Programmazione annuale CLASSE SECONDA. Istituto Comprensivo Giovan Battista Grassi di Fiumicino

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1 Programmazione annuale CLASSE SECONDA Istituto Comprensivo Giovan Battista Grassi di Fiumicino

2 LINGUA ITALIANA OBIETTIVI APPRENMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA SECONDO LE INCAZIONI NAZIONALI DEL 4/09/2012 Ascolto e parlato Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola. Comprendere l'argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta. Comprendere e dare semplici istruzioni sul gioco o un'altra attività conosciuta. Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l'ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta. Ricostruire verbalmente le fasi di un'esperienza vissuta a scuola o in altri contesti. Lettura Padroneggiare la lettura strumentale ( di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce, curandone l'espressione, sia in quella silenziosa. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo. Leggere testi ( narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l'argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni. Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago. Leggere semplici brevi testi letterari, sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti. Scrittura Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l'apprendimento della scrittura. Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare ortografia. Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole. Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d'uso.

3 Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche precise (ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo e orale e testo scritto, ecc.). Riconoscere se una frase é o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari). Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta. TRAGUAR AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA ASCOLTO: - ascolta e comprende semplici testi di tipo diverso, in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o di svago, e ne individua il senso globale e/o le informazioni principali; PARLATO: - partecipa a scambi linguistici con compagni e docenti nel corso di differenti situazioni comunicative attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti; - racconta oralmente un esperienza personale o una storia rispettando il criterio della successione cronologica ed esprime le proprie emozioni riferite a situazioni vissute; LETTURA: - acquisisce la competenza tecnica della lettura (lettura strumentale): legge in maniera scorrevole brevi e facili testi per scopi pratici, di intrattenimento e/o svago, sia a voce alta sia con lettura silenziosa e autonoma, e ne individua gli elementi essenziali; SCRITTURA: - acquisisce la competenza tecnica della scrittura (scrittura strumentale): produce per iscritto semplici messaggi e testi connessi a scopi pratici e di intrattenimento, rispettando le più importanti convenzioni ortografiche; RIFLESSIONE SULLA LINGUA: - scrive correttamente rispettando la struttura della frase e le convenzioni ortografiche. - riconosce e usa alcune categorie morfo-sintattiche. - a partire dal lessico già in suo possesso comprende nuovi significati e usa nuove parole ed espressioni.

4 LINGUA ITALIANA APPRENMENTO I ASCOLTO E PARLATO Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola. Indicazioni date in sequenza. Domande e risposte coerenti Il contenuto del messaggio orale e il ruolo del destinatario. I diversi registri della comunicazione orale in rapporto al destinatario. Comprendere l argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. Messaggi orali di vario genere: gli interlocutori e i contesti. Scopi di messaggi orali di vario genere Espressioni particolari e modi di dire Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando d i saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta. Intuizione dell argomento di un testo orale in relazione al titolo. Domande guida per la comprensione Gli elementi essenziali di un testo narrativo ascoltato (personaggi, luoghi, tempi). Riordino e sintesi di sequenze ti testi ascoltati Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un attività conosciuta. Anticipazione del l argomento di un testo orale avvalendosi del titolo. Ascolto di un messaggio orale e individuazione dell argomento centrale. Ascolto attento di precise domande e risposte coerenti Ricerca delle informazioni fornite da brevi testi orali. Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta. Narrazione di racconti di esperienze vissute Descrizione di un immagine utilizzando correttamente le coordinate spazio temporali. Descrizione orale di persone, animali e cose. Descrizioni orali seguendo uno schema dato. Invenzione e narrazione di storie realistiche e

