Engineering per la P.A.
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- Bartolomeo Piva
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1 Engineering per la P.A. Cesare Rovati Sviluppo Offerta Engineering tributi SpA 1
2 La presentazione 1. Il Gruppo Engineering 2. Engineering Tributi. Verso il Federalismo fiscale 4. Riscossione cosa fare? 5. Sportello Integrato, simulazione IMU, TRES 2
3 Engineering: Gruppo e Mercati Belgio Brasile Argentina Italia Libano La prima azienda italiana di software e servizi di Information Technology a capitale privato e indipendente Tra le prime 10 in Europa nel software e servizi 40 sedi in Italia, Belgio, America latina e area MENA large accounts in tutti i settori di mercato
4 Engineering: Il Gruppo Il gruppo Engineering ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA Engineering.IT Engineering Tributi EngO Sicilia e Servizi Venture Nexen Over IT MERCATO Finance PA e Sanità Utility Industria Telco e Media Fiscalità locale BPO bancario E-gov Sedi su tutto il territorio Nazionale Clienti 200 Professionisti 25 Ml di Fatturato Iscritta all albo dei Riscossori, c.s. 10 Ml Offerta su 4 direttrici: Consulenza, Progetti, Prodotti, Servizi Consulenza Direzionale GIS e CRM 4
5 Engineering: I Mercati Il gruppo Engineering Telco Pubblica Amministrazione Presenza su tutti i verticals, a garanzia dell equilibrio Utility 10,2% e della consistenza del portafoglio di competenze 10,8% 8,5% 100 Industria 17,7% 22,8% % Finance 7 5
6 La presentazione 1. Il Gruppo Engineering 2. Engineering Tributi. Verso il Federalismo Fiscale 4. Riscossione cosa fare? 5. Sportello Integrato, simulazione IMU, TRES 6
7 Engineering Tributi Il gruppo Engineering Engineering Tributi è la società del Gruppo Engineering dedicata alla Fiscalità Locale Inscritta all albo dei Riscossori con Capitale sociale di 10 Mln 200 Professionisti 20 Ml di Euro di Fatturato Sedi operative su tutto il territorio nazionale (Roma, Milano, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Palermo, Caltanissetta.) Più di Clienti - tra questi: Roma, Milano, Napoli, Genova, Bologna, Palermo, Catania, Reggio Emilia, Padova, Rovigo, Brescia, Modena, Ancona, Bolzano, Varese, Alessandria, Ferrara, Lodi.. 7
8 Engineering Tributi Il gruppo Engineering Engineering Tributi offre soluzioni lungo Cinque direttrici principali: prodotti software per la completa gestione del Settore Tributi e la Gestione della Riscossione, per i settori Anagrafe e Ragioneria servizi innovativi ai cittadini legati alle tematiche tipiche della fiscalità locale (Fra gli altri Il Programma Elisa, Sigma-Ter, People ed e-gov@pay). progetti legati alla conoscenza del Territorio, al recupero dell evasione tributaria, alle multe, alla gestione della riscossione. Consulenza sia sui processi operativi sia sulle architetture informatiche Intera Filiera, prodotti e servizi modellata sulle scelte dell Ente 8
9 Agenda dell incontro 1. Il Gruppo Engineering 2. Engineering Tributi. Verso il Federalismo Fiscale 4. Riscossione cosa fare? 5. Sportello Integrato, Simulazione IMU, TRES 9
10 Verso il Federalismo Fiscale I decreti legislativi predisposti dal Governo a seguito della legge del 5 maggio 2009 n. 42, contenente la delega all esecutivo in materia di federalismo fiscale, introduce per i Comuni tre principi fondamentali. Cardini del Federalismo Municipale La determinazione dei Fabbisogni Standard La Perequazione per l esercizio delle Funzioni Fondamentali Riassetto delle entrate fondato sull attribuzione di gettito e sulle Entrate Proprie Il D.lgs 2 del 14 Marzo 2011, in anticipo rispetto alla definizione delle funzioni fondamentali e al calcolo dei costi standard, definisce il percorso di riassetto del sistema delle entrate comunali sostituendo i trasferimenti con gettiti propri o attribuiti 10
