RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA

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1 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO Modello n. 2 per Comuni e Unione di Comuni COMUNE DI BUSALLA. Provincia di GENOVA

2 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL ENTE COMUNE DI BUSALLA. Provincia di GENOVA

3 1.1 POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento del Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente (art.156 D.Lvo 267/2000) n di cui: maschi n femmine n nuclei familiari n comunità/convivenze n Popolazione al 1 gennaio 2009 n Nati nell'anno n Deceduti nell'anno n Immigrati nell'anno n Emigrati nell'anno n. 230 saldo naturale n. -27 saldo migratorio n Popolazione al 31/12/2009 n di cui In età prescolare (0/6 anni) n In età scuola dell'obbligo (7/14 anni) n In forza lavoro 1. occupazione (15/29 anni) n In età adulta (30/65 anni) n In età senile (oltre 65 anni) n Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso , , , , , Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso Popolazione massima insediabile come strumento urbanistico vigente , , , , ,00 Abitanti n. 0 entro il 31/12/ Livello di istruzione della popolazione residente Analfabeti 2,00 Alfabeti 0,00 Lic. Elementare 23,00 Lic. Media 35,00 Diploma 25,00 Laurea 15,00

4 DISCRETA CONDIZIONE SOCIO-ECONOMICA DELLE FAMIGLIE

5 1.2 TERRITORIO Superficie in Kmq 17, RISORSE IDRICHE * Laghi 1 *Fiumi e torrenti n STRADE * Vicinali Km. 0,00 * Comunali Km. 42,00 * Provinciali Km. 13,00 * Statali Km. 0,00 * Autostrade Km. 0, PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se SI data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato sì X no * Piano regolatore approvato sì X no * Programma di fabbricazione sì no X * Piano edilizia economica e popolare sì no X PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali sì no X * Artigianali sì no X * Commerciali sì X no * Altri strumenti (specificare) Regolamento MSV Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D.L.vo 267/2000) sì X no AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE P.E.E.P mq. 0,00 mq. 0,00 P.I.P mq. 0,00 mq. 0,00

6 Categoria e posizione economica Previsti in dotazione organica SERVIZI PERSONALE In servizio Categoria e posizione economica Previsti in dotazione organica In servizio A C A C A C A C A C B D B D B D B D B D B D B Dirigenti 0 0 TOTALE TOTALE Totale personale al 31/12/2009 di ruolo n. 50 fuori ruolo n AREA TECNICA AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Categoria Previsti in Previsti in In servizio Categoria dotazione organica dotazione organica In servizio A 0 0 A 0 0 B B 3 3 C 1 1 C 3 3 D 4 4 D 3 3 Dir. 0 0 Dir AREA DI VIGILANZA AREA DEMOGRAFICA STATISTICA Categoria Previsti in Previsti in In servizio Categoria dotazione organica dotazione organica In servizio A 0 0 A 0 0 B 0 0 B 0 0 C 5 5 C 2 2 D 2 2 D 1 1 Dir. 0 0 Dir ALTRE AREE TOTALE Categoria Previsti in Previsti in In servizio Categoria dotazione organica dotazione organica In servizio A 0 0 A 0 0 B 5 5 B C 4 4 C D 2 2 D Dir. 0 0 Dir. 0 0 TOTALE 51 51

7 STRUTTURE ESERCIZIO IN Tipologia CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno Asili nido n 1 posti n Scuole materne n. 0 posti n Scuole elementari n. 2 posti n Scuole medie n. 1 posti n Strutture residenziali per anziani n. 1 posti n Farmacie comunali n. 0 n. 0 n. 0 n Rete fognaria in Km - bianca 10,62 0,00 0,00 0,00 - nera 27,70 0,00 0,00 0,00 - mista 4,00 0,00 0,00 0, Esistenza depuratore sì X no sì no X sì no X sì no X Rete acquedotto in Km 58,50 0,00 0,00 0, Attuazione servizio idrico integrato sì X no sì no X sì no X sì no X Aree verdi, parchi, giardini n. 7 n. 0 n. 0 n. 0 hq hq hq hq Punti luce illuminazione pubblica n. 885 n. 885 n. 885 n Rete gas in Km 37,49 37,49 37,49 37, Raccolta rifiuti in quintali - civile , , , ,00 - industriale 0,00 0,00 0,00 0,00 - differenziata sì X no sì X no sì X no sì X no Esistenza discarica sì X no sì X no sì X no sì X no Mezzi operativi n. 13 n. 13 n. 13 n Veicoli n. 11 n. 11 n. 11 n Centro elaborazione dati sì no X sì no X sì no X sì no X Personal computer n. 28 n. 28 n. 28 n Altre strutture (specificare) ORGANISMI GESTIONALI TIPOLOGIA ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO Consorzi n.. 0 n.. 0 n.. 0 n Aziende n.. 0 n.. 0 n.. 0 n Istituzioni n.. 0 n.. 0 n.. 0 n Società di capitali n.. 0 n.. 0 n.. 0 n Concessioni n.. 3 n.. 0 n.. 0 n Unione di comuni n.. 0 n.. 0 n.. 0 n Altro n.. 0 n.. 0 n.. 0 n.. 0

8 O R G A N I S M I G E S T I O N A L I Denominazione Consorzio/i Comune/i associato/i (indicare il n. tot. e nomi) Denominazione Azienda Ente/i Associato/i Denominazione Istituzione/i Ente/i Associato/i Denominazione S.p.A Ente/i Associato/i Servizi gestiti in concessione Distribuzione gas metano Complesso sportivo comunale di Pratogrande gestione pubblicità e pubbliche affissioni Soggetti che svolgono i servizi Thuga Padana U.S. Busalla Calcio - AIPA Unione di Comuni (se costituita) n Comuni uniti (indicare i nomi per ciascuna unione)