5 Ricostruire verbalmente le fasi di un esperienza vissuta a scuola o in altri contesti. Riordino delle sequenze di un testo narrativo ascoltato secondo il criterio della successione temporale, racconto con l aiuto delle immagini. Sintesi con l aiuto delle immagini di un testo narrativo ascoltato. fantastiche partendo anche da sequenze di immagini. Racconto con parole ed espressioni adeguate di una storia a fumetti Continuazione e conclusione orale in modo logico e coerente di un breve testo scritto. Continuazione e conclusione orale in modo logico e coerente di un breve testo scritto. Partecipazione alle discussioni collettive esprimendo il proprio parere e motivando le proprie affermazioni. Invenzione e narrazione di storie realistiche e fantastiche partendo da sequenze di immagini Racconto con parole ed espressioni adeguate di una storia a fumetti. Continuazione e conclusione orale in modo logico e coerente di un breve testo scritto. Descrizione orale di persone, animali e cose. Descrizione orale di una persona seguendo uno schema dato. Partecipazione ad una conversazione collettiva spiegando a turno come si svolge un attività consueta e condivisa. Comprensione e memorizzazione di informazioni e norme di comportamento da un testo regolativo. LINGUA ITALIANA APPRENMENTO I

6 LETTURA Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce, curandone l espressione, sia in quella silenziosa. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo. Lettura ad alta voce di frasi semplici e complesse scritte nei diversi caratteri grafici. Lettura espressiva ad alta voce. Lettura di semplici sequenze narrative e traduzione in immagini grafiche Utilizzo della lettura silenziosa per l esplorazione di una pagina di testo e ipotesi dei contenuti attraverso strategie di anticipazione. Individuazione in un testo narrativo delle informazioni relative al carattere e alle azioni dei personaggi; arricchimento del lessico. Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni. Lettura e comprensione di un testo narrativo individuandone gli elementi e l argomento principale. Lettura e comprensione di un testo descrittivo riconoscendone gli elementi essenziali. Lettura e comprensione di un testo narrativo individuandone gli elementi essenziali (personaggi, luoghi, tempi e l argomento centrale. Lettura e comprensione di un testo narrativo e ipotesi di conclusione. La successione logicotemporale in un testo diviso in sequenze narrative. La coerenza tra lo svolgimento di un testo e la sua conclusione. Distinzione del genere letterario: fantastico o reale. Il testo poetico: la filastrocca e la rima Differenza tra alcuni tipi di testo (narrativo, descrittivo e poetico).

7 Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago. Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poeti ci sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. Lettura e comprensione di semplici testi narrativi e poetici. Lettura e comprensione di un testo poetico attraverso il disegno e domande guida. Lettura e comprensione di un testo narrativo distinguendone il genere letterario: fantastico o reale. Lettura e comprensione di un testo narrativo individuandone gli elementi essenziali (personaggi, luoghi e tempi) Lettura e comprensione di una favola Lettura e comprensione di una fiaba Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti. Lettura e comprensione di un testo descrittivo riconoscendone gli elementi essenziali. Lettura e comprensione di un testo informativo espositivo. Differenza tra alcuni tipi di testo (narrativo, descrittivo e poetico). Differenza tra la favola e la fiaba. LINGUA ITALIANA APPRENMENTO I SCRITTURA Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l apprendimento della scrittura. La descrizione del mondo circostante attraverso i sensi. Scrittura di frasi a commento di immagini in sequenza usando i connettivi. Raccolta di idee per la scrittura attraverso la lettura di immagini

8 Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l ortografia. Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). Scrittura di dettati ortograficamente corretti. Scrittura di un racconto leggendo immagini in sequenza e utilizzando gli indicatori temporali. Didascalie a commento di immagini in sequenza usando i connettivi. Descrizione delle stagioni attraverso i dati sensoriali: l autunno Scrittura di un racconto partendo da un immagine stimolo e utilizzando una traccia predisposta L ordine cronologico di frasi per ricostruire un testo Scrittura di brevi avvisi organizzando il testo in relazione allo scopo e al destinatario. Scrittura di dettati ortograficamente corretti. Descrizione delle stagioni attraverso i dati sensoriali: l inverno, la primavera e l estate Scrittura di un racconto partendo da un immagine stimolo e utilizzando una traccia predisposta e/o domande guida. Dal fumetto al racconto Produzione di brevi descrizioni relative a persone, personaggi, animali, oggetti, ambienti. Elaborazione di semplici descrizioni relative ad ambienti raffigurati utilizzando gli indicatori spaziali Scrittura di un racconto partendo da elementi dati (personaggi, tempo, luogo ) e rispettando la struttura del testo narrativo Scrittura di un racconto leggendo immagini in sequenza e utilizzando uno schema guida Completamento di un racconto inserendo la parte finale in modo coerente. Produzione di brevi testi relativi a