11 Verso il Federalismo Fiscale La roadmap Timeline X STRUTTURA DELLE ENTRATE IN FASE TRANSITORIA 2015 Anno n STRUTTURA DELLE ENTRATE A REGIME Highlights Riforma - Devoluzione ai Comuni del gettito di imposte statali che gravano sugli immobili - Compartecipazione all IVA - Compartecipazione sulla Cedolare secca per le locazioni - Interventi di ampliamento del gettito (addizionali e tasse di soggiorno) - Occupazione suolo e pubblicità - Compartecipazione Istituzione del Fondo di Perequazione di Riequilibrio all evasione Erariale (FSR), per l esercizio delle funzioni fondamentali e per sostenere le ridotte capacità fiscali Dal 2012 si prevedono i primi dati sui costi standard - Istituzione dell IMU (Imposta municipale propria) - IMU secondaria, che assorbe gli attuali prelievi minori (occupazione suolo e pubblicità) 11
12 Verso il Federalismo Fiscale Alcuni punti di attenzione La riduzione del gettito attribuito nel 2011 e 2012 derivante dai tagli sui trasferimenti 2010 (disposti dal d.l. 78 del 2010) è pari a 2,5 Mld La previsione di gettito sulla quota di cedolare secca comprende un consistente recupero per emersione di locazioni non dichiarate L applicazione dei fabbisogni standard sarà possibile parzialmente solamente dal 2012 e la perequazione sarà demandata ad altro apposito decreto ancora da emanare Le novità in materia di Riscossione inserite nel D.L. 70/2011 e nel D.L. 2012/2011 (riscossione in capo ai Comuni a partire dal 201, almeno per la componente ordinaria) 12
13 Verso il Federalismo Fiscale Alcuni punti di attenzione Questi elementi impongono ai Comuni di intraprendere dei programmi operativi per adeguare i propri processi di gestione delle entrate (e delle uscite) al nuovo scenario per: Previsioni di gettito su dati (il più possibile) coerenti con la propria realtà territoriale Intervenire sul territorio per adeguare le entrate, migliorare l efficienza del sistema e gestire l introduzione dell IMU e del TRES Essere autonomi e/o servirsi di operatori qualificati e di nuovi Sistemi per la gestione della Riscossione Mantenere la coesione tra le diverse istanze locali e Centrali 1
14 Verso il Federalismo Fiscale Le implicazioni per i Comuni Esigenza Sostenibilità/incremento dei livelli di servizio e prestazione Interventi possibili Aumentare le entrate Diminuire le uscite Opzioni strategiche Increment o imposte Recupero evasione Migliorare rapporto con il cittadino Riduzione costi riscossione Riduzione costi erogazione Interventi organizzativi Processi di politica fiscale Processi di ricerca evasione Razionalizza zione interna e dei rapporti con l esterno Processi di controllo di gestione Azioni operative Sistemi informativi adeguati, integrazione banche dati, sistemi di simulazione e di B.I. Formazione del management e degli operatori Business Process Outsourcing e Business Process Reengineering 14
15 Agenda dell incontro 1. Il Gruppo Engineering 2. Engineering Tributi. Verso il federalismo fiscale 4. Riscossione cosa fare? 5. Sportello Integrato e Simulazione IMU 15
16 Opzioni d intervento 16
