SAN DIEGO PIANO D AZIONE SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI
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- Giada Venturi
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1 SAN DIEGO PIANO D AZIONE SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI Cambiamenti climatici e città _ corso di laurea magistrale in Architettura _ SOSTENIBILITA Prof. Francesco Musco Luca Lunardi I --- U --- A --- V
2 LOCALIZZAZIONE San Diego è una città degli Stati Uniti d'america, situata nella California meridionale appena a nord del confine con il Messico, sulla costa dell'oceano Pacifico. È la seconda città della California (dopo Los Angeles) per numero di abitanti e la nona degli Stati Uniti, nonché capoluogo dell'omonima contea. Il clima di San Diego è particolarmente dolce, le correnti fredde provenienti dal nord mitigano l'aria calda proveniente dal vicino deserto e le montagne circostanti riescono a bloccare le perturbazioni.
3 CONSEGUENZE CAMBIAMENTI CLIMATICI La San Diego Foundation s Regional Focus 2050 simula come la regione di San Diego sarà nel 2050 se le tendenze attuali continueranno inalterate. Hanno contribuito alla ricerca esperti universitari di più di 40 discipline, il governo locale e le agenzie pubbliche e private di settore. Le previsioni presentate dal Focus 2050 study sono basate sulle proiezioni di tre modelli climatici e due scenari sulle emissioni progettato dall IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change). PROBLEMATICHE - perdita delle spiagge e delle proprietà nelle coste (80 km di costa) - aumento delle temperature medie - carenza di acqua ed energia - diminuzione delle entrate legate a turismo e all agricoltura - incendi più frequenti e violenti - rischi maggiori per la salute (soprattutto bambini e anziani) - estinzione di numerose speci animali e vegetali
4 INNALZAMENTO DEL LIVELLO DEI MARI L innalzamento del livello del mare causato dal graduale scioglimento delle calotte polari, interessa direttamente la città di San Diego che è dotata di 80 km di fascia costiera e che rischia quindi l allagamento delle proprietà presenti sulla costa, la perdita di numerose aree naturali costiere, l erosione costante delle spiagge e un pericolo per le infrastrutture situate ad un basso livello (ponti, strade, passeggiate). Inoltre l innalzamento del livello del mare potrebbe aumentare la vulnerabilità dell area costiera durante le tempeste e le relative inondazioni. Lungo gran parte della costa californiana il livello del mare sta già aumentando di 8-19 cm ogni 100 anni, a San Diego intorno ai 19 cm ma per il 2100 le stime parlano di un aumento di ben cm. Le spiagge di San Diego sono per lo più costituite di sabbia e, minacciate dall innalzamento del livello del mare, devono essere riempite e rifornite di sabbia per salvaguardare le strutture esistenti. Questa operazione però avrà dei costi altissimi (dai 51 milioni al miliardo di dollari). proiezioni dell innalzamento del livello del mare nella costa di San Diego nei prossimi decenni
