VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 Comune di Sermide C.A.P (MANTOVA) Sede: P.zza Plebiscito, / Fax 0386/ protocollo@comune.sermide.mn.it Sito web: VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 20 SEDUTA DEL 22/02/2016 ORE 11,30 OGGETTO : PRELEVAMENTO N. 1 DAL FONDO DI RISERVA 2016 IN ESERCIZIO PROVVISORIO E CONTESTUALE VARIAZIONE AL P.E.G. PROVVISORIO 2016 N. 1. Sono presenti i Signori: Cognome e Nome Carica Pr. As. dr. PAOLO CALZOLARI SINDACO P CAMPANA ERIKA ASSESSORE P BIANCHINI ANDREA ASSESSORE A BORTESI MIRCO ASSESSORE P GHISELLI DANIELE ASSESSORE P Totale 4 1 Assiste all'adunanza il Segretario Comunale Signora dr.ssa ALBERTA CRANCHI la quale provvede alla redazione del presente verbale.

2 LA GIUNTA COMUNALE Preso atto che con decreto del Presidente della Repubblica del 15 febbraio 2016, pubblicato su Gazzetta Ufficiale n. 38 del 16/02/2016, è stato indetto referendum popolare per l'abrogazione del comma 17, terzo periodo, dell'articolo 6 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, come sostituito dal comma 239 dell'articolo 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208; Visto il punto 7.1 del principio contabile n. 4/2 applicato alla contabilità finanziaria che dispone: Non hanno natura di Servizi per conto di terzi e, di conseguenza, devono essere contabilizzate negli altri titoli del bilancio: le spese sostenute per conto di un altro ente che comportano autonomia decisionale e discrezionalità, anche se destinate ad essere interamente rimborsate, quali le spese elettorali sostenute dai comuni per altre amministrazioni pubbliche, le spese di giustizia, ecc.; Considerato che il bilancio di previsione 2016 non è stato ancora approvato essendo stato differito il termine per la deliberazione al 31 marzo 2016 con Decreto del Ministero dell Interno del 28 ottobre 2015 (G.U. n. 254 del 31/10/2015), con contestuale autorizzazione dell'esercizio provvisorio, ai sensi dell'art. 163, comma 3, del TUEL; Dato atto che la dotazione di spesa corrente dei capitoli di imputazione delle spese necessarie alla consultazione referendaria del 17 aprile prossimo sono insufficienti al fabbisogno necessario e che, nelle more dell adozione del bilancio di previsione , si rende necessario disporre il relativo prelievo dal fondo di riserva; Visto l art. 166 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e ss.mm.ii. che testualmente dispone: 1. Nella missione "Fondi e Accantonamenti", all'interno del programma"fondo di riserva", gli enti locali iscrivono un fondo di riserva non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2 per cento del totale delle spese correnti di competenza inizialmente previste in bilancio. 2. Il fondo è utilizzato, con deliberazioni dell'organo esecutivo da comunicare all'organo consiliare nei tempi stabiliti dal regolamento di contabilità, nei casi in cui si verifichino esigenze straordinarie di bilancio o le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti. 2-bis. La metà della quota minima prevista dai commi 1 e 2-ter è riservata alla copertura di eventuali spese non prevedibili, la cui mancata effettuazione comporta danni certi all'amministrazione. 2-ter. Nel caso in cui l'ente si trovi in una delle situazioni previste dagli articoli 195 e 222, il limite minimo previsto dal comma 1 è stabilito nella misura dello 0,45 per cento del totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio. 2-quater. Nella missione "Fondi e Accantonamenti", all'interno del programma "Fondo di riserva", gli enti locali iscrivono un fondo di riserva di cassa non inferiore allo 0,2 per cento delle spese finali, utilizzato con deliberazioni dell'organo esecutivo. Visto altresì l art. 176 dello stesso decreto che così recita: 1. I prelevamenti dal fondo di riserva, dal fondo di riserva di cassa e dai fondi spese potenziali sono di competenza dell'organo esecutivo e possono essere deliberati sino al 31 dicembre di ciascun anno. Visti i nuovi principi contabili, punti 8.12 e 8.13 dell all. 4/2 al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. che stabiliscono: 8.12 Considerata la natura autorizzatoria del bilancio di previsione, nel rispetto della disciplina

