N. 104 gennaio Cooperazione sociale e assistenti familiari. Esperienze a confronto : il 28 gennaio un workshop a Bologna

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "N. 104 gennaio 2011. Cooperazione sociale e assistenti familiari. Esperienze a confronto : il 28 gennaio un workshop a Bologna"

Transcript

1 N. 104 gennaio 2011 Cooperazione sociale e assistenti familiari. Esperienze a confronto : il 28 gennaio un workshop a Bologna Legacoopsociali Nazionale e dell Emilia-Romagna organizzano a Bologna il 28 gennaio 2011 il workshop Cooperazione sociale e assistenti familiari. Esperienze a confronto. L iniziativa si terrà dalle 10:00 alle 16:30 nella Sala B di Legacoop, in viale Aldo Moro 16. L obiettivo della giornata è promuovere un confronto e una riflessione per conoscere le esperienze che sono state realizzate nella ambito della cooperazione sociale in relazione al fenomeno badanti in Emilia Romagna e non solo. Si parlerà di sportelli, formazione, accoglienza, servizi e di cose concreteche si è cercato e si cerca di fare. Coordinerà i lavori Alberto Alberani, responsabile di Legacoopsociali dell Emilia-Romagna. La relazione introduttiva sarà svolta da Massimo Campedelli, della Scuola S.Anna di Pisa. Seguirà il racconto delle esperienze in Emilia Romagna: Casa Base (Bologna), Coop Arcobaleno 2 (Modena) Coop Anziani e non solo (Modena), Coop Libra (Ravenna). Alle 12:30 interverrà Teresa Marzocchi, assessore alle Politiche Sociali Regione Emilia-Romagna. Alle 14:30 si proseguirà con una analisi di esperienze fuori dall Emilia-Romagna: Coopselios (Lombardia), Coop Animazione Valdocco (Piemonte), Consorzio Welcoop (Friuli Venezia Giulia). Alle16:00 è previsto l intervento conclusivo di Paola Menetti, presidente Legacoopsociali. L housing sociale per le politiche di welfare: il ruolo delle cooperative sociali e di abitanti. L 8 febbraio un convegno a Bologna Legacoop Emilia-Romagna, Legacoopsociali e Legacoop Abitanti organizzano l 8 febbraio 2011 a Bologna il seminario L housing sociale nella riconfigurazione delle politiche di welfare. Il ruolo delle cooperative sociali e di abitanti. L iniziativa si terrà nella Sala B di Legacoop, in viale Aldo Moro 16, dalle 9:30 alle 13:00. Il seminario intende essere un occasione per evidenziare buone pratiche di incontro fra cooperative di abitanti e cooperative sociali. Dal racconto delle esperienze già realizzate è possibile evidenziare come la cooperazione attraverso l incontro con le Pubbliche Amministrazioni possa contribuire al sistema di welfare di questa regione. Parlare oggi di housing sociale significa perseguire migliori standard di vita garantendo la coesione da sempre presente in Emilia Romagna nella consapevolezza che la crisi economica e i cambiamenti demografici impongono nuove e diverse risposte. E quindi importante parlare di servizi legati all abitare, di non autosufficienza, di prima infanzia, di immigrazione e di inclusione sociale nella consapevolezza che all interno della parola welfare abitare e sociale si fondono costantemente insieme. Nuovi orizzonti e nuove prospettive si aprono quindi per le cooperative sociali e le cooperative di abitanti che insieme possono promuovere risposte innovative in collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni. I lavori saranno aperti da Alberto Alberani, responsabile regionale di Legacoopsociali e la relazione introduttiva verrà svolta da Rino Scaglioni, responsabile regionale di Legacoop Abitanti. Sono poi previste le presentazioni di quattro esperienze particolarmente interessanti: il progetto Hygeia delle cooperative Dozza ed Epta; i progetti Il Giardino dei semplici e Il Mattoncino (Ravenna) di Casa coop tre e della cooperativa Zerocento; i progetti Il posto dei piccoli e Portierato sociale (Ferrara), delle cooperative Borgo Punta, Castello e Camelot; il progetto Centri per l infanzia cooperativi (Reggio Emilia) delle cooperative Andria e Argento Vivo. Sono previsti gli interventi di Marco Venturelli, direttore Confcooperative Emilia-Romagna, Enrico Campedelli, sindaco di Carpi, Tiziano Tagliani, sindaco di Ferrara, Laura Rossi, sindaco di Bagnacavallo, Daniele Manca, sindaco di Imola e presidente Anci Emilia Romagna, Teresa Mazzocchi, assessore Servizi sociali Regione Emilia-Romagna, e Giancarlo Muzzarelli, assessore Attività produttive Regione Emilia- Romagna. Le conclusioni saranno affidate a Paolo Cattabiani, presidente di Legacoop Emilia Romagna. IN&FOR 1