5 AUMENTO TEMPERATURE ED EFFETTO ISOLA DI CALORE Le temperature medie annue aumenteranno trai 0,8 e i 2,5 gradi centigradi. Le ondate di calore aumenteranno di frequenza, ampiezza e durata. La regione di San Diego sarà quindi più vulnerabile alla siccità e vedrà amplificato all interno della città l effetto isola di calore. La rimozione della vegetazione e l aumento di urbanizzazione a San Diego contribuiranno all aumento delle temperature amplificando l effetto isola di calore. L utilizzo di materiali scuri per costruire tetti e strade favorisce l assorbimento del calore durante il giorno e lo libera nell aria durante la notte. Questo aumento della temperatura ostacola il processo naturale. L aria calda che tende a salire può innescare veri e propri temporali convettivi. Oltre ai cambiamenti climatici, l aumento di calore intensifica i problemi di qualità dell aria soprattutto per quanto riguarda l ozono troposferico che reagisce chimicamente all aumento di 10 gradi della temperatura. proiezioni annuali delle temperature a San Diego nei prossimi decenni temperature medie Agosto
6 INFRASTRUTTURE PUBBLICHE: ACQUA ED ENERGIA La contea di San Diego avrà bisogno del 37% di acqua in più rispetto alle attuali richieste. Entro il 2050 è prevista una carenza di acqua del 18%. Attualmente la regione di San Diego risponde alle sue esigenze idriche attraverso le distanti e costose fonti del fiume Colorado e della California del Nord che compensano il 95% del rifornimento idrico regionale. Ne consegue che quasi il 60% dell energia utilizzata dal comune di San Diego è impiegato per il sistema di pompe e fognature della rete idrica. L'utilizzo di acqua riciclata consente di risparmiare una consistente parte di energia che sarebbe stata prodotta per portare l'acqua dal fiume Colorado e dalla California del Nord. Miglioramenti ai sistemi di pompaggio e relativi controlli elettrici e programmi di sensibilizzazione che invitino i cittadini a risparmiare l acqua contribuiranno alla riduzione dei consumi energetici e anche alla produzione di gas serra. domanda d acqua nella contea di San Diego consumi tipici nel residenziale La contea di San Diego importa il 95% dell acqua dalla California e dal fiume Clorado
7 ECONOMIA: AGRICOLTURA E TURISMO Gli effetti economici del riscaldamento globale potrebbero minacciare alcune delle risorse più importanti di San Diego: agricoltura e turismo. TURISMO Come detto in precedenza la fascia costiera di San Diego è messa a rischio dall aumento graduale del livello dei mari con relative conseguenze per il turismo. AGRICOLTURA Per quanto riguarda l agricoltura, l area di San Diego è tra i 20 più grandi produttori agricoli degli USA. Le variazioni del tempo o la mancanza d'acqua causata dal riscaldamento globale potrebbero disturbare l'approvvigionamento idrico, causare alterazioni nella qualità del raccolto e la resa, o distruggere gli stessi raccolti.
8 INCENDI ED ESTINZIONI SPECI ANIMALI E VEGETALI SOPRAVVIVENZA SPECI ANIMALI E VEGETALI Le temperature nei prossimi 40 anni possono aumentare di 0,8 e i 2,5 gradi. Questo aumento è volte più veloce rispetto all cambiamento di temperatura che si è verificato durante l ultima era glaciale e che ha avuto effetti sulla sopravvivenza di numerose speci sia animale che vegetali. Alcune piante e animali migreranno verso nuovi habitat, e altre si estingueranno. Ci sarà una diffusa perdita di alberi e foreste a causa di incendi, siccità e l'attacco di insetti ed ecosistemi completi cambieranno drasticamente. INCENDI Le temperature primaverili più calde allungheranno la stagione degli incendi. La siccità renderà la vegetazione secca e aumenterà ulteriormente il rischio di incendio e i venti da Santa Anna possono amplificare gli effetti. Le condizioni ideali per il verificarsi di un incendio aumenteranno di ben il 20%. totale acri brincendi nella contea di San Diego nell ultimo secolo
