100,00 (150 minuti) Visita guidata gruppi

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2 Tour completo dei percorsi segreti L affascinante tour, assai apprezzato dai visitatori di tutte le età, percorre i camminamenti di ronda, il Rivellino di Santo Spirito e il Torrione dei Carmini. Durante il tragitto vengono raccontate le vicende costruttive del Castello, i protagonisti e i principali avvenimenti storici del Ducato sforzesco; preziose informazioni sull organizzazione militare e le armi in uso nel Rinascimento si ricavano dalla visita alla Stanza delle Guardie. Il percorso si conclude nei principali ambienti della Corte Ducale, residenza ufficiale della corte sforzesca. Tour dei Musei del Castello D obbligo per chi visita il Castello Sforzesco per la prima volta, questo percorso permette di avere una veduta d insieme dei principali Musei del Castello. Dopo una breve sosta nella Piazza d Armi e nel Cortile della Rocchetta, si entra nel Museo d Arte Antica, che espone l imponente Monumento equestre a Bernabò Visconti, la Pietà Rondanini di Michelangelo, la Sala delle Asse decorata da Leonardo e la Cappella Ducale; il tour prosegue tra i grandi artisti della Pinacoteca: Antonello da Messina, Foppa, Lotto, Correggio, Tiepolo e Canaletto. In alternativa è possibile ammirare i magnifici Arazzi Trivulzio e il tesoro dei Visconti e degli Sforza. Tour leonardesco Due ore e mezza alla scoperta di Leonardo da Vinci La visita prende avvio dalle merlate del Castello, guardando con gli occhi del genio toscano la dimora sforzesca e alcuni monumenti della città, per poi ammirare nel Museo d Arte Antica la Sala delle Asse, grande invenzione realizzata da Leonardo per Ludovico il Moro. Il percorso si conclude in Pinacoteca sulle tracce dei leonardeschi, i seguaci del grande artista che diffusero in tutta Europa la sua originale visione pittorica. in Associazione Temporanea d Impresa con 100,00 (150 minuti) 140,00 (150 minuti) Ingresso intero ai Musei 3,00 Ingresso ridotto ai Musei 1,50 Ingresso per studenti e insegnanti gratuito Milano, Castello Sforzesco, veduta dal Rivellino Michelangelo, Pietà Rondanini

3 Milano romana Una visita alla ricerca delle antiche vestigia romane della città, partendo dal Museo Archeologico, per arrivare alla basilica di San Lorenzo e ai mosaici di Sant Aquilino. In alternativa l Antiquarium dell Arena. Il gran tour Il percorso comprende i monumenti più importanti del capoluogo lombardo: il Duomo, la Galleria Vittorio Emanuele, la piazza della Scala e il Castello Sforzesco. In alternativa il Cenacolo Vinciano e Santa Maria delle Grazie. Alla scoperta delle abbazie milanesi Proponiamo di abbinare le abbazie di Chiaravalle e di Viboldone, oppure l abbazia di Morimondo con il centro storico di Abbiategrasso. Il Duomo di Milano Una visita completamente dedicata al simbolo della città, con la possibilità di salire alle terrazze per ammirare le guglie, oppure di scendere negli scavi archeologici di Santa Tecla. Museo dell Ottocento e Galleria d Arte Moderna Nella neoclassica Villa Reale di Milano, circondata da uno splendido giardino all inglese, sono esposti dipinti e sculture tra il Sette e il Novecento lombardo (Canova, Appiani, Hayez). Pinacoteca di Brera e quartiere A Brera si ammirano capolavori assoluti di Piero della Francesca, Raffaello, Tiziano, Tintoretto e Caravaggio; la visita si conclude con una piacevole passeggiata nel quartiere degli artisti. Milano città d acqua Partendo dalla Porta Ticinese medioevale, seguiamo l antico percorso dei Navigli raggiungendo la Conca, la Darsena, il vicolo dei Lavandai con gli antichi lavatoi e la chiesa di San Cristoforo. Museo del Risorgimento e Museo di Milano La visita ai Musei Storici, veri gioielli ricchi di cimeli ed opere d arte, può essere effettuata con diversi tagli tematici: la storia del tricolore, la figura di Garibaldi, l evoluzione dell arte della guerra, le trasformazioni della città di Milano, la vita dei nobili tra Sette e Ottocento. Milano in tram Le principali vie del centro storico di Milano vengono attraversate con uno dei mezzi più popolari e tipici: il tram storico. L ATM effettua noleggi di vetture storiche in esclusiva. 120,00 (150 minuti) 140,00/160,00 (180 minuti) Eventuali costi di ingresso sono esclusi dal costo della visita Milano, abbazia di Chiaravalle Milano, Galleria Vittorio Emanuele

