PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA SABATO 23 LUGLIO Rassegna per ricerca personalizzata

Transcript

1 PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA SABATO 23 LUGLIO 2011 Rassegna per ricerca personalizzata

2 Testate/Edizioni in ricerca: Affari&Finanza Espresso Il Friuli Il Gazzettino Nazionale Il Gazzettino Pordenone Il Gazzettino Udine Il Giornale Il Piccolo Nazionale Il Piccolo Gorizia Il Piccolo Trieste Il Popolo Il del Fvg Il Sole 24 Ore Il Sole 24 Ore NordEst Italia Oggi La Repubblica La Stampa La Vita Cattolica Messaggero Veneto Nazionale Messaggero Veneto Pordenone Messaggero Veneto Udine Panorama Primorski Dnevnik Voce Isontina Parole chiave in ricerca: Bianca della Pietra Donatella Gironcoli Enrico Gherghetta Federico Portelli Galleria Spazzapan Gennaro Falanga Mara Cernic Musei provinciali Palazzo Attems Polo Universita di Gorizia Provincia di Gorizia Sara Vito Condizione sulle parole: almeno una presente Ordinamento generale: Data decrescente Testate/Edizioni Parole chiave N Titolo Testata-Edizione Data 1 Fincantieri, la polizia ha forzato i blocchi. Il Piccolo Nazionale Enrico Gherghetta - 2 Fincantieri, la polizia forza il blocco ai cancelli. Il Piccolo Gorizia Enrico Gherghetta - 3 ''Ora un'intesa condivisa'' Il Piccolo Gorizia Enrico Gherghetta - 4 Omaggio di Fiorelli a Giorgi in Consiglio provinciale. Il Piccolo Gorizia Gennaro Falanga - 5 Dalla Regione in arrivo 192mila euro per musei e cultura. Il Piccolo Gorizia Provincia di Gorizia - 6 La classe politica piu' giovane opera a Gorizia Messaggero Veneto Nazionale Enrico Gherghetta - Mara Cernic - Sara Vito - 7 Portale Internet dedicato agli amanti della micologia Messaggero Veneto Nazionale Mara Cernic - Provincia di Gorizia - 8 Sinergia tra aziende per promuovere l'enoturismo isontino Messaggero Veneto Udine Mara Cernic - 9 V Centru za zaposlovanje oseba z znanjem slovnscine Primorski Dnevnik Provincia di Gorizia - 10 Pokrajina ne namerava predlagati zdruzevanja sol Primorski Dnevnik Provincia di Gorizia - 11 Znamenitosti Trsta in Krasa bodo odslej tudi na iphonu Primorski Dnevnik Provincia di Gorizia -

3 23 LUG 2011 Il Piccolo Nazionale Regione pagina 18 Fincantieri, la polizia ha forzato i blocchi Continua lo sciopero criticato anche da alcuni esponenti sindacali. Lunedì un assemblea MONFALCONE Forze dell ordine, polizia, agenti in divisa e in borghese forzano in blocco della protesta ai cancelli della Fincantieri e impongono ai rappresentanti del sindacato interno, Fim, Fiom e Uilm, di far entrare le merci, i lavoratori delle ditte e quelli che non aderiscono allo sciopero. Prende una bruttissima piega la protesta in atto da giorni (sette i giorni, ed è la seconda settimana) sul mancato premio di programma da parte di Fincantieri per un obiettivo di lavorazione non raggiunto. Si tratta del secondo obiettivo di programma che prevedeva il pagamento di circa 290 euro dopo Un presidio dei cantierini davanti allo stabilimento di Panzano l imbarco di una sezione di montaggio entro il 28 giugno. Il pezzo non è stato montato, dopo vari incontri la stessa azienda avrebbe riconosciuto propri sbagli nell organizzazione del lavoro. Ci sarebbe stata l offerta di spostare l obiettivo e il pagamento del premio a settembre. Ma da parte dei sindacati, che addossano all azienda la completa responsabilità del fallimento, non ci sarebbe più fiducia nella Fincantieri che secondo Fim, Fiom e Uilm «non vuole metterci in grado di raggiungere i premi e sta bleffando su organizzazione ed efficienza». Ieri mattina davanti ai cancelli la tensione è salita alle stelle, all esterno c erano almeno 500 persone e solo per un miracolo si è evitato lo scontro. Una vicenda controversa e complicata che vede da una parte l unico cantiere del gruppo Fincantieri con commessein stato di agitazione con scioperi e una vertenza sull organizzazione del lavoro, dall altra la gravissima situazione dell indotto con un sacco di aziende che chiudono per la crisi della cantieristica. E nel resto d Italia gli altri stabilimenti Fincantieri con le maestranze in cassa integrazione e con il rischio chiusura di alcuni siti nel Tirreno. Una situazione preoccupante che ieri ha fatto intervenire con un appello il sindaco di Monfalcone Silvia Altran, il presidente della Provincia Enrico Gherghetta, maanche lo stessosindacato provinciale della Cgil con un richiamo alla responsabilità del segretario Paolo Liva. Di fronte agli sviluppi della vertenza le Rsu hanno convocato un assemblea (retribuita) per lunedì. Taglio medio

