Libera volontà del consumo o dell azione. l effetto piacevole viene in prima linea:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Libera volontà del consumo o dell azione. l effetto piacevole viene in prima linea:"

Transcript

1 Segni dell uso Libera volontà del consumo o dell azione azioni occasionali azioni misurate l effetto piacevole viene in prima linea: - è piacevole e divertente - viviamo qualcosa con tutti i nostri sensi - ci soddisfa - sentirsi bene - sollievo - senso di benessere - esperienza euforica Per gustare ci vuole tempo

2 Segni della tossicodipendenza Perdita del controllo: la propria volontà va persa obbligo di ripetere smisuratezza, eccesso aumento della dose conseguenze distruttive: fisiche, psichiche, sociali incapacità di astinenza: effetti della disintossicazione: disagio, inquietudine interiore, tremore, dolori, vomito, insonnia centralità: la droga domina tutto fuga da uno stato d animo e da esperienze che sembrano insopportabili

3 uso / piacere comportamento < abuso > schivo abitudine dipendenza tossicodipendenza Comportamenti sociali appariscenti o differenti Comportamenti accettati dalla società - qualsiasi uso di droghe illegali - fumare, uso dell alcool guardare la televisione, mangiare, lavorare -...

4 Dall uso alla tossicodipendenza

5 La tossicodipendenza ha molte cause Personalità poca stima di se bassa toleranza di frustrazione poca capacità di conflitto Situazione attuale comportamento Sostanza stupefacente situazioni sfavorevoli di dipendenza disponibilità nella famiglia/scuola/lavoro TOSSICODIPENDENZA dose/durata/frequenza Situazione sociale norme e valori situazione/stile di vita leggi

6 Definizione della tossicodipendenza (WHO) dipendenza (fisica, psichica) esigenza di procurare la sostanza ad ogni costo aumento della dose effetti dall astinenza della sostanza

7 Ogni anno in Svizzera muoiono: Fattore persone per i danni della nicotina fino 1300 persone per le conseguenze del consumo d alcool fino 800 persone per abuso di medicamenti 1 ca. 400 persone per abuso di droghe pesanti (soprattutto eroina)

8 Prezzo per 1000 grammi (in Fr.) Eroina Cocaina Luogo di produzione 3' Commercio intermediario Commercio all ingrosso CH Commercio al dettaglio CH 200'000 DIE WELTWOCHE 18 AGOSTO 1994

9 Tossicodipendenza: raramente il motivo é uno solo, bensì deriva da un insieme di vari fattori individuali e sociali, come la struttura della personalità e l ambito sociale, la situazione economica e culturale, la disponibilità e l effetto di certe droghe.

10 Il modello dei fattori: Persona personalità, sviluppo Sostanza tipo della sostanza, effetto Uso abuso dipendenza Ambiente famiglia, lavoro, amici, società Mercato offerta, richiesta, disponibilità

11 Tossicodipendenti rispetto ai giovani della stessa età nella Svizzera tedesca Tossico- Persone di dipendenti, n=215 comparazione, n=513 Famiglia: broken home 60% 7% problemi di tossicodipendenza 57% 7% suicidio 34% 10% Formazione: al massimo scuola elementare 56% 39% formazione professionale conclusa 33% 85% interrotta 67% 4%

12 Esperienze con oppiacei ( droghe pesanti ) dei giovani dai 15 ai 24 anni, 1977/ /93 periodo di vita prevalente 6,00% 5,00% 4,00% 3,00% 2,00% 1,00% 0,00% 1977/ / /93 Studio: Hornung/ Müller IUMSP BFS Schmidtchen Lausanne/IPSO (17-30enni)

13 Senso di coerenza (Antonovsky 1979, p.123) Il senso di coerenza è... un orientamento globale, che esprime in quali dimensioni una persona possiede un sentimento di fiducia generale, duraturo e dinamico, che il proprio ambiente interno ed esterno sia prevedibile e che le cose si sviluppino con grande probabilità come ragionevolmente se l aspetta. Il senso di coerenza viene dunque definito come un immagine positiva della capacità di giudizio, del superare esigenze di vita interne ed esterne, della certezza sulla propria capacità di autocontrollo e di poter influenzare le situazioni di vita, al fine di poter dare alle situazioni di vita un senso soggettivo e di poterle adattare ai propri bisogni. (Citato da :Kolip & Hurrelmann, 1994, p.39)

14 Le tre componenti del senso di coerenza (Sense of Coherence di A. Antonovsky) Comprensibilità (Comprehensibility) Superamento (Manageability) Capisco il mio ambiente? Riesco a superare eventuali aspettative? Stimoli, eventi e reazioni La certezza continua che dell ambiente vengono eventuale provocazioni percepiti come avvenimenti potranno essere superate e consistenti, ordinati e che le cose si risolveranno al comprensibili. meglio. Senso (Meaningfulness) Ha un senso quello che succede attorno a me? La convinzione che nella vita ci siano cose per le quali valga la pena vivere e che meritino un impegno personale. Aspetto cognitivo Aspetto emozionale Aspetto della motivazione