9 Altro (specificare) Vengono gestiti in convenzione i seguenti servizi: Servizio intercomunale trasporto disabili (Busalla, Casella, Ronco Scirivia, Savignone) Ambito territoriale sociale (A.T.S. 37 Busalla, Ronco Scrivia, Isola del cantone, Crocefieschi, Vobbia) Segreteria tecnica e Centro diurno (Comuni Vallescrivia e alcuni comuni Valpolcevera) Servizio Informalavoro (Comuni Vallescrivia)

10 ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA ACCORDO DI PROGRAMMA Oggetto Servizio Idrico Integrato Altri soggetti partecipanti Comuni della Provincia di Genova Impegni di mezzi finanziari Durata dell'accordo 30 anni L'accordo è: - in corso di definizione - già operativo x Se già operativo indicare la data di sottoscrizione ACCORDO DI PROGRAMMA Oggetto Accordo di programma relativo alla variante esterna dell abitato di Busalla Altri soggetti partecipanti Provincia di Genova Impegni di mezzi finanziari L accordo, che comunque andrà rivisitato, definisce un impegno finanziario ipotizzato di ,00 di cui ,00 sono un finanziamento regionale per mobilità sostenibile e per il resto verrà contratto un mutuo dalla Provincia con oneri a carico del Comune di Busalla. Durata dell'accordo 30 anni L'accordo è: - in corso di definizione x - già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione

11 PATTO TERRITORIALE Oggetto Comuni dell Area Metropolitana di Genova Altri soggetti partecipanti Impegni di mezzi finanziari Durata del Patto territoriale Il Patto territoriale è: - in corso di definizione - già operativo x Se già operativo indicare la data di sottoscrizione: ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA ( specificare ) Oggetto Informalavoro, Handicap, gestione piscina di Valle Altri soggetti partecipanti Comuni Vallescrivia e Provincia di Genova (Informalavoro) Comuni Provincia di Genova (Handicap) Comuni Vallescrivia e Provincia di Genova (Piscina) Impegni di mezzi finanziari Durata Indicare la data di sottoscrizione

12 F U N ZI O NI ES E RCITATE S U DELEGA FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLO STATO - Riferimenti normativi - Funzioni o servizi - Trasferimenti di mezzi finanziari - Unità di personale trasferito FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE - Riferimenti normativi - Funzioni o servizi - Trasferimenti di mezzi finanziari - Unità di personale trasferito VALUTAZIONI IN ORDINE ALLA CONGRUITA TRA FUNZIONI DELEGATE E RISORSE ATTRIBUITE

13 1.4 E C O NO MIA I N S E DI ATA AGRICOLTURA AZIENDE: N. 20 ADDETTI: N.22 PRODOTTI: latte, carni e ortaggi ARTIGIANATO- SETTORE LAVORAZIONI MECCANICHE, TRADIZIONALI, AUTOTRASPORTI, EDILI AZIENDE: N. 234 ADDETTI:N. 516 INDUSTRIA-SETTORE CHIMICO E MECCANICO AZIENDE: N. 15 ADDETTI:N. 998 COMMERCIO AZIENDE: N. 346 ADDETTI:N. 762 TURISMO-AGENZIA VIAGGI AZIENDE:N.4 ADDETTI: N.12

14 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE COMUNE DI BUSALLA. Provincia di GENOVA

15 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO QUADRO RIASSUNTIVO TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento della ENTRATE col. 4 rispetto alla (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) col Tributarie , , , , , ,00 1,72% Contributi e trasferimenti correnti , , , , , ,54-31,39% Extratributarie , , , , , ,46-2,78% TOTALE ENTRATE CORRENTI , , , , , ,00-14,91% Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) , , , , , ,00-14,91% Alienazione di beni e trasferimenti capitale , , , , , ,00-61,61% Proventi oneri di urbanizzazione destinati a investimenti , , , , , ,00 0,00% Accensione mutui passivi 0,00 0, , ,00 0,00 0,00-74,77% Altre accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 - finanziamento investimenti , , ,00 0,00 TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATI A INVESTIMENTI (B) , , , , , ,00-61,47% Riscossione crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% TOTALE GENERALE (A+B+C) , , , , , ,00-20,94%

16 ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE TRIBUTARIE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento ENTRATE della col.4 rispetto (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col IMPOSTE , , , , , ,00 2,17 TASSE , , , , , ,00 0,77 TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE PROPRIE 2.000, , , , , ,00 0,00 TOTALE , , , , , ,00 1,72