2 Il Congresso di Legacoop Reggio Emilia si terrà il 23 febbraio 2011 E stata convocata per il 23 febbraio 2011 l Assemblea congressuale di Legacoop Reggio Emilia, che precede il Congresso regionale e il Congresso Nazionale, previsto a Roma dal 6 all 8 aprile. L importante appuntamento della cooperazione reggiana, che vedrà coinvolti 360 delegati in rappresentanza delle 215 cooperative e imprese associate a Legacoop, si terrà nella Sala convegni del Classic Hotel a Reggio Emilia, a partire dalle 9:00. Premio Quadrofedele: un riconoscimento al Bilancio sociale di Coopselios Anche quest anno Airces (l Associazione italiana revisori contabili dell'economia sociale) ha assegnato il premio Quadrofedele, indetto in collaborazione con Coopfond e il patrocinio di Legacoop e rivolto alle cooperative aderenti a Legacoop che hanno presentato il miglior bilancio d esercizio e i miglior bilancio sociale L obiettivo dei due premi, giunti rispettivamente alla dodicesima e all undicesima edizione, è quello di promuovere la crescita di consapevolezza dell importanza del ruolo svolto dal bilancio, dalla comunicazione economico finanziaria e dal bilancio di responsabilità sociale. A queste due categorie si aggiunge The Best, terza edizione del premio riservato alla cooperativa che ha presentato il miglior bilancio sia d esercizio che sociale, caratterizzati da un efficace comunicazione e trasparenza. Ad aggiudicarsi il premio relativo al bilancio d esercizio è stata la cooperativa Cpl di Concordia sul Secchia (Mo), mentre menzioni speciali sono andate a Cesi di Imola, Auprema di Cinisello Balsamo (MI), 3 Elle di Imola, Coop Edificatrice Ansaloni di Bologna, Unipeg di Reggio Emilia. Per la categoria bilancio sociale il vincitore è Coop Adriatica di Villanova di Castenaso (BO). Menzioni speciali sono andate a Cadiai, Camst e Ccc di Bologna, Coopselios di Reggio Emilia. Rossano Rimelli eletto presidente della Cecop, l organizzazione europea delle cooperativa di produzione lavoro e sociali Rossano Rimelli, direttore di Ancpl-Legacoop, è il nuovo presidente di Cecop, la Confederazione europea delle Cooperative di Produzione e Lavoro e Sociali, e delle Imprese Sociali e Partecipative. Rimelli è stato eletto a Bruxelles dall Assemblea dell organizzazione. Cecop è l organizzazione settoriale europea dell Alleanza Cooperativa Internazionale (ACI). Alla Cecop aderiscono le organizzazioni nazionali di settore di 16 paesi europei che associano circa imprese, con 1,4 milioni di lavoratori e una cifra d affari consolidata di 50 miliardi di euro. Il nuovo sito web del Bettolino Dal nuovo anno la cooperativa Sociale Il Bettolino di Reggiolo ha rinnovato interamente il suo sito. All'indirizzo si possono trovare tutte le informazioni che riguardano la cooperativa ed inoltre, la sezione News ed eventi riporta tutte le iniziative che la cooperativa periodicamente organizza. La cooperativa sociale Zora tra i protagonisti della manifestazione Reggio Emilia città delle persone tutte Presso l Aula Magna Pietro Manodori dell Università di Modena e Reggio Emilia, si è svolta il 3 dicembre, in occasione della Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità, la seconda edizione della manifestazione Reggio Emilia città delle persone tutte, promossa dal Centro Servizi per l Integrazione, l Asp SS. Pietro e Matteo, il Comitato Italiano Paralimpico, Let s Dance, le cooperative sociali Il Piccolo Principe, Zora e l Eco, l associazione Dar Voce, il Coordinamento associazioni disabili e famiglie, la Federazione Associazioni Nazionali Disabili. L evento si è svolto attraverso un programma ricco e articolato. Dopo il saluto delle autorità, è stato presentato il concorso che ha coinvolto alcune classi degli Istituti superiori della città e della provincia. Il tema sul quale gli studenti si sono confrontati richiedeva una loro riflessione critica sule tematiche della disabilità e dell inclusione a scuola. Il concorso è stato anche un momento per ricordare l insegnante di sostegno Maria Paola Ferrari, dell Istituto Iodi, prematuramente scomparsa. Il concorso ha decretato ben sei vincitori (invece dei tre previsti) a testimonianza di quanto i lavori sono stati interessanti e originali. (Segue in 3.a) IN&FOR 2

