la psicoterapia H San Raffaele - Resnati Milano. obiettivi Quando deve intervenire lo psicoterapeuta. Cosa deve fare. Cosa
DettagliAlessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma
Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI
CORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI I I figli crescono Primo incontro 25.11.06 La scuola superiore: l adolescente l tra scuola e famiglia Secondo incontro17.02.07 La relazione tra genitori e figli adolescenti:
DettagliFallimenti in psicoterapia psicodinamica J. Gold G. Stricker
Fallimenti in psicoterapia psicodinamica J. Gold G. Stricker Criteri per il successo e per il fallimento di un trattamento. Fattori: 1) del Paziente 2) del terapeuta 3) tecnici 4) relazionali 5) ambientali
DettagliAssertività. Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi. Assenza Di paure o Inibizioni sociali. di sé
Assertività Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi Presenza di Affinate Abilità interpersonali Assenza Di paure o Inibizioni sociali Buona immagine di sé Privata e professionale ESSERE
DettagliI principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus
I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo
DettagliLE STRATEGIE DI COPING
Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono
DettagliIL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.
IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi
DettagliCos è la Psicoterapia
Cos è la Psicoterapia La psicoterapia è una forma di trattamento dei disturbi psichici e della sofferenza umana. Esistono varie forme di psicoterapia, dalla psicoanalisi alla psicoterapia cognitiva e comportamentale.
DettagliLa mediazione sociale di comunità
La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati
DettagliAUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA LUCIA TODARO, PSICOPEDAGOGISTA
AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA Autostima = giudizio che ognuno dà del proprio valore ( dipende sia da fattori interni che esterni ) EricKson: la stima di sé deve venire da dentro, dal nocciolo di
DettagliLa depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza
La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.
DettagliDisturbi dello Sviluppo (DS): approccio riabilitativo in età scolare
Disturbi dello Sviluppo (DS): approccio riabilitativo in età scolare Caterina D Ardia Neuropsichiatria Infantile Università Sapienza, Roma Disturbi dello Sviluppo Sono Disturbi che accompagnano la persona
DettagliDa dove nasce l idea dei video
Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi
DettagliFormazione genitori. I percorsi
Formazione genitori Sappiamo che spesso è difficile trovare un po di tempo per pensare a come siamo genitori e dedicarci alla nostra formazione di educatori, sappiamo però anche quanto sia importante ritagliarsi
DettagliPsicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice
INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------
DettagliI DISTURBI COMPORTAMENTALI
IC1 PESCANTINA A.S. 2013-2014 I DISTURBI COMPORTAMENTALI Ins. Francesca Bonafini Ins. Gisella Di Marco Associazione Nuovi Talenti Speciali BES: BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE MACROCATEGORIA CHE COMPRENDE MOLTE
DettagliL uso e il significato delle regole (gruppo A)
L uso e il significato delle regole (gruppo A) Regole organizzative: devono essere rispettare per far sì che la struttura possa funzionare e che si possa vivere in un contesto di rispetto reciproco; Regole
DettagliFORMAZIONE DEI FORMATORI Disagio e bullismo. Dr Fabio Muscionico U.O. Gestione Consultori Familiari
FORMAZIONE DEI FORMATORI Disagio e bullismo Dr Fabio Muscionico U.O. Gestione Consultori Familiari Cosa è il BULLISMO Il termine bullismo è utilizzato per designare un insieme di comportamenti in cui qualcuno
DettagliLA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE
Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una
DettagliQUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).
QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire
DettagliRUOLO E PROBLEMATICHE DEL CAREGIVER NELLA DEMENZA
RUOLO E PROBLEMATICHE DEL CAREGIVER NELLA DEMENZA Ricordare che l 80% dei malati vive in famiglia! (indagine Censis 2006) Chi è il caregiver? (letteralmente: colui che presta assistenza) Un familiare Un
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliConsulenza e sostegno psicologico e scolastico
Consulenza e sostegno psicologico e scolastico abaco consulenza e sostegno psicologico e scolastico abaco individua il problema ed aiuta lo studente a superarlo con metodo, organizzazione, supporto tecnico
DettagliRISCHIO PSICOSOCIALE E PROMOZIONE DEL BENESSERE DELL ORGANIZZAZIONE
DR.SSA GIULIANA GIAMPIERI Psicologa e Psicoterapeuta Azienda USL di Rieti Gruppo di lavoro per la valutazione del rischio psicosociale RISCHIO PSICOSOCIALE E PROMOZIONE DEL BENESSERE DELL ORGANIZZAZIONE
DettagliI sentimenti causati da perdita e separazione. Dr.ssa Barbara Ottaviani
I sentimenti causati da perdita e separazione Dr.ssa Barbara Ottaviani Il confronto con la fine della vita - La morte fa ancora parte della nostra cultura? - Siamo ancora capaci di rappresentarla, di immaginarla?
