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1 COMUNE DI FOLLONICA REGOLAMENTO EDILIZIO Allegato C REGOLAMENTO PER LA RIQUALIFICAZIONE FORMALE DEI PROSPETTI DI VIA ROMA, PIAZZA SIVIERI E PIAZZA DEL POPOLO A FOLLONICA (testo stralciato) 1

2 INDICE REGOLAMENTO: Art. 1 Campo di applicazione pag. 3 Art. 2 Norme generali pag. 3 Art. 3 Pubblicistica privata Art. 4 Pubblicistica pubblica e toponomastica Art. 5 Attrezzature per il commercio Art. 6 Cancellate ed elementi di chiusura pag. 5 Art. 7 Rifinitura degli ingressi pag. 6 Art. 8 Oggettistica Art. 9 Rapporti con le forniture energetiche pag. 7 Art. 10 Sanzioni pag. 8 ALLEGATI: Allegato Allegato Allegato Allegato 1 A 1 B 1 C 1 D Allegato tavoli e sedie in alluminio a carattere non prescrittivo Allegato tavoli e sedie in acciaio a carattere non prescrittivo. 2

3 Art. 1 Campo di applicazione Il campo di applicazione del regolamento per la riqualificazione è esteso agli edifici prospicienti via Roma nel tratto oggetto di arredo urbano, piazza Sivieri e piazza del Popolo. Fanno parte per naturale estensione, anche quegli edifici che hanno affacci sulle vie principali e rigiro sulle vie laterali. Pertanto sono inclusi quei fabbricati che sono posti in angolo su via Bicocchi, via Petrini, piazza Sivieri, via Colombo, via Amorotti, via Martiri della Niccioleta, via Giacomelli, via Bertani, via Zara e via Fratti. Il regolamento, oltre che dalla normativa vera e propria e delle schede, si compone delle tavole delle eliminazioni e delle tavole delle sostituzioni. Qualsiasi elemento eventualmente non rappresentato nelle tavole, dovrà in ogni caso conformarsi alle norme del regolamento. Art. 2 Norme generali Il principio generale che ispira questo regolamento di riqualificazione formale del costruito, consiste nel cercare di eliminare dalle facciate prospicienti oggetto dell intervento di arredo e dalle vie immediatamente limitrofe, le superfetazioni ed i lavori impropri. In particolare dall analisi delle tavole tematiche e dalle schede, emergono alcune linee guida: - tutte le facciate rivestite in mattonelle saranno riportate ad intonaco secondo le indicazioni della cartella colori; - nel rifacimento delle superfici ad intonaco è vietata la realizzazione di rivestimenti plastici di qualsiasi genere, nonché quelli a consistente granulometria tipo Capri. Le finiture degli intonaci saranno realizzate con rivestimenti minerali colorati costituiti da calce, leganti idraulici, inerti selezionati, pigmenti inorganici o con pitture a base di silicati di potassio con effetto spugnato. Non è consentito l uso di tecniche a spatola, tipo sovraintonaci plastici lisci o graffiati in genere; 3

4 - tutti i marcapiani, i marcadavanzali, le bozze, le modanature di qualsiasi genere e natura dovranno essere salvaguardati e/o ricostruiti identici alle preesistenze se riscontrabili ai piani superiori o inferiori; - nel rifacimento degli aggetti di gronda è vietato l uso del cemento armato a vista; le gronde, i pluviali, le cicogne e le staffe, dovranno essere posti in opera in materiale di rame a sezione semicircolare. Sarà vietato l uso di gronde, pluviali ed accessori vari in P.V.C. Le gronde non dovranno avere uno sviluppo nella circonferenza superiore a cm. 30; - gli innesti a terra dei pluviali dovranno prevedere necessariamente un controtubo in ghisa di altezza minima di cm. 200, onde evitare rotture e/o danneggiamenti che ne vadano a ridurre la sezione di scarico. Anche in questo caso è vietato l uso del PVC rigido; - dovranno essere rimosse tutte le unità esterne degli impianti di condizionamento che trovasi attualmente all esterno e che sono visibili dalla strada; - è assolutamente vietata l installazione di antenne (paraboliche e non) sui terrazzi e/o sulle facciate anche se in forma provvisoria; - è ammessa l apposizione di tende ai piani superiori dei fabbricati prospicienti l area interessata purchè rispettino le caratteristiche e le colorazioni prescritte al successivo art. 5; - in caso di sostituzione dei meccanismi oscuranti, per i fabbricati di cui alle tavole allegate, è tassativamente vietato l uso di avvolgibili e sportelloni di qualsiasi natura e materiale a favore di persiane in legno a stecche alla fiorentina nei colori delle schedature (verde bosco e legno al naturale); - è assolutamente vietata la realizzazione di nuovi balconi. Le balaustre e le ringhiere saranno a semplice disegno composte da bacchette a sezione circolare dello spessore di mm. 10 disposte verticalmente e distanziate di cm. 10 l una dall altra e verniciate in color grigio ghisa. Le balaustre storiche ed elementi in cemento stampato dovranno essere mantenute e restaurate. E assolutamente vietata la 4