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18 Titolo I categoria 1^ ANALISI DELLE ENTRATE Risorsa Imposta comunale sugli immobili ,00 Gli incrementi di ,00 riferiti all imposta comunale sugli immobili e la riduzione di 4.000,00, relativi alle riscossioni di ici arretrata, sono stati previsti tenendo conto del trend storico degli effettivi incassi di tale risorsa nonché degli adeguamenti di accertamenti effettuati nell anno Titolo I categoria 2^ Risorse Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani / Addizionale erariale tassa rifiuti ,00 L incremento di 6.050,00 è stimato, al netto delle agevolazioni regolamentari, in base alle nuove iscrizioni e sulla base di controlli effettuati nel corso del Titolo II categoria 1^ Risorsa Trasferimenti correnti dello Stato a carattere generale ,47 La minore entrata di ,08 rispetto alla previsione definitiva dell anno precedente è stata stimata tenendo conto del taglio sui trasferimenti previsto dal D.L. 78/2010 art. 14 comma 2, ammontanti per il nostro Ente a ,81. Titolo II categoria 3^ Risorsa Trasferimenti e contributi Regionali nel settore sociale ,00 Si riscontra rispetto alle previsioni definitive del 2010 una diminuzione di ,00 che rispecchia gli effettivi trasferimenti dovuti ed erogati nel precedente esercizio finanziario e trova corrispondenza nella spesa al Titolo I ^ funzione 10 servizio 04. Titolo II categoria 5^ Risorsa Contributi e trasferimenti correnti da altri Enti del settore pubblico ,00 Si riscontra rispetto alle previsioni definitive del 2010 una diminuzione di ,50 in quanto diversi contributi non vengono più previsti (contributo provinciale per gestione progetto Artemisia, contributi da altri enti per manifestazioni, contributo della Provincia per programma manifestazioni culturali) e i trasferimenti da altri comuni per il funzionamento della Segreteria Tecnica sono stati ridotti da ,50 a ,00. Titolo III categoria 1^ Risorsa Altri Servizi Generali ,00 Le entrate relative a tale risorsa risultano diminuite di ,00 rispetto al 2010, in quanto i proventi sulle violazioni dei regolamenti comunali nel 2010 si sono rivelate molto superiori ala media mentre la previsione 2011 è stimata in un ottica prudenziale così come la previsione relativa ai proventi dei servizi pubblici a domanda individuale (entrate relative alla palestra comunale) è stata stimata in diminuzione in quanto i fruitori della stessa hanno richiesto la struttura per un numero di ore inferiore a quello degli anni precedenti.

19 Risorsa Servizi Necroscopici e Cimiteriali ,00 Le entrate relative a tale risorsa risultano aumentate di ,00 rispetto al 2010, in quanto, secondo le indicazioni dell Ufficio competente, si prevede un maggiore numero di rinnovi delle concessioni loculi. Risorsa Servizio idrico integrato ,46 Nel 2011 si ha una diminuzione di ,12 delle somme rimborsate dal Gestore dell ambito Territoriale Ottimale Acqua, a causa dell estinzione di un mutuo. Risorsa Assistenza e beneficenza pubblica ,00 Le entrate relative a tale risorsa risultano diminuite di 8.643,00 rispetto al 2010, in quanto si prevede: una riduzione di entrate a titolo di rimborso spese per il progetto nidi (6.883,00 ) convenzionato con il Comune di Ronco Scrivia in quanto quest anno è previsto per tale comune un minor numero di ore una riduzione di entrate dai comuni convenzionati per il servizio trasporto disabili. (1.760,00 ) a seguito di una diminuzione della spesa imputabile ad altri enti per l effettuazione del servizio. Titolo III categoria II^ Risorsa Gestione dei fabbricati ,00 Tale risorsa risulta diminuita di ,00 in quanto la previsione tiene conto del fatto che nel 2011 non si incasserà più l affitto dalla Comunità Montana, trasferitasi in altra sede e del fatto che nel 2010 l entrata relativa a fitti attivi di fabbricati è risultata superiore alla media in quanto vi sono confluite quote di fitti relativi ad anni precedenti. Risorsa Gestione dei terreni ,00 Tale risorsa risulta diminuita di ,00 in quanto nel 2010 l entrata a titolo di occupazione suolo temporaneo è stata superiore alla media, l aumento di si riferisce alla previsione del canone di concessione rete gas, offerto dall attuale gestore essendo decaduta la convenzione in essere fino al in forza di disposizioni normative a fronte del pagamento delle utenze comunali (in precedenza contrattualmente gratuite per l Ente). Nella parte spesa si evidenziano incrementi agli interventi (34.500,00 riscaldamento scuole elementari), (16.600,00 riscaldamento scuole medie), (15.800,00 riscaldamento palestra comunale), (2.000 riscaldamento biblioteca), (13.000,00 riscaldamento asilo nido). Titolo IV categoria 1^ Risorsa Alienazione di beni patrimoniali-alienazione di beni immobili ,00 In questa risorsa è previsto un aumento di ,00 per la concessione di aree cimiteriali, non previste nell anno precedente e una diminuzione di ,00 riferita alla previsione definitiva 2010 dell alienazione di un immobile che si è già realizzata. Titolo V categoria 3^ Risorsa Mutui passivi dalla Cassa DD.PP ,00 E stato riproposto il mutuo per la ristrutturazione dell edificio scolastico di Sarissola non essendo stato contratto nel corso del 2010 in considerazione degli elevati ribassi d asta offerti dalle ditte partecipanti all appalto per cui è stato riportato nel bilancio 2011 sebbene sia opportuno precisare che quasi certamente non sarà necessario assumerlo in sede di aggiudicazione dei lavori.

