Scheda di identificazione di intervento

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1 Scheda di identificazione di intervento INFORMAZIONI GENERALI INTERVENTO Titolo dell intervento LA RETE DELL OPERATORE PUBBLICO Tipologia di intervento _ Intervento infrastrutturale x Azione Pubblica _ Regime d aiuto Costi e finanziamento intervento Riferimento a misura/sottomisura del POR: 3.10 Importo finanziario complessivo: ,00 Euro Altre fonti di finanziamento esterne: ,20 Euro (cofinanziamento Enti locali) A) Provenienza: attività di N 51 operatori pubblici per N 118 ore mensili corrispondente a complessivi ,20 per tutta la durata della misura (10 mesi). B) Natura: contributo non monetario (risorse umane quantizzate messe a disposizione dagli Enti locali) Localizzazione Tutto il territorio della Coalizione, coincidente con i seguenti Comuni: ACI CASTELLO, ACI CATENA, ACIREALE, ACI SANT' ANTONIO, ALÌ, ALÌ TERME, ANTILLO, BRONTE, CALATABIANO, CASALVECCHIO SICULO, CASTELMOLA, CASTIGLIONE DI SICILIA, FIUMEDINISI, FIUMEFREDDO DI SICILIA, FORZA D'AGRÒ, FRANCAVILLA DI SICILIA, FURCI SICULO, GAGGI, GALLODORO, GIARDINI NAXOS, GIARRE, GRANITI, ITALA, LETOJANNI, LIMINA, LINGUAGLOSSA, MALETTO, MALVAGNA, MANDANICI, MANIACE, MASCALI, MILO, MOJO ALCANTARA, MONGIUFFI MELIA, MOTTA CAMASTRA, NICOLOSI, NIZZA DI SICILIA, NOVARA DI SICILIA, PAGLIARA, PEDARA, PIEDIMONTE ETNEO, RAGALNA, RANDAZZO, RIPOSTO, ROCCAFIORITA, ROCCALUMERA, ROCCELLA VALDEMONE, SAN Pagina 1 di 9

2 GREGORIO DI CATANIA, SANT' ALESSIO SICULO, SANT' ALFIO, SANTA DOMENICA VITTORIA, SANTA TERESA DI RIVA, SANTA VENERINA, SAVOCA, SCALETTA ZANCLEA, TAORMINA, TRECASTAGNI, VALVERDE, VIAGRANDE, ZAFFERANA ETNEA Le attività corsuali, che prevedono la realizzazione di n. 2 corsi di formazione, si svolgeranno in due sedi accreditate di cui una nei Comuni della Coalizione siti nella provincia di Messina e una nei Comuni della Coalizione siti nella provincia di Catania, mentre l attività di affiancamento e consulenza sarà svolta direttamente presso tutti i comuni aderenti al PIR (60 comuni delle province di Catania e Messina) Descrizione sintetica e riassuntiva dell intervento (incluse le modalità organizzativo-gestionali): 1) Descrizione di sintesi dell intervento, specificando: - Coerenza fra progetto pilota e finalità dell intervento proposto; Con tale operazione si vuol costituire una rete di operatori pubblici (uno per ogni comune ricadente in area PIR) utilizzando le risorse umane messe a disposizione dallo stesso Ente locale come forma di cofinanziamento dell operazione. Le attività rivolte agli operatori pubblici della rete saranno mirate a trasmettere le positive esperienze già sperimentate nell ambito del territorio della coalizione, nonché l informazione, almeno di base, sulle nozioni di marketing territoriale, di governance dei processi di sviluppo locale sostenibile, di sportello unico per le imprese e di turismo accessibile, dei processi di internazionalizzazione dell economia siciliana. La creazione di una rete di operatori pubblici rappresenta anche il mezzo individuato e che si intende sperimentare per coinvolgere le aziende private nella rete di operatori privati (ulteriore attività prevista dal progetto pilota). In tale prospettiva il ruolo dell operatore pubblico sarà quello di interfacciarsi con le aziende operanti sul proprio territorio e pertanto di veicolare le informazioni riguardanti le attività pilota, al fine di incentivare il coinvolgimento attivo degli operatori economici. L azione sarà attuata attraverso la realizzazione di attività di formazione, affiancamento e consulenza. - Obiettivi generali perseguiti; L obiettivo primario dell azione è quello di coinvolgere direttamente gli Enti locali promotori del Progetto Pilota nell attuazione delle azioni previste attraverso la realizzazione di una rete di operatori pubblici. Tale rete è finalizzata a creare le condizioni affinché si possano attivare, su tutto il territorio della coalizione e con le medesime strategie operative, concrete politiche di marketing territoriale, sensibilizzando gli attori coinvolti affinché acquisiscano la consapevolezza e la presa di coscienza di dover essere sempre più soggetti agenti dello sviluppo del loro territorio, nel rispetto di temi fondamentali quali la sostenibilità ambientale. L obiettivo dell iniziativa è quello di dotare gli Enti locali di personale idoneo ed in grado di svolgere il ruolo di attore dello sviluppo locale. Negli ultimi anni infatti gli Enti locali sono stati sempre più coinvolti in iniziative di sviluppo locale (Patti territoriali, PIT, progetti LEADER, ecc.) al fine di reperire nuove risorse per lo sviluppo economico del proprio territorio. La partecipazione a tali strumenti di programmazione negoziata non è coincisa però con l acquisizione da parte dei comuni del know how necessario a poter svolgere un ruolo attivo nella promozione del territorio attraverso mirate azione di marketing territoriale. L azione si pone dunque l obiettivo di dotare i comuni di personale adeguatamente formato che abbia una conoscenza di base di marketing territoriale, di finanza agevolata, di processi di internazionalizzazione dell economia locale, di sostenibilità ambientale delle attività produttive. - Durata dell intervento progettuale: N. 10 mesi; - Periodo di realizzazione delle attività: avvio 09/ conclusione 07/2007 Pagina 2 di 9

