MAPPA DELLE OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI NELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO. di Giovanni Pelonghini

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1 MAPPA DELLE OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI NELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO di Giovanni Pelonghini UNIVERSITA DI URBINO FACOLTA DI ECONOMIA 18 APRILE

2 TRE EDIZIONI DELLA MAPPA DELLE OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI 1 EDIZIONE DEL 1998 IL SISTEMA ECONOMICO SI STAVA RIPRENDENDO DALLA RECESSIONE DEL , UNA RECESSIONE CHE PER LA PRIMA VOLTA AVEVA INTERROTTO IL TREND DI CRESCITA DEI CONSUMI DELLA POPOLAZIONE LA MAPPA INDIVIDUAVA DIVERSE ATTIVITA DEL COMMERCIO CHE PRESENTAVANO PROSPETTIVE DI CRESCITA: -GASTRONOMIE; -NEGOZI DI OTTICA; - CENTRI DI TELEFONIA; -NEGOZI DI ABBIGLIAMENTO SPORTIVO; - NEGOZI INFORMATICI E MULTIMEDIALI; 2

3 TRE EDIZIONI DELLA MAPPA DELLE OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI (SEGUE) 1 EDIZIONE DEL 1998 IN SVILUPPO ANCHE I SERVIZI ALLA PERSONA: - CURA DEL CORPO E DEL BENESSERE FISICO (PALESTRE, CENTRI ESTETICI) I SERVIZI DI CONSULENZA: - FINANZIARIA ED ASSICURATIVA; -INFORTUNISTICA I SERVIZI PER LA CURA DELLE PERSONE PIU DEBOLI: -INFANZIA; - DISABILI; - ANZIANI 3

4 TRE EDIZIONI DELLA MAPPA DELLE OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI (SEGUE) 1 EDIZIONE DEL 1998 NUMEROSE OPPORTUNITA VENIVANO SEGNALATE NELL AMBITO TURISTICO: -AGRITURISMO; - BED & BREAKFAST NELL AMBITO DELLE ATTIVITA LEGATE ALL ABITAZIONE: -IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO; - SERRAMENTI; - ARREDI DA GIARDINO; - IMPIANTI ELETTRICI; - IMPIANTI TERMOSANITARI NELL AMBITO DEI SERVIZI ALLE IMPRESE: -SERVIZI ALLA VENDITA (INDAGINI DI MERCATO, TELEMARKETING); - SERVIZI ALLA PRODUZIONE; - SERVIZI AMMINISTRATIVI 4

5 EVENTI DI FINE/INIZIO MILLENIO 1) SCOPPIO DELLA BOLLA SPECULATIVA LEGATA AI TITOLI DELLA NEW ECONOMY (MA NON SOLO, SI PENSI A PARMALAT IN ITALIA); 2) ATTENTATI TERRORISTICI DELL 11 SETTEMBRE 2001; 3) LE GUERRE IN AFGHANISTAN E IN IRAQ; 4) ADOZIONE DELL EURO NEL 2002 (RIVALUTAZIONE DELLA VALUTA NAZIONALE CHE MISE IN DIFFICOLTA I SETTORI EXPORT ORIENTED DELLA PROVINCIA); 5) AFFERMARSI DI NUOVI COMPETITORI SUL MERCATO MONDIALE (CINA, INDIA, BRASILE, RUSSIA) 5

6 EVENTI DI FINE/INIZIO MILLENIO (SEGUE) COMPORTORANO I SEGUENTI EVENTI MACROECONOMICI: CONTRAZIONE DEI CONSUMI; RIDUZIONE DEL VOLUMI DEGLI INVESTIMENTI; POLITICHE DI BILANCIO RESTRITTIVE PER RIENTRARE DALL ELEVATO DEBITO PUBBLICO; TUTTAVIA LA DIVERSIFICAZIONE DELL ECONOMIA DELLA PROVINCIA CONSENTI DI RIASSORBIRE L IMPATTO DELLE CONSEGUENZE NEGATIVE DERIVANTI DALLE TENDENZE DI CUI SOPRA. LA VIVACITA DI ALCUNI SETTORI COMPENSO LA CRISI DI ALTRI SETTORI. ESEMPIO: IL CICLO ESPANSIVO DELLE COSTRUZIONI DERIVANTE DALL AUMENTO DEMOGRAFICO E DALLO SPOSTAMENTO DI CAPITALI DALL INVESTIMENTO FINAZIARIO ALL INVESTIMENTO IMMOBILIARE 6