15 Rilevato senso di coerenza: Connessi stato emozionale negativo problemi con relazioni e con se stessi disturbi vegetativi pensieri di suicidio, tentati suicidi problemi di salute e di soldi infrazioni delle regole sociali e culturali consumo di medicamenti consumo d alcool, tabacco e cannabis consumo di droghe

16 Sviluppo dei giovani sviluppo di competenze intellettuali e sociali (sviluppo di competenze scolastiche e professionali) identità del sesso, capacità di legami e relazioni proprio stile di vita (consumo, tempo libero, media) sviluppo di un sistema di valori e regole e di una coscienza politica ed etnica K. Hurrelmann, 1994

17 La promozione della salute ha il fine di amplificare le possibilità per tutte le persone affinché possano influenzare e migliorare la propria salute. La salute deve essere un concetto positivo, il quale sottolinei in egual modo il significato delle risorse sociali ed individuali per la salute come anche le capacità fisiche.

18 La responsabilità per la promozione della salute non è soltanto del settore della sanità bensì deve coinvolgere tutti i settori della politica. Il fine non è soltanto lo sviluppo di modi di vivere più sani, ma anche la promozione di un benessere generale.

19 Punti della politica sulla droga Liberalizzazione Repressione Strategia dei 4 pilastri Terza strada

20 Alcuni punti fondamentali della... Mix Up Prevenzione dell abuso d alcool in locali pubblici/ corsi per giovani e mediatori convegno per tutte le maestre di scuola materna del canton Lucerna esposizione Persone come noi progetto per madri I figli sono usciti di casa e adesso? insieme al gruppo cattolico di donne dipendenza e età : formazione per il personale prevenzione della dipendenza e migrazione : convegno sulla rete seminari giornalieri per disoccupati insieme all aiuto svizzero per lavoratori corsi per genitori per genitori con bambini piccoli e con bambini in età scolare campagna con manifesti Tematizzare le strutture

21 La strategia dei 4 pilastri prevenzione riduzione del terapia repressione danno

22 Possibili atteggiamenti per insegnanti accorgersi dei segnali confrontare il giovane con il disturbo nel mangiare in questo modo l insegnante è parzialmente responsabile dell accaduto nella fase iniziale dare al giovane informazioni sulla malattia e sul suo sviluppo indicare le possibili terapie dopo un certo tempo riprendere il colloquio come è stato l effetto dopo la prima discussione i genitori come vedono il problema? è eventualmente già stata iniziata una terapia? se la situazione non è per niente cambiata, ci vuole un altra iniziativa da parte dell insegnante: invito ad un colloquio con i genitori e il giovane spiegazioni generali sui disturbi nel mangiare non evocare inutili sensi di colpa l insegnante deve distanziarsi chiaramente

23 Tema Promozione generale della salute Prevenzione di atteggiamenti soggetti alla tossicodipendenza Prevenzione dell abuso di stupefacenti Orientato sulla persona Rafforzamento della fiducia in sè, della capacità di agire e comunicare (per esempio: autonomia, sicurezza dell io, solidarietà, aiuto all altro) Aumentare la competenza di azioni speciali (poter resistere alla pressione del gruppo, capacità di conflitto) Informazioni su stupefacenti Orientato sulla struttura Miglioramento delle generali situazioni di vita (migliore qualità di vita per esempio per quanto riguarda l aria, i rumori, il clima sociale) Togliere strutture che favoreggiano la tossicodipendenza (per esempio nelle aziende, scuole, ecc.) Legislatura (stupefacenti)

24 Prevenzione primaria di tossicodipendenza Individuo Società Formazione della personalità Informazione Atmosfera Alternative alla dipendenza Prevenzione socio- culturale fiducia in se autosuficienza capacità di relazioni e d amare capacità/ gioia di studiare e lavorare capacità di comunicazione e conflitti capacità di piaceri e avvenimenti usare il potenziale mentale, spirituale e fisico Informazioni in generale e riflessioni su: droghe legali ed illegali (effetti, pericoli, commercio, politica sulla droga) vari atteggiamenti di dipendenza (anoressia, gioco d azzardo, ecc.) motivi per la dipendenza prevenzioni possibili sostenere un atteggiamento di vita positivo (curiosità, iniziativa, creatività, senso di responsabilità, domande sul senso, rispetto) rispetto e approvazione reciproca lasciare spazi liberi e sfera privata prendere sul serio problemi attuali ambiente a misura di uomo usare i posti di rincontro per avvenimenti sociali sport e ballo cultura e arte esperienze esaltanti (senza stupefacenti) apertura verso gli altri esperienze di prima mano Lavoro comune in politica, chiesa, associazioni, in gruppi di prevenzione della dipendenza strutturati per quartiere, ecc. per: una società dalla quale non si sente più il bisogno di uscire una società nella quale ognuno ha qualcosa da dire una società che ha pronte delle sfide che motivano una società nella quale anche i cosiddetti gruppi marginali abbiano il loro posto una società nella quale ci sia lavoro, casa e spazio libero per tutti Prevenzione della dipendenza viene fatta in tutti i settori di vita: famiglia, scuola, tempo libero, abitazione, lavoro, circolazione, protezione dell ambiente,... La scuola è attiva soprattutto nel campo individuale.