4 La Milano di Ambrogio Dopo aver introdotto la figura di Ambrogio presso il Museo Diocesano, che a lui dedica un intera sezione espositiva con preziose opere d arte paleocristiana, tra cui le porte lignee della prima basilica martyrum e preziosi reperti provenienti dal Tesoro del Duomo, il percorso prevede una visita completa alla basilica di Sant Ambrogio. Leonardo: genio del Rinascimento La partenza è nella famosa galleria di Leonardo del Museo di Scienza e Tecnologia, che espone i modelli delle sue invenzioni; il percorso prosegue con la visita al celebre Cenacolo Vinciano o, in alternativa, alla magnifica Sala delle Asse affrescata da Leonardo al Castello Sforzesco. Vista la grande difficoltà a trovare posto al Cenacolo, si consiglia di inoltrare la richiesta con largo anticipo. Milano tra Carlo e Federico Borromeo Il periodo successivo alla conquista spagnola vede la costruzione del tempio di San Sebastiano e di Palazzo Marino e l istituzione della Pinacoteca Ambrosiana, che conserva capolavori assoluti come il Musico di Leonardo e la Canestra di Caravaggio. Maria Teresa d Austria e l Illuminismo milanese Una passeggiata fra le dimore che sorsero e abbellirono la Milano asburgica: l Accademia di Brera, Palazzo Dugnani oppure Palazzo Clerici con la sala affrescata dal Tiepolo, concludendo con il Teatro alla Scala. Milano manzoniana La visita alla Casa del Manzoni e le tappe in piazza Belgiojoso, San Fedele e via degli Omenoni sino al Duomo sono l occasione per raccontare la vita del grande romanziere e la nascita dei Promessi Sposi. Si consiglia di concludere con la visita alla cappella di San Carlino al Lazzaretto. La città che sale: Milano e i Futuristi Il percorso si snoda toccando gli esterni di edifici liberty quali Palazzo Castiglioni, Palazzo Meregalli, via Vivaio, via Barozzi, Casa Campanini, sino all'abitazione di Marinetti, padre del Futurismo. La visita si conclude col Palazzo dell'informazione, passando dalla ex sede della Montecatini di Gio Ponti e dalla Ca Brutta di Muzio. 120,00 (150 minuti) 140,00/160,00 (180 minuti) Eventuali costi di ingresso sono esclusi dal costo della visita Leonardo da Vinci, Autoritratto Ritratto di Maria Teresa d Austria

5 Un capolavoro per Milano: l Annunciata di Antonello da Messina Milano, Museo Diocesano, 4 ottobre - 25 novembre 2007 Giunge al Museo Diocesano un opera prestigiosa, vera e propria icona della produzione di Antonello da Messina: l Annunciata, in prestito dalla Galleria Regionale della Sicilia. Capolavoro assoluto dell arte italiana ed europea, l Annunciata colpisce per la straordinaria perfezione formale e per l innovativo concetto di assolutezza spaziale, rispettivamente sintetizzati nella bellezza geometrica dell ovale del volto e nell impercettibile rotazione della figura nello spazio. La scultura in cartapesta. Sansovino, Bernini e i Maestri leccesi tra tecnica e artificio. Secoli XV-XX Milano, Museo Diocesano, 14 gennaio - 30 marzo 2008 La mostra affronta per la prima volta in Italia un genere sorprendente e di grandissima importanza storica: per secoli la cartapesta è stata un autentica arte, apprezzata per la sua duttilità e leggerezza, per l estrema adattabilità alle più disparate esigenze e per le eccezionali doti mimetiche del materiale. I più grandi scultori del Rinascimento e del Barocco vi si sono cimentati, producendo autentici capolavori e apparati effimeri per le feste, sperimentando soluzioni audaci e inedite in vista di imprese più durature. Progetto speciale per le scuole: Arte e fotografia nel Quartiere Ticinese Con l anno scolastico , la visita al Quartiere Ticinese complesso di San Lorenzo, Porta Ticinese medioevale, complesso di Sant Eustorgio affascinante per la ricchissima stratificazione storica dall età romana all Ottocento, viene proposta con una modalità didattica totalmente innovativa. Ciascun ragazzo impara a fissare con la macchina fotografica gli elementi architettonici e gli scorci più significativi del percorso; a fine anno scolastico, i migliori scatti verranno esposti presso il Museo Diocesano. L attrezzatura è concessa gratuitamente da e. Biglietto di ingresso alle mostre in via di definizione 65,00/120,00 (90/150 minuti) 80,00 (90 minuti) Antonello da Messina, Annunciata Antonio Rossellino, Madonna col Bambino e angeli