7 2 EDIZIONE DELLA MAPPA LA SECONDA EDIZIONE DELLA MAPPA E DEL 2005/2006, QUANDO L ECONOMIA PROVINCIALE SI TROVAVA IN FASE ESPANSIVA. IN QUESTI ANNI E POSSIBILE INDIVIADUARE BEN 7 PROCESSI DI TRASFORMAZIONE ECONOMICO-SOCIALE CHE HANNO AGITO COME PROPELLENTE PER LA CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE E NUOVE IMPRENDITORIALITA : 1) RIVOLUZIONE DI INTERNET (NUOVE ATTIVITA AUTONOME CREATE DA PICCOLI IMPRENDITORI); 2) PROCESSI DI IMMIGRAZIONE: PESO SEMPRE MAGGIORE SUL TOTALE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE CHE HA FATTO SORGERE NUOVI BISOGNI : SERVIZI DI TRASFERIMENTO DEL DENARO, SERVIZI TELEFONICI INTERNAZIONALI, NEGOZI ALIMENTARI ETNICI, SERVIZI DI MEDIAZIONE INTERCULTURALE, SERVIZI LEGALI PER L IMMIGRAZIONE); 3) INVESTIMENTO NELLA CASA: AGENZIE IMMOBILIARI, IMPRESE EDILI, IMPIANTISTI, SERVIZI DI MOVIMENTO TERRA, PROFESSINIONISTI DELLA CASA (GEOLOGI, ARCHITETTI, RESTAURATORI, DOMOTICA PER LA CASA, PROGETTAZIONE EMANUTENZIONE SPAZI VERDI) 7

8 2 EDIZIONE DELLA MAPPA (SEGUE) 4) PROCESSI DI RIORGANIZZAZIONE DELLE IMPRESE (MAGGIORE FLESSIBILITA E E QUALITA ); 5) CAMBIAMENTI DEI MODELLI DI CONSUMO; 6) SVILUPPO DEI SERVIZI ALLA PERSONA; 7) ADEGUAMENTO, SVILUPPO E DIVERSIFICAZIONE DELL OFFERTA TURISTICA (B&B, CAMPEGGI, OSTELLI PER GIOVANI, IMPRESE DI CATERING, DIDATTICA AMBIENTALE, SERVIZI DI ANIMAZIONE, ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI, ESPERTI DI MARKETING TURISTICO) 8

9 3 EDIZIONE DELLA MAPPA CRISI PROFONDA E STRUTTURALE ED OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI???? ANCHE NEI PERIODI DI CRISI POSSONO ESISTERE INTERESSANTI OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI, NON NECESSARIAMENTE LE OPPORTUNITA NASCONO IN CONTESTI ECONOMICI ESPANSIVI. IN PRESENZA DI SIGNIFICATIVI CAMBIAMENTI NELLE TECNOLOGIE, NEI COMPORTAMENTI DEI CONSUMATORI, NELLE STRATEGIE DELLE IMPRESE COME FENOMENI DI REAZIONE ALLA CRISI POSSONO MATURARE IMPORTANTI OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI. FONDAMENTALE E LEGGERE ED INTERPRETARE I CAMBIAMENTI CHE STANNO AVVENENDO. 9

10 3 EDIZIONE DELLA MAPPA (SEGUE) ANCHE LA PROVINCIA DI PESARO E URBINO HA SUBITO PESANTEMENTE GLI EFFETTI DELLA CRISI PROPRIO NEI SUOI SETTORI PORTANTI: LA MECCANICA, IL MOBILE-ARREDAMENTO, LA CANTIERISTICA, IL TESSILE-ABBIGLIAMENTO MECCANICA E LEGNO-ARREDAMENTO: CROLLO DELLA DOMANDA INTERNA ED ESTERA CANTIERISTICA: RIORGANIZZAZIONE PRODUTTIVA CROLLO DEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI VISTOSO CALO DEI SERIVI ALLE IMPRESE MAGGIORE STABILITA NELL AGRO-ALIMENTARE, NEI SERVIZI TURISTICI, NEI SERVIZI ALLA PERSONA 10