20 TITOLO I SPESE CORRENTI Spese per il personale La spesa per il personale ammonta complessivamente a ,00 (comprensivi di ,00 di IRAP) pari al 30,54% delle spese correnti, naturalmente in ottemperanza a quanto disposto dal D.L. 78/2010 con riferimento al blocco degli stipendi dei dipendenti pubblici non si è tenuto conto dell incremento di spesa dovuta a rinnovi contrattuali. Inoltre nella previsione si è considerato che in corso d anno vi sarà il pensionamento di un dipendente che non verrà sostituito. Nella redazione del bilancio di previsione si è tenuto conto: della norma di principio di cui all art.1, c. 557 della L. 296/2006 in base alla quale, ai fini del concorso delle autonomie locali agli obiettivi di finanza pubblica, va assicurato il contenimento delle spese di personale come calcolate sulla base delle componenti di spesa di cui alla Circolare del M.E.F. n. 9 del della norma di principio di cui all art. 76 del D.L. 112/2008 che prevede la tendenziale riduzione dell incidenza delle spese di personale sulla spesa corrente, rapporto che nel corso del triennio passa dal 30,54% del 2011, al 30,32% del 2011 al 30,20% del Si precisa, inoltre che nella redazione del bilancio la ripartizione delle spese di personale all interno dei singoli servizi è stata rivista al fine di adeguarla a mutamenti organizzativi pertanto all interno degli interventi 1 e 7 a fronte di riduzioni in alcune funzioni e servizi ( quali ad esempio l intervento riduzione di ,00 dovuta al fatto che due dipendenti prima allocati in tale funzione sono stati allocati uno nell area demografica e l altro nell area tecnica - e l intervento riduzione di ,00 in quanto un dipendete è stato allocato nell area sociale) risultano incrementi di altri funzioni e di altri servizi (quali ad esempio all intervento dove si evidenzia un aumento di ,00 ), si tratta ovviamente di meri spostamenti connessi soltanto alla nuova impostazione del bilancio. Oneri ammortamento mutui Gli interessi passivi sui mutui contratti sono previsti in ,20 (pari al 1,52% delle spese correnti) che sommati alla quota capitale per il rimborso dei suddetti (pari a ,65 ) comportano un onere complessivo di ,85. Funzione 01 Funzioni Generali di amministrazione, di gestione e di controllo Servizio 02 Segreteria generale,personale e organizzazione All intervento la previsione di spesa risulta diminuita di 4.320,00 in quanto la spesa di gestione del sito internet si è annullata essendo ormai la gestione del sito effettuata direttamente da dipendenti dell Ente ( ,00 ) e le spese di rappresentanza prestazione di servizi hanno subito il taglio imposto dall art.6 c.8 del D.l. 78/2010 ( ,00 ). Servizio 03 Gestione Economica, finanziari, programmazione, e controllo gestione All intervento la previsione di spesa risulta aumentata di ,00 in quanto nel 2010 si è avuto un risparmio di spesa dovuto al fatto che la responsabile dell area contabile era in maternità e l unità part time che si occupa del personale è assegnata a quest area per l intero anno, la riduzione di 3.787,00 è riferibile alle spese sostenute per la sostituzione del responsabile assente nel 2010 che ovviamente non sono più previste nel Servizio 05 Gestione beni patrimoniali e demaniali All intervento la previsione di spesa per assicurazioni incendi, furti e responsabilità civile terzi è stata aumentata di ,00 per un notevole incremento del premio della polizza

21 responsabilità civile terzi, la diminuzione di 6.300,00 è relativa alle spese per gli automezzi comunali in ottemperanza a quanto disposto dall art.6 c.14 del D.L. 78/2010. Servizio 06 Ufficio Tecnico All intervento la previsione di spesa per studi, progettazione e incarichi diversi Ufficio Tecnico, è stata diminuita rispetto all anno in corso di ,00 ; Servizio 08 Altri servizi generali All intervento la riduzione è riferita alla previsione relativa al fondo svalutazione crediti, utile al fine del rispetto del patto di stabilità interno. All intervento è stata diminuita la spesa per studi e consulenza area tecnica di ,00, occorre precisare che sebbene vi sia stata una riduzione di spesa complessiva per incarichi e consulenze sono stati creati capitoli separati per le due voci mentre fino allo scorso anno il capitolo era indistinto. Funzione 04 Funzioni di istruzione pubblica Servizio 01 Scuole Materne All intervento l incremento della previsione di bilancio di ,00 è dovuta semplicemente al fatto che nel 2010 tale quota di costo era stata imputata a residui, la riduzione di ,00 si riferisce a contributi regionali per interventi di istruzione e formazione, stimati in diminuzione. Funzione 05 Funzioni relative alla cultura ed ai beni comunali Servizio 02 Teatri,attività culturali e servizi diversi nel settore culturale All intervento la previsione di bilancio è stata diminuita di ,00 a seguito riduzione della previsione 2011 per le manifestazioni culturali e ricreative. Funzione 07 Funzioni nel campo turistico Servizio 02 Manifestazioni turistiche All intervento la previsione di bilancio è stata diminuita di 2.200,00 per la riduzione do spese manifestazioni turistiche e celebrazioni; all intervento la spesa è stata ridotta di 7.794,00 a seguito riduzione contributi nel campo del turismo. Funzione 08 Funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti Servizio 01 Viabilità circolazione stradale e servizi connessi All intervento l incremento di dovuto principalmente alla previsione di spesa per servizi sgombero neve prestazione di servizi, in considerazione del fatto che sul bilancio 2011 è stata imputata quota parte del servizio affidato in appalto relativamente alla stagione invernale e inciderà sulla competenza anche il rateo di spesa relativo alla prima parte della stagione invernale , sempre in questo intervento sono state ridotte le spese relative a segnaletica e parcometri (-7.500,00 ). Servizio 03 Trasporti pubblici locali e servizi connessi All intervento si è dovuta aumentare la spesa di ,00 per il Nuovo Accordo di programma sul Trasporto Pubblico Extraurbano con la Provincia di Genova che per il nostro Ente significa passare da un trasferimento di 8.255,00 a ,00.

22 Funzione 09 Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell ambiente Servizio 05 Servizio smaltimento rifiuti All intervento la previsione di spesa evidenzia un incremento di ,00 essendo previsti servizi aggiuntivi nel nuovo affidamento del servizio partito dal 1 luglio Servizio 06 Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde, altri servizi relativi al territorio ed all ambiente All intervento la previsione di spesa evidenzia una diminuzione di ,00 rispetto al 2010, esercizio in cui si sono registrate spese non ripetitive.