3 (Segue dalla 2.a) Al primo posto: pari merito lo Iodi con il treno dei desideri e il Russel con la tv delle persone tutte. Al secondo posto: a pari merito il Gobetti con La città delle persone tutte, tecnica mista su carta e il Chierici con Tutti all opera. Al terzo posto a pari merito il Simonini con L integrazione fa la forza e l Enaip con Integrabili. Dopo le premiazioni hanno avuto spazio il racconto di alcune esperienze sul tema della disabilità: e tra questi racconti c era la cooperativa Zora, con i ragazzi del Collettivo CavaZora. Simone Ferrarini ha raccontato l esperienza del laboratorio Diversicittà: la città dove tutto è possibile, l atelier di pittura, scultura, disegno e fotografia, che ha visto questi ormai artisti a tutti gli effetti che da gennaio a giugno hanno girato per la città, l hanno osservata, l hanno studiata, l hanno disegnata, con i colori, con la creta, con il cartone, con uno scatto e l hanno raccontata. Ecco come i ragazzi hanno raccontato la loro disabilità. Il disabile è una persona in carrozzina che si affida agli operatori. Io sono disabile perché ho bisogno delle persone che mi aiutano e mi stanno vicino e mi capiscono. Io ho delle difficoltà sia fisiche che a capire alcuni concetti (Patrik). Il disabile è una persona in carrozzina ma che ha la testa che funziona e fa con quello che può. Noi disabili siamo uguali agli altri e tutti ci devono accettare, come noi accettiamo loro. Bisogna essere contenti di essere grandi nel nostro piccolo. Io ho bisogno di aiuto perché non ho la mamma e il papà che mi possono aiutare (Paola). Quando ero piccola, andavo alla Bora e mangiavo e dormivo là. C erano anche altri bambini come me. Non ero a casa con la mamma (Deanna). Dalle suore a Sassuolo aiutavo Fabio che era in carrozzina e non ci vedeva. Mi faceva schifo/impressione. Io sono qua perché non posso vivere da sola, perché faccio fatica a fare le lavatrici e a cucinare. La parte di me che fa fatica è la testa (Maria). Uno è disabile quando non sta bene e ha le crisi, piange, scappa. E una cosa brutta. Uno è disabile in quel momento lì (Gina). Se uno picchia è disabile. (Guido). Le persone disabili vanno aiutate come la Giuliana. Anche Cristian è disabile perché ha dei problemi di testa e va aiutato. Un disabile è uno che ha problemi di testa e anche fisici. Uno è disabile quando è in carrozzina oppure non parla. Può anche essere un problema mentale (Marco). La Paola è disabile perché non cammina, ma anche la Deanna perché la testa a volte le funziona e a volte no (Riki). Sabba è disabile perché è cieco. La disabilità è una cosa fisica, ma anche di testa se uno non capisce cosa gli dici (Manu). Lunezia / 1: il concerto riciclato Nell ambito della cooperativa sociale Lunezia, che da tempo opera nel campo dell educazione ambientale e non solo lungo le rive del Po, è nata una singolare esperienza. Si è infatti costituito un gruppo musicale che ha le radici all interno stesso delle attività e delle esperienze maturate in tanti anni di laboratori, animazioni e iniziative per bambini e ragazzi di tutte le età. E la fusione di queste professionalità con la grande passione di molti operatori della cooperativa (e di alcuni amici) per la musica che ha dato vita a questo gruppo. Un gruppo di ragazzi e una cooperativa, che a forza di fare educazione ambientale ai bambini, di costruire progetti per le scuole e le pubbliche amministrazioni, di scrivere formazioni sulla musica e sull ambiente ha pensato che era ora di fondere gli interessi e creare qualcosa di nuovo, di visibile e tangibile. Qualcosa che colpisce l immaginario e la coscienza senza passare dalla parola scritta. I Miatralvia (tradotto: non buttarlo) sono tutto questo e qualcosa in più: i loro strumenti non sono mai uguali, non fanno mai lo stesso suono e soprattutto non si sa mai chi suonerà cosa. Dipende da cosa si troverà quel giorno in discarica o nelle cantine dei genitori. E infatti gli strumenti (batteria, contrabbasso, tubofono, percussioni, e chitarra) sono ricavati da oggetti come pentole, secchi, lamine di ferro, scope, chiavi inglesi, battiscopa. L originalità degli strumenti si fonde con notevoli risultati con la bravura dei musicisti. I Miatralvia si sono già esibiti con successo in diverse occasioni. Si possono sentire anche nel sito di Lunezia ( Per informazioni sui concerti: lunetia@tin.it, folloni.davide@alice.it, cell Lunezia /2: a scuola di ambiente sul Po La cooperativa sociale Lunezia ha pronto un intenso programma di servizi e animazione sul fiume Po e nei territori circostanti. Con queste attività la cooperativa vuole sia rivolgersi con operatori preparati al mondo della scuola e delle associazioni del tempo libero e sportive, ma anche valorizzare un territorio splendido, ricco di storia, cultura e natura, tra la riva reggiana e quella mantovana. L attività della cooperativa si sviluppa tra Gualtieri, Boretto, Lido di Guastalla, Luzzara, Pomponesco, Mantova e Suzzara. Tra le numerose proposte per le scuole si segnalano Il Po di Ligabue, a Lido Po di Gualtieri, i Cavalieri del fiume, alla Garzaia di Pomponesco, i Boschi del drago, nei boschi di San Colombano, dedicata alla Luzzara di Zavattini, i Paladini della natura, a Lido Po di Guastalla. (segue in 4.a) IN&FOR 3

