VENTILAZIONE A DISLOCAMENTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VENTILAZIONE A DISLOCAMENTO"

Transcript

1 4Abstract tratto da Tutti i diritti riservati. collana Associazione Italiana Condizionamento dell Aria Riscaldamento Refrigerazione LE NUOVE FRONTIERE DELLA CLIMATIZZAZIONE VENTILAZIONE A DISLOCAMENTO in ambienti non industriali Traduzione di Stefano Corgnati

2 Presentazione Il dislocamento è una strategia di ventilazione affascinante per sua stessa natura: pur essendo un sistema di ventilazione artificiale, esso utilizza le forze naturali di galleggiamento come motore del trasporto dell aria in ambiente, esaltando così quegli aspetti di sostenibilità della scelta progettuale legati all efficiente utilizzo delle risorse naturali disponibili nell ambiente (in questo caso l ambiente confinato). Essendo una strategia di ventilazione, il dislocamento ha per scopo primario il mantenimento di un adeguato livello di qualità dell aria: questo obiettivo è raggiunto in modo estremamente efficace, creando disomogeneità di concentrazione di contaminante nell ambiente e mantenendo una bassa concentrazione di contaminante proprio nella zona occupata dalle persone. Esso è anche un efficace sistema di raffrescamento che può agire in modo autonomo o integrare le potenzialità raffrescanti di un impianto ad acqua (è tipica l integrazione con controsoffitti radianti freddi). Anche l integrazione con i correnti impianti di riscaldamento ad acqua (radiatori o pavimenti caldi) è ottimale. In presenza di un elevato livello di qualità dell aria, di significative potenzialità raffrescanti e di una buona integrabilità con gli impianti di raffrescamento e di riscaldamento ad acqua, c è da chiedersi cosa abbia ostacolato la diffusione di questa strategia di ventilazione nel nostro paese. Sicuramente l ostacolo è costituito da una cultura progettuale troppo spesso confinata alla ricerca di un impianto per tutte le stagioni e per tutte le situazioni : un impianto di riscaldamento, ma anche di raffrescamento e di ventilazione, da usare tutto l anno. Il dislocamento non è un sistema impiantistico per tutte le stagioni e non sempre è la soluzione più appropriata: è un impianto di condizionamento a tutt aria che si può usare tutto l anno ma, per funzionare in modo adeguato, deve immettere l aria ad una temperatura sempre leggermente al di sotto di quella ambiente. Pertanto per il condizionamento integrale degli ambienti, esso deve essere opportunamente integrato con impianti ad acqua. Inoltre l immissione dell aria avviene nella zona occupata, quindi le attenzioni progettuali si devono moltiplicare al fine di limitare le zone di discomfort per correnti d aria. Tenuto conto dell importanza dell applicazione, l associazione europea del riscaldamento e condizionamento dell aria REHVA ha promosso la pubblicazione di un testo specificamente dedicato alla ventilazione a dislocamento. Questo testo redatto in forma di Linee Guida è stato giudicato dalla Commissione Editoria di AICARR di grande utilità per i tecnici italiani della climatizzazione. AICARR, con la traduzione in lingua italiana del testo originale in lingua inglese, si pone ancora una volta come ispiratrice e promotrice di innovazione nel campo impiantistico. Questo testo nasce per il progettista e sarà proprio lui ad apprezzarne a fondo lo stile di scrittura essenziale, l ampio utilizzo di figure e diagrammi esemplificativi, lo sviluppo dettagliato, anche in termini numerici, di esempi applicativi. Gli aspetti teorici sono ridotti all essenziale, per non rubare spazio alla questioni pratico-progettuali che stanno alla base delle scelte progettuali e che conducono il progettista dall intenzione alla realizzazione di un sistema a dislocamento. Desidero qui ringraziare il nostro giovane socio ing. Stefano Corgnati, che ha tradotto il testo prodotto dalla REHVA, ed il nostro socio onorario prof. Marco Filippi, che ne ha revisionato la traduzione, per il loro lavoro svolto in favore della diffusione della cultura tecnica fra i nostri associati. Cesare Taddia PRESIDENTE AICARR 7

3 REHVA Federation of European Heating and Air-conditioning Associations Olli Seppänen Vice-presidente REHVA per le Linee Guida Professore presso la Helsinki University of Technology REHVA, nata quasi 50 anni fa, è un organizzazione di professionisti europei che operano nell ambito del building services (riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell aria). REHVA rappresenta più di ingegneri di 25 paesi europei. La principale attività di REHVA è lo sviluppo e la diffusione di tecnologie economiche, energeticamente efficienti e finalizzate al benessere da impiegarsi nel building services. Il lavoro è supervisionato da un Comitato composto da sette membri. Ogni membro è responsabile delle attività di uno specifico settore. Uno di questi settori si occupa delle REHVA Guidelines (Linee Guida). I suoi propositi sono di: intraprendere attività per la definizione di Linee Guida tecniche nel campo del building services; definire dei gruppi di lavoro per ciascuna di queste Linee Guida; incentivare la distribuzione delle Linee Guida della REHVA ai membri e agli altri professionisti; supervisionare la qualità delle Linee Guida della REHVA. Numerosi gruppi di lavoro sono attualmente attivi; tra questi, a titolo d esempio, quello sul commissioning dei sistemi di condizionamento dell aria per un uso efficiente dell energia e l ottenimento di adeguate condizioni microclimatiche, e quello sul controllo della legionella negli impianti degli edifici. Le Linee Guida sulla ventilazione a dislocamento sono redatte da un gruppo di esperti altamente qualificati sotto la guida del norvegese Håkon Skistad. Il lavoro è stato condotto su base puramente volontaristica senza alcuno scopo commerciale. Questo documento è stato approvato dal Comitato della REHVA. Il Comitato desidera esprimere la sua sincera gratitudine a tutti i membri del gruppo di lavoro per il loro impareggiabile impegno. Belgio Croazia Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia STATI MEMBRI DI REHVA Francia Olanda Germania Norvegia Ungheria Polonia Italia Romania Lettonia Russia Lituania Slovacchia Slovenia Spagna Svezia Svizzera Turchia Gran Bretagna Jugoslavia 8