25

26

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA LUCIA TODARO, PSICOPEDAGOGISTA

AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA LUCIA TODARO, PSICOPEDAGOGISTA AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA Autostima = giudizio che ognuno dà del proprio valore ( dipende sia da fattori interni che esterni ) EricKson: la stima di sé deve venire da dentro, dal nocciolo di

Dettagli

Vipassana dipendenze e salute

Vipassana dipendenze e salute Vipassana dipendenze e salute Seminario promosso dal Vipassana Research Institute Dhamma Giri, Igatpuri, India, dicembre 1989 Conclusioni * di S.N. Goenka Il circolo vizioso - Tra schiavitù e autonomia

Dettagli

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente). QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire

Dettagli

FARE O ESSERE VOLONTARI?

FARE O ESSERE VOLONTARI? Corso di formazione FARE O ESSERE VOLONTARI? Il volontariato come manifestazione dell essere e dell operare a favore dell altro Caritas Ambrosiana Salone Mons. Bicchierai via San Bernardino 4 20122 Milano

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

Che barba che noia, che noia che barba

Che barba che noia, che noia che barba Che barba che noia, che noia che barba Quali messaggi nella noia dei nostri figli Scuola Materna Regina Pacis - San Martino in Rio RE 10 aprile 2013 O assenza contemporanea di dolore come di piacere O

Dettagli

ADHD. LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD. Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA

ADHD. LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD. Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA ADHD LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA Bisogna prima di tutto ricordare che il bambino/ragazzo/adolescente con ADHD non

Dettagli

LA CLASSE CONTESTO DIFFICILE IL MEGLIO DI NOI LO DIAMO QUANDO INTERPRETIAMO LE SITUAZIONI DIFFICILI COME PROBLEMI CHE AMMETTONO SOLUZIONI 1 PASSO

LA CLASSE CONTESTO DIFFICILE IL MEGLIO DI NOI LO DIAMO QUANDO INTERPRETIAMO LE SITUAZIONI DIFFICILI COME PROBLEMI CHE AMMETTONO SOLUZIONI 1 PASSO LA CLASSE CONTESTO DIFFICILE IL MEGLIO DI NOI LO DIAMO QUANDO INTERPRETIAMO LE SITUAZIONI DIFFICILI COME PROBLEMI CHE AMMETTONO SOLUZIONI 1 PASSO PERCEPIRE IL PROBLEMA, AVENDO BEN CHIARA LA DIFFERENZA

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.

Dettagli

Violenza assistita quando i bambini guardano

Violenza assistita quando i bambini guardano Violenza assistita quando i bambini guardano Violenza Assistita Intrafamiliare Per violenza assistita intrafamiliare si intende qualsiasi atto di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica

Dettagli

L adozione di un bambino già grande e l arrivo dell adolescenza Marco Chistolini Adolescenza adottiva L adozione è una condizione esistenziale che ha tratti comuni e profonde differenze. Questo assunto

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANZANO PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Anno Scolastico. Classe quinta. Alunno/a Scuola Sez.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANZANO PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Anno Scolastico. Classe quinta. Alunno/a Scuola Sez. ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANZANO PROVA DI ITALIANO Scuola Primaria Anno Scolastico Classe quinta Alunno/a Scuola Sez. PRIMO COMPITO Ogni anno, nella tua scuola, si organizza la Giornata della lettura e

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

PROMECO SERT- AUSL FERRARA

PROMECO SERT- AUSL FERRARA PROMECO Promeco è un servizio pubblico gestito congiuntamente da Comune e Azienda Usl di Ferrara in un rapporto di convenzione con la Provincia di Ferrara. Progetta e svolge interventi educativi con tutte

Dettagli

I parte: alcuni risultati di un indagine (con collaborazione IARD) condotta su di un campione di 800 giovani modenesi 15-24 anni (universo 13.

I parte: alcuni risultati di un indagine (con collaborazione IARD) condotta su di un campione di 800 giovani modenesi 15-24 anni (universo 13. Comune di Modena Infanzia e Adolescenza 11 ottobre 2005 I parte: alcuni risultati di un indagine (con collaborazione IARD) condotta su di un campione di 800 giovani modenesi 15-24 anni (universo 13.000)

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

La centralità dei bambini. Dai bisogni della coppia ai bisogni dei bambini

La centralità dei bambini. Dai bisogni della coppia ai bisogni dei bambini + La centralità dei bambini Dai bisogni della coppia ai bisogni dei bambini + L esperienza dell abbandono Dove e come vengono abbandonati i bambini? + I bambini Vengono abbandonati piccolissimi dentro

Dettagli

America (1900) Approccio comportamentale FATTI. Scienza/Filosofia

America (1900) Approccio comportamentale FATTI. Scienza/Filosofia Lucia D Amato America (1900) Approccio comportamentale FATTI Scienza/Filosofia John B. Watson (Stimulus-response) Thorndike (Riflessioni sulla Legge del Rinforzo) B. F. Skinner (1938) - Legge del Rinforzo