9 esperienze personali per esprimere sensazioni ed emozioni Produzione di brevi testi narrativi: la favola e la fiaba. Produzione di brevi testi narrativi: il biglietto Comunicare con frasi semplici e compiute, struttura te in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione. Elaborazione delle regole della classe in relazione allo scopo e al destinatario. Scrittura di brevi avvisi organizzando il testo in relazione allo scopo e al destinatario Osservazione del reale e spiegazione orale dei dati sensoriali rilevati La punteggiatura: il punto. L uso della lettera maiuscola. Scrittura di biglietti e inviti scegliendo le idee in base al destinatario, allo scopo e curando l organizzazione grafica. Scrittura di un racconto leggendo immagini in sequenza e utilizzando domande chiave La punteggiatura: la virgola, i due punti, il punto di domanda e di esclamazione. LINGUA ITALIANA APPRENMENTO I ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla Analisi orale del significato dei vocaboli L ordine alfabetico. I sinonimi e i contrari Attivazione della fase di correzione del testo

10 conoscenza intuitiva delle famiglie di parole. Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. L uso del vocabolario: ricerca di parole Le parole per esprimere i dati sensoriali rilevati. Utilizzo dei vocaboli acquisiti in modo pertinente al contesto. per rilevare gli errori ortografici e le improprietà lessicali. Le parole per descrivere Utilizzo dei vocaboli acquisiti in modo pertinente al contesto Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d uso. Uso del dizionario Uso del dizionario LINGUA ITALIANA APPRENMENTO I ELEMENTI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA Confrontare testi per coglierne alcune caratteristi che specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.). Confronto tra un testo narrativo,descrittivo e poetico. Le qualità contrarie di un personaggio; paragoni e confronti. Confronto di testi dopo averne arricchito uno con le qualità. Confronto tra un testo narrativo,descrittivo e poetico. Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali Riconoscimento delle caratteristiche strutturali della frase: il soggetto e il predicato. Comprensione del Riconoscimento delle caratteristiche strutturali della frase: il soggetto, il predicato e le espansioni.

11 (soggetto, verbo, complementi necessari). rapporto fra l ordine delle parole di una frase e il suo significato. Conoscere la morfologia: le parti variabili e invariabili del discorso. Riconoscimento e produzione delle espansioni per ampliare la frase nucleare. La frase minima. La funzione del soggetto e del predicato nella frase. La frase come un insieme ordinato di parole in accordo tra loro. Il concetto di frase complessa;discriminazio ne di frasi semplici e frasi complesse produzione di frasi complesse usando i connettivi adeguati. Articoli determinativi e indeterminativi. L apostrofo. Genere e numero del nome. Nomi comuni e nomi propri. Aggettivi qualificativi. La funzione del verbo. La concordanza articolo, nome, aggettivo. Il verbo essere e avere. Uso di e/è. Uso di c è- ci sono, c era- c erano. I tempi dei verbi: presente, passato e futuro. Identificazione e uso corretto delle persone del verbo. Classificazione dei verbi secondo la coniugazione di appartenenza. Prestare attenzione alla grafia delle parole nei Classificazione di parole (criterio Uso corretto dell accento grafico.

12 testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta. alfabetico, relazioni di significato). I suoni simili e i suoni complessi. I suoni dolci e i suoni duri. I digrammi: gl, gn, sc. Parole con qu, cu, cqu. Il suono mp/mb I raddoppiamenti consonantici. La divisione in sillabe. Composizione e scomposizione di parole. Uso corretto dell apostrofo Uso dell h nel verbo avere.