4 Prefazione Questa guida si propone di fornire agli ingegneri europei un manuale di supporto alla progettazione della ventilazione a dislocamento, aggiornato e di facile e diretta comprensione. Essa assorbe l esperienza in campo applicativo e di ricerca maturata dagli autori. L iniziativa ha avuto origine dal Comitato Tecnico REHVA nell aprile 2000, durante l Assemblea Generale a Istanbul. Gli obiettivi del Comitato Tecnico REHVA durante gli ultimi anni sono stati: permettere agli esperti europei del settore di consolidare rapporti più stretti per promuovere l accesso alle esperienze tecniche in tutta l Europa produrre un supporto tecnico-pratico sempre aggiornato dalle più recenti ricerche, metodologie progettuali e applicazioni costruttive. La guida sulla Ventilazione a Dislocamento (Displacement Ventilation, DV) è il risultato diretto di questo sforzo comune. Storicamente, la ventilazione a dislocamento, utilizzata da centinaia di anni, fu per la prima volta scientificamente studiata nel 1940 da Baturin. La ventilazione a dislocamento si è sviluppata ed è stata impiegata principalmente nei paesi scandinavi. Inizialmente, durante gli anni settanta, essa fu usata in applicazioni industriali; quindi, verso la fine degli anni ottanta, essa divenne ampiamente utilizzata anche in applicazioni per il terziario. Il resto d Europa ha fino ad ora ignorato le esperienze pratiche maturate in questo campo. La DV mostra due evidenti vantaggi rispetto ai tradizionali sistemi di ventilazione a miscelazione. Primo, assicurare un miglioramento della qualità dell aria all interno della zona occupata e rimuovere una maggior quantità di contaminati rispetto ad un sistema a miscelazione. Secondo, un efficiente uso dell energia grazie alla sua peculiarità di estrarre l aria dal locale ad una temperatura superiore di quella nella zona occupata: questa strategia permette una più elevata temperatura di immissione dell aria a parità di carico termico da rimuovere. La scopo di questa guida è di semplificare e migliorare le metodologie progettuali. Essa esamina diversi aspetti che sono legati alle ben note parole-chiave: flussi convettivi; altezza del piano neutro e distribuzione di contaminanti; distribuzione di temperatura; distribuzione di velocità nella zona occupata. Confidiamo vivamente che, attraverso REHVA, lo spirito di questa nuova frontiera venga rinnovato in particolare con riferimento allo scambio di informazioni tecniche che permettano il diffondersi di una conoscenza tecnico-pratica. La conoscenza non è soltanto un azione intuitiva e immediata. Essa è piuttosto un processo nel quale le idee non riflettono semplicemente quello che è la realtà, ma sviluppa idee per costruire e trasformare positivamente la realtà stessa. Quello che vorremmo poter affermare pensando all Europa è immaginare il futuro della tecnologia HVAC in Europa, da Santiago di Compostela a Mosca, da Helsinki a Palermo, come un esempio di pragmatismo. Dopo aver reso i dovuti omaggi agli americani per tutta la letteratura prodotta, ci auspichiamo che la tecnologia HVAC possa in futuro continuare a svilupparsi in modo autonomo e distinto in Europa. Pare che oggigiorno le risposte a livello tecnologico siano numerose e interessanti, tuttavia è stato fatto troppo poco per soddisfare l attuale bisogno di una diffusione positiva di questo tipo di conoscenza. Attualmente vi è un eccessiva presenza d informazioni tecniche, troppe EC standards, troppe opzioni, troppe scelte, troppi siti Internet che tutti insieme fanno sorgere un espressione disperata sul volto di chi ha a disposizione uno strumento potente ma ha solo una vaghissima idea di come usarlo. Questo è il compito di REHVA: informare le persone su come usare gli strumenti, come la guida sulla Ventilazione a Dislocamento, che si basa sull esperienza di chi, negli anni trascorsi, ha sviluppato e utilizzato la conoscenza per pura soddisfazione personale. Livio de Santoli COORDINATORE DEL COMITATO TECNICO REHVA PROFESSORE PRESSO L UNIVERSITÀ LA SAPIENZA DI ROMA 9