DettagliNel 1993 il Dipartimento di Salute Mentale dell OMS ha individuato nelle Life Skills lo strumento privilegiato per la promozione della salute in
Life Skills Nel 1993 il Dipartimento di Salute Mentale dell OMS ha individuato nelle Life Skills lo strumento privilegiato per la promozione della salute in ambito scolastico. Nel glossario della promozione
DettagliSalvatore Salamone. Manuale d istruzione per. Coppie che. Scoppiano QUALCOSA SI PUÒ FARE! ... tutto sommato un libro d amore
Salvatore Salamone Manuale d istruzione per Coppie che Scoppiano QUALCOSA SI PUÒ FARE!... tutto sommato un libro d amore CAPITOLO 18 Voler avere ragione Spesso le coppie incontrano delle barriere insormontabili
DettagliIl disagio educativo dei docenti di fronte al disagio scolastico degli alunni Appunti Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Milano
Il disagio educativo dei docenti di fronte al disagio scolastico degli alunni Appunti Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Milano 9 aprile 2014 Premessa Mi è stato chiesto di mettere
DettagliL'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino.
L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino. La scuola rappresenta un luogo ricco di potenzialità (nuove esperienze, competenze, autonomia, relazioni ecc.). Per i bambini adottati
DettagliTESTIMONIANZE DI CAREGIVER FAMILIARE. Dott.ssa MariaScala Psicologa e Psicodiagnosta
TESTIMONIANZE DI CAREGIVER FAMILIARE Dott.ssa MariaScala Psicologa e Psicodiagnosta SOPRAGGIUNGE LA MALATTIA ROTTURA DELL EQUILIBRIO La scoperta della malattia comporta uno scompenso omeostatico nei diversi
Dettaglicentro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.
centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. PERCHÈ LA MEDIAZIONE FAMILIARE Nella storia della coppia la separazione, anche se non prevista, qualche volta è inevitabile.
DettagliIL LAVORO D EQUIPE TRA LAVORO DI RETE E RETE SOCIALE
IL LAVORO D EQUIPE TRA LAVORO DI RETE E RETE SOCIALE Persone al centro Quarrata, 21 febbraio 2009 IL LAVORO DI RETE E un processo finalizzato/tendente a legare fra loro più persone tramite connessioni
DettagliIL COLLOQUIO DI COUNSELING
IL COLLOQUIO DI COUNSELING Università LUMSA di Roma Anno accademico 2014/2015 Dott. P. Cruciani Dott.ssa P. Szczepanczyk Testo di riferimento: Il colloquio di counseling di Vincenzo Calvo Cos è il Counseling
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliTesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità
Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità ANALISI DEL TITOLO Per prima cosa cercheremo di analizzare e capire insieme il senso del titolo di questo lavoro:
DettagliLe nuove sfide dell educazione. Dott.ssa Sara Nappi Psicologa Psicoterapeuta 16 Aprile 2013
Le nuove sfide dell educazione Dott.ssa Sara Nappi Psicologa Psicoterapeuta 16 Aprile 2013 Vivere le emozioni difficili La sofferenza nell età evolutiva Educare bambini e adolescenti al dolore emotivo
DettagliLABORATORIO PERMANENTE di NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA NEFROLOGIA E DIALISI PERITONEALE OSPEDALE SAN PAOLO SAVONA ASL2
LABORATORIO PERMANENTE di NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA NEFROLOGIA E DIALISI PERITONEALE OSPEDALE SAN PAOLO SAVONA ASL2 La narrazione autobiografica come progetto di cura nei pazienti uremici cronici L idea
DettagliEssere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B.
Adolescenza e disabilità: una bella avventura è possibile! Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B. AIAS Bologna onlus esprime un caloroso
DettagliPerché parlare di territorio nella scuola? Importanza della conoscenza del proprio territorio, identità e legame affettivo.