23 Patto di stabilità Il bilancio di previsione e il pluriennale sono stati predisposti nel rispetto della nuova disciplina sul patto di stabilità, così come innovata dalla L. 220/2010, in particolare l obiettivo di ciascun ente viene individuato in base alla spesa corrente media sostenuta nel periodo Nel triennio si dovrà conseguire un saldo, sempre calcolato in competenza mista, non inferiore al valore della propria spesa corrente media registrata nel triennio moltiplicata per una percentuale fissata per ogni anno del triennio. Il valore annuale così determinato è ridotto, per ogni anno di riferimento di un valore pari alla riduzione dei trasferimenti statali determinata dal comma 2 dell art. 14 del D.L convertito con modificazione dalla L. 122/2010. Il nuovo meccanismo di calcolo prevede inoltre un fattore di correzione finalizzato a ridurre la distanza fra i nuovi obiettivi e quelli calcolati in base alla previgente normativa In pratica alla media degli impegni della spesa corrente viene applicata una percentuale dell 11,4% per il 2011 e del 14% per il 2012 e il 2013 determinando così i saldi obiettivi provvisori, il valore annuale così determinato è ridotto per ogni anno di riferimento di un valore pari alla riduzione dei trasferimenti statali erariali disposta dal c.2 dell art. 14 del D.L. 78/2010. A tale proposito si precisa che il dato relativo al 2011 è stato messo a disposizione sui siti ministeriali ed è pari a ,81, mentre con riferimento all ammontare della riduzione relativa agli anni 2012 e 2013, non disponendo di alcun dato calcolato dal Ministero, l importo della riduzione è stato stimato sulla base di un calcolo proporzionale all ammontare complessivo dei tagli così come definito dal c.2 dell art. 14 del D.L. 78/2010, per cui tenendo conto che i trasferimenti erariali dovuti ai comuni sono ridotti di ml per il 2011 e di ml per il 2012 e 2013 e che la riduzione per il nostro Ente per il 2011 è di ,81 se ne ricava che l importo della riduzione sui trasferimenti erariali per il nostro Comune dovrebbe ammontare per il 2012 e il 2013 a ,00, importo utilizzato per giungere alla determinazione dei saldi obiettivi del patto di stabilità 2012 e All obiettivo finale, come sopra determinato, viene poi applicato, per il solo anno 2011, un fattore di correzione per ridurre lo scostamento tra il nuovo obiettivo e l obiettivo calcolato in base alla normativa previgente (art. 77-bis D.L. 112/2008). Nel nostro caso poiché la nuova metodologia di calcolo comporta un miglioramento del nostro obiettivo che si abbassa rispetto a quello calcolato con la precedente metodologia, il fattore correttivo comporta un incremento dell obiettivo per un importo pari alla metà della distanza tra l obiettivo nuovo e l obiettivo vecchio. Di seguito si riporta il prospetto messo a disposizione sul sito della Ragioneria Generale dello Stato al fine di supportare gli enti locali nell individuazione dell obiettivo programmatico in base alle nuove disposizioni del patto di stabilità che evidenzia il saldo obiettivo finale per ciascuno dei tre anni di riferimento. Per il nostro Ente gli obiettivi 2011 e ammontano rispettivamente ad Euro ,00 e ad Euro ,00. Secondo quanto disposto dall art.107 della L. 220/2010, si allega di seguito apposito prospetto contenente le previsioni di competenza e di cassa del bilancio che dimostrano la coerenza delle previsioni di bilancio con il rispetto del patto di stabilità.

24 ANALISI DELLE RISORSE CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento ENTRATE della col rispetto alla (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) col CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLO STATO , , , , , ,54-12,36 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLA REGIONE , , , , , ,00-16,26 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLA REGIONE PER FUNZIONI DELEGATE , , , , , ,00-42,08 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI DA PARTE DI ORGANISMI COMUNITARI ED INTERNAZIONALI 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO , , , , , ,00-11,48 TOTALE , , , , , ,54-31,39

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27 ANALISI DELLE RISORSE PROVENTI EXTRATRIBUTARI TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento ENTRATE della col rispetto alla (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) col PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , , , , ,46 0,18 PROVENTI DEI BENI DELL'ENTE , , , , , ,00-7,00 INTERESSI SU ANTICIPAZIONI E CREDITI , , , , , ,00-25,00 UTILI NETTI DELLE AZIENDE SPECIALI E PARTECIPATE. DIVIDENDI DELLE SOCIETA' 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DIVERSI , , , , , ,00-14,03 TOTALE , , , , , ,46-2,78

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30 ANALISI DELLE RISORSE CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN C/C CAPITALE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento ENTRATE della col.4 (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) rispetto alla col ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI , , , , , ,00-33,33 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLO STATO 2.959, , , , , ,00 0,00 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA REGIONE 0, , ,00 0, ,00 0,00-100,00 TASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO 0, ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI , , , , , ,00 0,00 TOTALE , , , , , ,00-19,05

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33 ANALISI DELLE RISORSE PROVENTI ED ONERI DI URBANIZZAZIONE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento ENTRATE della col rispetto alla (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) col PROVENTI ONERI DI URBANIZZAZIONE DESTINATI A MANUTENZIONE ORDINARIA DEL PATRIMONIO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 PROVENTI ONERI DI URBANIZZAZIONE DESTINATI A INVESTIMENTI , , , , , ,00 0,00 TOTALE , , , , , ,00 0,00

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36 ANALISI DELLE RISORSE ACCENSIONE DI PRESTITI TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento ENTRATE della col.4 rispetto (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 ASSUNZIONE DI MUTUI E PRESTITI 0,00 0, , ,00 0,00 0,00-74,77 EMISSIONE DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE 0,00 0, , ,00 0,00 0,00-74,77