4 (Segue dalla 3.a) Altre proposte riguardano espressamente la storia, con Viaggio nel tempo alla Rocca di Reggiolo e Novellara, e Tra fiaba e leggenda sempre alla Rocca di Reggiolo. Una proposta singolare e curiosa è quella che si svolge negli orti dei nonni a Luzzara, orti ricchi di verdure, di stravaganze e di storie strane, nel paese di Zavattini e dei naives. Informazioni sulla attività di Lunezia si possono trovare sul sito oppure scrivendo a lunetia@tin.it o a folloni.davide@alice.it ( ). ''Giochi-Amo'': Coop Consumatori Nordest, Università e Comune uniti per la multiculturalità Ha preso il via il 18 dicembre il primo passo del progetto dedicato al gioco e promosso dai soci Coop di Reggio e Quattro Castella, dall'università di Modena e Reggio Emilia, dalla Facoltà di Scienze della Formazione Primaria e dal Comune di Reggio. Dalle 9.00 alle oltre cento studenti della Facoltà di Scienze della Formazione hanno realizzato un laboratorio per discutere del gioco come strumento di dialogo e multiculturalità tra etnie e generazioni differenti. Il laboratorio ha rappresentato la prima fase di una serie di appuntamenti che porteranno, in primavera, a un grande evento che radunerà nella piazza di Caffèreggio nonni, adulti e bambini per una giornata dedicata alla scoperta dei giochi (e delle persone) provenienti da tanti paesi. Questo progetto sorge come continuazione di " contatto", iniziativa del Comune di Reggio Emilia che ha lo scopo di coinvolgere attivamente i cittadini che vivono nei quartieri chiave della trasformazione urbana per favorirne il dialogo interculturale. S inserisce, inoltre, all'interno dell'attività soci al punto vendita promossa da Coop Consumatori Nordest che ha in via Sani uno storico supermercato, Reggio Est, recentemente rinnovato, intorno al quale gravita la comunità residente nei pressi della stazione ferroviaria. Grazie al contributo dell Università è stato perciò possibile aspirare all obiettivo della riqualificazione territoriale utilizzando il gioco come strumento di multiculturalità. Durante i laboratori, iniziati il 18 dicembre, numerosi studenti di Scienze della Formazione cominceranno a discutere ed elaborare i vari aspetti della manifestazione dedicata al gioco che si svolgerà in primavera: protagonisti saranno gli abitanti della città, famiglie e bambini, italiani e non, che in quell occasione scenderanno in piazza (area Caffèreggio) per giocare. Giochi nuovi o antichi, costruiti artigianalmente durante l'anno grazie alla collaborazione della ludoteca Gorillante Saltellante, del Get e di Spazio Raga, (strutture dove opera anche la cooperativa sociale Solidarietà 90) ma anche giochi della tradizione. Giochi reggiani una speciale attenzione sarà data ai giochi cooperativi ma in definitiva da tutto il mondo. L'obiettivo è di riunire, in una giornata, attorno ad un tavolo generazioni, etnie e talenti diversi per uno scopo unico e piacevole: giocare insieme. CONSORZIO QUARANTACINQUE / NOTIZIE DALL ITALIA Trenta anni per la Valdocco di Torino Lo scorso 17 dicembre a Torino ha avuto luogo l incontro dal titolo La Valdocco che verrà. L evento aveva lo scopo di far incontrare i trentenni della Cooperativa Animazione Valdocco, socia del Consorzio Quarantacinque, che nel 2010 ha compiuto 30 anni - con il presidente di Legacoop Nazionale Giuliano Poletti, dando luogo al dibattito La cooperativa: un idea di impresa come comunità. Ulteriore scopo dell incontro era favorire lo scambio di opinioni tra Poletti e i soci più giovani della cooperativa, consentendo a questi ultimi di trovare le risposte ai loro interrogativi e di poter avanzare proposte sul mondo della cooperazione. Dal dibattito, articolato in tre gruppi di domande-riflessioni poste dai partecipanti, sono emersi spunti per guardare al futuro oltre la crisi. In particolare la cooperativa è stata indicata da Poletti come l impresa capace di guardare al medio e lungo periodo e quindi come risorsa nel quale poter investire. Poletti ha inoltre segnalato come l intenzione di Legacoop, Confcooperative e Agci sia quella di dar vita ad una rappresentanza nazionale univoca che possa assumere un peso maggiore nel corso delle trattative con le associazioni sindacali ed i tavoli governativi, e tutelare meglio i valori della cooperazione. A tal proposito un ulteriore strumento per contrastare la diffusione di cooperative spurie potrebbe essere l impegno, da parte delle tre centrali cooperative, nel garantire una ricollocazione dei lavoratori che denunciano la loro condizione di lavoro, facendo emergere le realtà che operano in maniera scorretta in ambito cooperativo. Sempre secondo Poletti, un modo per superare i pregiudizi nei confronti delle cooperative che non pagano le tasse, dovrebbe essere quello di evidenziare come il trattamento fiscale agevolato sia correlato alla specificità della forma societaria cooperativa: le cooperative, ha sottolineato infatti Poletti, possiedono meno opportunità delle altre imprese nel rapporto con il mercato dei capitali (l impresa di tipo cooperativo non può essere quotata in borsa e non può essere venduta, e ciò comporta notevoli limitazioni sul mercato). Pertanto da qui derivano i trattamenti fiscali specifici che hanno il compito di riequilibrare il dislivello tra le diverse forme di organizzazione. (Segue in 5.a) IN&FOR 4

5 (Segue dalla 4.a) Uno strumento per superare la crisi e i mutamenti della società, infine, secondo Poletti, potrebbe essere la capacità delle cooperative, anche quelle sociali, di rivolgersi parzialmente al mercato (nel caso dei servizi destinati ai bisogni solvibili) offrendo i propri servizi qualificati non solo alle pubbliche amministrazioni ma anche direttamente ai cittadini che li richiedono. DOCUMENTI Alle Giornate dell Economia Cooperativa di Legacoop a Milano si è parlato di Big society, la terza via tra Stato e individuo Sussidiarietà, mutualismo, valori cardine dell agire cooperativo, al centro del confronto che si è tenuto il 14 gennaio nel corso di Geco, le Giornate dell economia cooperativa organizzate a Milano da Legacoop. Protagonisti dell incontro, moderato da Marco Sodano de La Stampa, il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, dal Regno Unito il direttore della fondazione ResPublica Phillip Blond, consulente del premier Cameron, il direttore dell istituto di ricerca AAster Aldo Bonomi e Luca Bernareggi di Legacoop, intervenuti sul tema Beni comuni e politiche pubbliche: il ruolo della cooperazione, disegnando da diversi punti di vista un nuovo approccio, sempre di più visto come soluzione possibile per realizzare una società e un economia giusta, ridistribuire la ricchezza e soprattutto farlo dal basso. Per molti anni ha sottolineato Phillipp Blond si sono contrapposti due modelli, quello dello Stato e quello del mercato libero. Il risultato è stata la monopolizzazione dei capitali nelle mani di pochi, Stato o oligarchie di quelli già ricchi. La crisi ha spazzato via entrambi gli approcci. Ma come si costruisce allora un modello più giusto? Secondo Blond la strada è ridistribuire: L attività cooperativa, la sussidiarietà, il mutualismo, a lungo considerati marginali nel futuro dell economia e della società, rappresentano una terza via. Io sostengo l avvento di un era di redistribuzione. Attraverso la mutualizzazione. Se tutti i servizi pubblici diventano cooperative, si crea un ondata di efficienza di tipo cooperativo, un modello più redditizio che contiene incentivi per migliorare. In generale il mettersi insieme e fare convergere l associativismo per Blond è un modo per trasformare questi soggetti in destinatari di benefici economici, aprendo nuovi scenari di economia politica: Mi interessano molto in questo senso alcuni buoni esempi che sono stati realizzati in Lombardia. Quando le persone si coalizzano riescono ad ottenere diritti, beni collettivi. Il liberismo ha creato classi di povertà permanente. Solo cooperando si può avere una società caratterizzata da prosperità e sussidiarietà. L approccio è anche un cambiamento culturale, quello che il primo ministro inglese David Cameron ha definito Big society, come ha ricordato il presidente Formigoni: La sussidiarietà è saper cogliere la trama fittissima dei corpi sociali intermedi, i tanti soggetti presenti nella società: imprenditori, artigiani, imprese cooperative, giovani, famiglie, soggetti no profit, associazioni, movimenti, aggregazioni d interesse, che si rischia di trascurare. E valorizzare le nuove forme d iniziativa che questi soggetti riescono a far nascere. Obbligo fondamentale del governo resta sussidiare dove l iniziativa privata non riesce ad arrivare. Così si favorisce uno spostamento del potere dal pubblico verso le persone e le famiglie, valorizzando ciò che nella società esiste e funziona. Formigoni prende poi come esempio le esperienze positive realizzate in Lombardia: L impostazione e il successo della riforma sanitaria, punto di riferimento indiscusso nazionale e internazionale, nasce proprio dalla fiducia data ai soggetti privati profit e no profit, capaci di agire in favore del pubblico e contribuire ai livelli d eccellenza raggiunti. Nel contempo, il sistema pubblico non rinuncia al suo ruolo di controllo delle regole e della qualità. Tre i punti su cui ha insistito Aldo Bonomi: In primo luogo anche in Italia, come in altri Paesi su altri versanti, abbiamo dei campioni del capitalismo. Un capitalismo di territorio, su cui abbiamo tessuto le cooperative. Un pezzo del nostro capitalismo che parte dal basso. Il secondo è un aspetto negativo: Non tutta la società e la comunità è sempre buona: c è un comunitarismo rancoroso contro tutto ciò che è altro da sé. Infine, una possibile soluzione: C è una forte comunità di cura che ancora tiene, e di cui anche voi del mondo cooperativo fate parte. È una comunità fatta del meglio esistente nel welfare. Le cooperative hanno dunque un ruolo fondamentale nella big society, nel fare un alleanza operosa tra chi fa economia e chi produce coesione sociale. Voi cooperative dovete operare questa mediazione sul territorio, ha concluso Bonomi. Luca Bernareggi di Legacoop ha sottolineato infine il peso della coooperazione: È cresciuta molto facendosi impresa sul mercato. Ha sviluppato un profilo autonomo dalla politica. E poi parte della società italiana si è accorta che può essere utile per sviluppo paese. Il welfare ad esempio è un settore dove in assenza della cooperazione sociale interi settori sarebbero totalmente abbandonati a regole brutali del mercato: asili, assistenza, anziani. Bernareggi ha poi affrontato il tema della gestione dell acqua: Ai cittadini che hanno firmato per il referendum dico: organizzatevi in cooperative. È la forma migliore di gestione dei beni pubblici. Altrimenti arriveranno oligarchie transnazionali ad occuparsene, lasciando problemi irrisolti da nord a sud. IN&FOR 5