Perché parlare di territorio nella scuola? Importanza della conoscenza del proprio territorio, identità e legame affettivo. Workshop di formazione per insegnanti Progetto LIFE TIB PERCHE VALORIZZARE LA
DettagliAdulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme
Adulti - Fragilità Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Noi Fragili«Fragilità» ha la stessa radice di frangere, che significa rompere. Chi è fragile
DettagliChi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981
Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire
DettagliProcessi di comunicazione scuola-famiglia
Processi di comunicazione scuola-famiglia Appunti Comunicare a scuola è il cuore della relazione scuola-famiglia, parti alleate di un progetto che -in particolare nella realtà attualenon sopporta solitudine:
DettagliLe conseguenze emotivo - motivazionali di una difficoltà scolastica
Le conseguenze emotivo - motivazionali di una difficoltà scolastica Individuazione precoce della difficoltà Riduzione della difficoltà specifica Maturazione dei livelli di autostima Riduce l impotenza
DettagliLa mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it
Edizioni Erickson La mia autostima Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Deborah Plummer Introduzione L immaginazione come strumento per il cambiamento Imagework: un
DettagliL avversario invisibile
L avversario invisibile Riconoscere i segni della depressione www.zentiva.it www.teamsalute.it Cap.1 IL PERICOLO NELL OMBRA Quei passi alle mie spalle quelle ombre davanti a me il mio avversario la depressione
DettagliFARE O ESSERE VOLONTARI?
Corso di formazione FARE O ESSERE VOLONTARI? Il volontariato come manifestazione dell essere e dell operare a favore dell altro Caritas Ambrosiana Salone Mons. Bicchierai via San Bernardino 4 20122 Milano
DettagliI MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?
I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo
DettagliAutoefficacia e apprendimento
Autoefficacia e apprendimento Definizione di autoefficacia Convinzione della propria capacità di fornire una certa prestazione organizzando ed eseguendo le sequenze di azioni necessarie per gestire adeguatamente
DettagliProject Cycle Management
Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce
DettagliL Età della vecchiaia: i fattori dell invecchiamento
L Età della vecchiaia: i fattori dell invecchiamento Agenzia Formativa del Comune di Gorgonzola CORSO A.S.A. 2009 Prof.ssa Chiara Bertonati 1 Il ciclo di vita: la vecchiaia Fasi evolutive (periodi): L
DettagliUNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO
UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO Benedetta Baquè Psicologa - Psicoterapeuta I BISOGNI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI Ogni bambino ha diritto a crescere in una famiglia, la propria o se questa non
DettagliAZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO
AZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO Premessa La scuola,oggi, trova la sua ragione di essere nell assicurare ad ogni alunno il successo formativo, inteso come piena formazione della persona umana nel rispetto
DettagliCOME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO
COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all
DettagliLE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado
LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado IL NOSTRO TEAM Il nostro team è composto da avvocati, una psicologa, una educatrice,
DettagliKIT PER STIMOLARE LO SVILUPPO DELL AUTOREGOLAZIONE
APPRENDERE L AUTOREGOLAZIONE PER APPRENDERE KIT PER STIMOLARE LO SVILUPPO DELL AUTOREGOLAZIONE Dott.ssa Laura Traverso Psicologa lauratraverso4@gmail.com AUTO-REGOLAZIONE? Con il termine autoregolazione
DettagliLiceo delle Scienze Umane Regina Margherita Salerno. Dirigente Dott.ssa Virginia Loddo Relatrice Dott.ssa Anna Cappuccio
Liceo delle Scienze Umane Regina Margherita Salerno Dirigente Dott.ssa Virginia Loddo Relatrice Dott.ssa Anna Cappuccio Rapporto scuola-famiglia Risorse evolutive per il benessere dei ragazzi Autostima,
DettagliGVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016
GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016 L ASCOLTO Primo passo dell Accoglienza Padre GHERARDO ARMANI C. M. 1. La relazione di aiuto La relazione si fonda su un rapporto umano centrato sull incontro di
DettagliSPORTELLI D ASCOLTO PSICOLOGICO
SPORTELLI D ASCOLTO PSICOLOGICO Il Centro di Psicoterapia e Psicologia Clinica è un Associazione Professionale di psicoterapeuti di formazione psicoanalitica e di psicologi clinici che opera nell ambito
DettagliLo specifico del lavoro psicologico nell accompagnamento della coppia all adozione
Lo specifico del lavoro psicologico nell accompagnamento della coppia all adozione Dott.ssa Maria Berica Tortorani Psicologa-Psicoterapeuta ASL 3 Pistoia Operatrice-formatrice Area Vasta per l adozione