Dettagli

Favorire l autostima nel bambino. Mario Di Pietro www.educazione-emotiva.it segreteria@mariodipietro.it

Favorire l autostima nel bambino. Mario Di Pietro www.educazione-emotiva.it segreteria@mariodipietro.it Favorire l autostima nel bambino Mario Di Pietro www.educazione-emotiva.it segreteria@mariodipietro.it 1 Un senso di impotenza si sviluppa in seguito all incapacità di influenzare positivamente le proprie

Dettagli

Cambiamenti nell'assicurazione invalidità

Cambiamenti nell'assicurazione invalidità Cambiamenti nell'assicurazione invalidità 1 La situazione C'è un'assicurazione invalidità per le persone invalide. Una persona è invalida quando non può fare certe cose a causa di una malattia, di un infortunio

Dettagli

ASSOCIAZIONE ONLUS TU SEI MIO FIGLIO

ASSOCIAZIONE ONLUS TU SEI MIO FIGLIO PROFILO DELL UTENZA E opportuno premettere che sono stati raccolti i dati relativi a 63 persone/famiglie, che si sono rivolte all associazione da fine 2009 ad oggi. Per alcune di queste, ai fini di fornire

Dettagli

AREA della DISABILITA

AREA della DISABILITA AREA della DISABILITA la Società della Salute ed i servizi per le persone disabili in Valdinievole Corso per Amministratore di Sostegno 16.06.2012 Alice Martini RUOTA di PRESENTAZIONE ORIGINI una cosa

Dettagli

Igiene ed Educazione Sanitaria 2010-2011

Igiene ed Educazione Sanitaria 2010-2011 Igiene ed Educazione Sanitaria 2010-2011 L'IGIENE E' fondata sulla Ricerca per : La conoscenza delle cause dei fenomeni Sulla promozione dei determinanti della Salute Sulla lotta ai fattori di rischio

Dettagli

Attività per la scuola secondaria di II grado

Attività per la scuola secondaria di II grado Attività per la scuola secondaria di II grado Il punto di esplosione Gli adolescenti sperimentano ed esprimono la rabbia in diversi modi. Alcuni esplodono da un momento all altro, apparentemente senza

Dettagli

COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE?

COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE? COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE? Ogni genitore desidera essere un buon educatore dei propri figli, realizzare il loro bene, ma non è sempre in armonia con le dinamiche affettive, i bisogni,

Dettagli

Vite sbilanciate. Su comportamento problema e autismo

Vite sbilanciate. Su comportamento problema e autismo Vite sbilanciate Su comportamento problema e autismo Una riflessione Ogni persona ha il compito di trovare un equilibrio nella sua esistenza. Un equilibrio tra: Se stessa e l ambiente Le possibilità e

Dettagli

RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO Anno scolastico 2014-2015

RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO Anno scolastico 2014-2015 RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO Anno scolastico 2014-2015 Nome ROSAMARIA CONTI Funzione strumentale/referente progetto LIBERI DA LIBERI PER Ore stanziate dal Fondo d Istituto

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica. Matr. 1207176

La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica. Matr. 1207176 La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica Relatore: Dott. Saverio Pompili Studentessa: Jessica Valeri Matr. 1207176 La donna tossicodipendente in gravidanza La gravidanza di una donna tossicodipendente

Dettagli

www.ossdipbo.org STUDIO MULTICENTRICO PCS Raimondo Maria Pavarin ASL Bologna Dipartimento Salute mentale Osservatorio Epidemiologico dipendenze

www.ossdipbo.org STUDIO MULTICENTRICO PCS Raimondo Maria Pavarin ASL Bologna Dipartimento Salute mentale Osservatorio Epidemiologico dipendenze Tra percezione del rischio e ricerca del piacere: I significati attribuiti all uso delle sostanze STUDIO MULTICENTRICO PCS Raimondo Maria Pavarin ASL Bologna Dipartimento Salute mentale Osservatorio Epidemiologico

Dettagli

Nel 1993 il Dipartimento di Salute Mentale dell OMS ha individuato nelle Life Skills lo strumento privilegiato per la promozione della salute in

Nel 1993 il Dipartimento di Salute Mentale dell OMS ha individuato nelle Life Skills lo strumento privilegiato per la promozione della salute in Life Skills Nel 1993 il Dipartimento di Salute Mentale dell OMS ha individuato nelle Life Skills lo strumento privilegiato per la promozione della salute in ambito scolastico. Nel glossario della promozione

Dettagli

Perché parlare di territorio nella scuola? Importanza della conoscenza del proprio territorio, identità e legame affettivo.