4 23 LUG 2011 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 22 digiulio Garau Forze dell ordine, polizia, agenti in divisa e in borghese forzano in blocco della protesta ai cancelli della Fincantieri e impongono ai rappresentanti del sindacato interno, Fim, Fiom e Uilm, di far entrare le merci, i lavoratori delle ditte e quelli che non aderiscono allo sciopero. Prende una bruttissima piega la protesta in atto da giorni (sette i giorni, ed è la seconda settimana) sul mancato premio di programma da parte di Fincantieri per un obiettivo di lavorazione non raggiunto. Si tratta del secondo obiettivo di programma che prevedeva il pagamento di circa 290 euro dopo l imbarco di una sezione di montaggio entro il 28 giugno. Il pezzo non è stato montato, dopo vari incontri la stessa azienda avrebbe riconosciuto propri sbagli nell organizzazione del lavoro. Ci sarebbe stata l offerta di spostare l obiettivo e il pagamento del premio a settembre. Ma da parte dei sindacati, che addossano all azienda la completa responsabilità del fallimento, non ci sarebbe più fiducia nella Fincantieri che secondo Fim, Fiom e Uilm «non vuole metterci in grado di raggiungere i premi e sta bleffando su organizzazione ed efficienza». Ieri mattina davanti ai cancelli la tensione è salita alle stelle, all esterno c erano almeno 500 persone e solo per un miracolo si è evitato lo scontro. Una vicenda controversa e complicata che vede da una parte l unico cantiere del gruppo Fincantieri con commesse in stato di agitazione con scioperi e una vertenza sull organizzazione del lavoro, dall altra la gravissima situazione dell indotto con un sacco di aziende che chiudono per la crisi della cantieristica. E nel resto d Italia gli altri stabilimenti Fincantiericonle maestranzeincassa integrazione e con il rischio chiusura di alcuni siti nel Tirreno. Una situazione preoccupante che ieri ha fatto intervenire con un appello il sindaco di Monfalcone Silvia Altran, il presidente della Provincia Enrico Gherghetta (di cui riferiamo a parte), ma anche lo stesso sindacato provinciale della Cgil Un immaginedifornitori bloccatifuori dalcantiere con un richiamo alla responsabilità del segretario Paolo Liva. Erano circa le nove quando, raccontano gli stessi sindacati, le forze dell ordine hanno convocato le rsu aziendali per avvertire che in un modo o nell altro avrebbero fatto entrare merci, maestranze e ditte dell indotto. Blocco o non blocco. C erano almeno 500 persone in subbiglio davanti ai cancelli, la tensione era altissima, l intenzione delle forze dell ordine di entrare comunque era fermissima. E i sindacati non se la sono sentita di scatenare uno scontro e hanno ceduto all ordine aprendo un varco tra proteste e fischi e interrompendo uno sciopero con un presidio che ieri è durato tre ore e in varie modalità si è distribuito tra i vari turni nei due Ilbloccoaicancellidellostabilimento dipanzano cheèiniziato unadecina digiorni fa Fincantieri,lapolizia forzailbloccoaicancelli I sindacati obbligati a fare entrare i mezzi dell indotto. Lunedì un assemblea La protesta continua. Liva (Cgil) solidale ma giudica la vertenza inopportuna ingressi (principale e viale San Marco) dalle 6 di mattina sino alle Nel pomeriggio un duro comunicato di Fim, Fiom e Uilm delle Rsu che lancia accuse all azienda: «Mentre i lavoratori scioperavano e presidiavano gli ingressi dello stabilimento per ottenere un tavolo e sbloccare la vertenza sul premio di programma - scrivono Moreno Luxich della Fiom, Andrea Holjar della Uilm e Michele Zoff della Fim - l azienda pensava bene di forzare il presidio facendo intervenire le forze dell ordine. Un numero spropositato di agenti sia in divisa che in borghese accompagnavano, nell ora e mezza che mancava alla smobilitazione, ben sei camion e quattro furgoncini». «I lavoratori presenti al presidio - conclude la nota - prendevano atto tristemente di ciò che succedeva chiedendosi se fosse giustificabile una così sproporzionata reazione e interrogandosi su quanto sia costato iò alla collettività». Di fronte agli sviluppi della vertenza le Rsu hanno convocato un assemblea (retribuita) per lunedì 25 dalle 9 alle 10 e dalle 15 alle 16. Molto preoccupato il segretario generale della Cgil di Gorizia, Paolo Liva che si dice «vicino» ai lavoratori, ma lancia un appello al senso di responsabilità in questo momento di crisi. «Sulla rivendicazione per un organizzazione del lavoro migliore non posso che esprimere solidarietà ai lavoratori di Fincantieri» dice Liva. Ma poi aggiunge: «Questo lo dico pur ritenendo che in un contesto attuale dell economia e di fronte a una grave situazione di crisi del settore sarebbe stato più opportuno un congelamento della vertenza perchè rischia di non essere la priorità». Che, secondo la Cgil, è ben altrove. «Il ritiro del piano industriale di Fincantieri da parte di Bono non risolve la crisi della cantieristica che resta gravissima - lancia un monito Liva - e il rischioèchenei prossimimesisi debba affrontare un forte ridimensionamento del settore e si entri davvero nel merito di un piano che è stato solo temporaneamente ritirato. Nei prossimi mesi dovreno discutere di questioni ben più gravi e lottare per salvare posti diretti e dell indotto». RIPRODUZIONE RISERVATA Apertura