13 STORIA OBIETTIVI APPRENMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA SECONDO LE INCAZIONI NAZIONALI DEL 4/09/2012 Uso delle fonti Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza. Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato. Organizzazione delle informazioni Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati. Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. Comprendere la funzione e l uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale ). Strumenti concettuali Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l ascolto o lettura di testi dell antichità, di storie, racconti, biografie di grandi del passato. Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali. Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo. Produzione scritta e orale Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali. Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

14 TRAGUAR AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA USO DELLE FONTI - sa che il passato vissuto si ricostruisce con l uso di fonti diverse - conosce eventi significativi del passato. - applica il procedimento della ricerca storico-didattica per ricostruire esperienze vissute; ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI - usa la linea del tempo per organizzare informazioni relative alla propria esperienza individuando successioni, contemporaneità, periodi e cicli. - riconosce e usa gli organizzatori temporali di successione, contemporaneità, durata e periodo; STRUMENTI CONCETTUALI - comprende le vicende storiche. - stima durate e misura il tempo con vari strumenti. PRODUZIONE SCRITTA E ORALE - rappresenta e verbalizza le esperienze vissute. - organizza e verbalizza le conoscenze acquisite usando alcuni indicatori temporali e spaziali. STORIA I APPRENMENTO USO DELLE FONTI Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza **************** I reperti come fonte. La prova. Distinzione tra le fonti orali, scritte, iconografiche, materiali, ricostruzione della propria storia attraverso i documenti personali. Osservazione e

15 Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato. ***************** confronto di oggetti, persone di oggi con quelli del passato. Osservazione delle trasformazioni di ambienti connesse al trascorrere del tempo. Ricostruzione della propria storia attraverso i ricordi e le fonti diverse. Raccolta dei dati per confrontare abitudini di ieri e di oggi. APPRENMENTO STORIA I ORGANIZZAZION E DELLE INFORMAZIONI Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati. Lettura della successione degli eventi e collocazione in una serie di sequenze illustrate. La ruota del tempo come strumento per rappresentare gli indicatori temporali. L ordine di successione di una serie di eventi. Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. La successione cronologica secondo l ordine cronologico prima- poi- dopo- infine Concetti di concomitanza e contemporaneità in un arco di tempo. Rapporto causa effetto in una successione di eventi. Le cause possibili di un fatto. La successione

16 temporale: presente, passato e futuro La durata delle azioni, le successioni di azioni. Il significato di ciclicità in un fenomeno naturale. Conoscenza e utilizzo degli indicatori temporali convenzionali: i giorni della settimana, i mesi, l anno solare. Le scansioni temporali: alba, mattino, mezzogiorno, pomeriggio, sera e notte L alternanza delle stagioni in base ai cambiamenti della natura. Comprendere la funzione e l uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale...). Gli strumenti per misurare il tempo L orologio :vari tipi di orologio, il funzionamento e la lettura La relazione fra ore e attività della giornata. L orologio come strumento per misurare il tempo. Scrittura delle ore in numeri e in lettere. Gli strumenti per misurare il tempo: il calendario

17 APPRENMENTO STORIA I STRUMENTI CONCETTUALI Seguire e comprende vicende storiche attraverso l ascolto o lettura di testi dell antichità, di storie, racconti, biografie di grandi del passato. ****************** L albero genealogico. Ricostruzione della storia della propria famiglia. Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali. Sequenze illustrate sulla linea del tempo Gli eventi personali della propria vita sulla linea del tempo Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo ****************** Differenze nell evoluzione dell uomo Differenze tra persone, oggetti e ambienti del passato e del presente. APPRENMENTO STORIA I PRODUZIONE SCRITTA E ORALE Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali. Rappresentazione di una serie di sequenze per ricostruire un evento. Rappresentazione grafica del rapporto causa - effetto di un evento. Raccolta dei dati mediante tabelle e rappresentazioni grafiche.

