O N L U S. Realizzazione MOVIDA per Sport&Management

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1 O N L U S Possono essere ONLUS le associazioni, i comitati, le fondazioni, le società cooperative e altri enti privati con o senza personalità giuridica

2 O N L U S Non possono essere ONLUS gli enti pubblici, le società commerciali, i partiti politici, i sindacati, le associazioni dei datori di lavoro, le associazioni di categoria.

3 VINCOLI STATUTARI Statuto o atto costitutivo in forma di atto pubblico, scrittura privata autenticata o registrata; Divieto di distribuire utili; Obbligo di redigere un bilancio annuale; Disciplina uniforme del rapporto associativo; Esclusione dei Soci temporanei; Devoluzione del patrimonio ad altra ONLUS; Uso della denominazione di ONLUS.

4 ATTIVITA Le ONLUS devono operare nei seguenti settori: Assistenza sociale, socio sanitaria e sanitaria; Beneficenza; Istruzione; Formazione; Sport dilettantistico; Tutela delle cose di interesse storico; Tutela della natura; Promozione della cultura e dell arte; Tutela dei diritti civili; Ricerca scientifica.

5 SOLIDARIETA SOCIALE Le ONLUS devono perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Si perseguono finalità di solidarietà sociale quando le cessioni di ben e le prestazioni di servizi avvengono a favore di persone svantaggiate.

6 PERSONESVANTAGGIATE Si considerano persone svantaggiate coloro che si trovano in condizioni di obiettivo disagio per: situazioni di devianza; degrado o grave disagio economico-familiare; emarginazione sociale; situazioni psico-fisiche particolarmente invalidanti.

7 ESEMPI DI PERSONE SVANTAGGIATE Disabili psichici e fisici affetti da patologie non temporanee; Tossico-dipendenti; Alcolisti; Indigenti; Anziani non autosufficienti in condizioni di disagio economico; Minori abbandonati o in situazioni di devianza; Profughi o immigrati non abbienti.

8 SETTORI NEI QUALI SI PRESCINDE DALLO SVANTAGGIO Nei seguenti casi le finalità di solidarietà sociale si intendono perseguite a prescindere dalle condizioni di svantaggio dei beneficiari: Assistenza sociale e socio-sanitaria; Beneficenza; Tutela delle cose di interesse storico e artistico; Tutela della natura; Ricerca scientifica di particolare interesse sociale; Promozione della cultura e dell arte nel caso siano riconosciuti apporti economici da parte dello Stato.

9 ATTIVITA CONNESSE Le ONLUS possono svolgere, oltre alle attività istituzionali, anche attività connesse; Sono connesse le attività istituzionali svolte a favore di persone non svantaggiate o le attività accessorie per natura a quelle istituzionali.

10 ATTIVITA CONNESSE Le attività connesse non devono essere prevalenti rispetto a quelle istituzionali e i relativi proventi non devono superare il 66% delle spese complessive dell organizzazione.

11 ENTI CONSIDERATI ONLUS DI DIRITTO Sono considerate ONLUS, nel rispetto delle loro finalità: Le organizzazioni di volontariato; Le organizzazioni non governative; Le cooperative sociali. Tali enti non sono tenuti a modificare gli Statuti.

12 COMUNICAZIONE Le ONLUS devono comunicare alla Direzione Regionale delle Entrate la loro costituzione. La comunicazione è condizione necessaria per beneficiare delle agevolazioni.

13 IMPOSTE SUI REDDITI Lo svolgimento di attività istituzionali non costituisce esercizio di attività commerciale; I proventi derivanti dallo svolgimento di attività connesse non concorrono alla formazione del reddito imponibile.

14 ADEMPIMENTI CONTABILI Per le attività connesse occorre tenere le scritture contabili previste per gli esercenti attività commerciali.

15 EROGAZIONI LIBERALI IN DENARO Persone fisiche: Le le erogazioni liberali in denaro fino a 4 milioni di lire sono detraibili purché il pagamento sia avvenuto tramite banca, ufficio postale o altro sistema di pagamento previsto dalla legge.

16 EROGAZIONI LIBERALI IN DENARO Imprese e società: Possono detrarre dal reddito di impresa fino a 4 milioni di lire o al 2% del reddito di impresa dichiarato.

17 EROGAZIONI LIBERALI IN NATURA Sono deducibili dal reddito di impresa le spese per l impiego di lavoratori assunti a tempo indeterminato usati per prestazioni di servizi a favore delle ONLUS (nei limiti del 5 per mille del totale delle spese per lavoro dipendente).

18 EROGAZIONI LIBERALI IN NATURA Prodotti alimentari e farmaceutici alla cui produzione o scambio è diretta l attività di impresa possono venire ceduti gratuitamente alle ONLUS senza essere considerati destinati a finalità estranee all esercizio di impresa.

19 EROGAZIONI LIBERALI IN NATURA I beni alla cui produzione o scambio è diretta l attività d impresa (diversi da alimentari e farmaceutici) possono venire ceduti alle ONLUS senza essere considerati destinati a finalità estranee all esercizio d impresa. Limite: 2 milioni di lire.

20 ALTRE AGEVOLAZIONI FISCALI Sono previste altre agevolazioni in materia di IVA, imposte sulle successioni e donazioni, registro, tributi locali,imposta sugli spettacoli, lotterie.

21 CERTIFICAZIONE DEI CORRISPETTIVI Sono esenti da certificazione dei corrispettivi mediante scontrino o ricevuta fiscale le operazioni di carattere istituzionale; Sono invece soggette all obbligo di certificazione dei corrispettivi le operazioni connesse.

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