5 23 LUG 2011 Il Piccolo Gorizia Citta' pagina 22 ALTRAN E GHERGHETTA «Ora un intesa condivisa» Grande la preoccupazione di Comune e Provincia sulla vertenza Fincantieri. Il sindaco Silvia Altran e il presidente Enrico Gherghetta invitano le parti a trovare un intesa e c è un richiamo alla responsabilità per i sindacati interni e i lavoratori. Gherghetta si è anche messo a disposizione per aprire un tavolo di confronto azienda-sindacati per trovare un intesa. «Seguo con grande apprensione l'evolversi dello stato di agitazione in Fincantieri che si sta trascinando da giorni, e che per la città si traduce in una tensione sempre più palpabile» dice la Altran esprimendo «grande preoccupazione» sul prolungarsi di una situazione critica che vede contrapporsi Rsu e dirigenza. «Mi auguro è l'appello del sindaco che sia giunto il momento per pensare a una soluzione condivisa della vertenza, così da far rientrare i rapporti sui binari di una normalità che finora aveva sempre contraddistinto monfalcone». «Invito le parti a trovare quanto prima una soluzione alla vertenza, perché così non si può andare avanti - esordisce Gherghetta - La grave crisi economica e occupazionale richiama tutti a maggiore senso di responsabilità, il sistema Italia ha bisogno di relazioni industriali basate sul reciproco rispetto. Non è questo il tempo dei bracci di ferro». Taglio basso