3 2) Articolazione delle azioni progettuali proposte: Azioni rivolte al sistema Formazione (Fos) SI NO X Supporto alla integrazione dei sistemi (Sus) SI NO X Orientamento/consulenza (Ors) SI NO X Progettazione di modelli, analisi studi e ricerche SI NO X Azioni rivolte a persone Orientamento e consulenza (Orp) SI NO X Work experience (WO) SI NO X Formazione (Fop) SI X NO Contenuti dell azione (Fop) Saranno realizzati n. 2 corsi di 100 ore ciascuno rivolti ad un totale di 60 partecipanti. I corsi si terranno in due sedi accreditate di cui una nei Comuni della Coalizione siti nella provincia di Messina e una nei Comuni della Coalizione siti nella provincia di Catania. Consulenza accompagnamento (ACC) SI X NO Contenuti dell azione (ACC) L attività di affiancamento e consulenza sarà realizzata presso tutti i comuni aderenti al PIR (60 comuni delle province di Catania e Messina) per una giornata (4 ore) al mese e per l intera durata dell azione (10 mesi). Pertanto il progetto dovrà garantire minimo 600 giornate di affiancamento e consulenza per almeno 2400 ore complessive. I beneficiari saranno coloro che hanno partecipato alle attività formative previste (60 partecipanti). Azioni di accompagnamento Sensibilizzazione, informazione e pubblicità (IN) SI X NO Contenuti dell azione (IN) Si prevede la realizzazione di n. 4 seminari informativi e di presentazione dell azione e n. 2 seminari conclusivi.; è prevista inoltre la realizzazione di una pubblicazione informativa da mettere a disposizione degli Enti coinvolti a supporto dell attività di marketing territoriale svolto dai funzionari incaricati. Supporto all efficacia del progetto (EM) SI NO X 3) Articolazione dell azione formativa: - Percorsi formativi da attivare nell ambito dell intervento: N. 1 (uno) Sono previsti n. 2 corsi di formazione da realizzarsi in due sedi accreditate, di cui una nei Comuni della Coalizione siti nella provincia di Messina e una nei Comuni della Coalizione siti nella provincia di Catania, aventi le stesse caratteristiche ( n e tipologia di partecipanti, numero di ore, contenuto didattico); per ciascuno dei corsi su indicati specificare: * Contenuti di massima dell attività formativa Con la presente azione si vuol costituire una rete di operatori pubblici (uno per ogni Comune). Le attività rivolte agli operatori pubblici della rete saranno mirate a trasmettere le positive esperienze già sperimentate nell ambito del territorio della coalizione, nonché l informazione, almeno di base, sulle nozioni di marketing territoriale, di paese albergo e di turismo accessibile, dei processi di internazionalizzazione dell economia siciliana. Il tutto al fine di far maturare la consapevolezza delle Pagina 3 di 9