5 GRUPPO DI LAVORO Questo libro è stato sviluppato a seguito di numerose discussioni, nel periodo tra ottobre 2000 fino alla stampa nell agosto 2001, tra il gruppo di lavoro costituito da: Livio de Santoli, Professore, Vice Presidente, Rehva / Università di Roma, Italia Olli Seppänen, Professore, Vice Presidente, Rehva / Helsinki University of Technology, Finlandia Derrick Braham, C.Eng., F.C.I.B.S.E. CIBSE - Chartered Institution of Building Services Engineers, London, Regno Unito di Gran Bretagna Peter V. Nielsen, Professore, Aalborg University, Danimarca Elisabeth Mundt, Ph.D., KTH-Royal Institute of Technology, Stockholm, Svezia Kim Hagström, M.Sc., Halton OY, Vantaa, Finlandia Jorma Railio, M.Sc., AFMAHE Association of Finnish Manufacturers of Air Handling Equipment, Helsinki, Finlandia Håkon Skistad, M.Sc., SINTEF, Trondheim, Norvegia REVISORI Il libro è stato revisionato dalle persone elencate di seguito, le quali hanno fornito validi suggerimenti che hanno consentito di apportarne importanti miglioramenti: Jacqueline Balian, CIBSE, Regno Unito di Gran Bretagna Ben Bronsema, Olanda Eric Curd, Regno Unito di Gran Bretagna Klaus Fitzner, Hermann-Rietschel-Institute, Technical University Berlin, Germania Gian Vincenzo Fracastoro, Politecnico di Torino, Italia Karel Hemzal, Czech Technical University, Praga, Repubblica Ceca Miroslav V. Jokl, Czech Technical University, Praga, Repubblica Ceca Egidijus Juodis, Technical University of Lithuania, Lituania Hideki Kubota, Hokkaido University, Sapporo, Giappone Alfred Moser ETH, Zurigo, Svizzera Eimund Skåret, Norvegia RINGRAZIAMENTI Questo libro ha beneficiato del coinvolgimento e degli sforzi di numerose persone. Dalla sua prima presentazione e discussione alla conferenza Clima 2000 a Napoli nel settembre 2001, abbiamo ricevuto molti preziosi commenti da persone di tutto il mondo. In particolare, desideriamo esprimere la nostra gratitudine: a Verity e Derrick Braham, che hanno curato l aspetto linguistico, correggendo ripetutamente il lavoro, sempre con grande entusiasmo e celerità; aiuto particolarmente gradito giacché nessuno degli autori è di madrelingua inglese. Gli errori linguistici ancora presenti sono da imputare al fatto che gli autori hanno inserito parti nuove nella versione definitiva del libro senza sottoporle a revisione linguistica. Al Prof. dr.ing. Klaus Fitzner, che ha eseguito una revisione approfondita del libro ed evidenziato aspetti sui quali noi autori non eravamo completamente informati. Alla Sig.ra Astrid B. Lundquist, grafico presso SINTEF, Trondheim, che ha realizzato il layout del libro. 10

6 1 La ventilazione a dislocamento in sintesi L idea Per ventilazione a dislocamento, come presentata in questo libro, s intende la tecnica che prevede di far salire i contaminati caldi fino a soffitto, di estrarre l aria contaminata a livello del soffitto e di immettere aria fresca e pulita a pavimento. Fig L idea della ventilazione a dislocamento Particolarmente indicata per: La ventilazione a dislocamento è in primo luogo una tecnica per ottenere un elevata qualità dell aria nella zona occupata. Essa è migliore della ventilazione a miscelazione in: ristoranti; sale riunioni; aule scolastiche; ambienti d altezza elevata: sale conferenza, teatri, supermercati, ecc. La ventilazione a dislocamento è da preferire: quando i contaminanti sono più caldi e/o leggeri dell aria circostante; quando l aria di ventilazione è immessa ad una temperatura minore di quella ambiente; in ambienti di altezza elevata, con altezze superiori a 3 metri; quando in locali di piccole dimensioni devono essere immesse portate d aria elevate. Meno indicata per: La ventilazione a miscelazione è spesso una soluzione migliore rispetto alla ventilazione a dislocamento in locali adibiti ad ufficio singolo dove la qualità dell aria non è un problema. La ventilazione a dislocamento risulta meno indicata della ventilazione a miscelazione: quando il principale problema è la rimozione del carico termico, non la qualità dell aria; in locali di altezza inferiore 2,3 metri; quando il problema è il raffrescamento di locali bassi (negli uffici, si adotti miscelazione e pannelli raffrescanti); dove i flussi d aria sono fortemente disturbati; quando i contaminanti sono più freddi e/o densi dell aria circostante. Gli aspetti vincenti della ventilazione a dislocamento sono: minor potenzialità raffrescante richiesta per una data temperatura nella zona occupata; più lunghi periodi di free cooling; migliore qualità dell aria nella zona occupata. Alcuni aspetti critici sono: possibili problemi di correnti d aria fredda a livello del pavimento (si usino quindi adeguati apparecchi d immissione dell aria e si esamini con attenzione la zona di fronte ai dislocatori); i dislocatori a parete spesso occupano una parte considerevole della parete. Quale sistema per quali condizioni? Un indicazione di massima su quale sistema usare per evitare problemi di correnti d aria