6 23 LUG 2011 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 21 RICORDATO L ESPONENTE DEI VERDI Omaggio di Fiorelli a Giorgi in Consiglio provinciale In apertura dei lavori del Consiglio provinciale, il presidente Gennaro Falanga ha voluto ricordare - ad un mese dalla prematura scomparsa - Luciano Giorgi, l'ambientalista di Panzano fondatore del movimento dei Verdi. Falanga, che di Giorgi era amico e con cui era stato consigliere comunale a Staranzano, ha invitato Renato Fiorelli in Consiglio per commemorare la figura dello scomparso. Con accenti di sincera commozione, Fiorelli ha rammentato i tempi in cui Giorgi sedette in quell'aula consiliare ( ), battendosi con grande passione ed energia per testimoniare il suo impegno a favore dei temi più scottanti dell'ambientalismo, gli stessi che, recentemente, come la stessa stampa nazionale ha riportato, gli avevano fatto dire ai medici che lo avevano ricoverato in ospedale in fase terminale per un mesotelioma pleurico (il mal dell'amianto): "Fatemi vivere abbastanza per votare ai referendum e vedere il risultato". Giorgi, ha detto Fiorelli, un suo referendum l'aveva già vinto, quello sul terminal rigassificatore Snam di Monfalcone, come pure aveva impedito che del delicato ambiente naturale di Staranzano fosse fatto scempio. Concludendo la commemorazione, dopo che il Consiglio ha osservato un momento di raccoglimento in silenzio, il presidente Falanga ha voluto porgere nuovamente le condoglianze dell'assise ai familiari dello scomparso, la moglie Silvana e la figlia Giulia. Taglio alto

7 23 LUG 2011 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 19 CONTRIBUTI Dalla Regione in arrivo 192mila euro per musei e cultura Palazzo Attems di Stefano Bizzi Musei e cultura: sull Isontino piovono dalla Regione 192mila euro. La fetta più sostanziosa la incassa la Provincia che ottiene due contributi per complessivi 92mila euro: uno da 62mila per mandare avanti l attività dei Musei, l altro da 30mila dedicato agli eventi. Sono 50mila, invece, gli euro assegnati alla settima edizione di èstoria. Per quanto riguarda il Comune di Gorizia, l amministrazione Romoli incassa 30mila euro per le attività legate ai 150 anni dell Unità d Italia e 10mila euro per il festival jazz Ermi Bombi. I rimanenti 10mila euro andranno al Comune di medea per il Concerto per la pace. Per l assessore provinciale alla Cultura, Federico Portelli, il giudizio è di «moderata soddisfazione». «Storicamente - osserva - ricevevamo due contributi da 80mila euro l uno e in ogni caso ci aspettavamo dei tagli. Con queste risorse purtroppo non riusciremo a organizzare una grande mostra a Palazzo Attems, potremo solo proseguire con gli incontri e le attività legate ai 150 anni dell unità d Italia. La speranza è, in ogni caso, che dopo l estate Trieste riesca a destinare delle risorse anche alla Galleria regionale di arte moderna e contemporanea Spazzapan». «I contributi - osserva da parte sua l assessore al Parco culturale del Comune di Gorizia Antonio Devetag - sono per le iniziative legate ai 150 anni dell Unità d Italia, li utilizzeremo per la mostra che stiamo organizzando per ottobre e novembre. Ma su questo non posso ancora dire molto. Per quanto riguarda invece il festival jazz Ermi Bombi si tratta di alcuni spettacoli che saranno inseriti, arricchendolo, nel cartellone della stagione teatrale». RIPRODUZIONE RISERVATA Taglio basso