Perché parlare di territorio nella scuola? Importanza della conoscenza del proprio territorio, identità e legame affettivo. Perché parlare di territorio nella scuola? Importanza della conoscenza del proprio territorio, identità e legame affettivo. Workshop di formazione per insegnanti Progetto LIFE TIB PERCHE VALORIZZARE LA

Dettagli

20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL

20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL 20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL DOTT. ANDREA TOSI Chi sono i miei interlocutori Quale è il mio ruolo Quale situazione devo affrontare Quale richiesta mi viene effettuata Cosa faccio io di fronte

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

PREVO.TEL. Provincia di: Città: Fuori città:

PREVO.TEL. Provincia di: Città: Fuori città: PREVO.TEL Buongiorno/buonasera, sono il dott./la dott.ssa. e sto conducendo un indagine per conto dell Azienda Sanitaria Locale di Milano, su un tema di interesse sociale. Posso rivolgerle una breve intervista

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all

Dettagli

TERAPIA DI COPPIA. Rita Gagliardi. 27 aprile 2013

TERAPIA DI COPPIA. Rita Gagliardi. 27 aprile 2013 TERAPIA DI COPPIA Rita Gagliardi 27 aprile 2013 TERAPIA DI COPPIA Nella relazione terapeutica con una coppia ci si deve occupare in contemporanea sia delle rappresentazioni interne di ciascun partner della

Dettagli

Come uscire. dalle droghe

Come uscire. dalle droghe Come uscire dalle droghe Uscire dalle droghe è possibile in ogni Ho perso il controllo Un giovane può cadere facilmente nella trappola della droga, sia per curiosità, sia per una particolare situazione

Dettagli

Scuola dell infanzia Istituto Comprensivo di via Fatima a Copertino (LE) Giovedì 10 Dicembre 2009 A cura di: Marianna Puglisi Psicologa Antonella De

Scuola dell infanzia Istituto Comprensivo di via Fatima a Copertino (LE) Giovedì 10 Dicembre 2009 A cura di: Marianna Puglisi Psicologa Antonella De Scuola dell infanzia Istituto Comprensivo di via Fatima a Copertino (LE) Giovedì 10 Dicembre 2009 A cura di: Marianna Puglisi Psicologa Antonella De Blasi Psicologa Per: Associazione Torre di Babele onlus

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

L avversario invisibile

L avversario invisibile L avversario invisibile Riconoscere i segni della depressione www.zentiva.it www.teamsalute.it Cap.1 IL PERICOLO NELL OMBRA Quei passi alle mie spalle quelle ombre davanti a me il mio avversario la depressione

Dettagli

Gestione del conflitto o della negoziazione

Gestione del conflitto o della negoziazione 1. Gestione del conflitto o della negoziazione Per ognuna delle 30 coppie di alternative scegli quella che è più vera per te. A volte lascio che siano gli altri a prendersi la responsabilità di risolvere

Dettagli

I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?

I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo

Dettagli

DOTT.SSA MANUELA ZORZI. Convegno di Psicologia Positiva Padova 26 ottobre 2013

DOTT.SSA MANUELA ZORZI. Convegno di Psicologia Positiva Padova 26 ottobre 2013 DOTT.SSA MANUELA ZORZI Convegno di Psicologia Positiva Padova 26 ottobre 2013 Amare se stessi Sento Mi accetto Mi voglio bene. Mi piaccio Sono orgoglioso/a di me Penso Io valgo Sono bravo/a Sono in grado

Dettagli

VENERDI' 15 MAGGIO AUTISMO E DISCIPLINE SPORTIVE. ACCEDERE AL SUBLIME Corso di formazione per guide alpine

VENERDI' 15 MAGGIO AUTISMO E DISCIPLINE SPORTIVE. ACCEDERE AL SUBLIME Corso di formazione per guide alpine VENERDI' 15 MAGGIO AUTISMO E DISCIPLINE SPORTIVE ACCEDERE AL SUBLIME Corso di formazione per guide alpine Argomenti del corso 15 maggio 2015 1 parte - Teorica Definizione di autismo Cause Conseguenze 2

Dettagli

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROVELLASCA CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI Docente: Ing. ALDO RUSSO 18 novembre 2015 LA PAROLA ALL ESPERTO Il posto dello strumento informatico nella cultura è tale che l educazione

Dettagli

PRINCIPI DI TERAPIA COGNITIVA

PRINCIPI DI TERAPIA COGNITIVA PRINCIPI DI TERAPIA COGNITIVA Secondo la terapia cognitiva, l uomo possiede la chiave della comprensione e soluzione del suo disturbo psicologico entro il campo della sua coscienza. I problemi dell individuo

Dettagli

Indagine sul Cyber-bullismo

Indagine sul Cyber-bullismo Indagine sul Cyber-bullismo Realizzata da O.N.F. Osservatorio Nazionale Federconsumatori sul comportamento dei ragazzi italiani dai 12 ai 17 anni RISULTATI DI SINTESI Più di 8 ragazzi su 10 possiedono

Dettagli

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Accettazione della malattia diabetica e la famiglia Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Malattia cronica Condizione patologica che dura tutta la vita Medico deviazione da una norma biologica. Oggettività

Dettagli

PROPOSTE. FORMATIVE per la SCUOLA. dell INFANZIA. Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15

PROPOSTE. FORMATIVE per la SCUOLA. dell INFANZIA. Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15 PROPOSTE FORMATIVE per la SCUOLA dell INFANZIA Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15 GIOCANDO CON LE EMOZIONI Sostenere e aiutare i bambini ad ascoltare le proprie emozioni