9 CITY OF SAN DIEGO CLIMATE PROTECTION ACTION PLAN Il 29 gennaio 2002 il Consiglio Comunale di San Diego ha approvato all'unanimità il programma di Azioni di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Le azioni individuate sono: 1. La partecipazione al programma Cities for Climate Protection (CCP) coordinato dall International Council of Local Environmental Initiatives (ICLEI); 2. Definizione dell obiettivo di ridurre del 15% le emissioni di gas serra per il 2010 usando l anno 1990 come anno zero di riferimento; 3. Direzione affidata ad un Comitato scientifico consultivo ad hoc per migliorare le azione di riduzione delle emissioni di gas serra e per valutare possibili implementazioni. Il report del Climate Protection Action Plan della città di San Diego è del 2005 e fornisce i dati raccolti fino all anno Risultati delle riduzioni delle emissioni dei Gas Serra ( ) Emissioni dei Gas Serra nell anno base 1990 e proiezioni per il 2010 senza azioni Panoramica delle emissioni dei Gas Serra
10 EMISSIONI DI CO2 RIFIUTI RILEVAMENTI1990 RIFIUTI PREVISIONI2010 ENERGIA ENERGIA TRASPORTI TRASPORTI totale emissioni CO2 : tonnellate totale emissioni CO2 : tonnellate
11 INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI DEL PIANO RIDUZIONI PREVISTE2010 totale riduzione emissioni CO2 : tonnellate Raggiungere il 15% di riduzione dei gas serra per l anno 2010 usando il 1990 come anno base di riferimento TRASPORTI - sviluppo e ampliamento di un piano per ridurre del 15% ogni anno i consumi di benzina; - nuovi incentivi per i veicoli che soddisferanno gli standard Super Ultra Low Emission Vehicle per gli scarichi; - ricerca annuale di combustibili alternativi. ENERGIA - raggiungere entro il MegaWatts di energia ottenuta grazie a fonti rinnovabili per le operazioni della città; - continuare a migliorare il risparmio energetico degli edifici pubblici della città; RIFIUTI - Produzione di Metano e biogas tramite la fermentazione batterica delle discariche pubbliche; - Incentivi per riciclaggio e riduzione dei rifiuti solidi non riciclabili; EFFETTO ISOLA DI CALORE - utilizzo di materiali chiari per le coperture e le strade per far si che il calore non venga assorbito durante il giorno e liberato dopo il tramonto; - impiantare alberi sulle vie della città e sul suolo pubblico nei prossimi 20 anni per mitigare il riscaldamento urbano.
12 STRUTTURA DEL PIANO 1 Studio della situazione attuale 2 Stabilire gli obiettivi futuri 3 Sviluppare le azioni per raggiungere tali obiettivi 4 Elaborare gli indicatori per misurare gli andamenti I punti 1,2 e 4 sono stati affrontati attraverso una fase iniziale di raccolta dati e formulazione di proiezioni future sugli andamenti. E stato quindi nominato un comitato per analizzare le azioni possibili. FASE 1 Tutti i dati riguardanti le emissione di carbonio e le relative percentuali utilizzano come anno di riferimento il A partire da questi valori, tramite le simulazioni del software ICLEI, sono stati elaborati una serie di proiezioni sull aumento delle emissioni di carbonio future nel caso non vengano utilizzate politiche di mitigazione. FASE 2 L obbiettivo è quello di raggiungere una riduzione del 15% delle emissioni di CO2 entro il 2010 fissando come anno base di riferimento il Tale obiettivo è stato deciso dal consiglio comunale nel FASE 3 La formulazione di uno specifico insieme di azioni per ridurre le emissioni di gas serra. FASE 4 Gli indicatori sono stabiliti dal San Diego Sustainable Community Program. Sono seguiti distintamente le variazioni legate ai trasporti, alla produzione di energia e di rifiuti. Proiezioni permettono di valutare l effettivo successo del piano.