18 Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite. ******************** La storia dell orologio. GEOGRAFIA OBIETTIVI APPRENMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA SECONDO LE INCAZIONI NAZIONALI DEL 4/09/2012 Orientamento Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali). Linguaggio della geo-graficità Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino. Paesaggio Conoscere il territorio circostante attraverso l approccio percettivo e l osservazione diretta. Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell ambiente di vita della propria regione. Regione e sistema territoriale Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

19 Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva. TRAGUAR AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA ORIENTAMENTO si orienta nello spazio circostante e sulle carte, utilizzando indicatori spaziali e punti di riferimento; utilizza l orientamento nel descrivere percorsi; LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA Rappresenta e realizza oggetti da punti di vista diversi. Realizza e utilizza semplici piante per effettuare percorsi. utilizza il linguaggio della geo-graficità per realizzare schizzi cartografici. PAESAGGIO E in grado di riconoscere gli elementi che caratterizzano un paesaggio attraverso l attivazione di tutti i sistemi senso- percettivi Individua le azioni positive e negative dell uomo sul paesaggio che lo/la circonda si rende conto che il territorio vissuto è costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di interconnessione e/o di interdipendenza; distingue gli elementi naturali e antropici di un paesaggio; REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE Legge semplici rappresentazioni iconiche utilizzando leggende. GEOGRAFIA I

20 APPRENMENTO ORIENTAMENTO Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro,sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali). Localizzazione degli oggetti nello spazio in relazione al proprio punto di vista. La propria posizione e quella degli oggetti nello spazio vissuto rispetto a diversi punti di riferimento. Utilizzo dei punti di riferimento: il confine. Distinzione tra spazi interni ed esterni a un confine. Spazi aperti e chiusi. Gli spazi pubblici e privati. La propria posizione e quella degli oggetti rappresentati in una mappa. Sistema di riferimento per individuare la posizione delle persone. Il reticolo, posizione degli oggetti nel reticolo. I punti di riferimento. APPRENMENTO GEOGRAFIA I LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante Riduzione e ingrandimento di immagini secondo una regola. Percorsi guidati su un reticolo Oggetti visti dall alto e di fronte. Rappresentazione in Rappresentazione grafica dia una mappa partendo da simboli dati. Percorsi effettuati interpretando il simbolismo di un messaggio. Percorsi in direzioni diverse, individuando punti di riferimento in

21 pianta di un ambiente noto: l appartamento, l aula. una mappa. Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino. La realtà rappresentata con i simboli. La legenda Lettura di semplici percorsi. Letture di una pianta e comprensione delle informazioni. Interpretazione della pianta di un luogo noto. Lettura di semplici percorsi sul reticolo e rappresentazioni di piante noti. APPRENMENTO GEOGRAFIA I PAESAGGIO Conoscere il territorio circostante attraverso l approccio percettivo e l osservazione diretta. Ogni spazio ha una sua funzione. I servizi Da un punto di osservazione: distinzione tra primo piano, secondo piano e sfondo. Distinzione dei vari tipi di paesaggio attraverso i colori. Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell ambiente di vita della propria regione. I confini naturali e artificiali. Gli elementi fissi e mobili. Individuazione, osservazione e rappresentazione grafica degli elementi naturali e di quelli antropici in un paesaggio. Individuazione degli elementi antropici nel paesaggio e spiegazione

22 della loro funzione. Gli elementi naturali e antropici e rappresentazione grafica del paesaggio di campagna e urbano. Gli elementi naturali e antropici e rappresentazione grafica dei paesaggi: la montagna, la collina, la pianura e il mare. Gli ambienti con i loro elementi caratteristici. Le attività lavorative e gli ambienti in cui si svolgono. I danni causati al territorio e alla natura dall inquinamento. APPRENMENTO GEOGRAFIA I REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane. I diversi ambienti all'interno di una casa. I diversi ambienti all'esterno di una casa

23 Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva. Gli spazi e la loro funzione. La relazione spazi e funzioni. Distinzione in un ambiente tra elementi fissi e mobili. Rappresentazioni grafiche di spazi vissuti. Gli spazi esterni e la loro funzione. La relazione tra spazi e funzioni, i servizi pubblici. MATEMATICA OBIETTIVI APPRENMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA SECONDO LE INCAZIONI NAZIONALI DEL 4/09/2012 Numeri Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure. Spazio e figure Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo. Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/ sinistra, dentro/fuori). Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche. Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio. Relazioni, dati e previsioni