3 generale riguardante il fondo di riserva, nel corso dell esercizio provvisorio è consentito l utilizzo di tale accantonamento solo per fronteggiare obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi, da obblighi tassativamente previsti dalla legge (quali, ad esempio, le spese per le elezioni in caso di stanziamenti non adeguati nella spesa corrente) e per garantire la prosecuzione o l avvio di attività soggette a termini o scadenza, il cui mancato svolgimento determinerebbe danno per l ente. A seguito dell approvazione del bilancio di previsione, con riferimento all esercizio in corso, il limite massimo di accantonamento al fondo di riserva è ridotto dell importo del fondo di riserva utilizzato nel corso dell esercizio provvisorio Nel corso dell esercizio provvisorio o della gestione provvisoria è possibile: a) per quanto riguarda le spese, effettuare variazioni agli stanziamenti di competenza dei macroaggregati compensative all interno dei programmi e dei capitoli, compensative all interno dei macroaggregati, anche prevedendo l istituzione di nuovi capitoli; Visto l articolo 163 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 che disciplina l esercizio provvisorio di bilancio; Visti gli articoli 169 e 175 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, di disciplina del piano esecutivo di gestione e delle relative variazioni; Ravvisata la necessità urgente di far fronte al prelievo dal fondo di riserva, che presenta una disponibilità di ,84, per stanziare le somme necessarie ad impegnare le spese relative al referendum sopra indicato (straordinario del personale, acquisto di beni e prestazioni di servizi per allestimento seggi ) quantificate dal Responsabile del Settore Affari Generali in complessivi ,00; Ravvisata di conseguenza la necessità di variare il P.E.G. provvisorio 2016 approvato don propria deliberazione n. 160 del 28/12/2015 come da allegato B; Dato atto che con il presente provvedimento vengono rispettati gli equilibri di bilancio di cui all art. 193, comma 1, del D.Lgs. 267/2000; Visto l art. 239, comma 1, lett. b), punto 2), D.Lgs. n. 267/2000, il quale prevede che l Organo di revisione rilascia pareri sulle variazioni di bilancio escluse quelle attribuite alla competenza della Giunta; Visto il D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e ss.mm.ii.; Visto il D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii; Visto il vigente Regolamento di contabilità; Visto l allegato parere favorevole di regolarità tecnica e contabile espressi sulla proposta di delibera, ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n. 267 del , dal Responsabile del Servizio Finanziario; A voti unanimi e palesi, D E L I B E R A 1. di disporre, per i motivi descritti in premessa che si intendono qui tutti confermati, il prelevamento di ,00 dal Fondo di Riserva del Bilancio di Previsione 2016 in esercizio provvisorio annualità 2016 Cap. 740/1 Fondo di Riserva - Titolo I, Missione 20 - Programma 1 - da destinare al finanziamento dei capitoli indicati nell Allegato B ;