13 STRUTTURA DEL PIANO Per tagliare le emissioni di gas serra entro la data stabilita è stata fissata una strategia distinta in 2 periodi: PERIODO 1 ( ): Attraverso la combinazione di riciclaggio, miglioramento dell efficenza energetica degli edifici e dei mezzi di trasporto e la produzione di biogas il comune ha già ridotto le emissioni di CO2 di tonnellate per anno. Questo offre alla città un risparmio di 15 milioni di dollari all anno. PERIODO 2 ( ): In seguito alle principali azioni intraprese sono state raggiunte nel 2002 già metà delle riduzioni delle emissioni di CO2 stabilite come obiettivo per l anno L obiettivo sarà raggiunto grazie al maggiore utilizzo di pannelli solari e biogas e ulteriori miglioramenti sull efficienza energetica Anno Base_SD Community emissioni Gas Serra per settori 2010 Previsione_SD Community emissioni Gas Serra per settori 1990 Anno Base_SD Community emissioni Gas Serra per settori 2010 Previsione_SD Community emissioni Gas Serra per settori
14 MONITORAGGIO Il monitoraggio è stato effettuato sul primo periodo ( ) e mette in evidenza le riduzioni delle emissioni di CO2 ottenute nei primi 13 anni di politiche di mitigazione. Sono distinti nei tre settori principali (trasporti, energia e rifiuti). MISURE PER RIDUZIONE DEI RIFIUTI MISURE NEL CAMPO ENERGETICO MISURE NEI TRASPORTI
15 AZIONI E LORO IMPLEMENTAZIONI TRASPORTI I trasporti sono una delle maggiori fonti di emissioni di gas serra nell aria e trovare misure efficaci per il trasporto pubblico consente anche un allentamento della congestione del traffico. All interno della città si è deciso di convertire il maggior numero di veicoli a gasolio o a gas naturale e un sistema di mappatura dei percorsi di raccolta dei rifiuti più efficienti ha favorito la riduzione dei gas serra. Sono state adottate campagne di promozione del car pooling e per il trasporto di massa, inclusa l estensione della linea di San Diego Trolley e un percorso di miglioramento delle piste ciclabili e pedonali.
16 AZIONI E LORO IMPLEMENTAZIONI ENERGIA Il consumo di energia è una delle fonti più riconoscibili di produzione di gas serra. Il comune può essere da esempio, mentre i cittadini possono fare cose tangibili per migliorare l efficienza nelle proprie abitazioni, come la sostituzione di lampadine fluorescenti e compatte. Il comune ha cercato di migliorare l illuminazione pubblica, incentivare l uso del fotovoltaico e solare, l energia idroelettrica e l uso di carburanti alternativi come il biogas.
17 AZIONI E LORO IMPLEMENTAZIONI riduzione dei Gas Serra grazie al risparmio energetico stimato in tonnellate di CO2 all anno
18 AZIONI E LORO IMPLEMENTAZIONI UTILIZZO ENERGIE RINNOVABILI Nel 2010 è previsto un forte aumento degli abitanti di San Diego con un relativo aumento del 32% del consumo energetico pro capite e delle emissioni. Il Renewable Portfolio Standard (RPS) ha fissato per il 2010 l utilizzo del 20% energia generata da fonti rinnovabili pari a 2,4 miliardi di kwh. Nel 2004 l energia rinnovabile ha raggiunto il 10,6% (pari a 912 milioni di kwh). Gli ulteriori milioni di kwh generati nel periodo porterebbero ad una riduzione dei gas serra di circa tonnellate l anno(il 10% delle riduzioni di emissioni stabilite per raggiungere il 15%entro il 2010).
19 AZIONI E LORO IMPLEMENTAZIONI RIFIUTI SOLIDI Una grande riduzione di gas serra è inoltre ottenuto attraverso misure che riducono la quantità di rifiuti solidi da portare in discarica attraverso il riciclaggio. La città di San Diego si dimostra innovativa utilizzando i gas della discarica per generare energia e vanta un efficente raccolta dei rifiuti riciclabili e umidi a domicilio.