24 Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.). TRAGUAR AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA NUMERI: legge e scrive numeri naturali oltre il 100; Mette in relazione, confronta,compone e scompone. usa con gradualità opportuna le quattro operazioni aritmetiche; memorizza le tabelline. Risolve semplici situazioni problematiche. SPAZIO E FIGURE: riconosce le principali figure geometriche in base alle loro fondamentali caratteristiche; riconosce le simmetrie assiali; RELAZIONI; DATI E PREVISIONI Stabilisce relazioni. organizza e interpreta dati statistici, scopre diversi modi per rappresentare dati e previsioni. analizza situazioni problematiche e produce soluzioni; fa misurazioni e riconosce la necessità di unità di misura condivise. Usa correttamente i quantificatori e i connettivi. MATEMATICA

25 I APPRENMENTO NUMERI Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre,... Numerazione progressiva e regressiva entro il 50 Numerazione progressiva e regressiva entro il 100 Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta. Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali. Raggruppamenti del I ordine in base 10 Rappresentazione sulla linea dei numeri e sull'abaco composizione e scomposizione in decine e unità. confronto dei numeri entro il 50 Scrittura in cifre e in lettere Addizioni e sottrazioni entro il 50,in colonna,sulla linea, sull'abaco Costruzione delle tabelle dell'addizione e della sottrazione per la rilevazione delle relative proprietà e della funzione dell'1 e dello 0 ******************** Raggruppamenti del I ordine in base 10 Rappresentazione sulla linea dei numeri e sull'abaco composizione e scomposizione in decine e unità. confronto dei numeri entro il 100 Scrittura in cifre e in lettere Addizioni e sottrazioni entro il 100,in colonna,sulla linea, sull'abaco Costruzione delle tabelle dell'addizione e della sottrazione per la rilevazione delle relative proprietà e della funzione dell'1 e dello 0 Eseguire con gli incroci il calcolo delle tabelline e avviarne la loro memorizzazione Tabella della moltiplicazione Tabelline della moltiplicazione Leggere, scrivere e confronta numeri decimali, rap presentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e sottrazioni, Lettura e scrittura di numeri naturali (non decimali) Rappresentazione sulla retta di numeri naturali (non decimali)

26 anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure. MATEMATICA I APPRENMENTO Percepire la propria posizione nello spazio e stima re distanze e volumi a partire dal proprio corpo. Uso dello spazio grafico: i quadranti (battaglia navale). ****************** Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/s otto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori). Costruzione del piano cartesiano. Uso appropriato dei binomi locativi semplici Costruzione del piano cartesiano. Uso appropriato dei binomi locativi composti Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. Semplici percorsi Percorsi Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche. Figure a 2 dimensioni: quadrato, rettangolo, triangolo, cerchio Figure a 3 dimensioni: cubo,sfera, cilindro,cono Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali anche nello spazio. ******************** Disegnare figure piane

27 MATEMATICA I APPRENMENTO RELAZIONI, DATI E PREVISIONI Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini. Classificazioni Classificazioni Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. Domande su situazioni concrete, (preferenze, età di un gruppo di persone, professioni, sport praticati). In contesti vari individuazione, descrizione e costruzione di relazioni significative, ricerca delle analogie e delle differenze. ****************** Raccolta dei dati relativi ad un certo carattere. Classificazione di tali dati secondo modalità adatte Misurare grandezze (lunghezze, tempo, ecc.) utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali (metro, orologio, ecc.). Misurazione di lunghezza, peso, capacità Lettura dell'orologio analogico e digitale Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc. ****************** Descrizione di semplici fenomeni della vita quotidiana: l acqua che bolle el acqua nel congelatore.

28 SCIENZE OBIETTIVI APPRENMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA SECONDO LE INCAZIONI NAZIONALI DEL 4/09/2012 Esplorare e descrivere oggetti e materiali Individuare, attraverso l interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d uso. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà. Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati. Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc. Osservare e sperimentare sul campo Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali. Osservare, con uscite all esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del Sole, di agenti atmosferici, dell acqua, ecc.) e quelle ad opera dell uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc.).