4 criticità che il territorio deve affrontare per poter accedere in maniera competitiva ai mercati nazionali ed internazionali. L operatore pubblico dovrà poi procedere al censimento del patrimonio monumentale e ricettivo del proprio Comune, o aggiornare quello eventualmente esistente, anche sulla base della compatibilità di massima con le forme di turismo accessibile. La creazione di una rete di operatori pubblici rappresenta anche il mezzo individuato e che si intende sperimentare per coinvolgere le aziende private in una rete di operatori privati. In tale prospettiva il ruolo dell operatore pubblico sarà quello di interfacciarsi con le aziende operanti sul proprio territorio e pertanto di veicolare le informazioni riguardanti le attività pilota, al fine di incentivare il coinvolgimento attivo degli operatori economici. La diffusione delle informazioni dovrà sottolineare il profilo della sostenibilità ambientale di ogni azione promossa, al fine di trasmettere agli operatori privati del territorio della Coalizione l importanza di tale aspetto e l attenzione che riceve da parte della pubblica amministrazione. * Modalità minime di erogazione delle docenze: docenze frontali SI X NO FAD SI NO X * Numero di ore di formazione da erogare: 200 (100 per ogni corso); * Numero di soggetti destinatari dell intervento: 60 (sessanta) partecipanti suddivisi in 2 aule da 30 allievi ciascuna; * Profilo professionale in uscita: Riqualificazione personale della P.A Soggetti destinatari (da indicare solo per le azioni pubbliche e regimi d aiuto) Per ciascuno dei percorsi formativi da realizzare nell ambito dell intervento andranno riportate le seguenti informazioni: - numero di soggetti destinatari: 60 (sessanta); - numero e tipologia di Amministrazioni Locali coinvolte: n. 60 (sessanta) Enti Locali; - skills professionali di accesso al percorso formativo e/o di orientamento/accompagnamento: Scuola media superiore e qualifica non inferiore al livello contrattuale C.; - funzioni ricoperte all interno dell Amministrazione: prevalentemente appartenenti al settore Attività Produttive; - modalità di individuazione/selezione dei potenziali destinatari: l individuazione del soggetto destinatario dell intervento formativo è demandata all amministrazione di appartenenza; Soggetto responsabile per la realizzazione dell intervento requisiti minimi soggetto proponente Si riportano di seguito i requisiti minimi di accoglibilità che il soggetto proponente dovrà possedere, al momento della presentazione della proposta progettuale, ai fini dell accesso alla fase di valutazione, condotta dal Responsabile di Misura: - disponibilità di locali per la direzione del progetto, di aula/e didattiche e/o di locali da adibire ad attività di orientamento all interno del territorio di riferimento dell intervento, che rispondano ai requisiti previsti per la tipologia di attività da svolgere; Pagina 4 di 9

5 - coerenza fra la proposta progettuale presentata dal candidato e i contenuti minimi riportati nella presente scheda intervento. In particolare la proposta progettuale dovrà presentare identità di contenuti con quanto indicato nelle precedenti sezioni 1.5 e 1.6. Pagina 5 di 9