7 è data da Fitzner (1996). Si veda figura 1.2. La ventilazione a dislocamento può essere usata nel caso di portate d aria elevate. In ogni caso, grandi portate d aria richiedono disponibilità di spazi per i dispositivi d immissione. I dislocatori a pavimento possono rappresentare una valida alternativa. La ventilazione a miscelazione è ampiamente usata nelle comuni applicazioni, cioè per portate d aria fino a circa 15 l/sm 2 (~50m 3 /hm 2 ) e per carichi termici di 60 W/m 2 e oltre (si veda il triangolo rosso in figura 1.2). Con elevati carichi termici e basse portate d aria, si raccomanda la soluzione soffitto raffrescante + ventilazione a miscelazione. Fig Il dislocatore appropriato presenta una zona con rischio di correnti d aria di ampiezza limitata (zona adiacente al dislocatore) di produttori che forniscono una chiara documentazione tecnica insieme al prodotto commercializzato! Portate d aria Fig Sistemi di ventilazione per differenti portate d aria e carichi termici (Fitzner, 1996) Il dislocatore un elemento cruciale I problemi di correnti d aria sono principalmente dovuti a dislocatori non adeguati. Un dislocatore progettato per operare con piccoli gradienti di temperatura rispetto all aria ambiente produce discomfort per correnti d aria a livello del pavimento se viene impiegato con elevati gradienti. Si scelga un dislocatore appropriato ad ogni specifico caso e si utilizzino solo dislocatori Tipicamente, si riscontra che sia i sistemi a miscelazione che quelli a dislocamento richiedono circa le stesse portate d aria, ma la ventilazione a dislocamento è in genere in grado di assicurare una migliore qualità dell aria a parità di portata d aria di ventilazione. Prove di laboratorio indicano che la ventilazione a dislocamento può operare con portate d aria d entità minore rispetto alla ventilazione a miscelazione. Quando sono però necessarie piccole portate d aria ed elevati gradienti di temperatura, la ventilazione a miscelazione è da preferire nella maggior parte dei casi. È richiesta la collaborazione con gli architetti I dislocatori hanno bisogno di una certa superficie di parete, o spazio nel o sul pavimento, dove essere installati. Quindi, è richiesta una stretta collaborazione con l architetto per trovare un adeguata sistemazione ai dislocatori. 12

8 Fig Dislocatori integratisi nelle colonne a parete in un casinò. (Lindab, Francia) Piano a parete Semicircolare, ad angolo Tipologie di dislocatori Ci sono svariate tipologie di dislocatori. I tipi più comuni sono quelli integrati alla parete. Altri sono posti a parete o in un angolo, liberi a pavimento o integrati nel pavimento stesso. L aria può essere anche immessa attraverso l elemento di copertura superficiale del pavimento (tappeto, moquette, ecc.). In ogni modo, si dovrebbe esaminare il problema della qualità dell aria e, ragionevolmente, non si dovrebbe usare questa soluzione con pavimenti con tendenza allo sporcamento. No ai piedi freddi, per favore! Particolare attenzione deve essere posta alla temperatura a livello del pavimento. In pratica, si deve scegliere un dislocatore che sia in grado di garantire una corretta miscelazione tra l aria fredda immessa e l aria ambiente circostante. La velocità dell aria nei pressi del dislocatore potrebbe comunque causare discomfort anche quando questa miscelazione avvenga correttamente. La zona occupata è la parte più fresca del locale Circolare, libero a pavimento Immissione attraverso l elemento di copertura del pavimento (tappeto, moquette, ecc.) Fig Tipico profilo verticale di temperatura nel caso di ventilazione a dislocamento e a miscelazione A pavimento Fig Alcune tipiche tipologie di dislocatori Nella ventilazione a dislocamento, la temperatura dell aria cresce dal pavimento al soffitto. Ciò significa che la zona occupata è la 13

9 parte più fresca del locale. Rispetto alla ventilazione a miscelazione, con il dislocamento la temperatura di imissione dell aria è di circa 1 2K più alta per locali di altezza 3 metri, e fino a 4K per ambienti di altezza più elevata. Questo implica la possibilità di operare il free cooling per periodi dell anno più lunghi, e un minore fabbisogno di energia per il raffreddamento dell aria di mandata. Fig Cortocircuito dell aria calda immessa tra mandata e ripresa Non riscaldare il locale con l aria di ventilazione Se un locale deve essere riscaldato attraverso l aria di ventilazione, non si dovrebbe utilizzare la ventilazione a dislocamento così come decritta in questo libro. Se in una stanza fredda si immette aria a livello del pavimento, l aria calda e pulita tenderà a salire per effetto delle forze di galleggiamento, e sarà estratta quando giungerà a soffitto. Pertanto, l aria pulita cortocircuiterà nella bocchetta di ripresa e solo una minima parte di essa raggiungerà la zona occupata. 14

Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra

Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra Impianto fotovoltaico L impianto fotovoltaico, posto sulla copertura dell edificio, permette di trasformare l energia solare in energia

Dettagli

lindab we simplify construction Lindab Solus Semplicemente, la scelta naturale

lindab we simplify construction Lindab Solus Semplicemente, la scelta naturale lindab we simplify construction Lindab Solus Semplicemente, la scelta naturale Semplicemente, la scelta naturale Immagina una soluzione a travi fredde con bilanciamento della temperatura, dove riscaldamento

Dettagli

Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere

Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere Occupazione & Fondo Sociale Europeo Occupazione affari sociali Commissione europea 1 EURES Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le

Dettagli

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+(

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( ,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( 6(/(=,21('(,3$(6, Nella precedente ricerca si sono distinti, sulla base di indicatori quali la produzione, il consumo

Dettagli

ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO PROFESSIONALE DELLE DONNE

ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO PROFESSIONALE DELLE DONNE In Italia il tasso di occupazione femminile è fermo al 46% al Sud siamo nemmeno al 30%, siamo gli ultimi in Europa Nei Consigli di amministrazione la presenza delle donne è del 2%, rispetto ai Paesi Scandinavi

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

IL CONCETTO DI SCAMBIO INTERCULTURALE: UNA GRANDE RISORSA.