20 MISURE DI ADATTAMENTO MIGLIORAMENTO DEL MICROCLIMA URBANO E RIDUZIONE EFFETTO ISOLA DI CALORE Realizzazione di nuovi parchi urbani e aree verdi e aumento dell alberatura lungo le vie. Realizzazione di pareti e coperture verdi all interno della città. La presenza di vegetazione permette al calore assorbito durante il giorno di essere eliminato dall evaporazione e traspirazione delle piante. Utilizzo di materiali chiari e verniciatura per superfici con colori a riflettanza solare elevata per le nuove costruzioni e il rifacimento delle coperture esistenti. Riduce il livello del calore ma anche i costi energetici legati al raffreddamento degli edifici. INNALZAMENTO DEL LIVELLO DEL MARE Le spiagge che si estendono lungo la costa di San Diego sono state rifornite di con sabbia per sollevare le aree messe a rischio dall innalzamento del livello medio dell oceano e nei prossimi anni verranno riempite ulteriormente per proteggere le strutture balneari presenti nella costa. Il costo per ricaricare di nuova sabbia le spiagge è stimato tra i 51 milioni di $ e il miliardo.
21 POLITICHE, INIZIATIVE E STRATEGIE URBANISTICHE MODIFICHE AL PIANO GENERALE DEI TRASPORTI E DELL URBA- NIZZAZIONE FUTURA DELLE NUOVE AREE DELLA CITTA Lo scopo di questa politica è quello di stabilire una linea guida per determinare le aree destinate alla futura urbanizzazione. Lo sviluppo proposto mira a limitare lo sprawl urbano e l urbanizzazione di nuove terra disponibili. Il Comune propone di indirizzare la crescita della città verso modelli compatti di sviluppo, dove il luogo del vivere e del lavoro abbiano distanze percorribili a piedi. Queste linee guida permetteranno di ottimizzare la disponibilità di spazi pubblici, diversificare le abitazioni e gli abitanti, oltre a migliorare i nuovi ed esistenti sistemi di trasporto pubblico. AZIONI - Pianificazione e sviluppo della linea metropolitana - Green Building - Alberi nelle strade cittadine e nel Central Business District - Piano d'azione per il futuro approvvigionamento idrico della città - Piano d'azione per la conservazione dell'acqua - Sviluppo in zone a rischio inondazioni - Conservazione e manutenzione degli spazi pubblici - Miglioramento delle politiche portuali e qualità della baia - Iniziative di riforestazione
22 CONSIDERAZIONI PUNTI DI FORZA Piano ambizioso. Il 15% di riduzione delle emissioni entro il 2010 è il valore più alto tra gli obiettivi a breve termine delle città americane; Estrema cura nella valutazione degli effetti delle singole azioni intraprese; Misure intraprese sia per la MITIGAZIONE che per l ADATTAMENTO ai cambiamenti climatici (isola di calore e recupero spiagge). CRITICHE Sistema di monitoraggio limitato al solo anno 2003 e non aggiornato. Piano focalizzato sulle operazioni della città. Strategie limitate per quanto riguarda industria e agricoltura. Stima dei costi delle azioni assente. Comunicazione dei risultati inadeguata: il piano prevede il raggiungimento della riduzione di CO2 per l anno 2010 e non è ancora stato pubblicato alcun risultato (obiettivi non raggiunti?)
23 UC SAN DIEGO CLIMATE ACTION PLANE L UC Climate Action Plane (CAP) è un piano redatto dall Università di ricerca della California in risposta ai requisiti stabiliti dall American College and University Presidents Climate Commitment. Campus di San Diego (comunemente nota come UCSD oppure UC San Diego) è un'università altamente selettiva e preminentemente orientata alla ricerca. Per quel che riguarda gli studi undergraduate (la laurea triennale italiana), il Campus di San Diego è tra le migliori otto università pubbliche statunitensi secondo lo U.S. News & World Report. OBIETTIVI DEL PIANO - stabilire una data limite in cui raggiungere l impatto zero; - inserire i progetti in ambito di sostenibilità nei curricula degli studenti e ampliare la ricerca; - stabilire obiettivi e azioni per ridurre le emissioni di Gas Serra; - identificare gli obiettivi per la riduzione delle emissioni e degli impatti provenienti dagli acquisti, le operazioni del campus, i trasporti, l uso dell acqua e migliorando il programma di riciclaggio; - identificare il sistema di monitoraggio dei progressi; - stabilire i meccanismi finanziari.