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39 ANALISI DELLE RISORSE RISCOSSIONE DI CREDITI E ANTICIPAZIONI DI CASSA TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento ENTRATE della col.4 rispetto (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col RISCOSSIONE DI CREDITI 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 ANTICIPAZIONI DI CASSA 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

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42 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA SEZIONE 3 PROGRAMMI E PROGETTI COMUNE DI BUSALLA. Provincia di GENOVA

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44 3.3 - QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER PROGRAMMA ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013 N. SPESA CORRENTE SPESA CORRENTE SPESA CORRENTE Programma SPESA PER SPESA PER SPESA PER DI TOTALE TOTALE INVESTIMENTO DI CONSOLIDATA INVESTIMENTO DI CONSOLIDATA CONSOLIDATA INVESTIMENTO SVILUPPO SVILUPPO SVILUPPO TOTALE ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , , ,86 0, , , ,92 0,00 500, , ,26 0,00 500, , ,10 0, , , ,26 0, , , ,04 0, , , ,97 0, , , ,70 0, , , ,70 0, , , ,00 0, , , ,00 0,00 0, , ,00 0,00 0, , ,00 0,00 0, , ,00 0,00 0, , ,00 0,00 0, ,00 TOTALI ,93 0, , , ,88 0, , , ,00 0, , ,00

45 3.4 - Programma n. 1 SERVIZI DEMOGRAFICI Responsabile: SIG. CARLO TAVELLA Finalità di conseguire Durante il triennio sarà necessario assicurate la continuità dei servizi di anagrafe, stato civile, elettorale, leva e statistica e servizi cimiteriali. Risorse umane da impiegare: Funzionario servizi demografici Istruttori servizi demografici Risorse strumentali da utilizzare: n. 4 personal computer n. 3 stampanti Contenuto del programma In relazione all attività programmatica per il 2010 si può dichiarare che nel corso dell anno è stato assicurato ogni tipo di servizio demografico che riguarda sia l anagrafe che lo stato civile e l elettorale, nonché leva e servizio statistico. Gli stessi si sono svolti durante il normale orario di lavoro ordinario prestando particolare attenzione ad un cospicuo numero di variazioni di nome che comportano l aggiornamento dei relativi atti di nascita, eventuale matrimonio e figli ed un minor numero di variazioni di cognome con relativi aggiornamenti, nonché di rilascio dell attestazione di regolare soggiorno per i cittadini comunitari. Le pratiche di cui sopra saranno suddivise tra il personale di ruolo in servizio e cioè : un funzionario e due istruttori amministrativi, il tutto coadiuvato da risorse strumentali composte da: n. 3 personal computer e relative stampanti. Inoltre nel corso del 2011 è previsto il collocamento in pensione del funzionario in servizio presso questo servizio. STATO CIVILE Considerato il costante aumento delle concessioni di cittadinanza italiana da parte del Ministro dell Interno a cittadini stranieri è fatto obbligo di trascrivere, entro il termine prescritto per legge, dei relativi decreti e relativi adempimenti che comportano anche la variazione di cognome. Per quanto per il 2011 si prevede anche di completare la trascrizione degli atti di stato civile ancora in giacenza presso l ufficio di Stato Civile e relativa iscrizione nell anagrafe degli italiani residenti all estero (AIRE), considerati i periodici aggiornamenti della sopraccitata anagrafe i collegamento telematico con il Ministero dell Interno. SERVIZIO ELETTORALE Nel corso della primavera si prevede di adempiere a tutte le disposizioni riguardanti lo svolgimento dei Referendum in programma entro il mese di giugno con tutte le incombenze che ne seguiranno.

46 SERVIZIO ANAGRAFE Si ritiene utile sottolineare il fatto che la sempre più pressante presenza di pubblico in particolare di cittadini comunitari ed extra-comunitari comporta un sempre maggiore impegno sia di risorse umane che di tempo e conseguente rallentamento dello svolgimento del normale orario di lavoro di routine. Per il 2011 nel mese di Ottobre è stabilito lo svolgimento del 15 Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni, che comporterà un notevole impegno lavorativo per tutta la sua durata. SERVIZI CIMITERIALI Per il 2011 si prevede un ulteriore incremento in quanto il loculi in scadenza sono circa n. 70, ne consegue che la ricerca di concessionari o degli eredi creerà notevoli difficoltà all ufficio, considerando anche il collocamento e riposo del funzionario responsabile. Per quanto riguarda i servizi cimiteriali si è provveduto a rinnovare un cospicuo numero di loculi in seguito alla scadenza di quelli preesistenti oltre alla stipula di nuove concessioni di cellette ossari e nuovi loculi. Si prevede di completare il rinnovo delle scadenze in corso entro la fine del 2010.