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Relatore: Paula Eleta

Relatore: Paula Eleta A scuola nessuno è straniero Firenze, 30 settembre 2011 Sessione: L integrazione comincia dai più piccoli Una scuola aperta che guarda al futuro Percorsi interculturali e di integrazione presso le Scuole

Dettagli

Percorso accoglienza Istituto comprensivo Martiri della libertà Zocca Scuola infanzia statale di Montombraro

Percorso accoglienza Istituto comprensivo Martiri della libertà Zocca Scuola infanzia statale di Montombraro Percorso accoglienza Istituto comprensivo Martiri della libertà Zocca Scuola infanzia statale di Montombraro Insegnante: Monzali Laura E-mail: maternamontombraro@ic-zocca.it Il percorso si è basato sul

Dettagli

Italian Model European Parliament

Italian Model European Parliament Italian Model European Parliament IMEP è un progetto innovativo, per giovani studenti, riconosciuto a livello internazionale. Nel ruolo di europarlamentari terranno discorsi, scriveranno proposte di legge

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Gruppo Territoriale Piemonte

Gruppo Territoriale Piemonte Gruppo Territoriale Piemonte L avvio Verso la fine degli anni Novanta un piccolo gruppo di coordinatori pedagogici e di educatori ha sentito il bisogno di riorganizzare una rete di collegamento tra le

Dettagli

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO Ufficio Stampa Rassegna Stampa Roma 11 novembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università Italia Oggi Le università sono risanabili 2-3 Università Il Giorno

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu? Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo Perché te ne devi preoccupare tu? 1 Cultura del pensare agli affari propri, lasciarsi guidare dai propri interessi rendere il nostro mondo vivibile,

Dettagli

31 dicembre 2010. 14 marzo 2010. Non è stabilita alcuna scadenza per la presentazione delle richieste

31 dicembre 2010. 14 marzo 2010. Non è stabilita alcuna scadenza per la presentazione delle richieste Soggetti finanziatori Progetto Scadenza ALLEANZA ASSICURAZIONI Iniziative che hanno come scopo: 1. progetti di formazione e/o inserimento professionale dei giovani finalizzati all'uscita da situazioni

Dettagli

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata.

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. Cooperativa è... COOPERATIVA è... Art. 45 della Costituzione Italiana La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

mondo scarabocchio città futura

mondo scarabocchio città futura mondo scarabocchio città futura mondo scarabocchio Dall autunno 2014 la Cooperativa città futura ha attivato nuovi servizi complementari presso il nido Scarabocchio di Trento, con l obiettivo di implementare

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

Tempo per costruire 1

Tempo per costruire 1 Tempo per costruire 1 Tempo per costruire Nuovo assetto dei servizi sociali del Comune di Bologna Maria Adele Mimmi Direttore Servizi Sociali - Comune di Bologna Bologna, 25 febbraio 2015 Tempo per costruire

Dettagli

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013 Elenco e Programmi dei candidati ISIA Firenze, aprile 2010 ELENCO DEI CANDIDATI PER LA CONSULTA DEGLI STUDENTI TRIENNIO 2010-2013

Dettagli

NOI CON GLI ALTRI CAMERUN

NOI CON GLI ALTRI CAMERUN NOI CON GLI ALTRI CAMERUN Solidarietà e cooperazione come valori fondanti per le nuove generazioni Promosso da: Fondazione Un cuore si scioglie onlus, in collaborazione con la Regione Toscana e Mèta cooperativa