IL CONCETTO DI SCAMBIO INTERCULTURALE: UNA GRANDE RISORSA. IL CONCETTO DI SCAMBIO INTERCULTURALE: UNA GRANDE RISORSA. COME STUDIARE ALL ESTERO Per studiare all estero, le università italiane, in accordo con i progetti europei e con i trattati internazionali, rendono

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

Ammodernamento degli impianti del freddo

Ammodernamento degli impianti del freddo Programma Freddo climacompatibile della Fondazione per la protezione del clima e la compensazione di CO₂ KliK Ammodernamento degli impianti del freddo Approfittate ora dei sussidi! Scegliete di ammodernare

Dettagli

Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php. Dati di maggio 2014.

Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php. Dati di maggio 2014. Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php Dati di maggio 2014. Questo articolo presenta gli sviluppi che hanno avuto

Dettagli

Convegno Audit energetici e sistemi di gestione dell'energia: opportunità di sviluppo per il settore industriale (art. 8 Direttiva europea 2012/27/UE)

Convegno Audit energetici e sistemi di gestione dell'energia: opportunità di sviluppo per il settore industriale (art. 8 Direttiva europea 2012/27/UE) Convegno Audit energetici e sistemi di gestione dell'energia: opportunità di sviluppo per il settore industriale (art. 8 Direttiva europea 2012/27/UE) Il ruolo degli Esperti nella Gestione dell Energia

Dettagli

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting. Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle

Dettagli

La Leadership efficace

La Leadership efficace La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S.

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S. E DEI PROPRI COLLABORATORI 1. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI s.a.s. VERSO IL CLIENTE 2. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA

Dettagli

Luciano Camagni. Condirettore Generale Credito Valtellinese

Luciano Camagni. Condirettore Generale Credito Valtellinese Luciano Camagni Condirettore Generale Credito Valtellinese LA S PA S PA: area in cui i cittadini, le imprese e gli altri operatori economici sono in grado di eseguire e ricevere, indipendentemente dalla

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per gli studenti. Sintesi dei risultati

Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per gli studenti. Sintesi dei risultati Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per gli studenti Sintesi dei risultati 1 Caratteristiche dell indagine Periodo di svolgimento: 15/06/11 29/07/11

Dettagli

Direttiva Macchine2006/42/CE

Direttiva Macchine2006/42/CE PAG. 1 DI 5 REV. 00 SAVE DATA: 09/10/12 PRINT DATA: 10/10/12 Direttiva Macchine2006/42/CE Definizione di immissione sul mercato Indicazioni tratte da Guida all applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE

Dettagli

lettera curativa da inviare alle istituzioni che hanno istruito un bando non congruo.

lettera curativa da inviare alle istituzioni che hanno istruito un bando non congruo. lettera curativa da inviare alle istituzioni che hanno istruito un bando non congruo. Abbiamo preso visione del bando di concorso per AIAP, l Associazione italiana progettazione per la comunicazione visiva,

Dettagli

La Leadership. Salvatore Savarese

La Leadership. Salvatore Savarese La Leadership Salvatore Savarese 1 Introduzione Lavorare all interno di organizzazioni induce un evoluzione professionale ed umana in più direzioni: aumentano le competenze tecniche specifiche, si sviluppano

Dettagli

Indice; p. 1. Introduzione; p. 2. Evoluzione del mercato libero dell energia elettrica e del gas dalla liberalizzazione: p. 2

Indice; p. 1. Introduzione; p. 2. Evoluzione del mercato libero dell energia elettrica e del gas dalla liberalizzazione: p. 2 Mercato libero dell energia elettrica e del gas: evoluzione dalla liberalizzazione, passaggi dal servizio di Maggior Tutela e confronto con altri Paesi europei. Indice: Indice; p. 1 Introduzione; p. 2

Dettagli

Approfondimento su Schengen

Approfondimento su Schengen Approfondimento su Schengen INFORMAZIONI SUL DIRITTO COMUNITARIO INTRODUZIONE Le disposizioni dell accordo di Schengen prevedono l abolizione dei controlli alle frontiere interne degli Stati membri facenti

Dettagli

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO

CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO Roma, 31 Marzo 2005 INDICE Premessa pag. 3 Destinatari ed Ambito di applicazione pag. 4 Principi generali pag.

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure International School of Siena Procedura di ammissione L International School of Siena accoglie culture e nazionalità diverse. Offriamo un educazione generale utilizzando l inglese come lingua veicolare,

Dettagli

Democratica del Congo

Democratica del Congo Progetti scuole Proposta di gemellaggio Italia - Repubblica Democratica del Congo a cura di AMKA Onlus Chi siamo? Amka è un Organizzazione no profit nata nel 2001 dall incontro di due culture differenti

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

Università degli Studi Roma Tre

Università degli Studi Roma Tre Università degli Studi Roma Tre FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA LABORATORIO DI TERMODINAMICA APPLICATA AI SISTEMI ENERGETICI

Dettagli

Manifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale

Manifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale Manifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale La biblioteca multiculturale Porta di accesso a una società di culture diverse in dialogo Tutti viviamo in una società sempre più eterogenea. Nel mondo vi

Dettagli

NOI E L UNIONE EUROPEA

NOI E L UNIONE EUROPEA VOLUME 1 PAGG. IX-XV MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE NOI E L UNIONE EUROPEA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: paese... stato... governo...