24 AZIONI ENERGIA E CLIMA 1. Raggiungere i livelli del 2000 entro il Raggiungere i livelli del 1990 entro il Raggiungere l impatto zero entro il 2025 ACQUISTI E APPROVVIGIONAMENTO 1. Ottenere il 50% di carta riciclata; 2. Ridurre il consumo di carta per persona all'anno; 3. Ridurre il numero di stampanti, fotocopiatrici, ecc; 4. Migliorare l'efficienza energetica dei computer, stampanti, fotocopiatrici, ecc; 5. Aumentare l'acquisto di prodotti locali ed ecologici. RICICLAGGIO E RIDUZIONE AL MINIMO DEI RIFIUTI 1. Riduzione del 50% entro giugno Riduzione del 75% da giugno Rifiuti zero entro il Ridurre le emissioni del ciclo di vita dei materiali acquistati
25 AZIONI OPERAZIONI DEL CAMPUS 1. Migliorare le prestazioni di tutti gli edifici del campus (energia, acqua); 2. Ridurre gli impatti dei sistemi di pulizia; 3. Stabilire la certificazione LEED Gold standard per le nuove costruzioni; 4. Certificare gli edifici nell'ambito del programma LEED-EB ACQUA 1. Continuare a ridurre l'utilizzo complessivo delle acque del 4% all'anno, aumentando l'uso di acqua riciclata, se possibile; 2. Esaminare nuove tecnologie e possibilità di utilizzo di acqua riciclata; 3. Installazione di nuovi contatori dell acqua per l irrigazione per aumentare la precisione e il controllo dell utilizzo idrico all interno del campus TRASPORTI Ridurre al minimo le emissioni pro capite provenienti dal trasporto aereo: a. Riduzione del 11% ogni anno b. Riduzione del 7% ogni anno c. Riduzione del 5% ogni anno
26 STRUTTURA DEL PIANO E MONITORAGGIO L UC San Diego ridurrà le emissioni ottimizzando l'uso delle energie rinnovabili e l'installazione in loco di dispositivi per la produzione di energia rinnovabile. L uso di fonti fossili sarà considerato come ultima risorsa; i progetti locali di compensazione avranno la priorità. L UC San Diego prevede l inserimento dell l impatto zero nel curriculum degli studenti attraverso corsi, seminari ed eventi di sensibilizzazione. Sono organizzati circa 200 corsi e seminari incentrati sul tema della sostenibilità, la giustizia sociale, il tema dell'ambiente. Il Centro Risorse di Sostenibilità riunisce il campus, i partner locali, regionali e internazionali per incontrarsi, collaborare, fare brainstorming e ricerca sulle possibili soluzioni di mitigazione per il clima. MONITORAGGIO A livello MACRO è fissata una revisione annuale delle emissioni di CO2 e la loro verifica in relazione agli obiettivi prefissati. Monitorare il programma permetterà inoltre di stabilire nuovi obiettivi. Il monitoraggio è indispensabile anche a livello MICRO per capire quali edifici del campus rispettano o meno le performance richieste. I dati delle performance verranno pubblicati in tempo reale per motivare le persone a migliorare i propri comportamenti in tema di sostenibilità.