6 annisettanta il decennio lungo del secolo breve Triennale Viale Alemagna, 27 ottobre marzo 2008 La mostra, curata da Gianni Canova, vuole raccontare la storia del decennio e dei cambiamenti che in esso sono maturati attraverso alcune installazioni dedicate a parole-chiave (viaggio, corpo, conflitto, corteo, performance ) o a figure emblematiche (Moro, Pasolini) del decennio in questione. Nello stesso tempo, passa in rassegna ed espone, sottolineando le contaminazioni e le ibridazioni fra i vari linguaggi, quanto gli anni Settanta hanno espresso nel cinema e nella letteratura, nel design e nella musica, nell arte figurativa e nel fumetto, nel teatro e nella moda, nel sistema mediatico e in quello tecnologico, nella comunicazione e nello sport. Victor Vasarely. Non il cuore ma la retina Triennale Bovisa, 4 ottobre gennaio 2008 A cent anni dalla nascita dell artista, il progetto espositivo sull opera di Vasarely nasce con l'intenzione di rivolgere uno sguardo alla sua grande produzione. Attraverso circa ottanta tele di grande formato e cinquanta disegni e opere grafiche, la mostra vuole aprire alla conoscenza dell'artista e alla sua attualità, portando a conoscenza del pubblico anche le influenze che ha avuto sulla cultura a lui contemporanea e sulla quotidianità dell'ambiente dell uomo. David Lynch. The Air is on Fire Triennale Viale Alemagna, 2 ottobre gennaio 2008 La mostra, ideata e realizzata dalla Fondation Cartier pour l art contemporain, è la più grande mai realizzata sull opera artistica di David Lynch. Un viaggio attraverso il lato oscuro dell essere umano, attraverso i suoi peggiori incubi. Una larga rappresentanza di opere realizzate a partire dagli anni Sessanta: dipinti, disegni fotografie, film sperimentali. Ma anche sonorizzazioni ambientali realizzate appositamente per la mostra. Più di cinquecento schizzi e fogli di appunti che Lynch ha sempre conservato con attenzione, ma senza un principio ordinatore. Ingresso ridotto scuole e gruppi 5,00 + prevendita 50,00/65,00 (60/90 minuti) 65,00/85,00 (60/90 minuti) Victor Vasarely, Vega Multi, 1976 Untitled, Undated David Lynch

7 Arte italiana Pittura Milano, Palazzo Reale, 13 luglio - 11 novembre 2007 La mostra riunisce il meglio che la pittura italiana ha saputo esprimere in quest ultimo mezzo secolo, dal 1968 fino alle esperienze più recenti, decennio per decennio. A metà strada tra il museo, la quadreria secentesca e la raccolta privata, l esposizione raccoglie oltre cento opere di diversa dimensione, per rappresentare l evoluzione del gusto e la crescita della tradizione italiana, che fino al Futurismo il mondo ha guardato con entusiasmo e ammirazione: Domenico Gnoli, Renato Guttuso, Piero Guccione, Valerio Adami, Gianfranco Ferroni, Adelchi Mantovani, Gustavo Foppiani, Lorenzo Tornabuoni, Giancarlo Vitali e molti altri. Vivienne Westwood. 35 anni di moda Milano, Palazzo Reale, 23 settembre gennaio 2008 Giunge a Milano la grande retrospettiva dedicata alla carriera di Vivienne Westwood, una delle stiliste più influenti degli ultimi trent anni. Nella sua lunga carriera, Vivienne Westwood è stata nutrita da una continua curiosità intellettuale; dalle destrutturazioni geometriche delle prime collezioni alle sfide sartoriali degli anni Novanta, il suo paradigma stilistico riflette una sistematica esplorazione della storia del costume. La mostra restituisce allo spettatore la ricchezza di idee che ha animato negli anni le creazioni della stilista e incanta per la densità e complessità dei riferimenti alle arti pittoriche e letterarie. La Domenica del Corriere. L illustrazione racconta il Novecento Milano, Palazzo Reale, 25 ottobre gennaio 2008 Disegni, tavole e fotografie originali delle famose copertine de La Domenica del Corriere vengono esposti per la prima volta a Palazzo Reale. Questi materiali inediti, di svariate tipologie e dimensioni raccontano al grande pubblico la storia d Italia dal 1899 agli anni Settanta: le cerimonie ufficiali, le guerre, i cambiamenti sociali, le catastrofi naturali... Le illustrazioni realizzate da grandi artisti Achille Beltrame, Walter Molino e molti altri col trascorrere dei decenni si trasformano, subendo le suggestioni degli stili più innovativi del momento, dalla Pop Art all arte materica allo Spazialismo, sino al prepotente ingresso della fotografia di cronaca. La mostra racconta inoltre l evoluzione delle tecniche di stampa, mettendo continuamente a confronto il lavoro creativo dei grandi illustratori e i successivi passaggi tecnici necessari per la stampa. Biglietto di ingresso alle mostre in via di definizione 65,00 (90 minuti) 85,00 (90 minuti) Vivienne Westwood, Photo by Rankin Maria Pezzi, La Domenica del Corriere, 1956