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

Standard di competenza ENETOSH per formatori ed istruttori relativo alla sicurezza e alla salute sul luogo di lavoro

Standard di competenza ENETOSH per formatori ed istruttori relativo alla sicurezza e alla salute sul luogo di lavoro Standard di competenza ENETOSH per formatori ed istruttori relativo alla sicurezza e alla salute sul luogo di Ambito di competenza: sicurezza e salute sul luogo di Livello: 6 Credito: Capacità Conoscenze

Dettagli

Stress sul posto di lavoro. Segnali e cause. Stress check per i dirigenti

Stress sul posto di lavoro. Segnali e cause. Stress check per i dirigenti Stress sul posto di lavoro Segnali e cause Stress check per i dirigenti (Versione 04.2014) Questo stress check la aiuterà a identificare lo stress nel suo servizio. La presenza di una situazione di stress

Dettagli

La campagna Free Your Mind

La campagna Free Your Mind La campagna Free Your Mind Free Your Mind Cosa prevede la campagna: La realizzazione di una pagina web per giovani (www.free-your-mind.it) La distribuzione di gadgets (T-shirts, buttons, moschettoni porta

Dettagli

O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m

O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE w w w. o s m v a l u e. c o m COMPRENSIONE (RELAZIONI) Qualità generale delle relazioni. Capacità della persona di costruirsi relazioni

Dettagli

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Edizioni Erickson La mia autostima Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Deborah Plummer Introduzione L immaginazione come strumento per il cambiamento Imagework: un

Dettagli

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,

Dettagli

SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE. Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita

SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE. Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita Obiettivo e metodo Obiettivo: Metodo: fornire spunti di riflessione e consigli pratici affinché

Dettagli

Raimondo Maria Pavarin ASL Bologna Dipartimento Salute mentale Osservatorio Epidemiologico dipendenze. www.ossdipbo.org

Raimondo Maria Pavarin ASL Bologna Dipartimento Salute mentale Osservatorio Epidemiologico dipendenze. www.ossdipbo.org Percezione del danno, comportamenti protettivi, significati: fenomenologia del consumo di sostanze psicoattive tra i soggetti con età inferiore a anni Raimondo Maria Pavarin ASL Bologna Dipartimento Salute

Dettagli

QUESTO E IL NOSTRO CUORE

QUESTO E IL NOSTRO CUORE QUESTO E IL NOSTRO CUORE Classe V Scuola Primaria Fase di engage Per comprendere meglio alcuni significati che collegano la pratica motoria alla salute del nostro cuore, in questa fase la classe viene

Dettagli

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 SENZA PAROLE Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 Agente di viaggio. Vedo che ha deciso per la Transiberiana. Ottima scelta. Un viaggio difficile, ma che le darà enormi soddisfazioni. Cliente. Mi preoccupa

Dettagli

Sono solide rappresentazioni mentali e sensoriali che associamo alle nostre esperienze, e che riteniamo vere.

Sono solide rappresentazioni mentali e sensoriali che associamo alle nostre esperienze, e che riteniamo vere. LE CONVINZIONI Sono solide rappresentazioni mentali e sensoriali che associamo alle nostre esperienze, e che riteniamo vere. OLTRE L OSTACOLO / 1 LE CONVINZIONI Tipiche convinzioni legate alle principali

Dettagli

FORMAZIONE UMANA GLOBALE

FORMAZIONE UMANA GLOBALE FORMAZIONE UMANA GLOBALE Effetti di un ciclo di otto sessioni di Meditazione Vigile (Mindfulness) sulla qualità di vita, la riduzione del livello di stress e il miglioramento di alcune abilità cognitive

Dettagli

Matematica generale CTF

Matematica generale CTF Successioni numeriche 19 agosto 2015 Definizione di successione Monotonìa e limitatezza Forme indeterminate Successioni infinitesime Comportamento asintotico Criterio del rapporto per le successioni Definizione

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

[26] A. Obiettivo/i di mandato (scegli uno o più obiettivi tra i cinque sotto indicati, digitando il carattere x dopo il carattere )

[26] A. Obiettivo/i di mandato (scegli uno o più obiettivi tra i cinque sotto indicati, digitando il carattere x dopo il carattere ) [26] 1. Servizio / Ufficio Servizio Politiche Comunitarie e Servizi alla Persona e alla Comunità Servizio Politiche Sociali 2. Dirigente Enzo Finocchiaro 3. Account Manuela Priolo 4. Referente per la comunicazione

Dettagli

IL TOCCO E LA RELAZIONE

IL TOCCO E LA RELAZIONE IL TOCCO E LA RELAZIONE DR.SSA CHIARA PAGANI PSICOTERAPEUTA, PSICOLOGA CLINICA E CERTIFIED INFANT MASSAGE INSTRUCTOR PROGRAMMA: Accoglienza e rompighiaccio; Esercizi d ascolto e di contatto; Assiomi della

Dettagli

Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI

Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso sistemare le vele in modo da poter raggiungere la mia destinazione IL COUNSELING

Dettagli

OSSERVAZIONE: COME VEDIAMO I NOSTRI RAGAZZI!