8 23 LUG 2011 Messaggero Veneto Nazionale Regione pagina 14 LA CURIOSITA La classe politica più giovane opera a Gorizia GORIZIA La classe dirigente politica più giovane? E' quella goriziana. Non solo green economy, storico cavallo di battaglia di Enrico Gherghetta, ma impostazione verde anche tra i banchi di giunta e consiglio: i rappresentanti dell'emiciclo e dell'esecutivo provinciale isontino risultano essere i più giovani a livello regionale, superando per precocità i colleghi triestini, udinesi e pordenonesi. Un fenomeno, quello del riavvicinamento degli under 30 alla res politica, che ha coinvolto tutto lo Stivale negli ultimi tre anni, sospinto da nuove forme di comunicazione e dalla volontà di fermare dall'interno le logiche della casta. Così, nelle province di Gorizia e Trieste, dove si è votato lo scorso maggio, i primi segnali della rivoluzione non hanno tardato a palesarsi, con l'età media delle assemblee provinciali che si è notevolmente abbassata: nell' Isontino, il consiglio provinciale ha un'età media di 44 anni e mezzo, mentre l'assise giuliana si ferma a poco meno di 46 anni. I più anziani della regione sono i consiglieri provinciali di Udine (49 anni e 8 mesi), che superano di poco i colleghi seduti nell'assemblea provinciale pordenonese (età media 48 anni e 11 mesi). La palma del più giovane consigliere di tutto il Friuli-Vg spetta al 23enne triestino Matteo Puppi (Pd), che batte di pochi mesi il collega goriziano Andrea Ferletic, eletto nelle file dell'idv. Lo scenario non cambia analizzando le carte di identità dei 27 assessori che affiancano nella quotidiana attività i presidenti delle province di Gorizia (Enrico Gherghetta, 54 anni), Udine (Pietro Fontanini, 59), Pordenone (Alessandro Ciriani, 40) e Trieste (Maria Teresa Bassa Poropat, 65). La giunta più verde è quella isontina, con un'età media di 45 anni e un mese e due assessori under 40, le riconfermate Mara Cernic (promossa a vice di Gherghetta) e Sara Vito. Seguono Udine, con un'età media di 50 anni e 9 mesi, e Pordenone (51 anni e 8 mesi), mentre gli assessori più esperti li annovera l'esecutivo triestino, che curiosamente vanta l'età media più elevata (quasi 60 anni) e la titolare di deleghe più giovane della regione, la 33enne duinese Roberta Tarlao. (c.s.) Taglio medio

9 23 LUG 2011 Messaggero Veneto Nazionale Regione pagina 14 PROVINCIA Portale Internet dedicato agli amanti della micologia GORIZIA Una preziosa risorsa per imparare a conoscere al meglio il variegato mondo dei funghi. A poche settimane dall'inizio della stagione preferita dagli appassionati delle passeggiate nei boschi, la Provincia di Gorizia ha lanciato un portale internet interamente dedicato alla micologia isontina. La pagina web, raggiungibile all'indirizzo www. funghi-provgo.it, è stata realizzata dall'ufficio Caccia in collaborazione con il settore Comunicazione dell'ente intermedio e con la consulenza degli esperti delle sei associazioni micologiche della provincia. «Per riconoscere i funghi senza incappare in rischi per la salute è necessario conoscere in maniera approfondita la materia ha spiegato Mara Cernic, vicepresidente della giunta provinciale e assessore all'ambiente -. L'idea di un sito internet dedicato nasce dalla necessità di fornire informazioni chiare e precise anche ai non addetti ai lavori, in un terreno sul quale la Provincia ha specifiche competenze». Spetta infatti all'amministrazione provinciale provvedere al rilascio delle licenze funghi amatoriali e professionali, per le quali è necessario superare un apposito esame. Il territorio della provincia di Gorizia, con caratteristiche ambientali e morfologiche molto differenti tra loro, offre un'ampia varietà di funghi: sul Carso si trovano i mazza di tamburo, i porcini e i sempre più rari ovuli, nelle zone boschive non è raro imbattersi in chiodini o pioppini, mentre nelle pinete gradesi o in riva all' Isonzo si trovano le morchelle. Specifiche sezioni del sito, raggiungibile anche attraverso il portale istituzionale della Provincia, sono dedicate alla storia della micologia, alle associazioni attive sul territorio, alle caratteristiche delle varie specie di funghi e a ricette da preparare con champignon, porcini e chiodini. (c.s.) Taglio medio