27 PIANI NAZIONALI: CALIFORNIA Il Climate Change Scoping Plan rappresenta una tabella di strategie stabilite dallo stato della California per ridurre le emissioni di Gas Serra come richiesto dal Global Warming Solutions Act del E un piano ambizioso ma realistico e studiato a lungo termine. OBIETTIVI 2010 Ridurre le emissioni GHG ai livelli del 2000* 2020 Ridurre le emissioni GHG ai livelli del 1990** 2050 Ridurre dell 80% le emissioni GHG rispetto ai livelli del 1990 * Equivalenti ad una riduzione di 59 milioni di tonnellate, l 11% in meno rispetto ai valori attuali ** Equivalenti ad una riduzione di 145 milioni di tonnellate, il 25% in meno rispetto ai valori attuali PUNTI - programma cap-and-trade - elettricità ed energia - agricoltura - trasporti - industria - foreste - rifiuti e riciclaggio
28 PIANI NAZIONALI: CALIFORNIA PROGRAMMA CAP-AND-TRADE Il sistema del cap and trade mette un tappo alla quantità di gas a effetto serra che una società può emettere; quando l azienda lo supera, deve acquistare quote di inquinamento o di crediti da parte di imprese che restano al di sotto del tetto, così da premiare l efficienza energetica di aziende che utilizzano energia pulita. ELETTRICITA ED ENERGIA (inclusa quella importata) Migliorare l efficenza energetica e il risparmio energetico degli edifici. Raggiungere il 33% di energia da fonti rinnovabili entro il 2020, utilizzo di impianti di cogenerazione e pannelli votovoltaici e solari. AGRICOLTURA Utilizzo di macchine più efficenti e riduzione dell uso di benzina e acqua Migliorare la produttività delle colture e produzione di biogas. INDUSTRIA Controllo delle emissione di gas prodotte dalle fabbriche e studio sulle opportunità di riduzione Nuova normativa per le raffinerie. FORESTE Preservazione e controllo delle foreste e nuovi limiti a progetti di deforestazione. RIFIUTI E RICICLAGGIO Riduzione delle emissioni di metano dalle discariche e promuovere il riciclaggio. La California ha il potenziale tecnico per soddisfare la quasi totalità (96%) della sua elettricità corrente utilizzando fonti rinnovabili TRASPORTI Riduzione del 30% delle emissioni di gas serra dei veicoli entro il 2016 seguita da ulteriori riduzioni per l anno Riduzione del 10% dei veicoli con alti valori di consumo. Cambiamenti nel modo di costruire, pianificare e sviluppare le città attraverso una migliore pianificazione del territorio (SB 375).
29 MONITORAGGIO Per verificare che le riduzioni delle emissioni dei gas serra siano effettivamente in atto è fondamentale che siano monotorizzate nel corso del tempo. Il sistema di rilevamento, chiamato California Greenhouse Gas Emissions Measurement project utilizza due stazioni di misurazione nella California centrale e stima le emissioni dei gas serra attraverso una comparazione statistica e i rapporti dei componenti misurati nell atmosfera. I risultati vengono poi elaborati a computer ed è possibile creare modelli che quantificano l andamento e prevedano le future emissioni. studio delle emissioni di Metano nell atmosfera
30 DATABASE Locale San Diego USA California Il San Diego Climate Protection Action Plan è un piano di azioni adottato nel 2002 dal Consiglio Comunale della città di San Diego e ha come obiettivo principale la riduzione del 15% delle emissioni di Gas Serra entro il 2010 usando l anno 1990 come anno di rifeimento. Il piano prevede oltre a misure di mitigazione ai cambiamenti climatici anche misure di adattamento per ridurre l effetto isola di calore all interno della città dovuto all aumento delle temperature e per far fronte alla riduzione della fascia costiera in seguito all innalzamento del livello dei mari. Prevede interventi nel campo dei trasporti, della produzione di energia con fonti rinnovabili, del risparmio energetico, dei trasporti, della gestione dell acqua e del sistema di raccolta dei rifiuti e riciclaggio. Il piano prevede inoltre una serie di scelte strategiche per la pianificazione urbanistica atte a limitare lo sprawl urbano e favorire una gestione degli spostamenti più sostenibile. Piano di azioni Città americana di grandi dimensioni situata nella costa. Piano di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici CONTEXT ADDRESS COUNTRY DESCRIPTION TIPOLOGIA PAROLE CHIAVE ANNO SITO INTERNET
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