OSSERVAZIONE: COME VEDIAMO I NOSTRI RAGAZZI! PREMESSA Dallo Statuto dell Agesci 2011: Il Progetto educativo del Gruppo, ispirandosi ai principi dello scautismo ed al Patto associativo, individua le aree di impegno prioritario per il Gruppo a fronte

Dettagli

Documento per gli stati generali sull'ambiente della città di Brescia

Documento per gli stati generali sull'ambiente della città di Brescia Documento per gli stati generali sull'ambiente della città di Brescia Il pensiero vissuto e agito dai cittadini con sensibilità ambientale A cura della Consulta per l'ambiente del comune di Brescia pag.

Dettagli

CONSIGLI PRATICI SU COME AFFRONTARE LO STRESS LEGATO ALLE ATTIVITA LAVORATIVE E LE SUE CAUSE

CONSIGLI PRATICI SU COME AFFRONTARE LO STRESS LEGATO ALLE ATTIVITA LAVORATIVE E LE SUE CAUSE OPUSCOLO INFORMATIVO DEI LAVORATORI (ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) CONSIGLI PRATICI SU COME AFFRONTARE LO STRESS LEGATO ALLE ATTIVITA LAVORATIVE E LE SUE CAUSE a cura del RESPONSABILE

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

Consapevolezza sui propri problemi di studio. Obiettivi.?

Consapevolezza sui propri problemi di studio. Obiettivi.? Emozioni Consapevolezza sui propri problemi di studio Obiettivi.? Quali emozioni si provano nello studio? Come rilevato anche nel nostro gruppo di ricerca, le emozioni provate mentre si studia sono molteplici

Dettagli

Assertività. Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi. Assenza Di paure o Inibizioni sociali. di sé

Assertività. Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi. Assenza Di paure o Inibizioni sociali. di sé Assertività Un adeguata comunicazione deve avere al meno tre elementi Presenza di Affinate Abilità interpersonali Assenza Di paure o Inibizioni sociali Buona immagine di sé Privata e professionale ESSERE

Dettagli

PENSIAMO AL FUTURO DEI NOSTRI BAMBINI

PENSIAMO AL FUTURO DEI NOSTRI BAMBINI PENSIAMO AL FUTURO DEI NOSTRI BAMBINI Ci sono infinite possibilità di fare del bene. Si può donare denaro a organizzazioni di interesse collettivo, si può aiutare in prima persona in situazioni di necessità,

Dettagli

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Adulti - Fragilità Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Noi Fragili«Fragilità» ha la stessa radice di frangere, che significa rompere. Chi è fragile

Dettagli

Il nostro Progetto La scelta? Essere indipendente!

Il nostro Progetto La scelta? Essere indipendente! Il nostro Progetto La scelta? Essere indipendente!, in un ottica di prevenzione della salute, si è proposto di offrire ai ragazzi del secondo anno un occasione di discussione e di riflessione all interno

Dettagli

Alimentazione per Coop non solo cibo. Livorno Museo di Storia Naturale 21-11-09

Alimentazione per Coop non solo cibo. Livorno Museo di Storia Naturale 21-11-09 Alimentazione per Coop non solo cibo Livorno Museo di Storia Naturale 21-11-09 Per restare in tema di festeggiamenti. A breve, un altra ricorrenza: il Progetto di Educazione al Consumo Consapevole promosso

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Studio o faccio i compiti?

Studio o faccio i compiti? Devo leggere o studiare? Per oggi c erano i compiti, ma non c era nulla da studiare. Che fortuna! Studio o faccio i compiti? La sostanza dei compiti è lo studio e lo studio è il compito dei compiti STUDIARE

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

GLI ASPETTI EMOTIVO- RELAZIONALI CARATTERISTICI DEL SOGGETTO BALBUZIENTE

GLI ASPETTI EMOTIVO- RELAZIONALI CARATTERISTICI DEL SOGGETTO BALBUZIENTE GLI ASPETTI EMOTIVO- RELAZIONALI CARATTERISTICI DEL SOGGETTO BALBUZIENTE dott. Michele Borghetto Psicologo e psicoterapeuta Ass. La Nostra Famiglia IRCCS E.Medea Conegliano (TV) Quali possono essere gli

Dettagli

Emozioni e stress in contesti di emergenza: vittime e volontari in campo

Emozioni e stress in contesti di emergenza: vittime e volontari in campo Emozioni e stress in contesti di emergenza: vittime e volontari in campo Psicologi per i Popoli-Milano Emergenza È una situazione caratterizzata Dalla presenza di una minaccia avvertita; Da una percezione

Dettagli

LE DINAMICHE DELLA CRESCITA

LE DINAMICHE DELLA CRESCITA LE DINAMICHE DELLA CRESCITA 1. Viviamo in una situazione di disequilibrio educativo, a causa di: a) fattori strutturali, quali - ritmi di cambiamento sociale, - esposizione ripetuta e prolungata di immagini