8 L Arte delle Donne dal Rinascimento al Surrealismo Milano, Palazzo Reale, 1 dicembre marzo 2008 In occasione dell anno europeo delle pari opportunità, Palazzo Reale presenta un grande evento dedicato all arte delle donne, con la presenza di centocinquanta artiste che espongono oltre duecento opere provenienti da una ventina di nazioni. Divisa in sezioni tematiche maternità e famiglia; le arti sorelle; le tecniche; gli autoritratti la mostra racconta la tenacia e la passione di numerose pittrici, intagliatrici, scultrici, già citate nell antichità ma a noi note soprattutto a partire dall era moderna. Occorre attendere il Cinquecento per incontrare le prime vere artiste della storia dell arte: Sofonisba Anguissola e Artemisia Gentileschi sono le più note; con loro altri grandi talenti, attraverso un cammino lento e faticoso, conducono sino a Berthe Morisot pittrice impressionista e cognata di Eduard Manet Camille Claudel e Frida Kahlo, emblema del coraggio femminile nella vita, che si rispecchia nell arte del Novecento. Una collezione d avanguardia. I capolavori del Museo del Novecento Milano, Palazzo Reale, 5 dicembre febbraio 2008 In attesa della definitiva collocazione all interno del Museo del Novecento all Arengario, viene presentata a Milano la selezione delle opere più belle delle Civiche Raccolte d Arte, a partire dal primo Futurismo fino agli anni Settanta. La mostra intende mettere in evidenza il ruolo fondamentale che la città di Milano ha avuto in Italia nell arco del Novecento quale motore delle avanguardie, con artisti come Melotti, Soldati e Arturo Martini e movimenti come il Futurismo, Novecento e lo Spazialismo. Verranno presentate anche correnti non milanesi: la Metafisica ferrarese, con pittori del calibro di De Chirico, Savinio e Morandi, e la Pop Art romana, con artisti quali Schifano, Festa, Novelli e Angeli. Eccezionale è la presenza dei cartoni preparatori eseguiti da Carrà per gli affreschi del Palazzo di Giustizia. La mostra si conclude con il grande neon che Lucio Fontana realizzò nel 1951 per la Triennale di Milano. Biglietto di ingresso alle mostre in via di definizione 65,00 (90 minuti) 85,00 (90 minuti) Mary Cassatt, Ritratto di giovane bambina, 1878 Umberto Boccioni, Elasticità, 1912