47 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 1 SERVIZI DEMOGRAFICI (ENTRATE) ENTRATE SPECIFICHE LEGGE DI FINANZIAMENTO E ARTICOLO STATO 0,00 0,00 0,00 REGIONE 0,00 0,00 0,00 PROVINCIA 0,00 0,00 0,00 UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO IST. PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00 ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00 ALTRE ENTRATE 8.530, , ,00 TOTALE (A) 8.530, , ,00 PROVENTI DEI SERVIZI 8.000, , ,00 TOTALE (B) 8.000, , ,00 QUOTE DI RISORSE GENERALI 0,00 0,00 0,00 TOTALE (C) 0,00 0,00 0,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) , , ,00 (1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

48 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA N. 1 SERVIZI DEMOGRAFICI ( IMPIEGHI ) ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013 SPESA CORRENTE SPESA PER INVESTIMENTO TOT. V. % sul totale spese finali tit. I e II SPESA CORRENTE SPESA PER INVESTIMENTO TOT. V. % sul totale spese finali tit. I e II SPESA CORRENTE CONSOLIDATA DI SVILUPPO CONSOLIDATA DI SVILUPPO CONSOLIDATA DI SVILUPPO SPESA PER INVESTIMENTO * ENTITA' % * ENTITA' % ** ENTITA' % * ENTITA' % * ENTITA' % ** ENTITA' % * ENTITA' % * ENTITA' % ** ENTITA' % TOT. V. % sul totale spese finali tit. I e II 1 400,00 2,85 1 0,00 0, ,00100, ,00 17,54 1 0,00 0,00 1 0,00 0, ,00100, ,00 12,90 1 0,00 0,00 1 0,00 0, ,00100, ,00 13, ,00 14,26 2 0,00 0,00 2 0,00 0, ,00 12, ,00 14,81 2 0,00 0,00 2 0,00 0, ,00 12, ,00 12,21 2 0,00 0,00 2 0,00 0, ,00 10, ,00 81,97 3 0,00 0,00 3 0,00 0, ,00 69, ,00 85,19 3 0,00 0,00 3 0,00 0, ,00 74, ,00 87,79 3 0,00 0,00 3 0,00 0, ,00 76,16 4 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,00 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,00 4 0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,00 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,00 5 0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,00 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,00 6 0,00 0,00 0,00 0, ,00 0,93 7 0,00 0,00 7 0,00 0,00 130,00 0,79 7 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,00 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,00 7 0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,00 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,00 8 0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,00 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,00 9 0,00 0,00 0,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0,00 0,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0,00 0,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0,00 0,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, ,00 0, , , ,00 0, , , ,00 0, , ,00 Note: * Interventi per la spesa corrente: ** Interventi per la spesa per investimento *** Interventi per la spesa per rimborso di prestiti 1 Personale 1 Acquisizione di beni immobili 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2 Espropri e servitù onerose 2 Rimborso di finanziamenti a breve termine 3 Prestazioni di servizi 3 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia 3 Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 4 Utilizzo beni di terzi 4 Utilizzo beni di terzi per realizzazioni in economia 4 Rimborso di prestiti obbligazionari 5 Trasferimenti 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche 5 Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 6 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 6 Incarichi professionali esterni 7 Imposte e tasse 7 Trasferimenti di capitale 8 Oneri straordinari della gestione corrente 8 Partecipazioni azionarie 9 Ammortamenti di esercizio 9 Conferimenti di capitale 10Fondo svalutazione crediti 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 11Fondo di riserva

49 3.4 - Programma n. 2 ORGANIZZAZIONE INTERNA Responsabile: DOTT.SSA VALENTINA REGGIARDO Finalità da conseguire Ottimizzazione dell organizzazione interna Miglioramento gestione sito internet istituzionale Miglioramento procedura gestione sinistri Monitoraggio patto di stabilità interno Risorse strumentali da utilizzare N. 1 AS 400 N. 7 personal computer N. 7 stampanti N. 1 server ML350 N. 1 server Halley-Windows 2003 Risorse umane impiegate Direttore Generale N. 1 Funzionario esperto N. 1 Funzionario N. 1 Segretario di direzione N. 2 Tecnici Amministrativi N. 1 Addetti servizi amministrativi Motivazione delle scelte Migliorare il sistema dei controlli interni per consentire la misurazione dell efficacia dell azione amministrativa e migliorare le prestazioni offerte ai cittadini. Testo del programma Ottimizzazione dell organizzazione interna Nel corso dell anno 2011 si cercherà di migliorare i sistemi di controllo interno, se nel 2008 è stato implementato un sistema strutturato di controllo di gestione naturalmente tale sistema va ulteriormente affinato per renderlo uno strumento sempre più adeguato alle nostre esigenze che consenta in maniera semplice ma accurata il monitoraggio del grado di raggiungimento degli obiettivi dei vari centri di costo e l efficiente utilizzo delle risorse umane, strumentali e finanziarie. Miglioramento gestione sito internet istituzionale Un notevole passo avanti per il miglioramento dell organizzazione interna è stato realizzato nel 2008 tramite la creazione della rete informatica comunale, l ulteriore passo avanti che si deve compiere è quello del miglioramento della gestione interna del sito internet comunale, in passato la gestione dei contenuti era affidata all esterno, mentre dal 2010 è stato creato un sito nuovo totalmente gestito in economia. Come per tutte le innovazioni è necessario un certo lasso di tempo perché divengano perfettamente efficienti e rispondenti alle mutevoli e sempre maggiori esigenze di trasparenza e informazione che la P.A. deve soddisfare. Nel corso del 2011 l intento è proprio quello di cercare di rispondere nella maniera migliore a tali esigenze, non solo per obblighi normativi ormai sempre più pressanti in tal senso, ma anche per avvalersi del sito internet come un utile strumento per stabilire un rapporto sempre più diretto con la popolazione.