DettagliGruppo medici legali e psichiatri forensi della provincia di Trento eventi formativi 2013 Elementi fisiologici e patologici del lutto: stima clinica
Gruppo medici legali e psichiatri forensi della provincia di Trento eventi formativi 2013 Elementi fisiologici e patologici del lutto: stima clinica e medico/legale Si riferisce ad una serie di comportamenti
DettagliL autostima (self-esteem) è il complesso delle valutazioni che l individuo ha maturato sul proprio conto. L'autostima è il processo soggettivo e
L autostima (self-esteem) è il complesso delle valutazioni che l individuo ha maturato sul proprio conto. L'autostima è il processo soggettivo e duraturo che porta il soggetto a valutare e apprezzare se
DettagliFondamenti di Psicologia dello sviluppo. Prof.ssa Rosalba Larcan
Fondamenti di Psicologia dello sviluppo Prof.ssa Rosalba Larcan Psicologia La Psicologia è la scienza che studia i processi psichici, il comportamento umano, individuale e gruppale,, i rapporti tra il
DettagliL APPLICABILITA DEL METODO VALIDATION
Sostenere i bisogni delle persone affette da demenza - Nuove prospettive 24 25 Ottobre 2014 Bolzano L APPLICABILITA DEL METODO VALIDATION Colloqui individuali - Esperienze di gruppo CINZIA SIVIERO WWW.METODOVALIDATION.IT
DettagliGestione del conflitto o della negoziazione
1. Gestione del conflitto o della negoziazione Per ognuna delle 30 coppie di alternative scegli quella che è più vera per te. A volte lascio che siano gli altri a prendersi la responsabilità di risolvere
DettagliAttività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli.
DOCUMENTAZIONE Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli. Attività di elaborazione, raccolta, organizzazione e diffusione di documenti.
DettagliIL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE
IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE. Sai che cosa è la propriocezione? SI SENTIRE TUTTE LE PARTI DEL PROPRIO CORPO IN TESTA. Quindi essere padrone delle singole parti del proprio corpo in ogni momento
DettagliDEFUSING, DEBRIEFING e STRESS INOCULATION TRAINING
DEFUSING, DEBRIEFING e STRESS INOCULATION TRAINING DEFUSING E una tecnica di pronto soccorso emotivo, si tratta di un intervento breve(20-40 minuti) che viene organizzato per le persone (6-8) che hanno
DettagliCome fare una scelta?
Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo
DettagliUN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE
GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di
DettagliDiritti umani versus diritti culturali. Ivana Padoan Università Cà Foscari
Diritti umani versus diritti culturali Ivana Padoan Università Cà Foscari Diritti culturali I diritti culturali, rappresentano il diritto di accesso alle risorse culturali appropriate, e in questo, designano
DettagliSeminario Un ponte tra Ospedale e territorio
Seminario Un ponte tra Ospedale e territorio Prof.ssa A. Peloso Tipologie e necessità degli adolescenti ultraquattordicenni in carico al Servizio di Degenza Ospedaliera Chi sono? Presentano sottodiverse
DettagliCittadinanza e Costituzione
Cittadinanza e Costituzione Anno Scolastico 20010/11 Progetto di Cittadinanza e Costituzione Finalità Essere cittadini di un mondo in continuo cambiamento ha come premessa il conoscere e il porre in atto
DettagliIL COLORE DELLE EMOZIONI
LABORATORIO ESPRESSIVO IL COLORE DELLE EMOZIONI I bambini lo dicono con il colore PREMESSA Il ruolo che ha l adulto nello sviluppo affettivo di un bambino è determinante; il suo atteggiamento, le sue aspettative,
DettagliIl counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI
Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso sistemare le vele in modo da poter raggiungere la mia destinazione IL COUNSELING
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro
DettagliE il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising
ENGAGEDin propone corsi di formazione per le organizzazioni che vogliono avviare o sviluppare la propria attività di raccolta fondi attraverso la crescita delle proprie competenze, la discussione di casi
DettagliCOUNSELING C O A C H I N G A Z I E N D A L E
COUNSELING COACHING A Z I E N D A L E B I O G R A F I A Riccardo Della Martera è nato a Pesaro nel 1976. Si è laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni al Politecnico di Milano ed ha ottenuto un MBA
DettagliDolore frustrazione e. legami affettivi. nel ciclo vitale
Dolore frustrazione e legami affettivi nel ciclo vitale Dottoressa Tiziana Mizzoni Psicologa e Psicoterapeuta Gestazione Spazio mentale del bambino Pensare Individuale Pensare Comune Maturità della Coppia
DettagliPROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO
PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco Disturbo autistico come patologia complessa che chiama in causa tutte
DettagliSi può vivere la propria spiritualità senza appartenere ad alcun credo?