9 Milano, Palazzo Reale, 31 gennaio - 18 maggio 2008 Giacomo Balla, grande protagonista delle avanguardie europee, viene celebrato dopo oltre trent anni di attesa con un importante e completa mostra monografica, che riunirà a Milano circa centocinquanta delle sue principali opere, realizzate con diverse tecniche (olio, tempera, pastello, collage, tecniche miste, disegni). L ultima importante retrospettiva si tenne a Roma alla Galleria d Arte Moderna nel lontano 1971 e nel frattempo l apprezzamento nei confronti del maestro di Umberto Boccioni è assai cresciuto. Balla fu l unico tra gli artisti futuristi a liberarsi completamente degli influssi del Simbolismo e del Cubismo e a lui si deve l avvio di una delle esperienze artistiche più nuove e ricche di sviluppi del Novecento. Dopo gli straordinari esordi divisionisti, l artista aderisce al Futurismo e si dedica totalmente alle indagini sulla luce e sul movimento dei corpi. Le roboanti sperimentazioni futuriste di Balla approdano infine ad una sintesi artistica non figurativa, fondata su elementi plastici inclini all astrazione; tale nuova visione investe la realtà, le emozioni, gli eventi, rinnovando lo spazio e il modo di vivere quotidiano dell uomo moderno. Le sensazioni e le esperienze vissute vengono rappresentate dall artista maturo tramite forme, linee e colori, affascinanti per la grande libertà creativa che continuamente riaffiora. La mostra è organizzata in cinque sezioni, che ripercorrono l esperienza artistica di Giacomo Balla dagli esordi alla maturità. Dopo una prima parte dedicata a Divisionismo e arte sociale, si passa all Analisi del movimento e della luce in cui si considerano diversi temi: i ritmi del movimento organico, la luce analitica, la velocità meccanica, i vortici e le rotazioni celesti e alla Ricostruzione futurista dell universo organizzata in cinque sottosezioni, dedicate ai complessi plastici, allo spazio scenico, alla moda, al paroliberismo e al binomio arte e vita quotidiana. Nelle ultime due sezioni, L arte-azione futurista e Sensazioni ed energie, si assiste al progressivo passaggio di Balla all astrazione di contenuto psicologico che caratterizzerà le ultime opere. Biglietto di ingresso alla mostra in via di definizione 65,00 (90 minuti) 85,00 (90 minuti) Giacomo Balla, Autoritratto, 1901 Giacomo Balla, Bambina che corre sul balcone, 1912

10 Milano, Palazzo Reale, 4 marzo - 29 giugno 2008 A Francis Bacon, oggi unanimemente considerato uno dei massimi artisti degli ultimi cinquant anni, è dedicato il più importante evento espositivo milanese del La mostra presenta in modo esaustivo il suo straordinario percorso artistico, dominato da un personale ed intimo sentimento dell esistere, che lo spinge ad un espressività violentemente tragica e ad immagini forti ed intensamente drammatiche, peculiari dell uomo moderno. A Bacon non interessano il realismo ed il rispetto dei canoni figurativi, ma la risonanza profonda e forte dell espressione, tesa a rappresentare l esperienza esistenziale del pittore con autenticità. Con la sua ricerca, Bacon rinnova ed amplia la tradizione figurativa occidentale, che mai si era spinta a raffigurazioni di violenza e di angoscia esistenziale così forti. L esposizione presenta circa ottanta opere provenienti dai maggiori musei internazionali, a partire dai dipinti degli anni Trenta, sino agli ultimi grandi trittici. Particolare importanza avranno nel percorso i dipinti del secondo dopoguerra, quando Bacon si afferma sulla scena internazionale con la celebre serie delle Heads (1949), che nella loro drammaticità preludono all altrettanto celebre serie dei papi. Bacon considerava il Ritratto di papa Innocenzo X di Velàzquez uno dei capolavori assoluti della storia dell arte e molte volte si confrontò con questo tema, in cui l immagine del papa assurge a metafora della condizione umana, tra disperazione e follia. La piena maturità stilistica affiora nelle opere degli anni Settanta, con i grandi trittici in cui il soggetto viene indagato con attenzione esasperata, per spingersi nelle profondità del suo intimo, e la società viene rappresentata in modo sconvolgente e provocatorio. Negli ultimi anni, infine, l opera di Bacon diventa sempre più essenziale, meno appassionata ma sempre lucida e realistica. Biglietto di ingresso alla mostra in via di definizione 65,00 (90 minuti) 85,00 (90 minuti) Francis Bacon, Dos figuras con un mono, 1973 Francis Bacon, Figure Study II,