50 Miglioramento procedura sinistri Nel corso dell anno si cercherà di migliorare e rendere più efficiente la procedura di gestione sinistri, in considerazione della numerosità con cui ormai si riversano sul nostro Comune denunce di danni, tenuto conto della ricaduta negativa che determina l apertura di numerosi sinistri sulla polizza di responsabilità civile dell Ente, che nel lungo periodo si traduce in disdette dei contratti o in mancati rinnovi da parte delle Compagnie Assicurative con un conseguente incremento dei costi per la copertura, circostanza in cui si è trovato il Comune proprio alla fine dello scorso anno, risulta quanto mai opportuna e necessaria l impostazione di una più rigorosa procedura sinistri e soprattutto di un azione preventiva volta, ove possibile, a limitare le situazioni potenzialmente suscettibili di costituire insidie sul territorio comunale. Come ovvio tale attività coinvolge vari settori dell Ente, oltre all organizzazione interna anche l area vigilanza e l area tecnica sono chiamate a svolgere una parte sempre più rilevante della procedura che si concretizza non solo nei sopralluoghi a seguito di denunce di sinistri ma anche e soprattutto un attività preventiva che occorrerà rendere quanto più possibile efficiente. Monitoraggio patto di stabilità interno Il bilancio di previsione e il pluriennale sono stati predisposti nel rispetto della nuova disciplina sul patto di stabilità, così come prevista dalla L. 220/ commi da 87 a : ai fini del concorso al contenimento dei saldi di finanza pubblica gli enti locali devono conseguire per ciascuno degli anni 2011, 2012 e 2013 un saldo finanziario in termini di competenza mista non inferiore al valore individuato applicando alla media della spesa corrente registrata nel triennio la percentuale dell 11,4% per il 2011 e del 14% per il 2012 e il 2013, diminuito dell importo pari alla riduzione dei trasferimenti statali di cui al comma 2 dell art. 14 del D.L. 78/2010. Per l anno 2011 il saldo finanziario così calcolato è ridotto o aumentato di una misura pari al 50% della differenza tra l obiettivo di saldo determinato come sopra descritto e quello previsto dalla previdente normativa (art. 77-bis del D.L. 112/2008) se la differenza risulta rispettivamente positiva o negativa. Al di là della macchinosità del calcolo per la definizione dei nuovi obiettivi, sebbene il nuovo impianto del patto produca per il nostro Ente un miglioramento, seppur modesto, degli obiettivi del patto, è ormai un dato di fatto la difficoltà che presenta un patto di stabilità che, come ormai avviene da anni, di fatto blocca la parte investimenti del bilancio, rendendo la gestione delle spese in conto capitale sempre più rigida e legata a logiche sempre più finanziarie e sempre meno rispondenti a finalità di programmazione di interventi con un carattere di valorizzazione del patrimonio e del territorio. La difficoltà che di anno in anno si fa sempre maggiore nel rispettare gli obiettivi del patto di stabilità sta proprio nella necessità di programmare e soprattutto di realizzare gli interventi di investimento già avviati o che per esempio sono legati a cadenze temporali predefinite, come nel caso di contribuzioni regionali, tenendo conto dei flussi di entrata in conto capitale, spesso molto lenti o con cadenze temporali del tutto slegate dalle dinamiche della spesa. Inoltre è da evidenziare che se nei primi anni della sua applicazione il patto in competenza mista ha spinto gli enti locali a porre maggiore attenzione sulla gestione delle riscossioni, cercando di migliorare il controllo dell Ente sulla fase dell incasso dei residui attivi in conto capitale, spesso estremamente rallentata, oggi il margine di manovra su questo fronte è assai basso: lo sforzo compiuto negli ultimi anni dall Ufficio Tecnico di chiedere con tempestività e sistematicità l erogazione di residui attivi è stata indispensabile per il rispetto del patto di stabilità e una corretta gestione dei residui ma ha portato ad un allineamento dei residui attivi e passivi con la conseguenza che i flussi in entrata in c/capitale vanno via via riducendosi a fronte di flussi in uscita legati alla fase di esecuzione di opere che devono necessariamente rispettare una rigida tempistica perché cofinanziati, come ad esempio l edificio scolatico di Sarissola, o di opere che seppure finanziate con entrate proprie, addirittura con avanzo di amministrazione, restano bloccate per lunghi periodi per evitare il rischio di sforare gli obiettivi.

51 La rigidità d azione determinata dal patto di stabilità, dalla riduzione dei trasferimenti erariali, dai vincoli imposti dal D.L. 78/2010, delineano uno scenario sempre più complesso in cui diventa difficile muoversi tenuto conto che a fronte di un numero invariato di risorse umane sono in costante aumento gli obblighi normativi, si pensi da ultimo all enorme mole di lavoro che ha significato l entrata in vigore della norma sulla tracciabilità dei flussi finanziari L. 136/2010. Come ovvio il cittadino o le imprese, o comunque soggetti estranei a meccanismi complessi e difficilmente comprensibili da non addetti ai lavori, come può essere il patto di stabilità, a volte si scontrano con tali tematiche quando si riducono dei servizi, cosa che per ora l Ente ha cercato di evitare, o quando si bloccano i pagamenti per non sforare il patto di stabilità, soluzione che il Comune suo malgrado ha dovuto adottare per la prima volta nel corso del Per evitare il più possibile che le difficoltà che incontra l Ente nel realizzare una politica di gestione dei servizi e di programmazione degli investimenti il più possibile rispettosa del patto di stabilità abbia ricadute negative sulla popolazione e sulle imprese è necessario un costante monitoraggio della situazione finanziaria che consenta l attuazione di manovre correttive tempestive senza ricorrere a soluzioni drastiche.

52 PROGRAMMA DEGLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE STUDI E RICERCA PER IL TRIENNIO 2011/2013 AREA AMMINISTRATIVA-FINANZIARIA N. Programma/progetto Motivazione obiettivi Tipo di incarico Fabbisogno di professionalità 1 Gestione adempimenti fiscali commercialista Trasmissione telematica del modello unico e altri adempimenti fiscali Incarico di Collaborazione autonoma Si dà atto che per gli incarichi di cui sopra sono stanziati nel bilancio Euro 500,00 per ogni anno del triennio all intervento