10 23 LUG 2011 Messaggero Veneto Udine Cronaca pagina 31 Sinergiatraaziende perpromuovere l enoturismoisontino Massiccia adesione al progetto lanciato dalla Provincia Tutti i prodotti dovranno rientrare nella sfera doc CORMONS Sono ben 42 le realtà che hanno unito le forze nella Strada del vino e dei sapori del Goriziano, associazione senza scopo di lucro che ha come obiettivo la promozione e la tutela dell offerta turistica dell Isontino. Con la Provincia come ente capofila, le aziende, i comuni e i sodalizi locali hanno dato vita a una sinergia volta ad assicurare un elevato standard di qualità nell accoglienza turistica, come rimarcato nella presentazione ufficiale, ospitata ieri dall azienda Komjanc di Giasbana. Proprio per garantire un accoglienza completa, capillare e di eccellenza a tutti gli aderenti sono stati imposti requisiti ben precisi. L intento è di creare una rete diffusa sul territorio, in grado di ospitare al meglio gli enoturisti e da fornire loro tutte le informazioni utili per conoscere e apprezzare i prodotti tipici. Come rimarcato nella presentazione, alla presenza tra gli altri dalla vicepresidente della Provincia, Mara Cernic, e dal presidente del Movimento turismo del vino, Massimo Del Mestre, fondamentale è la collaborazione tra tutte le aziende, gli enti e i sodalizi che hanno dato vita alla Strada del vino e dei sapori, in un ottica di promozione completa del territorio e di tutte le sue ricchezze. Per statuto era richiesta l adesione al comitato promotore di almeno dieci aziende vinicole, cinque strutture del territorio e altrettante realtà produttive. Invece la partecipazione è stata talmente entusiastica da superare le più rosee aspettative. Hanno già dato la loro disponibilità cantine appartenenti alle zone Doc e Isonzo, ovvero Alessio Komjanc, Angoris, Baroni Codelli, Blason, Produttori Cormòns, Castelvecchio, Draga, Ferruccio Sgubin, azienda Conte-Monfalcone, Gradisc iutta, Humar Marino, La Rajade, Lis Neris, Livon tenuta RoncAlto, Lorenzon, Muzic, Paolo Caccese, Tenuta Luisa, Tenuta Villanova, Villa Russiz. 1/2 Apertura

11 23 LUG 2011 Messaggero Veneto Udine Cronaca pagina 31 Il sindaco Crosato mostra i prodotti del Collio al governatore della California Hanno dato la loro disponibilità anche Ferruccio Sgubin per Al cjant dal rusignul, il Movimento turismo del vino, che si occupa di tutta la parte relativa alla segreteria organizzativa, Josko Sirk sia per Piccolo Collio che per La subida, la Lokanda Devetak, Juli@ est, hotel Franz, il Consorzio Doc Collio presieduto da Patrizia Felluga, Terra& Vini, il Consorzio Gorizia e l Isontino, il Consorzio Doc Isonzo, Vinodilà Wineways tour operator, le Pro Loco di Capriva e di San Floriano, la Camera di commercio e l azienda agricola e agriturismo di Giorgio Grion. Completano il quadro le macellerie Vinicio Cargnel e Battauz per i salumi nostrani, il panificio pasticceria Azzano per la gubana, le Alture di Polazzo per l agnello carsolino, Lis Rosis per il salame friulano e l asparago. Ma non basta, in quanto in aggiunta alle realtà che hanno aderito al comitato promotore, un altra trentina è già pronta a partecipare. Francesca Santoro 2/2 Apertura