17 La scelta dei comuni 1/12/2012 Il prossimo 1/12/2012 scade il termine del regime transitorio previsto dall art., comma 25, della legge 2 dicembre 2005, n. 248, di conversione del decreto legge 0 settembre 2005, n. 20, in base al quale tutti gli affidamenti riguardanti l attività di riscossione in essere e scadenti prima di tale data potevano essere prorogati. (Art. 10 c. 1 octies del DL 201/2011 che modifica l art. 7 c. gg-ter del DL70/2011) Art. 52 comma 5 D.lgs. 446/97 A norma dell art. 52 comma 5 lettera B del D.Lgs 446/97 ogni ente locale può dotarsi di un proprio regolamento per gestire direttamente la fase di riscossione volontaria e coattiva delle proprie entrate, tributarie e patrimoniali. D.L. 70 L approvazione del D.L. 70 convertito nella L. 106/2011 ha provocato cambiamenti epocali sul Sistema della Riscossione Ordinaria e Coattiva. Una interpretazione letterale della norma porta a considerare le disposizioni contenute quale riforma di Sistema della Riscossione, per condurre questa attività in un alveo pubblico, intendendo questo come riferito ai Comuni. 17
18 Un processo integrato 18
19 La proposta La Proposta ENGINEERING TRIBUTI per il governo delle Entrate da parte dei Comuni: La soluzione dove l attività di riscossione ordinaria e coattiva diventa organica ed integrata nell intero processo di gestione delle entrate 19
20 La soluzione Prevede applicazioni software realizzate sulle più recenti tecnologie mix di servizi industriali e professionali Permette governare i processi operativi gestire i flussi finanziari dare continuità fra la fase ordinaria e coattiva 20
21 E un Sistema Informativo studiato per la gestione centralizzata della riscossione di tutte le entrate di un Ente ENTRATE Tributarie - Extratributarie ACCERTATE PREDETERMINATE (dall Ente) PREDETERMINATE (dal contribuente) E il sistema di riferimento per tutti i soggetti individuati dall Ente che svolgono complessivamente sia le attività per la gestione ordinaria e coattiva delle proprie entrate, sia le attività di equità fiscale (ricerca e gestione dell'evasione). 21
22 Agenda dell incontro 1. Il Gruppo Engineering 2. Engineering Tributi. La Cooperazione fra gli Enti e lo Stato 4. Verso il Federalismo Fiscale 5. Sportello Integrato, Simulazione IMU, TRES 22
23 Sportello Integrato SPORTELLO INTEGRATO Residenza Fittizia ICI Analisi Patrimonio Famiglia Analisi Tarsu Attività Produttive Segnalazioni Accertamenti Erariali Profilazione Contribuente 2
24 Sportello Integrato Integrazione informazioni Creazione scheda integrata Creazione liste di evidenza - Supporto dell attività accertativa delle residenze fittizie ICI e per altre attività di controllo a livello patrimoniale e Tarsu. Controllo ISEE Segnalazioni accertamento tributi erariali - Supporto per generare le segnalazioni qualificate per l Agenzia delle Entrate Profilazione contribuente e famiglia quale supporto alle attività di riscossione. 24
25 Sportello Integrato BANCA DATI Anagrafe della Popolazione Tributi (ICI e TARSU/TIA) Dichiarazioni dei Redditi PROVENIENZA Demografici Comune Gestionale Comune SIATEL Utenze Elettriche Utenze Gas Locazioni Catasto Urbano Catasto Metrico Attività Produttive Valori OMI per Microzona SIATEL SIATEL SIATEL Portale A.d.T. Portale A.d.T. CCIAA Portale A.d.T. 25
26 Sportello Integrato BANCHE DATI AGGIUNTIVE CESSIONE FABBRICATI Utile per la segnalazione dell ambito. proprietà o diritto reale in assenza di contratti registrati DOCFA Utile per la dell ambito. proprietà o diritto reale in assenza di contratti registrati ARCHIVI PRA, ELENCO ANIMALI DA ASL (es. cavalli) Utile per la segnalazione dell ambito 5. beni indicanti capacità contributiva 26
27 Simulazione IMU Qualche evidenza sulla SIMULAZIONE IMU 27
28 Simulazione IMU Il servizio di SIMULAZIONE IMU è stato attentamente pensato e progettato sulla base dell esperienza maturata in campo tributario da ENGINEERING TRIBUTI con l obiettivo di fornire all ENTE uno STRUMENTO che permetta di effettuare una STIMA dell impatto dell introduzione della nuova imposta ACCURATA perché calcolata su una base imponibile reale, cioè quella in possesso dell Ente e utilizzata per il calcolo ICI FLESSIBILE perché permette all Ente di modificare i parametri del calcolo e valutarne immediatamente le conseguenze 28
