Offerta Formativa Scuola dell Infanzia a.s. 2017/18

Transcript

1 Offerta Formativa Scuola dell Infanzia a.s. 2017/18 Orario segreteria Lunedì ore 11:00 13:00 Martedì ore 11:00 13:00/15:00 16:00 Mercoledì ore 11:00 13:00 Giovedì ore 08:00 10:00 Venerdì ore 11:00 13:00 Sabato ore 11:00 13:00 OPEN DAY Incontri di presentazione dei Plessi SCUOLA APERTA Giovedì 15 Dicembre 2016 ore Scuola dell'infanzia di Santa Lucia Via degli Olmi 4/A - Tel./Fax Orario dalle alle Martedì 10 Gennaio 2017 ore Scuola dell'infanzia Mirò - La Rotta Via Caprera - Tel./Fax Orario dalle alle Giovedì 12 Gennaio 2017 ore Scuola dell'infanzia di Via Corridoni Via Corridoni - Tel./Fax Orario dalle alle È possibile fissare appuntamenti con la Dirigente Scolastica al seguente numero

2 I plessi perseguono il comune modello educativo Senza Zaino. Sono circondati da un ampio giardino esterno fornito di giochi strutturati e gli interni sono funzionali e accoglienti. Il pranzo viene preparato nella cucina del plesso e consumato nella sala mensa (nella scuola dell infanzia Via Corridoni e nella scuola dell infanzia Mirò mentre nella scuola dell infanzia Santa Lucia il pranzo viene portato da una ditta esterna). E' garantito il trasporto tramite scuolabus con personale addetto alla vigilanza. La partecipazione alle uscite didattiche o ad iniziative cittadine rivolte ai bambini e alle bambine della scuola dell'infanzia è favorita dal trasporto con scuolabus. FINALITÀ DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La Scuola dell'infanzia è un ambiente educativo di esperienze concrete e di apprendimenti riflessivi i cui connotati si possono riconoscere: nella relazione personale significativa tra bambini e adulti; nella valorizzazione del gioco come strumento per interpretare la realtà e acquisire nuove conoscenze; nel rilievo attribuito alle esperienze dirette. MODELLO EDUCATIVO-DIDATTICO Senza Zaino. Per una scuola comunità Le scuole dell infanzia, per il raggiungimento delle finalità formative, adottano strategie educative e metodologie didattiche secondo il modello Senza Zaino Dai valori alle azioni Ospitalità: strutturare il lavoro in modo da accogliere ciascuno nella sua interezza; Cooperazione: lavorare insieme per apprendere meglio; Autonomia: lavorare con strumenti generatori di autonomia; Responsabilità: lavorare per apprendere e non per essere valutati.

3 I PROGETTI E LE INIZIATIVE CHE ARRICCHISCONO I PERCORSI FORMATIVI USCITE DIDATTICHE ATTIVITA LABORATORIALI CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE INGLESE MUSICaSCUOLA ACCOGLIENZA NOI E IL TEATRO GALILEO SENZA ZAINO UNA SCUOLA COMUNITA CONTINUITA ROBOTICA BIBLIOTECA ( LETTURA) CITTADINANZA AMBIENTE

4 Le nostre Scuole dell'infanzia traducono operativamente le Indicazioni Nazionali Ministeriali in un Piano Formativo che puntualizza: attività degli insegnanti attività dei bambini cioè l'azione educativa e didattica che si sviluppano nei Centri di Interesse e tramite iniziative che arricchiscono i percorsi formativi. L'azione educativa e didattica delle nostre scuole dell'infanzia La scuola accoglie, rassicura e sviluppa benessere La scuola collabora con le famiglie La scuola progetta per sviluppare le abilità di ciascuno La scuola amplia le esperienze e le conoscenze Gli Spazi di interesse Sono "aree organizzate con materiale strutturato e non", dove viene stimolata la creatività, la relazione con i compagni e con le figure adulte. Gli insegnanti si pongono con un atteggiamento che "contiene e pone il limite dando sicurezza e regole". Le attività negli spazi consentono opportunità di apprendimento attraverso la mediazione di oggetti e materiali, il gioco simbolico e il far finta di. Sono stati progettati e organizzati i seguenti spazi: Spazio Agorà: soddisfa il bisogno di espressione, comunicazione e scoperta della propria e altrui identità. Spazio attività manuali: soddisfa il bisogno della creatività e del fare; il manipolare la materia (pongo, creta, carta, pasta di sale) per trasformarla, arricchendo la senso-percettività e le abilità motorie. Spazio costruzioni: soddisfa il bisogno di gioco e divertimento, di manipolazione, di creatività; favorisce rapporti di collaborazione. Spazio morbido e psicomotorio: soddisfa il bisogno di calma, tranquillità e rilassamento stimolando una comunicazione di tipo corporeo non aggressiva.

5 Spazio lettura: soddisfa il bisogno di calma, il desiderio di prendere contatto con codici di vario tipo (immagini, parole, simboli) e trovare risposte alle proprie curiosità. Spazio travestimento: soddisfa il bisogno di prendere coscienza di sé e di calarsi in diversi ruoli e personaggi. Spazio cucina: soddisfa il bisogno di ricostruire eventi relativi alle azioni quotidiane e al vissuto familiare. Spazio giochi con regole: soddisfa il bisogno di contenimento, stimola le capacità percettive, offre possibilità di svolgere i giochi con progressiva autonomia. COME SI TRASCORRE UNA GIORNATA A SCUOLA gli orari e le attività possono variare da plesso a plesso /9.15 Periodo di entrata. Attività di gioco spontaneo a piccoli gruppi Attività collettiva: le presenze, il tempo, canzoni, filastrocche, colazione Svolgimento delle attività educative e didattiche programmate Preparazione per il pranzo. Pranzo Attività spontanea negli spazi-gioco o in giardino per tutti Riposo per i più piccoli Gioco a piccoli gruppi, per i più grandi Attività didattica, per i più grandi /16.00 Uscite diversificate. Nel frattempo: giochi guidati, canzoni, riordino dei materiali.

6 Uscite anticipate: 1) 12,00; 2) 13,00/13,15. La domanda di iscrizione va presentata all ufficio di Segreteria, dal 16 Gennaio 2017 al 6 Febbraio L ufficio di Segreteria è situato presso l Istituto Comprensivo Curtatone e Montanara, nell orario di apertura al pubblico. I servizi quali mensa e trasporto sono gestiti dall Ente Comunale.