12 23 LUG 2011 Primorski Dnevnik Cronaca pagina 5 POKRAJINA TRST - Zaščitni zakon V Centru za zaposlovanje oseba z znanjem slovenščine? Pokrajina Trst načrtuje, da bi v svojem Centru za zaposlovanje zaposlila osebo z znanjem slovenskega jezika, katere naloga ne bi bila samo ta, da prevaja razne dopise, dokumente in listine, ampak tudi, da se na pripadnike slovenske narodne skupnosti obrača v slovenskem jeziku, da se tako omogoči Slovencem, da pri odnosih z uradih pokrajinske uprave uporabijo svoj materni jezik, kot to določa državni zaščitni zakon za slovensko manjšino, ki med drugim določa, da morajo zainteresirane uprave v krajih, ki so vključeni v območje izvajanja določil zaščitnega zakona, sprejeti potrebne ukrepe ter prilagoditi svoje urade, notranjo organizacijo in osebje. Center za zaposlovanje Pokrajine Trst nudi občanom storitve, povezane s področjem dela. Predvsem gre tu za informacije o storitvah, ki so na voljo glede dostopa do dela, center pa nudi tudi sprejemanje in usmerjanje ter pomoč v zvezi z rednim oz. ciljnim zaposlovanjem (npr. s seznami mobilnosti, informacijami o delovnih ponudbah ter z družbeno koristnim oz. javno koristnim delom, vajeništvom idr.), poleg tega skrbi tudi za srečevanje med delovnimi ponudbami in povpraševanjem. V zvezi z zaposlitvijo osebe z znanjem slovenščine je pokrajinska uprava tudi predložila projekt (gre za enega iz vrste projektov, ki jih je dejansko predložila), ki pa bo moral biti odobren: glede tega se bodo morali o projektu izreči na pristojnem ministrstvu v Rimu, nam je povedala odbornica za šolstvo in aktivne politike dela Adele Pino. Box

13 23 LUG 2011 Primorski Dnevnik Cronaca pagina 5 POKRAJINA TRST - Na četrtkovi seji pokrajinskega sveta Pokrajina ne namerava predlagati združevanja šol Varčevalnega paketa ni mogoče udejanjiti v enem mesecu - Potreba po širšem posvetovanju in dogovarjanju NADJA DEBENJAK KROMA ADELE PINO Pokrajina Trst meni, da se glede morebitnega združevanja slovenskih šol (na arhivskem posnetku prizor z Nižje srednje šole Simona Gregorčiča v Dolini) mora izreči Deželna komisija za slovenske šole KROMA Pokrajina Trst ne namerava predlagati morebitnega združevanja vrtcev, osnovnih in nižjih srednjih šol v večstopenjske zavode, obenem nedavno sprejeti varčevalni paket italijanske vlade tolmači na način, da znižani parametri za ohranitev ravnatelja oz. samostojnosti šole na gorskih območjih, majhnih otokih in območjih s prisotnostjo manjšin veljajo tako za šole s slovenskim kot tudi za šole z italijanskim učnim jezikom. Vsekakor združevanja šol ni mogoče udejanjiti že pred začetkom letošnjega šolskega leta, kot to določa varčevalni paket, za izvedbo take operacije pa je potrebno širše dogovarjanje. To je stališče pokrajinske uprave, ki nam ga je posredovala odbornica za šolstvo Adele Pino, ki je v četrtek odgovorila na vprašanje svetnice Demokratske stranke Nadje Debenjak. Na četrtkovi seji pokrajinskega sveta je namreč Debenjakova opozorila na določila, prisotna v 19. členu vladnega varčevalnega paketa, ki že za prihajajoče šolsko leto predvidevajo obvezno ustanovitev večstopenjskih zavodov z vsaj tisoč učenci oz. petsto učenci na majhnih otokih, goratih območjih ter območjih z manjšinami, za ohranitev avtonomije šolskih ustanov, a brez lastnega ravnatelja, pa vsaj tristo učencev oz. dijakov. Svetnica DS, ki tudi ugotavlja, da deželne šolske oblasti tolmačijo paket, da se število najmanj tisoč učencev nanaša na italijanske, najmanj petsto pa na slovenske šole, kar pomeni razgradnjo šolskega sistema v tržaški pokrajini, je v svojem posegu pozvala Pinovo, naj sproži posvetovalne postopke med krajevnimi upravami, šolskimi oblastmi in Deželno komisijo za slovenske šole, obenem pa jo je vprašala, kako se Pokrajina Trst misli soočiti z vprašanjem. Po mnenju Pinove 19. člena varčevalnega paketa v tistem delu, kjer je govor o združevanju šol, enostavno ni mogoče izvesti že za prihajajoče šolsko leto, ker v dobrem mesecu dni, ki nas loči od 1. septembra, ni mogoče izvesti postopka, poleg tega je tu potrebno široko posvetovanje in dogovarjanje. V slučaju slovenskih šol je treba tudi videti, koliko so določila paketa v skladu z zaščitnim zakonom za Slovence v Italiji, vsekakor bi se morala o morebitnem združevanju izreči Deželna komisija za slovenske šole. Pokrajina tudi meni, da tako za italijanske kot slovenske šole veljajo številčni parametri, ki jih paket predvideva za šole na območjih, kjer prebivajo manjšine (se pravi najmanj petsto učencev za večstopenjske šole oz. najmanj tristo učencev za samostojne šolske ustanove). To je v pismu dala vedeti deželni šolski ravnateljici Danieli Beltrame (pa tudi deželnemu odborniku za šolstvo Robertu Molinaru in tržaškim parlamentarcem), ki je v okrožnici o prošnjah za podelitev ravnateljskih mest po mnenju pokrajinske uprave tolmačila vladni paket še bolj restriktivno kot sicer. (iž) Apertura