Dettagli

E-commerce: stop a scontrini e ricevute per le operazioni svolte nei confronti di privati

E-commerce: stop a scontrini e ricevute per le operazioni svolte nei confronti di privati CIRCOLARE A.F. N. 169 del 3 Dicembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi E-commerce: stop a scontrini e ricevute per le operazioni svolte nei confronti di privati Premessa Con il D.Lgs. n. 42/2015, come

Dettagli

La ricerca empirica in educazione

La ricerca empirica in educazione La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni

Dettagli

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti * del gruppo Deutsche Bank nell Unione Europea Commissione interna Euro Deutsche Bank Premessa In considerazione dello

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) SCHEDA 8 La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) Verona, Italia, 5-9 luglio 2000 LA SFIDA DI VERONA Investire in salute significa promuoverne

Dettagli

Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina

Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina La U.O.S.D. Comunicazione Integrata Aziendale, in collaborazione con l Università La Sapienza di Roma (CdL Scienze Magistrali

Dettagli

Italia. Soluzioni aerauliche SISTEMI AD ALTA EFFICIENZA PER TRATTAMENTO ARIA

Italia. Soluzioni aerauliche SISTEMI AD ALTA EFFICIENZA PER TRATTAMENTO ARIA Italia Soluzioni aerauliche SISTEMI AD ALTA EFFICIENZA PER TRATTAMENTO ARIA 2 www.vmc-franceair.com Il nostro progetto nasce dalla volontà di concepire gli impianti di trattamento aria e di ventilazione

Dettagli

Convenzione europea sull equivalenza dei periodi di studi universitari

Convenzione europea sull equivalenza dei periodi di studi universitari Traduzione 1 Convenzione europea sull equivalenza dei periodi di studi universitari 0.414.31 Conclusa a Parigi il 15 dicembre 1956 Approvata dall Assemblea federale il 6 marzo 1991 2 Istrumento di ratificazione

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI CONSIGLIO D EUROPA RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI (adottata dal Comitato dei Ministri

Dettagli

Studio di fattibilità per la climatizzazione di una struttura alberghiera mediante sistema di trigenerazione

Studio di fattibilità per la climatizzazione di una struttura alberghiera mediante sistema di trigenerazione Studio di fattibilità per la climatizzazione di una struttura alberghiera mediante sistema di trigenerazione Il presente studio si propone di analizzare i vantaggi derivanti dall'utilizzo di un sistema

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività.

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività. SCHEDA FEDERAVO n 16 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) AVO GIOVANI: obiettivi, organizzazione, compiti, attività OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti,

Dettagli

Italian Model European Parliament

Italian Model European Parliament Italian Model European Parliament IMEP è un progetto innovativo, per giovani studenti, riconosciuto a livello internazionale. Nel ruolo di europarlamentari terranno discorsi, scriveranno proposte di legge

Dettagli

Fare Efficienza Energetica attraverso l automazione degli edifici

Fare Efficienza Energetica attraverso l automazione degli edifici Fare Efficienza Energetica attraverso l automazione degli edifici Grazie alla rapida diffusione di tecnologie intelligenti a buon mercato la gestione efficiente degli edifici è ormai diventata uno standard

Dettagli

Q-DAY Expert Forum: Focus sul radiante 2012. Aggiornamenti e ricerche sui sistemi radianti in Italia

Q-DAY Expert Forum: Focus sul radiante 2012. Aggiornamenti e ricerche sui sistemi radianti in Italia Aggiornamenti e ricerche sui sistemi radianti in Italia Maria-Anna Segreto Marzio Platter radiante nell edilizia Presentazione Laboratorio LAERTE Efficienza energetica e sicurezza Responsabile Scientifico

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

La moneta. La definizione di moneta esula dalla forma fisica assunta dalla stessa.

La moneta. La definizione di moneta esula dalla forma fisica assunta dalla stessa. La moneta La definizione di moneta esula dalla forma fisica assunta dalla stessa. ECONOMIA MONETARIA E FINANZIARIA La moneta e le istituzioni monetarie Le forme fisiche assunte dalla moneta sono diverse,

Dettagli

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con Determinazione del Direttore Generale n. 244 del 20/07/2010 L importanza di un sistema operativo di valutazione comune e riconoscibile

Dettagli

BOLOGNA, 30 giugno 2011 Biblioteca Sala Borsa

BOLOGNA, 30 giugno 2011 Biblioteca Sala Borsa La norma EN 15232: Il contributo della Home & Building Automation alla realizzazione di Edifici a Energia quasi zero Ing. Gianni Binacchi BOLOGNA, 30 giugno 2011 Biblioteca Sala Borsa 1 La Direttiva 2010/31/CE

Dettagli

Certificazione Energetica

Certificazione Energetica CADIF srl Via Monte Cervino, 2 37057 San Giovanni Lupatoto VERONA (Italia) Certificazione Energetica Emissioni termiche equivalenti Energia primaria Certificazioni Dati tecnici prodotti Data ultima stampa

Dettagli

nzeb NEARLY ZERO ENERGY BUILDING La scuola e l energia sostenibile, un primo passo verso il 2020

nzeb NEARLY ZERO ENERGY BUILDING La scuola e l energia sostenibile, un primo passo verso il 2020 Impiantistica in case ad energia quasi zero Architetto Stefano Belcapo Consulente esperto Agenzia Casaclima PREMESSE L approccio progettuale integrato al sistema edificio-impianto Potenza ed energia Temperatura