29 Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del Sole, stagioni). L uomo i viventi e l ambiente Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente. Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo funzionamento. Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri. TRAGUAR AL TERMINE DELLA CLASSE SECONDA osserva, sperimenta, pone domande, formula ipotesi e le verifica; riconosce e descrive fenomeni fondamentali del mondo fisico, biologico e tecnologico. misura, rappresenta fenomeni, confronta i dati ed elabora i risultati; collabora e svolge ricerche insieme ai compagni; opera le prime classificazioni in base alla scelta di alcuni criteri osservabili; riconosce e descrive le principali caratteristiche di oggetti e strumenti; riconosce e descrive le principali strutture di organismi viventi. SCIENZE I APPRENMENTO ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI Individuare, attraverso l interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconosce funzioni e modi d uso. I tre stati della materia Illustrazione semplice di alcune trasformazioni elementari dei materiali: l acqua e il ghiaccio Le parti della pianta Classificazione degli animali: mammiferi, uccelli, rettili e pesci La nutrizione degli animali Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà. Classificazioni Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare ****************** Uso di strumenti non convenzionali

30 la matematica conosciuta per trattare i dati. SCIENZE I APPRENMENTO OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando allevamenti in classe di piccoli animali, semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali. Trasformazioni di un frutto caratteristico di una stagione. L aria e la sua importanza per gli esseri viventi. Semina e nascita di una pianta in classe Gli elementi necessari per una pianta. Osservare, con uscite all esterno, le caratteristiche dei terreni e delle acque. Dove si trova l acqua in natura. Utilizzo dell acqua nella vita dell uomo. Osservazione delle parti di un fiore Il ciclo dell acqua. Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del sole, di agenti atmosferici, dell acqua, ecc.) e quelle ad opera dell uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, Come è fatto il terreno Le trasformazioni dell'ambiente dovute al cambiamento delle stagioni. Fenomeno della fusione attraverso l osservazione delle precipitazioni e Le trasformazioni dell'ambiente dovute al cambiamento delle stagioni. Come si riproducono le piante. Le trasformazioni ambientali dovute

31 ecc.). semplici esperienze. all'intervento dell'uomo Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con la periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, stagioni). Riconoscere e descrivere fenomeni del mondo fisico,biologico e tecnologico I cambiamenti di stato dell acqua (liquido e solido) attraverso l osservazione dei fenomeni naturali e meteorologici. ***************** Le trasformazioni dell'ambiente dovute al cambiamento delle stagioni. Gli animali che vanno in letargo. Descrizione di un semplice fenomeno della vita quotidiana SCIENZE I APPRENMENTO L UOMO I VIVENTI E L AMBIENTE Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente. Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo funzionamento. Conoscere il mondo che ci circonda attraverso i sensi. ***************** Gli ambienti naturali e gli esseri viventi e non viventi in esso presenti Gli ambienti naturali e quelli antropizzati: differenze e similitudini L'intervento dell'uomo negli ambienti naturali: la campagna,la montagna e il mare Cosa succede quando ho fame, ho sete, ho freddo o caldo

32 Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri. Il mondo vegetale: individuare i momenti significativi nella vita delle piante Le parti della foglia. La clorofilla nelle foglie. In autunno molte piante perdono le foglie. Fenomeno della migrazione degli uccelli in relazione ai cambiamenti climatici. Il letargo degli animali. Le parti della pianta. Riordina le fasi della vita di una pianta secondo l ordine temporale. L acqua come elemento essenziale per le piante Animali differenti reagiscono ai cambiamenti climatici in modi differenti. MUSICA OBIETTIVI APPRENMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA SECONDO LE INCAZIONI NAZIONALI DEL 4/09/2012 Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l intonazione, l espressività e l interpretazione. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all interno di brani di vario genere e provenienza. Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali. Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer). TRAGUAR AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte; esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione codificate; articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti; esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti;

33 ascolta, interpreta e descrive brani musicali di genere diverso. MUSICA I APPRENMENTO Utilizzare la voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione sonoromusicale. Distinzione tra suoni e rumori. Distinzione e classificazione di suoni e rumori rispetto alla fonte che li ha prodotti (umani, animali, ambientali, meccanici, musicali). Distinzione di i suoni in relazione all intensità, all altezza e alla durata, usando segni convenzionali sia nell ascolto che nella produzione. Esecuzione di canzoni e filastrocche. Esecuzioni con il corpo e con la voce di brevi sequenze: il ritmo. Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l intonazione, Eseguire collettivamente canti. Distinzione dei tempi allegro, adagio, lento in un brano musicale attraverso l'ascolto attento dei suoni.