Dettagli

Programma di sviluppo della partecipazione comunitaria alla definizione del PlUS 2016/2018

Programma di sviluppo della partecipazione comunitaria alla definizione del PlUS 2016/2018 Tavoli TemaTiCi 2015 Programma di sviluppo della partecipazione comunitaria alla definizione del PlUS 2016/2018 Comunità solidale, welfare di tutti: costruiamo insieme il piano dei servizi alla persona

Dettagli

Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI. La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014

Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI. La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014 Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014 Dalle visioni espresse nel corso della prima parte del seminario spiccano i seguenti temi: Tema della trasparenza

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA

IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA PROGETTO IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA Anno 2010 1 Progetto In-Contro Nuovi spazi di comunicazione. Percorsi di partecipazione giovanile

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,

Dettagli

Ciao, avevo bisogno di una mano per stare bene

Ciao, avevo bisogno di una mano per stare bene Cooperativa Sociale Mission. Promuovere e perseguire lo sviluppo d autonomie di persone con svantaggi psicofisici, favorendo l integrazione e la cultura dell accoglienza nella comunità locale, attraverso

Dettagli

Volontariato e Associazioni no-profit a Ferrara

Volontariato e Associazioni no-profit a Ferrara AGIRE SOCIALE C.S.V. FERRARA Volontariato e Associazioni no-profit a Ferrara Ferrara 15 febbraio 2013 1 Il Terzo Settore in provincia di Ferrara: un po di numeri (dati al 31/12/2012) Organizzazioni di

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

La mediazione sociale di comunità

La mediazione sociale di comunità La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati

Dettagli

Invecchiamento attivo: una sfida e una risorsa per la comunità Milano, 5 novembre 2012 Sala delle Colonne Banca Popolare di Milano

Invecchiamento attivo: una sfida e una risorsa per la comunità Milano, 5 novembre 2012 Sala delle Colonne Banca Popolare di Milano Invecchiamento attivo: una sfida e una risorsa per la comunità Milano, 5 novembre 2012 Sala delle Colonne Banca Popolare di Milano Sergio Veneziani Presidente Auser Lombardia Bruno Marasà Responsabile

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America

Dettagli

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,

Dettagli

Bariola: Tempi al centro è un progetto promosso dal Comune di Caronno Pertusella e cofinanziato

Bariola: Tempi al centro è un progetto promosso dal Comune di Caronno Pertusella e cofinanziato BARIOLA: Bariola: Tempi al centro è un progetto promosso dal Comune di Caronno Pertusella e cofinanziato dalla Regione Lombardia in attuazione all art. 6 della l. r. 28/2004 Politiche regionali per il

Dettagli

LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI

LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI IDEE DI IMPRESA IN GARA UN RACCONTO DI COSA SIGNIFICA FARE IMPRESA ATTRAVERSO UNA PIATTAFORMA WEB DEDICATA E UN VERO E PROPRIO CONTEST

Dettagli

L economia solidale. L economia solidale per: Valorizzare le relazioni prima che il capitale" Riconoscere un equa ripartizione delle risorse"

L economia solidale. L economia solidale per: Valorizzare le relazioni prima che il capitale Riconoscere un equa ripartizione delle risorse Pesaro L economia solidale L economia solidale per: Valorizzare le relazioni prima che il capitale" Riconoscere un equa ripartizione delle risorse" Garantire il rispetto dell ambiente e dell ecosistema

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

Comenius project: C. H. A. N. G. E. : Common habits among the new generation of Europeans

Comenius project: C. H. A. N. G. E. : Common habits among the new generation of Europeans Comenius project: C. H. A. N. G. E. : Common habits among the new generation of Europeans Paesi partecipanti: ESTONIA ITALIA POLONIA SPAGNA SITO INTERNET: www.youthchange.eu Scuole partecipanti: ESTONIA:

Dettagli

LA STRATEGIA OBIETTIVI GENERALI

LA STRATEGIA OBIETTIVI GENERALI LA STRATEGIA La comunicazione di CONCORD ITALIA è finalizzata a sensibilizzare la cittadinanza sulle attività, l impatto e la sostenibilità delle nostre azioni nell ambito degli interventi realizzati dai

Dettagli

Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro!

Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro! ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN GIORGIO DELLE PERTICHE Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro! Pensando al Consiglio Comunale

Dettagli

Scuola Comunale dell Infanzia. Ghidoni Mandriolo. Correggio. carta identità. anno educativo 2015-16

Scuola Comunale dell Infanzia. Ghidoni Mandriolo. Correggio. carta identità. anno educativo 2015-16 Scuola Comunale dell Infanzia Ghidoni Mandriolo Correggio carta identità anno educativo 2015-16 cenni di storia La scuola dell infanzia Ghidoni Mandriolo diventa scuola comunale a partire dall anno scolastico

Dettagli

Centro di servizi per il volontariato del Lazio. Presidente Paola Capoleva

Centro di servizi per il volontariato del Lazio. Presidente Paola Capoleva Centro di servizi per il volontariato del Lazio Presidente Paola Capoleva Più punti di vista Più punti di vista esistono in un popolo, dai quali esaminare il mondo che tutti ospita in eguale misura e a

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica La Scuola di Volontariato La Scuola di Volontariato è promossa dal Coge Emilia Romagna e dal Coordinamento Centri di Servizio per il Volontariato Emilia Romagna con l intento di stimolare riflessioni sugli

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

Famiglie e welfare comunitario. Stefania Mazza 11 febbraio 2015

Famiglie e welfare comunitario. Stefania Mazza 11 febbraio 2015 Famiglie e welfare comunitario Stefania Mazza 11 febbraio 2015 LE COMPETENZE A) Analizzare I bisogni B) Creare C) Progettare D) Realizzare E) Valutare IL FARE QUALE SENSO DELLA PROGETTAZIONE Che cosa ci