Dettagli

L UOMO L ORGANIZZAZIONE

L UOMO L ORGANIZZAZIONE UNITÀ DIDATTICA 1 L UOMO E L ORGANIZZAZIONE A.A 2007 / 2008 1 PREMESSA Per poter applicare con profitto le norme ISO 9000 è necessario disporre di un bagaglio di conoscenze legate all organizzazione aziendale

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze

Dettagli

Editore: Forum Prevenzione Via Talvera, 4 I 39100 Bolzano 0471 324 801 www.forum-p.it. Grafica: Gruppe Gut Gestaltung Giugno 2010. Con il sostegno di:

Editore: Forum Prevenzione Via Talvera, 4 I 39100 Bolzano 0471 324 801 www.forum-p.it. Grafica: Gruppe Gut Gestaltung Giugno 2010. Con il sostegno di: Editore: Forum Prevenzione Via Talvera, 4 I 39100 Bolzano 0471 324 801 www.forum-p.it Grafica: Gruppe Gut Gestaltung Giugno 2010 Con il sostegno di: Intendenza scolastica italiana, tedesca ladina Downlo

Dettagli

C.I.M. MAPPANO. Restituzione risultati del QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE ASILO NIDO IL MAPPAMONDO 2014

C.I.M. MAPPANO. Restituzione risultati del QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE ASILO NIDO IL MAPPAMONDO 2014 Restituzione risultati del QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE ASILO NIDO IL MAPPAMONDO 2014 C.I.M. MAPPANO La rilevazione è stata effettuata nel mese di aprile 2014, a circa un anno dalla precedente. L obiettivo

Dettagli

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre

Dettagli

IL BAMBINO CON PROBLEMI ESTERNALIZZANTI:

IL BAMBINO CON PROBLEMI ESTERNALIZZANTI: IL BAMBINO CON PROBLEMI ESTERNALIZZANTI: riflessioni dopo un anno di lavoro Dr.ssa Acquistapace Susanna Dr. Ruffoni Giampaolo Sondrio, 19 maggio 2014 Programma del corso 1 Incontro I disturbi esternalizzanti:

Dettagli

Le storie sociali. Francesca Vinai e Clea Terzuolo

Le storie sociali. Francesca Vinai e Clea Terzuolo Le storie sociali Francesca Vinai e Clea Terzuolo . Qual è il punto di forza delle Storie Sociali??? PENSIERO VISIVO Uso di strategie visive migliora la comprensione, lo svolgimento delle attività, ma

Dettagli

Allegato 3 QUESTIONARIO POST PER I PEER

Allegato 3 QUESTIONARIO POST PER I PEER Allegato 3 QUESTIONARIO POST PER I PEER Ti chiediamo di rispondere con la massima tranquillità e sincerità alle domande che troverai di seguito: tieni presente che il questionario è anonimo per ogni domanda,

Dettagli

Siamo un cambiamento in cammino

Siamo un cambiamento in cammino Scuola Primaria Paritaria Sacra Famiglia PROGETTO EDUCATIVO ANNUALE 2013 2014 Siamo un cambiamento in cammino Uno di fianco all altro, uno di fronte all altro Il percorso educativo di quest anno ci mette

Dettagli

NETWORKING & BUSINESS: LA CREAZIONE DI UN ALLEANZA DI VALORE IL VALORE DEL NETWORKING PER IL CLIENTE: COME CREARLO E COME COMUNICARLO

NETWORKING & BUSINESS: LA CREAZIONE DI UN ALLEANZA DI VALORE IL VALORE DEL NETWORKING PER IL CLIENTE: COME CREARLO E COME COMUNICARLO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO NETWORKING & BUSINESS: LA CREAZIONE DI UN ALLEANZA DI VALORE IL VALORE DEL NETWORKING PER IL CLIENTE: COME CREARLO E COME COMUNICARLO ALESSANDRO AUGUSTO 30

Dettagli

A scuola di valori: legalità, cittadinanza ed economia

A scuola di valori: legalità, cittadinanza ed economia Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale Ufficio IV A scuola di valori: legalità, cittadinanza ed economia Napoli, 23 ottobre

Dettagli

Fattorie Didattiche, processi di costruzione delle qualità e sistemi di indicatori. Giovanni Borgarello Consorzio Pracatinat

Fattorie Didattiche, processi di costruzione delle qualità e sistemi di indicatori. Giovanni Borgarello Consorzio Pracatinat Fattorie Didattiche, processi di costruzione delle qualità e sistemi di indicatori Giovanni Borgarello Consorzio Pracatinat Perché un processo di qualità? Perché un SIQ? Uno strumento in mano alle FD per

Dettagli

Scuola Triennale di Counseling Integrato. CORSO DI COUNSELING INTEGRATO STEP by STEP. Formazione teorico - pratica. Empowerment

Scuola Triennale di Counseling Integrato. CORSO DI COUNSELING INTEGRATO STEP by STEP. Formazione teorico - pratica. Empowerment Scuola Triennale di Counseling Integrato CORSO DI COUNSELING INTEGRATO STEP by STEP Formazione teorico - pratica Empowerment Più attenzione sulle risorse che sui problemi. Roma, 7 giugno 2017 www.felicianocrescenzi.com

Dettagli