6 INFORMAZIONI SPECIFICHE INTERVENTO Livello di progettazione (solo per gli interventi infrastrutturali): preliminare ai sensi della l.r.7/03 definitivo ai sensi della l.r.7/03 esecutivo ai sensi della l.r.7/03 cantierabile estremi approv. tecnica e amministrativa Allegati (solo per gli interventi infrastrutturali): Attestazione del Responsabile Unico del Progetto sul livello di progettazione dell intervento ai sensi ڤ della l.r. 7/03 Deliberaڤ Giunta Municipale Altro ڤ Indicazione dei bisogni e degli obiettivi specifici dell intervento ( valido solo per le azioni pubbliche) 1) Esplicitare gli obiettivi specifici dell intervento La pubblica amministrazione si è trovata, soprattutto nell ultimo quinquennio, a essere soggetto attivo dello sviluppo locale attraverso la partecipazione a strumenti di programmazione negoziata. Tale partecipazione ha spesso evidenziato negli Enti pubblici una sostanziale carenza di personale idoneo e qualificato che fosse in grado di gestire i complicati processi di governance che tali strumenti necessitano. La carenza di conoscenze e competenze specifiche in materia di marketing territoriale, sportelli unici per le imprese, internazionalizzazione, metodi di governance che regolano la programmazione e la gestione di strumenti come PIT, Patti territoriali, GAL, ecc., rappresentano oggi un gap per gli Enti locali che va necessariamente colmato. L acquisizione di competenze specifiche su temi fondamentali quali la sostenibilità ambientale dei progetti di sviluppo locale e l attivazione di azioni di marketing territoriale, insieme alla presa di coscienza degli operatori pubblici di dover e poter svolgere un ruolo nuovo che li caratterizzi come interlocutori primari e privilegiati delle forze produttive del loro territorio, sono elementi fondamentali da tenere in considerazione nell ambito di quelle iniziative di programmazione negoziata dove gli stessi comuni sono chiamati a dare il loro fattivo e concreto contributo in termini di ideazione, progettazione e realizzazione. 2) Indicatori di risultato: * numero di soggetti socio-economico e istituzionali coinvolti nelle attività extraformative: 17 (diciassette); * numero di Amministrazioni Locali coinvolte nelle attività formative: 60 (sessanta); * numero di soggetti complessivamente riqualificati o che otterranno un innalzamento di qualifica: 60 (sessanta); * numero di destinatari finali ricollocati con mansioni superiori: nessuno; * enti locali coinvolti nell attività di diffusione dei risultati: 60 (sessanta); * ore di formazione erogate per operatore: 100 (cento); * ore di affiancamento e/o consulenza erogate per operatore: 40 (quaranta). Pagina 6 di 9

7 2.4 - Indicazione eventuali criteri aggiuntivi (valido solo per i regimi di aiuto) NO Tipologia investimento (valido solo per i regimi di aiuto) NO Indicare quale partenariato istituzionale ed economico sociale si intende coinvolgere per la fase attuativa del progetto: I soggetti sociali ed istituzionali da coinvolgere nella realizzazione dell intervento sono gli organismi costituenti il partenariato della Coalizione Sicilia centro-orientale, ossia: - n. 60 comuni, attraverso i funzionari che aderiranno all iniziativa; - n. 17 tra organizzazioni datoriali, Enti pubblici e/o privati; - n. 82 le imprese private che hanno già manifestato l interesse in merito alle attività del Progetto pilota. Tutti questi soggetti sono stati coinvolti fin dalle prime fasi della progettazione del Progetto pilota e tutti hanno sottoscritto l impegno a partecipare attivamente alla realizzazione dello stesso. Resta inteso che la programmazione e la gestione dell intervento è di esclusiva competenza del soggetto titolare dell azione formativa, individuato a seguito di bando pubblico. In particolare il soggetto proponente dovrà sinteticamente fornire informazioni minime (comprese lettere di intenti) utili a valutare: - capacità di coinvolgimento delle Amministrazioni Pubbliche Locali al fine di favorirne la partecipazione alle attività progettuali; - capacità di coinvolgimento del partenariato economico, sociale ed istituzionale secondo le indicazione e le modalità riportate nel presente paragrafo Descrizione del grado di pertinenza con la strategia del Progetto Pilota: La strategia principale della proposta progettuale è stato individuata nella necessità, riscontrata da tutti i soggetti pubblici e privati che formano la Coalizione, di qualificare, valorizzazione e mettere a sistema le risorse locali, attraverso l adozione di un modello di sviluppo sostenibile in grado di assicurare la crescita economica del territorio. L attivazione di un meccanismo di successo e di identità territoriale, propedeutico e necessario ad avviare il processo di riconoscibilità e di internazionalizzazione delle produzioni dell economia locale, passa dal coinvolgimento attivo di tutte le componenti sociali, economiche ma anche amministrative presenti nell ambito territoriale di riferimento. La promozione di una rete di operatori pubblici che, opportunamente formati e qualificati, siano in grado di garantire al proprio Ente locale di svolgere un ruolo attivo sul territorio, ponendosi come interlocutore primario e privilegiato delle imprese locali, risulta in quest ottica pertinente ed indispensabile. L iniziativa intende inoltre stimolare lo sviluppo ed il consolidamento di sistemi produttivi locali, nell ottica di mettere a sistema l intero territorio. Nell ambito della coalizione risulta certamente preminente il polo turistico rappresentato dal comprensorio taorminese. Tale realtà, la principale della Sicilia orientale con un interessantissimo indotto, è accompagnata dalla presenza di altre realtà, turisticamente meno affermate, caratterizzate da un patrimonio culturale e monumentale di rilievo e da un apprezzabile tessuto economico-produtivo che gli conferiscono enormi potenzialità. Le attività puntano a mettere in rete, valorizzare ed animare il territorio, al fine di creare una propria identità territoriale. La messa in rete del territorio passa dalla messa in rete dei piccoli operatori del settore turistico e di quelli del settore agro-alimentare che vi operano. Pagina 7 di 9