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

1. Sei anni di Fondazione

1. Sei anni di Fondazione Relazione tecnica sui primi 6 anni di attività della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati presentata in occasione dell Assemblea dei Soci di novembre 2011 Contenuti del documento 1. 6

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129

L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129 Sezione speciale - L'atrio come spazio educativo L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129 a cura di Enrica Rastello, Direttrice Didattica 1. Presentazione della scuola La scuola

Dettagli

Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma

Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare

Dettagli

Anna Frank. C.T.P. Adulti

Anna Frank. C.T.P. Adulti Anna Frank Tito Maccio Plauto San Giorgio C.T.P. Adulti Scuola Secondaria di primo grado Via Anna Frank di Cesena Progetto Macramè MEDIATORI CULTURALI aa.ss. 2008/2009-2009/2010 2009/2011 Scuola Secondaria

Dettagli

LA GESTIONE DI UNA ASSOCIAZIONE (lezione 1) riferimento

LA GESTIONE DI UNA ASSOCIAZIONE (lezione 1) riferimento LA GESTIONE DI UNA ASSOCIAZIONE (lezione 1) relatore: Monica riferimento Poletto Perché lavorate insieme? Non farsi questa domanda e non comunicarsi la risposta ha conseguenze negative sulla vita dell

Dettagli

VADEMECUM UFFICIO PACE

VADEMECUM UFFICIO PACE VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso

Dettagli

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013 Centro di psicologia per la Famiglia Il Nido e il Volo Consulenza psicologica infanzia adolescenza e età edulta Via dei Furi, 43 Roma (M Porta Furba) WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO

Dettagli

workshop Creare valore al di là del profitto

workshop Creare valore al di là del profitto workshop Creare valore al di là del profitto RASSEGNA STAMPA 29 30 settembre 2014 TESTATA: SOLE24ORE.COM DATA: 29 SETTEMBRE 2014 I Cavalieri del lavoro premiano l innovazione 29 settembre 2014 Luigi Roth

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

Il Fondo Mutualistico di Legacoop

Il Fondo Mutualistico di Legacoop LA FINANZA E IL CREDITO IN COOPERAZIONE Il Fondo Mutualistico di Legacoop Aldo Soldi Direttore Generale Coopfond Parma, 6 marzo 2014 1 1 - Coopfond Coopfond è il Fondo mutualistico di Legacoop. E una S.p.A.

Dettagli

AZIONI di COORDINAMENTO ORGANISMI REGIONALI ANFFAS ONLUS. programmi e stato dell arte. Consigliere Nazionale Cesarina Del Vecchio

AZIONI di COORDINAMENTO ORGANISMI REGIONALI ANFFAS ONLUS. programmi e stato dell arte. Consigliere Nazionale Cesarina Del Vecchio AZIONI di COORDINAMENTO ORGANISMI REGIONALI ANFFAS ONLUS programmi e stato dell arte Consigliere Nazionale Cesarina Del Vecchio 1 PROGRAMMA APPROVATO DALL ASSEMBLEA ASSEMBLEA MAGGIO 2010: Per quanto concerne

Dettagli

Scheda sintetica del progetto. "Start-up della fondazione Senegal Italia per il Co-Sviluppo"

Scheda sintetica del progetto. Start-up della fondazione Senegal Italia per il Co-Sviluppo Scheda sintetica del progetto "Start-up della fondazione Senegal Italia per il Co-Sviluppo" Informazioni generali Nome del proponente IPSIA Milano Progetto congiunto presentato da: Associazione partner

Dettagli

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:

Dettagli

Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B.

Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B. Adolescenza e disabilità: una bella avventura è possibile! Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B. AIAS Bologna onlus esprime un caloroso

Dettagli

Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina

Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina INDICE 1. In Brasile nasce il Sindacato nazionale dei pensionati di Força Sindical 2. Si

Dettagli

UN PROGETTO SOCIALMENTE RESPONSABILE

UN PROGETTO SOCIALMENTE RESPONSABILE UN PROGETTO SOCIALMENTE RESPONSABILE Dialogos - Voci di solidarietà : i vincitori del 2006 Monte Paschi Asset Management Sgr, la società di gestione del risparmio del Gruppo MPS, ha scelto di intraprendere

Dettagli

La Leadership efficace

La Leadership efficace La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2

Dettagli

Bando di concorso per le scuole primarie e secondarie di 1 grado. 5ª edizione del Premio Teresa Sarti Strada anno scolastico 2014/2015

Bando di concorso per le scuole primarie e secondarie di 1 grado. 5ª edizione del Premio Teresa Sarti Strada anno scolastico 2014/2015 Bando di concorso per le scuole primarie e secondarie di 1 grado 5ª edizione del Premio Teresa Sarti Strada anno scolastico 2014/2015 1 ENTI ORGANIZZATORI COMITATO PROMOTORE Fondazione Prosolidar - Onlus

Dettagli

PROFESSIONISTI DELL'AIUTO E SICUREZZA SUL LAVORO: IL RISCHIO DI VIOLENZA E AGGRESSIONE VERSO GLI ASSISTENTI SOCIALI II EDIZIONE

PROFESSIONISTI DELL'AIUTO E SICUREZZA SUL LAVORO: IL RISCHIO DI VIOLENZA E AGGRESSIONE VERSO GLI ASSISTENTI SOCIALI II EDIZIONE PROFESSIONISTI DELL'AIUTO E SICUREZZA SUL LAVORO: IL RISCHIO DI VIOLENZA E AGGRESSIONE VERSO GLI ASSISTENTI SOCIALI II EDIZIONE 24 maggio 2013 Il contributo dell Ordine dell Emilia Romagna Report dei questionari

Dettagli

RASSEGNA STAMPA CORSO DI ITALIANO PER IMMIGRATI CON CROCE ROSSA. A cura di. Agenzia Comunicatio