Dettagli

Ventilazione del locale di carica carrelli elevatori

Ventilazione del locale di carica carrelli elevatori Ventilazione del locale di carica carrelli elevatori In ambito industriale è ormai consolidato l uso di carrelli elevatori elettrici. Queste macchine sono corredate di un gruppo batterie ricaricabili che

Dettagli

EUROPEAN COMMISSION DIRECTORATE-GENERAL ENERGY AND TRANSPORT

EUROPEAN COMMISSION DIRECTORATE-GENERAL ENERGY AND TRANSPORT EUROPEAN COMMISSION DIRECTORATE-GENERAL ENERGY AND TRANSPORT New Energies & Demand Management Promotion of Renewable Energy Sources & Demand Management Brussels, 1 Gennaio 2003 IL PROGRAMMA EUROPEO MOTOR

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.6.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Mantenimento e Implementazione del Sistema per supportare le istituzioni scolastiche nella promozione della

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

LA NUOVA EDIZIONE DELLA NORMA CEI 11-27 2014

LA NUOVA EDIZIONE DELLA NORMA CEI 11-27 2014 LA NUOVA EDIZIONE DELLA NORMA CEI 11-27 2014 COSA CAMBIA PER LA SICUREZZA NEI LAVORI ELETTRICI OBBLIGATORIA DAL 1 FEBBRAIO 2015 27 gennaio 2015 Autore: www.portaleconsulenti.it LA NUOVA EDIZIONE DELLA

Dettagli

Associazione Laici Pime Linee Guida (Versione semplificata senza regolamento interno)

Associazione Laici Pime Linee Guida (Versione semplificata senza regolamento interno) Associazione Laici Pime Linee Guida (Versione semplificata senza regolamento interno) L1. FINE E NATURA L'Associazione Laici PIME (ALP) è stata promossa dalla Direzione Generale del PIME in seguito all

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie. Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI

Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI In base alla delibera della Giunta Regionale N 225 del 3/4/2006, la direzione sanitaria

Dettagli

CasaClima Network Padova e Rovigo

CasaClima Network Padova e Rovigo CasaClima Network Padova e Rovigo CasaClima Network Padova e Rovigo Architetto Carlo Dario, vicepresidente CasaClima Network Padova e Rovigo Relatore, Consulente Esperto e Auditore autorizzato dall Agenzia

Dettagli

Comitato territoriale costituzione

Comitato territoriale costituzione Comitato territoriale - finalità CANALE STRUTTURATO DI DIALOGO L AZIENDA INCONTRA I SUOI STAKEHOLDERS UNIVERSITA CATEGORIE ECONOMICHE SCUOLE SUPERIORI ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE CONSUMATORI QUALITA DEI

Dettagli

Equilibrio bayesiano perfetto. Giochi di segnalazione

Equilibrio bayesiano perfetto. Giochi di segnalazione Equilibrio bayesiano perfetto. Giochi di segnalazione Appunti a cura di Stefano Moretti, Silvia VILLA e Fioravante PATRONE versione del 26 maggio 2006 Indice 1 Equilibrio bayesiano perfetto 2 2 Giochi

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Domanda e offerta relative Benessere e ragioni di scambio Effetti della

Dettagli

ICF ITALIA Linee Guida di Comportamento per i ruoli istituzionali e per gli associati

ICF ITALIA Linee Guida di Comportamento per i ruoli istituzionali e per gli associati ICF ITALIA Linee Guida di Comportamento per i ruoli istituzionali e per gli associati REVISIONE DEL DOCUMENTO: VALIDITÀ DEL DOCUMENTO: RESPONSABILE /AUTORE: REVISIONATO DA: APPROVATO DA: tutti gli associati

Dettagli

AssoFinance. Milano, via Giovanni Battista Pirelli 26 assofinance@libero.it www.assofinance.eu CODICE DEONTOLOGICO

AssoFinance. Milano, via Giovanni Battista Pirelli 26 assofinance@libero.it www.assofinance.eu CODICE DEONTOLOGICO CODICE DEONTOLOGICO I Consulenti Associati sono tenuti alla conoscenza ed al rispetto delle norme del presente Codice Deontologico. Premessa L esercizio della professione di Consulente indipendente in

Dettagli

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la

Dettagli

Vernici isolanti per risparmio energetico?

Vernici isolanti per risparmio energetico? DOCUMENTO DI CHIARIMENTO 10 febbraio 2016 Vernici isolanti per risparmio energetico? ANIT,, pubblica periodicamente documenti di approfondimento o chiarimento sulla normativa di efficienza energetica e

Dettagli

1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me?

1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me? 1. Chi è il produttore secondo GSE? Vi sono delle conseguenze per me? Produttore nel campo di applicazione del GSE è la società che immette per la prima volta a titolo professionale, un pannello fotovoltaico

Dettagli

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività

Dettagli

organizzazioni di volontariato

organizzazioni di volontariato Il bilancio sociale per le organizzazioni di volontariato Modena, 1 Ottobre 2009 Bilancio sociale Cosa ci viene in mente? Rendere conto Perché fare un bilancio? La relazione di fiducia Ti dico chiaramente

Dettagli

IL COMPORTAMENTO DEL LEADER E LA REAZIONE DEI MEMBRI DEL GRUPPO IN TRE DIVERSI CLIMI AZIENDALI AUTORITARIO DEMOCRATICO LASSISTA. www.ergonomica.