LA DIMENSIONE SPIRITUALE E RELIGIOSA AL TERMINE DELLA VITA: QUALE APPROCCIO? Marina Sozzi, Aviano 2012 www.sipuodiremorte.it Si può vivere la propria spiritualità senza appartenere ad alcun credo? Organizzazione
DettagliNonni si nasce o si diventa?
Nonni si nasce o si diventa? Riflessioni perché la Nonnitudine sia uno status di vita occasione di Vita! I nonni Ci sono delle cose che solo i nonni sanno, son storie più lontane di quelle di quest anno.
DettagliPROPOSTE. FORMATIVE per la SCUOLA. dell INFANZIA. Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15
PROPOSTE FORMATIVE per la SCUOLA dell INFANZIA Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15 GIOCANDO CON LE EMOZIONI Sostenere e aiutare i bambini ad ascoltare le proprie emozioni
DettagliSono solide rappresentazioni mentali e sensoriali che associamo alle nostre esperienze, e che riteniamo vere.
LE CONVINZIONI Sono solide rappresentazioni mentali e sensoriali che associamo alle nostre esperienze, e che riteniamo vere. OLTRE L OSTACOLO / 1 LE CONVINZIONI Tipiche convinzioni legate alle principali
DettagliEsempi di applicazione del metodo Feuerstein nella scuola
Esempi di applicazione del metodo Feuerstein nella scuola Insieme Intelligenti Associazione di volontariato (MI) Centro per lo sviluppo delle abilità cognitive Centro Autorizzato Feuerstein (MI) di Nicoletta
DettagliGuida per i nuotatori
Guida per i nuotatori Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull
DettagliCon il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una
IL PROGRAMMA TEACCH Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una presa in carico globale in senso sia
DettagliLA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA
Mirella Pezzin - Marinella Roviglione LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Nelle Indicazioni per il curricolo del 2007, alla sezione Centralità della persona
DettagliProposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA
Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste
DettagliI libri di testo. Carlo Tarsitani
I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti
DettagliLa ricerca empirica in educazione
La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni
DettagliIL GRUPPO E I GRUPPI DI LAVORO
IL GRUPPO E I GRUPPI DI LAVORO IL GRUPPO Etimologia Il termine «gruppo» deriva da «groppo» (nodo) che rimanda all idea di assemblaggio, qualcosa che riunisce, lega tra loro molteplici elementi ma anche
DettagliC.H. Cooley (1902) considera Sé come prodotto (passivo) delle interazioni con gli altri.(looking-glass self). Il concetto dell Io come specchio
AUTOSTIMA I primi riferimenti all autostima come dimensione psicologica emergono dalle considerazioni sul sé di William James (1890). James ha sostenuto l esistenza di tre costituenti principali del Sé:
DettagliValeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS.
RESILIENZA PER GENITORI RESILIENTI Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. 13/02/2014 - V. Le dimensioni psico-sociali della resilienza: i
DettagliA cura di Roberta Ferdenzi, componente del Coordinamento pedagogico provinciale di Piacenza
Provincia di Piacenza Settore Sistema Scolastico e servizi alla persona e alla comunità RIFLESSIONI SUL LAVORO DEL COORDINATORE CHE OPERA PER FACILITARE, SUPPORTARE, SVILUPPARE LA CRESCITA PROFESSIONALE
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
DettagliQuando decidi di crescere? LE DIFFICOLTA EMOTIVO-RELAZIONALI
Quando decidi di crescere? LE DIFFICOLTA EMOTIVO-RELAZIONALI Le difficoltà emotivo-relazionali in ambito evolutivo Tutti quei segnali di disagio e di sofferenza, che coinvolgono la dimensione emotiva e
DettagliSIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE. Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita
SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita Obiettivo e metodo Obiettivo: Metodo: fornire spunti di riflessione e consigli pratici affinché
Dettagli