RASSEGNA STAMPA CORSO DI ITALIANO PER IMMIGRATI CON CROCE ROSSA. A cura di. Agenzia Comunicatio RASSEGNA STAMPA CORSO DI ITALIANO PER IMMIGRATI CON CROCE ROSSA A cura di Agenzia Comunicatio COMUNICATO STAMPA IMMIGRAZIONE: DA ACLI ROMA E CROCE ROSSA ROMA CORSO D'ITALIANO PER RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI

Dettagli

Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive

Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive Nuove forme per l accoglienza familiare Firenze, 6 marzo 2013 Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive Dott.ssa Sandra Di Rocco Responsabile P.O. Interventi per Minori e Famiglia del Comune

Dettagli

Sviluppo sostenibile locale: Agenda 21 come processo partecipato e condiviso del nostro territorio

Sviluppo sostenibile locale: Agenda 21 come processo partecipato e condiviso del nostro territorio CoMoDo. Comunicare Moltiplica Doveri (art direction, grafica, fotografia Marco Tortoioli Ricci) Provincia di Terni in collaborazione con i Comuni della provincia Sviluppo sostenibile locale: Agenda 21

Dettagli

INDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21

INDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21 INDICE CAPITOLI COSA SI RACCONTA PRESENTAZIONE DI ABCITTA PARTECIPAZIONE Che cosa vuol dire partecipazione AGENDA 21 La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini IL FORUM Lo strumento che garantisce

Dettagli

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Università Roma Tre, Dipartimento di Architettura Via della Madonna dei Monti, 40 Convegno Aree industriali e politiche di Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione

Dettagli

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B (Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19

Dettagli

Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001

Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001 Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001 Via Leonardo da Vinci 34 17031 Albenga Telefono 0182 554970 Galateo: lavorare con e su tutta la classe per il rispetto

Dettagli

Scuola Comunale dell Infanzia. Arcobaleno. Correggio. carta identità. anno educativo 2015-16

Scuola Comunale dell Infanzia. Arcobaleno. Correggio. carta identità. anno educativo 2015-16 Scuola Comunale dell Infanzia Arcobaleno Correggio carta identità anno educativo 2015-16 cenni di storia La scuola Arcobaleno nasce nel settembre del 1974 dalla trasformazione della Scuola Materna Parrocchiale

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA ENTE DI APPARTENENZA ASSOCIAZIONI Coinvolgimento prima e durante l esperienza Riflessione sull esperienza Collegamenti con realtà vissuta Scoperta di nuovi bisogni e nuove opportunità Possibilità di provare

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

Nei prossimi giorni verranno inviati alle Strutture in indirizzo, gli Inviti Omaggio per ottenere i biglietti di ingresso gratuiti per la Fiera.

Nei prossimi giorni verranno inviati alle Strutture in indirizzo, gli Inviti Omaggio per ottenere i biglietti di ingresso gratuiti per la Fiera. Data 25 Settembre 2014 Protocollo: 261/14/ML/cm Servizio: Politiche Industria Contrattazione Sviluppo Sostenibile Agricoltura Cooperazione Oggetto: Inviti Fiera Ambiente e Lavoro Bologna 23 ottobre 2014

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

1 Anno - maggio 2015 - Carpignano Sesia - Novara. 18/ 24 Maggio 2015 - San Giovanni in Persiceto - Bologna

1 Anno - maggio 2015 - Carpignano Sesia - Novara. 18/ 24 Maggio 2015 - San Giovanni in Persiceto - Bologna Per Scuole, Per Bimbi, per Famiglie, Per Tutti 1 Anno - maggio 2015 - Carpignano Sesia - Novara 18/ 24 Maggio 2015 - San Giovanni in Persiceto - Bologna Alla cortese attenzione della rappresentanza delle

Dettagli

MA TU QUANTO SEI FAI?

MA TU QUANTO SEI FAI? MA TU QUANTO SEI FAI? 1. VALORIZZARE IL PASSATO PER UN FUTURO MIGLIORE a. Quante volte al mese vai a cercare notizie sulla storia del tuo paese/città nella biblioteca comunale? o 3 volte o 1 volta b. Ti

Dettagli

Sviluppo di comunità

Sviluppo di comunità Sviluppo di comunità Rendere la comunità locale un attore del cambiamento sociale S e per comunità si intende un gruppo sociale (comunità locale, scuola, organizzazione, associazione), nel quale relazioni,

Dettagli

LINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano

LINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano LINK TO SCHOOL Un progetto di gemellaggio tra scuole italiane e scuole del Kenya. Un iniziativa promossa da Amref Health Africa per l anno scolastico 2015-16 Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto

Dettagli

COMMISSIONE FORMAZIONE

COMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.

Dettagli

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo

Dettagli

GIORGETTO L ANIMALE CHE CAMBIA ASPETTO E L ALFABETO BRAILLE

GIORGETTO L ANIMALE CHE CAMBIA ASPETTO E L ALFABETO BRAILLE GIORGETTO L ANIMALE CHE CAMBIA ASPETTO E L ALFABETO BRAILLE Angela Maltoni e Maria Sanna [abstract] Attraverso l uso dei cinque sensi i bambini hanno appreso l esistenza di altre modalità percettive ed

Dettagli

Con l' auspicio che potiate inserire questa comunicazione nei vostri strumenti porgo cordiali saluti. Comunicato Stampa

Con l' auspicio che potiate inserire questa comunicazione nei vostri strumenti porgo cordiali saluti. Comunicato Stampa Gentilissimi, con la presente vi invio il comunicato stampa del convegno "Presente e Futuro dell' Immigrazione in una Società Multietnica" promosso dalla rivista Servizi sociali oggi edita da Maggioli

Dettagli

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro. 1 Chi siamo Mericom è una delle più consolidate realtà nell ambito delle vendite, del marketing e della comunicazione. Siamo sul mercato con successo da 15 anni e abbiamo realizzato grandi progetti anche

Dettagli