8 La messa in rete degli operatori del territorio è finalizzata a rafforzare le realtà turisticamente mature, attraverso attività volte a favorire la destagionalizzazione dei flussi, sostenendo quelle emergenti e che intendono attivare relazioni turisticamente rilevanti. In tale contesto si inserisce l istituzione della rete degli operatori pubblici e quella degli operatori privati della coalizione. Entrambi dovranno porre in essere attività volte a stimolare e consolidare la realtà economica territoriale, creando nel contempo le condizioni di contesto di base per il proprio sviluppo. L esigenza di mettere a sistema le notevoli potenzialità turistiche dell area, caratterizzata tra l altro da una serie di imprese turistiche di piccole dimensioni che non riescono allo stato attuale a concentrare l offerta e tanto meno ad organizzarla in maniera razionale è anche contemplata in tutte le altre attività complementari alla proposta pilota. Per quanto riguarda l integrazione temporale dell azione con gli altri interventi previsti e finanziati nell ambito del Progetto Pilota si evidenzia che la realizzazione della Rete degli operatori pubblici, che si svolgerà nell arco di 10 mesi, procederà di pari passo con la costituzione della Rete operatore privato e si integrerà perfettamente nella promozione e diffusione del Marchio territoriale e del Piano di comunicazione del territorio Integrazione con operazioni in corso di realizzazione previste da strumenti di programmazione negoziate e/o integrata 1) Interventi di Progettazione integrata PIT n. 13 Dal turismo tradizionale ad un sistema turistico integrato Scheda 1.1.e - Audit ambientale per il monitoraggio e la gestione del sistema di riferimento PIT n. 24 Etna Scheda Reti telematiche per il turismo Scheda Marketing, partenariati internazionali e reti per l internazionalizzazione dei centri storici e delle maggiori valenze culturali del territorio del PIT Etna 2) Interventi di Programmazione negoziata Patto Territoriale generalista Valle Alcantara Progetto per l informatizzazione e pubblicazione su internet dello Sportello unico alle imprese e promozione tramite internet delle attività produttive Rimodulazione Patti territoriali Jonico Etneo e Dell Alcantara e della Riviera Jonica. Sistema Turistico Locale Taormina Etna; GAL Terre dell Etna e dell Alcantara Azione Studi di progetto di turismo sostenibile Sostenibilità economica Indicatori di impatto 1) Miglioramento dei posti di lavoro N. Totale soggetti coinvolti: 60 2) Mantenimento dei posti di lavoro N. Totale soggetti coinvolti: 60 3) Consolidamento della rete degli operatori pubblici N. operatori coinvolti: 60 4) Potenziali fruitori della rete degli operatori pubblici N PMI 6) Promozione di programmi marketing territoriale N. 1 Pagina 8 di 9

9 Sostenibilità finanziaria Altre sostenibilità rilevanti per l intervento 1) Sostenibilità ambientale * Adesione a programmi di qualità N. imprese coinvolte 0 * Diffusione della cultura di tutela ambientale N. AA.LL. coinvolte 0 * Altro (specificare) 2) Pari opportunità * Soggetti svantaggiati coinvolti N. 0 * Donne coinvolte N. 0 3) Altro (specificare) ---- Pagina 9 di 9

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