14 23 LUG 2011 Primorski Dnevnik Cronaca pagina 6 TRGOVINSKA ZBORNICA - Nova aplikacija za Apple Store, kasneje tudi za OS Android Znamenitosti Trsta in Krasa bodo odslej tudi na iphonu Sto krajev, 300 fotografij in 13 tematskih poti - v prihodnosti tudi v slovenščini - Cena 3.99 evra Na Trgovinski zbornici so včeraj predstavili novo aplikacijo, ki bo omogočala spoznavanje tržaške pokrajine in njenih značilnosti neposredno prek iphona. To je aplikacija»trieste. 100 luoghi imperdibili«, ki jo bo mogoče prenesti s spletne strani Applove trgovine, njena cena pa je 3,99 evra. Aplikacija bo omogočala med drugim ogled informacijskih tabel 100 krajev v tržaški pokrajini, 300 fotografij, 13 turističnih poti in skupno 60 minut komentarja. Za zdaj je v italijanskem jeziku, kmalu pa bo tudi v angleščini, nemščini in slovenščini. Aplikacija bo kmalu na voljo tudi za tablični računalnik ipad, od jeseni pa bo na razpolago tudi za operacijski sistem Android. Aplikacijo, ki jo je predstavil predsednik Trgovinske zbornice Antonio Paoletti, je izdelala posebna agencija TZ Aries v sodelovanju z založbo Mondadori v okviru skupnega projekta za ovrednotenje Trsta in okolice, ki je lani privedel do izdaje turističnega vodnika Top 10 Trieste, financiral pa ga je sklad zveze Unioncamere. Kdor bo prenesel aplikacijo na iphone bo lahko, kot rečeno, poglobil poznavanje 100 krajev, poleg drugega pa bo še na voljo 9 tabel z značilnostmi tipičnih lokalnih proizvodov z ustreznimi spletnimi povezavami in podatki, kje jih nabaviti. Dalje bodo seznam 250 hotelov, restavracij, barov in trgovin ter razne mape. Skupno je šest sekcij, ki jih bo uvedel video o Velikem trgu, muzejih, cerkvah in znamenitih tržaških palačah. Sledijo tematske poti o tržaških mestnih četrtih, o lokalni kulturi in tradiciji, umetnosti in arhitekturi, arheoloških ostankih, znanosti in naravi. V aplikaciji seveda ne manjkajo podatki o prometnih povezavah in druge koristne informacije. Aplikacija bo kmalu na voljo tudi za tablični računalnik ipad KROMA Apertura