5 messa in opera sia parziale che totale di ringhiere in vetro o policarbonato; quelle esistenti dovranno essere sostituite, al momento del rifacimento delle facciate, come sopra indicato. Nei terrazzi è vietata l apposizione di scossaline in rame sui frontalini dei terrazzi e dei balconi; - tutti i portoni di ingresso alle abitazioni saranno in legno e con colorazioni verde bosco o al naturale e potranno contenere eventuali sopraluce in vetro, esclusivamente trasparente; - in caso di manutenzione di facciate anche parziale, ogni fabbricato dovrà sottostare a tutte le norme previste nel presente regolamento di riqualificazione, - la realizzazione delle opere in difformità dal presente regolamento costituisce abuso edilizio perseguibile ai sensi delle leggi vigenti in materia di abusivismo edilizio Art. 3 Pubblicistica privata Art. 4 Pubblicistica pubblica e toponomastica Art. 5 Attrezzature per il commercio Art. 6 Cancellate ed elementi di chiusura a) Le saracinesche dovranno essere contenute all interno del foro vetrina e verniciate esclusivamente in color grigio ghisa. Questi sistemi di chiusura potranno essere nella parte inferiore occlusi fino a cm. 100 ed avere la parte superiore a griglia aperta, per consentire l esposizione notturna. 5

6 b) Non sono ammesse, a protezione delle attività commerciali, griglie estensibili in acciaio o in qualsiasi altro materiale. c) Cancellate ed inferriate in genere dovranno essere verniciate in color grigio ghisa e contenute all interno del foro vetrina (ved. schedatura di progetto). Art. 7 Rifinitura degli ingressi Ferme restando le soluzioni puntuali allegate nelle schede di progetto e nelle tavole tematiche che fanno parte integrante del regolamento, il trattamento degli stipiti, degli architravi e delle soglie dei fori vetrina, seguirà l andamento degli edifici e non la proprietà o l attività svolta nei fondi commerciali. a) I fori vetrina dovranno avere rifiniture esterne identiche a quelle dei fondi limitrofi se appartenenti al solito fabbricato e in assenza di queste ai riferimenti contenuti nelle finestre dei piani superiori (allegat 1 A). b) Nel caso di manutenzione delle facciate, si provvederà a realizzare una cornice cementizia della grandezza di cm. 15 e spessore cm. 2,5 dal filo dell intonaco interno ai fori finestre ed ai fori vetrina, in base alla schedatura di progetto (ved. allegato 1 B). c) Le balze degli edifici saranno da realizzare con i materiali definiti in base alla propria schedatura di progetto ed avranno un altezza di cm. 60 aventi modanature e rifinitura come definite nelle sezioni dell allegato 1 C. d) Le soglie delle finestre degli edifici saranno da realizzare con i materiali definiti in base alla propria schedatura di progetto, aventi modanature e rifinitura come definite nelle sezioni dell allegato 1 D. e) Nel caso di rifacimento di vetrine non è obbligatorio realizzare gli stipiti in conformità alle presenti norme. E obbligatorio l adeguamento solo nel caso di manutenzione straordinaria delle facciate nel loro complesso. 6

7 Art. 8 Oggettistica Art. 9 Rapporti con le forniture energetiche In occasione del rifacimento di facciate di edifici pubblici e privati, fili, cavidotti, tubazioni, dovranno essere posti tutti sottotraccia. Da parte loro i seguenti gestori e fornitori di energie urbane dovranno così comportarsi. 1. Gas In occasione di nuovi allacciamenti o modifiche di quelli esistenti, il tubo di adduzione del gas dovrà essere incassato in una nicchia di dimensioni di cm. 15 di profondità e cm. 15 di larghezza minima; tale nicchia verrà poi tamponata parzialmente a posa del manufatto avvenuta tramite l installazione di una tavella murata rifinita esattamente come l edificio esistente e secondo le prescrizioni eventualmente presenti per l edificio. Tutti i contatori dovranno essere posti incassati a filo della facciata e verniciati nei colori dell edificio. Le tubazioni poste in facciata dal contatore all utenza, dovranno essere poste sottotraccia tramite inserimento di un controtubo in p.v.c. rigido avente diametro mm Linee telefoniche In occasione di nuovi allacciamenti o modifiche di quelli esistenti tutti i cavi verranno posti sottotraccia ed in appositi cavidotti. Verranno eliminate le vie aeree. L ente erogatore dovrà porre la rete in facciata sottotraccia e a proprie spese, oltre il marcapiano e collocherà gli armadi o scatole di distribuzione all interno degli ingressi scale e nei disimpegni dei fabbricati. Qualsiasi oggetto eventualmente posto in facciata, quali scatole, ripartitori, ecc. dovrà presentarsi con superficie complanare ed essere posta a filo e verniciato nei colori della facciata. Non sarà consentita in nessun modo la collocazione di basi, colonne o quant altro sul suolo pubblico. 3. Linee elettriche In occazioe di nuovi allacciamenti o modifiche di quelli esistenti tutti i cavi verranno posti sottotraccia ed in appositi cavidotti. Verranno, dove presenti, eliminate le vie aeree. 7

8 Qualsiasi oggetto eventualmente posto in facciata, quali scatole, derivazioni, ecc. dovrà presentarsi con superficie complanare ed essere posta a filo della facciata e verniciato nei colori stessi. Non sarà consentita in nessun modo la collocazione di basi, colonne o quant altro sul suolo pubblico. Tutti i contatori dovranno essere posti incassati a filo della facciata e verniciati nei colori dell edificio. 4. Allacciamenti acquedotto In occasione di nuovi allacciamenti o modifiche di quelli esistenti tutte le tubazioni verranno poste sottotraccia. Non sarà consentita in nessun modo la collocazione di basi, colonne o quant altro sul suolo pubblico. Tutti i contatori dovranno essere posti incassati a filo della facciata e verniciati nei colori dell edificio. Art. 10 Sanzioni La mancata ottemperanza alle prescrizioni imposte dal presente regolamento, salva diversa disposizione di legge, è punita con la sanzione amministrativa da 25 a 500 e con l obbligo dell immediata rimozione delle strutture o impianti non conformi. In caso di occupazione della sede stradale non conforme o priva di autorizzazione, fatto salvo quanto previsto all art.5 comma c), valgono le sanzioni previste dall art. 20 C.d.S. 8

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