11 3 EDIZIONE DELLA MAPPA (SEGUE) CONSEGUENZE DELLA CRISI: CALO DEI CONSUMI; CONTRAZIONE DELLA DOMANDA; TAGLIO DELLA SPESA PUBBLICA; DIFFUSE DIFFICOLTA ALL EXPORT SE TUTTO CIO NON FAVORISCE LA NATALITA DELLE IMPRESE E ALTRETTANTO VERO CHE LA CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE PUO AVERE UN RUOLO DECISIVO NEL FRONTEGGIARE LA CRISI NELLA SITUAZIONE ATTUALE LA CREAZIONE DI UNA PICCOLA IMPRESA PUO COSTITUIRE L UNICA ALTERNATIVA AD UNO STATO DI DISOCCUPPAZIONE 11

12 3 EDIZIONE DELLA MAPPA (SEGUE) ARTICOLO DI ROBERT REICH, MINISTRO DEL LAVORO DELLA PRESIDENZA CLINTON, NEW YORK TIMES, 1 GIUGNO 2010 ENTREPRENEUR OR UNEMPLOYED NELL ANNO DI CRISI DEL 2009 NEGLI USA IL NUMERO DI NUOVE IMPRESE E CRESCIUTO ED IL MOTORE DELLA JOB CREATION E STATO COSTITUITO PROPRIO DAI DISOCCUPATI QUNADO L ECONOMIA VA MALE LE NUOVE IMPRESE SONO VITALI PER LA CREAZIONE DI LAVORO E PER COMPENSARE L ANDAMENTO NEGATIVO DELLE IMPRESE PIU STRUTTURATE SUL PIANO ECONOMICO LE NUOVE IMPRESE SONO FONDAMENTALI ANCHE PER ARRICCHIRE L OFFERTA DI PRODOTTI E SERVIZI A DISPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE 12

13 COSA E UNA MAPPA DELLE OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI UNA MAPPA DELLE OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI E UN DOCUMENTO CON FINALITA CONOSCITIVE: ANALIZZA LA SITUAZIONE E LE TENDENZE DELL ECONOMIA LOCALE PER INDIVIDUARE QUEI MICROSETTORI CHE PRESENTANO MAGGIORI POTENZIALITA DI SVILUPPO IMPRENDITORIALE L ANALISI SI CONCENTRA SUI QUEI SETTORI CHE POSSONO ESSERE AFFRONTATI DA NUOVI IMPRENDITORI NON DOTATI DI ELEVATE DISPONIBILITA FINANZIARIE E DI INVESTIMENTO UNA MAPPA PUO INTERESSARE DIVERSI SOGGETTI: ENTI PUBBLICI; POTENZIALI NUOVI IMPRENDITORI; IMPRESE ESISTENTI INTERESSATE A DIVERSIFICARSI IN NUOVI SETTORI; IMPRESE ESTERNE ALL AREA; SOGGETI ECONOMICI DEL TERRITORIO; OPERATORI DELLA SCUOLA E DELL ORIENTAMENTO PROFESSIONALE 13

14 CONTENUTI 1 PARTE INTITOLATA TENDENZE DELLA ECONOMIA E MAPPA DELLE OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI: DINAMICHE COMPLESSE CHE PORTANO ALL EMERGERE DEI MICROSETTORI E DELLE RELATIVE OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI 2 PARTE INTITOLATA LE SCHEDE DELLE OPPORTUNITA DESCRIVE GLI 80 MICROSETTORI INDIVIDUATI COME IDONEI ALLA REALIZZAZIONE DI NUOVE OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI, CERCANDO DI QUANTIFICARE IL POTENZIALE DI JOB CREATION 14