IL COMPORTAMENTO DEL LEADER E LA REAZIONE DEI MEMBRI DEL GRUPPO IN TRE DIVERSI CLIMI AZIENDALI AUTORITARIO DEMOCRATICO LASSISTA. www.ergonomica. IL COMPORTAMENTO DEL LEADER E LA REAZIONE DEI MEMBRI DEL GRUPPO IN TRE DIVERSI CLIMI AZIENDALI AUTORITARIO DEMOCRATICO LASSISTA Ogni decisione sul da farsi viene presa dal leader. Tutte le cose da farsi

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

L evoluzione degli impianti per gli Smart Building

L evoluzione degli impianti per gli Smart Building L evoluzione degli impianti per Luca Stefanutti BMZ Impianti La progettazione integrata La progettazione degli impianti per gli edifici sostenibili sta vivendo un periodo di innovazione ed evoluzione

Dettagli

L efficienza energetica dei condizionatori d aria da quest anno ha nuove direttive.

L efficienza energetica dei condizionatori d aria da quest anno ha nuove direttive. L efficienza energetica dei condizionatori d aria da quest anno ha nuove direttive. Un testo della redazione di Electro Online, il tuo esperto online. Data: 19/03/2013 Nuove regole per i condizionatori

Dettagli

INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006)

INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006) INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006) Siamo nell ultimo anno di programmazione, per cui è normale fare un bilancio dell attività svolta e dell

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

Aiuto all applicazione EN-5 Raffreddamento, de-/umidificazione

Aiuto all applicazione EN-5 Raffreddamento, de-/umidificazione Aiuto all applicazione EN-5 Raffreddamento, de-/umidificazione Contenuti e scopo Questo aiuto all applicazione tratta delle procedure e delle esigenze inerenti la progettazione, l installazione e la sostituzione

Dettagli

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata Mercoledì degli Associati Opportunità di business per le Aziende UCIF Milano, 20 novembre 2013 Federata Nascita del progetto UCIF rappresenta da 40 anni il settore italiano della Finitura, tramite i relativi

Dettagli

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Nozioni generali. Principali forme di trattamento tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali

Dettagli

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012 Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro Roma 2012 La situazione del patrimonio edilizio pubblico e privato costituisce uno degli aspetti in cui si misura la distanza che spesso

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o CAPITOLO 11 Innovazione e cambiamento Agenda Ruolo strategico del cambiamento Cambiamento efficace Cambiamento tecnologico Cambiamento di prodotti e servizi i Cambiamento strategico e strutturale Cambiamento

Dettagli

source Source X Performance NUOVI SISTEMI RADIANTI

source Source X Performance NUOVI SISTEMI RADIANTI source X Performance Source NUOVI SISTEMI RADIANTI X PERFORMANCE I componenti che fanno parte della sezione X Performance, sono realizzati con materiali di elevatissima qualità e studiati per dare il massimo

Dettagli

L uso e il significato delle regole (gruppo A)

L uso e il significato delle regole (gruppo A) L uso e il significato delle regole (gruppo A) Regole organizzative: devono essere rispettare per far sì che la struttura possa funzionare e che si possa vivere in un contesto di rispetto reciproco; Regole

Dettagli

Caricare con USB è diventato più facile e veloce grazie a Punkt.

Caricare con USB è diventato più facile e veloce grazie a Punkt. Punkt. UC 01 USB Desktop Charger Caricare con USB è diventato più facile e veloce grazie a Punkt. Punkt UC 01 è una brillante soluzione per la ricarica dei dispositivi mobili. Gestire molteplici caricatori

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso

Dettagli

Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici

Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Per effettuare il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è stato scelto il metodo di acquisizione dati proposto dal Dott. Ing. F. Spertino, Dott. Ing.

Dettagli

Cittadinanza e Costituzione

Cittadinanza e Costituzione Cittadinanza e Costituzione Anno Scolastico 20010/11 Progetto di Cittadinanza e Costituzione Finalità Essere cittadini di un mondo in continuo cambiamento ha come premessa il conoscere e il porre in atto

Dettagli

La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara

La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara Autore: Maurizio Boscarol Creatore: Formez PA, Progetto Performance

Dettagli

I NOSTRI EDIFICI CONSUMANO GRAN PARTE DELL ENERGIA E PRODUCONO QUASI UN QUARTO DELLE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA DELLA TERRA. IN QUESTO SCENARIO

I NOSTRI EDIFICI CONSUMANO GRAN PARTE DELL ENERGIA E PRODUCONO QUASI UN QUARTO DELLE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA DELLA TERRA. IN QUESTO SCENARIO I NOSTRI EDIFICI CONSUMANO GRAN PARTE DELL ENERGIA E PRODUCONO QUASI UN QUARTO DELLE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA DELLA TERRA. IN QUESTO SCENARIO IL SETTORE EDILE ASSUME UN RUOLO STRATEGICO SULLA STRADA

Dettagli

Un giorno farò il giro del mondo

Un giorno farò il giro del mondo Un giorno farò il giro del mondo Con l Erasmus il giro inizia oggi! L'Erasmus è favoloso perché permette di crescere: ci si ritrova lontani da casa senza amici, senza famiglia, senza sapere di chi ci si

Dettagli