29 Simulazione IMU Il servizio di simulazione ANALIZZA le informazioni provenienti da: la banca dati ICI; l anagrafe della popolazione BANCA DATI ICI ANAGRAFE della POPOLAZIONE (numero famiglia, rapporto parentela) TRATTA le informazioni per tenere conto delle novità normative introdotte Trattamento Banca Dati introduzione IMU (numero pertinenze, detrazione numero figli) PRODUCE un foglio di calcolo di stima della nuova imposta caratterizzata da algoritmi di calcolo parametrizzabili; prospetti che illustrano nel dettaglio le voci che compongono la base imponibile e che quindi hanno dato origine al foglio di calcolo. SIMULAZIONE IMU FOGLIO di CALCOLO STIMA IMPOSTA PERSONALIZZABILE PROSPETTI DETTAGLIATI BASE IMPONIBILE E IMPOSTA 29
30 Simulazione IMU FOGLIO di CALCOLO STIMA IMPOSTA PERSONALIZZABILE Il foglio di calcolo del servizio di simulazione IMU confronta la stima della nuova imposta e l imposta ICI calcolata sull ultimo anno completo a disposizione dell Ente: IMPONIBILE Il calcolo dell imponibile viene effettuato tenendo conto delle novità introdotte dalla nuova normativa e categorizza differentemente immobili che hanno caratteristiche diverse in IMU e ICI. (es. comodato d uso) IMPOSTA VERSATO Insieme al calcolo ICI, il foglio di calcolo presenta una prima stima IMU calcolata utilizzando i parametri definiti dalla normativa e una seconda stima IMU calcolata utilizzando i parametri personalizzati dall Ente. Sulla base del rapporto imposta/versato ICI viene calcolata una stima dell incasso IMU Ciascuno dei dati categorizzati secondo le diverse tipologie di immobile a cui fanno riferimento: Abitazione Principale Altri Fabbricati Terreni Aree Fabbricabili 0
31 Simulazione IMU PROSPETTI DETTAGLIATI BASE IMPONIBILE E IMPOSTA Il foglio di calcolo del servizio di simulazione mette a confronto stima IMU e calcolo ICI sulla base di prospetti dettagliati che vengono forniti all Ente perché possa ulteriormente approfondire le cifre di riferimento. PROSPETTO DETTAGLIATO STIMA IMU PROSPETTO DETTAGLIATO CALCOLO ICI I prospetti aumentano il livello di dettaglio di ogni singola informazione Per i valori di imponibile e imposta relativi all abitazione principale e alle pertinenze vengono evidenziati i valori relativi ad immobili per cui la detrazione supera l imposta L imponibile e l imposta relative agli altri fabbricati vengono dettagliate in: Altre Abitazioni Uffici Cantine/Garage Negozi/Laboratori Fabbricati CatD L imponibile e l imposta relative ai terreni vengono dettagliate in: Conduzione diretta esenti/esclusi aree fabbricabili 1
32 Istituzione tributo comunale sui rifiuti e servizi - Soggetto attivo IL COMUNE - la superficie assoggettabile al tributo è pari all 80 per cento della superficie catastale; - prossimo Decreto per criteri per l individuazione del costo del servizio di gestione dei rifiuti e per la determinazione della tariffa, in attesa DPR 158/99; - maggiorazione pari a 0,0 euro per metro quadrato, a copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comune; 2
33 Istituzione tributo comunale sui rifiuti e servizi - Attivarsi per tempo - Costituire banche dati coerenti con la realtà territoriale e catastale - soluzioni informatiche e di servizio per: analisi e proiezioni situazione accertare il pregresso TARSU gestire l ordinario RES
34 la società postindustriale sarà più onesta e trasparente di quella industriale. Se vorremo avere successo, ci toccherà essere galantuomini Domenico De Masi sociologo marzo
35 Engineering per la P.A. Grazie a tutti per l attenzione 5
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