15 FATTORI DI IMPULSO PER LA NATALITA D IMPRESA E LA NUOVA OCCUPAZIONE SI E DETTO CHE CRISI NON SIGNIFICA CRISTALIZZAZIONE DI UNA SITUAZIONE IMMOBILE ANCHE NELLA SITUAZIONE ATTUALE E POSSIBILE INDIVIDUARE IMPORTATI CAMBIAMENTI: - CAMBIAMENTI TECNOLOGICI; - CAMBIAMENTI DEI COMPORTAMENTI DI CONSUMO; - CAMBIAMENTI NELLA STRATEGIA D IMPRESA 1) SVILUPPO DEL VARIEGATO UNIVERSO DELLE ATTIVITA AFFERETTI ALLA GREEN ECONOMY ; 2) AVVENTO DELLE TECNOLOGIE DEL WEB 2.0 (ED OLTRE); 3) CAMBIAMENTI DEMOGRAFICI CON PESO CRESCENTE DELLE POPOLAZIONI EXTRACOMUNITARIE; 4) FENOMENI INNOVATIVI NELLA GESTIONE D IMPRESA 15

16 MACROSETTORI INDIVIDUATI A) FONTI RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO; B) ALIMENTAZIONE NATURALE; C) CONSUMI SOSTENIBILI; D) ABITARE ECOLOGICO; E) TURISMO SOSTENIBILE; F) SERVIZI PER L AMBIENTE; G) WEB 2.0; H) SERVIZI ALLA PERSONA; I) DOPO IL BOOM EDILIZIO; L) ALTRE ATTIVITA PER OGNI MACROSETTORE SONO STATI INDIVIDUATI DEI MICROSETTORI PER UN TOTALE DI 80 MICROSETTORI CHE POSSONO PRESENTARE OPPORTUNITA 16 IMPRENDITORIALI

17 UNO SGUARDO D INSIEME DEGLI 80 MICROSETTORI PER CIASCUNO DEGLI 80 MICROSETTORI SONO STATE STIMATE IN TERMINI PRUDENZIALI LE RISPETTIVE POTENZIALITA OCCUPAZIONALI MEDIAMENTE OGNI NUOVA IMPRESA POTREBBE CREARE ALLA NASCITA 3/4 NUOVI POSTI DI LAVORO IL MACROSETTORE CHE DOVREBBE MAGGIORMENTE CONTRIBUIRE ALLA JOB CREATION E FONTI RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGIETICO CON OLTRE IL 14% DELLE OPPORTUNITA ; SEGUE IL MACROSETTORE ALIMENTAZIONE NATURALE CON CIRCA IL 13% I MICRO SETTORI AFFERENTI ALLA GREEN ECONOMY SONO 46 SU 80 E DOVREBBERO CONTRIBUIRE AD OLTRE LA META DELLE NUOVE IMPRESE E AD OLTRE IL 61% DELLA JOB CREATION COMPLESSIVA GREEN ECONOMY, RUOLO IMPORTANTE NELLA CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE ED INDIRETTAMENTE SULLA TRASFORMAZIONE COMPLESSIVA DELL ECONOMIA PROVINCIALE 17

18 DATI DEGLI 80 MICROSETTORI Macrosettori N microsettori N nuove imprese Nuovi occupati % di occupati Occupati per impresa a) Fonti rinnovabili e risparmio energetico ,3 5,1 b) Alimentazione naturale c) Consumi sostenibili ,6 3, ,8 5,0 d) Abitare ecologico ,7 8,0 e) Turismo sostenibile ,4 4,0 f) Servizi per l ambiente ,7 3,7 g) Web ,6 4,2 h) Servizi alla persona i) Dopo il boom edilizio ,9 2, ,5 2,4 l) Altre attivita ,6 3,1 18 totale ,9

19 IMPATTO GREEN ECONOMY N opportunità N nuove imprese Nuovi occupati Occupati per impresa GREEN ECONOMY (settori da A ad F) ,5 % sul totale 57,5 52,6 61,4 19

20 DOVE SCARICARE LA MAPPA DELLE OPPORTUNITA IMPRENDITORIALI - 3 EDIZIONE

21 GRAZIE PER L ATTENZIONE giovanni pelonghini pelonghini@gmail.com 21