34 l espressività e l interpretazione. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi. Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all interno di brani di vario genere e provenienza. Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali. Ascolto e analisi di brani musicali di breve durata che riproducano immagini dell autunno. Interpretazione attraverso il disegno di sensazioni relative a un brano ascoltato. Gesti, movimenti e parole associati al canto. Ascolto e analisi di brani musicali di breve durata che riproducano immagini dell inverno, della primavera e dell estate. Ascolto attento di brani musicali di breve durata, interpretazione degli stessi mediante il linguaggio gestuale e/o iconico Rappresentazione del suono con strumenti non convenzionali. Il battito delle mani. Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer). ******************** ******************** ARTE E IMMAGINE OBIETTIVI APPRENMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA SECONDO LE INCAZIONI NAZIONALI DEL 4/09/2012 Esprimersi e comunicare Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita; Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

35 Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d arte. Osservare e leggere le immagini Guardare e osservare con consapevolezza un immagine e gli oggetti presenti nell ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l orientamento nello spazio. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo. Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati. Comprendere e apprezzare le opere d arte Individuare in un opera d arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell artista per comprenderne il messaggio e la funzione. Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture. Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici. TRAGUAR AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA osserva, esplora, descrive ed interpreta la realtà diretta e quella mediata; osserva, esplora, descrive ed interpreta le immagini; rielabora in modo personale le immagini con diverse tecniche, materiali e strumenti; utilizza conoscenze, abilità e tecniche per esprimersi attraverso realizzazioni grafico espressive, pittoriche e plastiche. ARTE E IMMAGINE I APPRENMENTO ESPRIMERSI E COMUNICARE Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita; I colori primari, secondari. Figure parzialmente sovrapposte, figure nascoste. Davanti e dietro rispetto Rappresentazione degli elementi naturali e antropici. Il paesaggio attraverso cartoline e immagini. Rappresentazione e analisi degli elementi

36 ad un punto fisso. Le figure in primo piano e lo sfondo. La conoscenza della realtà attraverso i cinque sensi: i dati sensoriali. caratteristici delle stagioni. Osservazione di un opera d arte di genere pittorico per individuarne gli elementi caratteristici più evidenti. Osservazione e analisi di immagini, forme e oggetti riconoscendo i dati visivi: di colore, di forma, di dimensione, di quantità e posizione Osservazione e analisi di immagini, forme e oggetti riconoscendo i dati i dati gustativi, olfattivi, uditivi. Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali. *************** Gli sfondi cromatici. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali. Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d arte. Utilizzo in modo appropriato di pastelli, pennarelli, pastelli a cera. Manipolazione di materiali differenti per realizzare manufatti *************** Manipolazione di materiali differenti per realizzare manufatti Il colore come elemento espressivo e comunicativo. La luce e le ombre. ARTE E IMMAGINE

37 APPRENMENTO I OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI Guardare e osservare con consapevolezza un immagine e gli oggetti presenti nell ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l orientamento nello spazio. La linea; le capacità espressive della linea. Direzioni, andamenti e spessori. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo. ******************* Il ritmo e le decorazioni. Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati. ******************** Il movimento e le figure stilizzate. ARTE E IMMAGINE I APPRENMENTO COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D ARTE Individuare in un opera d arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della L origami. Manipolazione della carta crespa. Le maschere di Disegno di vari tipi di paesaggio attraverso tempere, pastelli e colori a cera.

38 tecnica e dello stile dell artista per comprenderne il messaggio e la funzione. Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture. Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambienta le e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici. cartapesta ******************** ******************** Disegni con figure geometriche o astratte Disegno del fiume con gli elementi caratteristici del proprio paese EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI APPRENMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA SECONDO LE INCAZIONI NAZIONALI DEL 4/09/2012 Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc). Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. Il gioco, lo sport, le regole e il fair play Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di giocosport. Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole. Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri. Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando

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