11 Garibaldi. Il Mito Genova, 17 novembre marzo 2008 Il bicentenario della nascita di Garibaldi viene celebrato a Genova da una grande mostra diffusa. A Palazzo Ducale l esposizione principale indaga la diffusione del mito di Garibaldi nell immaginario collettivo e la sua eccezionale durata nel tempo, in un percorso artistico di altissimo livello: dai Macchiaioli toscani, ai Romantici lombardi, sino a Renato Guttuso; la Galleria d Arte Moderna di Genova-Nervi racconta le vicende della realizzazione del monumento ai Mille sullo scoglio di Quarto, inaugurato nel 1915 da Gabriele d Annunzio; alla Wolfsoniana di Genova-Nervi, invece, la figura di Garibaldi e degli altri eroi del Risorgimento viene analizzata attraverso i manifesti prodotti nei primi cinquant anni del Novecento; il Museo del Risorgimento, infine, propone il mito di Garibaldi attraverso la satira, i romanzi d avventura, il cinema, il teatro ed il fumetto. Proposte turistiche Alla visita guidata alla mostra di Palazzo Ducale proponiamo di abbinare la visita guidata ad una a scelta delle altre sedi, oppure un pacchetto turistico dedicato alla città di Genova. Peggy Guggenheim e l immaginario surreale Vercelli, ex chiesa di San Marco, 10 novembre febbraio 2008 Inaugura a Vercelli un nuovissimo ed affascinante spazio espositivo, grazie al recupero architettonico della chiesa di San Marco. La prima grande mostra è dedicata alle opere della collezione di Peggy Guggenheim, la dame du surréalisme. Tale soprannome le derivò dal grande impegno profuso come collezionista e gallerista nella promozione del Surrealismo e nel sostegno dato a molti artisti che aderirono a quest avanguardia artistica. L esposizione vercellese presenta molte delle opere che furono esposte nelle prime due mostre realizzate a Londra presso la galleria d arte di Peggy Guggenheim, proponendo una visione selettiva e al contempo esaustiva dei grandi protagonisti del Surrealismo: si parte da Giorgio De Chirico, il padre del Surrealismo, per proseguire con dipinti di Chagall, Lo studio di Picasso, Personnage di Mirò, oltre ad opere di Fernand Léger, Yves Tanguy e Max Ernst, secondo marito della Guggenheim. Proposte turistiche Alla visita alla mostra proponiamo di abbinare un pacchetto turistico dedicato a Vercelli, città ricca d arte e di cultura: la basilica di Sant Andrea, il Duomo, il Museo Borgogna oppure la chiesa di San Cristoforo con gli affreschi di Gaudenzio Ferrari. Sono in preparazione anche un pacchetto enogastronomico e un pacchetto naturalistico. Renato Guttuso, Battaglia di Ponte dell Ammiraglio, 1951 Marcel Duchamp, Gioconda con i baffi,

12 Ad Artem organizza una serie di incontri, riservati esclusivamente agli insegnanti e ai capigruppo, per presentare le iniziative didattiche e culturali in programma nel corso dell anno nelle principali sedi espositive e museali milanesi, ma non solo! 17 settembre 2007 ore 16:00 Torino, Circolo della Letteratura presentazione in anteprima della mostra Peggy Guggenheim e l immaginario surreale 20 settembre 2007 ore 12:00 Milano, Palazzo Reale conferenza stampa della mostra Garibaldi. Il Mito 28 settembre 2007 ore 16:00 Milano, Castello Sforzesco visite guidate ai Musei e ai percorsi segreti 5 ottobre ore 16:00 Milano, Castello Sforzesco visita guidata al Museo Egizio 11 ottobre 2007 ore 16:00 Milano, Museo Diocesano presentazione e visita riservata alla mostra Un capolavoro per Milano. L Annunciata di Antonello da Messina 11 ottobre 2007 ore 17:00 Genova, Palazzo Ducale presentazione in anteprima della mostra Garibaldi. Il Mito 18 ottobre 2007 ore 16:00 Milano, Palazzo Reale incontro con i curatori delle mostre La Domenica del Corriere, Giacomo Balla, Francis Bacon 26 ottobre 2007 ore 16:00 Milano, Musei Storici visite guidate al Museo del Risorgimento e al Museo di Milano 5 novembre 2007 ore 15:30 Triennale di Milano presentazione a cura di Gianni Canova e visita riservata alla mostra annisettanta. il decennio lungo del secolo breve 15 novembre 2007 ore 16:00 Milano, ritrovo in via Torino 28 visita guidata Bramante, un architetto a Milano Per garantire una buona organizzazione degli appuntamenti, è obbligatoria la prenotazione telefonica allo INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Via Melchiorre Gioia, Milano Tel Fax