4 2. di apportare le relative variazioni al bilancio di previsione 2016 in esercizio provvisorio come da allegato A ; 3. di dare atto che, a seguito del prelevamento di cui sopra, lo stanziamento del cap. 740/1 Fondo di Riserva risulta rideterminato in ,84.=, come evidenziato nel sopra citato prospetto di variazione (Allegato B); 4. di dare atto che con l adozione del presente provvedimento vengono rispettati gli equilibri di bilancio ai sensi dell art. 193, comma 1, del D.Lgs. 267/2000; 5. di dare atto che, a seguito dell approvazione del bilancio di previsione con riferimento all esercizio in corso, il limite massimo di accantonamento al fondo di riserva è ridotto dell importo del fondo di riserva utilizzato nel corso dell esercizio provvisorio 2016; 6. di apportare le conseguenti modifiche al Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) provvisorio dell esercizio finanziario 2016 approvato con propria delibera n. 160 del 28/12/2015, come da Allegato B al fine di aggiornare lo stesso in relazione alle descritte variazioni; 7. di incaricare il Responsabile dell Area Affari Generali ad assumere i relativi impegni di spesa necessari alla consultazione referendaria del 17 Aprile 2016; 8. di comunicare il presente atto all organo consiliare entro il termine previsto dal vigente Regolamento di contabilità (60 giorni), secondo quanto previsto dall'art. 166, comma 2, del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; 9. di trasmettere il presente atto al Tesoriere Comunale e, per conoscenza, all Organo di Revisione economico-finanziaria. Con successiva, separata, unanime, favorevole votazione, la presente, ai sensi del comma 4 dell'art. 134 del TUEL (D.Lgs , n. 267), è dichiarata immediatamente eseguibile stante l urgenza ed il termine per impegnare le relative spese connesse al referendum del 17 aprile 2016.

5 ELENCO VARIAZIONI ESERCIZIO FINANZIARIO 2016 DELIBERA n. 20 del 22/02/2016 ORGANO DELIBERANTE GM Giunta Municipale OGGETTO : PRELIEVO DAL FONDO DI RISERVA 2016 N. 1 IN ESERCIZIO PROVVISORIO E/S Codice Descrizione Competenza 2016 Cassa 2016 Precedente Variazione Risultante Precedente Variazione Risultante S Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile , , , , , ,85 S Fondo di riserva , , , , , ,84 T O T A L E - V A R I A Z I O N I S P E S A 0,00 0,00 Pagina 1 di 1

6 ELENCO VARIAZIONI ESERCIZIO FINANZIARIO 2016 DELIBERA n. 20 del 22/02/2016 ORGANO DELIBERANTE GM Giunta Municipale OGGETTO : PRELIEVO DAL FONDO DI RISERVA 2016 N. 1 IN ESERCIZIO PROVVISORIO Capitolo Codice Descrizione Capitolo Competenza 2016 Cassa 2016 Precedente Variazione Risultante Precedente Variazione Risultante S Spese per le consultazioni elettorali straordinario personale 0, , ,00 0, , ,00 S Spese per le consultazioni elettorali oneri riflessi straordinario personale 0, , ,00 0, , ,00 S Spese per le consultazioni elettorali acquisto beni 0, , ,00 0, , ,00 S Spese varie per le consultazioni elettorali 0, , ,00 0, , ,00 S Spese per le consultazioni elettorali IRAP 0,00 500,00 500,00 0,00 500,00 500,00 S Fondo di riserva ordinario , , , , , ,84 T O T A L E - V A R I A Z I O N I S P E S A 0,00 0,00 Pagina 1 di 1

7 Letto confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE dr. PAOLO CALZOLARI IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa ALBERTA CRANCHI REFERTO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Responsabile del Servizio Pubblicazioni aventi effetto di pubblicità legale, visti gli atti d ufficio visto lo Statuto Comunale ATTESTA Che la presente deliberazione è stata pubblicata, in data odierna per rimanervi 15 giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art.32- comma 1- legge n. 69) ed è stata compresa nell elenco n. in data odierna, delle deliberazioni comunicate ai capigruppo (art. 125 T.U. 267/2000). Sermide, lì IL RESPONSABILE AREA AFFARI GENERALI Rag. Moreno Bolognesi CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' (Art.134 comma 3 D.Lgs.267/00) Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune per 15 giorni consecutivi ed è divenuta esecutiva in data essendo decorsi 10 giorni dal primo giorno di pubblicazione. Sermide, lì IL RESPONSABILE AREA AFFARI GENERALI Rag. Moreno Bolognesi